17 gennaio 2025 11:56
Dal Tar del Lazio arriva un nuovo stop alla stretta sugli Ncc voluta dal ministero dei trasporti. I giudici congelano una parte importante del decreto con cui il Mit ha introdotto lo scorso ottobre “vincoli non ragionevoli e proporzionati a carico degli operatori”, tra cui l’articolo che li obbliga a iniziare il servizio dallo stesso luogo di quello terminato in precedenza.
Soddisfatte le associazioni dei consumatori e degli Ncc, mentre per il Mit l’ordinanza del Tar è senza effetti visto che il decreto era di fatto già congelato. E assicura che sulla lotta agli abusivi si andrà avanti, così come chiedono i tassisti che intendono contestare le decisioni del tribunale amministrativo.
Per gli Ncc, soddisfatti della vittoria, la battaglia continua e si punta ora alla proroga di 12 mesi dell’entrata in vigore del foglio di servizio elettronico, attraverso un emendamento al decreto Milleproroghe che Forza Italia ha già annunciato di voler presentare.
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[post_content] => Ad inaugurare la ventottesima edizione della Bmt alla Mostra d’Oltremare di Napoli, il ministro del turismo Daniela Santanchè, che ha voluto porre l’accento evidenziato la crescita del turismo di alta gamma in Italia, con un aumento del 9% rispetto al 5% del turismo generale.
“Tra le regioni che più hanno investito sulla qualità dei servizi figurano Lombardia, Campania, Sardegna e Lazio”, ha sottolineato la ministra, spiegando che il turismo di lusso rappresenta una fetta sempre più rilevante del mercato nazionale.
Santanchè ha anche parlato del posizionamento internazionale dell’Italia, che ha superato la Francia per presenze turistiche, diventando la seconda nazione in Europa dopo la Spagna. “L’obiettivo è diventare primi, ma per farlo dobbiamo puntare sulla destagionalizzazione e sulla gestione dei flussi. L’AI può essere uno strumento prezioso in questa direzione”.
Guardando al futuro, le previsioni per il 2025 indicano una crescita superiore al 2% rispetto all’anno precedente, confermando il trend positivo del settore.
A sostenere questa visione è stato Gianluca Caramanna, deputato di FdI e consigliere della ministra del Turismo sottolinea il ruolo del ministero anche nei confronti dei piccoli centri e dei borghi, insistendo sul fatto che il prezzo medio che il turista lascia in Campania è superiore alle altre regioni e che questo significa turismo di qualità.
“La nostra città si sta posizionando sempre di più come meta preferita dei turisti e questo perché sappiamo come promuoverci” rivela Teresa Armato, assessora al turismo e alle Aatività produttive del comune di Napoli. Fra le iniziative della promozione “organizziamo numerosi fam trip anche settoriali: wedding, lusso e tanti altri segmenti che vogliamo diventino una presenza continua nella nostra città”.
Evidenziate anche le criticità del settore da Felice Casucci, assessore al turismo della regione Campania: “la complicazione dell’occuparsi di turismo è data dal suo essere multiforme poiché il settore è legato a molte altre aree come sicurezza, innovazione o ambiente”.
Alessandra Priante, presidente Enit, si dimostra a fianco del sud. “È il prodotto più interessante da narrare all’estero. Le fiere continuano ad essere centrali e a rappresentare un importante punto di incontro. La nuova Enit è strutturata diversamente ed è più dinamica. È una grande squadra composta all’80% da donne”
Nel 2024 il Mezzogiorno ha visto una crescita delle presenze turistiche del 2,8% rispetto al 2019, totalizzando quasi 89 mln di pernottamenti. Il settore turistico ha generato nell’anno da poco concluso un valore aggiunto di circa 103,6 miliardi di euro, contribuendo al 5,9% del PIL nazionale. Considerando l’indotto, l’impatto complessivo raggiunge il 10,8% del PIL.
E'intervenuto anche Angioletto de Negri, patron di Bmt, che ha ribadito l'importanza del turismo di qualità.
Di Elisa Biagioli
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[post_content] => In linea con un turismo sempre più inclusivo, la Valle d’Aosta sta orientando sempre più la propria offerta puntando alla naturale verticalità di un territorio che vanta ben 4 cime over 4000m e panorami unici in Italia, fra i quali la scenografia del Monte Bianco che si ammira dallo Skyway, già considerata l'ottava meraviglia del Mondo. Senza dimenticare cultura e storia: dall’area megalitica nel cuore di Aosta, museo open air dove si ripercorrono 6000 anni di storia della regione, al Forte di Bard, vedetta all’imbocco della Valle che ora accoglie un grande centro culturale ed espositivo.
“Nel 2024, abbiamo sfondato i 4 milioni di presenze: 50% italiano e 50% straniere in inverno, quota quest’ultima, del 40% in altre stagioni - dichiara Giulio Grosjacques, assessore regionale al turismo, sport e commercio (nella foto) -. Oggi, oltre al Regno Unito e ai paesi francofoni, da sempre nostri mercati prioritari, stiamo aprendoci alla Scandinavia e a Paesi, come gli Usa, che stanno crescendo “spontaneamente” e al momento transitano in Valle d’Aosta all’interno di tour più ampi”.
Per trasformarsi da tappa in destinazione a pieno titolo, si sta diversificando un’offerta che a bassa, media ed alta quota possa intercettare discipline outdoor alla portata di tutti “A bassa e media quota si snodano passeggiate, gite in mountain bike o a cavallo su 5.000 km di sentieri e mulattiere in parte fruibili, in parte in via di adeguamento della segnaletica e messa in sicurezza nei tratti di proprietà privata. Da mezza costa fino ai 1330 metri d’altitudine molto battuto è il Cammino Balteo che si dipana fra vigneti, pascoli, prati e che consente piacevoli intermezzi gastronomici”. Vini sempre più apprezzati, frutto di una viticultura eroica che caratterizza le terrazzate scoscese del fondovalle e i quattro prodotti Dop della Valle: lo Jambon de Bosses, un prosciutto crudo le cui origini risalgono al 1397; la fontina, nel 2016 inserita dal Wall Street Jourmal tra i 26 formaggi del mondo da consigliare; il lardo di Arnad e il fromadzo, particolarità casearia prodotta in un unico caseificio della regione.
Le Alte Vie, censite, segnalate scandite da soste in rifugi e bivacchi oltre che attrazioni per i turisti più esperti sono ribalta di gare mondiali di trail in quota. “Seguita in streaming nei Cinque Continenti, il Tor des Géants è un appuntamento tra più importanti del circuito mondiale – spiega Grosjacques - .Ogni anno, in settembre, vi partecipano 2500 appassionati da tutto il mondo che per una settimana si sfidano sul tracciato tradizionale di 330 km o sul percorso di 450 km che vede autentici campioni inerpicarsi fra i ghiacciai”. Un evento che consolida la visibilità internazionale della Valle d’Aosta e che rappresenta un significativo indotto, considerando che oltre agli atleti, che necessitano di periodi di acclimatamento, in valle soggiornano famiglie e sostenitori al seguito.
Sport e accessibilità delineano anche strategie a lungo termine. “Nel 2030, secondo le stime l’Europa sarà meta di circa 100 milioni di visitatori con disabilità, il più delle volte accompagnati. Noi ci stiamo preparando per accoglierli al meglio. Già da tempo puntiamo a far vivere a 360° piste e montagne a persone con disabilità fisiche, sensoriali e cognitive. Investiamo su ausili e sugli impianti a fune, formiamo accompagnatori di media montagna, maestri di sci e guide alpine. Allo stesso tempo stiamo adattando il circuito dei beni culturali, così come le attività e le strutture del territorio. Una strada che prevede anche alcuni progetti Interreg e farà della Valle d’Aosta una destinazione praticabile da tutti”.
(f.d.l.)
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[post_content] => Un ricco calendario di eventi per la 13^ edizione di Euroflora, in programma a Genova, nel waterfront di levante, dal 24 aprile al 4 maggio.
Alle iniziative rivolte al grande pubblico sono dedicate quattro arene (leccio, ulivo, roverella e tamerice), inserite lungo il percorso di Euroflora. Nelle arene, a fare da fil rouge tra i vari appuntamenti, ci sarà la musica, soft, acustica e classica.
«Oltre a un progetto e a una comunicazione innovativa per Euroflora 2025 abbiamo scelto nuove linee di indirizzo – spiega Vincenzo Monaco, direttore generale di Euroflora per Porto Antico di Genova spa – anche per gli eventi. Grazie alla maggiore disponibilità di spazi abbiamo potuto fare una programmazione molto ampia e rivolta ad ogni fascia di pubblico”.
Dopo la storica “doppietta” dell’Italia del tennis che ha trionfato lo scorso anno sia in Coppa Davis sia nella Billie Jean King Cup, i trofei sono pronti a fare tappa a Euroflora nel loro viaggio in giro per l’Italia.
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[post_content] => Si svolgerà dal 6 all'8 giugno a Parma "festival della lentezza", anticipato da una serie di iniziative in città e provincia che inizieranno a sbrogliarsi il 23 marzo 2025, con la lectio magistralis da tutto esaurito di Alessandro Baricco all’Auditorium Paganini.
Un programma che concentra in tre giorni gli incontri con l’attivista Sofia Pasotto e il giornalista Michele Serra (venerdì 6 giugno), il vulcanico attore Paolo Rossi e la scrittrice Espérance Hakuzwimana (sabato 7 giugno), il poliedrico Gad Lerner, lo scrittore premio Strega Antonio Scurati e il violoncellista Mario Brunello (domenica 8 giugno).
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Altra novità importante sarà il coinvolgimento di due scuole superiori della città: il liceo classico Romagnosi (indirizzo linguistico) e il liceo artistico Toschi.
Il festival della lentezza è organizzato da Turbolenta APS e da comuni virtuosi, in collaborazione con il comune di Parma e gode del patrocinio della provincia di Parma e dell’università di Parma, con il patrocinio e contributo della regione Emilia-Romagna.
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«La scelta di Volotea di spostare il focus dal mercato nazionale per concentrarsi su quello internazionale nasce dalla volontà di favorire il turismo incoming e generare un impatto economico positivo per la regione - afferma Carlos Muñoz, fondatore e ceo di Volotea -. I viaggiatori francesi rappresentano un segmento di mercato strategico che si è già rivelato più efficace sia per la compagnia che per il territorio, con un’elevata capacità di spesa e un forte interesse per le mete culturali e paesaggistiche italiane. Puntare sulle rotte internazionali, ci permette di intercettare una domanda turistica crescente e di contribuire in modo concreto allo sviluppo economico locale. Salerno ha un potenziale enorme e crediamo che il rafforzamento della connettività con la Francia possa offrire nuove opportunità al territorio, sia in termini di turismo che di valorizzazione delle eccellenze locali».
«Per sviluppare pienamente il potenziale dello scalo e di tutto l’indotto, stiamo predisponendo, di concerto con le istituzioni locali, importanti iniziative di marketing territoriale volte a promuovere le meraviglie del Cilento, riconosciuto dall’Unesco come patrimonio dell’Umanità - aggiunge Roberto Barbieri, amministratore delegato di Gesac -. Quest’area, ancora poco nota a livello internazionale, sarà protagonista di una campagna promozionale mirata a valorizzare le straordinarie ricchezze naturalistiche, storiche e gastronomiche di un territorio che ora, grazie ai voli diretti, risulta molto più accessibile”.
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[post_content] => Cresce la presenza del gruppo Bwh a Padova che aggiunge il quarto indirizzo nella città veneta: il Sure Hotel by Bw Hotel Milano è un 4 stelle pet-friendly dotato di 80 camere, alcune con angolo relax, palestra e due sale meeting da 20 posti. Situata a 16 minuti a piedi dal palazzo della Ragione, nonché a 3 chilometri dai musei civici Eremitani e dalla cappella degli Scrovegni, la struttura è stata recentemente acquisita dalla famiglia Boaretto per 5,7 milioni di euro, con il supporto di Intesa Sanpaolo.
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[post_content] => La commissione europea approva progetto Regenera4med, 260mila euro per area marina Bergeggi.
«Il progetto Regenera4MED, di cui fa parte in partenariato la regione Liguria – spiega Luca Lombardi, assessore al turismo della regione Liguria - è stato approvato dal programma interreg Euro-MED 2021-2027. Si tratta di un grandissimo risultato perché questo progetto è uno dei 23 su 167 ricevuti ed è l’unico che coinvolge il nostro territorio, nel caso specifico l'Area Marina di Bergeggi, ad essere ammesso a finanziamento».
Il capofila del progetto Regenera4MED è l’Ente Regionale spagnolo Catalan Tourism Board. Il partenariato comprende enti, istituzioni e centri di studi e ricerca di Spagna, Francia, Italia, Grecia, Slovenia e Croazia.
Nel dettaglio, regione Liguria con il comune e l’Area Marina di Bergeggi è partner associato del progetto nell’area pilota che si svilupperà anche nel golfo dell’isola (Noli, Spotorno e Vezzi Portio). Il budget complessivo è di circa 2,5 milioni di euro, cofinanziato all’80%. La quota spettante a regione Liguria è pari ad oltre 260 mila euro che saranno destinati a potenziare lo sviluppo degli attori territoriali pubblici e privati attivi nell’area del golfo dell’isola. La durata del progetto è di 33 mesi.
Il progetto è finalizzato ad aumentare la resilienza delle destinazioni turistiche e del settore turistico per l’adattamento ai cambiamenti climatici e la prevenzione dei rischi naturali, promuovendo modelli di turismo rigenerativo, che riduca al minimo gli impatti negativi ed aumenti gli impatti positivi del turismo su clima, ambiente, società e cultura anche attraverso puntuali azioni di formazione per gli stakeholders e la condivisione di esperienze di successo anche in supporto allo storytelling per la promozione della fruizione sostenibile della destinazione, evitando gli impatti negativi del turismo di massa anche attraverso un approccio olistico nelle diverse aree pilota basato sul turismo rigenerativo. Fondamentali sono i concetti di educazione e consapevolezza, promuovendo un modo di viaggiare più responsabile, con esperienze immersive e sostenibili, la riconnessione con la natura, privilegiando destinazioni che permettono di rigenerare sé stessi e l'ambiente, come riserve naturali o progetti di riforestazione e lo sviluppo locale e rigenerazione economica , sostenendo l’autenticità e le tradizioni locali sia in agricoltura che nell’artigianato.
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[post_content] => Salvatore Ombra è stato riconfermato alla presidenze di Airgest, la società che gestisce l'aeroporto di Trapani, dal presidente della Regione Sicilia, Renato Schifani.
Gli altri due componenti del consiglio di amministrazione del 'Vincenzo Florio' sono i mazaresi Antonina Martinciglio e Paolo Torrente.
“Ci attende un triennio di lavoro intenso, di nuovi investimenti che ci traghetteranno speriamo verso nuove rotte con sempre crescente impegno per tutta la struttura organizzativa ma soprattutto per il nostro territorio - ha commentato Ombra immediatamente dopo la conferma -. Ringrazio il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani per il rinnovo della fiducia e tutto il suo governo regionale per il supporto e la vicinanza al progetto industriale e alla linea intrapresa da Airgest che ci spinge a fare sempre meglio, con numeri degni del territorio trapanese che non ha mai smesso di credere nel proprio aeroporto".
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[post_content] => Da mercoledì 14 a sabato 17 maggio Livorno ospiterà un evento di portata nazionale e internazionale dedicato alle sfide e alle opportunità che riguardano le aree costiere. Blu Livorno – biennale del mare e dell’acqua, in questa prima edizione avrà per sottotitolo “La sottile linea blu”. Obiettivo, capire come affrontare in modo efficace le criticità emergenti per le aree costiere e rendere più sostenibile il rapporto fra uomo, mare e acqua.
Promossa dal comune di Livorno e diverse realtà cittadine, oltre che numerose istituzioni pubbliche e private, la biennale vedrà la partecipazione di rappresentanti del governo, della regione Toscana, di enti di ricerca, università e organizzazioni internazionali. L’evento si svolgerà interamente “sul mare”, in luoghi come l’Accademia navale, i centri di ricerca presso lo Scoglio della Regina, spazi espositivi come gli Hangar creativi, l’Acquario di Livorno, e vedrà la storica terrazza Mascagni trasformarsi in un viillaggio del mare.
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Obiettivo, capire come affrontare in modo efficace le criticità emergenti per le aree costiere e rendere più sostenibile il rapporto fra uomo, mare e acqua.\r\n\r\nPromossa dal comune di Livorno e diverse realtà cittadine, oltre che numerose istituzioni pubbliche e private, la biennale vedrà la partecipazione di rappresentanti del governo, della regione Toscana, di enti di ricerca, università e organizzazioni internazionali. L’evento si svolgerà interamente “sul mare”, in luoghi come l’Accademia navale, i centri di ricerca presso lo Scoglio della Regina, spazi espositivi come gli Hangar creativi, l’Acquario di Livorno, e vedrà la storica terrazza Mascagni trasformarsi in un viillaggio del mare.\r\n\r\nDecisamente più “moderna” di tutti gli altri capoluoghi della Toscana, Livorno fu concepita dai Medici nel XVI secolo come il principale porto del Granducato. 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