11 April 2025

Wtm 2024: il summit sulla sostenibilità ruota attorno al turismo rigenerativo

[ 0 ]

wtmConto alla rovescia per l’edizione 2024 del World Travel Market di Londra, in programma dal 5 al 7 novembre prossimi: la kermesse sarà da record, con un +7% di spazi espositivi e un’ottantina di nuovi espositori, che porteranno il totale a quota 4.000.

E per la prima volta, al centro del Sustainability Summit del 6 novembre ci sarà il turismo rigenerativo: supervisionato da Tina O’Dwyer, consulente per la sostenibilità del salone, esperta di turismo sostenibile e di campagne d’impatto, il summit di tre ore si concentrerà sul tema centrale dell’utilizzo del viaggio come forza per il bene, in coincidenza con il tema generale del salone “TravelPower”.

Verranno analizzati i modi in cui possiamo sfruttare i viaggi per sostenere comunità resilienti, economie fiorenti ed ecosistemi prosperi, esplorando i fattori che guidano il turismo rigenerativo.

Anna Pollock, pioniera del pensiero globale, darà il via al Summit con un keynote intitolato Uncovering the Regenerative Tourism Paradigm (13.45-14.15) che includerà riferimenti a casi di studio di successo e strategie attuabili, seguito da una coinvolgente esplorazione di campagne turistiche trasformative da parte della fondatrice dell’organizzazione globale per il turismo sostenibile The Travel Foundation and Place Generation, Elke Dens (14.15-14.40).

wtmDalla politica alla pratica: Ireland’s Real-Life Experience with Regenerative Tourism Placemaking (14.40-15.05) darà un’occhiata pratica a come applicare i principi del turismo rigenerativo per bilanciare la crescita economica con il ripristino ambientale e sociale, guidata da Orla Carroll, direttore dello sviluppo dei prodotti di Fáilte Ireland.

In seguito, Debbie Clarke, direttrice dello sviluppo rigenerativo per il Centre for Good Travel e conduttrice del Podcast The Good Awaits in Nuova Zelanda, condividerà come come tradurre i principi di rigenerazione in esperienze e itinerari tangibili, affiancata dalla relatrice Asta Sigurjonsdottir, ceo di Iceland Tourism Cluster.

Rob Holmes, fondatore e Chief Strategist di Glp Films, e Anne Kawalerski, Global Chief Marketing Officer di Bloomberg Media Group, approfondiranno l’argomento su come comunicare efficacemente le proprie iniziative sostenibili, includendo modelli collaudati e di successo.

Il Summit si concluderà con un intervento di Tina sul tema Il futuro del turismo rigenerativo (16.45-17.00).

 

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488736 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Una serata all’insegna della scoperta, della passione per i viaggi e della promozione di una destinazione che continua a sedurre il mercato italiano: il Brasile. L’evento ospitato all’Istituto Guimarães Rosa a Palazzo Pamphili e promosso dall’Ambasciata del Brasile in Italia, in collaborazione con Guiness Travel e TAP Air Portugal, ha messo al centro la destinazione, rinnovando l’impegno verso una strategia di promozione strutturata e condivisa. Dopo il benvenuto di Flaminia Mantegazza, responsabile Turismo presso l’Ambasciata, è toccato a Marco Tirone, responsabile dell’ufficio accompagnatori di Guiness Travel e grande conoscitore del Brasile, raccontare la ricchezza dell’offerta 2025: «Più che un Paese, il Brasile è un continente – ha spiegato – con una varietà impressionante di paesaggi, culture e tradizioni. Proponiamo sia tour esclusivamente brasiliani, come il Grand Tour Prestige e l’Highlights Brasile, sia combinati che includono anche Argentina e Uruguay». Tirone ha poi illustrato nel dettaglio il Grand Tour Brasile, un itinerario di 16 giorni che attraversa il Paese nella sua interezza, da Rio de Janeiro all’Amazzonia, passando per le cascate di Iguazù, San Paolo, Brasilia e Salvador de Bahia: «È un viaggio che inizia a Rio, unica città al mondo Patrimonio dell’Umanità nella sua interezza, e prosegue verso l’immensità naturale delle cascate di Iguazù, toccando poi San Paolo, la capitale culturale, fino ad arrivare nel cuore pulsante della Foresta Amazzonica. Il tour si conclude a Salvador, dove si respira l’anima più autentica e multicolore del Brasile, tra musica, spiritualità e sapori». L’itinerario prevede anche momenti esperienziali, come la visita al Corcovado e al Pan di Zucchero, un’escursione nella foresta Tijuca con guida ambientale, lo spettacolo al Rio Scenarium, le visite guidate a Manaus e all’Incontro delle Acque nel Rio delle Amazzoni, e infine un’immersione nei quartieri storici e vibranti di Salvador de Bahia. Novità dell’anno è il nuovo format “Highlights”, pensato per chi ha tempi e budget più contenuti ma non vuole rinunciare a vivere un’esperienza di viaggio autentica. «Questo modello – ha aggiunto Tirone – sarà replicato anche su altre mete come Tailandia, Vietnam e Argentina. Ma il Brasile resta il cuore della nostra offerta, grazie a itinerari ben calibrati tra natura, città iconiche e cultura». A raccontare le potenzialità dell’operativo voli e le novità dal mondo Tap Air Portugal è stato invece Davide Calicchia, area manager per l’Italia: «Il 2024 è stato un anno positivo - annuncia -, 16 milioni di passeggeri trasportati, una flotta moderna ed efficiente, 13 aeroporti brasiliani collegati direttamente da Lisbona e una crescita costante del lungo raggio grazie al 321 Long Range e al 330-900». Calicchia ha anche ricordato l’attenzione di Tap per la manutenzione e la sicurezza, la flessibilità delle connessioni ferroviarie con Access Rail e la politica di sostenibilità, grazie ai nuovi aeromobili a basso consumo. L’Italia è un mercato chiave per Tap:  «Da Roma partiamo con 5 voli al giorno - spiega Calicchia -, da Milano con 4, a cui si aggiungono Firenze, Bologna, Venezia e Napoli. Grazie alla nostra posizione geografica, siamo il vettore con il collegamento più veloce tra Italia e Brasile, anche per chi parte da città non direttamente collegate».   [post_title] => Brasile in primo piano: Tap Air Portugal e Guiness Travel insieme per la destinazione [post_date] => 2025-04-11T15:19:48+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744384788000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488730 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Oltre 270 partner tra agenzie di viaggio, fornitori e collaboratori hanno preso parte al TH Incontro d’Estate, l’evento firmato TH Group che si è tenuto ieri al TH Roma Carpegna Palace Hotel. Un’occasione non solo celebrativa, ma strategica, per condividere risultati, visioni e obiettivi con chi ogni giorno lavora sul territorio. Al centro, il canale trade, confermato come motore della crescita del gruppo. «Vogliamo che questo sia il primo di molti momenti di incontro in cui condividere risultati e strategie - ha dichiarato Maria Debellini, vicepresidente di TH Resorts -, ma soprattutto ascoltare suggerimenti e osservazioni di chi, ogni giorno, lavora con noi sul territorio. Oggi non presentiamo solo un prodotto, ma un percorso che vogliamo fare insieme». Un percorso di cambiamento e sviluppo che trova conferma nei dati. Come ha sottolineato Salvatore Piazza, chief operating and commercial officer, «in soli cinque mesi abbiamo raggiunto il fatturato trade dell’intero 2024, con una crescita che ha coinvolto tutte le aree del Gruppo». Un risultato sorprendente, che Piazza collega direttamente al nuovo corso intrapreso con l'amministratore delegato Alberto Peroglio Longhin: «È una tappa importante nel percorso che con Alberto e tutta la nostra squadra stiamo portando avanti: un cambiamento che riguarda anche le politiche commerciali, l’attenzione ai nostri partner e in particolare al trade. La giornata di oggi lo dimostra con evidenza». Il focus, spiega Piazza, è su una crescita multilivello: «Crescita di fatturato, certo, e di marginalità. Ma anche crescita di perimetro, di prodotto, e quindi di qualità». Un impegno che si traduce in azioni concrete: «Ci siamo concentrati sulle azioni più importanti per valorizzare