2 dicembre 2014 13:01
Nonostante il meteo sfavorevole dell’estate 2014 e la stagnazione dei consumi, Mirabilandia chiude la stagione con oltre 1,6 milioni di ingressi (+6% sul 2013) e un fatturato di 45 milioni di euro (+4,1% rispetto allo scorso anno). In evidenza le vendite online, che rappresentano il canale più importante, visto che nel 2014 i biglietti “digitali” hanno superato quelli venduti agli ingressi. Ottima anche la performance del tour operator Mirabilandia Vacanze, che ha registrato un incremento del 20% rispetto all’anno precedente, raggiungendo un fatturato di 10 milioni di euro e ottenendo il record assoluto di prenotazioni dall’apertura del parco ad oggi. «Questi risultati – afferma Tommaso Bertini, direttore commerciale e marketing di Mirabilandia – si devono agli investimenti sul miglioramento del prodotto e dei servizi, ad una continua attività di analisi della soddisfazione dei visitatori, alle sinergie e all’interscambio di best-practices con gli altri 70 parchi del gruppo Parques Reunidos, di cui Mirabilandia fa parte. Negli ultimi 7 anni il parco ha investito circa 55 milioni di euro e di questi 2,5 milioni sono stati riservati a Dinoland, la più grande area a tema dedicata al mondo dei dinosauri realizzata da un parco italiano. Questo ci ha permesso di riposizionare il marchio, da molti associato soprattutto ai suoi roller coaster estremi, riportando così un maggior numero di famiglie con bambini al parco. Mirabilandia ha ottenuto ottimi numeri anche in chiusura: oltre 140 mila visitatori ed un’affluenza per l’Halloween Horror Festival praticamente raddoppiata rispetto al 2013. Per il 2015 prevediamo nuovi importanti investimenti in termini di miglioramento del prodotto ed una strategia di comunicazione su tutti i media ancor più integrata».
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[post_content] => L'aeroporto di Genova apre all'operativo dell'estate 2025 con diverse novità che portano l'offerta complessiva del Colombo a oltre 1.240.000 posti, registrando un incremento di circa 170.000 posti (+16%) rispetto alla summer 2024.
Nel dettaglio, dal prossimo 1° maggio partirà il collegamento con Varsavia operato da Wizz Air, con tre voli a settimana (martedì, giovedì e sabato) che collegheranno per la prima volta lo scalo genovese alla Polonia. Martedì 17 giugno sarà la volta del nuovo collegamento con Cracovia, volo operato sempre dal vettore low cost ungherese con tre voli a settimana in partenza il martedì, il giovedì e il sabato.
Confermato, inoltre, il collegamento con Budapest (martedì, giovedì e sabato) avviato nella stagione invernale 2024/2025 e operato sempre da Wizz Air.
Importanti novità anche sul fronte dei collegamenti già attivi: nei mesi di aprile, maggio, giugno, settembre e ottobre i voli per Parigi Orly operati da Volotea raddoppieranno da due a quattro frequenze alla settimana mentre, a partire da metà maggio, saranno cinque i voli a settimana per Barcellona operati da Vueling, frequenze che saliranno a sei nel mese di luglio e diventeranno giornaliere per tutto il mese di agosto, fino alla prima settimana di settembre.
Tornano per la stagione estiva anche i collegamenti stagionali per Manchester, Bucarest e Brindisi operati da Ryanair, il volo per Copenaghen targato Sas Scandinavian Airlines e il collegamento estivo di Ita Airways per Olbia che si affianca a quello di Volotea.
Confermati anche due voli giornalieri su Amsterdam, con Klm, e Monaco (Air Dolomiti – Lufthansa).
La stagione estiva 2025, infine, vedrà la ripartenza dei charter a servizio dei crocieristi a 3 anni di distanza dall’ultimo servizio. Complessivamente saranno circa 200 le movimentazioni aeree (voli di andata e ritorno) che collegheranno il Colombo alle principali città tedesche, per un totale di oltre 30.000 passeggeri.
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[post_content] => Torna dal 13 al 21 settembre in Fiera a Parma il Salone del Camper, evento open air che per numero di visitatori è primo in Italia e secondo in Europa nel settore di riferimento. Il salone si inserisce in un quadro di crescita, testimoniato dal dato delle immatricolazioni di camper in Italia che nel 2024 hanno segnato un aumento del 19,2% .
