27 July 2024

Villaggi Mare Italia: i DClub crescono grazie alle agenzie

[ 0 ] Informazione PR
Dirotta da Noi, Sara Calabrese,

Tre Villaggi DClub in Italia, rispettivamente in Campania, Calabria e Puglia, 85 strutture generaliste tra villaggi, hotel, club e resort, 14 Hotel & Spa, Spagna e Albania come destinazioni nel Mediterraneo e il reparto dei Viaggi Guidati in Italia, Europa e Mondo.

Questo è Dirotta da Noi, il tour operator romano che sta assumendo un ruolo sempre più importante nel settore della villaggistica Italiana, arrivando ad avere nel 2018 ben 3 Villaggi DClub brandizzati in esclusiva.

Dirotta da Noi, Sara Calabrese, «L’inizio della stagione è ormai alle porte e i risultati che stiamo ottenendo, in questo momento di difficoltà generale sulla bassa stagione, ci fanno capire che il prodotto, il brand, stanno acquisendo grande fiducia da parte del mercato – afferma Sara Calabrese, ceo e fouder del Gruppo -. Quest’anno abbiamo lanciato molteplici novità, partendo dal prodotto con 2 nuovi Villaggi DClub oltre al nostro Villaggio storico a Palinuro: Il Villaggio DClub Nicola’s a Villapiana, Sibari Calabria di nuovissima costruzione e il Villaggio DClub Jonio a Marina di Mancaversa, Gallipoli in Puglia di nuova gestione – continua Sara Calabrese –. Con queste strutture si amplia l’ offerta di camere di un +65% rispetto all’ anno scorso, rivolgendoci sempre al target di famiglie italiane con bambini e ragazzi, con un focus maggiore sulle offerte con bambini gratuiti anche fino a 17 anni e il nuovo concept di animazione dedicato ai più piccoli».

Il nuovo booking online per le agenzie di viaggio partner e la nuova modalità di vendita ha ottenuto ottimi risultati dal mercato. L’ operazione di riportare il cliente in agenzia è la “chiave di volta” del progetto. Le offerte fino al 50% di sconto sono prenotabili solo in una delle agenzia partner, circa 830 ad oggi,  sia fisicamente che tramite il portale.

«Siamo riusciti ad affiancare il cliente con gli strumenti necessari a soddisfare i suoi nuovi bisogni – prosegue Calabrese -, ovvero: prenotare in qualsiasi momento a qualunque ora, e ovviamente farlo al miglior prezzo, ma allo stesso tempo prenotare in tutta sicurezza, sentirsi supportato e consigliato da un esperto».

Il progetto del Gruppo è solo iniziato e continuerà nella sua evoluzione più importante,  cambiando la natura del tour operator romano, da operatore di villaggistica generalista a vero e proprio villaggista, ponendosi come obbiettivo quello di creare una rete di villaggi brandizzati sotto il marchio DClub in esclusiva e garantendo in tutte le sue strutture gli stessi standard qualitativi per intrattenimento, location e servizi di accomodation, sempre mantenendo un pricing forte.

Tutta la programmazione della Dirotta da Noi e visionabile su www.dirottadanoi.net

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472068 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Entertainment, Indulgence, Detox e Active. Le strutture Falkensteiner sono oggi 31, suddivise in diversi segmenti secondo le diverse esigenze: ci sono le strutture for all, quelle adults only (che vanno dai 14 anni in su) e il Family Resort Lido a Chienes, Alto Adige, che è family only. Ma sono probabilmente le quattro specialità a fare la differenza: i Club Funimation, per esempio, rientrano nella categoria Entertainment, perché è forte l’impronta dell’animazione e si possono fare tante attività all’interno. Gli Indulgence, come Capo Boi, sono invece legati al relax e ai piaceri della vita: strutture 5 stelle premium che offrono servizi gourmet e una grande spa specializzata. Ma va detto che tutti gli indirizzi Falkensteiner dispongono di un'offerta wellness declinata nelle Acquapura spa. Nei Detox o Deceleration ci si può però concedere momenti di benessere specificamente dedicati a chi desideri staccare la spina dalla quotidianità. Infine gli Active, che propongono vacanze attive su misura, offrendo escursioni, sport acquatici e allenamenti. Il tutto in base alla location, mare o montagna estiva o invernale, ma anche all’interno dell’hotel: in alcune strutture sono infatti disponibili delle pareti d’arrampicata interne. Esistono anche attrezzature in camera come le spalliere e su richiesta gli experience-concierge offrono consigli preziosi e accompagnano l’ospite nel praticare ogni tipo di sport, anche estremo. Al mare e in montagna. [gallery ids="472100,472095,472099"] [post_title] => Falkensteiner, l'offerta si fa in quattro: Entertainment, Indulgence, Detox e Active [post_date] => 2024-07-26T12:57:03+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721998623000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472336 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sul fronte turistico quella del 2024 sarà un’estate più positiva rispetto a quella, già ottima, dello scorso anno. Lo rivela la nuova indagine alle imprese ricettive italiane alberghiere ed extralberghiere condotta da Isnart per Unioncamere, che tratteggia una stagione estiva decisamente promettente. Il numero delle prenotazioni delle camere nel periodo luglio-settembre 2024 risulta infatti maggiore di quello raggiunto sia nel 2023 che nel 2019, anno record del turismo italiano. Nel dettaglio le stime a cura di Isnart prevedono un tasso di occupazione pari all’80% per luglio (a fronte del 75% del luglio 2023), all’82% per agosto (in linea nel complesso con l’85% di camere occupate nell’agosto 2023) e al 71% per settembre (60% lo scorso anno). Evidenze ancora più rosee se paragonate al 2019, quando l’occupazione di luglio era al 69%, al 78% quella di agosto e al 49% quella di settembre. Tale andamento esprime tra l’altro anche una tendenza all’allungamento della stagione turistica, fattore da sempre considerato un’esigenza strategica per tutta la filiera. “Le previsioni più che positive per la stagione estiva in corso confermano un trend di crescita importante per l’intera filiera del turismo, dimostrando quanto questa concorra sempre più a sostenere l’economia e il Pil del Paese. È tuttavia necessario puntare anche a sostenere un turismo di qualità e non solo di quantità, con strategie capaci di contenere le dinamiche di overtourism che da un lato si rivelano sempre più difficilmente sostenibili da parte delle comunità locali e dall’altro rischiano, nel lungo termine, di compromettere l’attrattività delle destinazioni stesse a nocumento anche della stessa filiera” ha dichiarato Loretta Credaro, presidente di Isnart. In aumento le presenze sia internazionali che degli italiani. Boom degli affitti privati Circa un quinto delle strutture ricettive (19%) segnala un aumento dei turisti stranieri, provenienti da Germania (63%), Francia (53%) e Regno Unito (44%), mentre il 16% delle strutture in generale dichiara un