le risorse migliori che abbiamo e con loro tutto il potenziale di valore e vendita. I primi risultati sembrano confermare questa direzione: ci state seguendo, ci state dando fiducia, e di questo vi ringraziamo». Tra i dati presentati alla platea: +26% il fatturato trade TH Resorts, +105% Markando, +133% Baobab, e +15% il fatturato della montagna per l’estate 2024/2025. Risultati che fotografano l’ottimo avvio dell’anno, nonostante le incertezze del mercato. «Parliamo del 2025 in un momento in cui tutto il settore manifesta preoccupazione per le vendite», ha aggiunto Piazza. «Eppure noi vediamo numeri importanti, con incrementi di fatturato in montagna già del 12% rispetto al 2024. In alcune destinazioni siamo al +40%. Baobab vola, Markando cresce a doppia cifra. È un segnale forte, e lo dobbiamo anche al vostro straordinario lavoro». A chiudere l’incontro, l’intervento dell’amministratore delegato Alberto Peroglio Longhin, che ha rilanciato la visione strategica di lungo periodo del Gruppo: «I nostri soci vogliono che TH sia un campione italiano del turismo. Stiamo liberando energie, riorganizzando la struttura, potenziando la digitalizzazione e la gestione operativa. Questa giornata è solo l’inizio: vogliamo che i risultati raggiunti siano condivisi, così come le sfide e gli obiettivi futuri». La serata si è conclusa in un clima festoso, tra spettacolo gospel, cena di gala e musica dal vivo.   [post_title] => TH Group: in soli 5 mesi raggiunto il fatturato trade di tutto il 2024 [post_date] => 2025-04-11T14:39:39+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744382379000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488727 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Durante la Pasqua  mettersi in viaggio saranno 11,3 milioni di concittadini, di cui 2,7 milioni opteranno per la vacanza prolungata, incentivata dalla sequenza delle festività del 25 aprile e del Primo Maggio che, in questo 2025, andranno a cadere in prossimità delle vacanze pasquali. Il giro di affari complessivo si attesterà su 4,9 miliardi di euro. Le “grandi partenze” sono previste per il Venerdì Santo, giornata in cui cinque milioni di italiani daranno il via al loro periodo di festa, in attesa di scartare la tradizionale colomba. Destinazione privilegiata resta il Belpaese per l’88% degli intervistati, mentre la chance dello “stacco” prolungato spingerà molti (12%) a scegliere mete estere. In primis, sarà il soggiorno presso la casa di parenti o amici a orientare il grosso delle scelte, ma anche la soluzione dell’hotel registrerà un incremento, confermando la sua solidità tra le preferenze dei viaggiatori. Relax, passeggiate, esperienze enogastronomiche e il contatto con la natura saranno gli elementi principali che orienteranno le attività degli italiani per queste vacanze, principalmente dedicate al riposo. Un test importante “Le scelte degli italiani in occasione delle festività pasquali rappresentano per il comparto un test importante per poter immaginare l’andamento della stagione estiva in arrivo – ha dichiarato il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, a commento dei risultati dell’indagine realizzata da Tecnè per conto della Federazione – E’ interessante notare la puntualità con cui i viaggiatori hanno programmato le loro partenze: secondo la nostra ricerca infatti, le prenotazioni dei viaggiatori sono state effettuate con largo anticipo. Una tendenza che sembrerebbe riprendere il suo passo, dopo aver subito una battuta d’arresto a causa del disorientamento generale provocato a suo tempo dalla pandemia”. “Questa fotografia del movimento turistico dei nostri concittadini nei giorni di Pasqua va considerata un ottimo segnale di recupero, soprattutto in relazione alla performance del “trimestre bianco”, periodo legato alle settimane sulla neve durante il quale si era registrato un calo di presenze”. “I risultati dell’indagine ci consentono di tornare ad essere ottimisti, a sentirci nuovamente “in quota”. Resta il fatto che l’aumento del costo della vita non può che essere ragione di preoccupazione per il nostro comparto: non dimentichiamo che, per tre vacanzieri su quattro, è stato proprio il problema degli aumenti ad influenzare le scelte di viaggio, spingendo la maggior parte di essi a ridurre le spese generali e la stessa durata della vacanza”. “Ciò che questi dati evidenziano – ha concluso Bocca – lascia sperare di poter avere maggior respiro, soprattutto nella prospettiva che ci troviamo di fronte: quella di approcciare con il massimo della competitività la stagione alta che ci aspetta”.   [post_title] => Federalberghi: 11 milioni di italiani in viaggio durante la Pasqua [post_date] => 2025-04-11T13:46:42+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744379202000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488703 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Torna dal 10 al 13 aprile la 1000 Miglia, l’iconica competizione automobilistica che da oltre novant’anni affascina il mondo. Con partenza da Sorrento, la scelta strategica per apprezzare al meglio il passaggio delle auto d’epoca è l’Hotel Ara Maris 5* Lusso. L’itinerario toccherà le località più suggestive di Campania, Basilicata e Puglia. Nata nel 1927 come gara di velocità, la 1000 Miglia percorreva 1.600 km di strada con partenza e arrivo a Brescia, dopo aver toccato Roma. L’evento ha attirato presto piloti di fama internazionale, diventando in breve tempo una competizione iconica. Oggi, la gara è una rievocazione storica che continua a celebrare eleganza, tradizione e passione automobilistica. La prima giornata vedrà gli equipaggi impegnati in una gara di regolarità 1vs1 lungo la suggestiva passeggiata di Corso Italia per conquistare il "Trofeo Città di Sorrento". Si proseguirà lungo la Costiera Amalfitana, uno dei tratti di costa più celebri d’Italia, per poi raggiungere Matera. In questa prima tappa, i partecipanti prenderanno parte ad un tour esclusivo tra i Sassi, alloggi caratteristici della zona che li ospiteranno anche per la notte. Dal 1993 patrimonio mondiale dell’UNESCO. Gli equipaggi attraverseranno poi il Parco della Murgia Materana fino a raggiungere Alberobello, con i suoi caratteristici trulli. La gara proseguirà verso Castel del Monte, edificio del XIII secolo dall’inconfondibile forma ottagonale, patrimonio mondiale dell’UNESCO dal 1996. La corsa terminerà a Bari, dove avrà luogo la cerimonia di premiazione. l’Hotel Ara Maris 5* Lusso rappresenta un’occasione perfetta per assistere da vicino alla storia dell'automobilismo e vivere le bellezze naturali e culturali circostanti. Nel cuore della Penisola Sorrentina, l’Hotel Ara Maris 5* Lusso è una struttura che fonde eleganza, comfort, design contemporaneo e attenzione alla sostenibilità. Con la sua posizione privilegiata, gli ospiti possono assistere da vicino all'emozione della 1000 Miglia e scoprire le attrazioni naturali e culturali dei dintorni, tra cui le coste di Sorrento e Amalfi e le isole di Capri, Ischia e Procida, gite in barca a vela e trekking. L’hotel offre 49 camere e suite, spazi espositivi dedicati ad arte e cultura ed ogni comfort, a Partire dalla Thala Spa e la piscina esterna. La proposta gastronomica si declina nei sapori tradizionali rivisitati nei piatti gourmet del Cora Bistrot, mentre il Lumi Sky Lounge è il luogo ideale per degustare fantastici cocktail.   Di Elisa Biagioli [post_title] => Vivere la 1000 Miglia con Ara Maris, per un’esperienza esclusiva a Sorrento [post_date] => 2025-04-11T12:37:16+00:00 [category] => Array ( [0] => senza-categoria ) [category_name] => Array ( [0] => Senza categoria ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744375036000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488690 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_488696" align="alignleft" width="257"] Marco Sansiviero[/caption] Abbiamo intervistato Marco Sansiviero , presidente di Fenailp turismo, è la Federazione di categoria, promossa ed organizzata sindacalmente dalla Fenailp, che opera in rappresentanza ed a tutela degli interessi delle imprese turistiche a livello politico, istituzionale ed amministrativo.  