Anche gli ultimi dati Enit evidenziano l'aumento del turismo all'aria aperta.bLa 16/a edizione del Salone, organizzata da Fiere di Parma in collaborazione con Apc, Associazione produttori caravan e camper, si rivolge a esperti e neofiti, appassionati e curiosi. L'Italia tra l'altro è il terzo produttore europeo di camper (dopo Germania e Francia) con un fatturato annuo superiore al miliardo di euro. Dall'Apc arriva anche un'altra indicazione: oltre l'80% della produzione italiana è destinato all'export.
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[post_content] => Le politiche commerciali dell'amministrazione Donald Trump negli Stati Uniti hanno causato il crollo delle azioni del settore turistico europeo. Dopo due anni di crescita cumulativa del 37%, quest'anno i valori sono scesi dell'8,2%, diventando il settore con le peggiori performance del continente.
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Le perdite sono state disomogenee all'interno del settore. Mentre compagnie aeree come Lufthansa (+18,3%) e Ryanair (+5,1%) sono riuscite a restare a galla, aziende come Sodexo (-23,4%), Carnival (-19%), Tui (-14,4%) o FDJ (-20,15) hanno registrato forti cali, secondo i dati Bloomberg raccolti dai media sopra menzionati.
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[post_content] => Sarà l’estate del Lakeland all’insegna della frescura nordica. Con 190 mila laghi, la promozione turistica estiva 2025 della Finlandia passa dal distretto dei laghi più grande d'Europa, una regione che offre spazi sconfinati alla ricerca della perfetta combinazione tra avventura, vita all'aria aperta, cultura urbana e bellezza naturale dove ricaricarsi e riconnettersi con la natura.
E Oulu, nel distretto dei laghi sarà la capitale europea della cultura nel 2026, una città incastonata tra il Lakeland e la Lappland.
Una proposta estiva accattivante per il mercato Italia che nel 2024 ha raggiunto quota 220.000 di pernottamenti con un incremento del 15% rispetto all'anno precedente, posizionandosi al 5° posto fra i mercati principali. L'appeal della Finlandia cresce molto anche in inverno, con la Lapponia e Babbo Natale a Rovaniemi che a dicembre superano ogni record con un incremento del 20% di visitatori italiani. A livello internazionale, con un totale di 6,3 milioni di pernottamenti nel 2024, la destinazione ha registrato una crescita del 10,7% rispetto al 2023.
Un nuovo record quello italiano considerato dal trade finlandese un mercato strategico e su cui continuare a investire. “Attraverso una costante collaborazione con le compagnie aeree stiamo sviluppando maggiori collegamenti di voli per l’Italia – afferma David Campano country manager Spain & Italy di Visit Finland -. Ryanair da Milano Bergamo opera con due voli settimanali direttamente su Lappeenranta, la capitale del Lakeland, un booster alla crescita dei flussi turistici italiani. Tour operator e agenzie di viaggio sono partner fondamentali per il successo della nostra destinazione”.
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[post_content] => Giordania e Italia ancora più vicine con la nuovo gemellaggio siglato nei giorni scorsi tra l’Autorità per lo sviluppo e il turismo di Petra e il Parco archeologico del Colosseo. Un sigillo che rafforza i legami tra due dei siti archeologici più celebri e visitati al mondo, entrambi inclusi nella lista del patrimonio mondiale dell’Unesco e nominati nel 2007 tra le Nuove Sette Meraviglie del Mondo.
“La firma del memorandum d’intesa con Petra rappresenta un valore ulteriore per i due siti Patrimonio Unesco - ha sottolineato il ministro della Cultura italiano Alessandro Giuli -. La possibilità di promuovere i reciproci valori culturali, sviluppando strategie condivise di valorizzazione, costituisce un esempio virtuoso di cooperazione culturale internazionale”.
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"L’accordo apre nuovi orizzonti per lo scambio culturale e il marketing turistico, rafforzando la dimensione globale del sito giordano” ha aggiunto Fares Braizat, Commissario Capo dell’Autorità per lo sviluppo e il turismo di Petra.
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[post_content] => Il turismo è un segmento fondamentale per il mercato greco. Impiega 800mila persone, il 20% della forza lavoro del paese. Nel 2023 ha rappresentato il 13% del Pil - pari a 28,5mld di euro - arrivando al 30% con i contribuiti indiretti. Nel 2024 sono arrivati in Grecia quasi 36mln di visitatori internazionali: 10% in più dell’anno precedente. Di questi 8mln viaggiavano sulle navi da crociera.
Fra le destinazioni più popolari le isole si scontrano spesso con il problema dell'overtourism. Per questo il Governo greco ha messo in atto diverse strategie: una tassa di 20 euro sarà imposta ai crocieristi che visitano le isole durante i mesi estivi e Santorini limiterà gli arrivi giornalieri delle navi a 8.000 passeggeri.
L’impegno del settore turistico greco per il futuro è quello di garantire un turismo sostenibile e in equilibrio con la preservazione delle risorse culturali e ambientali. A questa lettura del settore fatta “dall’interno”, si affianca lo sguardo di alcuni operatori provenienti da diverse regioni italiane, che hanno partecipato al famtrip di Viaggi Oggi - Tour Grecia Classica tra Atene, Delfi e le Meteore - per raccogliere informazioni da condividere con i propri clienti e percorrere l’itinerario in prima persona.
Dalla condivisione delle esperienze degli operatori, emerge il profilo di un viaggiatore italiano che vuole scoprire la Grecia senza cercare il lusso né il business e che ama la cultura, le escursioni e le vacanze al mare sulle isole. Se il cliente è senior sceglie dei pacchetti organizzati a 360°, con pensione completa; per lui si coordinano gruppi di diverse dimensioni e si fa grouppage - sempre con accompagnatore parlante italiano, meglio se dall’Italia (Noris Pozzoli dell’adv Viaggi Grigna, Nunzia Cafagna di Boscolo Tours e Rimmi Taboubi di GoWorld). Per una clientela soprattutto senior si cerca un prodotto che riesca a conciliare il lato culturale del paese e un’esperienza di relax a tutto tondo. Dove anche gli alberghi offrano un’ampia gamma di servizi e siano disponibili i mezzi per facilitare gli spostamenti. In primo piano l’importanza della partenza garantita di Viaggi Oggi, che consente di organizzare il viaggio anche per due soli clienti, senza creare un gruppo (Sara Taddei e Aurora Ranieri del to Yana Viaggi/Montelupo Fiorentino). Vengono poi consigliati con attenzione coloro che preferiscono un viaggio individuale, anche con la famiglia. Significativa, inoltre la richiesta di aziende medio-grandi di realizzare viaggi- incentive.
Nello scambio con gli operatori si delineano le esigenze di un cliente che, dopo la pandemia preferisce acquistare un servizio garantito; imposta il suo itinerario prima della partenza dall’Italia, si muove volentieri in pullman e acquista in loco dei servizi modulabili. Tra questi le escursioni e le esperienze di incontro con la realtà locale, flessibili rispetto a un tour fisso, proposte da Viaggi Oggi (Daniela Menghini dell’adv Fulginium Viaggi/Foligno). Il ruolo dell’agenzia è quello di capire cosa desidera il cliente, in molti vorrebbero trovare una Grecia “autentica”: quella di 30 anni fa. Prediligono le isole e scelgono esperienze pratiche e senza vincoli magari affittando una macchina (Eleonora Pazienza del to Architravel/Roma e Dany Silvestro dell’adv Robe di Viaggio/Cuneo). Alle loro esigenze risponde l’offerta villaggistica del paese ed è sempre benvenuta la proposta di un tour culturale da affiancare al relax in spiaggia (Francesca Tonetto dell’adv Princess Tour/Castelfranco Veneto).
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[post_content] => Un borgo unico di fine ottocento ancora abitato, oggi patrimonio Unesco, sospeso nel tempo ma con proposte di visite supportate dalle più moderne tecnologie. Un’esperienza unica è quella di chi visita Crespi d’Adda, il villaggio operaio in provincia di Bergamo e poco distante da Milano, secondo sito di turismo industriale tra i più visitati in Italia. Fino al 19 luglio è possibile partecipare alle nuove visite guidate organizzate dall’associazione Crespi d’Adda.
Il villaggio di Crespi d’Adda si è conservato pressoché immutato dalla sua fondazione, voluta nel 1876 da parte di Benigno Crespi, imprenditore illuminato che, nei pressi della confluenza dei fiumi Adda e Brembo, fece costruire il grande cotonificio che arrivò ad ospitare fino a quattromila operai e settantamila fusi funzionanti nel periodo di massima produttività.
Crespi d’Adda, frazione del comune di Capriate San Gervasio, a pochi passi da Bergamo, con le sue casette tutte uguali allineate, circondate da giardini e orti e delimitate dalle stesse recinzioni basse; con la grande fabbrica cotonificio che si estende su ottantamila metri quadrati, gli edifici pubblici, il suggestivo cimitero e l’affascinante centrale idroelettrica, è un borgo da visitare, unico e sorprendente, dal sapore un po’ retrò.
L’Unesco nel 1995 ha riconosciuto a Crespi d’Adda l’eccezionale valore storico, sociale e ambientale.
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Al centro visitatori si può visitare il museo multimediale dove scoprire la storia di Crespi tramite oggetti d’epoca, fotografie d’archivio e video realizzati da attori che interpretano personaggi che hanno fatto la storia di Crespi d’Adda. Dalla loro viva voce il racconto sulla vita nel borgo ai tempi del lavoro nel cotonificio. Sono cinque i nuovi personaggi si aggiungono a quelli già inseriti nel museo: c’è Romano Cocchi che si batte per i diritti dei lavoratori, la moglie di Silvio Crespi, Gaetano Moretti, uno degli architetti artefici del villaggio, il responsabile della centrale elettrica e il federale del periodo fascista che racconta l’operatività e l’organizzazione di Crespi quando, negli anni ’40, prese il nome di Tessilia.
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[post_content] => Un grande evento, alla presenza della stampa di settore e di oltre 100 agenti di viaggio e tour operator, per celebrare i viaggi on the road sulle strade americane. In vista del centenario della storica Route 66 (che cadrà nel 2026), Brand Usa ha organizzato ieri a Milano la tappa italiana di The Great Usa Road Trip Roadshow, che toccherà nei prossimi giorni anche gli altri i principali mercati europei tra Spagna, Svizzera, Germania, Paesi Bassi, Francia, Irlanda e Regno Unito. La serata è stata realizzata in collaborazione con Turisanda 1924, brand di Alpitour World.
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"L’Italia è un mercato strategico per Brand Usa. Continuano a crescere i visitatori italiani negli Stati Uniti e l'importanza dell'Italia è testimoniata sia dai numeri positivi degli arrivi che dal numero in continuo aumento di rotte e collegamenti diretti tra i due paesi” ha dichiarato in apertura di serata Chris Heywood, svp, public relations & chief communications officer di Brand Usa.
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[post_content] => Terzo anno consecutivo di utili per il bilancio di Tap Air Portugal, che archivia il 2024 con profitti netti per 53,7 milioni di euro.
Un risultato influenzato principalmente da accantonamenti straordinari per il personale e perdite sui cambi. Rispetto al 2019, ultimo anno prima della pandemia, i risultati mostrano un incremento di 149,4 milioni di euro.
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"I risultati del 2024 confermano il percorso di ripresa avviato negli ultimi anni - commenta Luís Rodrigues, presidente esecutivo del vettore -. Per il terzo anno consecutivo, Tap ha registrato un utile netto positivo, sostenuto dall’aumento dei ricavi e dalla stabilizzazione dei risultati operativi. Inoltre, il continuo miglioramento della puntualità e della regolarità conferma un’operazione più solida e resiliente, riconosciuta dai nostri clienti attraverso il significativo aumento dell’Nps (indice di soddisfazione del cliente) rispetto al 2023."
"Questi risultati sono stati raggiunti in un anno molto sfidante, segnato da un aumento rilevante della concorrenza nei nostri principali mercati, forti svalutazioni valutarie, sfide operative – in particolare nel controllo del traffico aereo – ed eventi meteorologici avversi, oltre a vincoli strutturali come il limite del numero di aeromobili."
"Anche il 2025 sarà un anno impegnativo, ma sarà anche l’ultimo anno del piano di ristrutturazione, durante il quale continueremo a concentrarci sulla trasformazione di Tap in un’azienda sostenibilmente redditizia e tra le più attraenti del settore£.
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