aumento degli italiani. Andamento positivo anche per gli affitti degli alloggi privati, che segnano un +20% in termini di notti prenotate presso strutture Airbnb per il periodo luglio-settembre 2024 rispetto all’anno scorso, passando da 10,3 a 12,4 milioni. Anche per il mese di settembre il settore ricettivo alberghiero registra prenotazioni al 70%, in miglioramento rispetto all’occupazione di camere a settembre 2023 (62%); mentre il settore extralberghiero prevede di attestarsi al 72% di prenotato contro il 58% dell’occupato dello scorso anno. In particolare, gli alberghi in zone di campagna stimano il 76% di camere prenotate per agosto, in calo sullo scorso anno, ma con un recupero a settembre (dal 56% al 68%). Le prenotazioni presso le strutture cittadine si attestano invece al 73% rispetto al 63% di camere occupate a settembre 2023. Considerando il periodo da giugno a settembre nel complesso va evidenziato che le prenotazioni provengono nella stragrande maggioranza dei casi dai grandi portali OTA come Booking e TripAdvisor. Le strutture in campagna e nelle località termali registrano un’incidenza maggiore di turisti italiani sul totale prenotazioni 2024, rispettivamente il 74% e il 72%. Sono il 36% delle strutture in montagna, il 35% di quelle al lago ed il 32% di quelle nelle città a segnalare, al contrario, tra i propri utenti una prevalenza di turisti stranieri.  Prezzi più alti per l’alta domanda L’indagine conferma un trend di rincaro dei prezzi nella filiera turistica: in particolare, il 48% delle strutture dichiara di aver dovuto aumentare i prezzi per far fronte all’aumento dei costi di gestione. Ma il fenomeno appare condizionato anche dalla consistente crescita della domanda soprattutto straniera e dal peso dell’inflazione, messo in evidenza dal 59% delle strutture al mare e dal 56% di quelle in montagna. Quanto alla tipologia di strutture, i prezzi aumentano maggiormente per gli hotel (59%) e per gli agriturismi (51%), mentre resta stabile il prezzo praticato dai camping e dai villaggi turistici (75%). Dal punto di vista territoriale il trend di rincaro risulta più marcato nel Nord-Est e al Sud e isole.  Advance booking In questo scenario, si segnala il fenomeno dell’advance booking, ovvero della scontistica offerta a chi prenota per tempo, che coinvolge il 12% delle strutture ricettive; nel dettaglio, la propone il 16% delle strutture al mare ed il 13% di quelle in campagna, che possono contare su prezzi già mantenuti in gran parte stabili. A ricorrere a questa scontistica è poi il 17% delle strutture alberghiere. Alla luce di costi sostenuti e prenotazioni ricevute finora, oltre la metà delle imprese stima un pareggio di bilancio per il 2024 (55%); mentre oltre un terzo degli operatori pensa di conseguire utili di esercizio, quota che aumenta al 44% per le strutture alberghiere. Guardando ai prodotti turistici, pensano di conseguire utili in bilancio le strutture ricettive in località termali (47%) e al mare (42%); tra le aree territoriali, gli opera-tori più ottimisti sono quelli del Nord-Est (46%) e di Sud e isole (37%). [post_title] => Isnart: cresce l'occupazione alberghiera. Luglio-settembre meglio del 2019 [post_date] => 2024-07-26T11:10:35+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721992235000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472267 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il 7 settembre 2024 nell’ambito del progetto della Regione Piemonte "Via Francigena for All", con il supporto organizzativo di Visit Piemonte e in collaborazione con l’organizzazione de La Pellegrina Bike Marathon - A.S.D. Guide Discovery Valsusa A.P.S. - si svolgerà in Valle di Susa l'evento finale del progetto "Via Francigena for All" con una camminata inclusiva, aperta alle persone con disabilità.  Capofila del progetto “Via Francigena for All” è la Regione Piemonte, Direzione regionale Coordinamento Politiche e Fondi Europei - Turismo e Sport, con i partner di progetto Agenzia di promozione e di accoglienza turistica locale Turismo Torino e Provincia, Regione Ecclesiastica Piemonte con la Consulta Regionale per i beni ecclesiastici del Piemonte e Valle d’Aosta, Associazione Europea Vie Francigene e il supporto di Visit Piemonte, oltre a diversi partner del settore attraverso il Tavolo regionale per il Turismo Accessibile, in particolare con l’Unione Italiana Ciechi e Ente Nazionale Sordi, oltre al Club Alpino Italiano Gruppo Regionale Piemonte - Montagna Terapia e un gruppo di valutazione “autism friendly” coordinato dal Servizio regionale per i Disturbi spettro autistico in età adulta - Centro Esperto Regione Piemonte. Il percorso di circa 9 km è in gran parte pianeggiante (dislivello di 111 m), adatto a partecipanti mediamente in forma, per una durata complessiva di 4 ore circa (pause escluse). L’evento è inclusivo. Le persone con disabilità sensoriale dovranno essere accompagnate, mentre le persone con disabilità motoria devono segnalare per tempo le proprie esigenze specifiche all’email.       [post_title] => Via Francigena for All, chiude il 7 settembre in Val di Susa con una camminata inclusiva [post_date] => 2024-07-26T11:10:10+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721992210000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472299 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La passeggiata a mare di Marina di Carrara, prevista nell’Ambito 4 del progetto complessivo dell’intero Waterfront, sarà percorribile dal 10 agosto prossimo, giorno dell’inaugurazione ufficiale. La conclusione di tutte le opere da parte dell’impresa RCM costruzioni, contrattualmente prevista per fine settembre, avverrà dunque con un sostanziale anticipo, che permetterà alla cittadinanza ed ai villeggianti di fruire della passeggiata già prima di Ferragosto. Infatti, dopo il termine, ad aprile, dei lavori nella parte a mare per la costruzione della scogliera e le strutture portanti in cemento armato della nuova passeggiata, sta giungendo a conclusione anche la posa della pavimentazione in pietra di finitura della passeggiata, l’installazione dei parapetti, la realizzazione dell’impianto di illuminazione e la sistemazione della piazza alla radice del molo di sopraflutto. Lungo l’intera passeggiata, saranno installate cinquanta sedute per offrire una sosta suggestiva fra il mare e la cornice delle Alpi Apuane. L’illuminazione radente permetterà l’utilizzo del percorso nell’arco di tutta la giornata. Il quadro economico di progetto ammonta a €. 13.870.000, di cui €. 1.574.000 finanziati dal Piano Nazionale Complementare al PNRR e, per la quota restante, con fondi della Regione Toscana e con risorse proprie dell'ADSP. «Riconsegnamo alla città con quasi due mesi di anticipo un’opera fondamentale per ricucire il rapporto fra il mare e la città – dichiara il presidente dell’Autorità Portuale, Mario Sommariva -. La nuova passeggiata offrirà al territorio un nuovo luogo di bellezza, dal quale si potranno abbracciare le Apuane insieme al mare.  