Su quali mercati intendete proporvi e con quali prodotti? Come Fenailp Turismo e come sistema delle dmo che stiamo contribuendo a strutturare nei territori, intendiamo proporci su mercati in cui è forte la domanda di esperienze autentiche, legate al patrimonio culturale, naturale ed enogastronomico. Puntiamo molto su Germania, Francia, Nord Europa e Stati Uniti, ma anche su mercati emergenti come Sud America e Sud-Est Asiatico, che stanno dimostrando grande interesse per l’Italia minore. I prodotti su cui stiamo lavorando sono coerenti con i nuovi trend del turismo internazionale: itinerari lenti, esperienze enogastronomiche, turismo outdoor e percorsi nei borghi. Con il progetto “Borghi Salute e Benessere”, ad esempio, la Regione Campania ha anticipato una visione integrata tra turismo, salute e qualità della vita che può davvero rappresentare un punto di forza. Quanto incide il turismo nazionale? Il turismo nazionale resta fondamentale, non solo in termini numerici ma anche come leva per la destagionalizzazione e la scoperta di aree interne meno note. Dopo la pandemia, gli italiani hanno riscoperto la bellezza dei propri territori, e oggi questo segmento rappresenta una quota stabile e in crescita, soprattutto per quanto riguarda il turismo di prossimità, il turismo culturale e quello esperienziale. In molte realtà che rappresentiamo, il turismo nazionale incide fino al 70% delle presenze totali, con punte ancora più alte nei mesi di bassa stagione.  Per il 2025, su quali asset intendete lavorare? Per il 2025 lavoreremo su quattro asset principali: Innovazione e digitalizzazione, attraverso strumenti che facilitino l’incontro tra domanda e offerta e migliorino la competitività delle imprese; Valorizzazione dei territori e delle destinazioni minori, tramite le DMO, che stiamo contribuendo a costituire e a rendere operative in varie regioni italiane; Formazione e qualificazione degli operatori, indispensabile per elevare la qualità dell’offerta; Sostenibilità, sia ambientale che economica, perché il turismo del futuro non potrà che essere responsabile, inclusivo e attento ai territori.  Rispetto agli anni passati e alla luce degli attuali scenari mondiali, quali mercati ritenete più strategici? Gli attuali scenari geopolitici ci impongono una riflessione profonda. Se da un lato alcuni mercati tradizionali come la Russia o parte del Medio Oriente hanno subito una frenata, dall’altro assistiamo a una crescita costante di interesse da parte degli Stati Uniti, del Canada e dell’area asiatica, con Corea del Sud, Giappone e India in prima linea. I mercati strategici oggi sono quelli che cercano autenticità, sicurezza, sostenibilità e bellezza diffusa. Ed è proprio in questa direzione che stiamo strutturando la nostra offerta: l’Italia autentica e minore, non massificata, rappresenta la risposta più convincente a questa nuova domanda globale. Quanto incide il turismo individuale rispetto a quello organizzato? Il turismo individuale è in crescita costante, soprattutto grazie alla digitalizzazione che ha reso i viaggiatori più autonomi nella prenotazione e nella personalizzazione dell’esperienza. Tuttavia, il turismo organizzato – specialmente quello legato ai gruppi, ai circuiti enogastronomici o culturali e al turismo senior – continua ad avere un ruolo importante, anche perché garantisce una presenza strutturata durante tutto l’anno. Come Fenailp Turismo riteniamo strategico lavorare su entrambi i fronti, offrendo strumenti digitali ai viaggiatori individuali e rafforzando la rete di incoming locale per accogliere gruppi organizzati con proposte su misura. Quali sono le strategie future? Le nostre strategie future si fondano su un’alleanza forte tra pubblico e privato, sulla centralità delle imprese turistiche e sul rafforzamento delle DMO come organismi intermedi capaci di fare marketing, promozione e pianificazione territoriale. Inoltre, continueremo a lavorare per dare voce alle imprese nei tavoli istituzionali, affinché le politiche turistiche siano sempre più coerenti con le reali esigenze del settore. Infine, punteremo sulla digitalizzazione dei processi, sull’internazionalizzazione delle destinazioni minori e su una narrazione innovativa dell’Italia, capace di attrarre i nuovi turisti globali che cercano emozione, autenticità e valore. [post_title] => Sansiviero (Felaip Turismo): vogliamo entrare nei mercati in cui è forte la domanda di esperienze [post_date] => 2025-04-11T12:12:29+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744373549000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488685 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'aeroporto di Catania mette nero su bianco una prima stima del traffico passeggeri previsto per la prossima Pasqua: 740.000 passeggeri di cui 435.000 nazionali e 305.000 internazionali e 4.557 movimenti. Si tratta di un crescita del +5,4% in termini di viaggiatori e un aumento del +2,3% per i movimenti, percentuali che confermano il buon andamento dello scalo etneo che nel 2024 ha tagliato il traguardo dei 12 milioni di passeggeri. A conferma dell’importanza di Catania come polo di riferimento a livello europeo, in questo periodo, secondo le previsioni, saranno  proprio le rotte internazionali a fare da traino al traffico passeggeri (+8,6% rispetto al 2024) con Malta, Londra e Monaco di Baviera saldamente ai primi posti. In particolare si rileva un aumento del +31% e del +20% dei passeggeri in transito per Londra Gatwick e Monaco di Baviera rispetto al 2024. “I dati previsionali per il periodo pasquale confermano il ruolo sempre più centrale dell’aeroporto di Catania nel panorama nazionale e internazionale - afferma Nico Torrisi, amministratore delegato di Sac -. La crescita dei passeggeri, in particolare sul traffico internazionale, testimonia l’efficacia del lavoro svolto e il costante impegno nel rafforzare i collegamenti con le principali destinazioni europee”. [post_title] => Aeroporto Catania: il traffico internazionale traina la crescita prevista per Pasqua [post_date] => 2025-04-11T11:34:27+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744371267000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488632 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il Portogallo guarda al futuro e nel 2025 vuole confermarsi come una delle destinazioni apprezzate dai turisti italiani che cercano cultura, natura, esperienze autentiche e gastronomia. Nel 2024, secondo l’Istituto Nazionale di Statistica, il settore ricettivo portoghese ha registrato un totale di 860,7 mila ospiti italiani per complessivi 1.992,2 mila pernottamenti, corrispondenti a una crescita rispettivamente del +4,5% e del +1,8% rispetto al 2023. In termini globali il 2024 ha segnato un record storico: i visitatori del Portogallo sono stati 31,6 milioni, con 80,3 milioni di pernottamenti e un aumento del +4%. L’inizio del 2025 segna invece un calo degli arrivi dall’Italia del 3,5% rispetto all’anno prima. Dal punto di vista dei pernottamenti del corso del 2024 le nazioni con i numeri più alti sono state il Regno Unito, quindi la Germania e la Spagna. L’Italia si attesta al quarto posto con il 3,5% del totale «La nostra strategia passa per una continua crescita basata sulla diversificazione dell’offerta, sugli investimenti nella qualificazione dei servizi e sulla valorizzazione dei territori - afferma Marcelo Rebanda, direttore della Delegazione Italia Turismo del Portogallo (nella foto) -. Vogliamo che il Portogallo continui a essere una destinazione sostenibile e responsabile. Per questo investiamo nella promozione di iniziative che abbiano un impatto positivo sui territori, sull’ambiente e sulle comunità locali. Lo dimostra la campagna lanciata l’anno scorso dall'Ente Turismo del Portogallo. Con il claim “Is not tourism, its futourism” voleva posizionare il Portogallo in prima linea nel turismo del futuro. Destinazioni, organizzazioni e turisti dovevano lavorare insieme nella costruzione di un turismo più inclusivo adottando un nuovo modo di viaggiare: vivendo dall'interno ciò che si visita, immergendosi nei luoghi e nelle tradizioni e incontrando le persone, i locali. Perché residenti e viaggiatori sono parte dello stesso progetto. Oggi la strategia di promozione del Portogallo mette in risalto l’autenticità, la cultura e la diversità del paese con nuove campagne innovative: “Portugal is Art” valorizza il patrimonio artistico e culturale del paese, invitando i visitatori a vivere esperienze con una dimensione culturale unica. “Portogallo, una ricetta ancora da scrivere” è invece incentrata sulla gastronomia come riflesso della storia, della tradizione e della cultura portoghese. Celebra la gastronomia portoghese come elemento fondamentale dell’esperienza turistica». [post_title] => Il Portogallo spinge sulla diversificazione dell’offerta. Focus arte e gastronomia [post_date] => 2025-04-11T09:48:52+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744364932000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488614 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'eccellenza di Roma Fiumicino brilla a livello mondiale: lo scalo vede infatti riconfermate le 5 stelle Skytrax, il massimo riconoscimento nel settore aeroportuale, conferito già nel dicembre 2022 dall’omonima organizzazione indipendente di rating del trasporto aereo. E per la prima volta, inoltre, lo scalo romano è entrato nella Top Ten dei migliori aeroporti del mondo, direttamente all’ottavo posto, scalando quattro posizioni rispetto all’anno precedente e consolidando il suo ruolo di hub di riferimento nell’intero bacino mediterraneo.   Gli elevati standard e la qualità dei servizi aeroportuali, l’efficienza operativa e il comfort offerto ai viaggiatori sono stati gli elementi che, a seguito di un approfondito audit a cura di Skytrax tenutosi tra il 19-21 marzo scorsi, hanno permesso a Fiumicino di confermarsi tra i 12 hub in tutto il mondo a vantare le 5 stelle, al fianco di scali internazionali come Singapore, Doha, e Tokyo. “La conferma delle 5 stelle Skytrax e il nuovo riconoscimento all’aeroporto di Fiumicino, dimostrano ancora una volta il nostro costante impegno per garantire la qualità e l’eccellenza dei servizi, puntando sull’innovazione e sulla sostenibilità, ai nostri passeggeri - ha dichiarato Marco Troncone, ceo di Aeroporti di Roma -. Il nostro obiettivo è ora quello di sviluppare ulteriormente il Leonardo Da Vinci, rafforzando il ruolo di Roma nel panorama del trasporto aereo a livello mondiale, oltre che in una logica di tutela e consolidamento della competitività internazionale dell’Italia”.  Durante la cerimonia di premiazione al “Passenger Terminal Expo 2025” di Fiumicino, oltre all’ottava posizione nel World's Top 10 Airports of 2025, sono stati attribuiti i seguenti riconoscimenti:   Best Airports 2025: 40 to 50 million passengers; Best Airport Southern Europe; Best Airports in Europe 2025 - Seconda posizione; World’s Best Airport Security Screening 2025 – seconda posizione; Best Airport Staff in Europe 2025 – terza posizione; World's Best Airport Dining Experience 2025 – terza posizione; World's Best Airport Immigration Service 2025 – settima posizione; World’s Best Airport Shopping 2025 – ottava posizione; World's Best PRM and Accessible Facilities 2025 – nona posizione; World’s Best Airport Staff 2025 – decima posizione; World’s Most Family Friendly Airport 2025 – decima posizione. Nel corso della valutazione, sono stati attentamente esaminati 800 indicatori di performance in oltre 30 diversi ambiti, dall’ammodernamento infrastrutturale alla digitalizzazione dell’esperienza di viaggio dei passeggeri, dal miglioramento dei controlli di sicurezza fino al potenziamento dell’offerta commerciale. [post_title] => L'eccellenza di Roma Fiumicino: 5 stelle Skytrax e ottavo migliore aeroporto al mondo [post_date] => 2025-04-10T14:04:13+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744293853000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488597 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si è svolta a Casablanca dal 4 al 7 aprile la ConnAction di Welcome Travel Group, l’evento aggregativo annuale del network (partecipato per il 50% ciascuno da Alpitour e Costa Crociere), che ha oltre 2.600 agenzie affiliate e quest’anno ha riunito in Marocco 1.380 agenti di viaggio delle reti Welcome Travel e Geo e 65 partner commerciali. «È un momento che non ha eguali nella storia della distribuzione turistica organizzata, realizzato in una destinazione estera: per la numerica dei partner, degli agenti presenti e dei servizi che eroghiamo, ma anche per quelle che sono le professionalità che siamo riusciti ad aggregare - ha spiegato Adriano Apicella, amministratore delegato di Welcome Travel Group -. Il nome ConnAction ben esprime quello che ci serve in questo contesto di mercato: connessione e azione. Credo che il network sia l'anello di congiunzione tra quella che è la distribuzione e la produzione, che prevede anche la tutela che diamo alla distribuzione organizzata rispetto a quelli che sono i nostri veri competitor: il mondo delle piattaforme online e dei grandi aggregatori. L'azione è la seconda componente della ConnAction perché dobbiamo agire, creando un differenziale per le agenzie di viaggio». Sul palco si sono succeduti i protagonisti dell’evento. Dopo l’interessante intervento dell’economista Andrea Giuricin sul tema Turismo, travel e trasporti: sfide e opportunità, Apicella ha sottolineato che i numeri sono incoraggianti: «Abbiamo il 13% di agenzie in meno, ma il 22% di volume in più e il +4% di clienti. Dovremo però pagare per altri quattro anni i debiti delle misure di sostegno alla liquidità del periodo Covid. Ma se non riusciamo a fare margini non possiamo onorare i debiti» ha proseguito, entrando nella difficile tematica della direttiva pacchetti, che ha suscitato dure reazioni in Italia, tra le quali la nota lettera di Pier Ezhaya. «Dobbiamo difendere il turismo organizzato - ha affermato il general manager tour operating di Alpitour -. Ci avevano dati per morti come sistema prima con l’arrivo di Internet, poi con le torri Gemelle e quindi con il Covid. Ma siamo sopravvissuti. Ora si dice che l’Ai ci sfratterà e ci farà sparire. Sicuramente porterà dei cambiamenti, ma il settore può e deve governarli e accoglierli. Dobbiamo realizzare cose indimenticabili che facciano tornare il cliente. Per quanto ci riguarda, stiamo investendo tanto: sulla tecnologia e sugli asset, come la nostra flotta aerea e gli alberghi. Investiamo anche in comunicazione e nel creare quella qualità che porta alla fidelizzazione». Ha preso quindi la parola Luigi Stefanelli, worldwide salese vicepresident di Costa Crociere. Da dieci anni la compagnia è azionista di Welcome Travel Group: un pilastro fondamentale nella distribuzione: «Le adv sono il canale più importante della nostra strategia: a loro vengono dedicati servizi, strumenti e iniziative commerciali. La nostra ricerca è continua. Sono in particolare in programma importanti novità sul fronte delle escursioni». In primo piano, in particolare, le Sea Destinations nate nel giugno del 2024 come mete da vivere durante la navigazione: «Stanno riscuotendo un grande successo. Mentre si è a bordo la nave rallenta e succede qualcosa. Mi ha stupito e rallegrato vedere centinaia di persone che si svegliano all’alba per consumare una colazione caprese davanti ai faraglioni di Capri. È un messaggio potente. Sulla nave viene allestito un set con colori e sapori, di cui il viaggiatore è protagonista. Oggi abbiamo portato le Sea Destinations su quasi tutti i nostri itinerari. È stato impegnativo, ma siamo certi che sia la direzione giusta». Importante anche l’intervento di Carlo Stradiotti, ceo di Neos, che ha parlato della compagnia aerea parte di Alpitour World, dinamica e fondata su innovazione, attenzione al cliente e qualità. Neos raggiunge oggi oltre 60 destinazioni business e leisure nel mondo con 16 aeromobili, a cui se ne aggiungeranno altri due entro l’estate. A fare da cornice alla ConnAction l’intervento di Achraf Fayda, ceo dell’Office national marocain du tourism (Onmt), che ha sottolineato come nel corso di questi dieci anni il governo abbia investito un milione di euro nel settore turistico: «Oggi il Marocco sta vivendo un momento importante nella sua storia. Siamo tra le principali destinazioni turistiche dell’Africa e guardiamo al Mediterraneo. È un’ambizione che si basa su un potenziale concreto e tangibile» [gallery ids="488607,488608,488609"]   [post_title] => Apicella, Welcome: le adv sono in salute ma la direttiva pacchetti non aiuta [post_date] => 2025-04-10T13:33:59+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744292039000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "wtm 2024 il summit sulla sostenibilita ruota attorno al turismo rigenerativo" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":94,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":6185,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488736","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una serata all’insegna della scoperta, della passione per i viaggi e della promozione di una destinazione che continua a sedurre il mercato italiano: il Brasile. L’evento ospitato all’Istituto Guimarães Rosa a Palazzo Pamphili e promosso dall’Ambasciata del Brasile in Italia, in collaborazione con Guiness Travel e TAP Air Portugal, ha messo al centro la destinazione, rinnovando l’impegno verso una strategia di promozione strutturata e condivisa.\r\nDopo il benvenuto di Flaminia Mantegazza, responsabile Turismo presso l’Ambasciata, è toccato a Marco Tirone, responsabile dell’ufficio accompagnatori di Guiness Travel e grande conoscitore del Brasile, raccontare la ricchezza dell’offerta 2025: «Più che un Paese, il Brasile è un continente – ha spiegato – con una varietà impressionante di paesaggi, culture e tradizioni. Proponiamo sia tour esclusivamente brasiliani, come il Grand Tour Prestige e l’Highlights Brasile, sia combinati che includono anche Argentina e Uruguay».\r\nTirone ha poi illustrato nel dettaglio il Grand Tour Brasile, un itinerario di 16 giorni che attraversa il Paese nella sua interezza, da Rio de Janeiro all’Amazzonia, passando per le cascate di Iguazù, San Paolo, Brasilia e Salvador de Bahia: «È un viaggio che inizia a Rio, unica città al mondo Patrimonio dell’Umanità nella sua interezza, e prosegue verso l’immensità naturale delle cascate di Iguazù, toccando poi San Paolo, la capitale culturale, fino ad arrivare nel cuore pulsante della Foresta Amazzonica. Il tour si conclude a Salvador, dove si respira l’anima più autentica e multicolore del Brasile, tra musica, spiritualità e sapori».\r\nL’itinerario prevede anche momenti esperienziali, come la visita al Corcovado e al Pan di Zucchero, un’escursione nella foresta Tijuca con guida ambientale, lo spettacolo al Rio Scenarium, le visite guidate a Manaus e all’Incontro delle Acque nel Rio delle Amazzoni, e infine un’immersione nei quartieri storici e vibranti di Salvador de Bahia.\r\nNovità dell’anno è il nuovo format “Highlights”, pensato per chi ha tempi e budget più contenuti ma non vuole rinunciare a vivere un’esperienza di viaggio autentica. «Questo modello – ha aggiunto Tirone – sarà replicato anche su altre mete come Tailandia, Vietnam e Argentina. Ma il Brasile resta il cuore della nostra offerta, grazie a itinerari ben calibrati tra natura, città iconiche e cultura».\r\nA raccontare le potenzialità dell’operativo voli e le novità dal mondo Tap Air Portugal è stato invece Davide Calicchia, area manager per l’Italia: «Il 2024 è stato un anno positivo - annuncia -, 16 milioni di passeggeri trasportati, una flotta moderna ed efficiente, 13 aeroporti brasiliani collegati direttamente da Lisbona e una crescita costante del lungo raggio grazie al 321 Long Range e al 330-900».\r\n\r\nCalicchia ha anche ricordato l’attenzione di Tap per la manutenzione e la sicurezza, la flessibilità delle connessioni ferroviarie con Access Rail e la politica di sostenibilità, grazie ai nuovi aeromobili a basso consumo. L’Italia è un mercato chiave per Tap:  «Da Roma partiamo con 5 voli al giorno - spiega Calicchia -, da Milano con 4, a cui si aggiungono Firenze, Bologna, Venezia e Napoli. Grazie alla nostra posizione geografica, siamo il vettore con il collegamento più veloce tra Italia e Brasile, anche per chi parte da città non direttamente collegate».\r\n\r\n ","post_title":"Brasile in primo piano: Tap Air Portugal e Guiness Travel insieme per la destinazione","post_date":"2025-04-11T15:19:48+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1744384788000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488730","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Oltre 270 partner tra agenzie di viaggio, fornitori e collaboratori hanno preso parte al TH Incontro d’Estate, l’evento firmato TH Group che si è tenuto ieri al TH Roma Carpegna Palace Hotel. Un’occasione non solo celebrativa, ma strategica, per condividere risultati, visioni e obiettivi con chi ogni giorno lavora sul territorio. Al centro, il canale trade, confermato come motore della crescita del gruppo.\r\n«Vogliamo che questo sia il primo di molti momenti di incontro in cui condividere risultati e strategie - ha dichiarato Maria Debellini, vicepresidente di TH Resorts -, ma soprattutto ascoltare suggerimenti e osservazioni di chi, ogni giorno, lavora con noi sul territorio. Oggi non presentiamo solo un prodotto, ma un percorso che vogliamo fare insieme».\r\nUn percorso di cambiamento e sviluppo che trova conferma nei dati. Come ha sottolineato Salvatore Piazza, chief operating and commercial officer, «in soli cinque mesi abbiamo raggiunto il fatturato trade dell’intero 2024, con una crescita che ha coinvolto tutte le aree del Gruppo». Un risultato sorprendente, che Piazza collega direttamente al nuovo corso intrapreso con l'amministratore delegato Alberto Peroglio Longhin: «È una tappa importante nel percorso che con Alberto e tutta la nostra squadra stiamo portando avanti: un cambiamento che riguarda anche le politiche commerciali, l’attenzione ai nostri partner e in particolare al trade. La giornata di oggi lo dimostra con evidenza».\r\nIl focus, spiega Piazza, è su una crescita multilivello: «Crescita di fatturato, certo, e di marginalità. Ma anche crescita di perimetro, di prodotto, e quindi di qualità». Un impegno che si traduce in azioni concrete: «Ci siamo concentrati sulle azioni più importanti per valorizzare le risorse migliori che abbiamo e con loro tutto il potenziale di valore e vendita. I primi risultati sembrano confermare questa direzione: ci state seguendo, ci state dando fiducia, e di questo vi ringraziamo».\r\n\r\nTra i dati presentati alla platea: +26% il fatturato trade TH Resorts, +105% Markando, +133% Baobab, e +15% il fatturato della montagna per l’estate 2024/2025. Risultati che fotografano l’ottimo avvio dell’anno, nonostante le incertezze del mercato.\r\n«Parliamo del 2025 in un momento in cui tutto il settore manifesta preoccupazione per le vendite», ha aggiunto Piazza. «Eppure noi vediamo numeri importanti, con incrementi di fatturato in montagna già del 12% rispetto al 2024. In alcune destinazioni siamo al +40%. Baobab vola, Markando cresce a doppia cifra. È un segnale forte, e lo dobbiamo anche al vostro straordinario lavoro».\r\nA chiudere l’incontro, l’intervento dell’amministratore delegato Alberto Peroglio Longhin, che ha rilanciato la visione strategica di lungo periodo del Gruppo: «I nostri soci vogliono che TH sia un campione italiano del turismo. Stiamo liberando energie, riorganizzando la struttura, potenziando la digitalizzazione e la gestione operativa. Questa giornata è solo l’inizio: vogliamo che i risultati raggiunti siano condivisi, così come le sfide e gli obiettivi futuri».\r\nLa serata si è conclusa in un clima festoso, tra spettacolo gospel, cena di gala e musica dal vivo.\r\n ","post_title":"TH Group: in soli 5 mesi raggiunto il fatturato trade di tutto il 2024","post_date":"2025-04-11T14:39:39+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1744382379000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488727","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Durante la Pasqua  mettersi in viaggio saranno 11,3 milioni di concittadini, di cui 2,7 milioni opteranno per la vacanza prolungata, incentivata dalla sequenza delle festività del 25 aprile e del Primo Maggio che, in questo 2025, andranno a cadere in prossimità delle vacanze pasquali. Il giro di affari complessivo si attesterà su 4,9 miliardi di euro.\r\n\r\nLe “grandi partenze” sono previste per il Venerdì Santo, giornata in cui cinque milioni di italiani daranno il via al loro periodo di festa, in attesa di scartare la tradizionale colomba. Destinazione privilegiata resta il Belpaese per l’88% degli intervistati, mentre la chance dello “stacco” prolungato spingerà molti (12%) a scegliere mete estere.\r\n\r\nIn primis, sarà il soggiorno presso la casa di parenti o amici a orientare il grosso delle scelte, ma anche la soluzione dell’hotel registrerà un incremento, confermando la sua solidità tra le preferenze dei viaggiatori. Relax, passeggiate, esperienze enogastronomiche e il contatto con la natura saranno gli elementi principali che orienteranno le attività degli italiani per queste vacanze, principalmente dedicate al riposo.\r\nUn test importante\r\n“Le scelte degli italiani in occasione delle festività pasquali rappresentano per il comparto un test importante per poter immaginare l’andamento della stagione estiva in arrivo – ha dichiarato il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, a commento dei risultati dell’indagine realizzata da Tecnè per conto della Federazione – E’ interessante notare la puntualità con cui i viaggiatori hanno programmato le loro partenze: secondo la nostra ricerca infatti, le prenotazioni dei viaggiatori sono state effettuate con largo anticipo. Una tendenza che sembrerebbe riprendere il suo passo, dopo aver subito una battuta d’arresto a causa del disorientamento generale provocato a suo tempo dalla pandemia”.\r\n\r\n“Questa fotografia del movimento turistico dei nostri concittadini nei giorni di Pasqua va considerata un ottimo segnale di recupero, soprattutto in relazione alla performance del “trimestre bianco”, periodo legato alle settimane sulla neve durante il quale si era registrato un calo di presenze”.\r\n\r\n“I risultati dell’indagine ci consentono di tornare ad essere ottimisti, a sentirci nuovamente “in quota”. Resta il fatto che l’aumento del costo della vita non può che essere ragione di preoccupazione per il nostro comparto: non dimentichiamo che, per tre vacanzieri su quattro, è stato proprio il problema degli aumenti ad influenzare le scelte di viaggio, spingendo la maggior parte di essi a ridurre le spese generali e la stessa durata della vacanza”.\r\n\r\n“Ciò che questi dati evidenziano – ha concluso Bocca – lascia sperare di poter avere maggior respiro, soprattutto nella prospettiva che ci troviamo di fronte: quella di approcciare con il massimo della competitività la stagione alta che ci aspetta”.\r\n\r\n ","post_title":"Federalberghi: 11 milioni di italiani in viaggio durante la Pasqua","post_date":"2025-04-11T13:46:42+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1744379202000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488703","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Torna dal 10 al 13 aprile la 1000 Miglia, l’iconica competizione automobilistica che da oltre novant’anni affascina il mondo. Con partenza da Sorrento, la scelta strategica per apprezzare al meglio il passaggio delle auto d’epoca è l’Hotel Ara Maris 5* Lusso.\r\n\r\nL’itinerario toccherà le località più suggestive di Campania, Basilicata e Puglia.\r\n\r\nNata nel 1927 come gara di velocità, la 1000 Miglia percorreva 1.600 km di strada con partenza e arrivo a Brescia, dopo aver toccato Roma. L’evento ha attirato presto piloti di fama internazionale, diventando in breve tempo una competizione iconica.\r\n\r\nOggi, la gara è una rievocazione storica che continua a celebrare eleganza, tradizione e passione automobilistica. \r\n\r\nLa prima giornata vedrà gli equipaggi impegnati in una gara di regolarità 1vs1 lungo la suggestiva passeggiata di Corso Italia per conquistare il \"Trofeo Città di Sorrento\".\r\n\r\nSi proseguirà lungo la Costiera Amalfitana, uno dei tratti di costa più celebri d’Italia, per poi raggiungere Matera. In questa prima tappa, i partecipanti prenderanno parte ad un tour esclusivo tra i Sassi, alloggi caratteristici della zona che li ospiteranno anche per la notte. Dal 1993 patrimonio mondiale dell’UNESCO.\r\n\r\nGli equipaggi attraverseranno poi il Parco della Murgia Materana fino a raggiungere Alberobello, con i suoi caratteristici trulli. La gara proseguirà verso Castel del Monte, edificio del XIII secolo dall’inconfondibile forma ottagonale, patrimonio mondiale dell’UNESCO dal 1996. La corsa terminerà a Bari, dove avrà luogo la cerimonia di premiazione.\r\n\r\n\r\n\r\nl’Hotel Ara Maris 5* Lusso rappresenta un’occasione perfetta per assistere da vicino alla storia dell'automobilismo e vivere le bellezze naturali e culturali circostanti.\r\n\r\nNel cuore della Penisola Sorrentina, l’Hotel Ara Maris 5* Lusso è una struttura che fonde eleganza, comfort, design contemporaneo e attenzione alla sostenibilità. Con la sua posizione privilegiata, gli ospiti possono assistere da vicino all'emozione della 1000 Miglia e scoprire le attrazioni naturali e culturali dei dintorni, tra cui le coste di Sorrento e Amalfi e le isole di Capri, Ischia e Procida, gite in barca a vela e trekking.\r\n\r\nL’hotel offre 49 camere e suite, spazi espositivi dedicati ad arte e cultura ed ogni comfort, a Partire dalla Thala Spa e la piscina esterna. La proposta gastronomica si declina nei sapori tradizionali rivisitati nei piatti gourmet del Cora Bistrot, mentre il Lumi Sky Lounge è il luogo ideale per degustare fantastici cocktail.\r\n\r\n \r\n\r\nDi Elisa Biagioli","post_title":"Vivere la 1000 Miglia con Ara Maris, per un’esperienza esclusiva a Sorrento","post_date":"2025-04-11T12:37:16+00:00","category":["senza-categoria"],"category_name":["Senza categoria"],"post_tag":[]},"sort":[1744375036000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488690","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_488696\" align=\"alignleft\" width=\"257\"] Marco Sansiviero[/caption]\r\n\r\nAbbiamo intervistato Marco Sansiviero , presidente di Fenailp turismo, è la Federazione di categoria, promossa ed organizzata sindacalmente dalla Fenailp, che opera in rappresentanza ed a tutela degli interessi delle imprese turistiche a livello politico, istituzionale ed amministrativo.\r\n\r\n Su quali mercati intendete proporvi e con quali prodotti?\r\n\r\nCome Fenailp Turismo e come sistema delle dmo che stiamo contribuendo a strutturare nei territori, intendiamo proporci su mercati in cui è forte la domanda di esperienze autentiche, legate al patrimonio culturale, naturale ed enogastronomico. Puntiamo molto su Germania, Francia, Nord Europa e Stati Uniti, ma anche su mercati emergenti come Sud America e Sud-Est Asiatico, che stanno dimostrando grande interesse per l’Italia minore.\r\n\r\nI prodotti su cui stiamo lavorando sono coerenti con i nuovi trend del turismo internazionale: itinerari lenti, esperienze enogastronomiche, turismo outdoor e percorsi nei borghi. Con il progetto “Borghi Salute e Benessere”, ad esempio, la Regione Campania ha anticipato una visione integrata tra turismo, salute e qualità della vita che può davvero rappresentare un punto di forza.\r\n\r\nQuanto incide il turismo nazionale?\r\n\r\nIl turismo nazionale resta fondamentale, non solo in termini numerici ma anche come leva per la destagionalizzazione e la scoperta di aree interne meno note. Dopo la pandemia, gli italiani hanno riscoperto la bellezza dei propri territori, e oggi questo segmento rappresenta una quota stabile e in crescita, soprattutto per quanto riguarda il turismo di prossimità, il turismo culturale e quello esperienziale.\r\n\r\nIn molte realtà che rappresentiamo, il turismo nazionale incide fino al 70% delle presenze totali, con punte ancora più alte nei mesi di bassa stagione.\r\n\r\n Per il 2025, su quali asset intendete lavorare?\r\n\r\nPer il 2025 lavoreremo su quattro asset principali:\r\n\r\n \tInnovazione e digitalizzazione, attraverso strumenti che facilitino l’incontro tra domanda e offerta e migliorino la competitività delle imprese;\r\n \tValorizzazione dei territori e delle destinazioni minori, tramite le DMO, che stiamo contribuendo a costituire e a rendere operative in varie regioni italiane;\r\n \tFormazione e qualificazione degli operatori, indispensabile per elevare la qualità dell’offerta;\r\n \tSostenibilità, sia ambientale che economica, perché il turismo del futuro non potrà che essere responsabile, inclusivo e attento ai territori.\r\n\r\n Rispetto agli anni passati e alla luce degli attuali scenari mondiali, quali mercati ritenete più strategici?\r\n\r\nGli attuali scenari geopolitici ci impongono una riflessione profonda. Se da un lato alcuni mercati tradizionali come la Russia o parte del Medio Oriente hanno subito una frenata, dall’altro assistiamo a una crescita costante di interesse da parte degli Stati Uniti, del Canada e dell’area asiatica, con Corea del Sud, Giappone e India in prima linea.\r\n\r\nI mercati strategici oggi sono quelli che cercano autenticità, sicurezza, sostenibilità e bellezza diffusa. Ed è proprio in questa direzione che stiamo strutturando la nostra offerta: l’Italia autentica e minore, non massificata, rappresenta la risposta più convincente a questa nuova domanda globale.\r\n\r\nQuanto incide il turismo individuale rispetto a quello organizzato?\r\n\r\nIl turismo individuale è in crescita costante, soprattutto grazie alla digitalizzazione che ha reso i viaggiatori più autonomi nella prenotazione e nella personalizzazione dell’esperienza. Tuttavia, il turismo organizzato – specialmente quello legato ai gruppi, ai circuiti enogastronomici o culturali e al turismo senior – continua ad avere un ruolo importante, anche perché garantisce una presenza strutturata durante tutto l’anno.\r\n\r\nCome Fenailp Turismo riteniamo strategico lavorare su entrambi i fronti, offrendo strumenti digitali ai viaggiatori individuali e rafforzando la rete di incoming locale per accogliere gruppi organizzati con proposte su misura.\r\n\r\nQuali sono le strategie future?\r\n\r\nLe nostre strategie future si fondano su un’alleanza forte tra pubblico e privato, sulla centralità delle imprese turistiche e sul rafforzamento delle DMO come organismi intermedi capaci di fare marketing, promozione e pianificazione territoriale.\r\n\r\nInoltre, continueremo a lavorare per dare voce alle imprese nei tavoli istituzionali, affinché le politiche turistiche siano sempre più coerenti con le reali esigenze del settore.\r\n\r\nInfine, punteremo sulla digitalizzazione dei processi, sull’internazionalizzazione delle destinazioni minori e su una narrazione innovativa dell’Italia, capace di attrarre i nuovi turisti globali che cercano emozione, autenticità e valore.","post_title":"Sansiviero (Felaip Turismo): vogliamo entrare nei mercati in cui è forte la domanda di esperienze","post_date":"2025-04-11T12:12:29+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1744373549000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488685","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'aeroporto di Catania mette nero su bianco una prima stima del traffico passeggeri previsto per la prossima Pasqua: 740.000 passeggeri di cui 435.000 nazionali e 305.000 internazionali e 4.557 movimenti.\r\n\r\nSi tratta di un crescita del +5,4% in termini di viaggiatori e un aumento del +2,3% per i movimenti, percentuali che confermano il buon andamento dello scalo etneo che nel 2024 ha tagliato il traguardo dei 12 milioni di passeggeri.\r\n\r\nA conferma dell’importanza di Catania come polo di riferimento a livello europeo, in questo periodo, secondo le previsioni, saranno  proprio le rotte internazionali a fare da traino al traffico passeggeri (+8,6% rispetto al 2024) con Malta, Londra e Monaco di Baviera saldamente ai primi posti. In particolare si rileva un aumento del +31% e del +20% dei passeggeri in transito per Londra Gatwick e Monaco di Baviera rispetto al 2024.\r\n\r\n“I dati previsionali per il periodo pasquale confermano il ruolo sempre più centrale dell’aeroporto di Catania nel panorama nazionale e internazionale - afferma Nico Torrisi, amministratore delegato di Sac -. La crescita dei passeggeri, in particolare sul traffico internazionale, testimonia l’efficacia del lavoro svolto e il costante impegno nel rafforzare i collegamenti con le principali destinazioni europee”.","post_title":"Aeroporto Catania: il traffico internazionale traina la crescita prevista per Pasqua","post_date":"2025-04-11T11:34:27+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1744371267000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488632","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il Portogallo guarda al futuro e nel 2025 vuole confermarsi come una delle destinazioni apprezzate dai turisti italiani che cercano cultura, natura, esperienze autentiche e gastronomia.\r\n\r\nNel 2024, secondo l’Istituto Nazionale di Statistica, il settore ricettivo portoghese ha registrato un totale di 860,7 mila ospiti italiani per complessivi 1.992,2 mila pernottamenti, corrispondenti a una crescita rispettivamente del +4,5% e del +1,8% rispetto al 2023. In termini globali il 2024 ha segnato un record storico: i visitatori del Portogallo sono stati 31,6 milioni, con 80,3 milioni di pernottamenti e un aumento del +4%.\r\n\r\nL’inizio del 2025 segna invece un calo degli arrivi dall’Italia del 3,5% rispetto all’anno prima. Dal punto di vista dei pernottamenti del corso del 2024 le nazioni con i numeri più alti sono state il Regno Unito, quindi la Germania e la Spagna. L’Italia si attesta al quarto posto con il 3,5% del totale\r\n\r\n«La nostra strategia passa per una continua crescita basata sulla diversificazione dell’offerta, sugli investimenti nella qualificazione dei servizi e sulla valorizzazione dei territori - afferma Marcelo Rebanda, direttore della Delegazione Italia Turismo del Portogallo (nella foto) -. Vogliamo che il Portogallo continui a essere una destinazione sostenibile e responsabile. Per questo investiamo nella promozione di iniziative che abbiano un impatto positivo sui territori, sull’ambiente e sulle comunità locali. Lo dimostra la campagna lanciata l’anno scorso dall'Ente Turismo del Portogallo. Con il claim “Is not tourism, its futourism” voleva posizionare il Portogallo in prima linea nel turismo del futuro. Destinazioni, organizzazioni e turisti dovevano lavorare insieme nella costruzione di un turismo più inclusivo adottando un nuovo modo di viaggiare: vivendo dall'interno ciò che si visita, immergendosi nei luoghi e nelle tradizioni e incontrando le persone, i locali. Perché residenti e viaggiatori sono parte dello stesso progetto.\r\n\r\nOggi la strategia di promozione del Portogallo mette in risalto l’autenticità, la cultura e la diversità del paese con nuove campagne innovative: “Portugal is Art” valorizza il patrimonio artistico e culturale del paese, invitando i visitatori a vivere esperienze con una dimensione culturale unica. “Portogallo, una ricetta ancora da scrivere” è invece incentrata sulla gastronomia come riflesso della storia, della tradizione e della cultura portoghese. Celebra la gastronomia portoghese come elemento fondamentale dell’esperienza turistica».","post_title":"Il Portogallo spinge sulla diversificazione dell’offerta. Focus arte e gastronomia","post_date":"2025-04-11T09:48:52+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1744364932000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488614","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'eccellenza di Roma Fiumicino brilla a livello mondiale: lo scalo vede infatti riconfermate le 5 stelle Skytrax, il massimo riconoscimento nel settore aeroportuale, conferito già nel dicembre 2022 dall’omonima organizzazione indipendente di rating del trasporto aereo.\r\n\r\nE per la prima volta, inoltre, lo scalo romano è entrato nella Top Ten dei migliori aeroporti del mondo, direttamente all’ottavo posto, scalando quattro posizioni rispetto all’anno precedente e consolidando il suo ruolo di hub di riferimento nell’intero bacino mediterraneo.  \r\n\r\nGli elevati standard e la qualità dei servizi aeroportuali, l’efficienza operativa e il comfort offerto ai viaggiatori sono stati gli elementi che, a seguito di un approfondito audit a cura di Skytrax tenutosi tra il 19-21 marzo scorsi, hanno permesso a Fiumicino di confermarsi tra i 12 hub in tutto il mondo a vantare le 5 stelle, al fianco di scali internazionali come Singapore, Doha, e Tokyo.\r\n\r\n“La conferma delle 5 stelle Skytrax e il nuovo riconoscimento all’aeroporto di Fiumicino, dimostrano ancora una volta il nostro costante impegno per garantire la qualità e l’eccellenza dei servizi, puntando sull’innovazione e sulla sostenibilità, ai nostri passeggeri - ha dichiarato Marco Troncone, ceo di Aeroporti di Roma -. Il nostro obiettivo è ora quello di sviluppare ulteriormente il Leonardo Da Vinci, rafforzando il ruolo di Roma nel panorama del trasporto aereo a livello mondiale, oltre che in una logica di tutela e consolidamento della competitività internazionale dell’Italia”. \r\n\r\nDurante la cerimonia di premiazione al “Passenger Terminal Expo 2025” di Fiumicino, oltre all’ottava posizione nel World's Top 10 Airports of 2025, sono stati attribuiti i seguenti riconoscimenti:  \r\n\r\nBest Airports 2025: 40 to 50 million passengers; Best Airport Southern Europe; Best Airports in Europe 2025 - Seconda posizione; World’s Best Airport Security Screening 2025 – seconda posizione; Best Airport Staff in Europe 2025 – terza posizione; World's Best Airport Dining Experience 2025 – terza posizione; World's Best Airport Immigration Service 2025 – settima posizione; World’s Best Airport Shopping 2025 – ottava posizione; World's Best PRM and Accessible Facilities 2025 – nona posizione; World’s Best Airport Staff 2025 – decima posizione; World’s Most Family Friendly Airport 2025 – decima posizione.\r\n\r\n Nel corso della valutazione, sono stati attentamente esaminati 800 indicatori di performance in oltre 30 diversi ambiti, dall’ammodernamento infrastrutturale alla digitalizzazione dell’esperienza di viaggio dei passeggeri, dal miglioramento dei controlli di sicurezza fino al potenziamento dell’offerta commerciale.","post_title":"L'eccellenza di Roma Fiumicino: 5 stelle Skytrax e ottavo migliore aeroporto al mondo","post_date":"2025-04-10T14:04:13+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1744293853000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488597","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si è svolta a Casablanca dal 4 al 7 aprile la ConnAction di Welcome Travel Group, l’evento aggregativo annuale del network (partecipato per il 50% ciascuno da Alpitour e Costa Crociere), che ha oltre 2.600 agenzie affiliate e quest’anno ha riunito in Marocco 1.380 agenti di viaggio delle reti Welcome Travel e Geo e 65 partner commerciali. «È un momento che non ha eguali nella storia della distribuzione turistica organizzata, realizzato in una destinazione estera: per la numerica dei partner, degli agenti presenti e dei servizi che eroghiamo, ma anche per quelle che sono le professionalità che siamo riusciti ad aggregare - ha spiegato Adriano Apicella, amministratore delegato di Welcome Travel Group -. Il nome ConnAction ben esprime quello che ci serve in questo contesto di mercato: connessione e azione. Credo che il network sia l'anello di congiunzione tra quella che è la distribuzione e la produzione, che prevede anche la tutela che diamo alla distribuzione organizzata rispetto a quelli che sono i nostri veri competitor: il mondo delle piattaforme online e dei grandi aggregatori. L'azione è la seconda componente della ConnAction perché dobbiamo agire, creando un differenziale per le agenzie di viaggio».\r\n\r\nSul palco si sono succeduti i protagonisti dell’evento. Dopo l’interessante intervento dell’economista Andrea Giuricin sul tema Turismo, travel e trasporti: sfide e opportunità, Apicella ha sottolineato che i numeri sono incoraggianti: «Abbiamo il 13% di agenzie in meno, ma il 22% di volume in più e il +4% di clienti. Dovremo però pagare per altri quattro anni i debiti delle misure di sostegno alla liquidità del periodo Covid. Ma se non riusciamo a fare margini non possiamo onorare i debiti» ha proseguito, entrando nella difficile tematica della direttiva pacchetti, che ha suscitato dure reazioni in Italia, tra le quali la nota lettera di Pier Ezhaya.\r\n\r\n«Dobbiamo difendere il turismo organizzato - ha affermato il general manager tour operating di Alpitour -. Ci avevano dati per morti come sistema prima con l’arrivo di Internet, poi con le torri Gemelle e quindi con il Covid. Ma siamo sopravvissuti. Ora si dice che l’Ai ci sfratterà e ci farà sparire. Sicuramente porterà dei cambiamenti, ma il settore può e deve governarli e accoglierli. Dobbiamo realizzare cose indimenticabili che facciano tornare il cliente. Per quanto ci riguarda, stiamo investendo tanto: sulla tecnologia e sugli asset, come la nostra flotta aerea e gli alberghi. Investiamo anche in comunicazione e nel creare quella qualità che porta alla fidelizzazione».\r\n\r\nHa preso quindi la parola Luigi Stefanelli, worldwide salese vicepresident di Costa Crociere. Da dieci anni la compagnia è azionista di Welcome Travel Group: un pilastro fondamentale nella distribuzione: «Le adv sono il canale più importante della nostra strategia: a loro vengono dedicati servizi, strumenti e iniziative commerciali. La nostra ricerca è continua. Sono in particolare in programma importanti novità sul fronte delle escursioni».\r\n\r\nIn primo piano, in particolare, le Sea Destinations nate nel giugno del 2024 come mete da vivere durante la navigazione: «Stanno riscuotendo un grande successo. Mentre si è a bordo la nave rallenta e succede qualcosa. Mi ha stupito e rallegrato vedere centinaia di persone che si svegliano all’alba per consumare una colazione caprese davanti ai faraglioni di Capri. È un messaggio potente. Sulla nave viene allestito un set con colori e sapori, di cui il viaggiatore è protagonista. Oggi abbiamo portato le Sea Destinations su quasi tutti i nostri itinerari. È stato impegnativo, ma siamo certi che sia la direzione giusta».\r\n\r\nImportante anche l’intervento di Carlo Stradiotti, ceo di Neos, che ha parlato della compagnia aerea parte di Alpitour World, dinamica e fondata su innovazione, attenzione al cliente e qualità. Neos raggiunge oggi oltre 60 destinazioni business e leisure nel mondo con 16 aeromobili, a cui se ne aggiungeranno altri due entro l’estate. A fare da cornice alla ConnAction l’intervento di Achraf Fayda, ceo dell’Office national marocain du tourism (Onmt), che ha sottolineato come nel corso di questi dieci anni il governo abbia investito un milione di euro nel settore turistico: «Oggi il Marocco sta vivendo un momento importante nella sua storia. Siamo tra le principali destinazioni turistiche dell’Africa e guardiamo al Mediterraneo. È un’ambizione che si basa su un potenziale concreto e tangibile»\r\n\r\n[gallery ids=\"488607,488608,488609\"]\r\n\r\n ","post_title":"Apicella, Welcome: le adv sono in salute ma la direttiva pacchetti non aiuta","post_date":"2025-04-10T13:33:59+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1744292039000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti