15 March 2025

Ivana Jelinic: pressione costante sull’opinione pubblica

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Il vero problema del turismo è la percezione politica. Non penso che qualcuno possa smentire questa evidenza. Un sistema industriale, seppure parcellizzato e con molte voci a parlare, è sempre un sistema industriale. Una compagine economica che produce un tot (abbastanza cospicuo) di Pil. E quindi dovrebbe avere una considerazione e un trattamento adeguato alla ricchezza che produce. Questo non accade. Perchè? Perchè la percezione che la politica ha del turismo è, tutto sommato, molto naif. Sembra che non ci sia interesse alla “cosa”, tanto, come si dice in ambienti “illuminati”, il turismo va da solo.

C’è un solo modo affinché anche la classe dirigente, istituzioni, governo e politica in genere possano cambiare approccio alla travel industry. Portare a conoscenza dell’opinione pubblica i reali problemi (in questo momenti gravissimi) del turismo italiano. E quindi uscire dai palazzi e parlare, attraverso trasmissioni televisive, radiofoniche, partecipando a dibattiti, cercando di delineare al pubblico la reale dimensione, e la forza potenziale e le criticità del turismo italiano. Solo in questo modo la classe politica si sveglia dal suo torpore e inizia a considerare il turismo, non come un’economia di serie B, ma un interlocutore importante con il quale bisogna fare i conti. Ora in questo campo possiamo non dire che Ivana Jelinic, presidente di Fiavet nazionale, è di sicuro il dirigente che più di ogni altro si sta spendendo per invertire la rotta. Partecipando a molte trasmissioni certifica l’importanza del turismo, sollecitando l’opinione pubblica, facendo pressione sulle istituzioni. 

Certo a qualcuno non va giù che la Jelinic passi da un programma all’altro, ma il risultato è sotto gli occhi di tutti. Quindi, se il turismo sta, piano piano, rientrando nei piani di “salvataggio” messi a punto dal governo, per l’economia del Paese, una parte (secondo me fondamentale) la sta svolgendo Ivana Jelinic. Se poi qualcuno non è d’accordo, non posso farci niente.

Giuseppe Aloe

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