29 September 2024

Bray: «Abbiamo fatto di tutto per frenare il Paese. E’ ora di invertire rotta»

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Massimo Bray

Massimo Bray

Prima uscita pubblica del ministro Massimo Bray dopo l’ufficializzazione della sua delega al turismo pubblicata sulla g.u. del 6 luglio. Con toni pacati ma fermi il ministro Bray ha condiviso con gli imprenditori del settore alberghiero, riuniti nell’assemblea annuale associazione Italia Confindustria alberghi, l’esigenza di una profonda trasformazione del settore, sotto molti punti di vista. «In questi due mesi ho letto, mi sono documentato, ho raccolto 32 priorità. Il turismo internazionale è in crescita, ma quello italiano ha perso posizioni. È probabile che una quota del calo sia fisiologica, ma credo che se abbiamo perso il motivo sta nel fatto che in Italia è mancato un sistema. Gli stranieri continuano a venire in Italia, mentre assistiamo ad una crisi del mercato domestico, non è quindi la qualità che manca. Manca  una governance.  Sono senza parole per quello che vedo e per quello che abbiamo fatto: non ci sono meccanismi di coordinamento e inoltre c’è una totale mancanza di monitoraggio. Prendiamo l’Expo 2015: abbiamo progetti che datano 2010 e che partono con tre anni di ritardo. Va invertita la prospettiva, va proprio rivista l’amministrazione di questo Stato. È una struttura ottocentesca che ha aggiunto sovrastrutture che rendono difficile lavorare, sembra che abbiamo fatto di tutto per frenare la forza del nostro Paese. Credo che davvero possiamo cambiare il Paese, non sarà facile rimuovere tutti i tanti ostacoli ma se stiamo insieme lo possiamo fare».

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Roma può abbracciare questo modello di ospitalità, creando una connessione tra lavoro, studio, tempo libero ed eventi culturali che coinvolgano anche la cittadinanza, favorendo così una permanenza più lunga e piacevole”.\r\n\r\nAl centro dell’evoluzione dell’ospitalità alberghiera ci sono anche i concetti di innovazione e sostenibilità.\r\n\r\nSul primo è intervenuto Edoardo Colombo, presidente di Turismi.ai, l’associazione italiana per l’intelligenza artificiale nel turismo: \"L’intelligenza artificiale sta rivoluzionando anche questo settore, offrendo strumenti avanzati per personalizzare le esperienze turistiche e migliorare l’efficienza delle operazioni aziendali. L’AI permette di analizzare i dati, prevedere i comportamenti dei turisti e ottimizzare le strategie di marketing, rendendo così il soggiorno più gratificante per ogni viaggiatore\".\r\n\r\nAnche la sostenibilità è diventata un valore cruciale nel mondo dell’ospitalità, come spiegato da Gabriele Gneri, managing director di Hotels Doctors: “La sostenibilità non è solo un dovere etico, ma un vero valore competitivo. Le strutture ricettive che adottano pratiche sostenibili sono più attrattive per una fascia crescente di viaggiatori consapevoli. Affianchiamo le imprese in questo percorso perché investire in sostenibilità significa non solo ridurre l’impatto ambientale, ma anche migliorare l’efficienza operativa e la reputazione del brand.”\r\nLa meeting industry e il destination management\r\nUn segmento di business particolarmente interessante per contrastare l’overtourism è quello rappresentato dalla meeting industry, “una risorsa fondamentale per il futuro del turismo a Roma”, come ribadisce Marco Misischia, consigliere del Convention Bureau Roma e Lazio. “Oltre a offrire un efficace strumento per diversificare i flussi e distribuirli nell’intero territorio regionale, è un potente stimolo per l’economia del territorio. Il segmento congressuale può contribuire in modo significativo alla creazione di un turismo sostenibile - aggiunge Misischia -, capace di tutelare il patrimonio storico e artistico, promuovendo innovazione e crescita economica”.\r\n\r\nIl problema della governance nel turismo è invece stato affrontato da Claudio Dell’Accio, presidente di Assidema, associazione italiana destination manager, che ha sottolineato l'importanza del ruolo di questa figura: “Il destination manager deve integrare le risorse del territorio e creare una sinergia tra pubblico e privato, perché solo attraverso una governance coordinata è possibile valorizzare il territorio, gestire i flussi turistici in modo sostenibile e garantire un’esperienza di qualità per i visitatori”.\r\n\r\n[gallery ids=\"474799,474798,474797\"]\r\n\r\n ","post_title":"ItaliAbsolutely a Rome Future Week: strategie di promozione per Roma 2025","post_date":"2024-09-19T10:11:49+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1726740709000]}]}}

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