23 luglio 2018 14:43
Fiere & Eventi
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Denver, la suggestiva skyline
L’altitudine di Denver ne determina il nickname. “Mile high city” la città un miglio sopra il livello del mare. Se avete intenzione di visitare il Colorado e, assolutamente Denver, tenete presente 10 cose da fare nella simpatica città, per rendere unico il vostro soggiorno.
Denver ha 300 giorni di sole all’anno.Nonostante sia ad est di una importante catena montuosa, Denver ha un clima mite, secco e soleggiato con più ore di sole annuali rispetto a San Diego o Miami Beach. In inverno, Denver è più secca di Phoenix. I campi da golf rimangono aperti tutto l’anno e riceve poco più di 35 cm di precipitazione all’anno, all’incirca lo stesso di Los Angeles.
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Uno scorcio del Denver performing art complex
La scena artistica e culturale di Denver è fiorente. Nell’epoca del Vecchio West, Denver aveva giù un’esibizione teatrale del Macbeth prima che avesse una scuola o un ospedale. Oggi, Metro Denver offre di più, per le “performing arts” su base pro capite rispetto a qualsiasi altra città. L’area metropolitana ha un’imposta per le arti che genera più di $ 40 milioni all’anno, distribuito a 300 organizzazioni e strutture artistiche. Il rinascimento culturale della città si può trovare in luoghi come il Denver Performing Arts Complex, quattro isolati, per il secondo più grande complesso del paese, con 10 teatri che ospitano più di 10mila spettatori per opera, sinfonia, balletto, tournée di Broadway. L’Ellie Caulkins Opera House è riconosciuta come una delle migliori per l’acustica al mondo e gli elettori di Denver hanno recentemente approvato una ristrutturazione del Denver Performing Arts Complex. Per i musei il Clyfford Still Museum, dedicato esclusivamente alle opere di Clyfford Still, uno dei più influenti pittori astratti americani, l’American Museum of Western Art contiene più di 650 dipinti e disegni che coprono 200 anni di storia americana, ubicato in un edificio storico che un tempo era un bordello e una sala da gioco d’azzardo, lo stupefacente Hamilton Building del Denver Art Museum, progettato dall’architetto di fama mondiale Daniel Libeskind, è stato definito “ipnotizzante” dal New York Times sono solo alcuni esempi. Di quest’ultimo, il palazzo Nord fu progettato da Gio Ponti.
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Le montagne attorno a Denver
Denver è vicina alle montagne. Denver si trova su alte pianure ondulate, a 12 miglia a est delle “colline”, una serie di dolci montagne che si elevano a 3500 mt circa. Poco oltre c’è il “Front Range delle Rocky Mountains”, una serie di formidabili cime innevate che raggiungono i 4mila metri circa. Il pittoresco panorama montano di Denver è lungo 140 miglia. Ci sono 200 picchi visibili di cui 32 che si elevano a considerevoli altezze. La legge statale proibisce la costruzione di qualsiasi struttura che bloccherebbe la vista dal Colorado State Capitol.
Denver è una città dai mille colori e culture. Denver è cresciuto del 30 percento negli anni ’90, una media di 1.000 nuovi residenti a settimana, ogni settimana per 10 anni. In questo periodo, la popolazione ispanica in Colorado è aumentata del 73%. Oggi, oltre il 31% della città di Denver è di origine ispanica e latina e il 10% è afroamericano. La diversità di Denver è celebrata in numerosi festival ed eventi, tra cui la più grande celebrazione nazionale di Cinco de Mayo e la più grande marcia di Martin Luther King Jr., riferita alla popolazione locale come una “marade”. Denver ha una popolazione di 682.545 abitanti, la 21 a più grande città degli Stati Uniti. L’area metropolitana della contea di sette ha quasi 3 milioni di persone.
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Larimer square, dove nacque Denver
La storia di Denver è breve, ma colorata. Nel 1858, non c’era una sola persona che viveva nell’area metropolitana di Denver ad eccezione di alcuni campi di Arapaho e Cheyenne. Solo 30 anni dopo, il Colorado era uno stato con una popolazione di quasi 200mila persone. E ‘stata la corsa all’oro che ha causato questo boom, e in un periodo di poco più di 30 anni, Denver ha visto alcuni degli eventi più selvaggi del “wild west”. Questo periodo affascinante è celebrato nei musei, nelle vecchie città minerarie dell’oro e in centinaia di eleganti edifici vittoriani. LoDo (Lower Downtwon), un quartiere storico di 26 isolati, ha la più grande concentrazione di edifici vittoriani e di inizio secolo nel paese. Oggi, LoDo ospita 90 brewpub, rooftop cafè, ristoranti, sport bar e discoteche. La storia Colorado Center è un museo interattivo dove è possibile scendere in una miniera di carbone, saltare da un trampolino e visitare altri momenti emozionanti della storia di Denver e dello stato.
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Sport’s Authority field (ex Mile High stadium) casa dei Denver Broncos, NFL
Denver ama i suoi sport. Denver è una delle uniche due città (Philadelphia è l’altra) ad avere sette squadre sportive professioniste: NFL Denver Broncos, Nuggets NBA, NHL Colorado Avalanche, MLB Colorado Rockies, MLS Colorado Rapids, MLL Colorado Outlaws e NLL Colorado Mammoth.
I Colorado Rockies hanno 11 record di presenze di Major League Baseball, mentre i Denver Broncos hanno “sold out” tutte le partite casalinghe da oltre 20 anni. Denver ospita anche uno dei rodei più grandi del mondo: il National Western Stock Show & Rodeo. Denver è stata l’unica città a costruire tre nuovi stadi sportivi negli anni ’90: il Coors field (baseball) da 50mila posti, L’authority field (ex mile high stadium, football) da 75mila posti il Pepsi da center 20mila posti (NBA).
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A Denver la birra (Coors) è di casa
Denver produce più birra di qualsiasi altra città. Il primo edificio a Denver era un saloon, quindi è naturale che Denver diventasse una grande città della birra. La fabbrica di birra Coors è la più grande del mondo. Il Great American Beer Festival di Denver è il più grande della nazione e offre oltre 6.700 birre diverse per la degustazione. La Wynkoop Brewing Company è uno dei più grandi brewpub del paese. In una giornata media nella zona della metropolitana di Denver, vengono prodotte più di 200 birre diverse e possono essere gustate in oltre 150 birrifici, birrerie e simili.
Denver – The Mile High City. Con un incredibile colpo di fortuna, il 13 ° gradino sul lato ovest dello State Capitol Building è esattamente 5,280 piedi sopra il livello del mare, un miglio. Il sole si sente più caldo, perché c’è il 25 per cento in meno di protezione da esso. Vista l’altitudine è meglio essere sempre idratati e bere molto. Con meno vapore acqueo nell’aria a questa altitudine, il cielo è davvero più blu in Colorado.
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Il 16th st mall, Denver
Denver ha il decimo centro più grande negli Stati Uniti. A differenza di alcune città occidentali, Denver ha un centro città definito, emozionante e percorribile, il decimo più grande della nazione. Nel raggio di un solo miglio, ci sono tre stadi, il secondo più grande complesso di arti e spettacolo del paese, un assortimento di musei d’arte e di storia, una zecca che produce 10 miliardi di monete all’anno, un fiume che offre rafting sulle rapide, un acquario di livello mondiale, oltre 9.500 camere d’albergo e più di 300 ristoranti, birrerie, caffè sul tetto e luoghi di musica. Il 16th Street Mall è una passeggiata pedonale lunga un miglio fiancheggiata da 200 alberi e 42 caffè all’aperto che attraversano il centro della città. Navette elettriche gratuite viaggiano su e giù per il Mall, fermandosi in ogni angolo. Dopo le 18:00, il Mall si anima con carrozze trainate da cavalli e risciò.
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Denver, città verde
Denver ha uno dei più grandi sistemi di parchi cittadini nel paese. Denver ha più di 200 parchi nella città e 5665 ettari di parchi nelle montagne vicine, tra cui lo spettacolare Red Rocks Park & Amphitheatre, un anfiteatro da 9mila posti che ha ospitato tutti, dai Beatles alle migliori orchestre sinfoniche. Rolling Stone ha definito Red Rocks il miglior luogo per concerti all’aperto al mondo. Denver pianta più di 200mila fiori in 26 giardini ogni primavera. Metro Denver è la patria di oltre 85 miglia di percorsi per biciclette fuori strada, uno dei più grandi sistemi di percorsi ciclabili urbani della nazione. Denver B-cycle ha più di 800 Trek rosse disponibili per il noleggio in 87 stazioni in tutta la città. Basta avere una carta di credito e poi pedalare. Ci sono 90 campi da golf nell’area metropolitana che rimangono aperti tutto l’anno a causa degli inverni miti di Denver. Con tutte queste opportunità ricreative, uno studio federale ha recentemente scoperto che Denver ha i residenti più sottili di qualsiasi importante città degli Stati Uniti.
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Nuovo accordo di strategic co-marketing per Going che sigla una partnership con Disney incentrata sui parchi di divertimento del gruppo a stelle e strisce. L'iniziativa rafforza una collaborazione già avviata a fine 2024 in concomitanza delle uscite dei film Oceania 2 e Mufasa: il Re Leone: "Il nostro obiettivo - spiega il chief commercial and operations officer del to di casa Msc, Maurizio Casabianca - è quello di offrire un viaggio completo, con combinati in grado di unire a un'esperienza immersiva nelle destinazioni Disney degli itinerari capaci di integrare adeguatamente la proposta. Pensiamo tra le altre cose anche ad aumentare la permanenza all'interno dei parchi, portandola almeno a una media di tre-quattro notti, evitando quell'abitudine tipicamente italiana di visitare gli Usa a mo' di canguri, con programmi comprensivi di una decina di tappe spesso lontane tra loro da toccare in pochi giorni".
L'offerta Disney park di Going si concentrerà in particolare su Orlando, con proposte che potranno coprire un'ampia serie di itinerari. "A partire dalla Florida che da sola ha tantissimo da offrire. E poi c'è la naturale liaison con il porto di Miami, dove Msc inaugurerà a breve il suo mega terminal. Ma punteremo anche su Hawaii e California. Il tutto tenendo conto che a poca distanza da Anaheim c'è Santa Monica, dove termina la Route 66 che nel 2026 festeggerà il proprio centesimo anniversario. Ma naturalmente non tralasceremo neppure Disneyland Paris, per un'offerta che abbiamo immaginato come una sorta di Behind Parigi, che comprenderà anche combinati a lungo raggio in destinazioni come il New England, l'oceano Indiano, i Caraibi e l'Africa.".
A sottolineare la forza del brand Usa in Italia ci pensa la country head Disney Experiences Italy, Monica Astuti: "Il valore e l'affinità del marchio con l'Italia sono tra le più alte al mondo. D'altronde siamo qui dal 1932. Il fil rouge che lega tutte le nostre linee di business è la narrazione, lo stoytelling: storie che prendono vita proprio nei nostri parchi". "La mission di Going - conclude il ceo del gruppo Bluvacanze, Domenico Pellegrino - è quella di portare questo bagaglio di emozioni al mercato italiano. E per farlo è prevista anche una serie di iniziative di formazione Going ad hoc dedicate a tutte le agenzie".
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[post_content] => Il panel “Turismo di lusso, come promuoverlo e come venderlo” proposto dalla Bit, ha coinvolto diversi esperti del settore, interpellati su come raggiungere il giusto target di clientela e sulle nuove forme di comunicazione, rivolte in primo luogo agli agenti di viaggio e poi utilizzate per interessare gli utenti. Giorgio Scaramuzza, del gruppo Alpitour, è brand manager di Ego, il prodotto all’interno del grande cappello Turisanda che si occupa del target lusso.
«Per attirare la giusta clientela cerchiamo di essere di ispirazione. Con il sostegno del mercato agenziale proponiamo esperienze uniche a un ospite che vuole sentirsi ben connotato e distinto da altri target. Crediamo che la sostenibilità sia un concetto da perseguire anche per il segmento lusso, perché è ricercata dai nostri clienti. Proprio in un’ottica sostenibile, ad esempio, abbiamo deciso di selezionare solo strutture naturali e non le isole artificiali alle Maldive, che sono una delle destinazioni più importanti per Ego e per il gruppo. Per raccontare le sue destinazioni Ego realizza sempre nuove iniziative tramite campagne digital e sui social, che vengono targetizzate in base al target e al brand, in collaborazione con le adv: la costruzione del prodotto rientra in un processo di innovazione. All’interno della programmazione Turisanda abbiamo lanciato la collezione Travelling, che propone itinerari di qualità arricchiti da esperienze inedite; il brand Ego propone invece viaggi prettamente individuali».
Anche Sono Travel Club offre esperienze di lusso e itinerari tailor-made e sceglie strategie di vendita adatte a un cliente che ha nuove esigenze. «Travel Club è una Dmc boutique nata nel 2019. - afferma Ignazio Ciraulo, brand manager del luxury travel advisor - In questi anni è diventata leader in Italia grazie alla diversificazione nei mercati altospendenti. Oggi serviamo una ventina di source market nel mondo con quote di mercato equilibrate e questo è per noi un fattore di successo perché ci permette di diversificare le destinazioni, le stagionalità e al tempo stesso le tipologie di esperienza. Ci muoviamo su tutto il territorio della penisola, nei 12 mesi dell’anno.
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[post_content] => E' stata presentata dall’assessore al turismo, sport, moda e grandi eventi di Roma Capitale, Alessandro Onorato, la prima edizione di “Rise - Rome Insights Style Experience” presso l’Aula Magna di Palazzo Talìa.
Il Convention Bureau Roma e Lazio ha organizzato l’evento per conto della Fondazione per l’Attrazione Roma & Partners, ideato dall’Assessore Alessandro Onorato, che si terrà a Roma da giovedì 27 febbraio a sabato 1° marzo 2025. Tre giorni in cui Roma si trasforma in una vetrina del lusso e heritage in un contesto che celebra il suo ruolo di Capitale mondiale dell’ospitalità high-end.
Rise è un workshop progettato per valorizzare le straordinarie potenzialità di Roma e Lazio come destinazione d’eccellenza. Il settore travel di fascia alta rappresenta una leva fondamentale per lo sviluppo economico e richiede una strategia mirata per sfruttarne appieno il potenziale: attraverso un programma di incontri B2B ed esperienze, Rise offrirà un’immersione totale nell’ospitalità e servizi di alta gamma del territorio, favorendo lo sviluppo di nuove opportunità di business nel panorama internazionale del turismo premium.
Il format è concepito per offrire ampie occasioni di networking, con due mezze giornate dedicate agli “Insight Meetings”, incontri B2B in cui gli operatori, ambasciatori del segmento di alta gamma del territorio, avranno la possibilità di conoscere top buyer internazionali e sviluppare nuove opportunità̀ commerciali. Non solo business, ma anche esperienze coinvolgenti con le “Style Experiences”, durante le quali buyer, espositori e media, vivranno momenti unici: un viaggio sensoriale e culturale attraverso l’arte, la moda, il design, l’artigianato, il lifestyle e l’enogastronomia made in Rome.
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“Rise è un grande evento e una scommessa vinta, i numeri dell’edizione zero sono sorprendenti. E soprattutto per la prima volta il tessuto imprenditoriale della città ha capito che facendo sistema e investendo si ottengono benefici collettivi. Per troppi anni a Roma il turismo è stato gestito in modo casuale.” – afferma l’assessore al turismo Alessandro Onorato – Noi invece abbiamo adottato un approccio scientifico con una costante attività di comunicazione e marketing. Organizzare Rise, con solo espositori romani, è una scelta strategica per rafforzare il posizionamento di Roma come meta per il turismo di lusso. Con Rise mostreremo al mondo le eccellenze della nostra città, dall’accoglienza al patrimonio storico- architettonico all’unicità della gastronomia. Sarà un’opportunità per attrarre ancora più investimenti. Ringrazio il Convention Bureau Roma e Lazio per il lavoro e le oltre 50 aziende che hanno creduto nell'idea, investendo risorse e dando un contributo significativo al progetto”.
"Rise rappresenta una vetrina nuova e unica, dedicata a consolidare ed espandere il posizionamento di Roma e Lazio come destinazioni d’eccellenza per il turismo di alta gamma. In stretta collaborazione con l'Assessorato ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale, abbiamo gettato le basi per un evento imprescindibile per il territorio, capace di offrire visibilità e opportunità di business all’intera filiera e segnare un importante passo avanti per il settore.” - conclude Onorio Rebecchini, presidente di Convention Bureau Roma e Lazio - “Desidero ringraziare l'Assessore Onorato per l'attenzione e il supporto garantiti sin dall'inizio, così come tutti i partner e operatori che hanno contribuito alla realizzazione di questo ambizioso progetto, destinato a crescere ed evolversi negli anni con l'obiettivo di amplificare l'impatto e l'influenza di Roma e Lazio a livello internazionale. RISE non è solo un evento B2B, ma un vero motore di sviluppo per il turismo di alta gamma, capace di valorizzare i brand della destinazione e attrarre una domanda sempre più qualificata. Siamo pronti a inaugurare una prima edizione che esalterà l’eccellenza del nostro territorio e ne rafforzerà il ruolo strategico nelle coordinate internazionali del lusso.”
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[post_content] => Quella tra arte e hotel è una vera attrazione fatale. Si tratta infatti di un connubio che sta diventando un vero e proprio fenomeno nel mondo dell'ospitalità: dopo le iniziative italiane del romano Palazzo Velabro e dell'hotel de Bonart Naples, in Portogallo, e più precisamente a Lisbona, è prevista per il prossimo 22 marzo l’apertura del Macam, museu de Arte contemporanea Armando Martins: una struttura voluta dal collezionista e imprenditore appassionato d’arte Armando Martins, situata nello storico Palácio Condes da Ribeira Grande, tra i quartieri culturali e trendy di Alcantara e Belem. Esteso su 13 mila metri quadrati di cui 2 mila di spazio espositivo, il Macam ospita oltre 600 opere e 64 camere.
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[post_content] => Una coppia sopra i 40 anni, che ha disponibilità di tempo e magari la possibilità di partire fuori dalle stagionalità tradizionali. E' l'identikit del viaggiatore del Western Australia tracciato da Roberto Boni: "Parliamo dello Stato su cui si indirizza il 15% dei 1.500 passeggeri circa che ogni anno movimentiamo verso il paese oceanico - racconta il product manager di Discover Australia del gruppo Quality -. Sembra una percentuale tutto sommato ridotta, ma in realtà rappresenta la quota maggiore di una destinazione che normalmente viene venduta nella sua interezza, con itinerari che comprendono transfer molto impegnativi".
E' questa una modalità di vivere il viaggio in Australia che il to normalmente sconsiglia ma che è ancora piuttosto diffusa in una mentalità collettiva ancorata a una visione del Paese quale meta quasi esclusivamente dedicata ai viaggi di nozze. "Eppure negli ultimi anni la realtà sta cambiando: le prenotazioni legate alle coppie in luna di miele sono passate dal rappresentare il 70%-80% del totale all'attuale 30%. E anche la vendita è diventata più agile, non implicando necessariamente budget molto elevati: un viaggio in Australia si può ormai fare stando sotto i 10 mila euro a coppia, anche sotto gli 8 mila se ci si concentra nello stato occidentale, che è il più vicino all'Europa e permette di evitare i transfer interni in aereo".
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[post_content] => Nuova destinazione 2025 per Flix che si appresta a debuttare in Perù, consolidando la presenza in America Latina. La società opera già con il proprio servizio di autobus a media e lunga percorrenza FlixBus in Brasile e in Cile, e pochi mesi fa aveva svelato i progetti per l’ingresso sul mercato messicano.
«Per noi, l’America Latina rappresenta un’enorme opportunità - ha affermato André Schwämmlein, amministratore delegato e cofondatore di Flix -. Complice un’infrastruttura ferroviaria limitata e una rete aeroportuale che collega solo le principali città, il trasporto su gomma è una risorsa primaria per la mobilità delle persone. Il mercato vale circa 18 miliardi di euro, ed è oltre quattro volte superiore a quello del Nord America e dell’Europa messi insieme. Il successo di FlixBus in Brasile e in Cile dimostra che il nostro modello funziona. Il prossimo passo, ora, è portarlo anche in Perù e Messico».
Dal suo arrivo in America Latina nel 2021, Flix ha conosciuto una grande crescita, istituendo nuovi standard con il suo modello tech-driven. In Brasile, la società ha esteso la sua rete da 27 a oltre 100 città in soli tre anni. In Cile, Flix collega oggi 14 destinazioni in otto regioni, garantendo un servizio a circa il 70% della popolazione.
In Perù, sarà Augusto Abarca a guidare il team, che opererà in sinergia con le pmi del settore. «Facendo leva su un’infrastruttura tecnologica all’avanguardia, ci impegneremo a offrire alle persone il miglior servizio possibile, con l’obiettivo di dare vita a una rete nazionale».
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Si è chiuso con largo anticipo sul termine finale di sottoscrizione del 31 marzo il collocamento di 1,794 milioni di azioni ordinarie di nuova emissione Destination Italia, pari all'8,52% del nuovo capitale sociale della società. Le quote sono state sottoscritte al prezzo unitario di 0,50 euro, per un controvalore complessivo di 897 mila euro (inclusivo di sovrapprezzo). Le nuove azioni saranno ammesse alla negoziazione su Euronext Growth Milan al pari di quelle già in circolazione.
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[post_content] => Un volume di 120 pagine che include 82 strutture, situate in Sardegna, Sicilia, Calabria, Basilicata, Puglia, Campania, Abruzzo, Marche, Toscana, Emilia-Romagna e Veneto. Indirizzi che salgono a 100 considerando quelle inserite nella piattaforma b2b. Gattinoni Travel ha inviato a tutte le agenzie del gruppo, proprietà, point, affiliate e Labtravel, il nuovo catalogo Mare Italia, in una versione ricca e ampliata rispetto a quella dell’estate 2024.
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