16 November 2024

Olimpiadi di Sochi, invenduto il 30% dei biglietti

[ 0 ]

A meno di due settimane dalla cerimonia inaugurale dei Giochi Olimpici di Sochi, prevista per il 7 febbraio, restano ancora invenduti quasi 300 mila biglietti. Tra le cause, collegamenti aerei e alberghi troppo costosi, le minacce terroristiche, la mancanza di escursioni turistiche. Gli organizzatori sostengono tuttavia che il 70% dei biglietti è già stato venduto e che si prevedono forti vendite last minute. Ad oggi il biglietto più economico costa 500 rubli, quello più caro 40 mila.

 

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479074 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ita Airways aggiunge Apple Pay alle modalità di pagamento digitale utilizzabili per l'acquisto dei biglietti aerei. Da oggi sarà possibile acquistare i prodotti di Ita semplicemente selezionando la suddetta modalità al momento del pagamento sui canali online della compagnia, sito e app ufficiale. «Grazie a questa collaborazione con Adyen, facciamo un passo in avanti nella nostra strategia di evoluzione digitale e tecnologica e confermiamo il nostro costante impegno verso la soddisfazione delle esigenze della nostra clientela - ha dichiarato Andrea Benassi direttore generale del vettore italiano - In questa fase iniziale, abbiamo implementato l'utilizzo di Apple Pay sul sito italiano e su quello degli Stati Uniti, ma nei nostri piani di sviluppo la modalità di acquisto sarà estesa a tutti gli altri mercati internazionali». «Operando da ora in avanti anche in qualità di acquirer, potremo supportare ulteriormente la compagnia nell’elaborare i pagamenti in modo rapido e sicuro, abilitando l’innovativo metodo di pagamento Apple Pay per le transazioni online - ha sottolineato Gabriele Bellezze, country manager Adyen Italia -. Crediamo che questo sia solo l’inizio di una nuova importante fase della nostra partnership, che perseguirà l’obiettivo di migliorare sempre di più l’esperienza di pagamento dei clienti di Ita Airways in un numero sempre maggiore di Paesi». [post_title] => Ita Airways: da oggi è possibile utilizzare Apple Pay per i pagamenti digitali [post_date] => 2024-11-15T15:15:44+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1731683744000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479055 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_479056" align="alignright" width="300"] Da sinistra, Alberto Bosque, Daniela Battaglioni, Juan Luis Lopez e Javier Mateos de Porras[/caption] La Spagna non smette di attrarre i turisti italiani e, sempre di più, lo fa con le destinazioni meno conosciute ai più. «La tendenza ormai consolidata, figlia anche della pandemia degli scorsi anni, è quella di visitatori alla ricerca di luoghi meno noti e affollati - afferma Alberto Bosque, dell'ufficio del turismo di Castilla y Leon -, dall'Extremadura, alla Navarra, passando da Rioja e naturalmente la Castilla y Leon: qui le alternative non mancano certo, siamo nella culla della cultura spagnola con città quali Segovia e Avila, Salamanca, il cammino di Santiago e il turismo gastronomico. I flussi dall'Italia vanno molto bene e anche per il 2025 ci aspettiamo buoni risultati». Località facilmente raggiungibili dall'Italia, «volando su Madrid, che resta il nostro aeroporto di riferimento e da lì in treno, con l'Alta Velocità che collega ad esempio Segovia in soli 26 minuti». Melilla La città autonoma spagnola sulla costa Nord del Marocco si è affacciata solo recentemente al turismo: «Ci stiamo aprendo ora in maniera struttura al turismo - spiega Javier Mateos de Porras, direttore turismo Melilla -, con il nostro ricco patrimonio storico, che è un vero crogiuolo di culture diverse. In cinque secoli di storia qui si sono incrociate le culture giudaica, cristiana, musulmana e persino indù: in pochi minuti a piedi si visitano mosche, templi, sinagoghe e chiese. Una località che probabilmente non è ancora nota ai turisti italiani, ma che è facilmente raggiungibile , in un'ora di aereo da Granada, magari come estensione di un tour in Andalucia». Setas de Sevilla Certamente popolare anche tra i turisti italiani, il centro storico della città di Siviglia accoglie una delle attrazioni della destinazione, il progetto Metropol Parasol, noto come Setas de Sevilla, è una struttura a forma di pergola in legno e cemento nella centrale Plaza de la Encarnaciòn: «I viaggiatori provenienti dall'Italia sono tra i nostri principali mercati internazionali - ricorda Juan Luis Lopez, direttore commerciale marketing di Setas de Sevilla -: ne amano la cultura, l'architettura e noi siamo proprio un modello non comune di struttura e quindi siamo di grande appeal per i visitatori italiani».   [post_title] => Spagna: al Wtm gli scorci meno noti di una destinazione che ancora sorprende [post_date] => 2024-11-15T13:44:13+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1731678253000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478925 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Viaggiatori sempre più propensi a spostarsi per un evento, ma allo stesso modo apprezzano l'idea di trascorrere più tempo nell'hotel che hanno prenotato. Sono alcune delle caratteristiche del cosiddetto Everything Traveller: il nuovo profilo di turista che emerge nell'edizione 2025 del Changing Traveller Report 2025 realizzato da SiteMinder. I nuovi viaggiatori sono inoltre  attratti dalle destinazioni di tendenza, ma non escludono quelle più consolidate. Sono attenti al budget ma disposti a spendere per eventi, servizi extra, esperienze e sistemazioni eco-sostenibili. Molti tratti delle diverse sfaccettature dell’Everything Traveller si ritrovano peraltro pure nel profilo dei viaggiatori italiani, che non rinunciano ai viaggi e a qualche extra, stando attenti a risparmiare, per esempio, sulla tipologia di camera. Ecco alcuni delle evidenze più salienti della ricerca. Viaggi internazionali: se nel 2025 il 72% degli intervistati a livello globale prevede di viaggiare all’estero, dato in aumento rispetto al 65% dell’anno precedente, in Italia i turisti che puntano esclusivamente a destinazioni estere sono il 19%; chi invece sta pianificando viaggi sia nazionali, sia internazionali raggiunge il 56%. C’è quindi un 25% degli italiani per i quali il Bel Paese resta la meta principale quando si tratta di pianificare un viaggio nei prossimi 12 mesi. Al di fuori dei confini nazionali, le mete più gettonate per gli italiani sono Spagna (17%), Francia (14%), Grecia (10%), Austria (7%) e Germania (6%). La prima destinazione al di fuori dell’Europa, gli Stati Uniti (6%). Destinazioni nazionali: tra gli italiani che scelgono il proprio Paese per i viaggi dei prossimi 12 mesi, il 21% sceglie la Sicilia seguita da Toscana (18%), Puglia, Sardegna e Lombardia (queste ultime tutte pari merito con il 15%). Nuove esperienze: i viaggi sono sinonimo di avventura e novità; posti nuovi, sapori inediti, voglia di provare a fare cose mai fatte prima e ricerca di tempo dedicato al relax. Le esperienze più ricercate dagli italiani durante il soggiorno includono servizi spa (35%), musica dal vivo (35%), cene gourmet o wine tasting (34%), danze e tradizioni locali (15%), lezioni di yoga e meditazione (13%), lezioni di cucina tradizionale (12%), lezioni di lingue straniere (10%), attività di giardinaggio e agricoltura (10%). Comfort essenziali: tra gli elementi imprescindibili ricercati in una camera d’albergo, gli italiani considerano prioritari la comodità di letto e cuscini (65%), a seguire la vista (50%), la possibilità di controllare la temperatura (38%), una buona tv o impianto audio (32%) e infine l’opportunità di gestire la pressione della doccia (28%). Il minibar, un tempo considerato un must-have, attualmente è rilevante solo per il 15% degli ospiti nazionali. Fattori di fidelizzazione: tra le ragioni che spingono gli italiani a tornare nella stessa struttura il rapporto qualità/prezzo (74%) è al primo posto. Seguono: la location (51%), la qualità dello staff e del servizio clienti (48%), eventuali omaggi come la colazione o il merchandise (33%), esperienze indimenticabili legate al soggiorno (30%), la connessione con la cultura locale (27%), l’unicità e lo stile (22%) e i programmi fedeltà (14%). Budget e sostenibilità ambientale: emerge sicuramente una grande attenzione ai costi quando è il momento di prenotare. Il 55% degli Italiani punta a una camera standard come prima opzione. Questo approccio è evidente anche dal fatto che non solo la maggior parte degli intervistati tricolori (62%) dichiara di voler spendere la stessa somma per l'alloggio rispetto all'anno precedente, ma anche che una quota significativa (25%) afferma di voler optare per una camera più economica per risparmiare, mentre il 19% prevede di ridurre la spesa complessiva accorciando la durata del soggiorno. Tuttavia, il 42% degli italiani è disposto a pagare fino al 10% in più per una accomodation che rispetti l’ambiente; il 14% spenderebbe fino al 25% in più e il 10% fino al 50% in più. C’è comunque voglia di trascorrere momenti di qualità quando si viaggia: gli Italiani sono, infatti, pronti a concedersi dei servizi aggiuntivi. Per esempio, se non è inclusa, la colazione è l’extra per il quale il 42% degli Italiani è disposto a spendere, seguita dal parcheggio (26%), il transfer per l’aeroporto (26%), la vista (21%) e il balcone (19%). Lavoro in vacanza: per quanto riguarda la combinazione tra lavoro e vacanza, sdoganata con la pandemia, il report di SiteMinder rivela che il 35% dei viaggiatori italiani prevede di lavorare durante il prossimo viaggio. Sebbene questa cifra sia inferiore alla media globale del 41%, rappresenta un aumento rispetto al 29% del 2024. Eventi e concerti: se paragonato all’anno scorso c’è una maggiore predisposizione da parte degli italiani a spostarsi per una manifestazione. Il 61% ha risposto che sì, se serve, viaggia volentieri per eventi come concerti/festival (21%), ritrovi familiari per occasioni speciali (18%), eventi sportivi (12%) o altro ancora. In caso di concerti della band preferita in un’altra città o nazione, il 51% prenota una sistemazione subito o entro una settimana dall’acquisto dei biglietti. Flessibilità nelle date di viaggio: l’82% degli italiani è disposto a modificare le date del proprio viaggio se ciò consente di evitare l’alta stagione, di ottenere condizioni di prenotazione più vantaggiose, o di accedere a stanze di categoria superiore. Intelligenza artificiale e servizi alberghieri: gli italiani sono aperti a interagire con l’intelligenza artificiale per la gestione di vari aspetti del soggiorno. Il 32% la utilizzerebbe per comunicare con la struttura prima dell'arrivo, un altro 32% per esplorare opzioni di alloggio online, il 22% per gestire il check-in/check-out e il 20% per dialogare con l’hotel durante il soggiorno. Tuttavia, una consistente percentuale di intervistati (26%) preferirebbe non utilizzare l’Ia in nessuno di questi ambiti. Sono, inoltre, pochi gli italiani che delegherebbero volentieri all’automazione (macchine, robot) compiti come il servizio di concierge o la preparazione di cocktail. In particolare, il 48% preferisce che la preparazione dei pasti resti affidata a personale umano, così come il servizio di concierge (41%), la gestione del bar (37%), i servizi spa e intrattenimento (31%), il servizio in camera (27%) e il check-in/check-out (23%). [post_title] => SiteMinder: l'Everything Traveller è il profilo emergente del viaggiatore di oggi [post_date] => 2024-11-14T11:42:03+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1731584523000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478798 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sono partiti i lavori sulla Via dell’Amore di ripristino e rinforzo delle strutture danneggiate dai distacchi di rocce e materiali provocati dalle intense piogge di ottobre durante due allerte meteo. L’obiettivo è riaprire il sentiero panoramico tra Riomaggiore e Manarola entro Natale. Conclusi i sopralluoghi tecnici, nei giorni scorsi il Commissario di governo per le opere di contrasto al dissesto idrogeologico e presidente della Regione Marco Bucci ha firmato il mandato alla struttura commissariale regionale di avviare le attività di ripristino. La prima stima complessiva delle opere ammonta a circa 300mila euro. D’intesa con il Comune di Riomaggiore, l’intervento sarà realizzato grazie agli introiti dei biglietti venduti dalla riapertura al pubblico, ad agosto, del luogo più iconico delle Cinque Terre, patrimonio Unesco, a conferma dell’importanza di queste risorse per le indispensabili manutenzioni e la gestione della Via dell’Amore. [post_title] => Cinque Terre, Via dell'Amore dopo i danni da intense piogge riapertura a Natale [post_date] => 2024-11-13T11:10:06+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1731496206000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478795 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => "Vogliamo esprimere il nostro sincero ringraziamento a tutti voi che, anche quest’anno, avete scelto di lavorare con noi. Siamo grati per la fiducia che ci avete accordato e per il movimento che avete creato verso la nostra attività. È stato un piacere potervi offrire il nostro supporto e collaborare insieme per garantire ai vostri clienti un’esperienza indimenticabile". E' il ringraziamento di fine anno che il direttore commerciale di Navigazione Libera del Golfo, Gustavo Savarese, invia a tutte le agenzie partner. "Siamo pronti a supportarvi in ogni fase, garantendo professionalità e assistenza continua", prosegue Savarese. Nlg offre collegamenti da Napoli a Capri, Sorrento, Positano, Amalfi e Salerno, da Castellammare di Stabia a Capri, nonché verso Ponza da Terracina e verso le Tremiti da Vieste e Termoli. La proposta si completa inoltre con tour giornalieri in partenza da Napoli, Castellammare, Sorrento e Salerno, a cui si aggiungono i viaggi a bordo dello yacht Patrizia completamente rinnovato. "Per semplificare il processo di prenotazione e offrirvi un servizio dedicato - conclude Savarese -, vi invitiamo a registrarvi sul nostro sito web www.nlg.it, che vi permetterà di acquistare biglietti marittimi per gruppi e individuali in modo semplice e veloce con commissioni, accedere a tariffe speciali riservate alle agenzie di viaggi, gestire le prenotazioni ( modifica/cancella ) in autonomia con un sistema intuitivo e facile da usare". [post_title] => Navigazione Libera del Golfo: il grazie di Gustavo Savarese alle agenzie di viaggio [post_date] => 2024-11-13T10:54:13+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1731495253000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478606 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Già anticipato a metà ottobre, in occasione di un incontro stampa al Park Hyatt di Milano, arriva ora anche l'ufficializzazione internazionale del debutto del brand Regency a Roma il prossimo anno. Situato nei pressi della stazione Termini e a pochi passi dal Colosseo e dal quartiere Monti, l’Hyatt Regency Roma Termini si presenta come un hotel contemporaneo, dedicato sia ai viaggatori corporate, sia a quelli leisure. La struttura, progettata dagli architetti Jeremy King e Riccardo Roselli nei primi anni 2.000, vanta un rooftop che ospita una piscina esterna, un bar e un ristorante con terrazza. Oltre alle 238 camere, l’hotel dispone di oltre mille mq di spazi versatili per riunioni ed eventi, con ampie sale conferenze modulabili in più ambienti, tutte dotate di luce naturale, e foyer interni ed esterni che offrono grande flessibilità per meeting ed esposizioni. L'Hyatt Regency Roma Termini sarà gestito da Garnet Hospitality Partners, mentre la struttura è di proprietà di Investire sgr. Hyatt ha registrato una crescita significativa del marchio in Italia in soli cinque anni. A parte il Park Hyatt Milano, inaugurato nel 2003, dal 2019 sono stati aperti cinque nuovi hotel del gruppo nella Penisola, quadruplicando il numero di camere disponibili. Attualmente, il portafoglio tricolore comprende sei strutture in cinque città: il Tornabuoni Hotel, Unbound Collection, a Firenze, il 7Pines Resort Sardinia, Destination by Hyatt, a Baja Sardinia, il The Tribune, JdV by Hyatt, a Roma, l'Hyatt Centric Murano Venice a Murano, l'Hyatt Centric Milano Centrale e, appunto, il Park Hyatt Milano. “Il turismo in Italia sta vivendo una forte ripresa. Il mercato tricolore rappresenta una straordinaria opportunità di crescita per Hyatt, sia attraverso uno sviluppo organico, sia tramite acquisizioni e collaborazioni”, ha commentato Javier Águila, presidente del gruppo Europa, Medio Oriente e Africa -. Riteniamo che ci siano grandi opportunità di crescita nelle principali aree urbane dove siamo già presenti, nonché nelle destinazioni secondarie, in cui stiamo cercando di aprire nuove strutture”. “Oltre a rafforzare i nostri brand nelle più importanti città e mete turistiche del Paese, come Roma, Milano e Venezia, stiamo puntando a mercati secondari come Napoli, Torino, Bologna e la Puglia, nonché a portare sul mercato alcuni dei nostri marchi di resort”, conferma Nuno Galvao Pinto, regional vice president development Southern Europe.   [post_title] => Hyatt conferma il debutto del brand Regency a Roma il prossimo anno [post_date] => 2024-11-11T11:05:00+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1731323100000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478584 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ita Airways è official carrier del Giubileo 2025: è stato infatti sottoscritto un accordo tra il dicastero per l’Evangelizzazione, rappresentato dal Pro-prefetto monsignor Rino Fisichella, e la compagnia aerea, rappresentata dal presidente Antonino Turicchi. In base all'accordo sono previste agevolazioni per l’acquisto di biglietti aerei sui voli della compagnia in favore dei passeggeri in possesso della Carta del Pellegrino che siano iscritti a Volare e particolari offerte per i gruppi. In aggiunta Ita sarà partner negli eventi previsti nell’Anno Giubilare, su tutti il Giubileo dello Sport, il Giubileo degli Adolescenti, il Giubileo dei Giovani, il Giubileo delle Persone con Disabilità e il Giubileo dei Lavoratori. “Con questa iniziativa Ita Airways si afferma ancora una volta come compagnia aerea nazionale di riferimento per la connettività del Paese e per i grandi eventi che si svolgono in Italia - ha dichiarato Turicchi - nonché come ambasciatore delle eccellenze del Made in Italy nel mondo con l’obiettivo di contribuire a promuovere lo sviluppo dei flussi turistici verso Roma ed il resto d’Italia per tutta la durata dell’Anno Giubilare. In particolare, il nostro network sarà il “ponte” che collegherà alla porta Santa e il nostro hub nella Capitale rappresenterà l’ingresso principale per chi vorrà proseguire il proprio soggiorno nelle numerose bellezze del territorio nazionale”. “L’accordo raggiunto con Ita Airways consentirà a tanti Pellegrini di poter raggiungere Roma con maggiore facilità per vivere il Giubileo – ha affermato monsignor Fisichella - Siamo particolarmente grati a Ita e al suo presidente per la disponibilità dimostrata e per l’attenzione che da subito ha voluto esprimere nei confronti dei milioni di Pellegrini che ricorreranno anche ai suoi servizi per vivere l’Anno Santo”. [post_title] => Ita Airways è official carrier del Giubileo 2025: le agevolazioni per i pellegrini [post_date] => 2024-11-11T10:04:34+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1731319474000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478568 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un nuovo livello top per il programma fedeltà di Msc Voyagers Club: il Blue Diamond si aggiunge  agli esistenti Classic, Silver, Gold e Diamond e sblocca una serie di vantaggi esclusivi, tra cui l'orario del check-in flessibile con imbarco prioritario e servizio di consegna bagagli dedicato, tramite il banco check-in dello Yacht Club. A ciò si aggiunge la ristorazione My Choice, che consente agli ospiti di cenare in qualsiasi momento, scegliendo tra i diversi turni di orari di apertura del ristorante principale, il pacchetto Internet gratuito, disponibile su un dispositivo per ogni socio, i biglietti gratuiti per il bus navetta in porti selezionati, l'incontro e il saluto con il comandante o un ufficiale della nave, nonché l'imbarco prioritario e l'accesso prioritario ai tender boats in porto. Questi vantaggi si sommano a quelli già esistenti del livello Diamond. Inoltre, sia i soci Diamond, sia quelli Blue Diamond avranno la massima priorità per l’upgrade della cabina, qualora fosse disponibile. A differenza degli altri livelli, il Blue Diamond è però raggiungibile solo navigando con Msc Crociere, e non attraverso programmi come lo Status Match. Per tutti gli iscritti al Voyagers Club viene poi estesa da tre a cinque anni la validità dell’iscrizione, offrendo quindi agli ospiti più tempo per conquistare i livelli più alti e più vantaggi. Per mantenere l’iscrizione al programma sarà dunque sufficiente effettuare una crociera ogni cinque anni. Un'ultima novità riguarda anche l’iscrizione al programma fedeltà: da ora è possibile diventare socio persino senza aver prenotato una crociera, ottenendo accesso immediato alle partenze Voyagers Selection e sconti fino al 20% già sin dalla prima prenotazione. [post_title] => Msc introduce il nuovo livello top Blue Diamond per il suo programma fedeltà [post_date] => 2024-11-08T14:43:37+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1731077017000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478453 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Utili in lieve calo nel terzo trimestre di Air France-Klm che ha scontato un aumento dei costi superiore al previsto nelle sue attività olandesi, mentre ha fornito ulteriori dettagli sulle “misure decise” che sta adottando per affrontare quella che descrive come una sfida “strutturale”. Klm ha affrontato «un'incredibile quantità di sfide che non ci si aspettava» nel periodo post-Covid, ha dichiarato il ceo del gruppo Ben Smith, durante un briefing sui risultati. Tra queste, l'incertezza creata dagli sforzi del governo olandese per limitare la capacità dell'aeroporto di Schiphol, le sfide operative - e le conseguenti richieste di risarcimento da parte dei passeggeri - che Klm ha dovuto affrontare nell'hub di Amsterdam, i problemi di manutenzione legati alla mancanza di tecnici e di pezzi di ricambio e le difficoltà nell'aumentare la capacità, in parte perché gli attuali accordi di lavoro rendono “complesso” per l'azienda integrare nuovi tipi di aeromobili nella sua flotta, ha dichiarato Smith. «Abbiamo ora messo a disposizione del gruppo ulteriori risorse per dare il via a questo processo», afferma Smith a proposito degli sforzi per aumentare la capacità di Klm sul lungo raggio in particolare. All'inizio dello scorso ottobre il gruppo ha lanciato un programma denominato “Back on track” per Klm, che mira ad affrontare le carenze in termini di produttività, ricavi e operatività e a ottenere un miglioramento dell'Ebit a breve termine di 450 milioni di euro. A conti fatti il gruppo franco-olandese ha registrato nel trimestre un utile operativo di 1,18 miliardi di euro, in calo di 162 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Risultato che sarebbe stato invece allineato a quello del 2023, senza l'impatto negativo dei Giochi Olimpici di Parigi, che hanno ridotto i voli point-to-point da e per la città a favore di passeggeri in coincidenza a basso rendimento, in particolare nel mese di luglio, con un impatto di 160 milioni di euro. I ricavi del gruppo sono aumentati del 4% a 9 miliardi di euro, mentre l'utile netto di 824 milioni di euro è diminuito di 122 milioni di euro rispetto all'anno precedente. [post_title] => Air France-Klm: i risultati del vettore olandese penalizzano gli utili del gruppo [post_date] => 2024-11-08T09:00:17+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1731056417000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "olimpiadi di sochi invenduto il 30 dei biglietti" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":87,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1295,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479074","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ita Airways aggiunge Apple Pay alle modalità di pagamento digitale utilizzabili per l'acquisto dei biglietti aerei. Da oggi sarà possibile acquistare i prodotti di Ita semplicemente selezionando la suddetta modalità al momento del pagamento sui canali online della compagnia, sito e app ufficiale.\r\n«Grazie a questa collaborazione con Adyen, facciamo un passo in avanti nella nostra strategia di evoluzione digitale e tecnologica e confermiamo il nostro costante impegno verso la soddisfazione delle esigenze della nostra clientela - ha dichiarato Andrea Benassi direttore generale del vettore italiano - In questa fase iniziale, abbiamo implementato l'utilizzo di Apple Pay sul sito italiano e su quello degli Stati Uniti, ma nei nostri piani di sviluppo la modalità di acquisto sarà estesa a tutti gli altri mercati internazionali».\r\n «Operando da ora in avanti anche in qualità di acquirer, potremo supportare ulteriormente la compagnia nell’elaborare i pagamenti in modo rapido e sicuro, abilitando l’innovativo metodo di pagamento Apple Pay per le transazioni online - ha sottolineato Gabriele Bellezze, country manager Adyen Italia -. Crediamo che questo sia solo l’inizio di una nuova importante fase della nostra partnership, che perseguirà l’obiettivo di migliorare sempre di più l’esperienza di pagamento dei clienti di Ita Airways in un numero sempre maggiore di Paesi».","post_title":"Ita Airways: da oggi è possibile utilizzare Apple Pay per i pagamenti digitali","post_date":"2024-11-15T15:15:44+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1731683744000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479055","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_479056\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Da sinistra, Alberto Bosque, Daniela Battaglioni, Juan Luis Lopez e Javier Mateos de Porras[/caption]\r\n\r\nLa Spagna non smette di attrarre i turisti italiani e, sempre di più, lo fa con le destinazioni meno conosciute ai più. «La tendenza ormai consolidata, figlia anche della pandemia degli scorsi anni, è quella di visitatori alla ricerca di luoghi meno noti e affollati - afferma Alberto Bosque, dell'ufficio del turismo di Castilla y Leon -, dall'Extremadura, alla Navarra, passando da Rioja e naturalmente la Castilla y Leon: qui le alternative non mancano certo, siamo nella culla della cultura spagnola con città quali Segovia e Avila, Salamanca, il cammino di Santiago e il turismo gastronomico. I flussi dall'Italia vanno molto bene e anche per il 2025 ci aspettiamo buoni risultati».\r\n\r\nLocalità facilmente raggiungibili dall'Italia, «volando su Madrid, che resta il nostro aeroporto di riferimento e da lì in treno, con l'Alta Velocità che collega ad esempio Segovia in soli 26 minuti».\r\n\r\nMelilla\r\n\r\nLa città autonoma spagnola sulla costa Nord del Marocco si è affacciata solo recentemente al turismo: «Ci stiamo aprendo ora in maniera struttura al turismo - spiega Javier Mateos de Porras, direttore turismo Melilla -, con il nostro ricco patrimonio storico, che è un vero crogiuolo di culture diverse. In cinque secoli di storia qui si sono incrociate le culture giudaica, cristiana, musulmana e persino indù: in pochi minuti a piedi si visitano mosche, templi, sinagoghe e chiese. Una località che probabilmente non è ancora nota ai turisti italiani, ma che è facilmente raggiungibile , in un'ora di aereo da Granada, magari come estensione di un tour in Andalucia».\r\n\r\nSetas de Sevilla\r\n\r\nCertamente popolare anche tra i turisti italiani, il centro storico della città di Siviglia accoglie una delle attrazioni della destinazione, il progetto Metropol Parasol, noto come Setas de Sevilla, è una struttura a forma di pergola in legno e cemento nella centrale Plaza de la Encarnaciòn: «I viaggiatori provenienti dall'Italia sono tra i nostri principali mercati internazionali - ricorda Juan Luis Lopez, direttore commerciale marketing di Setas de Sevilla -: ne amano la cultura, l'architettura e noi siamo proprio un modello non comune di struttura e quindi siamo di grande appeal per i visitatori italiani».\r\n\r\n ","post_title":"Spagna: al Wtm gli scorci meno noti di una destinazione che ancora sorprende","post_date":"2024-11-15T13:44:13+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1731678253000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478925","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Viaggiatori sempre più propensi a spostarsi per un evento, ma allo stesso modo apprezzano l'idea di trascorrere più tempo nell'hotel che hanno prenotato. Sono alcune delle caratteristiche del cosiddetto Everything Traveller: il nuovo profilo di turista che emerge nell'edizione 2025 del Changing Traveller Report 2025 realizzato da SiteMinder. I nuovi viaggiatori sono inoltre  attratti dalle destinazioni di tendenza, ma non escludono quelle più consolidate. Sono attenti al budget ma disposti a spendere per eventi, servizi extra, esperienze e sistemazioni eco-sostenibili.\r\n\r\nMolti tratti delle diverse sfaccettature dell’Everything Traveller si ritrovano peraltro pure nel profilo dei viaggiatori italiani, che non rinunciano ai viaggi e a qualche extra, stando attenti a risparmiare, per esempio, sulla tipologia di camera. Ecco alcuni delle evidenze più salienti della ricerca.\r\n\r\nViaggi internazionali: se nel 2025 il 72% degli intervistati a livello globale prevede di viaggiare all’estero, dato in aumento rispetto al 65% dell’anno precedente, in Italia i turisti che puntano esclusivamente a destinazioni estere sono il 19%; chi invece sta pianificando viaggi sia nazionali, sia internazionali raggiunge il 56%. C’è quindi un 25% degli italiani per i quali il Bel Paese resta la meta principale quando si tratta di pianificare un viaggio nei prossimi 12 mesi. Al di fuori dei confini nazionali, le mete più gettonate per gli italiani sono Spagna (17%), Francia (14%), Grecia (10%), Austria (7%) e Germania (6%). La prima destinazione al di fuori dell’Europa, gli Stati Uniti (6%).\r\n\r\nDestinazioni nazionali: tra gli italiani che scelgono il proprio Paese per i viaggi dei prossimi 12 mesi, il 21% sceglie la Sicilia seguita da Toscana (18%), Puglia, Sardegna e Lombardia (queste ultime tutte pari merito con il 15%).\r\n\r\nNuove esperienze: i viaggi sono sinonimo di avventura e novità; posti nuovi, sapori inediti, voglia di provare a fare cose mai fatte prima e ricerca di tempo dedicato al relax. Le esperienze più ricercate dagli italiani durante il soggiorno includono servizi spa (35%), musica dal vivo (35%), cene gourmet o wine tasting (34%), danze e tradizioni locali (15%), lezioni di yoga e meditazione (13%), lezioni di cucina tradizionale (12%), lezioni di lingue straniere (10%), attività di giardinaggio e agricoltura (10%).\r\n\r\nComfort essenziali: tra gli elementi imprescindibili ricercati in una camera d’albergo, gli italiani considerano prioritari la comodità di letto e cuscini (65%), a seguire la vista (50%), la possibilità di controllare la temperatura (38%), una buona tv o impianto audio (32%) e infine l’opportunità di gestire la pressione della doccia (28%). Il minibar, un tempo considerato un must-have, attualmente è rilevante solo per il 15% degli ospiti nazionali.\r\n\r\nFattori di fidelizzazione: tra le ragioni che spingono gli italiani a tornare nella stessa struttura il rapporto qualità/prezzo (74%) è al primo posto. Seguono: la location (51%), la qualità dello staff e del servizio clienti (48%), eventuali omaggi come la colazione o il merchandise (33%), esperienze indimenticabili legate al soggiorno (30%), la connessione con la cultura locale (27%), l’unicità e lo stile (22%) e i programmi fedeltà (14%).\r\n\r\nBudget e sostenibilità ambientale: emerge sicuramente una grande attenzione ai costi quando è il momento di prenotare. Il 55% degli Italiani punta a una camera standard come prima opzione. Questo approccio è evidente anche dal fatto che non solo la maggior parte degli intervistati tricolori (62%) dichiara di voler spendere la stessa somma per l'alloggio rispetto all'anno precedente, ma anche che una quota significativa (25%) afferma di voler optare per una camera più economica per risparmiare, mentre il 19% prevede di ridurre la spesa complessiva accorciando la durata del soggiorno. Tuttavia, il 42% degli italiani è disposto a pagare fino al 10% in più per una accomodation che rispetti l’ambiente; il 14% spenderebbe fino al 25% in più e il 10% fino al 50% in più. C’è comunque voglia di trascorrere momenti di qualità quando si viaggia: gli Italiani sono, infatti, pronti a concedersi dei servizi aggiuntivi. Per esempio, se non è inclusa, la colazione è l’extra per il quale il 42% degli Italiani è disposto a spendere, seguita dal parcheggio (26%), il transfer per l’aeroporto (26%), la vista (21%) e il balcone (19%).\r\n\r\nLavoro in vacanza: per quanto riguarda la combinazione tra lavoro e vacanza, sdoganata con la pandemia, il report di SiteMinder rivela che il 35% dei viaggiatori italiani prevede di lavorare durante il prossimo viaggio. Sebbene questa cifra sia inferiore alla media globale del 41%, rappresenta un aumento rispetto al 29% del 2024.\r\n\r\nEventi e concerti: se paragonato all’anno scorso c’è una maggiore predisposizione da parte degli italiani a spostarsi per una manifestazione. Il 61% ha risposto che sì, se serve, viaggia volentieri per eventi come concerti/festival (21%), ritrovi familiari per occasioni speciali (18%), eventi sportivi (12%) o altro ancora. In caso di concerti della band preferita in un’altra città o nazione, il 51% prenota una sistemazione subito o entro una settimana dall’acquisto dei biglietti.\r\n\r\nFlessibilità nelle date di viaggio: l’82% degli italiani è disposto a modificare le date del proprio viaggio se ciò consente di evitare l’alta stagione, di ottenere condizioni di prenotazione più vantaggiose, o di accedere a stanze di categoria superiore.\r\n\r\nIntelligenza artificiale e servizi alberghieri: gli italiani sono aperti a interagire con l’intelligenza artificiale per la gestione di vari aspetti del soggiorno. Il 32% la utilizzerebbe per comunicare con la struttura prima dell'arrivo, un altro 32% per esplorare opzioni di alloggio online, il 22% per gestire il check-in/check-out e il 20% per dialogare con l’hotel durante il soggiorno. Tuttavia, una consistente percentuale di intervistati (26%) preferirebbe non utilizzare l’Ia in nessuno di questi ambiti. Sono, inoltre, pochi gli italiani che delegherebbero volentieri all’automazione (macchine, robot) compiti come il servizio di concierge o la preparazione di cocktail. In particolare, il 48% preferisce che la preparazione dei pasti resti affidata a personale umano, così come il servizio di concierge (41%), la gestione del bar (37%), i servizi spa e intrattenimento (31%), il servizio in camera (27%) e il check-in/check-out (23%).","post_title":"SiteMinder: l'Everything Traveller è il profilo emergente del viaggiatore di oggi","post_date":"2024-11-14T11:42:03+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1731584523000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478798","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sono partiti i lavori sulla Via dell’Amore di ripristino e rinforzo delle strutture danneggiate dai distacchi di rocce e materiali provocati dalle intense piogge di ottobre durante due allerte meteo. L’obiettivo è riaprire il sentiero panoramico tra Riomaggiore e Manarola entro Natale.\r\n\r\nConclusi i sopralluoghi tecnici, nei giorni scorsi il Commissario di governo per le opere di contrasto al dissesto idrogeologico e presidente della Regione Marco Bucci ha firmato il mandato alla struttura commissariale regionale di avviare le attività di ripristino.\r\n\r\nLa prima stima complessiva delle opere ammonta a circa 300mila euro.\r\n\r\nD’intesa con il Comune di Riomaggiore, l’intervento sarà realizzato grazie agli introiti dei biglietti venduti dalla riapertura al pubblico, ad agosto, del luogo più iconico delle Cinque Terre, patrimonio Unesco, a conferma dell’importanza di queste risorse per le indispensabili manutenzioni e la gestione della Via dell’Amore.","post_title":"Cinque Terre, Via dell'Amore dopo i danni da intense piogge riapertura a Natale","post_date":"2024-11-13T11:10:06+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1731496206000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478795","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\"Vogliamo esprimere il nostro sincero ringraziamento a tutti voi che, anche quest’anno, avete scelto di lavorare con noi. Siamo grati per la fiducia che ci avete accordato e per il movimento che avete creato verso la nostra attività. È stato un piacere potervi offrire il nostro supporto e collaborare insieme per garantire ai vostri clienti un’esperienza indimenticabile\". E' il ringraziamento di fine anno che il direttore commerciale di Navigazione Libera del Golfo, Gustavo Savarese, invia a tutte le agenzie partner.\r\n\r\n\"Siamo pronti a supportarvi in ogni fase, garantendo professionalità e assistenza continua\", prosegue Savarese. Nlg offre collegamenti da Napoli a Capri, Sorrento, Positano, Amalfi e Salerno, da Castellammare di Stabia a Capri, nonché verso Ponza da Terracina e verso le Tremiti da Vieste e Termoli. La proposta si completa inoltre con tour giornalieri in partenza da Napoli, Castellammare, Sorrento e Salerno, a cui si aggiungono i viaggi a bordo dello yacht Patrizia completamente rinnovato.\r\n\r\n\"Per semplificare il processo di prenotazione e offrirvi un servizio dedicato - conclude Savarese -, vi invitiamo a registrarvi sul nostro sito web www.nlg.it, che vi permetterà di acquistare biglietti marittimi per gruppi e individuali in modo semplice e veloce con commissioni, accedere a tariffe speciali riservate alle agenzie di viaggi, gestire le prenotazioni ( modifica/cancella ) in autonomia con un sistema intuitivo e facile da usare\".","post_title":"Navigazione Libera del Golfo: il grazie di Gustavo Savarese alle agenzie di viaggio","post_date":"2024-11-13T10:54:13+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1731495253000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478606","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Già anticipato a metà ottobre, in occasione di un incontro stampa al Park Hyatt di Milano, arriva ora anche l'ufficializzazione internazionale del debutto del brand Regency a Roma il prossimo anno. Situato nei pressi della stazione Termini e a pochi passi dal Colosseo e dal quartiere Monti, l’Hyatt Regency Roma Termini si presenta come un hotel contemporaneo, dedicato sia ai viaggatori corporate, sia a quelli leisure. La struttura, progettata dagli architetti Jeremy King e Riccardo Roselli nei primi anni 2.000, vanta un rooftop che ospita una piscina esterna, un bar e un ristorante con terrazza. Oltre alle 238 camere, l’hotel dispone di oltre mille mq di spazi versatili per riunioni ed eventi, con ampie sale conferenze modulabili in più ambienti, tutte dotate di luce naturale, e foyer interni ed esterni che offrono grande flessibilità per meeting ed esposizioni. L'Hyatt Regency Roma Termini sarà gestito da Garnet Hospitality Partners, mentre la struttura è di proprietà di Investire sgr.\r\n\r\nHyatt ha registrato una crescita significativa del marchio in Italia in soli cinque anni. A parte il Park Hyatt Milano, inaugurato nel 2003, dal 2019 sono stati aperti cinque nuovi hotel del gruppo nella Penisola, quadruplicando il numero di camere disponibili. Attualmente, il portafoglio tricolore comprende sei strutture in cinque città: il Tornabuoni Hotel, Unbound Collection, a Firenze, il 7Pines Resort Sardinia, Destination by Hyatt, a Baja Sardinia, il The Tribune, JdV by Hyatt, a Roma, l'Hyatt Centric Murano Venice a Murano, l'Hyatt Centric Milano Centrale e, appunto, il Park Hyatt Milano.\r\n\r\n“Il turismo in Italia sta vivendo una forte ripresa. Il mercato tricolore rappresenta una straordinaria opportunità di crescita per Hyatt, sia attraverso uno sviluppo organico, sia tramite acquisizioni e collaborazioni”, ha commentato Javier Águila, presidente del gruppo Europa, Medio Oriente e Africa -. Riteniamo che ci siano grandi opportunità di crescita nelle principali aree urbane dove siamo già presenti, nonché nelle destinazioni secondarie, in cui stiamo cercando di aprire nuove strutture”.\r\n\r\n“Oltre a rafforzare i nostri brand nelle più importanti città e mete turistiche del Paese, come Roma, Milano e Venezia, stiamo puntando a mercati secondari come Napoli, Torino, Bologna e la Puglia, nonché a portare sul mercato alcuni dei nostri marchi di resort”, conferma Nuno Galvao Pinto, regional vice president development Southern Europe.\r\n\r\n ","post_title":"Hyatt conferma il debutto del brand Regency a Roma il prossimo anno","post_date":"2024-11-11T11:05:00+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1731323100000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478584","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ita Airways è official carrier del Giubileo 2025: è stato infatti sottoscritto un accordo tra il dicastero per l’Evangelizzazione, rappresentato dal Pro-prefetto monsignor Rino Fisichella, e la compagnia aerea, rappresentata dal presidente Antonino Turicchi.\r\nIn base all'accordo sono previste agevolazioni per l’acquisto di biglietti aerei sui voli della compagnia in favore dei passeggeri in possesso della Carta del Pellegrino che siano iscritti a Volare e particolari offerte per i gruppi.\r\nIn aggiunta Ita sarà partner negli eventi previsti nell’Anno Giubilare, su tutti il Giubileo dello Sport, il Giubileo degli Adolescenti, il Giubileo dei Giovani, il Giubileo delle Persone con Disabilità e il Giubileo dei Lavoratori.\r\n“Con questa iniziativa Ita Airways si afferma ancora una volta come compagnia aerea nazionale di riferimento per la connettività del Paese e per i grandi eventi che si svolgono in Italia - ha dichiarato Turicchi - nonché come ambasciatore delle eccellenze del Made in Italy nel mondo con l’obiettivo di contribuire a promuovere lo sviluppo dei flussi turistici verso Roma ed il resto d’Italia per tutta la durata dell’Anno Giubilare. In particolare, il nostro network sarà il “ponte” che collegherà alla porta Santa e il nostro hub nella Capitale rappresenterà l’ingresso principale per chi vorrà proseguire il proprio soggiorno nelle numerose bellezze del territorio nazionale”.\r\n“L’accordo raggiunto con Ita Airways consentirà a tanti Pellegrini di poter raggiungere Roma con maggiore facilità per vivere il Giubileo – ha affermato monsignor Fisichella - Siamo particolarmente grati a Ita e al suo presidente per la disponibilità dimostrata e per l’attenzione che da subito ha voluto esprimere nei confronti dei milioni di Pellegrini che ricorreranno anche ai suoi servizi per vivere l’Anno Santo”.","post_title":"Ita Airways è official carrier del Giubileo 2025: le agevolazioni per i pellegrini","post_date":"2024-11-11T10:04:34+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1731319474000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478568","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un nuovo livello top per il programma fedeltà di Msc Voyagers Club: il Blue Diamond si aggiunge  agli esistenti Classic, Silver, Gold e Diamond e sblocca una serie di vantaggi esclusivi, tra cui l'orario del check-in flessibile con imbarco prioritario e servizio di consegna bagagli dedicato, tramite il banco check-in dello Yacht Club. A ciò si aggiunge la ristorazione My Choice, che consente agli ospiti di cenare in qualsiasi momento, scegliendo tra i diversi turni di orari di apertura del ristorante principale, il pacchetto Internet gratuito, disponibile su un dispositivo per ogni socio, i biglietti gratuiti per il bus navetta in porti selezionati, l'incontro e il saluto con il comandante o un ufficiale della nave, nonché l'imbarco prioritario e l'accesso prioritario ai tender boats in porto.\r\n\r\nQuesti vantaggi si sommano a quelli già esistenti del livello Diamond. Inoltre, sia i soci Diamond, sia quelli Blue Diamond avranno la massima priorità per l’upgrade della cabina, qualora fosse disponibile. A differenza degli altri livelli, il Blue Diamond è però raggiungibile solo navigando con Msc Crociere, e non attraverso programmi come lo Status Match.\r\n\r\nPer tutti gli iscritti al Voyagers Club viene poi estesa da tre a cinque anni la validità dell’iscrizione, offrendo quindi agli ospiti più tempo per conquistare i livelli più alti e più vantaggi. Per mantenere l’iscrizione al programma sarà dunque sufficiente effettuare una crociera ogni cinque anni. Un'ultima novità riguarda anche l’iscrizione al programma fedeltà: da ora è possibile diventare socio persino senza aver prenotato una crociera, ottenendo accesso immediato alle partenze Voyagers Selection e sconti fino al 20% già sin dalla prima prenotazione.","post_title":"Msc introduce il nuovo livello top Blue Diamond per il suo programma fedeltà","post_date":"2024-11-08T14:43:37+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1731077017000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478453","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Utili in lieve calo nel terzo trimestre di Air France-Klm che ha scontato un aumento dei costi superiore al previsto nelle sue attività olandesi, mentre ha fornito ulteriori dettagli sulle “misure decise” che sta adottando per affrontare quella che descrive come una sfida “strutturale”.\r\n\r\nKlm ha affrontato «un'incredibile quantità di sfide che non ci si aspettava» nel periodo post-Covid, ha dichiarato il ceo del gruppo Ben Smith, durante un briefing sui risultati.\r\n\r\nTra queste, l'incertezza creata dagli sforzi del governo olandese per limitare la capacità dell'aeroporto di Schiphol, le sfide operative - e le conseguenti richieste di risarcimento da parte dei passeggeri - che Klm ha dovuto affrontare nell'hub di Amsterdam, i problemi di manutenzione legati alla mancanza di tecnici e di pezzi di ricambio e le difficoltà nell'aumentare la capacità, in parte perché gli attuali accordi di lavoro rendono “complesso” per l'azienda integrare nuovi tipi di aeromobili nella sua flotta, ha dichiarato Smith.\r\n\r\n«Abbiamo ora messo a disposizione del gruppo ulteriori risorse per dare il via a questo processo», afferma Smith a proposito degli sforzi per aumentare la capacità di Klm sul lungo raggio in particolare.\r\n\r\nAll'inizio dello scorso ottobre il gruppo ha lanciato un programma denominato “Back on track” per Klm, che mira ad affrontare le carenze in termini di produttività, ricavi e operatività e a ottenere un miglioramento dell'Ebit a breve termine di 450 milioni di euro.\r\n\r\nA conti fatti il gruppo franco-olandese ha registrato nel trimestre un utile operativo di 1,18 miliardi di euro, in calo di 162 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Risultato che sarebbe stato invece allineato a quello del 2023, senza l'impatto negativo dei Giochi Olimpici di Parigi, che hanno ridotto i voli point-to-point da e per la città a favore di passeggeri in coincidenza a basso rendimento, in particolare nel mese di luglio, con un impatto di 160 milioni di euro.\r\n\r\nI ricavi del gruppo sono aumentati del 4% a 9 miliardi di euro, mentre l'utile netto di 824 milioni di euro è diminuito di 122 milioni di euro rispetto all'anno precedente.","post_title":"Air France-Klm: i risultati del vettore olandese penalizzano gli utili del gruppo","post_date":"2024-11-08T09:00:17+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1731056417000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti