9 November 2024

Danimarca: Christiansfeld entra nel patrimonio Unesco

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4 Moravian ChurchLa Danimarca celebra un novo sito Unesco: Christiansfeld, inserito  nella lista Unesco come un esempio di città ideale. Il piano urbanistico e l’architettura riflettono il concetto di società morava che si basa sui principi cristiani. Originariamente, quando fu fondata nel 1773, Christiansfeld era una città indipendente e l’unica in Danimarca a godere del privilegio della libertà di religione. Tra l’Europa e gli Stati Uniti esistono 27 comunità morave, tra queste Christiansfeld è quella meglio conservata nel Nord Europa. Il piano urbanistico e le tipiche case in mattoni gialli e tetti di tegole rosse infondono un senso di semplicità e armonia. La maggior parte degli edifici è ancora intatta, permettendo ai visitatori di osservarne la qualità, l’eccezionale maestria artigianale e percepire l’atmosfera unica della città. La Danimarca celebra così  l’iscrizione di Christianfeld e della riserva di caccia Dyrehave e Gribskov, nella Selandia del Nord, nella prestigiosa lista dei siti patrimonio dell’umanità

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Anche questo è un luogo che si può facilmente raggiungere ed esplorare in bicicletta, oppure a piedi dividendo l’itinerario in più tappe o, in alternativa, con il tram che raggiunge comodamente tutte le località sulla costa divenute sedi espositive. Lungo la costa si può visitare anche Ostenda, dove si trova la casa-museo del pittore James Ensor.\r\nAnversa e i quartieri riqualificati\r\nLa città di Anversa rappresenta un esempio unico di riqualificazione urbana, dove storia e innovazione si incontrano in un equilibrio affascinante. Il quartiere Eilandje, situato a nord della città, è il fulcro culturale grazie alla presenza del Mas(Museum aan de Stroom) e del Red Star Line Museum, che raccontano il profondo legame di Anversa con l’acqua e la sua storia di emigrazione. Questo paesaggio urbano è ulteriormente caratterizzato dall’imponente Port House, progettato da Zaha Hadid, che svetta come una scultura di vetro a forma di diamante.\r\nProseguendo verso il quartiere Zurenborg, si possono ammirare le eleganti facciate in stile Art Nouveau. Quest'area è il simbolo della trasformazione di vecchie fabbriche e ospedali militari, oggi rinnovati in spazi vivaci e accoglienti, come nel caso del Green Quarter. Infine, a sud di Anversa si estende il quartiere Zuid, dove sorge il Museo Reale di Belle Arti (KMSKA). Questa zona ospita anche il Nieuw Zuid, un moderno distretto concepito secondo i principi della sostenibilità urbana dall'architetto Stefano Boeri, e che rappresenta un'icona di architettura green e di rigenerazione. In ogni quartiere, Anversa racconta una storia di cambiamento e di rispetto per il proprio passato, aprendosi con slancio verso il futuro.\r\nUna giornata tipica nelle Fiandre\r\nPartendo dall’invito del Deep Trend Rituals & Rules, VisitFlanders punta anche sulla promozione di esperienze basate su regole e rituali socialmente condivisi che rappresentano la cultura e l’identità di un popolo.\r\n«Vogliamo fornire agli operatori trade che collaborano con noi strumenti per raccontare e arricchire le proposte di itinerari con attività ispirate ai rituali tipici della vita quotidiana fiamminga. Abbiamo creato una \"ricetta\" per una giornata perfetta nelle Fiandre, da mattina a sera, con esempi di attività da svolgere a Ostenda e a Gent. Naturalmente, è possibile adattare l'itinerario in base alle preferenze dei clienti» ha sottolineato Mayra Caroppo Venturini.\r\n\r\nLa giornata tipica nelle Fiandre si basa dunque su esperienza semplici, legate alla quotidianità, che spaziano dalla colazione con prodotti tipici, alla gita lunga la costiera in tram per raggiungere la riserva naturale di Het Zwin, una tappa al mercato del pesce Vistrap, un giro in bicicletta lungo uno dei 16 percorsi ciclabili Flanders Finest, dai 25 ai 65 km, per esplorare le città d’arte e i loro dintorni. \r\nUn turismo consapevole e sostenibile\r\n[caption id=\"attachment_478432\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Giovanna Sainaghi, direttrice di Visit Flanders Italia[/caption]\r\n\r\nVisit Flanders promuove un modello di turismo responsabile e inclusivo, in cui il rispetto per i residenti e per il territorio è centrale. «L'obiettivo è valorizzare la regione come una \"Flourishing Destination\", ovvero una destinazione che arricchisce tutti: turisti, residenti e imprese locali - ha dichiarato Giovanna Sainaghi, direttrice dell’Ente del Turismo delle Fiandre - Con questo approccio si mira a creare connessioni autentiche che trasformano il turismo in un’esperienza di crescita sostenibile per l'intero ecosistema locale. In quest’ottica abbiamo ridotto le attività promozionali all’estero per dare più spazio a investimenti diretti sul territorio, in modo che siano le connessioni locali a generare promozione e attrazione».\r\n\r\nUn esempio di questo approccio è dato dai progetti di recupero e valorizzazione di proprietà locali pubbliche, come castelli e abbazie abbandonate. Visit Flanders ha scelto di coinvolgere i residenti nelle decisioni, organizzando workshop e raccogliendo le loro opinioni, considerando i turisti come residenti temporanei che non devono impattare negativamente sugli abitanti permanenti. L'obiettivo è quindi quello di aggiungere valore alle attività di promozione turistica attraverso una riflessione costante sui benefici generati e sul legame con i valori locali.\r\nCoerenza, selezione attenta del target e delle esperienze proposte, scelta mirata degli operatori da coinvolgere sono i pilastri dell'essenza di Visit Flander.\r\n\r\n[gallery ids=\"478435,478436,478437\"]","post_title":"Fiandre: verso un turismo sempre più rispettoso dell'ecosistema locale","post_date":"2024-11-07T13:42:06+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["fiandre","turismo-fiandre"],"post_tag_name":["fiandre","turismo fiandre"]},"sort":[1730986926000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478414","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il gruppo Nicolaus Valtur è in forte espansione ed entro la fine dell’anno si trasformerà in una s.p.a., con headquarter a Ostuni. L’annuncio è stato dato da Roberto Pagliara, ceo del gruppo, durante l’inaugurazione dei nuovi uffici, sia di rappresentanza che operativi, a Roma, situati al quinto piano di un elegante edificio storico di via del Tritone, a due passi da piazza Barberini.\r\n\r\n«Entro dicembre faremo questo passaggio e cambieremo assetto societario. Si tratta di un passo decisivo per la crescita del nostro gruppo. Abbiamo chiuso il il 2023 con circa 150 milioni di euro di fatturato,  in crescita rispetto al 2022 nonostante il taglio di alcune strutture dal portfolio, e termineremo il 2024 con 160 milioni. 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