5 November 2024

Cina: ok dal 15 marzo ai viaggi di gruppo verso altri 40 Paesi, Italia inclusa

[ 0 ]

La Cina accelera il percorso di riapertura turistica post Covid con il via libera ai viaggi di gruppo verso altri 4o Paesi, Italia inclusa, a partire dal prossimo 15 marzo.

L’elenco stilato dal Ministero della cultura e del turismo comprende inoltre Francia, Grecia, Spagna, Danimarca e Brasile.

Le ricerche di viaggi all’estero sono aumentate del 77% dopo la notizia della fine della politica Covid zero e anche il numero di richieste di visti turistici per i Paesi collegati è aumentato di oltre quattro volte, come riporta The Paper, citando i dati della piattaforma di viaggi online Tongcheng Travel. Paesi come Vietnam, Italia, Serbia, Francia e Spagna sono tra le destinazioni più richieste.

Il mercato cinese dei viaggi di gruppo all’estero è stato bloccato all’inizio del 2020 a causa della pandemia e il primo programma pilota per la ripresa dei viaggi outgoing è stato varato lo scorso 6 febbraio, verso un gruppo di 20 Paesi.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478232 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => In Italia il Bto, Be Travel Onlife, è l’appuntamento di riferimento su turismo, formazione e innovazione. Una costante evoluzione che ha preso il via nel 2008 creando una forte identità capace di unire un alto valore scientifico a un format creativo che è molto amato dal pubblico. Il luogo deputato per lo svolgimento di questo laboratorio di idee sarà anche quest’anno la Stazione Leoploda di Firenze dal 27 al 28 novembre 2024. «Bto nasce da un’intuizione pubblica, infatti è uno dei rarissimi eventi totalmente pubblici esistenti in Italia, in cui la pubblica amministrazione, nel mettere in campo una grande campagna di comunicazione digitale si rende conto che però, se non c’è una base di operatori che siano formati per essere al passo con quella innovazione, il rischio è che la forbice diventi sempre più grande. - spiega Francesco Tapinassi, direttore scientifico di Bto -. Ha un’enorme forza dirompente e innovativa. Quindi da una parte siamo ancorati a quello che succede oggi, ma abbiamo anche uno sguardo verso il futuro e con quest’idea che un evento anno su anno serve a mantenere costante l’attenzione alla formazione e all’aggiornamento». Tutti gli ospiti dell’evento provengono dal mondo del “travel online” e vengono coinvolti dal comitato scientifico del Bto, guidato dal 2018 da Tapinassi, già dirigente del ministero dei beni culturali - dal 2014 e direttore di Toscana Promozione Turistica. Anche la prossima edizione di Bto racconterà un nuovo modo di vivere il turismo, in un continuo aggiornamento dal punto di vista tecnologico. Balance «Il tema che abbiamo scelto quest’anno è delicato: Balance - spiega Tapinassi - Da una parte faremo una riflessione più profonda sul rapporto tra l’evoluzione digitale e il fattore umano - che nel turismo è al centro della relazione. Dall’altra cercheremo un punto di equilibrio rispetto all’AI, che l’anno scorso era la grande novità. A un anno di distanza iniziamo a comprendere come utilizzarla nel nostro settore. Vogliamo capire come si sia evoluto questo strumento nelle sue varie declinazioni nel nostro settore e che cosa stia emergendo rispetto alle considerazioni fatte nella precedente edizione di Bto. «Nella conferma del nostro principio fondante, che è quello che la tecnologia è sempre fatta dagli uomini per gli uomini, quindi è amica. Non abbiamo timori. Comprenderne meglio le funzioni anche in termini prospettici e di futuro serve al sistema delle imprese, alla governance pubblica e privata e a comprendere meglio che vantaggi se ne possano trarre. Oggi i turisti si aspettano dall’AI una capacità di elaborazione dei dati rivolta alla personalizzazione dei servizi. Anche in questo bisogna trovare un Balance, perché gli strumenti digitali porterebbero in qualche modo a massificare la qualità del servizio. In realtà l’aspettativa è esattamente l’opposto. È un’apparente contrapposizione che richiede un equilibrio, un nuovo bilanciamento. Di questo parleremo in Bto quest’anno». Grande portata Ancora una volta l’evento sarà di grande portata. «Saremo circa 300 relatori, con la nostra attenzione al taglio pragmatico: si parlerà non di quello che “si potrebbe fare”, ma di quello che si fa davvero. Bto sarà una sorta di grande agorà, una piazza in cui si condivideranno le esperienze e dove affrontare i problemi. Proprio questo taglio ha portato a Bto un pubblico affezionato: un pubblico che trova delle risposte. Al centro di tutto è sempre l’uomo, perché la nostra idea è che gli strumenti debbano aiutare a recuperare tempo nelle funzioni meno importanti e interessanti. Si parla quindi di una tecnologia amica che aiuta l’impresa a capire, conoscere, dare migliori servizi. Il visitatore, da parte sua, avrà informazioni più intelligenti. È una dimensione di marketing sempre più friendly e vicino su cui ci piace ragionare». [gallery ids="478236,478237"]   [post_title] => Tapinassi, «Bto, lo sguardo innovativo al futuro». Il tema: Balance [post_date] => 2024-11-05T13:31:29+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730813489000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478217 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Tap Air Portugal ha siglato un accordo di distribuzione di contenuti multi-sorgente che include sia contenuti Ndc che contenuti tradizionali per le agenzie clienti di Travelport.    «L'imminente lancio dei nostri contenuti Ndc in Travelport+ sarà un momento cruciale nel nostro rapporto decennale - ha dichiarato Mario Cruz, chief commercial and revenue officer del vettore lusitano -. Insieme, stiamo cercando di fornire una soluzione che renda facile per gli agenti l'accesso, la vendita e il servizio di contenuti e offerte Ndc su misura di Tap attraverso la piattaforma Travelport+».  Gli agenti che utilizzano le soluzioni Api, Smartpoint Cloud e Smartpoint Desktop di Travelport potranno visualizzare e confrontare senza problemi le offerte Ndc della compagnia aerea insieme ai contenuti tradizionali e prenotare le migliori offerte per i loro viaggiatori. Le soluzioni complete di Travelport consentono inoltre agli agenti di gestire le prenotazioni Ndc per i loro viaggiatori.   «Il nostro accordo aggiornato con Tap Air Portugal evidenzia il nostro impegno reciproco nel creare un'esperienza di acquisto e di servizio moderna e personalizzata per gli agenti e i viaggiatori con Ndc - ha dichiarato Damian Hickey, global head of travel partners di Travelport -. Con la futura fornitura di contenuti e servizi Ndc di Tap in Travelport+, continuiamo la nostra missione di garantire che le agenzie possano facilmente ricercare, confrontare, prenotare e servire le migliori offerte delle principali compagnie aeree, tutto in un’unica soluzione».  [post_title] => Tap Air Portugal: intesa con Travelport sui contenuti Ndc [post_date] => 2024-11-05T12:15:51+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730808951000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478211 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ancora non sono rose e fiori in casa Ita Airways-Lufthansa, che si sarebbero addirittura trovate ai ferri corti alla vigilia dell'invio a Bruxelles della documentazione finale sui remedy taker, indispensabile per ottenere il via libera dall'Antitrust europeo. Secondo quanto riportato oggi da Il Corriere.it, potrebbe essere a rischio l’accordo tra il ministero dell’Economia e il gruppo Lufthansa dopo quasi due anni di trattative, a causa di un "litigio", "in particolare sul prezzo" avvenuto nella serata di ieri "poco prima di inviare a Bruxelles i documenti per l’ok alle nozze". Clausole Italiani e tedeschi, secondo le fonti riportate dal quotidiano, "hanno iniziato a discutere su alcune clausole contrattuali relative alla cifra da sborsare in seguito al primo aumento di capitale riservato a Lufthansa. A quel punto — è una delle ricostruzioni — il colosso tedesco avrebbe evidenziato che il closing, plausibilmente a fine anno, dovrebbe vedere un 'aggiustamento' della cifra relativa alla seconda tranche da 325 milioni di euro perché Ita rispetto a sei mesi prima avrà perso valore". Roma non ritiene di essere obbligata a chiudere l’accordo con Lufthansa se questo dovesse andare contro gli interessi del Paese: «Roma non accetta alcun aggiustamento sulla seconda tranche sulla base dei risultati finanziari dell’ultimo trimestre dell’anno che nel trasporto aereo è anche uno dei peggiori perché il periodo nel quale le aviolinee perdono soldi. «L’Italia non svende la sua compagnia», filtra da fonti del governo". [post_title] => Ita Airways-Lufthansa, è bagarre sul prezzo: accordo a rischio? [post_date] => 2024-11-05T11:29:07+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730806147000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478208 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' una struttura dual-branded Tivoli e Nh il progetto di debutto del gruppo Minor nell'area nord-occidentale della Cina. In apertura il prossimo anno, il complesso sarà localizzato a Yining, una vivace città sul confine occidentale, storicamente nota come hub commerciale sulla via della Seta, che oggi svolge un ruolo cruciale nel collegare l'Asia Centrale con l'Europa. Conosciuta per i suoi paesaggi naturali pittoreschi e le ricche influenze etniche, Yining vanta numerose attrazioni come la Kazak folk tourism area e la Six Star street, che la rendono una destinazione apprezzata da turisti cinesi e internazionali. Gli hotel Tivoli e Nh saranno strategicamente situati vicino alle attrazioni turistiche locali e al quartiere centrale degli affari. Saranno inoltre facilmente raggiungibili tramite autostrade, treni ad alta velocità e voli. Il progetto, che copre 1,6 milioni di metri quadrati, offrirà diversi servizi e 200 camere per ciascuno dei brand Tivoli e NH, oltre a una zona commerciale, un centro di spettacoli culturali e aree residenziali. In particolare, il centro culturale ospiterà spettacoli di musica e danza, mentre l'area commerciale, ispirata al design dell’antica via della Seta, mira a creare un luogo esclusivo per lo shopping e il tempo libero. [post_title] => Debutta in Cina nord-occidentale per il gruppo Minor con i brand Tivoli e Nh [post_date] => 2024-11-05T11:15:03+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730805303000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478201 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Samuel Maubanc è il nuovo direttore generale Europa della Clia. Nella sua carriera Maubanc è stato direttore generale di Neste, specializzata nella produzione di carburanti rinnovabili, e general manager di Liquid Gas Europe, associazione non-profit che rappresenta l'industria del gas liquido. Si è inoltre nel tempo concentrato sui temi della decarbonizzazione, dello sviluppo delle rinnovabili e dei carburanti green, oltre che sulla sicurezza dei canali di approvvigionamento nel settore dei trasporti. “Sono onorato di entrare a far parte di Clia e di sostenere il percorso di sostenibilità che il settore ha da tempo intrapreso - sottolinea Maubanc -. Mai come oggi c'è stato un tale livello di slancio, complessità e urgenza verso una transizione sostenibile dei trasporti. In particolare, anche per via del Fit-for-55, servirà aumentare la competitività e l’uso su larga scala dei carburanti rinnovabili e costruire una catena di rifornimento stabile e sicura per il settore marittimo. Il settore delle crociere è un importante motore della competitività europea e dell'innovazione industriale. Sono ansioso di collaborare con i policy makers, i porti, le destinazioni e le compagnie, nella speranza di poter aiutare a fare tutti un passo avanti”. [post_title] => Samuel Maubanc nuovo direttore generale Europa della Clia [post_date] => 2024-11-05T10:53:42+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730804022000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478190 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Da Gaspare, Melchiorre e Baldassarre a Serengeti, Ngorongoro e Tarangire: una triade natalizia speciale, quella dei parchi nazionali della Tanzania da attraversare con African Explorer a bordo di un veicolo fuoristrada con tettuccio apribile. E' una delle proposte che il to milanese offre a chi soffre di holidays blues, ovvero di quel profondo senso di malinconia che accompagna sempre più persone nel periodo delle festività, soprattutto quelle cariche di significato e aspettative come il Natale e il Capodanno. Il pacchetto Tanzania Explorer e Zanzibar prevede la partenza il 23 dicembre, per un viaggio di 15 giorni e 12 notti per ammirare un “presepe” fatto di crateri vulcanici abitati dai grandi felini africani, laghi azzurri dove incontrare ippopotami, gnu e quasi 500 specie di uccelli. E dopo aver attraversato alcuni villaggi Masai, sarà possibile vedere praterie e savane del Serengeti dall’alto, in mongolfiera. Niente maglioni con i rombi nemmeno nella seconda parte del tour, che condurrà  sull'isola di Zanzibar, dove iniziare il 2025 all’insegna della bellezza in costume da bagno e infradito. Un'altra opzione è poi il Kenya dal Mara al mare, al via il 22 dicembre per un itinerario di 16 giorni e 13 notti: lasciata Nairobi il giorno della Vigilia si passerà la notte nelle strutture del Mara Sopa lodge, nella riserva del Masai Mara, per poi partire, l’indomani, per il primo fotosafari di questo viaggio. Non sarà l’unico, ma il safari di Natale è speciale: non tanto perché è Natale, ma perché c’è la possibilità, facoltativamente, di svolgerlo in mongolfiera. E a Capodanno? In spiaggia nella candida Diani Beach. Il tour Namibia Explorer (26 dicembre – 13 notti e dieci giorni) parte il giorno di Santo Stefano alla scoperte delle dune color albicocca delle ampie distese desertiche del Namib e del Kalahari. Prima ancora, si visiterà il primo dell’anno l’area del Damarland, tra le incisioni rupestri del Twyfelfontein (la più grande collezione dell’Africa australe) e le ardite conformazioni geologiche di Burnt Mountain, dalle cosiddette canne d’organo alla petrified forest. Il tour Marocco Smart è quindi in programma il 28 dicembre per una durata di otto giorni e sette notti: dai vicoli di blu intenso di Chefchaouen a quelli della medina di Fez, capitale spirituale del paese, fino al color ocra di un tramonto nella vivacissima piazza Djemaa El Fna, cuore di Marrakech, tra artisti d’ogni genere e incantatori di serpenti. Per gli amanti del grande cinema, invece, il Capodanno di Marocco Magic (26 dicembre – sette giorni sei notti) raggiunge la località di Ait Benhaddou, nella cui kasbah sono stati girati capolavori del calibro di Lawrence d’Arabia, il Gioiello del Nilo, il Thè nel deserto e il Gladiatore. Infine con il Sudafrica Explorer (26 dicembre – undici giorni e otto notti), lasciata Città del Capo e le sue winelands, la Table Mountain e la visita al centro di ricerca e tutela Elephant Whispers, sarà la volta della Panorama Route e dei canyon, come il Blyde River, il terzo più grande al mondo. È qui che si vedrà la prima alba del nuovo anno con una vista invidiabile. [post_title] => African Explorer: sei itinerari in Africa per combattere l'holidays blues [post_date] => 2024-11-05T10:37:22+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730803042000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478180 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Oltre 308.000 passeggeri in dieci mesi per l'aeroporto di Rimini: un dato già superiore a quello dell’intero 2023 (280.000) e pari ad una crescita del 15%. «Escludendo il traffico russo e ucraino, con riferimento agli “altri mercati” e ai “primi 10 mesi dell’anno”, è il terzo risultato di tutti i tempi dell’aeroporto di Rimini. Posizione questa che si andrà a consolidare a fine anno» spiega la società di gestione dello scalo, AIRiminum 2014. Si conferma elevato il tasso di riempimento dei voli, pari all’87% mentre le prime 7 destinazioni sono Tirana, Cagliari, Palermo, Budapest, Kaunas, Vienna e Londra. Ryanair rappresenta circa il 75,6% del traffico commerciale mentre Wizz Air si attesta al 17,6%. Il traffico estero è pari a circa il 71,4% (primi 5 mercati esteri: Albania circa 17,6%, Ungheria circa 10,4%, Lituania circa 10,3%, Austria circa 8,0% e Regno Unito circa 7,5%). Buon andamento quello del mese di ottobre che ha visto quasi 31.000 passeggeri con un incremento del 49% sul 2023.  Durante la stagione invernale al Fellini restano operativi solo due collegamenti di linea: Cagliari e Tirana. Una fase interlocutoria in attesa di nuovi annunci che potrebbero arrivare già entro novembre e riguardare probabilmente l’estate 2025. Da tempo AIRiminum sta lavorando per potenziare le rotte nel Regno Unito ma anche verso il nord Europa e con hub italiani come Roma e Milano. Potenziamenti necessari per raggiungere l’obiettivo dei 400mila passeggeri annunciato dall’ad Leonardo Corbucci ma anche per dare seguito agli impegni economici che si sono assunti gli enti pubblici.  [post_title] => Aeroporto Rimini: crescita a doppia cifra del traffico passeggeri nei primi 10 mesi 2024 [post_date] => 2024-11-05T09:36:17+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730799377000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478178 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Termina un'era per l'ospitalità milanese. Il prossimo settembre chiuderà infatti i propri battenti un indirizzo storico del capoluogo lombardo: la proprietà dello Sheraton Diana Majestic, una società immobiliare milanese, ha deciso di non rinnovare il contratto di affitto che legava la gestione dell'hotel al brand di casa Marriott da ormai 40 anni. Stando ad alcune voci raccolte dal Corriere della Sera, le intenzioni sarebbero ora quelle di rinnovare completamente l'edificio in modo da realizzare un nuovo hotel, oppure per convertire l'asset in una location di marchi della moda.  L'albergo fu inaugurato nel 1908 negli spazi di quelli che precedentemente erano noti come i bagni Kuursal Diana, creati dagli austriaci a metà dell'Ottocento in un'area che allora era un vero proprio rifugio di campagna a ridosso di porta Venezia. La struttura diventò ben presto un punto di riferimento per ospiti d'eccellenza, tra cui i protagonisti della mondanità milanese, la gente di teatro, letterati e personaggi del clero. L'hotel è però anche tristemente noto per essere stato lo scenario, il 23 marzo 1923, di una strage in cui morirono 21 persone. Un episodio che per molti storici rappresentò l'inizio di quella strategia della tensione che nel giro di poco più di un anno avrebbe portato il fascismo al potere. [post_title] => Fine di un'era: chiude lo Sheraton Diana Majestic di Milano [post_date] => 2024-11-05T09:30:05+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730799005000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478165 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ethiopian Airlines celebra il suo 78° anniversario con l'ingresso in flotta del primo A350-1000: “Ethiopian Land of Origins”, questo il nome del nuovo aeromobile, rappresenta anche il primo velivolo di questo modello a debuttare in Africa.  L'aeromobile è configurato con 395 posti, di cui 46 in business e 349 in economy, con illuminazione d'atmosfera, sedute esclusive, wi-fi ad alta velocità e intrattenimento su schermi 4K. Secondo la compagnia aerea africana, «questo importante passo consolida la posizione di Ethiopian Airlines come attore chiave nel settore dell'aviazione» dopo l'ordine di quattro A350-1000 nel 2022. Il velivolo è già in servizio sulla rotta Addis Abeba-Londra Heathrow. Ethiopian Airlines Group è dunque il primo cliente africano di questo aeromobile: l'A350-1000 aumenterà la capacità della compagnia aerea dell'Africa orientale e si aggiungerà alla moderna flotta di aeromobili wide-body. Il vettore beneficia così di livelli di efficienza operativa e sostenibilità senza precedenti, con una riduzione del 25% del consumo di carburante e delle emissioni di CO2 rispetto agli aeromobili a doppio corridoio della generazione precedente.   [post_title] => Ethiopian Airlines ha accolto in flotta l'Airbus A350-1000: è il primo in Africa [post_date] => 2024-11-05T09:15:06+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730798106000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "cina via libera dal 15 marzo" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":28,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":3979,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478232","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"In Italia il Bto, Be Travel Onlife, è l’appuntamento di riferimento su turismo, formazione e innovazione. Una costante evoluzione che ha preso il via nel 2008 creando una forte identità capace di unire un alto valore scientifico a un format creativo che è molto amato dal pubblico. Il luogo deputato per lo svolgimento di questo laboratorio di idee sarà anche quest’anno la Stazione Leoploda di Firenze dal 27 al 28 novembre 2024.\r\n\r\n«Bto nasce da un’intuizione pubblica, infatti è uno dei rarissimi eventi totalmente pubblici esistenti in Italia, in cui la pubblica amministrazione, nel mettere in campo una grande campagna di comunicazione digitale si rende conto che però, se non c’è una base di operatori che siano formati per essere al passo con quella innovazione, il rischio è che la forbice diventi sempre più grande. - spiega Francesco Tapinassi, direttore scientifico di Bto -. Ha un’enorme forza dirompente e innovativa. Quindi da una parte siamo ancorati a quello che succede oggi, ma abbiamo anche uno sguardo verso il futuro e con quest’idea che un evento anno su anno serve a mantenere costante l’attenzione alla formazione e all’aggiornamento».\r\n\r\nTutti gli ospiti dell’evento provengono dal mondo del “travel online” e vengono coinvolti dal comitato scientifico del Bto, guidato dal 2018 da Tapinassi, già dirigente del ministero dei beni culturali - dal 2014 e direttore di Toscana Promozione Turistica. Anche la prossima edizione di Bto racconterà un nuovo modo di vivere il turismo, in un continuo aggiornamento dal punto di vista tecnologico.\r\n\r\nBalance\r\n\r\n«Il tema che abbiamo scelto quest’anno è delicato: Balance - spiega Tapinassi - Da una parte faremo una riflessione più profonda sul rapporto tra l’evoluzione digitale e il fattore umano - che nel turismo è al centro della relazione. Dall’altra cercheremo un punto di equilibrio rispetto all’AI, che l’anno scorso era la grande novità. A un anno di distanza iniziamo a comprendere come utilizzarla nel nostro settore. Vogliamo capire come si sia evoluto questo strumento nelle sue varie declinazioni nel nostro settore e che cosa stia emergendo rispetto alle considerazioni fatte nella precedente edizione di Bto.\r\n\r\n«Nella conferma del nostro principio fondante, che è quello che la tecnologia è sempre fatta dagli uomini per gli uomini, quindi è amica. Non abbiamo timori. Comprenderne meglio le funzioni anche in termini prospettici e di futuro serve al sistema delle imprese, alla governance pubblica e privata e a comprendere meglio che vantaggi se ne possano trarre. Oggi i turisti si aspettano dall’AI una capacità di elaborazione dei dati rivolta alla personalizzazione dei servizi. Anche in questo bisogna trovare un Balance, perché gli strumenti digitali porterebbero in qualche modo a massificare la qualità del servizio. In realtà l’aspettativa è esattamente l’opposto. È un’apparente contrapposizione che richiede un equilibrio, un nuovo bilanciamento. Di questo parleremo in Bto quest’anno».\r\n\r\nGrande portata\r\n\r\nAncora una volta l’evento sarà di grande portata. «Saremo circa 300 relatori, con la nostra attenzione al taglio pragmatico: si parlerà non di quello che “si potrebbe fare”, ma di quello che si fa davvero. Bto sarà una sorta di grande agorà, una piazza in cui si condivideranno le esperienze e dove affrontare i problemi. Proprio questo taglio ha portato a Bto un pubblico affezionato: un pubblico che trova delle risposte. Al centro di tutto è sempre l’uomo, perché la nostra idea è che gli strumenti debbano aiutare a recuperare tempo nelle funzioni meno importanti e interessanti. Si parla quindi di una tecnologia amica che aiuta l’impresa a capire, conoscere, dare migliori servizi. Il visitatore, da parte sua, avrà informazioni più intelligenti. È una dimensione di marketing sempre più friendly e vicino su cui ci piace ragionare».\r\n\r\n[gallery ids=\"478236,478237\"]\r\n\r\n ","post_title":"Tapinassi, «Bto, lo sguardo innovativo al futuro». Il tema: Balance","post_date":"2024-11-05T13:31:29+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1730813489000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478217","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Tap Air Portugal ha siglato un accordo di distribuzione di contenuti multi-sorgente che include sia contenuti Ndc che contenuti tradizionali per le agenzie clienti di Travelport.   \r\n\r\n«L'imminente lancio dei nostri contenuti Ndc in Travelport+ sarà un momento cruciale nel nostro rapporto decennale - ha dichiarato Mario Cruz, chief commercial and revenue officer del vettore lusitano -. Insieme, stiamo cercando di fornire una soluzione che renda facile per gli agenti l'accesso, la vendita e il servizio di contenuti e offerte Ndc su misura di Tap attraverso la piattaforma Travelport+». \r\n\r\nGli agenti che utilizzano le soluzioni Api, Smartpoint Cloud e Smartpoint Desktop di Travelport potranno visualizzare e confrontare senza problemi le offerte Ndc della compagnia aerea insieme ai contenuti tradizionali e prenotare le migliori offerte per i loro viaggiatori. Le soluzioni complete di Travelport consentono inoltre agli agenti di gestire le prenotazioni Ndc per i loro viaggiatori.  \r\n\r\n«Il nostro accordo aggiornato con Tap Air Portugal evidenzia il nostro impegno reciproco nel creare un'esperienza di acquisto e di servizio moderna e personalizzata per gli agenti e i viaggiatori con Ndc - ha dichiarato Damian Hickey, global head of travel partners di Travelport -. Con la futura fornitura di contenuti e servizi Ndc di Tap in Travelport+, continuiamo la nostra missione di garantire che le agenzie possano facilmente ricercare, confrontare, prenotare e servire le migliori offerte delle principali compagnie aeree, tutto in un’unica soluzione». ","post_title":"Tap Air Portugal: intesa con Travelport sui contenuti Ndc","post_date":"2024-11-05T12:15:51+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1730808951000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478211","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ancora non sono rose e fiori in casa Ita Airways-Lufthansa, che si sarebbero addirittura trovate ai ferri corti alla vigilia dell'invio a Bruxelles della documentazione finale sui remedy taker, indispensabile per ottenere il via libera dall'Antitrust europeo.\r\n\r\nSecondo quanto riportato oggi da Il Corriere.it, potrebbe essere a rischio l’accordo tra il ministero dell’Economia e il gruppo Lufthansa dopo quasi due anni di trattative, a causa di un \"litigio\", \"in particolare sul prezzo\" avvenuto nella serata di ieri \"poco prima di inviare a Bruxelles i documenti per l’ok alle nozze\".\r\nClausole\r\nItaliani e tedeschi, secondo le fonti riportate dal quotidiano, \"hanno iniziato a discutere su alcune clausole contrattuali relative alla cifra da sborsare in seguito al primo aumento di capitale riservato a Lufthansa. A quel punto — è una delle ricostruzioni — il colosso tedesco avrebbe evidenziato che il closing, plausibilmente a fine anno, dovrebbe vedere un 'aggiustamento' della cifra relativa alla seconda tranche da 325 milioni di euro perché Ita rispetto a sei mesi prima avrà perso valore\".\r\n\r\nRoma non ritiene di essere obbligata a chiudere l’accordo con Lufthansa se questo dovesse andare contro gli interessi del Paese: «Roma non accetta alcun aggiustamento sulla seconda tranche sulla base dei risultati finanziari dell’ultimo trimestre dell’anno che nel trasporto aereo è anche uno dei peggiori perché il periodo nel quale le aviolinee perdono soldi. «L’Italia non svende la sua compagnia», filtra da fonti del governo\".\r\n\r\n","post_title":"Ita Airways-Lufthansa, è bagarre sul prezzo: accordo a rischio?","post_date":"2024-11-05T11:29:07+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1730806147000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478208","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' una struttura dual-branded Tivoli e Nh il progetto di debutto del gruppo Minor nell'area nord-occidentale della Cina. In apertura il prossimo anno, il complesso sarà localizzato a Yining, una vivace città sul confine occidentale, storicamente nota come hub commerciale sulla via della Seta, che oggi svolge un ruolo cruciale nel collegare l'Asia Centrale con l'Europa. Conosciuta per i suoi paesaggi naturali pittoreschi e le ricche influenze etniche, Yining vanta numerose attrazioni come la Kazak folk tourism area e la Six Star street, che la rendono una destinazione apprezzata da turisti cinesi e internazionali.\r\n\r\nGli hotel Tivoli e Nh saranno strategicamente situati vicino alle attrazioni turistiche locali e al quartiere centrale degli affari. Saranno inoltre facilmente raggiungibili tramite autostrade, treni ad alta velocità e voli. Il progetto, che copre 1,6 milioni di metri quadrati, offrirà diversi servizi e 200 camere per ciascuno dei brand Tivoli e NH, oltre a una zona commerciale, un centro di spettacoli culturali e aree residenziali. In particolare, il centro culturale ospiterà spettacoli di musica e danza, mentre l'area commerciale, ispirata al design dell’antica via della Seta, mira a creare un luogo esclusivo per lo shopping e il tempo libero.","post_title":"Debutta in Cina nord-occidentale per il gruppo Minor con i brand Tivoli e Nh","post_date":"2024-11-05T11:15:03+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1730805303000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478201","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Samuel Maubanc è il nuovo direttore generale Europa della Clia. Nella sua carriera Maubanc è stato direttore generale di Neste, specializzata nella produzione di carburanti rinnovabili, e general manager di Liquid Gas Europe, associazione non-profit che rappresenta l'industria del gas liquido. Si è inoltre nel tempo concentrato sui temi della decarbonizzazione, dello sviluppo delle rinnovabili e dei carburanti green, oltre che sulla sicurezza dei canali di approvvigionamento nel settore dei trasporti.\r\n\r\n“Sono onorato di entrare a far parte di Clia e di sostenere il percorso di sostenibilità che il settore ha da tempo intrapreso - sottolinea Maubanc -. Mai come oggi c'è stato un tale livello di slancio, complessità e urgenza verso una transizione sostenibile dei trasporti. In particolare, anche per via del Fit-for-55, servirà aumentare la competitività e l’uso su larga scala dei carburanti rinnovabili e costruire una catena di rifornimento stabile e sicura per il settore marittimo. Il settore delle crociere è un importante motore della competitività europea e dell'innovazione industriale. Sono ansioso di collaborare con i policy makers, i porti, le destinazioni e le compagnie, nella speranza di poter aiutare a fare tutti un passo avanti”.","post_title":"Samuel Maubanc nuovo direttore generale Europa della Clia","post_date":"2024-11-05T10:53:42+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1730804022000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478190","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Da Gaspare, Melchiorre e Baldassarre a Serengeti, Ngorongoro e Tarangire: una triade natalizia speciale, quella dei parchi nazionali della Tanzania da attraversare con African Explorer a bordo di un veicolo fuoristrada con tettuccio apribile. E' una delle proposte che il to milanese offre a chi soffre di holidays blues, ovvero di quel profondo senso di malinconia che accompagna sempre più persone nel periodo delle festività, soprattutto quelle cariche di significato e aspettative come il Natale e il Capodanno.\r\n\r\nIl pacchetto Tanzania Explorer e Zanzibar prevede la partenza il 23 dicembre, per un viaggio di 15 giorni e 12 notti per ammirare un “presepe” fatto di crateri vulcanici abitati dai grandi felini africani, laghi azzurri dove incontrare ippopotami, gnu e quasi 500 specie di uccelli. E dopo aver attraversato alcuni villaggi Masai, sarà possibile vedere praterie e savane del Serengeti dall’alto, in mongolfiera. Niente maglioni con i rombi nemmeno nella seconda parte del tour, che condurrà  sull'isola di Zanzibar, dove iniziare il 2025 all’insegna della bellezza in costume da bagno e infradito.\r\n\r\nUn'altra opzione è poi il Kenya dal Mara al mare, al via il 22 dicembre per un itinerario di 16 giorni e 13 notti: lasciata Nairobi il giorno della Vigilia si passerà la notte nelle strutture del Mara Sopa lodge, nella riserva del Masai Mara, per poi partire, l’indomani, per il primo fotosafari di questo viaggio. Non sarà l’unico, ma il safari di Natale è speciale: non tanto perché è Natale, ma perché c’è la possibilità, facoltativamente, di svolgerlo in mongolfiera. E a Capodanno? In spiaggia nella candida Diani Beach.\r\n\r\nIl tour Namibia Explorer (26 dicembre – 13 notti e dieci giorni) parte il giorno di Santo Stefano alla scoperte delle dune color albicocca delle ampie distese desertiche del Namib e del Kalahari. Prima ancora, si visiterà il primo dell’anno l’area del Damarland, tra le incisioni rupestri del Twyfelfontein (la più grande collezione dell’Africa australe) e le ardite conformazioni geologiche di Burnt Mountain, dalle cosiddette canne d’organo alla petrified forest.\r\n\r\nIl tour Marocco Smart è quindi in programma il 28 dicembre per una durata di otto giorni e sette notti: dai vicoli di blu intenso di Chefchaouen a quelli della medina di Fez, capitale spirituale del paese, fino al color ocra di un tramonto nella vivacissima piazza Djemaa El Fna, cuore di Marrakech, tra artisti d’ogni genere e incantatori di serpenti. Per gli amanti del grande cinema, invece, il Capodanno di Marocco Magic (26 dicembre – sette giorni sei notti) raggiunge la località di Ait Benhaddou, nella cui kasbah sono stati girati capolavori del calibro di Lawrence d’Arabia, il Gioiello del Nilo, il Thè nel deserto e il Gladiatore.\r\n\r\nInfine con il Sudafrica Explorer (26 dicembre – undici giorni e otto notti), lasciata Città del Capo e le sue winelands, la Table Mountain e la visita al centro di ricerca e tutela Elephant Whispers, sarà la volta della Panorama Route e dei canyon, come il Blyde River, il terzo più grande al mondo. È qui che si vedrà la prima alba del nuovo anno con una vista invidiabile.","post_title":"African Explorer: sei itinerari in Africa per combattere l'holidays blues","post_date":"2024-11-05T10:37:22+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1730803042000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478180","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Oltre 308.000 passeggeri in dieci mesi per l'aeroporto di Rimini: un dato già superiore a quello dell’intero 2023 (280.000) e pari ad una crescita del 15%. «Escludendo il traffico russo e ucraino, con riferimento agli “altri mercati” e ai “primi 10 mesi dell’anno”, è il terzo risultato di tutti i tempi dell’aeroporto di Rimini. Posizione questa che si andrà a consolidare a fine anno» spiega la società di gestione dello scalo, AIRiminum 2014.\r\n\r\nSi conferma elevato il tasso di riempimento dei voli, pari all’87% mentre le prime 7 destinazioni sono Tirana, Cagliari, Palermo, Budapest, Kaunas, Vienna e Londra.\r\nRyanair rappresenta circa il 75,6% del traffico commerciale mentre Wizz Air si attesta al 17,6%. Il traffico estero è pari a circa il 71,4% (primi 5 mercati esteri: Albania circa 17,6%, Ungheria circa 10,4%, Lituania circa 10,3%, Austria circa 8,0% e Regno Unito circa 7,5%).\r\nBuon andamento quello del mese di ottobre che ha visto quasi 31.000 passeggeri con un incremento del 49% sul 2023. \r\n\r\nDurante la stagione invernale al Fellini restano operativi solo due collegamenti di linea: Cagliari e Tirana. Una fase interlocutoria in attesa di nuovi annunci che potrebbero arrivare già entro novembre e riguardare probabilmente l’estate 2025. Da tempo AIRiminum sta lavorando per potenziare le rotte nel Regno Unito ma anche verso il nord Europa e con hub italiani come Roma e Milano.\r\n\r\nPotenziamenti necessari per raggiungere l’obiettivo dei 400mila passeggeri annunciato dall’ad Leonardo Corbucci ma anche per dare seguito agli impegni economici che si sono assunti gli enti pubblici. ","post_title":"Aeroporto Rimini: crescita a doppia cifra del traffico passeggeri nei primi 10 mesi 2024","post_date":"2024-11-05T09:36:17+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1730799377000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478178","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Termina un'era per l'ospitalità milanese. Il prossimo settembre chiuderà infatti i propri battenti un indirizzo storico del capoluogo lombardo: la proprietà dello Sheraton Diana Majestic, una società immobiliare milanese, ha deciso di non rinnovare il contratto di affitto che legava la gestione dell'hotel al brand di casa Marriott da ormai 40 anni.\r\n\r\nStando ad alcune voci raccolte dal Corriere della Sera, le intenzioni sarebbero ora quelle di rinnovare completamente l'edificio in modo da realizzare un nuovo hotel, oppure per convertire l'asset in una location di marchi della moda. \r\n\r\nL'albergo fu inaugurato nel 1908 negli spazi di quelli che precedentemente erano noti come i bagni Kuursal Diana, creati dagli austriaci a metà dell'Ottocento in un'area che allora era un vero proprio rifugio di campagna a ridosso di porta Venezia. La struttura diventò ben presto un punto di riferimento per ospiti d'eccellenza, tra cui i protagonisti della mondanità milanese, la gente di teatro, letterati e personaggi del clero.\r\n\r\nL'hotel è però anche tristemente noto per essere stato lo scenario, il 23 marzo 1923, di una strage in cui morirono 21 persone. Un episodio che per molti storici rappresentò l'inizio di quella strategia della tensione che nel giro di poco più di un anno avrebbe portato il fascismo al potere.","post_title":"Fine di un'era: chiude lo Sheraton Diana Majestic di Milano","post_date":"2024-11-05T09:30:05+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1730799005000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478165","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ethiopian Airlines celebra il suo 78° anniversario con l'ingresso in flotta del primo A350-1000: “Ethiopian Land of Origins”, questo il nome del nuovo aeromobile, rappresenta anche il primo velivolo di questo modello a debuttare in Africa. \r\n\r\nL'aeromobile è configurato con 395 posti, di cui 46 in business e 349 in economy, con illuminazione d'atmosfera, sedute esclusive, wi-fi ad alta velocità e intrattenimento su schermi 4K. Secondo la compagnia aerea africana, «questo importante passo consolida la posizione di Ethiopian Airlines come attore chiave nel settore dell'aviazione» dopo l'ordine di quattro A350-1000 nel 2022. Il velivolo è già in servizio sulla rotta Addis Abeba-Londra Heathrow.\r\n\r\nEthiopian Airlines Group è dunque il primo cliente africano di questo aeromobile: l'A350-1000 aumenterà la capacità della compagnia aerea dell'Africa orientale e si aggiungerà alla moderna flotta di aeromobili wide-body. Il vettore beneficia così di livelli di efficienza operativa e sostenibilità senza precedenti, con una riduzione del 25% del consumo di carburante e delle emissioni di CO2 rispetto agli aeromobili a doppio corridoio della generazione precedente.\r\n\r\n ","post_title":"Ethiopian Airlines ha accolto in flotta l'Airbus A350-1000: è il primo in Africa","post_date":"2024-11-05T09:15:06+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1730798106000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti