14 novembre 2024 11:49
Ci siamo. Alitalia ha avviato le procedure per il licenziamento collettivo di 2.059 dipendenti, come comunicato dagli amministratori dell’ex compagnia di bandiera ai sindacati, mentre la compagnia che l’ha rimpiazzata Ita Airways si è alleata con la tedesca Lufthansa.
La compagnia tedesca negli scorsi mesi aveva escluso dalla trattativa il riassorbimento degli oltre 2mila dipendenti Alitalia in esubero. I tagli che, tra gli altri, interesseranno oltre 1.100 assistenti di volo e 82 piloti tra gli hub di Fiumicino, Linate e Malpensa, diventeranno effettivi a gennaio. Alitalia, in amministrazione straordinaria e diretta verso la definitiva liquidazione, prevede infatti di licenziare gli ultimi dipendenti entro la fine dell’anno, quando scadrà la cassa integrazione.
Il sindacato Cub trasporti, oltre ad annunciare uno sciopero per il 29 novembre, ha chiesto il prolungamento della cassa integrazione straordinaria per almeno un anno e l’assunzione del personale in Ita Airways, Atitech (manutenzione della flotta Ita) e Swissport (attività aeroportuali), le società in cui è stata suddivisa Alitalia.
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Nel corso della sua carriera Indiani ha maturato in ambito internazionale una grande esperienza nel campo dell’hôtellerie di lusso, lavorando per alcuni tra i più prestigiosi alberghi del mondo. Nel 2002 gli è stato in particolare attribuito il premio Hermes come migliore direttore d’albergo del mondo e nel 2009 ha ricevuto il premio Excellent nella categoria Manager alberghiero internazionale. Gli è stata inoltre conferita dal Presidente della Repubblica l’onorificenza di cavaliere e ha ricevuto la decorazione della stella al merito del lavoro. Nel giugno 2013 ha ricevuto il premio Guido Carli, per aver affinato con innovazione, curiosità e pazienza la gestione dei migliori alberghi stellati in Italia e all’estero. Il sindaco e la città di Milano gli hanno consegnato nel 2013 l’Ambrogino d’Oro, massimo riconoscimento civico. Nel giugno 2022 è stato insignito ufficiale dell’ordine al merito della Repubblica italiana, benemerenza acquisita verso la nazione nel campo delle lettere, delle arti, dell’economia e nell'impegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali e filantropici.
Alla guida del Principe di Savoia dal luglio 2005, Indiani ha iniziato la propria carriera in Germania e a Londra. Tornato in Italia con il gruppo Hilton, ha lavorato nel settore della ristorazione al Milan International Hilton e al Cavalieri Hilton di Roma. Dopo nuove esperienze maturate all’estero al Casa de Campo nella Repubblica Dominicana e all’Hyde Park Hotel di Londra, ha assunto la direzione generale dell’hotel Eden di Roma del gruppo Forte, per conto del quale ha diretto anche il Grand Hotel Palazzo della Fonte di Fiuggi e per parecchi anni l’hotel des Bergues di Ginevra. Dopo un periodo al Villa d’Este a Cernobbio, la nomina a general manager del prestigioso Principe di Savoia.
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Molti tratti delle diverse sfaccettature dell’Everything Traveller si ritrovano peraltro pure nel profilo dei viaggiatori italiani, che non rinunciano ai viaggi e a qualche extra, stando attenti a risparmiare, per esempio, sulla tipologia di camera. Ecco alcuni delle evidenze più salienti della ricerca.
Viaggi internazionali: se nel 2025 il 72% degli intervistati a livello globale prevede di viaggiare all’estero, dato in aumento rispetto al 65% dell’anno precedente, in Italia i turisti che puntano esclusivamente a destinazioni estere sono il 19%; chi invece sta pianificando viaggi sia nazionali, sia internazionali raggiunge il 56%. C’è quindi un 25% degli italiani per i quali il Bel Paese resta la meta principale quando si tratta di pianificare un viaggio nei prossimi 12 mesi. Al di fuori dei confini nazionali, le mete più gettonate per gli italiani sono Spagna (17%), Francia (14%), Grecia (10%), Austria (7%) e Germania (6%). La prima destinazione al di fuori dell’Europa, gli Stati Uniti (6%).
Destinazioni nazionali: tra gli italiani che scelgono il proprio Paese per i viaggi dei prossimi 12 mesi, il 21% sceglie la Sicilia seguita da Toscana (18%), Puglia, Sardegna e Lombardia (queste ultime tutte pari merito con il 15%).
Nuove esperienze: i viaggi sono sinonimo di avventura e novità; posti nuovi, sapori inediti, voglia di provare a fare cose mai fatte prima e ricerca di tempo dedicato al relax. Le esperienze più ricercate dagli italiani durante il soggiorno includono servizi spa (35%), musica dal vivo (35%), cene gourmet o wine tasting (34%), danze e tradizioni locali (15%), lezioni di yoga e meditazione (13%), lezioni di cucina tradizionale (12%), lezioni di lingue straniere (10%), attività di giardinaggio e agricoltura (10%).
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Fattori di fidelizzazione: tra le ragioni che spingono gli italiani a tornare nella stessa struttura il rapporto qualità/prezzo (74%) è al primo posto. Seguono: la location (51%), la qualità dello staff e del servizio clienti (48%), eventuali omaggi come la colazione o il merchandise (33%), esperienze indimenticabili legate al soggiorno (30%), la connessione con la cultura locale (27%), l’unicità e lo stile (22%) e i programmi fedeltà (14%).
Budget e sostenibilità ambientale: emerge sicuramente una grande attenzione ai costi quando è il momento di prenotare. Il 55% degli Italiani punta a una camera standard come prima opzione. Questo approccio è evidente anche dal fatto che non solo la maggior parte degli intervistati tricolori (62%) dichiara di voler spendere la stessa somma per l'alloggio rispetto all'anno precedente, ma anche che una quota significativa (25%) afferma di voler optare per una camera più economica per risparmiare, mentre il 19% prevede di ridurre la spesa complessiva accorciando la durata del soggiorno. Tuttavia, il 42% degli italiani è disposto a pagare fino al 10% in più per una accomodation che rispetti l’ambiente; il 14% spenderebbe fino al 25% in più e il 10% fino al 50% in più. C’è comunque voglia di trascorrere momenti di qualità quando si viaggia: gli Italiani sono, infatti, pronti a concedersi dei servizi aggiuntivi. Per esempio, se non è inclusa, la colazione è l’extra per il quale il 42% degli Italiani è disposto a spendere, seguita dal parcheggio (26%), il transfer per l’aeroporto (26%), la vista (21%) e il balcone (19%).
Lavoro in vacanza: per quanto riguarda la combinazione tra lavoro e vacanza, sdoganata con la pandemia, il report di SiteMinder rivela che il 35% dei viaggiatori italiani prevede di lavorare durante il prossimo viaggio. Sebbene questa cifra sia inferiore alla media globale del 41%, rappresenta un aumento rispetto al 29% del 2024.
Eventi e concerti: se paragonato all’anno scorso c’è una maggiore predisposizione da parte degli italiani a spostarsi per una manifestazione. Il 61% ha risposto che sì, se serve, viaggia volentieri per eventi come concerti/festival (21%), ritrovi familiari per occasioni speciali (18%), eventi sportivi (12%) o altro ancora. In caso di concerti della band preferita in un’altra città o nazione, il 51% prenota una sistemazione subito o entro una settimana dall’acquisto dei biglietti.
Flessibilità nelle date di viaggio: l’82% degli italiani è disposto a modificare le date del proprio viaggio se ciò consente di evitare l’alta stagione, di ottenere condizioni di prenotazione più vantaggiose, o di accedere a stanze di categoria superiore.
Intelligenza artificiale e servizi alberghieri: gli italiani sono aperti a interagire con l’intelligenza artificiale per la gestione di vari aspetti del soggiorno. Il 32% la utilizzerebbe per comunicare con la struttura prima dell'arrivo, un altro 32% per esplorare opzioni di alloggio online, il 22% per gestire il check-in/check-out e il 20% per dialogare con l’hotel durante il soggiorno. Tuttavia, una consistente percentuale di intervistati (26%) preferirebbe non utilizzare l’Ia in nessuno di questi ambiti. Sono, inoltre, pochi gli italiani che delegherebbero volentieri all’automazione (macchine, robot) compiti come il servizio di concierge o la preparazione di cocktail. In particolare, il 48% preferisce che la preparazione dei pasti resti affidata a personale umano, così come il servizio di concierge (41%), la gestione del bar (37%), i servizi spa e intrattenimento (31%), il servizio in camera (27%) e il check-in/check-out (23%).
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[post_content] => Buoni risultati della Lombardia. Con oltre 13 milioni di arrivi e 37 milioni di presenze turistiche nel periodo tra gennaio e agosto 2024, La Lombardia conferma la sua attrattività e si distingue come una delle mete più ricercate, pronta ad accogliere un flusso turistico intenso e diversificato. Un incremento dell’11% delle presenze rispetto al 2023, che riflette il crescente desiderio di esperienze autentiche e di qualità tra i turisti italiani (36%) e internazionali (64%).
Queste alcune delle principali evidenze emerse durante l’evento “Identikit del turista in Lombardia: scenari di oggi e domani”, organizzato da Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia, che ha riunito presso Palazzo Lombardia i rappresentanti delle Istituzioni e importanti operatori di categoria, per tracciare un profilo dei turisti che visitano la regione e fare il punto sulle prospettive del settore.
Cresce il turismo internazionale
I dati raccolti da Regione Lombardia evidenziano l’alta affluenza di turisti internazionali, con un picco durante la stagione estiva. In diverse zone della regione, tra cui Milano, le Provincie dei Laghi e quelle di Sondrio e Bergamo, si registra una prevalenza di visitatori stranieri rispetto a quelli italiani. L'analisi mostra una netta predominanza di turisti europei, che costituiscono quasi il 75% del totale, seguiti da asiatici (9%) e nordamericani (8%). I principali Paesi di provenienza sono la Germania, con il 21% dei flussi, e gli Stati Uniti, che contribuiscono con il 7%, sebbene con permanenze medie molto diverse.
Offerta di qualità
Secondo l’indagine svolta da Isnart, con i dati dell'Osservatorio sull’economia del turismo delle Camere di commercio, la domanda si sta orientando sempre più verso un turismo di qualità. Ad attrarre i visitatori sono il patrimonio culturale e naturalistico (rispettivamente 37,9% e 21,6%), seguiti da esperienze sportive (13,2%) ed enogastronomiche (12,6%), che arricchiscono un’offerta pensata per soddisfare le esigenze di viaggiatori sofisticati. Tra i turisti stranieri si attesta come attività preferita la gita al lago (35,9%), mentre gli italiani prediligono la visita di musei e mostre (30,1%).
Un turismo in evoluzione
Un dato interessante riguarda la spesa media, che risulta in crescita rispetto all’anno scorso e superiore al valore nazionale. La Lombardia si qualifica come la regione con la più alta percentuale di turisti con una buona disponibilità economica: il 32% spende più di 120 euro al giorno (escluso viaggio e alloggio), contro il 26% della media nazionale e quattro su cinque sono professionisti che scelgono di investire in viaggi esclusivi.
Per quanto riguarda la scelta delle mete, le grandi città rimangono un centro di attrazione (con un’affluenza del 27,4%), ma il flusso turistico si estende anche ad altre aree, tra borghi (46,2%) e centri storici (42,8%), rispondendo a un turismo sempre più diversificato e consapevole.
Barbara Mazzali
«È stata una mia precisa volontà quella di costruire per regione Lombardia un Osservatorio regionale sul turismo efficiente e all’avanguardia che ci consente di avere dati di prima mano sui flussi turistici, sia in termini qualitativi che quantitativi – ha spiegato Barbara Mazzali, assessore al turismo, marketing territoriale e moda di regione Lombardia –. Inoltre, abbiamo avviato un protocollo di collaborazione con Global Blue, società leader nel tax free, e Unioncamere Lombardia e altri stakeholder per integrare le informazioni in nostro possesso e poter disporre di una profilazione più accurata sulle abitudini di spesa del viaggiatore in Lombardia.
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[post_content] => Vueling rilancia gli investimenti in sostenibilità grazie ad una collaborazione con il gruppo Seduco-Wenergy per sviluppare la ricerca e lo sviluppo sull’uso di Saf organico, prodotto da rifiuti agricoli come i liquami.
Ad esempio, la Seduco-Wenergy in Spagna ha già prodotto alcuni lotti di Saf derivante da liquami, particolarmente abbondanti in alcune aeree del paese per via della concentrazione degli allevamenti suini. Inoltre, per produrre questi combustibili sostenibili, si utilizza anche il guayule, una coltura che cresce nelle zone desertiche e che viene impiegata per arricchire il suolo.
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Secondo uno studio di PwC, lo sviluppo dell'industria dei Saf in Spagna potrebbe attrarre investimenti per oltre 22.000 milioni di euro, generare 270.000 posti di lavoro diretti e indiretti e contribuire al Pil per 56.000 milioni entro il 2050. Lo stesso rapporto sottolinea l'importanza, per questo settore in Spagna, di poter usufruire di ingenti incentivi e di accelerare così la transizione verde dell'aviazione.
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Iceland Travel è la più longeva DMC d'Islanda. Fondamentale per il successo dell'industria turistica islandese, l'azienda ha portato in Islanda migliaia di visitatori, mostrando loro l'aria cristallina, i paesaggi mozzafiato e le meraviglie naturali che sono attrattive uniche di questa destinazione. Il rispetto per questi incredibili patrimoni è cruciale per il successo continuo dell'Islanda come meta turistica popolare. Pertanto, il team di Iceland Travel si considera un orgoglioso custode del paese e prende molto seriamente questa responsabilità, garantendo che un approccio sostenibile permei ogni aspetto delle loro operazioni e dei loro processi.
Insieme alle aziende della collezione Travel Connect dei marchi turistici islandesi, Iceland Travel è tra le prime a essere certificata da Travelife, un programma di formazione, gestione e certificazione sulla sostenibilità riconosciuto a livello internazionale. I criteri stabiliti dal programma richiedono che ogni aspetto delle operazioni e della catena di approvvigionamento abbia un impatto minimo sull'ambiente, e che i tour offerti da Iceland Travel apportino benefici positivi e sostenibili alle comunità che visitano.
Best Practice operative
Dal punto di vista operativo, il Comitato per la Sostenibilità, guidato dai dipendenti di Iceland Travel, è stato attivo nell'implementare un programma di gestione responsabile dei rifiuti attraverso una "Politica di riduzione dei rifiuti" progettata per migliorare nel tempo. I consumi e i rifiuti vengono monitorati e registrati con l'obiettivo di ridurne il volume ogni mese.
Oltre a riciclare carta, plastica, rifiuti organici, bottiglie e lattine, alluminio e vetro, sono state acquistate batterie ricaricabili per tastiere e dispositivi simili, per ridurre i rifiuti.
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Inoltre, la politica di utilizzare solo fornitori locali – scelti per il loro impegno certificato verso la sostenibilità – per catering, stampa e altri servizi esterni, è un elemento chiave del mandato di Iceland Travel, insieme all'assicurarsi che tutta l'energia utilizzata nelle sedi degli uffici provenga da fonti di energia pulita e rinnovabile, che siano centrali idroelettriche e geotermiche islandesi o parchi eolici offshore.
Iceland Travel supporta anche i suoi dipendenti nell'adottare decisioni ecologicamente responsabili riguardo ai loro spostamenti verso il lavoro. Esiste un programma di sovvenzioni per incoraggiare l'uso del sistema di trasporto pubblico islandese, che offre ai dipendenti un rimborso dell'80% sulle spese di trasporto, pagato insieme al salario.
Esplorare l'Islanda in modo sostenibile
Poiché l'Islanda è una destinazione che nel turismo dipende dai suoi beni naturali, la loro protezione è dunque fondamentale e centrale nel mandato di Iceland Travel. Per bilanciare l'afflusso di turisti e sostenere le imprese locali tutto l'anno, Iceland Travel promuove attivamente il turismo durante tutto l'anno. Offrendo tour anche durante la stagione invernale e incoraggiando i visitatori a esplorare l'Islanda al di là dei picchi turistici estivi, si garantisce una distribuzione più equilibrata del turismo, il che significa che i visitatori possono godersi un'esperienza più rilassata, poiché sia le destinazioni turistiche più popolari che quelle meno conosciute sono meno affollate.
In parallelo, Iceland Travel si assicura che le comunità locali traggano beneficio dai ricavi del turismo. Collaborando con attrazioni locali e aziende indipendenti, l'azienda contribuisce a generare benefici economici, mettendo in mostra la cultura e le tradizioni del paese e delle sue regioni.
L'Islanda è un paese ricco di luoghi e attrazioni conosciute a livello globale, che i turisti al primo viaggio desiderano vedere. Tuttavia, per alleviare la pressione sulla capitale e sulla popolare costa meridionale, Iceland Travel crea e offre tour che coprono le diverse regioni dell'Islanda. In questo modo, il turismo è distribuito più equamente, condividendo i benefici economici con le comunità di tutto il paese e riducendo il carico ambientale sulle destinazioni più frequentate.
Per garantire che i partner di Iceland Travel operino secondo gli stessi standard di sostenibilità, l'azienda si impegna a collaborare con fornitori e servizi turistici ecologicamente responsabili. Tutti i fornitori chiave sono stati recentemente sottoposti a audit per verificare le loro credenziali di sostenibilità e comprendere meglio le azioni che stanno intraprendendo per ridurre il loro impatto ambientale. Le informazioni raccolte vengono caricate su Kaptio, il sistema di prenotazione utilizzato da Iceland Travel, per garantire visibilità a tutti gli utenti.
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Helgi Eysteinsson, CEO di Iceland Travel, afferma: "In Iceland Travel crediamo che l'azione positiva per noi come azienda inizi dall'interno e siamo orgogliosi di come il nostro team si assicuri che seguiamo le migliori pratiche. Hanno dimostrato come piccole ma realizzabili innovazioni nel nostro modo di operare ci rendano migliori in ciò che facciamo – per loro, per i nostri clienti, per le comunità su cui facciamo affidamento e per il nostro paese nel suo complesso."
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[post_content] => Londra Luton è la nuova base di Je2.com, la 13ª della compagnia nel Regno Unito: debutto previsto per il 1° aprile 2025, solo un paio di mesi dopo l'apertura della base di Bournemouth.
A Luton Jet2 posizionerà inizialmente due aeromobili che serviranno un network di 17 rotte verso la Spagna continentale e le sue isole, il Portogallo, le isole della Grecia, la Turchia e l'Italia. Saranno fino a 36 i voli operati ogni settimana, in vendita ci sono 430.000 posti.
Jet2 ha dichiarato che la decisione di espandersi a Luton è arrivata “in risposta alla forte domanda” di passeggeri e agenzie in tutto il Sud-est, a Londra, Bedfordshire, Buckinghamshire e Hertfordshire.
“I clienti e le agenzie di viaggio indipendenti ci hanno chiesto di aprire all'aeroporto di Londra Luton da molti anni ormai, quindi sappiamo quanto questa notizia sarà apprezzata" ha commentato Steve Heapy, amministratore delegato di Jet2.com e Jet2holidays.
Il network
La rete dei collegamenti prevede quindi un volo anche verso l'Italia e precisamente Verona, servita da una frequenza alla settimana, il mercoledì; in Spagna tre destinazioni, Girona, Alicante, Reus; alle Canarie, Fuerteventura, Gran Canaria, Lanzarote e Tenerife; alle Baleari, Ibiza e Maiorca; in Portogallo, Faro e Madeira; in Grecia, Creta, Rodi e Zante; in Turchia, Antalya e Dalaman.
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[post_content] => Un evento che segna l'inizio di una nuova avventura, con l’obiettivo di offrire ai propri clienti esperienze sempre più personalizzate e innovative. Hm Travel ha celebrato l'apertura della sua nuova sede: una location esclusiva e all'avanguardia, situata in via Roma 557, a Melito di Napoli.
La serata inaugurale è stata un vero e proprio viaggio nel cuore delle diverse culture del mondo, grazie alla partecipazione di numerosi ospiti illustri, tra cui imprenditori, professionisti del settore e amici di Hm Travel. L’atmosfera magica dell’evento ha visto la rappresentazione dei sette continenti attraverso performance artistiche e modelli che hanno accolto gli ospiti in un'esperienza multisensoriale.
Fondata da Luigi De Rosa e Alessia Basile, l’agenzia è specializzata nella creazione di esperienze su misura: “Per noi ogni viaggio è un’emozione da vivere appieno - sottolineano i titolari -. Non ci limitiamo a prenotare voli e hotel, ma ci impegniamo ogni giorno a offrire esperienze che rispondano ai desideri più profondi dei nostri clienti”. Tra le proposte di Hm Travel, spicca la forte propensione all’organizzazione di viaggi oltre oceano, con offerte che combinano esperienze esclusive e prezzi competitivi. Ma Hm Travel si distingue anche per la consulenza dedicata ad aziende e artisti di rilevanza nazionale, supportando l’organizzazione di viaggi e trasferte su misura. “La nostra più grande soddisfazione – concludono i titolari – è vedere i nostri clienti tornare a casa con un bagaglio pieno di ricordi indelebili, pronti a vivere il prossimo viaggio insieme a noi".
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Nei tre mesi terminati il 30 settembre, il risultato operativo prima delle voci una tantum e dei costi finanziari è sceso del 7% a 7,2 miliardi di Bt (209 milioni di dollari) - e del 41% se si includono i costi finanziari.
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Hm Travel ha celebrato l'apertura della sua nuova sede: una location esclusiva e all'avanguardia, situata in via Roma 557, a Melito di Napoli.\r\n\r\nLa serata inaugurale è stata un vero e proprio viaggio nel cuore delle diverse culture del mondo, grazie alla partecipazione di numerosi ospiti illustri, tra cui imprenditori, professionisti del settore e amici di Hm Travel. L’atmosfera magica dell’evento ha visto la rappresentazione dei sette continenti attraverso performance artistiche e modelli che hanno accolto gli ospiti in un'esperienza multisensoriale.\r\n\r\nFondata da Luigi De Rosa e Alessia Basile, l’agenzia è specializzata nella creazione di esperienze su misura: “Per noi ogni viaggio è un’emozione da vivere appieno - sottolineano i titolari -. Non ci limitiamo a prenotare voli e hotel, ma ci impegniamo ogni giorno a offrire esperienze che rispondano ai desideri più profondi dei nostri clienti”. 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Ma Hm Travel si distingue anche per la consulenza dedicata ad aziende e artisti di rilevanza nazionale, supportando l’organizzazione di viaggi e trasferte su misura. “La nostra più grande soddisfazione – concludono i titolari – è vedere i nostri clienti tornare a casa con un bagaglio pieno di ricordi indelebili, pronti a vivere il prossimo viaggio insieme a noi\".\r\n\r\n[gallery ids=\"478813,478814,478815\"]","post_title":"Nuova sede per l'agenzia campana Hm Travel","post_date":"2024-11-13T11:12:55+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1731496375000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478793","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Passeggeri e ricavi in aumento nel terzo trimestre di Thai Airways, numeri che consentono alla compagnia di rimanere in attivo, anche se con un calo dell'utile operativo.\r\n\r\nNei tre mesi terminati il 30 settembre, il risultato operativo prima delle voci una tantum e dei costi finanziari è sceso del 7% a 7,2 miliardi di Bt (209 milioni di dollari) - e del 41% se si includono i costi finanziari.\r\nI ricavi operativi di Thai Airways sono cresciuti del 24% a 45,8 miliardi di Bt e il numero di passeggeri ha registrato un incremento del 24%, per un totale di 3,9 milioni a fronte di un aumento della capacità offerta del 26%.\r\n\r\nI ricavi di Thai, tuttavia, sono stati superati da un aumento dei costi del 32%, in gran parte determinato da un aumento delle spese operative non legate al carburante, in particolare dei costi di manutenzione e riparazione. 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