24 ottobre 2024 09:25
L’aeroporto di Catania alza il sipario sul Mastarplan 2030, che prevede investimenti per 600 milioni di euro nei prossimi cinque anni: gli interventi includono l’ampliamento del sedime aeroportuale verso Sud-evest e Sud, la realizzazione di una nuova pista di volo lunga 3.000 metri, ristrutturazione del terminal C e realizzazione di due nuovi, A e B..
«Nel momento in cui ci poniamo l’obiettivo di riformulare e migliorare la viabilità della nostra città – ha dichiarato il sindaco di Catania Enrico Trantino – non possiamo prescindere dal considerare l’aeroporto come una delle infrastrutture più importanti e strategiche. La sua rilevanza per la mobilità e per lo sviluppo economico del territorio è tale da renderlo un punto centrale di qualsiasi pianificazione. Vogliamo capire dove possiamo arrivare, e l’aeroporto di Catania può arrivare a 20 milioni di passeggeri».
«L’aeroporto è un’infrastruttura cruciale non soltanto per Catania, ma per tutta la Sicilia – ha sottolineato Nico Torrisi, amministratore delegato della Sac, società di gestione dello scalo – la riqualificazione in corso ha l’obiettivo di rendere l’aeroporto più efficiente, moderno e in linea con gli standard internazionali, migliorando così l’esperienza dei passeggeri e l’attrattività del territorio. Questo impatto positivo si estende ben oltre l’aeroporto stesso, favorendo la crescita economica, il turismo e il collegamento tra la Sicilia e il resto del mondo. Le ricadute economiche sono significative, in quanto un’infrastruttura aeroportuale competitiva stimola lo sviluppo di altre attività legate al turismo, al commercio e ai servizi».
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[post_content] => Taglio del nastro ieri, 13 aprile, per Osaka Expo 2025, l’Esposizione Universale che vede la seconda città del Giappone accogliere il meglio dell'innovazione, dello scambio culturale e dell'incontro tra popoli sull'isola di Yumeshima - "Isola dei Sogni", nella baia di Osaka.
Mentre gli organizzatori traguardano oltre 280 milioni di visitatori durante i sei mesi che ci porteranno fino al 13 ottobre 2025, la kermesse ospiterà circa 180 paesi, regioni e organizzazioni che esporranno le loro mostre futuristiche all'interno di circa 80 padiglioni dal design unico.
È la seconda esposizione universale nella città portuale e polo commerciale dell'isola giapponese di Honshu dopo quella del 1970, che riscosse un enorme successo e attirò 64 milioni di visitatori, un record fino a Shanghai nel 2010.
Il padiglione Italia
All'inaugurazione di Expo Osaka ha partecipato per l'Italia il ministro degli Esteri, Antonio Tajani: “Il Padiglione italiano a Expo Osaka 2025 è una prestigiosa vetrina internazionale per la promozione del Sistema Paese e del Made in Italy. La presenza del nostro Paese all'Expo Osaka 2025 è un'opportunità per stimolare l'internazionalizzazione delle imprese italiane, favorire l'espansione delle esportazioni, attrarre investimenti strategici e consolidare la presenza del Made in Italy nel panorama mondiale”.
E proprio lo spazio espositivo dell'Italia sarebbe il prediletto dei visitatori nipponici che, secondo i risultati di un sondaggio della Kansai Tv, lo indicherebbero come il primo da visitare. L'esito del sondaggio trova riscontro anche nella nota rivista giapponese Pen, che ha pubblicato la lista dei padiglioni più popolari a Expo e che i giapponesi intendono visitare, confermando quello italiano in cima alla lista dei desiderata.
Disegnato dall'architetto Mario Cucinella, il padiglione Italia si sviluppa intorno al tema l'Arte che rigenera la vita, per ripensare alla città ideale del Rinascimento, mettendo al centro del futuro l'Io e la persona.
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[post_content] => L’eco-turismo è una tendenza in costante crescita, spinta dal desiderio di viaggiare nel rispetto dell’ambiente e delle comunità locali. Sempre più viaggiatori scelgono mete sostenibili, strutture a basso impatto ambientale e modalità di spostamento eco-compatibili.
Questo approccio da un lato riduce l’impronta ecologica e dall’altro contribuisce allo sviluppo delle economie locali. Di seguito, una selezione di destinazioni e consigli per pianificare un viaggio sostenibile, valorizzando l’esperienza e il rispetto per il pianeta.
Viaggiare sostenibilmente partendo dagli aeroporti
Pianificare un viaggio sostenibile inizia già dalla partenza. Ridurre l’impatto ambientale è possibile anche nella scelta del parcheggio in aeroporto. Utilizzando piattaforme come Parkos, è possibile confrontare e prenotare i migliori parcheggi in prossimità degli aeroporti.
Ad esempio basta selezionare la voce “parcheggi Bergamo aeroporto”, per scegliere le opzioni più convenienti e in linea con le proprie esigenze di partenza da Bergamo. Si tratta di una soluzione che unisce comodità e attenzione per l’ambiente, evitando lunghi tragitti in auto e ottimizzando gli spostamenti.
Per chi parte dall’Emilia-Romagna, invece, è possibile confrontare diverse soluzioni di parcheggio Bologna aeroporto, selezionando quelle più vicine, sicure e con il miglior rapporto qualità-prezzo. Un piccolo gesto che contribuisce a un approccio più sostenibile fin dalle prime fasi del viaggio.
Destinazioni italiane ed europee che promuovono il turismo responsabile
In Italia, alcune regioni si stanno distinguendo per l’impegno verso un turismo sostenibile. Il Trentino-Alto Adige, ad esempio, punta su mobilità elettrica, hotel ecologici e promozione dei prodotti locali. Le Cinque Terre, pur affollate, stanno adottando misure per regolare i flussi turistici e proteggere il fragile ecosistema. Anche la Sardegna e la Sicilia offrono esperienze di eco-turismo legate alla natura, al trekking e all’enogastronomia locale.
Anche l’Europa offre numerose destinazioni eco-friendly, perfette per chi desidera esplorare nuove culture e paesaggi senza compromettere l’ambiente. Islanda, Norvegia e Slovenia si distinguono per le loro politiche ambientali e le iniziative volte alla protezione del territorio. Anche le Azzorre e la Costa Brava in Spagna si stanno affermando come mete d’eccellenza per l’eco-turismo, grazie a una gestione turistica attenta e sostenibile.
Muoversi in modo green: dalla bicicletta al car sharing
Una componente fondamentale dell’eco-turismo è la scelta dei mezzi di trasporto. Privilegiare treni, autobus, biciclette o servizi di car sharing consente di ridurre le emissioni e vivere il viaggio in maniera più autentica. Nelle città, molti enti turistici promuovono itinerari ciclabili e trasporti pubblici ecologici, incoraggiando comportamenti virtuosi tra i visitatori.
Consigli pratici per viaggiare in modo sostenibile
Adottare comportamenti responsabili durante il viaggio è fondamentale per promuovere un turismo sostenibile. Preferire alloggi certificati, evitare lo spreco di risorse, rispettare la cultura locale e limitare l’uso della plastica sono alcune delle azioni che ogni viaggiatore può intraprendere. Anche la scelta di esperienze autentiche, come escursioni guidate da abitanti del luogo o degustazioni in aziende agricole, contribuisce a valorizzare il territorio.
L’eco-turismo rappresenta una risposta concreta alla crescente esigenza di coniugare scoperta e sostenibilità. Scegliere mete green, adottare comportamenti consapevoli e utilizzare strumenti per ottimizzare i propri spostamenti sono passi fondamentali per un futuro del turismo più rispettoso dell’ambiente. Viaggiare in modo sostenibile è sia una scelta etica che un’opportunità per vivere esperienze autentiche.
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[post_content] => Il Regno Unito ospiterà presto un nuovo parco tematico, dai tratti decisamente ambiziosi, a firma Universal Studios: obiettivo dichiarato è quello di essere il più grande parco mai realizzato in Europa.
L'annuncio è arrivato nei giorni scorsi direttamente dal primo ministro britannico Keir Starmer, che ha svelato un mega accordo che potrebbe creare migliaia di posti di lavoro e attrarre milioni di turisti. "Oggi abbiamo concluso l'accordo su un investimento multimiliardario che vedrà Bedford sede di uno dei più grandi parchi di intrattenimento in Europa" ha dichiarato Starmer, ripreso dall'Ansa.
Con un’estensione pari a quattro volte quella di Disneyland Paris, il nuovo complesso promette non solo esperienze spettacolari per i visitatori, ma potrebbe essere destinato a trasformare radicalmente il territorio in cui sorgerà. Il progetto creerà circa 28.000 posti di lavoro, di cui 20.000 durante la costruzione, e rappresenterà una introito di 50 miliardi di sterline all'economia del Regno Unito entro il 2055. Si stima che 8,5 milioni di persone visiteranno il parco nel suo primo anno, rendendolo l'attrazione più grande della Gran Bretagna.
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Per accogliere al meglio i milioni di visitatori previsti il governo britannico ha pianificato una modernizzazione delle infrastrutture locali, tra cui il rinnovo della stazione ferroviaria di Wixams, la costruzione di una nuova stazione ferroviaria dedicata e un accesso stradale potenziato all’autostrada che serve Bedford.
La realizzazione di un hotel da 500 camere all’interno del complesso rafforza l’intenzione di creare una destinazione turistica completa, dove i visitatori possano soggiornare più giorni.
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[post_content] => Inizio 2025 in accelerata per l'aeroporto internazionale dell'Umbria 'San Francesco d'Assisi': lo scalo, nei primi tre mesi dell'anno, ha mantenuto l'andamento positivo già evidenziato nel 2024, movimentando 70.786 passeggeri, pari ad un incremento del 23% rispetto ai primi tre mesi del 2024.
Una performance che consolida il ruolo strategico dell'aeroporto come porta d'accesso alla regione, e che alimenta grandi aspettative in vista della stagione estiva.
"Sono numeri importanti e lusinghieri che testimoniano il trend in aumento dei passeggeri e fanno ben sperare per la stagione estiva - ha dichiarato la presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti -. L’aeroporto internazionale San Francesco d’Assisi si conferma uno scalo attrattivo e competitivo. La Regione Umbria continuerà a investire anche per i prossimi anni con l’impegno di incrementare i collegamenti e attirare nuove compagnie".
Una summer 2025 che propone, come già anticipato, un network di 17 rotte e 114 voli settimanali. Un ventaglio di opportunità che include 8 collegamenti domestici e 9 internazionali, con diverse novità pensate per ampliare il bacino d’utenza e rispondere alle esigenze di un turismo sempre più dinamico.
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[post_content] => L'odyssey è la nuova realtà dell'aviazione regionale francese che si affaccia anche nei cieli italiani con nuovi ed esclusivi collegamenti diretti.
Dal prossimo 29 maggio, decolleranno i voli da Firenze verso Ginevra e Tours, che saranno operati due volte a settimana, ogni giovedì e domenica; dal 30 maggio sarà partiranno invece i servizi da Milano Bergamo verso Nizza e Tours, sempre con due frequenze settimanali, venerdì e lunedì. Tutti i voli saranno operati con un Saab 2000 a 50 posti.
Gli aeromobili Saab impiegati da L'odyssey sono operati dal vettore svedese Frost Air: sono concepiti per il trasporto regionale, e permettono un’esperienza di volo confortevole e veloce, associata ad un basso consumo di carburante che riduce l'impronta di carbonio. I biglietti sono già disponibili sul sito della compagnia o presso le agenzie di viaggio con il codice Q4.
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Intercontinental London – The O2
Il settore dei viaggi si sta evolvendo a una velocità straordinaria. Oggi più che mai, i professionisti del turismo devono essere aggiornati sulle tendenze, le intuizioni e le esigenze dei consumatori per assicurarsi di essere pronti per il futuro e in grado di rispondere rapidamente ed efficacemente.
Destinations Exchange Europe è l’evento premium organizzato dall’ European Tourism Association (ETOA) in collaborazione con City Destinations Alliance (City DNA). Si svolge a Londra per due giorni e offre una serie di esperienze dinamiche, tra cui sessioni di approfondimento, incontri commerciali, opportunità di networking e insight concreti, garantendo innovazione e collaborazione nello sviluppo dei prodotti e nella gestione operativa.
Tra i vari temi affrontati, verrà esplorata la pratica dell'ottimizzazione della capacità insieme all’innovazione nello sviluppo di nuovi prodotti. Il turismo culturale continua a essere una componente essenziale dell’economia turistica europea a lungo termine e sarà necessario adottare soluzioni pratiche per garantirne il successo.
Tom Jenkins, CEO di ETOA, ha dichiarato:
"Destinations Exchange Europe offre un mix di incontri commerciali e approfondimenti strategici. ETOA organizza incontri one-to-one tra operatori e potenziali partner, affiancandoli a discussioni su come le città e le regioni europee possano migliorare la propria offerta.
Il settore sta cambiando rapidamente. L’ambiente commerciale e operativo è in continua evoluzione: le città stanno limitando l’accesso ai gruppi, imponendo restrizioni sugli alloggi in affitto e introducendo tasse turistiche. Anche i mercati sono in trasformazione, così come i canali di distribuzione. In questo contesto, è fondamentale mantenere tutti informati.
Non vediamo l’ora di incontrare partner consolidati e nuovi contatti a Destinations Exchange Europe 2025."
ETOA è l’associazione che promuove un turismo migliore in Europa, collaborando con i responsabili politici per creare un ambiente commerciale equo e sostenibile. Con più di 1.100 membri in 63 mercati, rappresenta una voce influente a livello locale, nazionale ed europeo. Tra i suoi membri figurano tour operator, agenzie online, intermediari, enti del turismo, hotel, attrazioni e una vasta gamma di fornitori di servizi turistici – dai grandi brand alle piccole imprese locali.
ETOA collabora anche con partner e membri per offrire rapporti e analisi approfondite, aiutando le imprese a comprendere meglio il panorama turistico europeo.
City Destinations Alliance è una rete di condivisione della conoscenza per città e regioni urbane, con l’obiettivo di valorizzare il potenziale dell’economia del turismo.
Perché partecipare a Destinations Exchange Europe?
A Destinations Exchange Europe, la collaborazione è fondamentale. Le destinazioni e i fornitori turistici hanno l’opportunità ideale per incontrare buyer internazionali e sviluppare prodotti, itinerari e piani aziendali, con particolare attenzione agli operatori e ai buyer che servono clienti intra-europei e internazionali.
Il turismo culturale a lungo raggio integra la stagionalità e la spesa del turismo domestico europeo, ma aggiunge anche pressione competitiva sulla capacità esistente. Con il crescente sentimento anti-turismo, è strategicamente essenziale affrontare le cause e gli effetti per promuovere un turismo migliore.
Con un forte focus sul massimizzare i benefici reciproci e minimizzare gli impatti negativi, Destinations Exchange Europe 2025 offre alla rete diversificata di operatori, DMO e partner di ETOA l’opportunità di sviluppare e condividere idee innovative.
Una location esclusiva
Quest’anno, l’evento si svolgerà all’Intercontinental London – The O2, una sede di lusso, facilmente accessibile e situata in una posizione strategica.
L’evento è stato organizzato con grande attenzione per garantire che i buyer possano connettersi con i fornitori scelti in modo efficiente, grazie a spazi organizzati geograficamente che facilitano gli appuntamenti.
Un focus sulle destinazioni europee
Per il 2025, l’attenzione sarà sulle destinazioni europee e sui numerosi progetti e campagne intrapresi per migliorare l’esperienza di residenti e visitatori, nonché la percezione delle città e dei paesi.
Delegati e visitatori avranno l’opportunità di conoscere da vicino campagne di successo e iniziative innovative che hanno contribuito a far emergere le destinazioni e a garantirne il successo. Ci sarà inoltre spazio per discutere come pianificare e ottimizzare le esperienze per creare campagne efficaci.
Verranno esplorati aspetti cruciali della gestione delle destinazioni, tra cui:
Cosa rende una città o una regione davvero attrattiva per un pubblico globale?
Quali sono i benchmark della gestione delle destinazioni?
Come può la collaborazione tra enti nazionali e locali portare al successo?
Un altro momento chiave sarà il Panel degli Operatori sullo sviluppo dei prodotti, un’opportunità perfetta per operatori e DMC di collegare le migliori pratiche a prodotti pronti per il mercato, ottimizzando idee per massimizzare il ritorno sugli investimenti.
Collaborazione e networking
Nonostante la digitalizzazione degli affari, il valore degli eventi in presenza rimane insostituibile. Durante e dopo l’evento, i partecipanti potranno usufruire di numerose opportunità di networking.
Nel panorama turistico odierno, è fondamentale disporre di informazioni aggiornate, comprendere trend e insight e collaborare con i partner giusti. Inoltre, è essenziale ottenere tutto ciò in modo efficace in termini di tempo e costi.
Grazie a un programma di appuntamenti ben definito, discussioni strategiche e numerose occasioni di networking, Destinations Exchange Europe 2025 è il tuo pass per un networking B2B di successo, garantendo che il settore sia pronto per il futuro.
Per ulteriori informazioni, visita Destinations Exchange Europe 2025.
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[post_content] => Oltre 270 partner tra agenzie di viaggio, fornitori e collaboratori hanno preso parte al TH Incontro d’Estate, l’evento firmato TH Group che si è tenuto ieri al TH Roma Carpegna Palace Hotel. Un’occasione non solo celebrativa, ma strategica, per condividere risultati, visioni e obiettivi con chi ogni giorno lavora sul territorio. Al centro, il canale trade, confermato come motore della crescita del gruppo.
«Vogliamo che questo sia il primo di molti momenti di incontro in cui condividere risultati e strategie - ha dichiarato Maria Debellini, vicepresidente di TH Resorts -, ma soprattutto ascoltare suggerimenti e osservazioni di chi, ogni giorno, lavora con noi sul territorio. Oggi non presentiamo solo un prodotto, ma un percorso che vogliamo fare insieme».
Un percorso di cambiamento e sviluppo che trova conferma nei dati. Come ha sottolineato Salvatore Piazza, chief operating and commercial officer, «in soli cinque mesi abbiamo raggiunto il fatturato trade dell’intero 2024, con una crescita che ha coinvolto tutte le aree del Gruppo». Un risultato sorprendente, che Piazza collega direttamente al nuovo corso intrapreso con l'amministratore delegato Alberto Peroglio Longhin: «È una tappa importante nel percorso che con Alberto e tutta la nostra squadra stiamo portando avanti: un cambiamento che riguarda anche le politiche commerciali, l’attenzione ai nostri partner e in particolare al trade. La giornata di oggi lo dimostra con evidenza».
Il focus, spiega Piazza, è su una crescita multilivello: «Crescita di fatturato, certo, e di marginalità. Ma anche crescita di perimetro, di prodotto, e quindi di qualità». Un impegno che si traduce in azioni concrete: «Ci siamo concentrati sulle azioni più importanti per valorizzare le risorse migliori che abbiamo e con loro tutto il potenziale di valore e vendita. I primi risultati sembrano confermare questa direzione: ci state seguendo, ci state dando fiducia, e di questo vi ringraziamo».
Tra i dati presentati alla platea: +26% il fatturato trade TH Resorts, +105% Markando, +133% Baobab, e +15% il fatturato della montagna per l’inverno 2024/2025. Risultati che fotografano l’ottimo avvio dell’anno, nonostante le incertezze del mercato.
«Parliamo del 2025 in un momento in cui tutto il settore manifesta preoccupazione per le vendite», ha aggiunto Piazza. «Eppure noi vediamo numeri importanti, con incrementi di fatturato in montagna già del 12% rispetto al 2024. In alcune destinazioni siamo al +40%. Baobab vola, Markando cresce a doppia cifra. È un segnale forte, e lo dobbiamo anche al vostro straordinario lavoro».
A chiudere l’incontro, l’intervento dell’amministratore delegato Alberto Peroglio Longhin, che ha rilanciato la visione strategica di lungo periodo del Gruppo: «I nostri soci vogliono che TH sia un campione italiano del turismo. Stiamo liberando energie, riorganizzando la struttura, potenziando la digitalizzazione e la gestione operativa. Questa giornata è solo l’inizio: vogliamo che i risultati raggiunti siano condivisi, così come le sfide e gli obiettivi futuri».
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[post_content] => Dopo oltre quattro mesi di navigazione in quattro continenti, 52 destinazioni e 21 paesi, Costa Deliziosa ha fatto scalo oggi a Savona, una delle tappe finali dell'edizione 2025 del Giro del Mondo che si concluderà ufficialmente il prossimo 16 aprile a Trieste. Una tradizione ormai consolidata nell’offerta della compagnia quest'anno ha coinvolto più di 2 mila ospiti provenienti da tutto il mondo. La Deliziosa ha navigato tra alcune delle destinazioni più celebri del mondo in Europa, Africa, Sud America e Oceania
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Ma Costa Crociere ha annunciato di recente anche l’edizione 2027 del Giro del Mondo, che partirà da Savona il 26 novembre 2026 e farà ritorno nella stessa città il 12 aprile dell'anno successivo, offrendo un viaggio attraverso alcune delle destinazioni più affascinanti del pianeta. Con 139 giorni di traversata, l’edizione 2027 circumnavigherà il globo, iniziando con la navigazione dell’Atlantico verso i Caraibi, e toccando per la prima volta l’isola privata Half Moon Cay alle Bahamas e le città più famose della East e West Coast degli Stati Uniti. Oltre all’itinerario completo di 139 giorni da Savona, per l'edizione 2027 sarà possibile usufruire anche di una ulteriore opportunità di prenotazione per la crociera di 100 giorni con imbarco a San Francisco, raggiungibile con voli dai principali aeroporti.
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[post_content] => L'aeroporto di Catania mette nero su bianco una prima stima del traffico passeggeri previsto per la prossima Pasqua: 740.000 passeggeri di cui 435.000 nazionali e 305.000 internazionali e 4.557 movimenti.
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