18 novembre 2024 11:35
Primi dieci mesi 2024 al rialzo per gli arrivi turistici in Marocco: i dati presentati dal Ministro del turismo Fatim-Zahra Ammor parlano infatti di 14,6 milioni di visitatori, più del totale registrato nell’intero 2023.
La performance rappresenta un aumento del 19% rispetto allo stesso periodo del 2023, con 2,3 milioni di turisti in più: una crescita che coinvolge sia i turisti stranieri, con un aumento del 22%, sia i marocchini residenti all’estero, i cui arrivi sono aumentati del 16%.
«La performance di ottobre è stata eccezionale, con circa 1,5 milioni di turisti accolti, un notevole aumento del 30% rispetto all’ottobre 2023» ha precisato il ministro, ricordando l’impatto positivo della roadmap strategica 2023-2026 lanciata dal ministero.
I dati sono stati presentati in occasione dell’accordo siglato tra l’Ufficio del Turismo del Marocco (Onmt) e Ryanair, che porterà al lancio di due nuovi voli che collegheranno Dakhla a Madrid e Lanzarote.
Il Paese nel 2023 ha ospitato 14,5 milioni di visitatori e punta a quota 15 milioni per quest’anno mentre, entro il 2026, l’asticella si alza ulteriormente a 17 milioni di turisti per poi raggiungere i 26 milioni nel 2030.
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Più semplicemente “Ognivia” è un’agenzia di viaggi fondata nel 1924 a Sulmona, in Abruzzo, nella città già patria dei confetti più famosi del mondo e di Ovidio il poeta latino dell’amore. Nei primi anni del Novecento, l’agenzia viaggi di Udo Papa, il fondatore, era un punto di riferimento per i sulmonesi dell’epoca, quando in Italia nascevano i primi organizzatori e uffici di viaggi per un timido turismo di viaggiatori facoltosi in “gite di piacere” a Parigi, Roma, Venezia, nelle principali città italiane e per i pellegrini presso i santuari più importanti d’Italia in itinerari della fede.
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La storia di Ognivia è lunga tre generazioni.
Nel 1965, le strade dei due figli di Udo, Antonio e Panfilo, si dividono. Antonio, il secondogenito, porta a L’Aquila la Ognivia di servizi turistici e autolinee mentre il primogenito Panfilo continua a Sulmona la sua attività nel settore di biglietteria ferroviaria, marittima e aerea.
Dal 1963 al 1975, Ognivia Sulmona è agente generale di Air France per l’Abruzzo. Nel 1990 viene rinominata “Intervia” dai figli di Panfilo, i fratelli Ugo e Roberto Papa e otto anni più tardi, nel 1998, Intervia approda anche a Milano. Qui, con Ugo, raggiunge risultati eccellenti nella biglietteria aerea per numero di passeggeri tra le più grandi agenzie italiane. A distanza di venti anni, nel 2018, Intervia Milano diventa Turro Viaggi, dal nome del quartiere che ancora oggi la ospita.
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Attrarre più visitatori stranieri, che attualmente rappresentano il 40% dell’incoming sul restante turismo interno dove il mercato italiano detiene il quarto posto. Il Grand Est, facilmente raggiungibile dal Nord Italia, è una destinazione ideale per i city-break. In treno dal nord della Penisola l’accessibilità per la regione Grand Est è sulla linea Strasburgo-Milano, oppure Milano-Basilea che dista soltanto 30 minuti da Mulhouse. In aereo su Mulhouse - Basilea da Roma, Napoli e Firenze.
«Per la stagione invernale, i nostri punti di forza come le vie del vino, gli eventi culturali, l’artigianato locale, le attività all’aperto sono legati al Natale - dichiara Fatiha Kritter-Rachedi, direttrice generale delegata dell’Agenzia Regionale del Turismo Grand Est, che in collaborazione con Atout France Italia ha organizzato presso l'Una Hotel Century di Milano l'evento di presentazione per gli agenti di viaggio -. In tutta la regione turistica saranno presenti 100 mercatini, tra i quali il più famoso è quello di Strasburgo con 500 anni di storia, poi quello di Colmar, Mulhouse o quelli dei piccoli paesi sulla grande strada dei vini. A Strasburgo, alberi di Natale spettacolari alti più di 30m. I Tour delle Cantine con degustazioni, nel cuore dei vigneti della Champagne, sono aperte soprattutto nel periodo natalizio. A Èpernay, con i suoi punti panoramici a perdita d’occhio, le visite alle cantine di champagne sull'omonima strada si uniscono all’evento “Les Habits de Lumière” con installazioni luminose». Ogni anno a dicembre, Èpernay si adorna di luci e celebra per 3 giorni il suo festival: l’edizione 2024 sarà in programma il 13, 14 e 15 dicembre.
Numerosi eventi e attività
Nel 2025, grande appuntamento con l’anniversario dei 30 anni dell’iscrizione all’Unesco delle Cantine di Champagne. Ci saranno eventi aperti al pubblico durante tutto l’anno.
Un artigianato d’eccezione nel cuore della Lorena con la collezione Baccarat, dove la cristalleria, emblema dell’arte di vivere francese, si mette in mostra nell’omonima città per raccontare i suoi 260 anni di storia e abilità uniche dei suoi artigiani. Da non perdere anche il Museo Lalique e la lavorazione del vetro con le famose creazioni di vetrate per le cattedrali.
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Il Capodanno in Costa Azzurra: Savona - Vado Ligure/Nizza: 2 notti
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Secondo quanto reso noto dalla Sac, società di gestione dell'aeroporto del ragusano, ripresa dall'Ansa, avanzano anche i piani per l'area cargo, con i servizi di progettazione già affidati e un periodo di completamento previsto in 45 giorni. La sindaca di Comiso, Maria Rita Annunziata Schembari, ha evidenziato l'importanza di questo investimento per la città e l'intero Sud-Est siciliano, affermando:
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[post_content] => Un riconoscimento frutto anche dell'impegno costante nel favorire la crescita di un gruppo dove l’ospite è sempre in primo piano. Come annunciato qualche giorno fa, Manuela Miraudo è stata inserita nella lista Forbes dei 100 direttori marketing & comunicazione più influenti d’Italia. «La fine dell’anno è ormai vicina e, facendo un primo bilancio, siamo entusiasti dell’andamento assolutamente positivo - racconta la stessa a marketing & events manager di Blu Hotels -: la percentuale di occupazione delle camere è stata mediamente del 70%. Le nostre strutture nelle destinazioni mare hanno registrato oltre il 75%, seguite da quelle nelle località di lago con un 72% e dagli hotel in montagna con un 66%».
A conferma di ciò, nel rapporto Horwath Htl 2024 Blu Hotels occupa la seconda posizione per le destinazioni montagna ed è al quarto posto nella classifica Domestic chains brands e Leisure festination. L’andamento positivo della compagnia è soprattutto legato alla capacità di diversificare e arricchire l’offerta. L’impegno della compagnia è però anche rivolto alla sostenibilità sociale: «Il nostro gruppo ha recentemente ottenuto la certificazione per la parità di genere: un risultato frutto di politiche mirate a garantire pari opportunità e a valorizzare il contributo di tutti i nostri collaboratori. Inoltre, premiamo regolarmente l'impegno e il merito dei nostri dipendenti, favorendo una cultura aziendale inclusiva e collaborativa. Questa certificazione rappresenta un importante passo avanti nel nostro percorso di crescita e responsabilità sociale».
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La Spagna non smette di attrarre i turisti italiani e, sempre di più, lo fa con le destinazioni meno conosciute ai più. «La tendenza ormai consolidata, figlia anche della pandemia degli scorsi anni, è quella di visitatori alla ricerca di luoghi meno noti e affollati - afferma Alberto Bosque, dell'ufficio del turismo di Castilla y Leon -, dall'Extremadura, alla Navarra, passando da Rioja e naturalmente la Castilla y Leon: qui le alternative non mancano certo, siamo nella culla della cultura spagnola con città quali Segovia e Avila, Salamanca, il cammino di Santiago e il turismo gastronomico. I flussi dall'Italia vanno molto bene e anche per il 2025 ci aspettiamo buoni risultati».
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Melilla
La città autonoma spagnola sulla costa Nord del Marocco si è affacciata solo recentemente al turismo: «Ci stiamo aprendo ora in maniera struttura al turismo - spiega Javier Mateos de Porras, direttore turismo Melilla -, con il nostro ricco patrimonio storico, che è un vero crogiuolo di culture diverse. In cinque secoli di storia qui si sono incrociate le culture giudaica, cristiana, musulmana e persino indù: in pochi minuti a piedi si visitano mosche, templi, sinagoghe e chiese. Una località che probabilmente non è ancora nota ai turisti italiani, ma che è facilmente raggiungibile , in un'ora di aereo da Granada, magari come estensione di un tour in Andalucia».
Setas de Sevilla
Certamente popolare anche tra i turisti italiani, il centro storico della città di Siviglia accoglie una delle attrazioni della destinazione, il progetto Metropol Parasol, noto come Setas de Sevilla, è una struttura a forma di pergola in legno e cemento nella centrale Plaza de la Encarnaciòn: «I viaggiatori provenienti dall'Italia sono tra i nostri principali mercati internazionali - ricorda Juan Luis Lopez, direttore commerciale marketing di Setas de Sevilla -: ne amano la cultura, l'architettura e noi siamo proprio un modello non comune di struttura e quindi siamo di grande appeal per i visitatori italiani».
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[post_content] => Volano alto i profitti di Etihad Airways, al giro di boa dei primi nove mesi del 2024, sulla scia di una stagione estiva particolarmente positiva, anche grazie all'ampliamento del network delle destinazioni.
Il fatturato totale è aumentato del 21%, raggiungendo i 5 miliardi di dollari, mentre i ricavi passeggeri sono aumentati del 21%, a quota 4,1 miliardi di dollari; Etihad ha trasportato quasi 14 milioni di passeggeri nei primi nove mesi dell'anno, con un aumento del 35% rispetto all'anno precedente, con un load factor medio dell'87%.
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