Sarà un luogo aperto e familiare per i cittadini ed una nuova attrattiva per il turismo». [post_title] => Marina di Carrara, taglio del nastro per la passeggiata del nuovo waterfront [post_date] => 2024-07-26T10:58:38+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721991518000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472324 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Una ricaduta pari a 1,36 miliardi di euro sull’economia nazionale italiana. E' la stima del contributo di Gnv al pil tricolore, stando ai dati del rapporto di comunità 2023 stilato dalla stessa compagnia di traghetti. “Operiamo in otto porti in Italia, ciascuno di questi non solo è oggi parte integrante della nostra identità e della nostra storia, ma vogliamo che sia la base anche per il nostro sviluppo futuro in un’ottica di maggiore responsabilità economica e sociale verso tutti gli stakeholder coinvolti, a qualunque livello e in qualunque territorio, sottolineando il sempre più stretto legame che intercorre tra noi e le città di mare che colleghiamo – spiega Matteo Catani, amministratore delegato di Gnv -. Il traghetto rappresenta un fondamentale portatore diretto e indiretto di interessi sui territori contribuendo, al contempo, al loro benessere. Per dare un’idea concreta, secondo le rielaborazioni relative al 2023, con la nostra attività d’impresa generiamo annualmente impatti diretti, indiretti e indotti pari a 1,36 miliardi di euro sull’economia italiana e i passeggeri che viaggiano a bordo delle nostre navi, 2,4 milioni nel 2023, sono portatori di un valore aggiunto per l’industria del turismo che ammonta a oltre 800 milioni di euro". Inoltre, Gnv ha la responsabilità di trasportare ogni anno sulle sue navi circa 7,4 miliardi di euro di controvalore di merci distribuite (pari allo 0,35% del pil nazionale), che a loro volta costituiscono un volano per i territori. "Sommando i due dati emersi dal rapporto, possiamo quindi assumere che la nostra compagnia agisce come infrastruttura capace di generare scambi interni per circa 8,2 miliardi di euro per l’economia del nostro paese. Un vettore come il nostro ha quindi ricadute importanti e fondamentali per lo sviluppo delle comunità e il successo dei luoghi in cui opera, a patto che ciò sia fatto in modo sostenibile, puntando alla transizione ecologica e rispondendo fattivamente a una delle più urgenti sfide per il settore”. A questo riguardo Gnv ha in pipeline l’ingresso di quattro nuovi traghetti entro il 2026. Il primo, il Polaris, è in arrivo entro la fine del 2024, seguiranno poi l'Orion nel 2025, nonché il Virgo e la quarta unità nel 2026. Si tratterà di navi di nuova costruzione equipaggiate per ridurre al minimo le emissioni inquinanti per l’ambiente e favorire il risparmio energetico. Le prime due unità, a propulsione tradizionale, consentiranno infatti un abbattimento delle emissioni di Co2 del 30% rispetto a quelle attualmente in flotta e la terza e la quarta, alimentate a gnl, addirittura del 50%. La compagnia ha inoltre scelto di investire oltre 100 milioni di euro nell’installazione di impianti scrubber su 17 delle 25 unità della flotta. La tecnologia permette il lavaggio dei gas di scarico della nave e l’abbattimento delle emissioni di ossidi di zolfo portandoli ben cinque volte al di sotto gli attuali limiti normativi. Gnv sta inoltre dotando i traghetti di un software dedicato che consente di monitorare, analizzare e migliorare le performance tecniche e ha allo studio delle soluzioni per predisporre le unità già in navigazione al cold ironing. [post_title] => Le attività di Gnv contribuiscono per 1,32 mld all’economia nazionale [post_date] => 2024-07-26T10:53:03+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721991183000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472250 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un'ampia gamma di soluzioni di alloggio distribuite su 120 ettari di superficie, che spaziano dagli appartamenti vista marina ai lodge di design recentemente installate. Club del Sole fornisce i dettagli della new entry friulana Tenuta Primero Resort, già annunciata lo scorso aprile insieme alle altre due novità del 2024: le Mimose nelle Marche e l’Adriatico in Emilia-Romagna. Come ogni villaggio firmato Club del Sole, anche Tenuta Primero Resort propone un ampio ventaglio di esperienze, spaziando tra acqua (con surf, vela, snorkeling, immersioni e gite in barca) e terra (su campo da tennis, da calcio o beach volley e golf a 18 buche). Non mancano poi attività come laboratori e giochi pensati per intrattenere i più piccoli, mentre i genitori si rilassano con un trattamento nella beauty farm del resort. La spiaggia qui si estende poi per oltre 800 metri di lunghezza. Anche gli amici a quattro zampe sono i benvenuti a Tenuta Primero: la struttura, infatti, prevede un’ampia gamma di facilities e servizi pensati per il proprio amico peloso, tra cui aree di sgambamento, Bau bag fornite con tutto l’occorrente per una vacanza canina all’aria aperta (ciotola, snack e materiale informativo), prodotti specifici disponibili nei market, servizio di toelettatura e dog trainer. Ma il fiore all'occhiello del Tenuta Primero Resort è rappresentato dalle sue due marine del Golf Club. Il campo, progettato per fondersi con il paesaggio lagunare, è un percorso a 18 buche. Per i più piccoli che desiderano cimentarsi in un nuovo sport, vengono inoltre organizzati workshop alla fine dei quali viene rilasciato un attestato di partecipazione. Il porto turistico, con una capacità di 450 posti barca, può accogliere imbarcazioni di diverse dimensioni ed è dotato di Yacht club. L'offerta gastronomica si declina nel ristorante centrale, dove vengono servite  pizze e specialità di mare e di terra, e nel ristorante al Casone: situato nella cornice dello Yacht club, propone una cucina dal carattere mediterraneo e portate classiche della tradizione italiana, reinterpretate in chiave innovativa. La vicinanza della struttura a Grado offre infine l'opportunità di esplorare le bellezze culturali e naturali circostanti. [gallery ids="472255,472256,472257"] [post_title] => Tutti i dettagli del nuovo Tenuta Primero Resort di Club del Sole [post_date] => 2024-07-25T12:01:55+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721908915000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472207 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Includerà 110 suite e ville con terrazze e piscine private, oltre a 68 residenze private composte da tre a sei camere da letto, il nuovo Mandarin Oriental in fase di realizzazione sulla penisola di Bukit, a Bali. Ideato dallo studio di architettura Design Lab, del famoso interior designer Jeffrey Wilkes e dell’architetto paesaggista di fama mondiale Bill Bensley, il resort dallo stile contemporaneo mira a integrarsi con la natura che lo circonda. La sua apertura è prevista per il 2027.  A completare l'offerta un ristorante e un bar arroccati sulla scogliera con vista oceano, un ristorante cinese, uno speakeasy bar e un beach club. La spa all-inclusive offrirà inoltre una vasta gamma di trattamenti di benessere, tra cui massaggi e rituali di bellezza che combinano i programmi Mandarin Oriental con le terapie ispirate alla tradizione balinese. A questo si aggiungeranno un centro termale con piscine all’aperto circondate da cabine private e un ampio centro fitness per lo yoga. Non mancheranno poi altre esperienze di svago con un kids club dedicato, campi da tennis e da padel, beach club in cui sarà possibile praticare sport acquatici, un giardino biologico e un laboratorio di sostenibilità. Per gli appassionati del golf, il resort è inoltre adiacente al Bukit Pandawa golf course, un campo vista mare, e a pochi minuti dal Bali National golf club. Gli ospiti delle residenze private avranno anche accesso a una clubhouse con aree di coworking, spazi per famiglie, palestra e piscina private. L'hotel, realizzato in collaborazione con il real estate developer Harmoni Bali e indirizzo di debutto di Mandarin Oriental nella destinazione, dista 30 minuti dall'aeroporto internazionale Ngurah Rai di Bali e 30 minuti dalle famose destinazioni turistiche di Jimbaran, Uluwatu e Sanur. [post_title] => Mandarin Oriental debutterà a Bali nel 2027 [post_date] => 2024-07-25T09:50:37+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721901037000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472055 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Le crociere sono sempre più la tipologia di vacanza preferita dalle famiglie italiane che desiderano vivere un viaggio all’insegna del divertimento e della spensieratezza. Crocierissime, l’agenzia web leader in Italia dedicata al mondo delle crociere, ha registrato nel primo quarter di quest’anno un aumento delle prenotazioni del 13% rispetto al 2023 proprio per questa tipologia di vacanza, grazie all’ampia offerta di servizi a intrattenimento a bordo adatto per ogni fascia di età. Dai club per bambini e adolescenti ai centri benessere e alle attività ricreative per adulti, ogni membro della famiglia può trovare la propria dimensione. Per chi non ha ancora prenotato le vacanze estive e sta valutando viaggi last minute, oppure per chi è in procinto di partire per una crociera in famiglia, Crocierissime rivela alcuni consigli per rendere la vacanza indimenticabile grazie alla consulente esperta Stefania Ferrari, mamma di una giovane adolescente di 13 anni con cui ha viaggiato spesso in crociera sin dalla più tenera età. Dai consigli per la scelta della crociera perfetta a cosa mettere in valigia, fino ai pacchetti escursioni dedicati alle famiglie, Stefania condivide la sua esperienza per garantire una vacanza senza stress e ricca di momenti da portare nel cuore. La vasta gamma di offerte a bordo è sicuramente uno dei vantaggi principali. «Ho sempre amato portare mia figlia in crociera sin da quando era piccola – spiega Stefania Ferrari - perché è la vacanza ideale sia per i genitori che per i bambini. A bordo ci sono tantissime zone a loro dedicate, con mini club divisi in fasce d’età, giochi, animazioni, piscine con scivoli. Anche la grande scelta culinaria permette di farli felici, grazie alla vasta scelta di cibo che accontenta tutti i gusti e palati». «In ogni destinazione ci sono escursioni pensate per tutti – aggiunge Ferrrari - dalle famiglie agli sportivi, dagli amanti delle passeggiate a chi ama il relax in spiaggia. Personalmente, per viaggiare in famiglia  consiglierei destinazioni come il Mediterraneo e le Isole Greche, per la semplicità delle escursioni, tra splendide città e tanto mare. Per un’esperienza indimenticabile, suggerisco anche i Caraibi, tra spiagge meravigliose ed escursioni faunistiche che tutti i membri della famiglia ricorderanno per sempre». Crocierissime evidenzia che per ogni destinazione vengono organizzate delle escursioni “family friendly” per rendere felici i bambini di ogni fascia di età: a partire da zoo, acquari e bagni con i delfini per scoprire il magico mondo degli animali, fino ai parchi avventura e alle gite in tuk tuk, oltre a esperienze in pedalò, canoa e mille altre avventure. Le compagnie spesso propongono dei pacchetti comprensivi delle escursioni, cosa che permette un notevole risparmio. [post_title] => Crocierissime, tra gennaio e giugno +13% per le prenotazioni di crociere da parte delle famiglie [post_date] => 2024-07-24T20:23:38+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721852618000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472019 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il XII Rapporto sull’Economia del Mare 2024, che riporta i dati aggiornati relativi alla provincia della Spezia per il settore della nautica, evidenzia un territorio in costante crescita con risultati significativi a livello nazionale. L’economia del mare genera alla Spezia un valore aggiunto di 1.145,3 milioni di euro, confermando la città al terzo posto in Italia e mostrando un sensibile aumento rispetto agli 812 milioni dell’anno precedente. Il rapporto sottolinea che La Spezia è la prima provincia italiana per incidenza delle imprese dell’Economia del Mare, con una crescita di 0,3 punti percentuali rispetto all’anno scorso. Questo risultato è principalmente attribuibile al settore turistico, con una crescita delle attività legate alla ricettività di qualsiasi tipologia e quelle relative alla ristorazione e, in secondo luogo, alla filiera della cantieristica. Inoltre la provincia spezzina è passata dal secondo al primo posto per incidenza dell’export del settore della cantieristica sul totale. Si conferma al terzo posto in Italia per incidenza del Valore Aggiunto generato dalla Blue Economy e al quarto posto per incidenza degli occupati, con un incremento da 12.183 a 14.411 addetti. Infine si posiziona al quinto posto per valore assoluto delle esportazioni della cantieristica, con 641,5 milioni di euro. «Il settore della nautica rappresenta un'eccellenza del nostro territorio, essendo sede dei più prestigiosi brand internazionali nella costruzione di yacht e superyacht. Come confermato dai dati del XII Rapporto dell’Economia del Mare 2024, il settore è in costante crescita e si conferma leader nelle classifiche nazionali. – afferma il Sindaco della Spezia, Pierluigi Peracchini – Continuiamo a sostenere questo settore attraverso il progetto Miglio Blu, che mira a creare un distretto nautico sempre più competitivo a livello internazionale, integrando tutti gli attori della Blue Economy, coniugando sviluppo e sostenibilità. Inoltre, La Spezia si posiziona al secondo posto in Italia nella filiera del turismo, un risultato significativo che conferma la crescita del settore che comprende le attività ricettive e quelle legate alla ristorazione. Questo successo è il frutto di un ampio progetto dell’Amministrazione, che include il recupero di siti storici abbandonati tramite il progetto 'La Spezia Forte', il potenziamento dell’offerta culturale, la valorizzazione del turismo esperienziale e dell’outdoor. Tali risultati ci spronano a proseguire su questa strada». Infine vengono stilate le TOP 5 per grado di specializzazione e La Spezia si posiziona: al primo posto per la filiera della cantieristica; al secondo posto dopo Venezia per il comparto della movimentazione di merci e passeggeri; al secondo posto dopo Rimini per la filiera del turismo. [post_title] => La Spezia, la provincia si conferma leader nel settore della nautica [post_date] => 2024-07-24T12:04:50+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721822690000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "villaggi mare italia dclub crescono grazie alle agenzie" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":68,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1654,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472068","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Entertainment, Indulgence, Detox e Active. Le strutture Falkensteiner sono oggi 31, suddivise in diversi segmenti secondo le diverse esigenze: ci sono le strutture for all, quelle adults only (che vanno dai 14 anni in su) e il Family Resort Lido a Chienes, Alto Adige, che è family only.\r\nMa sono probabilmente le quattro specialità a fare la differenza: i Club Funimation, per esempio, rientrano nella categoria Entertainment, perché è forte l’impronta dell’animazione e si possono fare tante attività all’interno. Gli Indulgence, come Capo Boi, sono invece legati al relax e ai piaceri della vita: strutture 5 stelle premium che offrono servizi gourmet e una grande spa specializzata.\r\nMa va detto che tutti gli indirizzi Falkensteiner dispongono di un'offerta wellness declinata nelle Acquapura spa. Nei Detox o Deceleration ci si può però concedere momenti di benessere specificamente dedicati a chi desideri staccare la spina dalla quotidianità. \r\nInfine gli Active, che propongono vacanze attive su misura, offrendo escursioni, sport acquatici e allenamenti. Il tutto in base alla location, mare o montagna estiva o invernale, ma anche all’interno dell’hotel: in alcune strutture sono infatti disponibili delle pareti d’arrampicata interne. Esistono anche attrezzature in camera come le spalliere e su richiesta gli experience-concierge offrono consigli preziosi e accompagnano l’ospite nel praticare ogni tipo di sport, anche estremo. Al mare e in montagna.\r\n[gallery ids=\"472100,472095,472099\"]","post_title":"Falkensteiner, l'offerta si fa in quattro: Entertainment, Indulgence, Detox e Active","post_date":"2024-07-26T12:57:03+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1721998623000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472336","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sul fronte turistico quella del 2024 sarà un’estate più positiva rispetto a quella, già ottima, dello scorso anno. Lo rivela la nuova indagine alle imprese ricettive italiane alberghiere ed extralberghiere condotta da Isnart per Unioncamere, che tratteggia una stagione estiva decisamente promettente.\r\nIl numero delle prenotazioni delle camere nel periodo luglio-settembre 2024 risulta infatti maggiore di quello raggiunto sia nel 2023 che nel 2019, anno record del turismo italiano. Nel dettaglio le stime a cura di Isnart prevedono un tasso di occupazione pari all’80% per luglio (a fronte del 75% del luglio 2023), all’82% per agosto (in linea nel complesso con l’85% di camere occupate nell’agosto 2023) e al 71% per settembre (60% lo scorso anno). Evidenze ancora più rosee se paragonate al 2019, quando l’occupazione di luglio era al 69%, al 78% quella di agosto e al 49% quella di settembre. Tale andamento esprime tra l’altro anche una tendenza all’allungamento della stagione turistica, fattore da sempre considerato un’esigenza strategica per tutta la filiera.\r\n“Le previsioni più che positive per la stagione estiva in corso confermano un trend di crescita importante per l’intera filiera del turismo, dimostrando quanto questa concorra sempre più a sostenere l’economia e il Pil del Paese. È tuttavia necessario puntare anche a sostenere un turismo di qualità e non solo di quantità, con strategie capaci di contenere le dinamiche di overtourism che da un lato si rivelano sempre più difficilmente sostenibili da parte delle comunità locali e dall’altro rischiano, nel lungo termine, di compromettere l’attrattività delle destinazioni stesse a nocumento anche della stessa filiera” ha dichiarato Loretta Credaro, presidente di Isnart.\r\n\r\nIn aumento le presenze sia internazionali che degli italiani. Boom degli affitti privati\r\nCirca un quinto delle strutture ricettive (19%) segnala un aumento dei turisti stranieri, provenienti da Germania (63%), Francia (53%) e Regno Unito (44%), mentre il 16% delle strutture in generale dichiara un aumento degli italiani. Andamento positivo anche per gli affitti degli alloggi privati, che segnano un +20% in termini di notti prenotate presso strutture Airbnb per il periodo luglio-settembre 2024 rispetto all’anno scorso, passando da 10,3 a 12,4 milioni.\r\nAnche per il mese di settembre il settore ricettivo alberghiero registra prenotazioni al 70%, in miglioramento rispetto all’occupazione di camere a settembre 2023 (62%); mentre il settore extralberghiero prevede di attestarsi al 72% di prenotato contro il 58% dell’occupato dello scorso anno. In particolare, gli alberghi in zone di campagna stimano il 76% di camere prenotate per agosto, in calo sullo scorso anno, ma con un recupero a settembre (dal 56% al 68%). Le prenotazioni presso le strutture cittadine si attestano invece al 73% rispetto al 63% di camere occupate a settembre 2023.\r\nConsiderando il periodo da giugno a settembre nel complesso va evidenziato che le prenotazioni provengono nella stragrande maggioranza dei casi dai grandi portali OTA come Booking e TripAdvisor. Le strutture in campagna e nelle località termali registrano un’incidenza maggiore di turisti italiani sul totale prenotazioni 2024, rispettivamente il 74% e il 72%. Sono il 36% delle strutture in montagna, il 35% di quelle al lago ed il 32% di quelle nelle città a segnalare, al contrario, tra i propri utenti una prevalenza di turisti stranieri.\r\n\r\n Prezzi più alti per l’alta domanda\r\nL’indagine conferma un trend di rincaro dei prezzi nella filiera turistica: in particolare, il 48% delle strutture dichiara di aver dovuto aumentare i prezzi per far fronte all’aumento dei costi di gestione. Ma il fenomeno appare condizionato anche dalla consistente crescita della domanda soprattutto straniera e dal peso dell’inflazione, messo in evidenza dal 59% delle strutture al mare e dal 56% di quelle in montagna.\r\nQuanto alla tipologia di strutture, i prezzi aumentano maggiormente per gli hotel (59%) e per gli agriturismi (51%), mentre resta stabile il prezzo praticato dai camping e dai villaggi turistici (75%). Dal punto di vista territoriale il trend di rincaro risulta più marcato nel Nord-Est e al Sud e isole. \r\n\r\nAdvance booking\r\nIn questo scenario, si segnala il fenomeno dell’advance booking, ovvero della scontistica offerta a chi prenota per tempo, che coinvolge il 12% delle strutture ricettive; nel dettaglio, la propone il 16% delle strutture al mare ed il 13% di quelle in campagna, che possono contare su prezzi già mantenuti in gran parte stabili. A ricorrere a questa scontistica è poi il 17% delle strutture alberghiere.\r\nAlla luce di costi sostenuti e prenotazioni ricevute finora, oltre la metà delle imprese stima un pareggio di bilancio per il 2024 (55%); mentre oltre un terzo degli operatori pensa di conseguire utili di esercizio, quota che aumenta al 44% per le strutture alberghiere.\r\nGuardando ai prodotti turistici, pensano di conseguire utili in bilancio le strutture ricettive in località termali (47%) e al mare (42%); tra le aree territoriali, gli opera-tori più ottimisti sono quelli del Nord-Est (46%) e di Sud e isole (37%).","post_title":"Isnart: cresce l'occupazione alberghiera. Luglio-settembre meglio del 2019","post_date":"2024-07-26T11:10:35+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1721992235000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472267","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il 7 settembre 2024 nell’ambito del progetto della Regione Piemonte \"Via Francigena for All\", con il supporto organizzativo di Visit Piemonte e in collaborazione con l’organizzazione de La Pellegrina Bike Marathon - A.S.D. Guide Discovery Valsusa A.P.S. - si svolgerà in Valle di Susa l'evento finale del progetto \"Via Francigena for All\" con una camminata inclusiva, aperta alle persone con disabilità. \r\n\r\nCapofila del progetto “Via Francigena for All” è la Regione Piemonte, Direzione regionale Coordinamento Politiche e Fondi Europei - Turismo e Sport, con i partner di progetto Agenzia di promozione e di accoglienza turistica locale Turismo Torino e Provincia, Regione Ecclesiastica Piemonte con la Consulta Regionale per i beni ecclesiastici del Piemonte e Valle d’Aosta, Associazione Europea Vie Francigene e il supporto di Visit Piemonte, oltre a diversi partner del settore attraverso il Tavolo regionale per il Turismo Accessibile, in particolare con l’Unione Italiana Ciechi e Ente Nazionale Sordi, oltre al Club Alpino Italiano Gruppo Regionale Piemonte - Montagna Terapia e un gruppo di valutazione “autism friendly” coordinato dal Servizio regionale per i Disturbi spettro autistico in età adulta - Centro Esperto Regione Piemonte.\r\n\r\nIl percorso di circa 9 km è in gran parte pianeggiante (dislivello di 111 m), adatto a partecipanti mediamente in forma, per una durata complessiva di 4 ore circa (pause escluse). L’evento è inclusivo. Le persone con disabilità sensoriale dovranno essere accompagnate, mentre le persone con disabilità motoria devono segnalare per tempo le proprie esigenze specifiche all’email.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Via Francigena for All, chiude il 7 settembre in Val di Susa con una camminata inclusiva","post_date":"2024-07-26T11:10:10+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1721992210000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472299","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La passeggiata a mare di Marina di Carrara, prevista nell’Ambito 4 del progetto complessivo dell’intero Waterfront, sarà percorribile dal 10 agosto prossimo, giorno dell’inaugurazione ufficiale.\r\n\r\nLa conclusione di tutte le opere da parte dell’impresa RCM costruzioni, contrattualmente prevista per fine settembre, avverrà dunque con un sostanziale anticipo, che permetterà alla cittadinanza ed ai villeggianti di fruire della passeggiata già prima di Ferragosto.\r\n\r\nInfatti, dopo il termine, ad aprile, dei lavori nella parte a mare per la costruzione della scogliera e le strutture portanti in cemento armato della nuova passeggiata, sta giungendo a conclusione anche la posa della pavimentazione in pietra di finitura della passeggiata, l’installazione dei parapetti, la realizzazione dell’impianto di illuminazione e la sistemazione della piazza alla radice del molo di sopraflutto. Lungo l’intera passeggiata, saranno installate cinquanta sedute per offrire una sosta suggestiva fra il mare e la cornice delle Alpi Apuane. L’illuminazione radente permetterà l’utilizzo del percorso nell’arco di tutta la giornata.\r\n\r\nIl quadro economico di progetto ammonta a €. 13.870.000, di cui €. 1.574.000 finanziati dal Piano Nazionale Complementare al PNRR e, per la quota restante, con fondi della Regione Toscana e con risorse proprie dell'ADSP.\r\n\r\n«Riconsegnamo alla città con quasi due mesi di anticipo un’opera fondamentale per ricucire il rapporto fra il mare e la città – dichiara il presidente dell’Autorità Portuale, Mario Sommariva -. La nuova passeggiata offrirà al territorio un nuovo luogo di bellezza, dal quale si potranno abbracciare le Apuane insieme al mare.  Sarà un luogo aperto e familiare per i cittadini ed una nuova attrattiva per il turismo».","post_title":"Marina di Carrara, taglio del nastro per la passeggiata del nuovo waterfront","post_date":"2024-07-26T10:58:38+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1721991518000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472324","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una ricaduta pari a 1,36 miliardi di euro sull’economia nazionale italiana. E' la stima del contributo di Gnv al pil tricolore, stando ai dati del rapporto di comunità 2023 stilato dalla stessa compagnia di traghetti. “Operiamo in otto porti in Italia, ciascuno di questi non solo è oggi parte integrante della nostra identità e della nostra storia, ma vogliamo che sia la base anche per il nostro sviluppo futuro in un’ottica di maggiore responsabilità economica e sociale verso tutti gli stakeholder coinvolti, a qualunque livello e in qualunque territorio, sottolineando il sempre più stretto legame che intercorre tra noi e le città di mare che colleghiamo – spiega Matteo Catani, amministratore delegato di Gnv -. Il traghetto rappresenta un fondamentale portatore diretto e indiretto di interessi sui territori contribuendo, al contempo, al loro benessere. Per dare un’idea concreta, secondo le rielaborazioni relative al 2023, con la nostra attività d’impresa generiamo annualmente impatti diretti, indiretti e indotti pari a 1,36 miliardi di euro sull’economia italiana e i passeggeri che viaggiano a bordo delle nostre navi, 2,4 milioni nel 2023, sono portatori di un valore aggiunto per l’industria del turismo che ammonta a oltre 800 milioni di euro\".\r\n\r\nInoltre, Gnv ha la responsabilità di trasportare ogni anno sulle sue navi circa 7,4 miliardi di euro di controvalore di merci distribuite (pari allo 0,35% del pil nazionale), che a loro volta costituiscono un volano per i territori. \"Sommando i due dati emersi dal rapporto, possiamo quindi assumere che la nostra compagnia agisce come infrastruttura capace di generare scambi interni per circa 8,2 miliardi di euro per l’economia del nostro paese. Un vettore come il nostro ha quindi ricadute importanti e fondamentali per lo sviluppo delle comunità e il successo dei luoghi in cui opera, a patto che ciò sia fatto in modo sostenibile, puntando alla transizione ecologica e rispondendo fattivamente a una delle più urgenti sfide per il settore”.\r\n\r\nA questo riguardo Gnv ha in pipeline l’ingresso di quattro nuovi traghetti entro il 2026. Il primo, il Polaris, è in arrivo entro la fine del 2024, seguiranno poi l'Orion nel 2025, nonché il Virgo e la quarta unità nel 2026. Si tratterà di navi di nuova costruzione equipaggiate per ridurre al minimo le emissioni inquinanti per l’ambiente e favorire il risparmio energetico. Le prime due unità, a propulsione tradizionale, consentiranno infatti un abbattimento delle emissioni di Co2 del 30% rispetto a quelle attualmente in flotta e la terza e la quarta, alimentate a gnl, addirittura del 50%.\r\n\r\nLa compagnia ha inoltre scelto di investire oltre 100 milioni di euro nell’installazione di impianti scrubber su 17 delle 25 unità della flotta. La tecnologia permette il lavaggio dei gas di scarico della nave e l’abbattimento delle emissioni di ossidi di zolfo portandoli ben cinque volte al di sotto gli attuali limiti normativi. Gnv sta inoltre dotando i traghetti di un software dedicato che consente di monitorare, analizzare e migliorare le performance tecniche e ha allo studio delle soluzioni per predisporre le unità già in navigazione al cold ironing.","post_title":"Le attività di Gnv contribuiscono per 1,32 mld all’economia nazionale","post_date":"2024-07-26T10:53:03+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1721991183000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472250","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un'ampia gamma di soluzioni di alloggio distribuite su 120 ettari di superficie, che spaziano dagli appartamenti vista marina ai lodge di design recentemente installate. Club del Sole fornisce i dettagli della new entry friulana Tenuta Primero Resort, già annunciata lo scorso aprile insieme alle altre due novità del 2024: le Mimose nelle Marche e l’Adriatico in Emilia-Romagna.\r\n\r\nCome ogni villaggio firmato Club del Sole, anche Tenuta Primero Resort propone un ampio ventaglio di esperienze, spaziando tra acqua (con surf, vela, snorkeling, immersioni e gite in barca) e terra (su campo da tennis, da calcio o beach volley e golf a 18 buche). Non mancano poi attività come laboratori e giochi pensati per intrattenere i più piccoli, mentre i genitori si rilassano con un trattamento nella beauty farm del resort. La spiaggia qui si estende poi per oltre 800 metri di lunghezza. Anche gli amici a quattro zampe sono i benvenuti a Tenuta Primero: la struttura, infatti, prevede un’ampia gamma di facilities e servizi pensati per il proprio amico peloso, tra cui aree di sgambamento, Bau bag fornite con tutto l’occorrente per una vacanza canina all’aria aperta (ciotola, snack e materiale informativo), prodotti specifici disponibili nei market, servizio di toelettatura e dog trainer.\r\n\r\nMa il fiore all'occhiello del Tenuta Primero Resort è rappresentato dalle sue due marine del Golf Club. Il campo, progettato per fondersi con il paesaggio lagunare, è un percorso a 18 buche. Per i più piccoli che desiderano cimentarsi in un nuovo sport, vengono inoltre organizzati workshop alla fine dei quali viene rilasciato un attestato di partecipazione. Il porto turistico, con una capacità di 450 posti barca, può accogliere imbarcazioni di diverse dimensioni ed è dotato di Yacht club. L'offerta gastronomica si declina nel ristorante centrale, dove vengono servite  pizze e specialità di mare e di terra, e nel ristorante al Casone: situato nella cornice dello Yacht club, propone una cucina dal carattere mediterraneo e portate classiche della tradizione italiana, reinterpretate in chiave innovativa. La vicinanza della struttura a Grado offre infine l'opportunità di esplorare le bellezze culturali e naturali circostanti.\r\n\r\n[gallery ids=\"472255,472256,472257\"]","post_title":"Tutti i dettagli del nuovo Tenuta Primero Resort di Club del Sole","post_date":"2024-07-25T12:01:55+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1721908915000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472207","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Includerà 110 suite e ville con terrazze e piscine private, oltre a 68 residenze private composte da tre a sei camere da letto, il nuovo Mandarin Oriental in fase di realizzazione sulla penisola di Bukit, a Bali. Ideato dallo studio di architettura Design Lab, del famoso interior designer Jeffrey Wilkes e dell’architetto paesaggista di fama mondiale Bill Bensley, il resort dallo stile contemporaneo mira a integrarsi con la natura che lo circonda. La sua apertura è prevista per il 2027. \r\n\r\nA completare l'offerta un ristorante e un bar arroccati sulla scogliera con vista oceano, un ristorante cinese, uno speakeasy bar e un beach club. La spa all-inclusive offrirà inoltre una vasta gamma di trattamenti di benessere, tra cui massaggi e rituali di bellezza che combinano i programmi Mandarin Oriental con le terapie ispirate alla tradizione balinese. A questo si aggiungeranno un centro termale con piscine all’aperto circondate da cabine private e un ampio centro fitness per lo yoga. Non mancheranno poi altre esperienze di svago con un kids club dedicato, campi da tennis e da padel, beach club in cui sarà possibile praticare sport acquatici, un giardino biologico e un laboratorio di sostenibilità. Per gli appassionati del golf, il resort è inoltre adiacente al Bukit Pandawa golf course, un campo vista mare, e a pochi minuti dal Bali National golf club. Gli ospiti delle residenze private avranno anche accesso a una clubhouse con aree di coworking, spazi per famiglie, palestra e piscina private.\r\n\r\nL'hotel, realizzato in collaborazione con il real estate developer Harmoni Bali e indirizzo di debutto di Mandarin Oriental nella destinazione, dista 30 minuti dall'aeroporto internazionale Ngurah Rai di Bali e 30 minuti dalle famose destinazioni turistiche di Jimbaran, Uluwatu e Sanur.","post_title":"Mandarin Oriental debutterà a Bali nel 2027","post_date":"2024-07-25T09:50:37+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1721901037000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472055","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Le crociere sono sempre più la tipologia di vacanza preferita dalle famiglie italiane che desiderano vivere un viaggio all’insegna del divertimento e della spensieratezza. Crocierissime, l’agenzia web leader in Italia dedicata al mondo delle crociere, ha registrato nel primo quarter di quest’anno un aumento delle prenotazioni del 13% rispetto al 2023 proprio per questa tipologia di vacanza, grazie all’ampia offerta di servizi a intrattenimento a bordo adatto per ogni fascia di età. Dai club per bambini e adolescenti ai centri benessere e alle attività ricreative per adulti, ogni membro della famiglia può trovare la propria dimensione.\r\n\r\nPer chi non ha ancora prenotato le vacanze estive e sta valutando viaggi last minute, oppure per chi è in procinto di partire per una crociera in famiglia, Crocierissime rivela alcuni consigli per rendere la vacanza indimenticabile grazie alla consulente esperta Stefania Ferrari, mamma di una giovane adolescente di 13 anni con cui ha viaggiato spesso in crociera sin dalla più tenera età. Dai consigli per la scelta della crociera perfetta a cosa mettere in valigia, fino ai pacchetti escursioni dedicati alle famiglie, Stefania condivide la sua esperienza per garantire una vacanza senza stress e ricca di momenti da portare nel cuore.\r\n\r\nLa vasta gamma di offerte a bordo è sicuramente uno dei vantaggi principali. «Ho sempre amato portare mia figlia in crociera sin da quando era piccola – spiega Stefania Ferrari - perché è la vacanza ideale sia per i genitori che per i bambini. A bordo ci sono tantissime zone a loro dedicate, con mini club divisi in fasce d’età, giochi, animazioni, piscine con scivoli. Anche la grande scelta culinaria permette di farli felici, grazie alla vasta scelta di cibo che accontenta tutti i gusti e palati».\r\n\r\n«In ogni destinazione ci sono escursioni pensate per tutti – aggiunge Ferrrari - dalle famiglie agli sportivi, dagli amanti delle passeggiate a chi ama il relax in spiaggia. Personalmente, per viaggiare in famiglia  consiglierei destinazioni come il Mediterraneo e le Isole Greche, per la semplicità delle escursioni, tra splendide città e tanto mare. Per un’esperienza indimenticabile, suggerisco anche i Caraibi, tra spiagge meravigliose ed escursioni faunistiche che tutti i membri della famiglia ricorderanno per sempre».\r\n\r\nCrocierissime evidenzia che per ogni destinazione vengono organizzate delle escursioni “family friendly” per rendere felici i bambini di ogni fascia di età: a partire da zoo, acquari e bagni con i delfini per scoprire il magico mondo degli animali, fino ai parchi avventura e alle gite in tuk tuk, oltre a esperienze in pedalò, canoa e mille altre avventure. Le compagnie spesso propongono dei pacchetti comprensivi delle escursioni, cosa che permette un notevole risparmio.","post_title":"Crocierissime, tra gennaio e giugno +13% per le prenotazioni di crociere da parte delle famiglie","post_date":"2024-07-24T20:23:38+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1721852618000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472019","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il XII Rapporto sull’Economia del Mare 2024, che riporta i dati aggiornati relativi alla provincia della Spezia per il settore della nautica, evidenzia un territorio in costante crescita con risultati significativi a livello nazionale.\r\n\r\nL’economia del mare genera alla Spezia un valore aggiunto di 1.145,3 milioni di euro, confermando la città al terzo posto in Italia e mostrando un sensibile aumento rispetto agli 812 milioni dell’anno precedente. Il rapporto sottolinea che La Spezia è la prima provincia italiana per incidenza delle imprese dell’Economia del Mare, con una crescita di 0,3 punti percentuali rispetto all’anno scorso. Questo risultato è principalmente attribuibile al settore turistico, con una crescita delle attività legate alla ricettività di qualsiasi tipologia e quelle relative alla ristorazione e, in secondo luogo, alla filiera della cantieristica. Inoltre la provincia spezzina è passata dal secondo al primo posto per incidenza dell’export del settore della cantieristica sul totale. Si conferma al terzo posto in Italia per incidenza del Valore Aggiunto generato dalla Blue Economy e al quarto posto per incidenza degli occupati, con un incremento da 12.183 a 14.411 addetti. Infine si posiziona al quinto posto per valore assoluto delle esportazioni della cantieristica, con 641,5 milioni di euro.\r\n\r\n«Il settore della nautica rappresenta un'eccellenza del nostro territorio, essendo sede dei più prestigiosi brand internazionali nella costruzione di yacht e superyacht. Come confermato dai dati del XII Rapporto dell’Economia del Mare 2024, il settore è in costante crescita e si conferma leader nelle classifiche nazionali. – afferma il Sindaco della Spezia, Pierluigi Peracchini – Continuiamo a sostenere questo settore attraverso il progetto Miglio Blu, che mira a creare un distretto nautico sempre più competitivo a livello internazionale, integrando tutti gli attori della Blue Economy, coniugando sviluppo e sostenibilità. Inoltre, La Spezia si posiziona al secondo posto in Italia nella filiera del turismo, un risultato significativo che conferma la crescita del settore che comprende le attività ricettive e quelle legate alla ristorazione. Questo successo è il frutto di un ampio progetto dell’Amministrazione, che include il recupero di siti storici abbandonati tramite il progetto 'La Spezia Forte', il potenziamento dell’offerta culturale, la valorizzazione del turismo esperienziale e dell’outdoor. Tali risultati ci spronano a proseguire su questa strada».\r\n\r\nInfine vengono stilate le TOP 5 per grado di specializzazione e La Spezia si posiziona: al primo posto per la filiera della cantieristica; al secondo posto dopo Venezia per il comparto della movimentazione di merci e passeggeri; al secondo posto dopo Rimini per la filiera del turismo.","post_title":"La Spezia, la provincia si conferma leader nel settore della nautica","post_date":"2024-07-24T12:04:50+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1721822690000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti