1 November 2024

Wind Jet: possibile ripartenza il 5 dicembre con una newco

[ 0 ]

Wind Jet potrebbe tornare in pista dal 5 dicembre con una newco mista. E’ l’ipotesi di rilancio della compagnia aerea siciliana presentata al ministero dei Trasporti. «E’ stata una riunione interlocutoria – ha dichiarato all’Ansa l’amministratore delegato di Wind Jet, Stefano Rantuccio – dal ministero hanno detto che sono pronti a darci una mano, dove è possibile, e che ci riconvocheranno». L’ipotesi al centro del progetto è quella del «concordato preventivo in continuità», previsto nel decreto sviluppo Salva Italia del governo Monti, diventato operativo nei giorni scorsi. Questa strada, secondo Wind Jet, permetterebbe alla società siciliana di preparare un concordato con i creditori che permetta il risanamento della parte debitoria. Contemporaneamente, attraverso una newco già costituita, Wind Jet, con un capitale di 50-60 milioni di euro, e con un probabile appoggio dell’Irfis, l’istituto finanziario della Regione Siciliana, sarebbe pronta a ripartire. La data prevista del nuovo "decollo" è quella del 5 dicembre. La società potrebbe contare su tre aerei, per coprire le tratte nazionali, e reintegrare così il 40% dei dipendenti. L’obiettivo successivo sarebbe quello di fare volare 8 aeromobili, con un recupero dell’80% del personale. A pesare sul rilancio il debito, che si aggira sui 150 milioni di euro, fattore che non rende semplice la trattativa.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477973 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_477989" align="alignleft" width="300"] Daniela Di Berardin[/caption] Parte oggi con un focus sull'Oman il nuovo format online Kel 12 Lab dedicato alla formazione degli agenti di viaggio. Ogni incontro, della durata di un’ora e disponibile con cadenza mensile, è dedicato all’approfondimento di una destinazione specifica, sempre alla presenza dei product manager dell'operatore milanese, di esperti e talvolta di partner strategici come compagnie aeree ed enti del turismo. “Crediamo che la formazione continua sia fondamentale per supportare gli agenti, così da permettere loro di offrire ai clienti un prodotto che risponda alle aspettative - sottolinea la responsabile commerciale del to, Daniela Di Berardin -. Attraverso incontri come Parole in Viaggio e Kel 12 Lab, trasmettiamo una conoscenza diretta delle destinazioni: un plus per chi consiglia i viaggiatori lungo percorsi che non sono solo itinerari, ma vere esperienze di scoperta.” [caption id="attachment_477990" align="alignright" width="250"] Sonia Di Gregorio[/caption] Ogni sessione del Kel 12 Lab si svolge dalle 14 alle 15 e prevede una formazione dettagliata che va dalle informazioni operative ai plus di ogni viaggio. L’obiettivo è far sì che ogni agente di viaggio partner possa proporre l’offerta in modo mirato, aiutando i clienti a scegliere l’esperienza più adatta. Grazie a una formazione approfondita, gli adv diventano non solo venditori, ma anche ambasciatori delle esperienze Kel 12, capaci di trasmettere i valori di autenticità, scoperta e rispetto per i territori e le culture visitate. “Per raggiungere un numero crescente di agenzie partner, abbiamo recentemente ampliato il nostro team commerciale e intrapreso una serie di azioni di marketing che includono una presenza significativa sulle testate nazionali e investimenti mirati su Meta e Google - aggiunge l'head of sales & marketing, Sonia Di Gregorio -. Inoltre, il programma Parole in Viaggio, con eventi dal vivo in diverse città, è un’occasione preziosa per far conoscere meglio il nostro brand e le sue destinazioni direttamente agli agenti e al pubblico”. Dopo l'Oman, il calendario dei Kel 12 Lab include l'Argentina, il 20 novembre, l'Egitto e il Nilo, l'11 dicembre, la Namibia, il 15 gennaio, il Nepal, il Tibet e il Bhutan, il 19 febbraio, la Mongolia, il 12 marzo, il Giappone, il 2 aprile, la Cina, il 7 maggio e l'Algeria il 4 giugno.       [post_title] => Partono oggi i Kel 12 Lab: eventi online per la formazione degli agenti di viaggio [post_date] => 2024-10-31T12:31:52+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730377912000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477942 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un Capodanno in montagna classico ma arricchito di esperienze originali adatte a tutti, coppie, famiglie e amici. Valle d’Aosta Vacanze, operatore specializzato in soggiorni e itinerari nella più piccola regione d’Italia, ha creato una serie di proposte per il Capodanno all’insegna del benessere, della buona tavola, della cultura e della tradizione. Per chi ama la storia e la cultura, ideale è quindi Capodanno al Forte con pernottamento nell’albergo all’interno del complesso monumentale del forte di Bard, costruito dai Savoia in posizione strategica a dominare la valle dove scorre la Dora Baltea. L’Hotel Cavour et des Officier, dal design nordico minimalista, è stato progettato dall’architetto Vico Magistretti e occupa gli spazi che un tempo erano le sale delle caserme, offrendo una vista impagabile sulla valle. Un soggiorno che piacerà anche ai più piccoli e a tutti gli appassionati degli Avengers, visto che proprio tra le mura del forte è stata girata una scena dell’amata saga dei supereroi. La proposta di Valle d’Aosta Vacanze, che ha l’esclusiva dell’hotel per il Capodanno, prevede, oltre al soggiorno con prima colazione con prodotti locali, una visita guidata alla fortezza, i pass per tutti i musei e mostre del forte e il cenone di Capodanno. Quote da 459 euro per tre notti in camera doppia (dal 29 dicembre al 1° gennaio). Per chi opta per un’atmosfera romantica e in tipico stile montano, il to valdostano propone invece due alternative. La prima si chiama Capodanno in chalet con sistemazione in uno degli chalet dell'Hôtel Village a Torrent de Maillot, a una manciata di chilometri da Aosta: dieci strutture in legno e pietra arredate in stile minimalista ma caldo e accogliente. Questa proposta, oltre a tre pernottamenti con prima colazione, prevede un’escursione con le funivie Skyway da Courmayeur alla stazione panoramica di Punta Helbronner a quota 3.500 metri sul monte Bianco, un pranzo in stile alpino, degustazione di cinque vini biologici in una azienda vinicola valdostana, nonché il cenone di Capodanno. Quote da 635 euro a persona (dal 29 dicembre al 1° gennaio). All’insegna del benessere è invece il Capodanno Charme e relax con soggiorno al Maison Bionaz Ski & Sport Chambre d’Hôtes, in tipico stile valdostano rivisitato nel design con vasca idromassaggio e sauna direttamente in camera. La proposta per la fine dell’anno prevede quattro notti, prima colazione, aperitivo in un locale tipico in centro ad Aosta e cenone di ricercata gastronomia in ristorante ad alta quota sulle piste da sci di Pila da raggiungersi a bordo di un gatto delle nevi. Quote da 595 euro a persona (dal 28 dicembre al 1° gennaio). Chi ama la vacanza active sulla neve può infine optare per il Capodanno con il gatto, che consente di vivere le festività di fine anno da manuale, con alcune delle esperienze più classiche del periodo: a partire dalla fiaccolata dei maestri di sci sulle piste di Pila il 30 dicembre, con il tradizionale spettacolo pirotecnico, fino all’escursione a bordo di un gatto delle nevi per raggiungere in quota un elegante chalet del 1.770 restaurato con stile e un menù di specialità valdostane rilette in chiave moderna. Cenone in agriturismo per un’esperienza enogastronomica con piatti della tradizione. Quote da 587 euro a persona, sistemazione dal 28 dicembre al 1° gennaio nella casa di montagna a conduzione familiare Mon Èmile, nel centro di Saint-Christophe, vicino ad Aosta, con sole 12 camere, ognuna battezzata con il nome di un animale del bosco, più una camera benessere con sauna privata. [post_title] => Il Capodanno di Valle d’Aosta Vacanze è all'insegna di benessere, buona tavola e cultura [post_date] => 2024-10-31T10:46:55+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730371615000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477933 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Neos ha inaugurato ieri, 30 ottobre, la nuova rotta da Milano Malpensa a Lagos, in Nigeria: il collegamento viene effettuato una volta alla settimana (il mercoledì) con un Boeing 737-8 Max. L'operativo prevede decollo da Milano alle ore 17.45 e arrivo a Lagos alle 23:45 (Gmt+1) e rientrerà alle 00.55 del giorno successivo con atterraggio in Italia alle 07:00. La nuova rotta Neos rappresenta un ulteriore tassello all’interno di un processo di sviluppo internazionale costante; in Africa la compagnia aerea è già, infatti, presente con collegamenti verso Dakar, e le destinazioni più leisure, come  Capo Verde, Egitto, Kenya, Madagascar, Tunisia e Zanzibar. «L’avvio di questo nuovo collegamento rappresenta un’ulteriore opportunità di sviluppo dei flussi tra l’Italia e la Nigeria oltre ad offrire la possibilità di dar vita a nuove connessioni strategiche con altre destinazioni in partenza sia da Milano Malpensa sia dall’aeroporto internazionale Murtala Muhammed di Lagos - afferma Carlo Stradiotti, amministratore delegato Neos -. Puntiamo a raggiungere 8.000 passeggeri nel primo anno di attività, con l'intenzione di ampliare la frequenza. Un obiettivo importante che sarà possibile raggiungere anche grazie alla proficua collaborazione portata avanti con l’Ambasciata Italiana ad Abuja». Numeri e obiettivi significativi, sostenuti dalla forte presenza della comunità nigeriana in Italia, in particolare nel Centro-nord del Paese, che farà del traffico vfr il target principale della nuova tratta e che contribuirà anche ad incrementare lo sviluppo dei flussi di business attivi tra i due continenti. Un target diverso dal più classico leisure in grado di bilanciare e diversificare il network della compagnia aerea e di garantire l'utilizzo delle rotte anche durante i periodi dell’anno generalmente meno affollati.   [post_title] => Neos collega Milano Malpensa a Lagos e punta agli 8.000 passeggeri nel primo anno di attività [post_date] => 2024-10-31T10:34:48+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730370888000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477901 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La proposta gastronomica autunnale del Grand Hotel et de Milan è fatta di storicità, tradizione e ricerca, in una gustosa contaminazione tra i sapori del Nord Italia e quelli del Sud. Dal primo al 20 dicembre il panettone sartoriale realizzato dallo chef Gennaro Esposito testimonierà così lo stretto legame tra il Grand Hotel e il ristorante di Vico Equense, con i suoi sapori della costiera Amalfitana. Ogni pomeriggio, tra le 16 e le 18:30, gli ospiti interni ed esterni dell'albergo gusteranno la Merenda di Natale al Gerry’s Bar, dove un’ampia selezione di panettoni sarà accompagnata dalle proposte di dolci delle tradizioni milanese e campana: creme, struffoli e mostaccioli, abbinati a tè, tisane e cioccolata calda. «È una nuova avventura, che richiama la tradizione e la interpreta in modo nuovo. - afferma chef Esposito. - Il nostro pastry chef Carmine Di Donna è un maestro di Ampi, l’Accademia maestri pasticceri italiani: abbiamo deciso di dedicare un laboratorio al panettone per sperimentare in modo divertente». I panettoni di chef Esposito vengono preparati secondo la ricetta della tradizione meneghina, ma anche tenendo conto delle esigenze del clima costiero. Il risultato è frutto dell’utilizzo di prodotti di altissima qualità, dal miele al burro all’uvetta: «Proprio l’uvetta è un’eccellenza italiana - aggiunge Esposito -, parte di un interessante progetto avviato già da un anno con i chicchi d’uva del Vin Santo di Felsina, del Picolit di Ferluca, del Passito di Montefalco e del Sagrantino di Caprai. Raccontiamo una storia, un territorio e un abbinamento di sapori». In primo piano anche il ristorante Don Carlos, con la sua ricca proposta gastronomica: adatto a un pranzo di lavoro che richiede privacy, raffinato e allegro la sera. «L’abbiamo ridefinito con una serie di tocchi di luce e di design - prosegue Esposito -. Non abbiamo cambiato nulla perché è un luogo con un’anima milanese meravigliosa, arricchito da straordinarie memorie artistiche come foto e bozzetti di abiti. La cucina del Don Carlos è un incontro tra il luogo e i piatti che vengono offerti, dove il servizio si sviluppa in un dialogo e un racconto. Lo chef Francesco Potenza vuole che l’offerta interagisca con l’ospite, che deve portare a casa un’emozione, uno sguardo che dona valore al lavoro di un team molto affiatato». Perfetto anche l’accordo con Luigi Vitale, direttore f&b: «È un capace professionista che ha subito trovato un accordo con chef Potenza: Vitale lavora tutti i giorni sul campo con il team e sa fare tesoro di ogni informazione che riceve. Questo fa sì che tutta la squadra lavori in sintonia». La proposta natalizia del Grand Hotel et de Milan è infine parte di una ricca programmazione autunnale: come ricorda lo stesso Vitale, «nei prossimi mesi i nostri ospiti potranno partecipare a un percorso di scoperta delle micro-realtà regionali italiane. È un modo per scoprire il patrimonio di piccole aree e produttori locali prestigiosi. Facciamo tanta ricerca e poi la portiamo a tavola. Amiamo ricordare la storia del Grand Hotel. Lo facciamo anche con il menù dedicato a Verdi e con la degustazione la Forza del destino, che cita l’opera del maestro che andrà in scena alla Scala dal 4 dicembre 2024 al 2 gennaio 2025. Porteremo il nostro ospite nella calda atmosfera di un salotto milanese: è questo il Grand Hotel et de Milan». [gallery ids="477903,477907,477904"] [post_title] => Con chef Esposito al Grand Hotel et de Milan i sapori del Nord incontrano quelli del Sud [post_date] => 2024-10-31T10:34:27+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730370867000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477913 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_477914" align="alignleft" width="300"] da sinistra Mario Garau, Head of Routes Development Aereoporto di Olbia_Valeria Rebasti, International Market Director di Volotea[/caption] Volotea investe ancora su Olbia per il 2025 con un +5% di crescita, con quasi 1,1 milioni di posti in vendita e 27 rotte disponibili: numeri che riconfermano l’aeroporto della Costa Smeralda come il più importante in termini di capacità per il vettore sul territorio italiano. E per l'inverno, Volotea opera 4 collegamenti verso Verona, Venezia, Torino e Barcellona – a cui si aggiungono, per le festività natalizie, altre 2 rotte, per Bologna e Milano Bergamo, oltre al collegamento verso Roma Fiumicino, operato in regime di continuità territoriale. «La nostra presenza in Sardegna è solida e duratura, e siamo felici di poter offrire ai nostri passeggeri sardi un’ampia scelta di destinazioni anche durante la stagione invernale – ha commentato Valeria Rebasti, international market director della compagnia aerea -. Infatti, per quest’inverno non solo manterremo operative 3 rotte domestiche, ma anche un collegamento internazionale verso Barcellona, una delle città più effervescenti e richieste della Spagna. Inoltre, per le festività natalizie ri-attiveremo i collegamenti per Milano Bergamo e Bologna. Tutto questo a dimostrazione del nostro impegno verso le esigenze di mobilità dei sardi e del nostro concreto contributo allo sviluppo economico e turistico dell’isola». Quest'anno, tra giugno a settembre, sono stati oltre 687 mila i passeggeri trasportati su più di 4.2 mila voli (+48% vs 2021). Molto buono anche il load factor che si è attestato intorno al 91%. E anche quest’estate Volotea ha confermato la sponsorship del Red Valley Festival, l’evento musicale che dal 2015 anima le estati sarde. Dall'inizio dell'anno, Volotea ha trasportato più di 3.1 milioni di passeggeri in Italia su oltre 20.000 voli, con un aumento del 8% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. La compagnia aerea prevede, inoltre, di chiudere il 2024 superando circa i 4 milioni di passeggeri nel nostro Paese, il che rappresenterebbe una crescita del 10% rispetto al 2023.   [post_title] => Volotea investe ancora su Olbia: 1,1 milioni di posti per il 2025 e 27 rotte [post_date] => 2024-10-31T09:45:01+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730367901000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477407 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L’inverno offre un’opportunità unica per chi desidera esplorare paesaggi mozzafiato, dalle cime innevate delle Alpi fino ai tranquilli borghi italiani avvolti dall'atmosfera invernale. Viaggiare in auto in questo periodo dell'anno consente una grande flessibilità, ma richiede anche una preparazione accurata per garantire sicurezza e comfort. Un viaggio in auto in inverno non è solo una questione di mettere in moto e partire, ma comporta una serie di considerazioni logistiche e di sicurezza, specialmente quando le strade possono diventare pericolose a causa di ghiaccio, neve e condizioni climatiche avverse. Le temperature rigide e le giornate più corte rendono indispensabile un’adeguata pianificazione. Oltre a dover verificare che l'auto sia in perfetto stato di funzionamento, è necessario considerare anche l’equipaggiamento e le normative specifiche relative alla guida invernale in Italia. Ad esempio, secondo AUTODOC gli ammortizzatori per Fiat Punto devono essere controllati con particolare attenzione prima di affrontare strade che potrebbero presentare irregolarità, come quelle di montagna o soggette a frequenti gelate. La preparazione di un viaggio invernale in auto è, dunque, un passaggio fondamentale per evitare spiacevoli inconvenienti lungo il percorso. Preparare l'auto per la guida invernale Prima di intraprendere un viaggio invernale, è essenziale assicurarsi che la propria auto sia pronta ad affrontare condizioni stradali difficili. Oltre al controllo regolare delle componenti meccaniche, l’inverno richiede una manutenzione aggiuntiva. Particolare attenzione va posta sugli pneumatici, che devono essere adeguati alle condizioni atmosferiche. In Italia, in molte regioni è obbligatorio l’uso di pneumatici invernali o catene da neve tra novembre e aprile, specialmente in montagna. Questi dispositivi garantiscono una maggiore aderenza su strade bagnate, ghiacciate o innevate, riducendo il rischio di incidenti. Un altro elemento da non sottovalutare è il sistema frenante. Le basse temperature possono influire negativamente sull’efficienza dei freni, aumentando i tempi di frenata. È quindi consigliabile controllare il livello del liquido freni e verificare che i dischi e le pastiglie non siano usurati. Gli ammortizzatori, come suggerito in precedenza, giocano anch'essi un ruolo cruciale. Strade innevate o ghiacciate possono essere insidiose, e un sistema di ammortizzazione efficiente contribuisce a mantenere il controllo del veicolo, soprattutto in situazioni di emergenza. Condizioni stradali e normative locali Viaggiare in inverno implica non solo prestare attenzione allo stato dell’auto, ma anche conoscere le normative stradali che variano da regione a regione. In Italia, oltre all’obbligo degli pneumatici invernali, è fondamentale rispettare le regole sul corretto uso dei fari. In molte zone montuose, l’uso delle luci di posizione è obbligatorio anche di giorno per garantire una maggiore visibilità in caso di nebbia o forte nevicata. Le forze dell'ordine eseguono controlli frequenti su queste normative, e le multe per chi non si adegua possono essere piuttosto salate. Un altro aspetto importante riguarda l’obbligo di montare le catene da neve. Anche se si utilizzano pneumatici invernali, in alcune aree è richiesto di avere le catene a bordo, pronte per essere utilizzate in caso di necessità. Le catene devono essere montate correttamente sulle ruote motrici, e non rispettare queste norme può comportare sanzioni, oltre a rappresentare un rischio significativo per la propria sicurezza. Pianificazione dell'itinerario e tempi di percorrenza La pianificazione dell'itinerario è un altro fattore cruciale quando si viaggia in auto durante l'inverno. Le condizioni climatiche possono essere imprevedibili, quindi è consigliabile scegliere percorsi che tengano conto delle condizioni stradali e delle previsioni meteo. Durante i mesi invernali, alcune strade di montagna possono essere chiuse o difficili da percorrere a causa della neve. Prima di partire, è opportuno consultare i bollettini stradali e meteorologici per evitare strade pericolose o interruzioni. Inoltre, è bene considerare che i tempi di percorrenza possono aumentare notevolmente a causa delle condizioni stradali. Neve, ghiaccio e visibilità ridotta possono rallentare il traffico, soprattutto nelle ore notturne. Prevedere delle soste lungo il tragitto non solo consente di riposarsi, ma può anche essere utile per monitorare le condizioni della strada e dell'auto. Sicurezza durante il viaggio Una volta iniziato il viaggio, la sicurezza deve rimanere la priorità assoluta. La prudenza alla guida è fondamentale in condizioni invernali. Anche se si dispone di pneumatici invernali o catene da neve, la velocità deve essere ridotta, specialmente nelle curve o su discese ripide. Il rischio di slittamento è sempre presente, e mantenere una velocità moderata consente di avere un maggiore controllo del veicolo. Un'altra pratica utile è quella di tenere una distanza di sicurezza maggiore rispetto a quella normalmente raccomandata. In caso di frenata improvvisa, lo spazio extra può fare la differenza tra evitare un incidente o perdere il controllo del veicolo. Inoltre, mantenere il serbatoio pieno è una buona abitudine durante un viaggio invernale: non solo per evitare di rimanere bloccati in caso di lunghe code, ma anche per avere sempre disponibile il riscaldamento in caso di sosta forzata. Infine, è consigliabile portare con sé un kit di emergenza che includa coperte, acqua, cibo non deperibile, e attrezzi per la neve come una pala. Questi accorgimenti possono risultare salvavita in caso di emergenza o di blocco della strada. Equipaggiamento utile e suggerimenti per il comfort Oltre alle precauzioni legate alla sicurezza, è importante pensare anche al comfort durante il viaggio. Il freddo può diventare un problema se l’auto non è adeguatamente riscaldata. Un controllo del sistema di climatizzazione e del riscaldamento prima della partenza è, dunque, indispensabile. Avere coperte termiche e abbigliamento caldo a portata di mano può essere utile in caso di guasti o lunghe soste non programmate. I moderni sistemi di navigazione e le applicazioni per smartphone possono aiutare a monitorare le condizioni stradali in tempo reale e a individuare eventuali deviazioni o punti di ristoro lungo il percorso. In Italia, ci sono numerosi rifugi e stazioni di servizio che offrono riparo e ristoro ai viaggiatori durante i mesi invernali. Questi luoghi possono essere di grande aiuto, soprattutto durante percorsi più lunghi. Viaggiare in auto in inverno, se ben preparati, può essere un’esperienza piacevole e sicura. Prestando attenzione a ogni dettaglio, si può godere di paesaggi spettacolari e vivere l’inverno in tutta tranquillità, sfruttando al meglio le opportunità che la stagione offre. Per approfondire sugli ammortizzatori: Informazioni tratte da auto-doc.it [post_title] => Fare una vacanza in auto in inverno: organizzazione e sicurezza [post_date] => 2024-10-30T14:07:33+00:00 [category] => Array ( [0] => informazione-pr [1] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Informazione PR [1] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730297253000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477885 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ita Airways ha inaugurato la sua prima rotta verso gli Emirati Arabi Uniti: il collegamento da Roma Fiumicino verso Dubai viene ora operato tutti i giorni con un Airbus A321neo. configurato con le tre classi Business Class (12 posti), Premium economy (12 posti) ed economy (141 posti, inclusi 12 posti di Comfort Economy). «Prima importante novità della nostra stagione invernale - ha sottolineato Emiliana Limosani, chief commercial officer di Ita Airways e ceo di Volare -, questo nuovo volo giornaliero rafforzerà il turismo e il commercio tra l'Italia e gli Emirati Arabi Uniti, un mercato strategico non solo per i collegamenti point-to-point ma anche per le connessioni con altre destinazioni nazionali, internazionali e intercontinentali attraverso il nostro hub di Fiumicino, combinando viaggi leisure e d'affari. Questo collegamento rafforza la nostra presenza in Medio Oriente, e si aggiunge ai nostri voli diretti per Riyadh e Gedda, lanciati all'inizio dell'estate». «Il lancio della nuova rotta per Dubai consentirà di rafforzare ulteriormente l’offerta verso la Penisola Arabica, un mercato chiave per Roma che nei primi nove mesi del 2024 ha superato soglia 1,4 milioni di passeggeri, crescendo del 21% rispetto allo stesso periodo del 2023, anno record per il traffico aereo espresso da questa regione geografica - ha spiegatoha dichiarato Ivan Bassato, chief aviation officer di Aeroporti di Roma -. Questa nuova proposta su Dubai va inoltre ad aumentare il traffico sul lungo raggio dall’aeroporto di Roma Fiumicino che già nei mesi da gennaio a settembre ha registrato un incremento del 36% rispetto allo stesso periodo del 2023”. Durante la stagione invernale 2024-25 il vettore italiano servirà un network di 53 destinazioni, di cui 15 domestiche, 23 internazionali e 15 intercontinentali. Dopo il lancio del collegamento per Dubai, Ita avvierà anche il nuovo volo diretto da Roma verso Bangkok, che segnerà il debutto della compagnia in Thailandia, a partire dal 16 novembre con cinque frequenze settimanali con Airbus A330neo. A seguire, dal 20 dicembre, la compagnia opererà fino a cinque frequenze settimanali da Roma verso Malé, operate con Airbus A330neo. [post_title] => Ita Airways operativa sulla Roma-Dubai con voli giornalieri [post_date] => 2024-10-30T11:57:03+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730289423000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477854 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La stagione invernale della Val d’Ega (BZ), si preannuncia ricca di proposte: dalle degustazioni gourmet agli itinerari nel bosco, dalle ciaspolate panoramiche alle cavalcate sulla neve, dalle suggestive fiaccolate intorno al lago al bob,  fino al relax in day spa. Carezza, per tutta la stagione invernale, propone un ricco programma di attività per tutti i gusti, che accontenta grandi e piccoli. Si comincia a dicembre, con le suggestive escursioni accompagnate dalla calda luce delle lanterne, verso il Lago di Carezza, gioiello incastonato tra le Dolomiti. L’esperta guida Irene dà appuntamento per la camminata venerdì 13, 20 e 27 (dalle ore 16 alle 17). Anche l’anno nuovo comincia all’insegna della full immersion nella natura: mercoledì 8 gennaio 2025 (dalle 16 alle 18), si terrà un’altra passeggiata con le lanterne, stavolta sullo sfondo di Nova Levante. Sarà la guida Helga ad accompagnare i camminatori, raccontando curiose leggende sul territorio. Gli amanti delle ciaspole potranno divertirsi sulla neve per tutto l’inverno: dall’8 gennaio al 12 marzo 2025, il mercoledì (dalle 9:30 alle 16:30), a Nova Levante, si terrà un’escursione con le ciaspole sotto le imponenti pareti rocciose del Catinaccio. L’escursione sarà divisa in due momenti: la prima parte in discesa verso la Moseralm e la seconda in salita attraverso i prati “Kölblegg-Frin” fino al “Kuregg”, sotto il Rifugio Fronza alle Coronelle a 2.000 m. Ultima tappa, la Malga Messner, dove fermarsi per la pausa pranzo, prima di proseguire per la malga Frommer. Il possente Latemar non è da meno: dal 9 gennaio al 13 marzo 2025, si potranno vivere bellissime esperienze sulle ciaspole anche a Nova Levante, attraverso foreste e boschi e fino al "Mitterleger". A seconda delle condizioni meteo, poi, si andrà attraverso Labirinto n. 21 fino alla malga Latmor. Dopo la pausa pranzo, sarà possibile percorrere i prati del Latemar fino al Passo di Costalunga.  La Val d’Ega però non è solo sport e attività all’aria aperta, la tavola è un altro dei suoi fiori all’occhiello, rispettosa delle tradizioni e delle materie prime dei produttori locali. Per gli appassionati di cucina, l’esperienza di imparare a preparare i famosi (e deliziosi) canederli è certamente da non perdere. Dal 9 gennaio al 27 marzo 2025 (dalle 10:30 alle 12:30), le lezioni saranno con un’insegnante speciale: Anna-Maria del maso Kronlechnerhof, agricoltrice per passione. Infine, divertimento anche per i piccoli ospiti: tutti i martedì, a partire dal 14 gennaio e fino al 25 marzo 2025 (dalle ore 16 alle 17), i bambini dai 6 ai 13 anni, potranno provare l’emozione di cavalcare in quota accompagnati da un adulto, partendo dal Maneggio Angerle Alm di Carezza. Trascorrere un pomeriggio a contatto con i cavalli, permetterà loro di conoscere più da vicino questi meravigliosi animali e, grazie a diverse attività e a una lezione di prova, di ricevere preziosi consigli su come migliorare le proprie abilità nel campo dell’equitazione. Anche Obereggen ha messo in calendario tanti appuntamenti che vanno oltre lo sci: una giornata tra prelibatezze genuine e avventure di campagna al maso, è tra quelli imperdibili. Per tutto l’inverno si potrà ammirare la magia del paesaggio invernale grazie alla guida Irene, che mostrerà come muoversi sulle tracce di animali selvatici e come scoprire i segreti di sopravvivenza delle specie locali. Appuntamento a Nova Ponente, dall’11 dicembre 2024 fino al 9 aprile 2025, dalle ore 10 alle 15, con il tour circolare che parte dalla Gibitzplatz di Nova Ponente. Da dicembre 2024 fino ad aprile 2025, una volta alla settimana, sotto la guida del pedagogista forestale Georg Kirchmair, sarà anche possibile immergersi nell'atmosfera rilassante delle foreste della Val d’Ega e sperimentare il potere calmante e curativo della natura. Dopo il forest bathing si terrà la visita all'impianto di teleriscaldamento a biomassa, per scoprire come si genera l'energia sostenibile, nel rispetto dell'ambiente dell’Alto Adige. Per i romantici: dal 12 dicembre 2024 al 27 marzo 2025, dalle 18 alle 21, al crepuscolo, sarà possibile scoprire il fascino del paesaggio nascosto sotto una coltre nevosa.  Il giro seguirà un tracciato lungo complessivamente 4 km con 200 metri di dislivello, percorribile in un paio di ore, con una pausa davanti a una tazza fumante di vin brulé. Un’altra bella escursione alla scoperta della magia dei paesaggi invernali, con ai piedi le ciaspole: la direzione sarà quella della malga Capanna Nuova. Il tour è previsto dal 13 dicembre 2024 al 28 marzo 2025, dalle ore 10 alle 14. Per gli aspiranti sciatori, il periodo giusto per provare a scoprire questo sport invernale, va dal 19 dicembre 2024 fino al 6 marzo 2025 dalle ore 10 alle 12.  Chi le Dolomiti desidera letteralmente sentirle sulla pelle, può lasciarsi andare al totale relax di uno dei tanti centri benessere che permettono al corpo e allo spirito di dimenticare la quotidianità, concedendosi una pausa di “wellness alpino”.  Un Day Spa in Val d’Ega è comunque un’avventura, un’escursione dolcissima tra meravigliose piscine, sky pool vista Latemar e Catinaccio, idromassaggi rigeneranti, saune rigeneranti, trattamenti di bellezza e massaggi. Per chi la montagna la vuole vivere nel segno del brivido, ma lontano dalle classiche piste dedicate allo sci e dai parchi allestiti per lo snowboard, la risposta della Val d’Ega sono i circuiti da slittino, immersi nel panorama dolomitico, tra le aree sciistiche Obereggen e Carezza. 3 le piste da non perdere: quella di 2,5 km malga Epircher Laner e la pista Absam di 800 metri a Obereggen, la pista Hubertus a Carezza di 1,2 km.   ­ ­ ­ [post_title] => Val d'Ega, inverno all'insegna delle esperienze fuori dalle piste nel cuore delle Dolomiti [post_date] => 2024-10-30T11:22:55+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730287375000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476245 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_476247" align="aligncenter" width="450"] ph credits: Experience Oman[/caption] E' online il nuovo Reportage di Travel Quotidiano dedicato all'Oman di Kel 12 dal titolo "Oman: sulla via dell’incenso. Tra sabbie e coralli, montagne e fortezze".  L'Oman è una terra affascinante, ricca di storia, cultura e paesaggi naturali incontaminati. Il Paese è noto per la produzione dell’incenso, un tempo merce preziosa che veniva esportata in tutto il mondo antico, da Roma all'Oriente. Oggi, l’Oman conserva antiche tradizioni e monumenti storici, come le fortezze, i suq e i villaggi arroccati sulle montagne, ma ha anche abbracciato la modernità grazie all'illuminata guida del sultano Qaboos bin Said, che dal 1970 ha trasformato il paese con ospedali, scuole, aeroporti e infrastrutture moderne. La capitale Muscat è un mix di modernità e storia, con il palazzo del sultano, le sue moschee e i vecchi suq lungo la Corniche. Oltre alla città, l'Oman offre una natura straordinaria: le acque dell'Oceano Indiano, le lunghe spiagge bianche, i deserti di Wahiba Sands e Rub' al-Khali, e i villaggi abbarbicati sulle montagne come Misfah, dove antichi sistemi di irrigazione trasformano il paesaggio arido in giardini lussureggianti. L'Oman è inoltre proiettato verso il futuro con il programma "Vision 2040", volto a diversificare l'economia riducendo la dipendenza dal petrolio e investendo in turismo, agricoltura e infrastrutture. Tra le sue attrazioni più recenti vi è il museo Oman Across Ages, a Nizwa, che celebra la ricca storia del paese attraverso esperienze immersive. La regione del Dhofar, a sud, offre una vegetazione lussureggiante grazie alle piogge monsoniche e la città di Salalah, famosa per la produzione del migliore incenso, è un paradiso di palme, banani e manghi. Kel 12, tour operator specializzato in viaggi avventurosi e culturali, offre diversi itinerari per esplorare le meraviglie dell'Oman, dalle spedizioni nei deserti alla scoperta della Penisola del Musandam, un’area remota e incontaminata con fiordi, faraglioni e acque turchesi. Tra le proposte, il "Wild Glamping" permette di vivere l'esperienza del deserto con tutti i comfort moderni. Questi viaggi sono accompagnati da esperti locali, che garantiscono ai viaggiatori un'immersione completa nella storia, cultura e natura omanita. Scopri il nuovo Reportage sull'Oman [post_title] => L'Oman di Kel12 nel nuovo Reportage di Travel Quotidiano [post_date] => 2024-10-30T08:36:50+00:00 [category] => Array ( [0] => in-evidenza [1] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => In evidenza [1] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( [0] => cosa-fare-in-oman [1] => deserti-oman [2] => dhofar [3] => glamping-kel-12 [4] => glamping-oman [5] => in-evidenza [6] => kel12 [7] => muscat [8] => nizwa [9] => oman-kel-12 [10] => penisola-del-musandam [11] => reportage-oman [12] => reportage-travel-quotidiano [13] => vacanza-in-oman [14] => viaggi-in-oman-kel-12 [15] => wahiba-sands-e-rub-al-khali [16] => wild-glamping ) [post_tag_name] => Array ( [0] => cosa fare in oman [1] => deserti oman [2] => Dhofar [3] => glamping kel 12 [4] => glamping oman [5] => In evidenza [6] => kel12 [7] => muscat [8] => nizwa [9] => oman kel 12 [10] => Penisola del Musandam [11] => reportage oman [12] => reportage travel quotidiano [13] => vacanza in oman [14] => viaggi in oman kel 12 [15] => Wahiba Sands e Rub' al-Khali [16] => wild glamping ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730277410000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "wind jet possibile ripartenza il 5 dicembre con una newco" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":54,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":3716,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477973","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_477989\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Daniela Di Berardin[/caption]\r\n\r\nParte oggi con un focus sull'Oman il nuovo format online Kel 12 Lab dedicato alla formazione degli agenti di viaggio. Ogni incontro, della durata di un’ora e disponibile con cadenza mensile, è dedicato all’approfondimento di una destinazione specifica, sempre alla presenza dei product manager dell'operatore milanese, di esperti e talvolta di partner strategici come compagnie aeree ed enti del turismo.\r\n\r\n“Crediamo che la formazione continua sia fondamentale per supportare gli agenti, così da permettere loro di offrire ai clienti un prodotto che risponda alle aspettative - sottolinea la responsabile commerciale del to, Daniela Di Berardin -. Attraverso incontri come Parole in Viaggio e Kel 12 Lab, trasmettiamo una conoscenza diretta delle destinazioni: un plus per chi consiglia i viaggiatori lungo percorsi che non sono solo itinerari, ma vere esperienze di scoperta.”\r\n\r\n[caption id=\"attachment_477990\" align=\"alignright\" width=\"250\"] Sonia Di Gregorio[/caption]\r\n\r\nOgni sessione del Kel 12 Lab si svolge dalle 14 alle 15 e prevede una formazione dettagliata che va dalle informazioni operative ai plus di ogni viaggio. L’obiettivo è far sì che ogni agente di viaggio partner possa proporre l’offerta in modo mirato, aiutando i clienti a scegliere l’esperienza più adatta. Grazie a una formazione approfondita, gli adv diventano non solo venditori, ma anche ambasciatori delle esperienze Kel 12, capaci di trasmettere i valori di autenticità, scoperta e rispetto per i territori e le culture visitate.\r\n\r\n“Per raggiungere un numero crescente di agenzie partner, abbiamo recentemente ampliato il nostro team commerciale e intrapreso una serie di azioni di marketing che includono una presenza significativa sulle testate nazionali e investimenti mirati su Meta e Google - aggiunge l'head of sales & marketing, Sonia Di Gregorio -. Inoltre, il programma Parole in Viaggio, con eventi dal vivo in diverse città, è un’occasione preziosa per far conoscere meglio il nostro brand e le sue destinazioni direttamente agli agenti e al pubblico”.\r\n\r\nDopo l'Oman, il calendario dei Kel 12 Lab include l'Argentina, il 20 novembre, l'Egitto e il Nilo, l'11 dicembre, la Namibia, il 15 gennaio, il Nepal, il Tibet e il Bhutan, il 19 febbraio, la Mongolia, il 12 marzo, il Giappone, il 2 aprile, la Cina, il 7 maggio e l'Algeria il 4 giugno.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Partono oggi i Kel 12 Lab: eventi online per la formazione degli agenti di viaggio","post_date":"2024-10-31T12:31:52+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1730377912000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477942","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un Capodanno in montagna classico ma arricchito di esperienze originali adatte a tutti, coppie, famiglie e amici. Valle d’Aosta Vacanze, operatore specializzato in soggiorni e itinerari nella più piccola regione d’Italia, ha creato una serie di proposte per il Capodanno all’insegna del benessere, della buona tavola, della cultura e della tradizione.\r\n\r\nPer chi ama la storia e la cultura, ideale è quindi Capodanno al Forte con pernottamento nell’albergo all’interno del complesso monumentale del forte di Bard, costruito dai Savoia in posizione strategica a dominare la valle dove scorre la Dora Baltea. L’Hotel Cavour et des Officier, dal design nordico minimalista, è stato progettato dall’architetto Vico Magistretti e occupa gli spazi che un tempo erano le sale delle caserme, offrendo una vista impagabile sulla valle. Un soggiorno che piacerà anche ai più piccoli e a tutti gli appassionati degli Avengers, visto che proprio tra le mura del forte è stata girata una scena dell’amata saga dei supereroi. La proposta di Valle d’Aosta Vacanze, che ha l’esclusiva dell’hotel per il Capodanno, prevede, oltre al soggiorno con prima colazione con prodotti locali, una visita guidata alla fortezza, i pass per tutti i musei e mostre del forte e il cenone di Capodanno. Quote da 459 euro per tre notti in camera doppia (dal 29 dicembre al 1° gennaio).\r\n\r\nPer chi opta per un’atmosfera romantica e in tipico stile montano, il to valdostano propone invece due alternative. La prima si chiama Capodanno in chalet con sistemazione in uno degli chalet dell'Hôtel Village a Torrent de Maillot, a una manciata di chilometri da Aosta: dieci strutture in legno e pietra arredate in stile minimalista ma caldo e accogliente. Questa proposta, oltre a tre pernottamenti con prima colazione, prevede un’escursione con le funivie Skyway da Courmayeur alla stazione panoramica di Punta Helbronner a quota 3.500 metri sul monte Bianco, un pranzo in stile alpino, degustazione di cinque vini biologici in una azienda vinicola valdostana, nonché il cenone di Capodanno. Quote da 635 euro a persona (dal 29 dicembre al 1° gennaio).\r\n\r\nAll’insegna del benessere è invece il Capodanno Charme e relax con soggiorno al Maison Bionaz Ski & Sport Chambre d’Hôtes, in tipico stile valdostano rivisitato nel design con vasca idromassaggio e sauna direttamente in camera. La proposta per la fine dell’anno prevede quattro notti, prima colazione, aperitivo in un locale tipico in centro ad Aosta e cenone di ricercata gastronomia in ristorante ad alta quota sulle piste da sci di Pila da raggiungersi a bordo di un gatto delle nevi. Quote da 595 euro a persona (dal 28 dicembre al 1° gennaio).\r\n\r\nChi ama la vacanza active sulla neve può infine optare per il Capodanno con il gatto, che consente di vivere le festività di fine anno da manuale, con alcune delle esperienze più classiche del periodo: a partire dalla fiaccolata dei maestri di sci sulle piste di Pila il 30 dicembre, con il tradizionale spettacolo pirotecnico, fino all’escursione a bordo di un gatto delle nevi per raggiungere in quota un elegante chalet del 1.770 restaurato con stile e un menù di specialità valdostane rilette in chiave moderna. Cenone in agriturismo per un’esperienza enogastronomica con piatti della tradizione. Quote da 587 euro a persona, sistemazione dal 28 dicembre al 1° gennaio nella casa di montagna a conduzione familiare Mon Èmile, nel centro di Saint-Christophe, vicino ad Aosta, con sole 12 camere, ognuna battezzata con il nome di un animale del bosco, più una camera benessere con sauna privata.","post_title":"Il Capodanno di Valle d’Aosta Vacanze è all'insegna di benessere, buona tavola e cultura","post_date":"2024-10-31T10:46:55+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1730371615000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477933","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Neos ha inaugurato ieri, 30 ottobre, la nuova rotta da Milano Malpensa a Lagos, in Nigeria: il collegamento viene effettuato una volta alla settimana (il mercoledì) con un Boeing 737-8 Max.\r\nL'operativo prevede decollo da Milano alle ore 17.45 e arrivo a Lagos alle 23:45 (Gmt+1) e rientrerà alle 00.55 del giorno successivo con atterraggio in Italia alle 07:00.\r\nLa nuova rotta Neos rappresenta un ulteriore tassello all’interno di un processo di sviluppo internazionale costante; in Africa la compagnia aerea è già, infatti, presente con collegamenti verso Dakar, e le destinazioni più leisure, come  Capo Verde, Egitto, Kenya, Madagascar, Tunisia e Zanzibar.\r\n«L’avvio di questo nuovo collegamento rappresenta un’ulteriore opportunità di sviluppo dei flussi tra l’Italia e la Nigeria oltre ad offrire la possibilità di dar vita a nuove connessioni strategiche con altre destinazioni in partenza sia da Milano Malpensa sia dall’aeroporto internazionale Murtala Muhammed di Lagos - afferma Carlo Stradiotti, amministratore delegato Neos -. Puntiamo a raggiungere 8.000 passeggeri nel primo anno di attività, con l'intenzione di ampliare la frequenza. Un obiettivo importante che sarà possibile raggiungere anche grazie alla proficua collaborazione portata avanti con l’Ambasciata Italiana ad Abuja».\r\nNumeri e obiettivi significativi, sostenuti dalla forte presenza della comunità nigeriana in Italia, in particolare nel Centro-nord del Paese, che farà del traffico vfr il target principale della nuova tratta e che contribuirà anche ad incrementare lo sviluppo dei flussi di business attivi tra i due continenti. Un target diverso dal più classico leisure in grado di bilanciare e diversificare il network della compagnia aerea e di garantire l'utilizzo delle rotte anche durante i periodi dell’anno generalmente meno affollati.\r\n ","post_title":"Neos collega Milano Malpensa a Lagos e punta agli 8.000 passeggeri nel primo anno di attività","post_date":"2024-10-31T10:34:48+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1730370888000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477901","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La proposta gastronomica autunnale del Grand Hotel et de Milan è fatta di storicità, tradizione e ricerca, in una gustosa contaminazione tra i sapori del Nord Italia e quelli del Sud. Dal primo al 20 dicembre il panettone sartoriale realizzato dallo chef Gennaro Esposito testimonierà così lo stretto legame tra il Grand Hotel e il ristorante di Vico Equense, con i suoi sapori della costiera Amalfitana. Ogni pomeriggio, tra le 16 e le 18:30, gli ospiti interni ed esterni dell'albergo gusteranno la Merenda di Natale al Gerry’s Bar, dove un’ampia selezione di panettoni sarà accompagnata dalle proposte di dolci delle tradizioni milanese e campana: creme, struffoli e mostaccioli, abbinati a tè, tisane e cioccolata calda.\r\n\r\n«È una nuova avventura, che richiama la tradizione e la interpreta in modo nuovo. - afferma chef Esposito. - Il nostro pastry chef Carmine Di Donna è un maestro di Ampi, l’Accademia maestri pasticceri italiani: abbiamo deciso di dedicare un laboratorio al panettone per sperimentare in modo divertente». \r\n\r\nI panettoni di chef Esposito vengono preparati secondo la ricetta della tradizione meneghina, ma anche tenendo conto delle esigenze del clima costiero. Il risultato è frutto dell’utilizzo di prodotti di altissima qualità, dal miele al burro all’uvetta: «Proprio l’uvetta è un’eccellenza italiana - aggiunge Esposito -, parte di un interessante progetto avviato già da un anno con i chicchi d’uva del Vin Santo di Felsina, del Picolit di Ferluca, del Passito di Montefalco e del Sagrantino di Caprai. Raccontiamo una storia, un territorio e un abbinamento di sapori».\r\n\r\nIn primo piano anche il ristorante Don Carlos, con la sua ricca proposta gastronomica: adatto a un pranzo di lavoro che richiede privacy, raffinato e allegro la sera. «L’abbiamo ridefinito con una serie di tocchi di luce e di design - prosegue Esposito -. Non abbiamo cambiato nulla perché è un luogo con un’anima milanese meravigliosa, arricchito da straordinarie memorie artistiche come foto e bozzetti di abiti. La cucina del Don Carlos è un incontro tra il luogo e i piatti che vengono offerti, dove il servizio si sviluppa in un dialogo e un racconto. Lo chef Francesco Potenza vuole che l’offerta interagisca con l’ospite, che deve portare a casa un’emozione, uno sguardo che dona valore al lavoro di un team molto affiatato».\r\n\r\nPerfetto anche l’accordo con Luigi Vitale, direttore f&b: «È un capace professionista che ha subito trovato un accordo con chef Potenza: Vitale lavora tutti i giorni sul campo con il team e sa fare tesoro di ogni informazione che riceve. Questo fa sì che tutta la squadra lavori in sintonia».\r\n\r\nLa proposta natalizia del Grand Hotel et de Milan è infine parte di una ricca programmazione autunnale: come ricorda lo stesso Vitale, «nei prossimi mesi i nostri ospiti potranno partecipare a un percorso di scoperta delle micro-realtà regionali italiane. È un modo per scoprire il patrimonio di piccole aree e produttori locali prestigiosi. Facciamo tanta ricerca e poi la portiamo a tavola. Amiamo ricordare la storia del Grand Hotel. Lo facciamo anche con il menù dedicato a Verdi e con la degustazione la Forza del destino, che cita l’opera del maestro che andrà in scena alla Scala dal 4 dicembre 2024 al 2 gennaio 2025. Porteremo il nostro ospite nella calda atmosfera di un salotto milanese: è questo il Grand Hotel et de Milan».\r\n\r\n[gallery ids=\"477903,477907,477904\"]","post_title":"Con chef Esposito al Grand Hotel et de Milan i sapori del Nord incontrano quelli del Sud","post_date":"2024-10-31T10:34:27+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1730370867000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477913","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_477914\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] da sinistra Mario Garau, Head of Routes Development Aereoporto di Olbia_Valeria Rebasti, International Market Director di Volotea[/caption]\r\n\r\nVolotea investe ancora su Olbia per il 2025 con un +5% di crescita, con quasi 1,1 milioni di posti in vendita e 27 rotte disponibili: numeri che riconfermano l’aeroporto della Costa Smeralda come il più importante in termini di capacità per il vettore sul territorio italiano.\r\n\r\nE per l'inverno, Volotea opera 4 collegamenti verso Verona, Venezia, Torino e Barcellona – a cui si aggiungono, per le festività natalizie, altre 2 rotte, per Bologna e Milano Bergamo, oltre al collegamento verso Roma Fiumicino, operato in regime di continuità territoriale.\r\n\r\n«La nostra presenza in Sardegna è solida e duratura, e siamo felici di poter offrire ai nostri passeggeri sardi un’ampia scelta di destinazioni anche durante la stagione invernale – ha commentato Valeria Rebasti, international market director della compagnia aerea -. Infatti, per quest’inverno non solo manterremo operative 3 rotte domestiche, ma anche un collegamento internazionale verso Barcellona, una delle città più effervescenti e richieste della Spagna. Inoltre, per le festività natalizie ri-attiveremo i collegamenti per Milano Bergamo e Bologna. Tutto questo a dimostrazione del nostro impegno verso le esigenze di mobilità dei sardi e del nostro concreto contributo allo sviluppo economico e turistico dell’isola».\r\n\r\nQuest'anno, tra giugno a settembre, sono stati oltre 687 mila i passeggeri trasportati su più di 4.2 mila voli (+48% vs 2021). Molto buono anche il load factor che si è attestato intorno al 91%. E anche quest’estate Volotea ha confermato la sponsorship del Red Valley Festival, l’evento musicale che dal 2015 anima le estati sarde.\r\n\r\nDall'inizio dell'anno, Volotea ha trasportato più di 3.1 milioni di passeggeri in Italia su oltre 20.000 voli, con un aumento del 8% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. La compagnia aerea prevede, inoltre, di chiudere il 2024 superando circa i 4 milioni di passeggeri nel nostro Paese, il che rappresenterebbe una crescita del 10% rispetto al 2023.\r\n\r\n ","post_title":"Volotea investe ancora su Olbia: 1,1 milioni di posti per il 2025 e 27 rotte","post_date":"2024-10-31T09:45:01+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1730367901000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477407","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L’inverno offre un’opportunità unica per chi desidera esplorare paesaggi mozzafiato, dalle cime innevate delle Alpi fino ai tranquilli borghi italiani avvolti dall'atmosfera invernale. Viaggiare in auto in questo periodo dell'anno consente una grande flessibilità, ma richiede anche una preparazione accurata per garantire sicurezza e comfort. Un viaggio in auto in inverno non è solo una questione di mettere in moto e partire, ma comporta una serie di considerazioni logistiche e di sicurezza, specialmente quando le strade possono diventare pericolose a causa di ghiaccio, neve e condizioni climatiche avverse.\r\n\r\nLe temperature rigide e le giornate più corte rendono indispensabile un’adeguata pianificazione. Oltre a dover verificare che l'auto sia in perfetto stato di funzionamento, è necessario considerare anche l’equipaggiamento e le normative specifiche relative alla guida invernale in Italia. Ad esempio, secondo AUTODOC gli ammortizzatori per Fiat Punto devono essere controllati con particolare attenzione prima di affrontare strade che potrebbero presentare irregolarità, come quelle di montagna o soggette a frequenti gelate. La preparazione di un viaggio invernale in auto è, dunque, un passaggio fondamentale per evitare spiacevoli inconvenienti lungo il percorso.\r\nPreparare l'auto per la guida invernale\r\nPrima di intraprendere un viaggio invernale, è essenziale assicurarsi che la propria auto sia pronta ad affrontare condizioni stradali difficili. Oltre al controllo regolare delle componenti meccaniche, l’inverno richiede una manutenzione aggiuntiva. Particolare attenzione va posta sugli pneumatici, che devono essere adeguati alle condizioni atmosferiche. In Italia, in molte regioni è obbligatorio l’uso di pneumatici invernali o catene da neve tra novembre e aprile, specialmente in montagna. Questi dispositivi garantiscono una maggiore aderenza su strade bagnate, ghiacciate o innevate, riducendo il rischio di incidenti.\r\n\r\nUn altro elemento da non sottovalutare è il sistema frenante. Le basse temperature possono influire negativamente sull’efficienza dei freni, aumentando i tempi di frenata. È quindi consigliabile controllare il livello del liquido freni e verificare che i dischi e le pastiglie non siano usurati. Gli ammortizzatori, come suggerito in precedenza, giocano anch'essi un ruolo cruciale. Strade innevate o ghiacciate possono essere insidiose, e un sistema di ammortizzazione efficiente contribuisce a mantenere il controllo del veicolo, soprattutto in situazioni di emergenza.\r\nCondizioni stradali e normative locali\r\nViaggiare in inverno implica non solo prestare attenzione allo stato dell’auto, ma anche conoscere le normative stradali che variano da regione a regione. In Italia, oltre all’obbligo degli pneumatici invernali, è fondamentale rispettare le regole sul corretto uso dei fari. In molte zone montuose, l’uso delle luci di posizione è obbligatorio anche di giorno per garantire una maggiore visibilità in caso di nebbia o forte nevicata. Le forze dell'ordine eseguono controlli frequenti su queste normative, e le multe per chi non si adegua possono essere piuttosto salate.\r\n\r\nUn altro aspetto importante riguarda l’obbligo di montare le catene da neve. Anche se si utilizzano pneumatici invernali, in alcune aree è richiesto di avere le catene a bordo, pronte per essere utilizzate in caso di necessità. Le catene devono essere montate correttamente sulle ruote motrici, e non rispettare queste norme può comportare sanzioni, oltre a rappresentare un rischio significativo per la propria sicurezza.\r\nPianificazione dell'itinerario e tempi di percorrenza\r\nLa pianificazione dell'itinerario è un altro fattore cruciale quando si viaggia in auto durante l'inverno. Le condizioni climatiche possono essere imprevedibili, quindi è consigliabile scegliere percorsi che tengano conto delle condizioni stradali e delle previsioni meteo. Durante i mesi invernali, alcune strade di montagna possono essere chiuse o difficili da percorrere a causa della neve. Prima di partire, è opportuno consultare i bollettini stradali e meteorologici per evitare strade pericolose o interruzioni.\r\n\r\nInoltre, è bene considerare che i tempi di percorrenza possono aumentare notevolmente a causa delle condizioni stradali. Neve, ghiaccio e visibilità ridotta possono rallentare il traffico, soprattutto nelle ore notturne. Prevedere delle soste lungo il tragitto non solo consente di riposarsi, ma può anche essere utile per monitorare le condizioni della strada e dell'auto.\r\nSicurezza durante il viaggio\r\nUna volta iniziato il viaggio, la sicurezza deve rimanere la priorità assoluta. La prudenza alla guida è fondamentale in condizioni invernali. Anche se si dispone di pneumatici invernali o catene da neve, la velocità deve essere ridotta, specialmente nelle curve o su discese ripide. Il rischio di slittamento è sempre presente, e mantenere una velocità moderata consente di avere un maggiore controllo del veicolo.\r\n\r\nUn'altra pratica utile è quella di tenere una distanza di sicurezza maggiore rispetto a quella normalmente raccomandata. In caso di frenata improvvisa, lo spazio extra può fare la differenza tra evitare un incidente o perdere il controllo del veicolo. Inoltre, mantenere il serbatoio pieno è una buona abitudine durante un viaggio invernale: non solo per evitare di rimanere bloccati in caso di lunghe code, ma anche per avere sempre disponibile il riscaldamento in caso di sosta forzata.\r\n\r\nInfine, è consigliabile portare con sé un kit di emergenza che includa coperte, acqua, cibo non deperibile, e attrezzi per la neve come una pala. Questi accorgimenti possono risultare salvavita in caso di emergenza o di blocco della strada.\r\nEquipaggiamento utile e suggerimenti per il comfort\r\nOltre alle precauzioni legate alla sicurezza, è importante pensare anche al comfort durante il viaggio. Il freddo può diventare un problema se l’auto non è adeguatamente riscaldata. Un controllo del sistema di climatizzazione e del riscaldamento prima della partenza è, dunque, indispensabile. Avere coperte termiche e abbigliamento caldo a portata di mano può essere utile in caso di guasti o lunghe soste non programmate.\r\n\r\nI moderni sistemi di navigazione e le applicazioni per smartphone possono aiutare a monitorare le condizioni stradali in tempo reale e a individuare eventuali deviazioni o punti di ristoro lungo il percorso. In Italia, ci sono numerosi rifugi e stazioni di servizio che offrono riparo e ristoro ai viaggiatori durante i mesi invernali. Questi luoghi possono essere di grande aiuto, soprattutto durante percorsi più lunghi.\r\n\r\nViaggiare in auto in inverno, se ben preparati, può essere un’esperienza piacevole e sicura. Prestando attenzione a ogni dettaglio, si può godere di paesaggi spettacolari e vivere l’inverno in tutta tranquillità, sfruttando al meglio le opportunità che la stagione offre.\r\n\r\nPer approfondire sugli ammortizzatori:\r\n\r\nInformazioni tratte da auto-doc.it","post_title":"Fare una vacanza in auto in inverno: organizzazione e sicurezza","post_date":"2024-10-30T14:07:33+00:00","category":["informazione-pr","mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Informazione PR","Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1730297253000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477885","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ita Airways ha inaugurato la sua prima rotta verso gli Emirati Arabi Uniti: il collegamento da Roma Fiumicino verso Dubai viene ora operato tutti i giorni con un Airbus A321neo. configurato con le tre classi Business Class (12 posti), Premium economy (12 posti) ed economy (141 posti, inclusi 12 posti di Comfort Economy).\r\n«Prima importante novità della nostra stagione invernale - ha sottolineato Emiliana Limosani, chief commercial officer di Ita Airways e ceo di Volare -, questo nuovo volo giornaliero rafforzerà il turismo e il commercio tra l'Italia e gli Emirati Arabi Uniti, un mercato strategico non solo per i collegamenti point-to-point ma anche per le connessioni con altre destinazioni nazionali, internazionali e intercontinentali attraverso il nostro hub di Fiumicino, combinando viaggi leisure e d'affari. Questo collegamento rafforza la nostra presenza in Medio Oriente, e si aggiunge ai nostri voli diretti per Riyadh e Gedda, lanciati all'inizio dell'estate».\r\n«Il lancio della nuova rotta per Dubai consentirà di rafforzare ulteriormente l’offerta verso la Penisola Arabica, un mercato chiave per Roma che nei primi nove mesi del 2024 ha superato soglia 1,4 milioni di passeggeri, crescendo del 21% rispetto allo stesso periodo del 2023, anno record per il traffico aereo espresso da questa regione geografica - ha spiegatoha dichiarato Ivan Bassato, chief aviation officer di Aeroporti di Roma -. Questa nuova proposta su Dubai va inoltre ad aumentare il traffico sul lungo raggio dall’aeroporto di Roma Fiumicino che già nei mesi da gennaio a settembre ha registrato un incremento del 36% rispetto allo stesso periodo del 2023”.\r\nDurante la stagione invernale 2024-25 il vettore italiano servirà un network di 53 destinazioni, di cui 15 domestiche, 23 internazionali e 15 intercontinentali.\r\nDopo il lancio del collegamento per Dubai, Ita avvierà anche il nuovo volo diretto da Roma verso Bangkok, che segnerà il debutto della compagnia in Thailandia, a partire dal 16 novembre con cinque frequenze settimanali con Airbus A330neo. A seguire, dal 20 dicembre, la compagnia opererà fino a cinque frequenze settimanali da Roma verso Malé, operate con Airbus A330neo.","post_title":"Ita Airways operativa sulla Roma-Dubai con voli giornalieri","post_date":"2024-10-30T11:57:03+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1730289423000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477854","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La stagione invernale della Val d’Ega (BZ), si preannuncia ricca di proposte: dalle degustazioni gourmet agli itinerari nel bosco, dalle ciaspolate panoramiche alle cavalcate sulla neve, dalle suggestive fiaccolate intorno al lago al bob,  fino al relax in day spa.\r\n\r\nCarezza, per tutta la stagione invernale, propone un ricco programma di attività per tutti i gusti, che accontenta grandi e piccoli.\r\n\r\nSi comincia a dicembre, con le suggestive escursioni accompagnate dalla calda luce delle lanterne, verso il Lago di Carezza, gioiello incastonato tra le Dolomiti. L’esperta guida Irene dà appuntamento per la camminata venerdì 13, 20 e 27 (dalle ore 16 alle 17).\r\n\r\n Anche l’anno nuovo comincia all’insegna della full immersion nella natura: mercoledì 8 gennaio 2025 (dalle 16 alle 18), si terrà un’altra passeggiata con le lanterne, stavolta sullo sfondo di Nova Levante. Sarà la guida Helga ad accompagnare i camminatori, raccontando curiose leggende sul territorio.\r\n\r\nGli amanti delle ciaspole potranno divertirsi sulla neve per tutto l’inverno: dall’8 gennaio al 12 marzo 2025, il mercoledì (dalle 9:30 alle 16:30), a Nova Levante, si terrà un’escursione con le ciaspole sotto le imponenti pareti rocciose del Catinaccio. L’escursione sarà divisa in due momenti: la prima parte in discesa verso la Moseralm e la seconda in salita attraverso i prati “Kölblegg-Frin” fino al “Kuregg”, sotto il Rifugio Fronza alle Coronelle a 2.000 m. Ultima tappa, la Malga Messner, dove fermarsi per la pausa pranzo, prima di proseguire per la malga Frommer.\r\n\r\nIl possente Latemar non è da meno: dal 9 gennaio al 13 marzo 2025, si potranno vivere bellissime esperienze sulle ciaspole anche a Nova Levante, attraverso foreste e boschi e fino al \"Mitterleger\". A seconda delle condizioni meteo, poi, si andrà attraverso Labirinto n. 21 fino alla malga Latmor. Dopo la pausa pranzo, sarà possibile percorrere i prati del Latemar fino al Passo di Costalunga. \r\n\r\nLa Val d’Ega però non è solo sport e attività all’aria aperta, la tavola è un altro dei suoi fiori all’occhiello, rispettosa delle tradizioni e delle materie prime dei produttori locali. Per gli appassionati di cucina, l’esperienza di imparare a preparare i famosi (e deliziosi) canederli è certamente da non perdere. Dal 9 gennaio al 27 marzo 2025 (dalle 10:30 alle 12:30), le lezioni saranno con un’insegnante speciale: Anna-Maria del maso Kronlechnerhof, agricoltrice per passione.\r\n\r\nInfine, divertimento anche per i piccoli ospiti: tutti i martedì, a partire dal 14 gennaio e fino al 25 marzo 2025 (dalle ore 16 alle 17), i bambini dai 6 ai 13 anni, potranno provare l’emozione di cavalcare in quota accompagnati da un adulto, partendo dal Maneggio Angerle Alm di Carezza. Trascorrere un pomeriggio a contatto con i cavalli, permetterà loro di conoscere più da vicino questi meravigliosi animali e, grazie a diverse attività e a una lezione di prova, di ricevere preziosi consigli su come migliorare le proprie abilità nel campo dell’equitazione.\r\n\r\nAnche Obereggen ha messo in calendario tanti appuntamenti che vanno oltre lo sci: una giornata tra prelibatezze genuine e avventure di campagna al maso, è tra quelli imperdibili. Per tutto l’inverno si potrà ammirare la magia del paesaggio invernale grazie alla guida Irene, che mostrerà come muoversi sulle tracce di animali selvatici e come scoprire i segreti di sopravvivenza delle specie locali. Appuntamento a Nova Ponente, dall’11 dicembre 2024 fino al 9 aprile 2025, dalle ore 10 alle 15, con il tour circolare che parte dalla Gibitzplatz di Nova Ponente.\r\n\r\nDa dicembre 2024 fino ad aprile 2025, una volta alla settimana, sotto la guida del pedagogista forestale Georg Kirchmair, sarà anche possibile immergersi nell'atmosfera rilassante delle foreste della Val d’Ega e sperimentare il potere calmante e curativo della natura. Dopo il forest bathing si terrà la visita all'impianto di teleriscaldamento a biomassa, per scoprire come si genera l'energia sostenibile, nel rispetto dell'ambiente dell’Alto Adige.\r\n\r\n Per i romantici: dal 12 dicembre 2024 al 27 marzo 2025, dalle 18 alle 21, al crepuscolo, sarà possibile scoprire il fascino del paesaggio nascosto sotto una coltre nevosa.  Il giro seguirà un tracciato lungo complessivamente 4 km con 200 metri di dislivello, percorribile in un paio di ore, con una pausa davanti a una tazza fumante di vin brulé.\r\n\r\nUn’altra bella escursione alla scoperta della magia dei paesaggi invernali, con ai piedi le ciaspole: la direzione sarà quella della malga Capanna Nuova. Il tour è previsto dal 13 dicembre 2024 al 28 marzo 2025, dalle ore 10 alle 14. Per gli aspiranti sciatori, il periodo giusto per provare a scoprire questo sport invernale, va dal 19 dicembre 2024 fino al 6 marzo 2025 dalle ore 10 alle 12. \r\n\r\nChi le Dolomiti desidera letteralmente sentirle sulla pelle, può lasciarsi andare al totale relax di uno dei tanti centri benessere che permettono al corpo e allo spirito di dimenticare la quotidianità, concedendosi una pausa di “wellness alpino”. \r\nUn Day Spa in Val d’Ega è comunque un’avventura, un’escursione dolcissima tra meravigliose piscine, sky pool vista Latemar e Catinaccio, idromassaggi rigeneranti, saune rigeneranti, trattamenti di bellezza e massaggi.\r\n\r\n Per chi la montagna la vuole vivere nel segno del brivido, ma lontano dalle classiche piste dedicate allo sci e dai parchi allestiti per lo snowboard, la risposta della Val d’Ega sono i circuiti da slittino, immersi nel panorama dolomitico, tra le aree sciistiche Obereggen e Carezza. 3 le piste da non perdere: quella di 2,5 km malga Epircher Laner e la pista Absam di 800 metri a Obereggen, la pista Hubertus a Carezza di 1,2 km.\r\n\r\n \r\n\r\n­\r\n\r\n­\r\n\r\n­","post_title":"Val d'Ega, inverno all'insegna delle esperienze fuori dalle piste nel cuore delle Dolomiti","post_date":"2024-10-30T11:22:55+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1730287375000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476245","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_476247\" align=\"aligncenter\" width=\"450\"] ph credits: Experience Oman[/caption]\r\n\r\nE' online il nuovo Reportage di Travel Quotidiano dedicato all'Oman di Kel 12 dal titolo \"Oman: sulla via dell’incenso. Tra sabbie e coralli, montagne e fortezze\". \r\n\r\nL'Oman è una terra affascinante, ricca di storia, cultura e paesaggi naturali incontaminati. Il Paese è noto per la produzione dell’incenso, un tempo merce preziosa che veniva esportata in tutto il mondo antico, da Roma all'Oriente. Oggi, l’Oman conserva antiche tradizioni e monumenti storici, come le fortezze, i suq e i villaggi arroccati sulle montagne, ma ha anche abbracciato la modernità grazie all'illuminata guida del sultano Qaboos bin Said, che dal 1970 ha trasformato il paese con ospedali, scuole, aeroporti e infrastrutture moderne.\r\n\r\nLa capitale Muscat è un mix di modernità e storia, con il palazzo del sultano, le sue moschee e i vecchi suq lungo la Corniche. Oltre alla città, l'Oman offre una natura straordinaria: le acque dell'Oceano Indiano, le lunghe spiagge bianche, i deserti di Wahiba Sands e Rub' al-Khali, e i villaggi abbarbicati sulle montagne come Misfah, dove antichi sistemi di irrigazione trasformano il paesaggio arido in giardini lussureggianti.\r\n\r\nL'Oman è inoltre proiettato verso il futuro con il programma \"Vision 2040\", volto a diversificare l'economia riducendo la dipendenza dal petrolio e investendo in turismo, agricoltura e infrastrutture. Tra le sue attrazioni più recenti vi è il museo Oman Across Ages, a Nizwa, che celebra la ricca storia del paese attraverso esperienze immersive. La regione del Dhofar, a sud, offre una vegetazione lussureggiante grazie alle piogge monsoniche e la città di Salalah, famosa per la produzione del migliore incenso, è un paradiso di palme, banani e manghi.\r\n\r\nKel 12, tour operator specializzato in viaggi avventurosi e culturali, offre diversi itinerari per esplorare le meraviglie dell'Oman, dalle spedizioni nei deserti alla scoperta della Penisola del Musandam, un’area remota e incontaminata con fiordi, faraglioni e acque turchesi. Tra le proposte, il \"Wild Glamping\" permette di vivere l'esperienza del deserto con tutti i comfort moderni. Questi viaggi sono accompagnati da esperti locali, che garantiscono ai viaggiatori un'immersione completa nella storia, cultura e natura omanita.\r\n\r\nScopri il nuovo Reportage sull'Oman","post_title":"L'Oman di Kel12 nel nuovo Reportage di Travel Quotidiano","post_date":"2024-10-30T08:36:50+00:00","category":["in-evidenza","mercato_e_tecnologie"],"category_name":["In evidenza","Mercato e tecnologie"],"post_tag":["cosa-fare-in-oman","deserti-oman","dhofar","glamping-kel-12","glamping-oman","in-evidenza","kel12","muscat","nizwa","oman-kel-12","penisola-del-musandam","reportage-oman","reportage-travel-quotidiano","vacanza-in-oman","viaggi-in-oman-kel-12","wahiba-sands-e-rub-al-khali","wild-glamping"],"post_tag_name":["cosa fare in oman","deserti oman","Dhofar","glamping kel 12","glamping oman","In evidenza","kel12","muscat","nizwa","oman kel 12","Penisola del Musandam","reportage oman","reportage travel quotidiano","vacanza in oman","viaggi in oman kel 12","Wahiba Sands e Rub' al-Khali","wild glamping"]},"sort":[1730277410000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti