15 settembre 2020 11:49
Una compagna ad hoc per sensibilizzare clienti e follower al rispetto dei comportamenti responsabili per vincere la sfida del Coronavirus. Dall’inizio di settembre, con l’apposito hashtag #torneremoaviaggiare, è partita sulla pagina Facebook dell’operatore a gestione italo-filippina Tropical Experience un’iniziativa organizzata con apposite card esplicative. Di facile comprensione, da condividere con i propri amici e improntate all’ottimismo, quasi ogni giorno queste ricordano i vantaggi di abitudini come indossare la mascherina, lavarsi le mani, disinfettare il proprio telefonino, scegliere di stare all’aperto anziché in luoghi affollati e tanto altro.
La campagna è anche un’occasione per diffondere la conoscenza del territorio e delle bellezze delle Filippine. Ogni card è infatti dotata di un’immagine in bianco e nero che si trasforma in colorata con lo slogan “torneremo a viaggiare”. Ognuna è associata a diverse destinazioni delle Filippine, mostrando alle persone quante bellezze offre questo arcipelago di più di 7 mila isole e facendo sognare un po’, nell’attesa di poter tornare a viaggia. Con la mente ci si sposta così dai faraglioni impressionanti di El Nido alle affascinanti risaie terrazzate di Banaue, passando per la città coloniale di Vigan e per le bianche spiagge di Boracay. A ottobre la campagna verrà riproposta con altre modalità anche sul profilo Instagram di Tropical Experience.
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[post_content] => Nel 2023, il valore delle prenotazioni globali nel settore turistico ha raggiunto la cifra impressionante di 722 miliardi di dollari e si prevede una crescita costante del 6%-9% all'anno, portando il valore stimato a 824 miliardi di dollari entro il 2026.
Un aspetto chiave di questa espansione è la crescente penetrazione del digitale: se nel 2019 le prenotazioni online rappresentavano il 49% del totale, si stima che questa percentuale salirà al 65% entro il 2026, confermando la digitalizzazione come uno dei trend più significativi del settore. Questi sono solo alcuni dei dati contenuti nella ricerca di Phocuswright, il più importante ente di ricerca al mondo, presentata nella prima giornata di Bto – Be Travel Onlife, la manifestazione di riferimento in Italia sul binomio tra travel e tecnologia promossa da Regione Toscana e Camera di Commercio di Firenze e organizzata da Fondazione Sistema Toscana, Toscana Promozione Turistica e PromoFirenze. La 16° edizione si è aperta oggi alla Stazione Leopolda di Firenze alla presenza delle istituzioni e degli organizzatori, nel segno del 'Balance: AI confluence in travel', ovvero la ricerca dell’equilibrio tra Intelligenza artificiale e il valore dell’interazione umana.
Dai dati di Phocuswright– presentati dal suo analista per l’Italia, Giancarlo Carniani – emerge anche che la tecnologia sta trasformando profondamente il modo in cui le persone pianificano e vivono i viaggi. La realtà virtuale (VR) è utilizzata dal 64% dei viaggiatori europei per esplorare hotel e attrazioni prima della prenotazione, mentre la realtà aumentata (AR) è apprezzata per le sue funzioni pratiche, come le traduzioni in tempo reale (50%) e le informazioni interattive (47%). L’intelligenza artificiale (AI) generativa sta iniziando a prendere piede, tuttavia, l’utilizzo pratico dell’AI per scopi turistici è ancora più diffuso negli Stati Uniti (39%) rispetto all’Europa (29%), con una preferenza per la pianificazione di attività, voli e alloggi.
«Ad un anno dall’introduzione dell’intelligenza artificiale nelle nostre vite, abbiamo voluto indagare il rapporto che c’è tra questo nuovo straordinario strumento ed il turismo, aprendo una discussione su come potrà evolversi in futuro – ha spiegato il direttore scientifico di Bto 2024, Francesco Tapinassi –. La grande sfida è capire come si evolverà il comparto, pur tenendo sempre a mente che l’IA non è nemica dell’uomo, ma se usata consapevolmente può contribuire a migliorare l’esperienza di viaggio. A raccontarcelo saranno gli oltre 300 speaker e relatori internazionali, che fino a domani si confronteranno sul futuro del settore».
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Sul palco della Leopolda si è parlato anche di come la robotica collaborativa stia ridefinendo l’ospitalità, mercato che nel settore alberghiero sta attraversando una fase di sviluppo, con un tasso di crescita annuale del 25,4%. Tra i fattori trainanti l’aumento dell'efficienza operativa, la riduzione dei costi del lavoro e il miglioramento dell'esperienza degli ospiti, mentre le applicazioni più comuni sono la pulizia, il servizio in camera, la reception e l'assistenza ai clienti. L'impatto sull'occupazione prevede una trasformazione significativa dei lavori esistenti (75%), con una minore percentuale di posti di lavoro completamente sostituiti (8%) o creati (3%).
Enogastronomia e nuovi trend
Al centro della prima giornata anche il turismo enogastronomico che, nei panel curati da Roberta Milano, ha evidenziato nuovi trend ed opportunità. D’altronde l’enogastronomia è diventata la motivazione principale nella scelta della destinazione per il 14% degli statunitensi, mentre per italiani, svizzeri e tedeschi rappresenta rispettivamente il 10% il 9% e il 6% delle decisioni. Di questo si è parlato nel panel con l’ente turismo Langhe Monferrato Roero, in cui sono state fornite ricerche tratte dall’Osservatorio travel innovation del Politecnico di Milano sul comportamento del turista in diversi mercati internazionali. Quanto all’utilizzo dell’AI generativa in fase di ispirazione, ricerca servizi o creazione di un itinerario, dallo studio emerge che è più diffuso oltreoceano, con il 38% degli americani seguono Svizzera con il 23%, Germania 17% e Italia 15%. A prescindere dal Paese di provenienza e dalla destinazione, i viaggiatori ricercano soprattutto autenticità e tradizione.
[post_title] => I trend dei viaggi del futuro a BTO: tra intelligenza artificiale e ricerca di autenticità
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Triplice giro di poltrone in casa Carnival, che vede ben tre nuovi presidenti ai vertici dei propri brand Princess Cruises, Holland America Line e Seabourn Cruises. A partire dal prossimo 2 dicembre, Gus Antorcha assumerà infatti la carica di presidente Princess Cruises, lasciando il medesimo ruolo che aveva in Holland America dal 2020. Antorcha sostituirà John Padgett, che lascerà il mondo delle crociere a metà febbraio.
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Al suo posto, alla guida di Holland America, andrà quindi Beth Bodensteiner, il cui incarico includerà anche responsabilità executive per il marchio lusso Seabourn Cruises. Beth Bodensteiner è in Holland America da 20 anni, negli ultimi sei avendo ricoperto il ruolo di senior vice president e chief commercial officer. Sia Antorcha, sia Beth Bodensteiner riporteranno direttamente al ceo di Carnival Corporation, Josh Weinstein.
Anche Seabourn avrà un nuovo presidente: Mark Tamis, già alla guida della compagnia di management Aimbridge Hospitality, prenderà il posto di Natalya Leahy, che ha accettato un nuovo incarico al di fuori del gruppo Carnival. Prima di Aimbridge, Tamis ha diretto le hotel e onboard operations di Royal Caribbean International ed è stato senior vice president of guest operations per il brand Carnival Cruise Line. Ha lavorato inoltre per i gruppi Four Seasons e Ian Schrager Hotels.
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[post_content] => Importante novità per la piattaforma Feries, la cui offerta extralberghiera declinata nei portali Agriturismo.it e CaseVacanza.it è ora disponibile anche per i canali b2b. La casa madre HomeToGo ha infatti appena lanciato il Travel Agency Hub, un tool online specificamente disegnato per le agenzie di viaggio che ora possono accedere facilmente a tutta l'offerta del gruppo tedesco (prodotti Feries inclusi). Lo strumento offre la medesima esperienza dei portali b2c HomeToGo ma con funzionalità esclusive per il trade, tra cui sistemi di pagamento e fatturazione personalizzati, la consulenza del customer experience team in-house, l'accesso a tool di business intelligence e naturalmente la gestione delle commissioni.
"Le agenzie di viaggio sono sempre state interessate ai nostri prodotti, in particolare riguardo agli agriturismi - spiega il managing director di Feries, Fabrizio Begossi -. Siamo stati contattati anche da molti adv internazionali, soprattutto da Olanda e Svezia. Non è infatti facile trovare un marketplace come il nostro, in grado di includere in unico marketplace integrato una proposta tradizionalmente estremamente frammentata. Il canale b2b è inoltre già una fonte di business importante per il nostro gruppo, tanto che già da tempo collaboriamo con le più importante compagnie di property management, quali per esempio Novasol. Fino a oggi per noi era tuttavia difficile dare continuità alle relazioni con le agenzie. Con il nuovo Travel Agency Hub diventa tutto più semplice. La nostra ambizione è diventare il principale sistema operativo dell'ospitalità alternativa".
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[post_content] => E' la nuova tendenza social media marketing del momento nel turismo: meno influencer generalisti e più contenuti autentici realizzati da insider, punti di riferimento per il pubblico a cui si rivolgono. Sono i cosiddetti micro-influencer, che magari non possono esibire i numeri roboanti dei "colleghi" più famosi, ma i cui contributi sono particolarmente considerati da parte del loro pubblico di riferimento.
Ne è convinta Natalie Heatlie, la social media manager di Hays Travel, il più grande network di agenti di viaggi indipendenti britannico. Ma anche un operatore italianissimo come Tour2000AmericaLatina sta puntando da qualche tempo sui micro-influencer. Lo testimonia l'ultimo roadshow ibrido Get Travel with Us, che ha visto gli adv diventare protagonisti del racconti di itinerari classici e avventurosi in tutti i Paesi dell'America Latina.
Tutto merito di Claudia Spreafico che del nuovo concept formativo itinerante è creatrice e convinta assertrice: "Get Travel with Us si inserisce nel piano strategico di marketing di Tour2000AmericaLatina - spiega la responsabile comunicazione e marketing dell'operatore marchigiano, nonché fondatrice di Ruby Image & Communication -. Abbiamo scelto di dare voce e un volto sui social media a chi ogni giorno in agenzia racconta i nostri viaggi ai clienti finali. Come? Nel modo più naturale possibile: alle loro scrivanie in una giornata di lavoro come tante altre. Abbiamo preferito l’intelligenza umana a quella artificiale. Siamo riusciti a trasmettere in questi brevi video, tra sorrisi e racconti delle loro esperienze di viaggio, tutta la loro e nostra professionalità e passione per le esperienze in America Latina. E così il grande pubblico dei social media, anche solo per pochi minuti, riesce a provare l’emozione dei nostri viaggi".
L’iniziativa è stata accolta con grande entusiasmo e ha registrato il sold out in tutte le città proposte. "A breve pianificheremo nuove date in modo da raggiungere tutta la clientela attuale e potenziale in tutto il Paese". Alla base del progetto l'idea che la comunicazione sui social media continui a essere sempre più rilevante nel settore del turismo b2b, ma si scontri con un sovraffollamento di voci, più o meno autorevoli. "La creazione di contenuti video emozionali è necessaria per coinvolgere il pubblico digitale e per trasmettere la passione che anima gli operatori del settore, valorizzando una partnership di lunga data tra agente di viaggio e tour operator. Il grande pubblico li ha da sempre considerati un punto di riferimento per professionalità e affidabilità, ma per restare competitivi sui nuovi mercati digitali e attrarre i viaggiatori Millennials e della Gen-Z è necessario utilizzare nuovi strumenti e nuovi linguaggi".
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Rivoluzione ai vertici di Th Resorts che, dopo l'annuncio del nuovo amministratore delegato Alberto Peroglio Longhin, e l'uscita del direttore commerciale e marketing Stefano Maria Simei, rinnova un ulteriore parte del proprio organigramma. New entry, Maria Debellini, nominata vicepresidente con il ruolo di chief innovation officer, e Salvatore Piazza (ex Bluserena), che ha assunto il ruolo di chief operation officer. Le novità sono state presentate in occasione di Campo Base, evento aziendale he ha riunito per la prima volta tutte le strutture operative di Padova, Milano e Pesaro insieme ai direttori. "Un punto di partenza per affrontare le sfide che ci attendono", ha sottolineato il presidente Graziano Debellini.
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[post_content] => Il concetto di viaggio è stato, nel corso del tempo, profondamente influenzato dall’evoluzione dei mezzi di trasporto. Se un tempo viaggiare significava percorrere a piedi lunghe distanze o affidarsi alla forza animale, oggi i veicoli sono al centro di ogni esperienza di spostamento. Dalle automobili private ai moderni sistemi di trasporto pubblico, la tecnologia e l’ingegneria hanno trasformato il modo in cui ci muoviamo.
L'importanza del mezzo di trasporto non si limita al semplice spostamento: il comfort, la sicurezza e l’efficienza di un viaggio dipendono in larga misura dalla qualità e dalla preparazione del veicolo scelto.
Vediamo come i veicoli siano diventati un elemento imprescindibile del viaggio moderno, analizzandone le diverse sfaccettature, dai viaggi su strada al trasporto collettivo.
L'auto come simbolo di libertà e personalizzazione del viaggio
Il viaggio in auto rappresenta, per molti, l’essenza della libertà. Essere al volante consente di scegliere il proprio percorso, i tempi e le destinazioni, senza vincoli legati a orari o fermate prestabilite. L’automobile permette di raggiungere mete lontane o poco servite dai mezzi pubblici, rendendola ideale per chi desidera un’esperienza su misura.
Tuttavia, la libertà dell’auto si accompagna a una responsabilità: quella di mantenere il veicolo in condizioni ottimali. Un’auto ben curata non solo riduce il rischio di guasti, ma garantisce anche una maggiore efficienza nei consumi. Elementi come la pressione dei pneumatici, il livello dell’olio motore e lo stato dei freni devono essere controllati regolarmente, soprattutto prima di intraprendere un viaggio lungo.
Un errore comune tra i viaggiatori è sottovalutare l’importanza della manutenzione preventiva. Piccoli interventi, come sostituire i filtri o verificare le pastiglie dei freni, possono evitare disagi e aumentare la sicurezza su strada.
Trasporto pubblico: un'opzione sostenibile e inclusiva
Mentre l’auto privata è sinonimo di personalizzazione, il trasporto pubblico rappresenta una soluzione sostenibile ed economica per molti viaggiatori. Treni, autobus e metropolitane permettono di muoversi comodamente tra città e regioni, eliminando lo stress della guida e riducendo l’impatto ambientale.
Negli ultimi anni, i sistemi di trasporto pubblico si sono evoluti notevolmente per offrire maggior comfort e velocità. I treni ad alta velocità, ad esempio, collegano le principali città europee in tempi record, offrendo servizi di alta qualità a bordo. Inoltre, l’introduzione di veicoli elettrici e ibridi nel trasporto pubblico sta contribuendo a ridurre le emissioni di CO₂, rendendo il viaggio più rispettoso dell’ambiente.
Nonostante i numerosi vantaggi, il trasporto pubblico può presentare alcune sfide, come ritardi o sovraffollamento, che richiedono un’adeguata pianificazione da parte del viaggiatore. La crescente diffusione di applicazioni per smartphone, che forniscono informazioni in tempo reale su orari e percorsi, ha reso più semplice e prevedibile l’utilizzo di questi mezzi.
Il ruolo della tecnologia nella sicurezza del viaggio
Che si tratti di un’auto privata o di un veicolo del trasporto pubblico, la tecnologia gioca un ruolo cruciale nel garantire la sicurezza dei viaggiatori. I sistemi avanzati di assistenza alla guida (ADAS), ormai presenti su molte auto moderne, rappresentano un valido supporto per chi è al volante. Questi dispositivi includono il controllo della stabilità, la frenata automatica di emergenza e il rilevamento dei punti ciechi, riducendo il rischio di incidenti.
Anche i veicoli pubblici beneficiano di tecnologie avanzate. Sensori, telecamere e sistemi di monitoraggio garantiscono la sicurezza dei passeggeri e migliorano l’efficienza operativa. In un contesto dove la sicurezza è prioritaria, l’innovazione tecnologica sta trasformando il modo in cui i mezzi vengono progettati e utilizzati.
La manutenzione come chiave di un viaggio senza problemi
Gli esperti di Tutto Auto Ricambi evidenziano come la manutenzione dei veicoli sia un elemento essenziale per viaggi sicuri e confortevoli. Non si tratta solo di un obbligo, ma di una pratica che migliora la qualità dell’esperienza di viaggio.
Ad esempio, l’uso di componenti di alta qualità, come oli motore ad alte prestazioni o freni affidabili, può fare la differenza in situazioni critiche. Una corretta preparazione del veicolo prima di partire include controlli approfonditi su batteria, luci, pneumatici e livelli di liquidi. Questo non solo assicura che il mezzo sia in condizioni ottimali, ma riduce anche lo stress legato alla possibilità di imprevisti durante il percorso.
Viaggiare nel futuro: integrazione e sostenibilità
Il futuro dei veicoli nel contesto del viaggio appare sempre più orientato verso la sostenibilità e l’integrazione. I veicoli elettrici e le infrastrutture di ricarica stanno guadagnando terreno, rendendo i viaggi a basse emissioni una realtà accessibile a un numero crescente di persone. Parallelamente, il concetto di mobilità condivisa, come car sharing e bike sharing, sta ridefinendo il modo in cui percepiamo il trasporto.
Anche i trasporti pubblici stanno evolvendo per rispondere alle sfide ambientali e alle crescenti esigenze dei viaggiatori. L’implementazione di veicoli autonomi e sistemi di trasporto collettivo su richiesta rappresenta una prospettiva entusiasmante, che promette di rivoluzionare ulteriormente il settore.
In un mondo in cui la mobilità è sempre più connessa, i viaggiatori devono essere pronti ad abbracciare nuove tecnologie e modalità di trasporto. Prepararsi adeguatamente, che si tratti di scegliere il veicolo giusto o di sfruttare i vantaggi delle soluzioni collettive, sarà la chiave per vivere al meglio ogni esperienza di viaggio.
Info di approfondimento per i controlli dell’auto: Maggiori informazioni sul sito web - quixa.it
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[post_content] => L’Hotel Bernini Palace di Firenze lancia la prima edizione del “BTO Women Hotel Bernini Award”, in collaborazione con Toscana Promozione Turistica: un fuori salone che celebra le donne creative e creatrici, capaci di fare e diffondere innovazione.
L’Award targato Hotel Bernini Palace conferisce alle donne ben tre riconoscimenti – più una menzione speciale - dedicati a giornaliste (carta stampata, web o TV), artigiane, in particolar modo del Made in Italy, l’Innovazione e le Arti, e ideatrici e realizzatrici di progetti nel mondo dell’ospitalità ed enogastronomia che si distinguano per l’innovazione.
La giuria, presieduta da Clara Svanera, ideatrice del format BTO Women e coordinatrice del progetto “Benvenute” per Toscana Promozione Turistica, riunisce Anna Maria Giordano, giornalista di Rai Radio 3 e responsabile di Radio 3 Mondo, Sandra Petrone, Sales Manager dell’Hotel Bernini Palace, Francesco Tapinassi, Direttore di Toscana Promozione Turistica e Direttore Scientifico BTO, e Franco Vanetti, General Manager del Gruppo Duetorrihotels, di cui l’Hotel Bernini Palace fa parte.
Categoria Racconti di Viaggio: assegnato al miglior reportage o contenuto – web, cartaceo o audiovisivo – pubblicato tra settembre 2023 e settembre 2024, dedicato ad un viaggio al femminile. L’obiettivo è evidenziare e descrivere le emozioni più profonde della viaggiatrice, in una prospettiva di autenticità e aderenza alla realtà.
Categoria Pezzi Unici: assegnato a una realtà femminile che operi nell’artigianato, capace di coniugare l'aspetto più progettuale con una sapiente manualità. Attraverso l’organizzazione di visite o laboratori il progetto offre un’esperienza di viaggio trasformativo, favorendo la conoscenza del territorio e la trasmissione di valori che contemplino antichi saperi e nuove filosofie, rivolte alla sostenibilità e alla responsabilità sociale.
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«Il nostro 5 stelle - commenta David Foschi, direttore dell’Hotel Bernini Palace - si conferma un luogo capace di vivere pienamente il suo tempo, in ogni epoca della storia. Albergo fin dal ‘400 – è stato il primo a disporre di acqua corrente in città – e buvette dei senatori e deputati del Regno d’Italia all’epoca di Firenze capitale, ora promuove l’innovazione e i talenti contemporanei. A partire dalle donne che costruiscono e che innovano, e che con impegno e passione contribuiscono a trasformare il mondo».
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[post_content] => Due nuovi bandi di gara e cinque nuovi maestri artigiani Wonder. Mano a Mano, il progetto veneziano della fondazione The Place of Wonders, la realtà di corporate social responsability del marchio italiano The Hospitality Experience, conferma la seconda edizione dell'iniziativa per l'anno 2024/2025. Nel ruolo di ambassador, il Londra Palace Venezia, con affaccio su Riva degli Schiavoni, e Venezia da Vivere, partner nella selezione degli artigiani.
Sotto la direzione di Michela Canzi Blanc, la fondazione eroga inoltre sei nuove borse di studio a totale copertura dei costi dei corsi dedicati alla formazione di giovani studenti, così da garantire accesso alle più antiche tecniche del saper fare di maestri artigiani veneziani. Di queste, quattro sono nuovamente dedicate all'arte delle perle di vetro, dichiarata Patrimonio culturale immateriale dall'Unesco nel 2020, sotto la guida di Alessia Fuga, designer e insegnante di tecniche di lavorazione a lume, e di Marisa Convento, artista nota per le sue creazioni con perle di Murano nonché una delle ultime Impiraresse.
I cinque nuovi maestri artigiani che entrano a far parte di Mano a Mano sono invece Lunardelli Venezia, dal 1967 punto di riferimento in Laguna per la lavorazione del legno; Arzanart, laboratorio artistico che crea carta marmorizzata artigianale, utilizzando la tradizionale tecnica veneziana risalente al diciassettesimo secolo; Saverio Pastor, uno degli ultimi maestri remèri, dedito alla creazione artigianale delle forcole e dei remi veneziani; Giuliana Longo, erede della famiglia Longo che dal 1901 confeziona i tradizionali cappelli da gondoliere e creazioni su misura; Martina Vidal, che reinterpreta in chiave moderna la tradizione del merletto buranese.
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[post_content] => Antum Hotel è la soluzione ideale per scoprire l’anima storica di Benevento. La struttura mixa un’atmosfera tanto moderna quanto accogliente dove i sapori innovativi la fanno da padrone; si ritrova il meglio del senso sannita dell’ospitalità, reso unico da cinque tipologie di camere e suite, una sala meeting dotata di tutte le più moderne tecnologie, un giardino all’italiana e un ristorante gourmet.
Ed è proprio tra le sale dell’Ama Experience che l’amore per il territorio si fonde con le tradizioni culinarie più vere, rivisitate con la creatività e la visione unica dello chef Assunto Piramide. Ogni proposta unisce alle antiche ricette della zona tecniche moderne di preparazione, per creare un menu raffinato, equilibrato e particolare. I sapori autentici del luogo sono garantiti grazie alla scelta di materie prime del territorio, salumi e formaggi artigianali e carni selezionate.
A fornire quotidianamente prodotti freschi e selezionati, ci pensa l’azienda agricola Tenuta Tierra, di proprietà dello stesso Antum Hotel. Frutta e verdura di stagione ed erbe aromatiche, dunque, non mancano mai e quest’anno, si avrà la prima produzione di olio dalle 500 nuove piante di olivo cultivar strettamente originarie del territorio Sannita, alberi da frutta con cultivar locali per la produzione di confetture e succhi di prugne, ciliegie, amarene, melograno e mandorli per la frutta secca. Dalla prossima estate, inoltre, saranno in completa maturazione anche fave, fagioli, cicerchia, lupini, ceci e lenticchie, mentre a breve sarà disponibile il primo raccolto per la produzione di vino per un impatto ambientale che, in questo modo, appare notevolmente ridotto.
Il viaggio nei sapori del territorio, passa ovviamente da prodotti che cambiano stagionalmente e vengono proposti anche attraverso menu degustazione ad hoc. Per una full immersion nel mondo di Antum Hotel e della sua speciale filosofia culinaria, vengono organizzati dei tour guidati dell’azienda che consentono di scoprire il processo di coltivazione e produzione, con degustazione finale di vini e prodotti locali.
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