1 November 2024

Ryanair-Catullo: il Tar rimanda l’udienza a ottobre

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Il Tar del Veneto, con l’accordo delle parti in causa e cioè Enac, Catullo e Ryanair, ha deciso di rinviare al 10 ottobre l’udienza cautelare in merito al braccio di ferro tra l’aeroporto e la compagnia di Michael O’Leary. Il 24 luglio scorso Enac aveva emanato un provvedimento a carico di Ryanair che intimava dal 6 agosto il blocco di decollo dall’aeroporto Catullo degli aerei Ryanair non in regola con il pagamento delle tasse aeroportuali. La low cost irlandese aveva impugnato il provvedimento davanti al Tar Veneto e aveva ottenuto la sospensiva con rinvio dell’udienza al 13 settembre. Era dunque attesa nei giorni scorsi la decisione dei giudici amministrativi, perché al vaglio non c’è solo la legittimità del provvedimento di Enac ma anche una serie di valutazioni sui comportamenti sia del Catullo che di Ryanair in merito al contratto stipulato nel 2010. La società Catullo infatti ritiene che quel contratto preveda incentivi troppo elevati che si possono configurare come aiuti di Stato: quasi 25 euro a passeggero contro una media nazionale che va dai 7 ai 9 euro. Per la Catullo un costo di 7 milioni l’anno che ha contribuito a destabilizzare i conti della società.

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