3 settembre 2014 15:16
Presentata oggi, 3 settembre, a Favignana la 1^ Conferenza Nazionale sul Turismo Costiero e Marittimo, organizztaa da Federturismo Confindustria, Assomarinas e Ucina, in collaborazione con Risposte Turismo. Il turismo costiero e marittimo in Europa occupa circa 3,2 milioni di persone e genera un valore aggiunto lordo di oltre un terzo dell’economia marittima europea e la conferenza è stata l’occasione per concertare con le istituzioni le azioni ed i progetti da avviare nei prossimi anni e sui quali investire. «I turismi del mare – dichiara Renzo Iorio presidente di Federturismo Confindustria – sono una grande risorsa su cui dobbiamo puntare cercando di superare l’attuale frammentazione del comparto, l’accesso limitato ai finanziamenti per gli investimenti, la scarsa innovazione e la forte stagionalità. E’ un segmento da valorizzare avviando politiche di marketing per promuovere lo sviluppo di servizi e infrastrutture portuali efficaci e sostenibili».
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 483397
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Cresce ancora l'offerta Ota Viaggi sul mare Italia. Già online dall'inizio di gennaio, il nuovo catalogo 2025 include infatti 103 strutture: erano 73 nel 2023; 94 nel 2024. E come per gli altri anni, ulteriori aggiunte si attendono nell'extra-catalogo già in preparazione per arricchire ulteriormente l’offerta.
"Per questa stagione abbiamo deciso di non distribuire più il catalogo in agenzia, ma di consegnare solo un folder in formato cartellina dotato di Qr code generale e per ciascuna destinazione - ha raccontato il direttore commerciale del to capitolino, Massimo Diana, durante la tradizionale conferenza di presentazione del prodotto -. Una scelta dettata senz'altro da logiche di sostenibilità ma anche dalla necessità di mantenere la dinamicità della nostra offerta, aggiornando costantemente i contenuti da veicolare in agenzia".
Tra le new entry principali, da segnalare ci sono i sardi Club Hotel Baja Bianca, Club Hotel Baia Aranzos, Le Tonnare Stintino Beach Resort, nonché il siciliano Cefalù Resort Sporting Club e il calabrese Club Esse Aquilia in Calabria. "Il Baia Aranzos è un piacevole rientro. Lo avevamo a catalogo sino a cinque anni fa. Ora con il fallimento di Fti è arrivata l'opportunità di riaccoglierlo nella nostra programmazione. Tanto più che è gestito da uno dei nostri partner più stretti come Iti Marina. La struttura di Cefalù sarà invece utile a rafforzare la nostra offerta in una meta siciliana sempre più richiesta, così come la stessa cosa vale per il Club Esse Aquilia in ottica Calabria".
Lato sales, infine, sarà attiva sino a fine febbraio la promo Io Prenoto che, assicurando cancellazione gratuita, il blocco della tariffa e la quota di gestione pratica gratuita, rappresenta orma un importante volano per l'advance booking. "Anche tutti gli altri incentivi sono in linea con quanto abbiamo fatto gli anni scorsi, per un'attività commerciale nel segno della continuità - ha concluso Diana -. La novità sta nel rapporto con i network principali: da quest'anno ciascuno di loro sarà seguito da un account specifico tra i nostri protagonisti del sales Alessandro Battiston, Gian Marco Cambriani, Davide Cordaro, Giacomo Perrone, Roberto Pagnotta e Pino Scibetta".
[post_title] => Cresce ancora l'offerta Ota: 103 le strutture a catalogo
[post_date] => 2025-01-28T14:06:39+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1738073199000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 483394
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => E' la principale sfida del mercato, non solo di quest'anno: "L'Italia è l'unico paese europeo ad avere oltre il 65% delle tratte servite da low cost. Per noi del tour operating è un problema perché il loro stesso modello di business ci rende difficile la programmazione". E' un fiume in piena Massimo Diana durante la tradizionale conferenza stampa dedicata alle novità dell'anno di Ota Viaggi. Soprattutto quando si tratta di toccare la questione infrastrutture e collegamenti: da sempre la principale tara del mercato che impedisce, o comunque rallenta, il pieno sviluppo del mare Italia.
La questione è naturalmente ampia e complessa ma una parte rilevante la gioca la questione ex compagnia di bandiera: "Io sono sempre stato descritto come un difensore di Ita - Alitalia - ha spiegato il direttore commerciale del to -. Ma oggi o si lavora con loro, oppure le possibilità sono poche. In molti hanno criticato per anni i finanziamenti pubblici al nostro vettore nazionale. Ma cosa fanno di diverso molti scali per attirare le low cost? Oggi ci sono tratte come la Verona - Bergamo che non sono più servite da alcun volo di linea. Certo, stiamo pur sempre parlando di un mercato libero: le aziende vanno dove c'è più redditività. Ma finanziamento per finanziamento, forse, dico io, sarebbe stato meglio conservare la compagnia di bandiera per garantire la continuità di determinate tratte utili non solo ai turisti ma anche agli stessi residenti".
Allo stesso tempo però non mancano neppure gli sviluppi positivi. E' il caso per esempio della Calabria, su cui molti operatori stanno ultimamente puntando sempre di più l'attenzione. In parte, è sicuramente una questione di prezzi: la destinazione oggi è più accessibile di altre. Ma è anche merito di investimenti e miglioramenti infrastrutturali: "Finalmente l'aeroporto di Crotone garantisce continuità, almeno per la stagione estiva. E pure l'autostrada è ora un'arteria con i giusti crismi, così come la via che congiunge Lamezia a Catanzaro Lido".
Uno sviluppo simile l'ha vissuto pure la Basilicata, con il miglioramento della Jonica e dei collegamenti verso Matera in occasione dell'anno da Capitale della cultura europea: "Entrambi sono chiari esempi di come investendo in maniera corretta i ritorni poi ci sono - ha concluso Diana -. E non solo dal punto di vista turistico. Basti pensare agli amari calabresi, che oggi stanno avendo un grandissimo successo. Il merito almeno in parte è anche dei giusti collegamenti".
[post_title] => Diana, Ota Viaggi: Italia unica con più del 65% delle tratte servite da low cost
[post_date] => 2025-01-28T13:42:58+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1738071778000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 483345
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_483349" align="alignleft" width="300"] New York è stata la destinazione protagonista degli incontri di Trapani e Palermo[/caption]
Si sono concluse da poco le tappe siciliani e pugliesi del roadshow Alidays, organizzate il 22 e il 23 gennaio scorsi. L’iniziativa, che ha visto anche la partecipazione entusiasta di Davide Catania, ha rappresentato un’importante occasione di incontro con le agenzie di viaggio. “Torno sempre con grandissimo piacere nella mia terra di origine - racconta il ceo dalla Sicilia -. Con Alidays on Tour vogliamo confermare l’impegno dedicato alla progettazione di esperienze di viaggio memorabili e personalizzate, e la nostra volontà di collaborazione con le adv su tutto il territorio nazionale”.
Durante gli appuntamenti, strutturati in sessioni di presentazione e workshop interattivi, i destination manager dell'operatore milanese, presenti in tutte le tappe del tour, hanno introdotto il nuovo catalogo, una collezione speciale di itinerari per piccoli gruppi esclusivi con date già programmate per l’anno in corso. Alidays on Tour, il Mondo in scena, rappresenta un’estensione della programmazione classica del to, con esperienze autentiche e personalizzate anche per chi sceglie di viaggiare in compagnia. Le partenze sono garantite anche con un minimo di due partecipanti.
Nel dettaglio, in Sicilia, il 22 gennaio è stata la volta di Trapani e Palermo, dove è stato presentato il nuovo collegamento Palermo New York/Newark operativo dal prossimo 22 maggio associandolo a promozioni dedicate. “Siamo lieti di annunciare questa ulteriore espansione delle nostre rotte dall’Italia agli Stati Uniti e il primo servizio in assoluto di United tra Palermo e New York - ha sottolineato Marcel Fuchs, managing director international sales, United Airlines -. Dalla prossima estate i nostri clienti in Sicilia potranno godere di una scelta ancora più ampia e della possibilità di collegarsi tramite il nostro hub New York/Newark con 55 destinazioni in tutte le Americhe, mentre i viaggiatori dagli Stati Uniti potranno sperimentare la ricca storia della Sicilia, le sue bianche spiagge e la stupenda architettura”. Il 23 gennaio, invece, lo staff Alidays si è concentrato su Catania. Oltre al ceo, le agenzie siciliane hanno avuto modo di incontrare Giuseppe Gerevini, dm Stati Uniti, e Rocco Tarantino, nuovo area manager Alidays per Sicilia e Calabria
In Puglia il 22 le adv si sono state invitate nel contesto barocco di Lecce, Bari e Foggia, dove Marco Pezzotti, referente commerciale, ed Elena de Mattia, destination manager Uzbekistan, Sri Lanka, Giappone hanno fatto gli onori di casa e presentato la mission del tour operator, i prodotti, e le strategie che ruotano attorno ai tour esclusivi in catalogo. In occasione degli incontri, è stata presentata anche l'evoluzione di Alyda, il sistema di progettazione del viaggio, che si arricchisce di nuove funzionalità per rendere ancora più efficiente ed efficace il lavoro delle agenzie. Tra le novità più significative, l'integrazione dell'intelligenza artificiale, che permette di ottimizzare i processi di personalizzazione dell'itinerario e di rispondere in modo ancora più puntuale alle esigenze dei viaggiatori.
[post_title] => Focus sul nuovo Palermo - New York durante le tappe siciliane del roadshow Alidays
[post_date] => 2025-01-28T10:56:46+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1738061806000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 483308
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_483309" align="alignleft" width="300"] Uno scorcio dello YellowSquare di Firenze. Credits Iuri Niccolai[/caption]
Obiettivo, investire 200 milioni di euro per acquisire, sviluppare e operare nuove strutture in Italia e nelle principali città del Sud Europa per arrivare a 5 mila posti letto in gestione. Al via una nuova partnership strategica tra l'operatore private equity Invel Real Estate e la compagnia di ospitalità ibrida YellowSquare, già attiva a Roma, Milano e Firenze.
L’operazione prevede la creazione di un nuovo veicolo di investimento partecipato al 100% da Invel, che si occuperà di acquisire e sviluppare asset tra Italia, Spagna, Grecia e Portogallo. per trasformarli in nuove strutture gestite da YellowSquare. Contestualmente, Invel sottoscriverà un aumento di capitale in YellowSquare, diventando uno dei soci di riferimento della società. Il closing dell’operazione è previsto alla fine del primo trimestre del 2025. YellowSquare ha chiuso il 2023 con più di 100 mila ospiti e ricavi complessivi per 14,4 milioni di euro, con un aumento del 37% rispetto al 2022, confermando un trend di continua crescita.
«L’accordo con YellowSquare nasce per soddisfare una domanda sempre più forte di soluzioni ibride per il mercato hospitality nelle principali destinazioni turistiche del mercato sudeuropeo - spiega Gabriele Magotti, chief investment officer di Invel -. Questa joint venture rappresenta una pietra miliare nella nostra strategia di investimento nel settore hospitality, mirata a identificare e sviluppare asset capaci di soddisfare le esigenze di una clientela sempre più internazionale e orientata all’esperienzialità. La partnership ci consente inoltre di unire il know-how operativo distintivo di YellowSquare con le nostre competenze nello sviluppo e nella valorizzazione immobiliare, ponendo le basi per una piattaforma di riferimento nel mercato del Sud Europa. Siamo entusiasti di intraprendere questo percorso insieme al team di YellowSquare, con cui condividiamo visione strategica e valori fondamentali».
«L'espansione di YellowSquare è un'evoluzione necessaria per creare una rete di square, piazze moderne. Con Invel abbiamo trovato un partner strategico ideale che condivide con noi obiettivi e valori - aggiunge Fabio Coppola, co-fondatore e chief visionary officer di YellowSquare -. Il nostro obiettivo è da sempre quello di creare connessioni autentiche tra viaggiatori e comunità locali, trasformando ogni struttura in un vero e proprio punto di incontro, una piazza dove le persone possano condividere esperienze, lavorare, divertirsi e sentirsi parte di una community globale. Con questa partnership potremo espandere la nostra rete, portando il nostro modello di hybrid hospitality in nuove città e creando nuovi spazi per tutti coloro che cercano un’esperienza di viaggio che vada oltre il semplice pernottamento».
In Italia le prossime aperture, che saranno annunciate nei prossimi mesi, sono previste a Torino, Venezia e Bologna, contribuendo a rafforzare ulteriormente la presenza del brand YellowSquare anche sul territorio nazionale. Invel vanta un’esperienza significativa in ambito hospitality, gestendo, grazie alla sua piattaforma operativa verticalmente integrata specializzata in progetti residenziali e luxury hospitality oltre 2 mila chiavi nell'area mediterranea.
[post_title] => Invel investe nell'operatore di ospitalità ibrida YellowSquare. Focus espansione in Sud Europa
[post_date] => 2025-01-28T09:12:00+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1738055520000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 483275
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => I tre comuni liguri di Cervo, Diano Arentino e Villa Faraldi (IM), vincitori nel 2022 del “Bando Borghi” del PNRR, uniscono le forze sotto il nuovo marchio Borghi di Ponente – Vie di pietra che abbracciano il mare, ed affidano alla Open Mind Consulting di Torino la comunicazione del progetto, finalizzato alla rigenerazione e al rebranding del patrimonio culturale, religioso e rurale del golfo dianese, e del retroterra di questo angolo di Liguria.
Il Comune di Cervo, capofila della candidatura, prontamente affiancato da Diano Arentino e Villa Faraldi, ha saputo farsi trovare pronto per questa importante opportunità di valorizzazione del territorio e dell’economia locale che passa, inevitabilmente, anche dalla comunicazione e dal re-branding turistico.
Gli interventi resi possibili dai finanziamenti del PNRR, più concretamente, puntano a promuovere forme di turismo sostenibile e lento, capaci di favorire un processo di destagionalizzazione e posizionare il territorio sul circuito internazionale, e a renderlo punto di riferimento per le attività culturali, dalla programmazione di eventi, alle produzioni innovative, dalla crescita dei talenti e delle imprese culturali, alla promozione di percorsi storici e naturalistici.
«Quello che ci aspettiamo – commenta il Sindaco di Cervo, Comune capofila, Lina Cha – è che i Borghi possano tornare ad essere luoghi vivi e vissuti, promuovendo un ecosistema diffuso capace di offrire opportunità culturali, lavorative, di intrattenimento, sportive e naturalistiche che attirino target anche molto diversi tra loro: professionisti che lavorano in remoto; studenti che cercano un contatto con un clima culturale vitale; imprese per attività formative da svolgersi su questo territorio; turisti in cerca di storia, cultura e natura. Vogliamo creare uno spazio di inclusione ed apertura, dove la cultura, la natura e la bellezza costruiscono e saldano le relazioni, attirano persone, da vicino e da lontano, ad un ritmo che contrasta con quello frenetico delle città e dei grandi eventi».
Nasce così, su suggerimento dell’agenzia di comunicazione torinese Open Mind Consulting srl, a cui le attività di ufficio stampa, pubbliche relazioni e social media management sono state affidate, “Borghi di Ponente – Vie di pietra che abbracciano il mare”, un brand che intende raccontare le specificità dei tre comuni della provincia di Imperia.
«Il Ponente ligure, storica destinazione turistica balneare, ha finalmente la possibilità di raccontarsi sotto una nuova luce e nuove linee guida – commenta Angela Marini, CEO di Open Mind Consulting – intendiamo innanzitutto ribadire una volta di più l’inestricabile il rapporto di codipendenza tra la fascia costiera e il suo retroterra, che possono fare sistema oggi, nell’epoca in cui il turismo è il motore trainante dell’economia locale, come hanno già fatto durante tutta la loro storia di intrecci e scambi mercantili. Vogliamo quindi spostare il punto di vista dal mare all’entroterra, dal blu al verde degli olivi e al rosso della terra, concentrandoci sui suoi frutti sia in senso stretto, per le eccellenze enogastronomiche, che in senso lato, per quanto riguarda le manifestazioni culturali, artistiche, musicali e architettoniche che si esprimono nei borghi di Cervo, Diano Arentino e Villa Faraldi».
[post_title] => Borghi del Ponente, a Open Mind Consulting la comunicazione di un nuovo progetto
[post_date] => 2025-01-27T13:18:25+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1737983905000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 483246
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La Thailandia ha accolto 268.000 turisti italiani, nel 2024, raggiungendo il 98% degli arrivi registrati nel 2019, anno pre-Covid. «Siamo estremamente soddisfatti di vedere che il numero di visitatori italiani sia quasi tornato ai livelli pre-pandemia - ha commentato Sandro Botticelli, marketing manager dell'Ente Nazionale per il Turismo Thailandese in Italia -. Questo risultato è il frutto di un impegno costante nel promuovere la Thailandia come una destinazione sicura, affascinante e ricca di esperienze uniche. Continueremo a lavorare per offrire ai nostri visitatori italiani un'accoglienza calorosa e indimenticabile».
Inoltre, l'Ente ha lanciato nuove iniziative per attrarre ancora più visitatori italiani nel 2025, tra cui campagne promozionali mirate, collaborazioni con tour operator italiani e l'introduzione di nuovi itinerari turistici che mettono in risalto le gemme nascoste della Thailandia. Queste iniziative mirano a offrire esperienze autentiche e indimenticabili, rafforzando ulteriormente i legami tra i due Paesi.
La Thailandia continua a essere una meta privilegiata per i turisti italiani, grazie alla sua straordinaria bellezza naturale, alla ricchezza culturale e alla calorosa ospitalità del suo popolo. L'Ente Nazionale per il Turismo Thailandese rimane impegnato a promuovere il Paese e a sostenere il settore turistico, contribuendo così alla ripresa economica globale.
[post_title] => Thailandia: gli arrivi italiani del 2024 sfiorano i numeri pre-pandemia
[post_date] => 2025-01-27T11:33:18+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1737977598000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 483243
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Novità in Piemonte per il gruppo B&B Hotels, che apre una nuova proprietà a Settimo Torinese. Situato a 20 minuti dal centro della città della Mole, l'albergo dispone di 194 camere e di un centro congressi con sale riunioni modulabili in grado di ospitare fino a 180 persone. Presente pure un parcheggio coperto, un ristorante, un bar e una Jacuzzi in terrazza.
“L’apertura del B&B Hotel Settimo Torinese riconferma la nostra strategia di espansione sul territorio nazionale in destinazioni primarie e secondarie - spiega Liliana Comitini, presidente e a.d. di B&B Hotels Italia, Ungheria e Slovenia -. La nostra missione primaria è consolidare la nostra posizione come la catena alberghiera di riferimento in Italia nel segmento midscale per quanto riguarda l’offerta sia business sia leisure, presentando ai nostri ospiti hotel versatili, servizi smart tecnologicamente avanzati e spazi per ogni tipo di meeting ed evento”.
[gallery ids="483248,483249,483250"]
[post_title] => B&B Hotels si espande in Piemonte: new entry a Settimo Torinese
[post_date] => 2025-01-27T10:57:07+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1737975427000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 483236
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>
[caption id="attachment_468029" align="alignright" width="300"] Aeroporto di Tel Aviv[/caption]
Tornano gradualmente, ma costantemente, i collegamenti aerei fra Italia e Israele. Dallo scorso 16 gennaio WizzAir ha ripreso i voli diretti da Roma-Fiumicino e Milano Malpensa per Tel Aviv. Già dal mese di febbraio sono previste quattro frequenze settimanali da Milano, che saliranno a sei a marzo, mentre da Roma saranno garantiti quattro voli settimanali.
A questi si aggiungono le frequenze regolarmente operate da El Al Israel Airlines, che per tutta la stagione invernale (fino a marzo 2025) prevede 24 voli settimanali dagli aeroporti di Malpensa, Fiumicino e Venezia; oltre alla compagnia di bandiera, anche Arkia e Israir continueranno a operare i propri voli diretti da Milano Malpensa e da Roma Fiumicino.
Dallo scorso 22 gennaio anche BlueBird Airways opera da 5 fino a 7 voli settimanali tra Roma Fiumicino e Tel Aviv fino al 21 aprile 2025. Inoltre, la compagnia ha programmato 3 voli diretti settimanali da Napoli per Tel Aviv nel periodo aprile-ottobre 2025 e 2 voli settimanali da Milano Bergamo, dal 24 giugno al 18 ottobre 2025.
L'operativo di Ita Airways tra Roma-Fiumicino e Tel Aviv Ben Gurion prevede un volo giornaliero attivo dal 1° febbraio 2025, cui si aggiungeranno un secondo volo giornaliero dal 16 febbraio e un terzo volo giornaliero da aprile a ottobre 2025.
Da fine marzo 2025, Ryanair riprenderà a operare voli diretti per Tel Aviv da diversi aeroporti italiani, tra cui Milano Bergamo, Roma Fiumicino, Bari, Bologna, Napoli, Torino e Treviso.
EasyJet riattiverà i collegamenti diretti tra Malpensa e Tel Aviv dal prossimo giugno, con voli nei giorni 5, 12 e 19 giugno, seguiti da una frequenza di tre voli settimanali dal 24 giugno al 25 ottobre 2025.
Per quanto riguarda i collegamenti con scalo, il gruppo Lufthansa riprenderà le operazioni su Tel Aviv e dall’Italia. In particolare con Swiss, dal 1° febbraio 2025, farà ripartire i voli diretti tra Zurigo a Tel Aviv.
«Salutiamo con grande favore e speranza il progressivo rafforzamento dei collegamenti aerei tra l’Italia e Israele - ha commentato Kalanit Goren, direttrice dell'Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo in Italia -. In un anno di rilevanza globale come quello del Giubileo, poter contare di nuovo su una fitta rete di voli non è solo importante per le filiere turistiche italiana e israeliana, ma anche per le relazioni a tutto tondo tra i nostri due Paesi, uniti da un profondo legame. Come sempre, saremo al fianco dei viaggiatori, degli operatori turistici e di tutte le realtà religiose che stanno pianificando di recarsi in Israele e attendiamo con entusiasmo l’imminente appuntamento con la Bit per incontrare il pubblico italiano, to ed agenti di viaggio per far conoscere loro il lavoro che abbiamo portato avanti, senza sosta, in questi mesi per migliorare ulteriormente la nostra offerta turistica».
[post_title] => Italia-Israele: progressivo ripristino dei collegamenti aerei diretti
[post_date] => 2025-01-27T10:50:46+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1737975046000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 483228
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Mercoledì scorso, all'età di 67 anni, ci ha lasciati Giampiero Urso, proprietario di Picchiotours, operatore turistico pugliese di Latiano, in provincia di Brindisi. A darne notizia è stato il figlio, Nicola Urso, anch'egli impegnato nel tour operator di famiglia, uno dei marchi storici del turismo incoming Sud Italia, specializzato nel segmento gruppi terza età. Professionista che ha dedicato la propria vita al turismo, Giampiero Urso è stato un punto di riferimento per numerose aziende pugliesi della filiera dell'ospitalità, rappresentando una pietra miliare nella costruzione della destinazione turistica Puglia.
Una guida per numerosi manager attualmente presenti sulla scena turistica nazionale, tra cui Domenico Foggetti, direttore generale di Master Explorer, che ha dichiarato: "Perdere il proprio mentore, ma soprattutto un fraterno amico, con uno spessore morale e umano come quello di Giampiero, è un dolore immenso. Ricordare la sua dedizione e i suoi insegnamenti professionali è l'unico modo che conosco per onorarne la memoria. A Sandra, Nicola e Francesca il mio abbraccio e la mia totale vicinanza". La redazione e gli uffici di Travel Quotidiano si uniscono al cordoglio di familiari e colleghi
[post_title] => Se ne è andato Giampiero Urso, titolare del to pugliese Picchiotours
[post_date] => 2025-01-27T09:59:30+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1737971970000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "oggi 1 conferenza nazionale turismo costiero marittimo"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":86,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1567,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"483397","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Cresce ancora l'offerta Ota Viaggi sul mare Italia. Già online dall'inizio di gennaio, il nuovo catalogo 2025 include infatti 103 strutture: erano 73 nel 2023; 94 nel 2024. E come per gli altri anni, ulteriori aggiunte si attendono nell'extra-catalogo già in preparazione per arricchire ulteriormente l’offerta.\r\n\r\n\"Per questa stagione abbiamo deciso di non distribuire più il catalogo in agenzia, ma di consegnare solo un folder in formato cartellina dotato di Qr code generale e per ciascuna destinazione - ha raccontato il direttore commerciale del to capitolino, Massimo Diana, durante la tradizionale conferenza di presentazione del prodotto -. Una scelta dettata senz'altro da logiche di sostenibilità ma anche dalla necessità di mantenere la dinamicità della nostra offerta, aggiornando costantemente i contenuti da veicolare in agenzia\".\r\n\r\nTra le new entry principali, da segnalare ci sono i sardi Club Hotel Baja Bianca, Club Hotel Baia Aranzos, Le Tonnare Stintino Beach Resort, nonché il siciliano Cefalù Resort Sporting Club e il calabrese Club Esse Aquilia in Calabria. \"Il Baia Aranzos è un piacevole rientro. Lo avevamo a catalogo sino a cinque anni fa. Ora con il fallimento di Fti è arrivata l'opportunità di riaccoglierlo nella nostra programmazione. Tanto più che è gestito da uno dei nostri partner più stretti come Iti Marina. La struttura di Cefalù sarà invece utile a rafforzare la nostra offerta in una meta siciliana sempre più richiesta, così come la stessa cosa vale per il Club Esse Aquilia in ottica Calabria\".\r\n\r\nLato sales, infine, sarà attiva sino a fine febbraio la promo Io Prenoto che, assicurando cancellazione gratuita, il blocco della tariffa e la quota di gestione pratica gratuita, rappresenta orma un importante volano per l'advance booking. \"Anche tutti gli altri incentivi sono in linea con quanto abbiamo fatto gli anni scorsi, per un'attività commerciale nel segno della continuità - ha concluso Diana -. La novità sta nel rapporto con i network principali: da quest'anno ciascuno di loro sarà seguito da un account specifico tra i nostri protagonisti del sales Alessandro Battiston, Gian Marco Cambriani, Davide Cordaro, Giacomo Perrone, Roberto Pagnotta e Pino Scibetta\".","post_title":"Cresce ancora l'offerta Ota: 103 le strutture a catalogo","post_date":"2025-01-28T14:06:39+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1738073199000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"483394","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' la principale sfida del mercato, non solo di quest'anno: \"L'Italia è l'unico paese europeo ad avere oltre il 65% delle tratte servite da low cost. Per noi del tour operating è un problema perché il loro stesso modello di business ci rende difficile la programmazione\". E' un fiume in piena Massimo Diana durante la tradizionale conferenza stampa dedicata alle novità dell'anno di Ota Viaggi. Soprattutto quando si tratta di toccare la questione infrastrutture e collegamenti: da sempre la principale tara del mercato che impedisce, o comunque rallenta, il pieno sviluppo del mare Italia.\r\n\r\nLa questione è naturalmente ampia e complessa ma una parte rilevante la gioca la questione ex compagnia di bandiera: \"Io sono sempre stato descritto come un difensore di Ita - Alitalia - ha spiegato il direttore commerciale del to -. Ma oggi o si lavora con loro, oppure le possibilità sono poche. In molti hanno criticato per anni i finanziamenti pubblici al nostro vettore nazionale. Ma cosa fanno di diverso molti scali per attirare le low cost? Oggi ci sono tratte come la Verona - Bergamo che non sono più servite da alcun volo di linea. Certo, stiamo pur sempre parlando di un mercato libero: le aziende vanno dove c'è più redditività. Ma finanziamento per finanziamento, forse, dico io, sarebbe stato meglio conservare la compagnia di bandiera per garantire la continuità di determinate tratte utili non solo ai turisti ma anche agli stessi residenti\".\r\n\r\nAllo stesso tempo però non mancano neppure gli sviluppi positivi. E' il caso per esempio della Calabria, su cui molti operatori stanno ultimamente puntando sempre di più l'attenzione. In parte, è sicuramente una questione di prezzi: la destinazione oggi è più accessibile di altre. Ma è anche merito di investimenti e miglioramenti infrastrutturali: \"Finalmente l'aeroporto di Crotone garantisce continuità, almeno per la stagione estiva. E pure l'autostrada è ora un'arteria con i giusti crismi, così come la via che congiunge Lamezia a Catanzaro Lido\".\r\n\r\nUno sviluppo simile l'ha vissuto pure la Basilicata, con il miglioramento della Jonica e dei collegamenti verso Matera in occasione dell'anno da Capitale della cultura europea: \"Entrambi sono chiari esempi di come investendo in maniera corretta i ritorni poi ci sono - ha concluso Diana -. E non solo dal punto di vista turistico. Basti pensare agli amari calabresi, che oggi stanno avendo un grandissimo successo. Il merito almeno in parte è anche dei giusti collegamenti\".","post_title":"Diana, Ota Viaggi: Italia unica con più del 65% delle tratte servite da low cost","post_date":"2025-01-28T13:42:58+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1738071778000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"483345","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_483349\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] New York è stata la destinazione protagonista degli incontri di Trapani e Palermo[/caption]\r\n\r\nSi sono concluse da poco le tappe siciliani e pugliesi del roadshow Alidays, organizzate il 22 e il 23 gennaio scorsi. L’iniziativa, che ha visto anche la partecipazione entusiasta di Davide Catania, ha rappresentato un’importante occasione di incontro con le agenzie di viaggio. “Torno sempre con grandissimo piacere nella mia terra di origine - racconta il ceo dalla Sicilia -. Con Alidays on Tour vogliamo confermare l’impegno dedicato alla progettazione di esperienze di viaggio memorabili e personalizzate, e la nostra volontà di collaborazione con le adv su tutto il territorio nazionale”.\r\n\r\nDurante gli appuntamenti, strutturati in sessioni di presentazione e workshop interattivi, i destination manager dell'operatore milanese, presenti in tutte le tappe del tour, hanno introdotto il nuovo catalogo, una collezione speciale di itinerari per piccoli gruppi esclusivi con date già programmate per l’anno in corso. Alidays on Tour, il Mondo in scena, rappresenta un’estensione della programmazione classica del to, con esperienze autentiche e personalizzate anche per chi sceglie di viaggiare in compagnia. Le partenze sono garantite anche con un minimo di due partecipanti.\r\n\r\nNel dettaglio, in Sicilia, il 22 gennaio è stata la volta di Trapani e Palermo, dove è stato presentato il nuovo collegamento Palermo New York/Newark operativo dal prossimo 22 maggio associandolo a promozioni dedicate. “Siamo lieti di annunciare questa ulteriore espansione delle nostre rotte dall’Italia agli Stati Uniti e il primo servizio in assoluto di United tra Palermo e New York - ha sottolineato Marcel Fuchs, managing director international sales, United Airlines -. Dalla prossima estate i nostri clienti in Sicilia potranno godere di una scelta ancora più ampia e della possibilità di collegarsi tramite il nostro hub New York/Newark con 55 destinazioni in tutte le Americhe, mentre i viaggiatori dagli Stati Uniti potranno sperimentare la ricca storia della Sicilia, le sue bianche spiagge e la stupenda architettura”. Il 23 gennaio, invece, lo staff Alidays si è concentrato su Catania. Oltre al ceo, le agenzie siciliane hanno avuto modo di incontrare Giuseppe Gerevini, dm Stati Uniti, e Rocco Tarantino, nuovo area manager Alidays per Sicilia e Calabria\r\n\r\nIn Puglia il 22 le adv si sono state invitate nel contesto barocco di Lecce, Bari e Foggia, dove Marco Pezzotti, referente commerciale, ed Elena de Mattia, destination manager Uzbekistan, Sri Lanka, Giappone hanno fatto gli onori di casa e presentato la mission del tour operator, i prodotti, e le strategie che ruotano attorno ai tour esclusivi in catalogo. In occasione degli incontri, è stata presentata anche l'evoluzione di Alyda, il sistema di progettazione del viaggio, che si arricchisce di nuove funzionalità per rendere ancora più efficiente ed efficace il lavoro delle agenzie. Tra le novità più significative, l'integrazione dell'intelligenza artificiale, che permette di ottimizzare i processi di personalizzazione dell'itinerario e di rispondere in modo ancora più puntuale alle esigenze dei viaggiatori.","post_title":"Focus sul nuovo Palermo - New York durante le tappe siciliane del roadshow Alidays","post_date":"2025-01-28T10:56:46+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1738061806000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"483308","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_483309\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Uno scorcio dello YellowSquare di Firenze. Credits Iuri Niccolai[/caption]\r\n\r\nObiettivo, investire 200 milioni di euro per acquisire, sviluppare e operare nuove strutture in Italia e nelle principali città del Sud Europa per arrivare a 5 mila posti letto in gestione. Al via una nuova partnership strategica tra l'operatore private equity Invel Real Estate e la compagnia di ospitalità ibrida YellowSquare, già attiva a Roma, Milano e Firenze.\r\n\r\nL’operazione prevede la creazione di un nuovo veicolo di investimento partecipato al 100% da Invel, che si occuperà di acquisire e sviluppare asset tra Italia, Spagna, Grecia e Portogallo. per trasformarli in nuove strutture gestite da YellowSquare. Contestualmente, Invel sottoscriverà un aumento di capitale in YellowSquare, diventando uno dei soci di riferimento della società. Il closing dell’operazione è previsto alla fine del primo trimestre del 2025. YellowSquare ha chiuso il 2023 con più di 100 mila ospiti e ricavi complessivi per 14,4 milioni di euro, con un aumento del 37% rispetto al 2022, confermando un trend di continua crescita.\r\n\r\n«L’accordo con YellowSquare nasce per soddisfare una domanda sempre più forte di soluzioni ibride per il mercato hospitality nelle principali destinazioni turistiche del mercato sudeuropeo - spiega Gabriele Magotti, chief investment officer di Invel -. Questa joint venture rappresenta una pietra miliare nella nostra strategia di investimento nel settore hospitality, mirata a identificare e sviluppare asset capaci di soddisfare le esigenze di una clientela sempre più internazionale e orientata all’esperienzialità. La partnership ci consente inoltre di unire il know-how operativo distintivo di YellowSquare con le nostre competenze nello sviluppo e nella valorizzazione immobiliare, ponendo le basi per una piattaforma di riferimento nel mercato del Sud Europa. Siamo entusiasti di intraprendere questo percorso insieme al team di YellowSquare, con cui condividiamo visione strategica e valori fondamentali».\r\n\r\n«L'espansione di YellowSquare è un'evoluzione necessaria per creare una rete di square, piazze moderne. Con Invel abbiamo trovato un partner strategico ideale che condivide con noi obiettivi e valori - aggiunge Fabio Coppola, co-fondatore e chief visionary officer di YellowSquare -. Il nostro obiettivo è da sempre quello di creare connessioni autentiche tra viaggiatori e comunità locali, trasformando ogni struttura in un vero e proprio punto di incontro, una piazza dove le persone possano condividere esperienze, lavorare, divertirsi e sentirsi parte di una community globale. Con questa partnership potremo espandere la nostra rete, portando il nostro modello di hybrid hospitality in nuove città e creando nuovi spazi per tutti coloro che cercano un’esperienza di viaggio che vada oltre il semplice pernottamento».\r\n\r\nIn Italia le prossime aperture, che saranno annunciate nei prossimi mesi, sono previste a Torino, Venezia e Bologna, contribuendo a rafforzare ulteriormente la presenza del brand YellowSquare anche sul territorio nazionale. Invel vanta un’esperienza significativa in ambito hospitality, gestendo, grazie alla sua piattaforma operativa verticalmente integrata specializzata in progetti residenziali e luxury hospitality oltre 2 mila chiavi nell'area mediterranea.","post_title":"Invel investe nell'operatore di ospitalità ibrida YellowSquare. Focus espansione in Sud Europa","post_date":"2025-01-28T09:12:00+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1738055520000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"483275","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"I tre comuni liguri di Cervo, Diano Arentino e Villa Faraldi (IM), vincitori nel 2022 del “Bando Borghi” del PNRR, uniscono le forze sotto il nuovo marchio Borghi di Ponente – Vie di pietra che abbracciano il mare, ed affidano alla Open Mind Consulting di Torino la comunicazione del progetto, finalizzato alla rigenerazione e al rebranding del patrimonio culturale, religioso e rurale del golfo dianese, e del retroterra di questo angolo di Liguria.\r\n\r\nIl Comune di Cervo, capofila della candidatura, prontamente affiancato da Diano Arentino e Villa Faraldi, ha saputo farsi trovare pronto per questa importante opportunità di valorizzazione del territorio e dell’economia locale che passa, inevitabilmente, anche dalla comunicazione e dal re-branding turistico. \r\n\r\nGli interventi resi possibili dai finanziamenti del PNRR, più concretamente, puntano a promuovere forme di turismo sostenibile e lento, capaci di favorire un processo di destagionalizzazione e posizionare il territorio sul circuito internazionale, e a renderlo punto di riferimento per le attività culturali, dalla programmazione di eventi, alle produzioni innovative, dalla crescita dei talenti e delle imprese culturali, alla promozione di percorsi storici e naturalistici. \r\n\r\n«Quello che ci aspettiamo – commenta il Sindaco di Cervo, Comune capofila, Lina Cha – è che i Borghi possano tornare ad essere luoghi vivi e vissuti, promuovendo un ecosistema diffuso capace di offrire opportunità culturali, lavorative, di intrattenimento, sportive e naturalistiche che attirino target anche molto diversi tra loro: professionisti che lavorano in remoto; studenti che cercano un contatto con un clima culturale vitale; imprese per attività formative da svolgersi su questo territorio; turisti in cerca di storia, cultura e natura. Vogliamo creare uno spazio di inclusione ed apertura, dove la cultura, la natura e la bellezza costruiscono e saldano le relazioni, attirano persone, da vicino e da lontano, ad un ritmo che contrasta con quello frenetico delle città e dei grandi eventi».\r\n\r\nNasce così, su suggerimento dell’agenzia di comunicazione torinese Open Mind Consulting srl, a cui le attività di ufficio stampa, pubbliche relazioni e social media management sono state affidate, “Borghi di Ponente – Vie di pietra che abbracciano il mare”, un brand che intende raccontare le specificità dei tre comuni della provincia di Imperia.\r\n\r\n«Il Ponente ligure, storica destinazione turistica balneare, ha finalmente la possibilità di raccontarsi sotto una nuova luce e nuove linee guida – commenta Angela Marini, CEO di Open Mind Consulting – intendiamo innanzitutto ribadire una volta di più l’inestricabile il rapporto di codipendenza tra la fascia costiera e il suo retroterra, che possono fare sistema oggi, nell’epoca in cui il turismo è il motore trainante dell’economia locale, come hanno già fatto durante tutta la loro storia di intrecci e scambi mercantili. Vogliamo quindi spostare il punto di vista dal mare all’entroterra, dal blu al verde degli olivi e al rosso della terra, concentrandoci sui suoi frutti sia in senso stretto, per le eccellenze enogastronomiche, che in senso lato, per quanto riguarda le manifestazioni culturali, artistiche, musicali e architettoniche che si esprimono nei borghi di Cervo, Diano Arentino e Villa Faraldi».\r\n\r\n ","post_title":"Borghi del Ponente, a Open Mind Consulting la comunicazione di un nuovo progetto","post_date":"2025-01-27T13:18:25+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1737983905000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"483246","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Thailandia ha accolto 268.000 turisti italiani, nel 2024, raggiungendo il 98% degli arrivi registrati nel 2019, anno pre-Covid. «Siamo estremamente soddisfatti di vedere che il numero di visitatori italiani sia quasi tornato ai livelli pre-pandemia - ha commentato Sandro Botticelli, marketing manager dell'Ente Nazionale per il Turismo Thailandese in Italia -. Questo risultato è il frutto di un impegno costante nel promuovere la Thailandia come una destinazione sicura, affascinante e ricca di esperienze uniche. Continueremo a lavorare per offrire ai nostri visitatori italiani un'accoglienza calorosa e indimenticabile».\r\nInoltre, l'Ente ha lanciato nuove iniziative per attrarre ancora più visitatori italiani nel 2025, tra cui campagne promozionali mirate, collaborazioni con tour operator italiani e l'introduzione di nuovi itinerari turistici che mettono in risalto le gemme nascoste della Thailandia. Queste iniziative mirano a offrire esperienze autentiche e indimenticabili, rafforzando ulteriormente i legami tra i due Paesi.\r\nLa Thailandia continua a essere una meta privilegiata per i turisti italiani, grazie alla sua straordinaria bellezza naturale, alla ricchezza culturale e alla calorosa ospitalità del suo popolo. L'Ente Nazionale per il Turismo Thailandese rimane impegnato a promuovere il Paese e a sostenere il settore turistico, contribuendo così alla ripresa economica globale.","post_title":"Thailandia: gli arrivi italiani del 2024 sfiorano i numeri pre-pandemia","post_date":"2025-01-27T11:33:18+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1737977598000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"483243","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Novità in Piemonte per il gruppo B&B Hotels, che apre una nuova proprietà a Settimo Torinese. Situato a 20 minuti dal centro della città della Mole, l'albergo dispone di 194 camere e di un centro congressi con sale riunioni modulabili in grado di ospitare fino a 180 persone. Presente pure un parcheggio coperto, un ristorante, un bar e una Jacuzzi in terrazza. \r\n\r\n“L’apertura del B&B Hotel Settimo Torinese riconferma la nostra strategia di espansione sul territorio nazionale in destinazioni primarie e secondarie - spiega Liliana Comitini, presidente e a.d. di B&B Hotels Italia, Ungheria e Slovenia -. La nostra missione primaria è consolidare la nostra posizione come la catena alberghiera di riferimento in Italia nel segmento midscale per quanto riguarda l’offerta sia business sia leisure, presentando ai nostri ospiti hotel versatili, servizi smart tecnologicamente avanzati e spazi per ogni tipo di meeting ed evento”.\r\n\r\n[gallery ids=\"483248,483249,483250\"]","post_title":"B&B Hotels si espande in Piemonte: new entry a Settimo Torinese","post_date":"2025-01-27T10:57:07+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1737975427000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"483236","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n[caption id=\"attachment_468029\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Aeroporto di Tel Aviv[/caption]\r\n\r\nTornano gradualmente, ma costantemente, i collegamenti aerei fra Italia e Israele. Dallo scorso 16 gennaio WizzAir ha ripreso i voli diretti da Roma-Fiumicino e Milano Malpensa per Tel Aviv. Già dal mese di febbraio sono previste quattro frequenze settimanali da Milano, che saliranno a sei a marzo, mentre da Roma saranno garantiti quattro voli settimanali.\r\n\r\n\r\n A questi si aggiungono le frequenze regolarmente operate da El Al Israel Airlines, che per tutta la stagione invernale (fino a marzo 2025) prevede 24 voli settimanali dagli aeroporti di Malpensa, Fiumicino e Venezia; oltre alla compagnia di bandiera, anche Arkia e Israir continueranno a operare i propri voli diretti da Milano Malpensa e da Roma Fiumicino.\r\n \r\nDallo scorso 22 gennaio anche BlueBird Airways opera da 5 fino a 7 voli settimanali tra Roma Fiumicino e Tel Aviv fino al 21 aprile 2025. Inoltre, la compagnia ha programmato 3 voli diretti settimanali da Napoli per Tel Aviv nel periodo aprile-ottobre 2025 e 2 voli settimanali da Milano Bergamo, dal 24 giugno al 18 ottobre 2025.\r\n\r\nL'operativo di Ita Airways tra Roma-Fiumicino e Tel Aviv Ben Gurion prevede un volo giornaliero attivo dal 1° febbraio 2025, cui si aggiungeranno un secondo volo giornaliero dal 16 febbraio e un terzo volo giornaliero da aprile a ottobre 2025.\r\n\r\nDa fine marzo 2025, Ryanair riprenderà a operare voli diretti per Tel Aviv da diversi aeroporti italiani, tra cui Milano Bergamo, Roma Fiumicino, Bari, Bologna, Napoli, Torino e Treviso.\r\n\r\nEasyJet riattiverà i collegamenti diretti tra Malpensa e Tel Aviv dal prossimo giugno, con voli nei giorni 5, 12 e 19 giugno, seguiti da una frequenza di tre voli settimanali dal 24 giugno al 25 ottobre 2025.\r\n\r\nPer quanto riguarda i collegamenti con scalo, il gruppo Lufthansa riprenderà le operazioni su Tel Aviv e dall’Italia. In particolare con Swiss, dal 1° febbraio 2025, farà ripartire i voli diretti tra Zurigo a Tel Aviv.\r\n \r\n«Salutiamo con grande favore e speranza il progressivo rafforzamento dei collegamenti aerei tra l’Italia e Israele - ha commentato Kalanit Goren, direttrice dell'Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo in Italia -. In un anno di rilevanza globale come quello del Giubileo, poter contare di nuovo su una fitta rete di voli non è solo importante per le filiere turistiche italiana e israeliana, ma anche per le relazioni a tutto tondo tra i nostri due Paesi, uniti da un profondo legame. Come sempre, saremo al fianco dei viaggiatori, degli operatori turistici e di tutte le realtà religiose che stanno pianificando di recarsi in Israele e attendiamo con entusiasmo l’imminente appuntamento con la Bit per incontrare il pubblico italiano, to ed agenti di viaggio per far conoscere loro il lavoro che abbiamo portato avanti, senza sosta, in questi mesi per migliorare ulteriormente la nostra offerta turistica». ","post_title":"Italia-Israele: progressivo ripristino dei collegamenti aerei diretti","post_date":"2025-01-27T10:50:46+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1737975046000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"483228","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Mercoledì scorso, all'età di 67 anni, ci ha lasciati Giampiero Urso, proprietario di Picchiotours, operatore turistico pugliese di Latiano, in provincia di Brindisi. A darne notizia è stato il figlio, Nicola Urso, anch'egli impegnato nel tour operator di famiglia, uno dei marchi storici del turismo incoming Sud Italia, specializzato nel segmento gruppi terza età. Professionista che ha dedicato la propria vita al turismo, Giampiero Urso è stato un punto di riferimento per numerose aziende pugliesi della filiera dell'ospitalità, rappresentando una pietra miliare nella costruzione della destinazione turistica Puglia.\r\n\r\nUna guida per numerosi manager attualmente presenti sulla scena turistica nazionale, tra cui Domenico Foggetti, direttore generale di Master Explorer, che ha dichiarato: \"Perdere il proprio mentore, ma soprattutto un fraterno amico, con uno spessore morale e umano come quello di Giampiero, è un dolore immenso. Ricordare la sua dedizione e i suoi insegnamenti professionali è l'unico modo che conosco per onorarne la memoria. A Sandra, Nicola e Francesca il mio abbraccio e la mia totale vicinanza\". La redazione e gli uffici di Travel Quotidiano si uniscono al cordoglio di familiari e colleghi","post_title":"Se ne è andato Giampiero Urso, titolare del to pugliese Picchiotours","post_date":"2025-01-27T09:59:30+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1737971970000]}]}}