18 October 2024

Diamantini, Trenitalia: «Agenti di viaggio nostri ambasciatori sul territorio»

[ 0 ]
trenitalia

Primo piano sulle agenzie di viaggio, elemento strategico tra i canali di vendita di Trenitalia, oggi più che mai trait-d’union con un cliente finale col quale ricostruire un rapporto. Di pari passo le novità di prodotto, l’internazionalizzazione della proposta, la crescente importanza del segmento leisure. Su tutto una linea ferroviaria che vuole e deve essere più efficiente.

Pietro Diamantini, direttore business Alta Velocità di Trenitalia sintetizza alcuni dei punti cardine dello sviluppo 2025.

Come evolve il rapporto con il trade?

“La capillarità sul territorio è un elemento determinante per il nostro business e dunque gli agenti di viaggio sono i nostri veri ambassador, ovunque. Sono loro che portano avanti un rapporto personale con il cliente finale, un rapporto che anche noi stiamo anche noi tentando di recuperare”.

Siamo in un periodo contraddistinto da diverse problematiche che si ripercuotono sui viaggi quotidiani di molti passeggeri…

“Ci sono iniziative che hanno un impatto sulle infrastrutture e dunque comportano disagi spesso difficili da accettare per i passeggeri. Ma il nostro impegno è quello di ottenere una linea ferroviaria più efficiente, una linea AV più ampia e servizi ancora migliori. E una volta ‘tolte le impalcature’ il servizio sarà certamente migliore”.

Quali le principali novità di prodotto?

“Innanzitutto la consegna, da settembre 2025, di due nuovi Frecciarossa 1000, che in parte sostituiranno i treni più obsoleti: nell’arco di cinque anni avremo una flotta tra le più moderne del mondo. Poi, tante iniziative legate al mondo leisure e a quello incoming, con un traffico internazionale che assume quote di mercato importanti. E ciò favorisce anche il trade nazionale, visto che molti turisti stranieri arrivano in Italia e attraverso la nostra rete visitano luoghi attrattivi appoggiandosi alle adv locali, a integrazione di un viaggi più strutturato organizzato nel loro paese”.

Da quali mercati provengono principalmente questi viaggiatori stranieri?

“In larga parte da Europa, Usa, Canada e Sud America. Ma contiamo anche su una crescita dalla Cina, mercato a cui abbiamo dedicato una app per la prenotazione del Frecciarossa attraverso la piattaforma WeChat che le agenzie cinesi possono utilizzare per acquistare direttamente i nostri servizi internazionali. Vedremo, magari in concomitanza con il Capodanno cinese, se ci sarà una crescita anche del traffico leisure individuale oltre che di quello tradizionale dei gruppi. Cresce anche l’utilizzo del Freccia Link, che garantisce la continuità dell’esperienza di viaggio verso luoghi di grande appeal per il turismo internazionale non raggiunti direttamente dall’Av”.

Come vi state preparando all’ingresso in Italia del nuovo competitor sulle linee Ac, i francesi di Sncf?

“Intanto pensiamo a noi e al nostro piano industriale per crescere nei prossini anni, per ‘internazionalizzarci’ ancora di più in Europa. Dalla Francia alla Slovenia, passando da Germania e forse anche Svizzera, il Frecciarossa è uno dei treni che può permettersi di andare oltre confine per portare l’italianità a servizio dei corridoi europei. Verrà un terzo concorrente? Lo gestiremo. Non cambierà il nostro committment di azienda trasporto AV Italia: siamo un’azienda premium, vogliamo continuare ad esserlo e su questo investiamo, perché è l’elemento differenziante che ha pagato fino ad ora e continuerà a farlo. C’è richiesta di esclusività e noi abbiamo la nostra da dire”.

 

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477083 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Primo piano sulle agenzie di viaggio, elemento strategico tra i canali di vendita di Trenitalia, oggi più che mai trait-d'union con un cliente finale col quale ricostruire un rapporto. Di pari passo le novità di prodotto, l'internazionalizzazione della proposta, la crescente importanza del segmento leisure. Su tutto una linea ferroviaria che vuole e deve essere più efficiente. Pietro Diamantini, direttore business Alta Velocità di Trenitalia sintetizza alcuni dei punti cardine dello sviluppo 2025. Come evolve il rapporto con il trade? "La capillarità sul territorio è un elemento determinante per il nostro business e dunque gli agenti di viaggio sono i nostri veri ambassador, ovunque. Sono loro che portano avanti un rapporto personale con il cliente finale, un rapporto che anche noi stiamo anche noi tentando di recuperare". Siamo in un periodo contraddistinto da diverse problematiche che si ripercuotono sui viaggi quotidiani di molti passeggeri... "Ci sono iniziative che hanno un impatto sulle infrastrutture e dunque comportano disagi spesso difficili da accettare per i passeggeri. Ma il nostro impegno è quello di ottenere una linea ferroviaria più efficiente, una linea AV più ampia e servizi ancora migliori. E una volta 'tolte le impalcature' il servizio sarà certamente migliore". Quali le principali novità di prodotto? "Innanzitutto la consegna, da settembre 2025, di due nuovi Frecciarossa 1000, che in parte sostituiranno i treni più obsoleti: nell’arco di cinque anni avremo una flotta tra le più moderne del mondo. Poi, tante iniziative legate al mondo leisure e a quello incoming, con un traffico internazionale che assume quote di mercato importanti. E ciò favorisce anche il trade nazionale, visto che molti turisti stranieri arrivano in Italia e attraverso la nostra rete visitano luoghi attrattivi appoggiandosi alle adv locali, a integrazione di un viaggi più strutturato organizzato nel loro paese". Da quali mercati provengono principalmente questi viaggiatori stranieri? "In larga parte da Europa, Usa, Canada e Sud America. Ma contiamo anche su una crescita dalla Cina, mercato a cui abbiamo dedicato una app per la prenotazione del Frecciarossa attraverso la piattaforma WeChat che le agenzie cinesi possono utilizzare per acquistare direttamente i nostri servizi internazionali. Vedremo, magari in concomitanza con il Capodanno cinese, se ci sarà una crescita anche del traffico leisure individuale oltre che di quello tradizionale dei gruppi. Cresce anche l'utilizzo del Freccia Link, che garantisce la continuità dell'esperienza di viaggio verso luoghi di grande appeal per il turismo internazionale non raggiunti direttamente dall'Av". Come vi state preparando all'ingresso in Italia del nuovo competitor sulle linee Ac, i francesi di Sncf? "Intanto pensiamo a noi e al nostro piano industriale per crescere nei prossini anni, per 'internazionalizzarci' ancora di più in Europa. Dalla Francia alla Slovenia, passando da Germania e forse anche Svizzera, il Frecciarossa è uno dei treni che può permettersi di andare oltre confine per portare l'italianità a servizio dei corridoi europei. Verrà un terzo concorrente? Lo gestiremo. Non cambierà il nostro committment di azienda trasporto AV Italia: siamo un'azienda premium, vogliamo continuare ad esserlo e su questo investiamo, perché è l'elemento differenziante che ha pagato fino ad ora e continuerà a farlo. C’è richiesta di esclusività e noi abbiamo la nostra da dire".   [post_title] => Diamantini, Trenitalia: «Agenti di viaggio nostri ambasciatori sul territorio» [post_date] => 2024-10-18T10:59:27+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza [1] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza [1] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729249167000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477037 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Lunedì 18 novembre alle ore 18 è in programma la presentazione ufficiale pubblica del dossier di candidatura di Savona a Capitale italiana della cultura 2027. Il dossier dal titolo “Nuove rotte per la cultura” è stato consegnato al ministero della Cultura lo scorso 26 settembre ed è il risultato di un lungo e intenso percorso partecipativo che ha coinvolto 40 Comuni del comprensorio, 27 istituzioni locali e 27 città del Nord Ovest, dell’Italia e del Mediterraneo. La candidatura di Savona 2027 è una candidatura plurale, che coinvolge un territorio vasto e unito. Il percorso, iniziato nella primavera del 2023, ha visto la partecipazione di oltre 3mila persone durante gli appuntamenti di ascolto e i 9 incontri tematici di co-progettazione tenuti in tutta la città. Sono stati individuati 9 temi strategici di sviluppo, che saranno realizzati in 9 spazi rinnovati di Savona e nei luoghi simbolici del territorio. Savona 2027 ha ottenuto il sostegno di numerosi enti e partner, con i quali ha fattivamente collaborato per la condivisione del percorso di candidatura e la co-progettazione dei contenuti del dossier. Tra questi Regione Liguria e Agenzia Regionale per la Promozione Turistica InLiguria, Provincia di Savona, Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Imperia e Savona, Fondazione De Mari, Camera di Commercio Riviere di Liguria, Unione Industriali della Provincia di Savona, Università di Genova, Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, Agenzia del Demanio. Numerose le collaborazioni e i patrocini ricevuti anche da enti e associazioni del territorio, tra cui Asl 2 Savonese, AICC, ANCI Liguria, Diocesi di Savona-Noli, Legacoop Liguria, Ligurian Riviera, Parco del Beigua, Area Marina Protetta Isola di Bergeggi e varie associazioni di categoria. Sono 40 i comuni coinvolti nella candidatura: Alassio, Albenga, Albissola Marina, Albisola Superiore, Altare, Andora, Bardineto, Bergeggi, Borgio Verezzi, Cairo Montenotte, Calizzano, Carcare, Castelvecchio di Rocca Barbena, Celle Ligure, Cosseria, Dego, Finale Ligure, Garlenda, Laigueglia, Loano, Mallare, Millesimo, Mioglia, Noli, Ortovero, Osiglia, Piana Crixia, Pietra Ligure, Quiliano, Roccavignale, Sassello, Spotorno, Stella, Toirano, Tovo San Giacomo, Urbe, Vado Ligure, Varazze, Vezzi Portio, Villanova d’Albenga. A questi si aggiungono 9 città partner del Nord Ovest, tra cui Torino, Alba, Cuneo e Vercelli, e 9 città dell'Associazione Italiana Città della Ceramica (Faenza, Pesaro, Nove, Castellamonte, Santo Stefano di Camastra, Cerreto Sannita, Montelupo Fiorentino, Urbania, Laveno Mombello). Di grande rilevanza anche la collaborazione con 9 importanti città del Mediterraneo come Valencia, Tangeri, Tunisi, Acri, Taranto, Livorno, Ravenna e la città ucraina di Mariupol, gemellata con Savona. [post_title] => Savona presenta il dossier di candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2027 [post_date] => 2024-10-18T10:21:36+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729246896000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476928 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Al via la  quarta edizione di Tipo - Turismo Industriale Prato, che si chiuderà a marzo 2025. Tipo è nato per far conoscere ai viaggiatori il territorio partendo dal passato e attraversando le grandi trasformazioni del presente, fino a “toccare” il futuro che si sta formando sotto gli occhi del visitatore alla ricerca di una meta originale nella “Toscana che non ti aspetti”, dinamica e contemporanea. Sono proprio le fabbriche a raccontare la città e il distretto del Museo del Tessuto, del Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci e del Mumat – Museo delle macchine tessili.  L’esperienza di Tipo, avviata nel 2021 e ormai di grande successo, piace ai viaggiatori di tutta Italia che arrivano a Prato per visitare luoghi industriali suggestivi e ricchi di fascino, in cui è presente la mano di grandi architetti e si respirano le storie di coloro che li hanno vissuti. Tipo si può vivere in autonomia anche tramite l’app ufficiale, grazie alla quale è possibile organizzare il proprio tour attraverso itinerari tematici, tra musei e poli culturali, lungo il fiume Bisenzio, e visitando aziende attive, leader nella creazione di filati e tessuti sostenibili e di grande creatività. «Tipo è una esperienza esclusiva legata in maniera totale al territorio dell’ambito pratese, attraverso un percorso turistico che si può definire sensoriale. Toccare i tessuti, sentire la consistenza delle materie prime scoprendo storie e segreti del fare moda - commenta Chiara Bartalini, assessora al Turismo del Comune di Prato -. Tutto questo è possibile solo qui, dove nasce il turismo industriale, attraverso percorsi eterogenei che si sviluppano attorno all’archeologia industriale, all’ambiente fatto di gore e acqua, al riuso con preziosi e rari archivi di tessuti e modelli, in processo di eterna trasformazione come è la moda stessa, grazie alla visione illuminata di imprenditori non convenzionali che con caparbia forza e grande capacità commerciale hanno saputo rendere Prato nota nel mondo con uno spirito europeista d’avanguardia ante litteram». «Il Museo del Tessuto è ancora una volta lieto di partecipare all’organizzazione del progetto Tipo, giunto alla quarta edizione e ormai una certezza nel campo del turismo pratese, regionali e anche oltre – afferma Filippo Guarini, direttore del Museo del Tessuto di Prato –.  Il Museo del Tessuto, insieme alla Biblioteca Lazzerini e al Polo Campolmi, costituiscono una tappa fissa delle visite di Tipo, effettuabili anche in autonomia attraverso l’app ufficiale. Più in generale, rappresentano un punto fermo del patrimonio storico e di architettura industriale del territorio da vivere, scoprire e raccontare». «Come Fondazione CDSE curiamo per il quarto anno gli itinerari di turismo industriale inseriti nel cartellone di Tipo e teniamo le fila dei tanti progetti che da Tipo sono nati per avere vita propria – sottolinea Luisa Ciardi, archeologa industriale della Fondazione Cdse –. Il successo della manifestazione, che si chiude anche quest’anno con il Tipo Festival a fine marzo, lo si misura anche in termini di immagine e di reputazione che Prato e tutto il suo ambito turistico stanno assumendo a livello di turismo industriale nazionale. La città laniera è ormai punto di riferimento per questa particolare forma di turismo: esperienziale, innovativo, esclusivo, che affonda le radici nella grande tradizione manifatturiera e vive del contatto con le aziende tessili votate alla sostenibilità, alla creatività e all’innovazione». [post_title] => Prato: con la quarta edizione di Tipo, focus sul turismo industriale [post_date] => 2024-10-18T09:35:17+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729244117000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476948 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Con lo slogan “Keep Wellness Stay Young”, l’Ambasciatori Place Hotel di Fiuggi propone una vacanza di benessere per mantenersi giovani, ispirata ad alcune aree del mondo, Okinawa in Giappone, Ikaria in Grecia, alcune zone della Sardegna, Nicoya in Costa Rica, Loma Linda in California, dove le persone vivono più a lungo e in salute. «Un viaggio non è solo scoperta di nuovi luoghi, ma anche l'occasione per trovare la migliore versione di sé - afferma Francesca Bonanni, titolare dell’albergo - . L'autunno è il momento ideale per rinforzare il sistema immunitario e dedicarsi al proprio benessere. Le ricerche di Buettner dimostrano che la longevità non è solo questione di genetica, ma soprattutto di stile di vita, confermando così la filosofia "Make your wellness" portata avanti dalla nostra struttura». Buettner e il suo team hanno identificato nove caratteristiche chiave, chiamate "Power 9", che contribuiscono alla longevità e al benessere nelle Blue Zones, di cui quattro sono le più importanti:  movimento regolare, alimentazione moderata e prevalentemente vegetale, scopo di vita chiaro ("Ikigai"), un forte senso di comunità. L’Ambasciatori offre la vitalità che può dare una camminata in compagnia fra i sentieri che si trovano a pochi minuti dall’hotel; la forza del calore di una sauna infrarossi adatta a tutti; il piacere di ricevere un trattamento personalizzato. [post_title] => Ambasciatori Place Hotel Fiuggi, vacanze di benessere alla ricerca della longevità delle Blue Zones [post_date] => 2024-10-18T09:15:42+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729242942000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477051 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Alberto Renzi  architetto e progettista della Lazio Blue Route, incaricato dall’Associazione MAR, ha presentato in anteprima lo studio di fattibilità dell’itinerario laziale dedicato ai Borghi Marinari centrato sulla realizzazione fisica del suo tratto “pilota” che riguarda il litorale nord del Lazio da Montalto di Castro  fino alla capitale. Alberto Renzi ha inoltre illustrato gli obiettivi del progetto, sottolineando quali siano le funzioni dei cammini, la loro importanza nonché gli elementi principali dell’itinerario e le sue peculiarità in ambito nazionale e nel contesto del Mediterraneo. Le prime 10 tappe coinvolgono 9 Comuni laziali e tra questi 8 sono Borghi Marinari di eccellenza. Si parte da Montalto di Castro, ai confini con la Toscana, e si scende verso Tarquinia, per poi articolare una straordinaria esperienza di turismo slow passando per Allumiere, Civitavecchia, Santa Marinella, Ladispoli, Cerveteri, Fiumicino – Fregene, prevedendo un ingresso nella capitale passeggiando lungo le rive del Tevere.   Ci sono tutti le caratteristiche e le condizioni per rendere fruibile molto presto questo straordinario percorso che mira ad entrare ufficialmente nell’Atlante dei Cammini del Lazio quale dorsale tirrenica di raccordo tra la Toscana e la Via Francigena del Sud. Renzi ha fatto viaggiare i rappresentanti delle istituzioni ed il numeroso pubblico, intervenuto al workshop sul turismo sostenibile dedicato allo scomparso ed illuminato progettista Valentino Giuliani, attraverso un itinerario identitario che si snoda complessivamente per circa 200 km, considerando solo la linearità delle tappe finora progettate, e che offre 346 punti di interesse da vivere a terra, direttamente in mare o lungo i fiumi. [caption id="attachment_477056" align="aligncenter" width="478"] Santa Marinella[/caption] Il progetto pilota della LAZIO BLUE ROUTE coinvolge oltre a 2 siti UNESCO, l'offerta delle cosiddette Blue Destination che si articolano in 1 Porto internazionale,  5 Approdi turistici ed oltre 50 spot storico-archeologici e culturali legati al mare ed al suo patrimonio materiale ed immateriale. I lavori sono stati aperti da Grazia Maria Iadarola, dirigente Area Blue Economy della Regione Lazio.  Tra le novità il varo di una serie di misure a sostegno di comuni ed imprese per progettualità connesse alla Blue Economy ed in particolare per sostenere l’accessibilità inclusiva. Fondamentale è stato l’intervento da parte dell’Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Lazio “esprimo il mio orgoglio verso queste iniziative che riguardano i sentieri di valorizzazione del Litorale attraverso la Blue Economy, in particolare per la Blue Route che fa parte di un progetto che personalmente seguo a distanza come Istituzione già da un paio di anni, confido di poter realizzare delle iniziative programmatiche anche di finanziamento di progetti di questo genere al fine di incontrare l’interesse dei Comuni e delle Imprese” afferma l’Onorevole Roberta Angelilli. Di particolare rilievo gli interventi di diversi amministratori locali tra cui Pierpaolo Perretta Delegato al Demanio del Sindaco di Ladispoli, Francesco Giannetti, Sindaco di Terracina, Federica Battafarano Vice Sindaco di Cerveteri, Emanuele Miralli Delegato del Sindaco di Montalto di Castro, Antonino La Spina Assessore alle Attività Produttive di Pomezia, i quali hanno espresso la loro visione legata all’impatto positivo delle applicazioni concrete di iniziative legate alla Blue Economy, come nel caso concreto del progetto Lazio Blue Route. Il Presidente del GAL Mare Lazio Pesca, Marco Maurelli, ha sottolineato il ruolo fondamentale per la Regione Lazio dei partenariati pubblici e privati promossi nell’ambito delle operazioni di filiera collegate al turismo costiero “ho già inserito nella strategia di sviluppo locale iniziative di promozione turistica cha vanno esattamente nella direzione della LAZIO BLUE, avendo già avuto l’occasione di aderire al progetto, con lo stesso approccio avuto per il Giubileo del mare, e come GAL intendo realizzare un’attività di coordinamento attraverso tutti i comuni costieri del Lazio per cercare di rendere operativo e implementare il progetto del sentiero identitario dei Borghi Marinari”. Un forte sostegno al progetto è giunto anche da Sabrina Busato, Presidente FEISCT, che ha illustrato lo sviluppo sul territorio nazionale dell’Italian Blue Route grazie al progetto promozionale BLUE TOUR che ha toccato 21 città di mare nel corso dell’estate 2024 . Grande soddisfazione è stata espressa da Massimo Castellano Presidente dell’Associazione MAR che ha organizzato il Workshop e sostenuto la fase di fattibilità della LAZIO BLUE ROUTE “ Il Giubileo è per me un evento di grandissima rilevanza ma anche un momento di passaggio, progettualità come la LAZIO BLUE ROUTE devono guardare ad un periodo successivo e divenire delle opportunità strutturate su cui costruire e valorizzare i territori, nei prossimi anni, attraverso iniziative di sistema centrate sul turismo sostenibile costiero”.     [post_title] => Lazio Blue Route, l'itinerario laziale dedicato ai Borghi Marinari [post_date] => 2024-10-18T09:00:20+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => lazio-blue-route ) [post_tag_name] => Array ( [0] => lazio blue route ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729242020000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477025 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Amo il Mondo ha lanciato due nuovi folder dedicati ai viaggi di nozze e ad un'esclusiva selezione di proposte di viaggio, che raccolgono soluzioni pratiche e ispirazioni innovative per gli agenti di viaggio e i loro clienti. «Da sempre un settore strategico per Amo il Mondo, il segmento dei viaggi di nozze rappresenta una delle aree di maggiore importanza nella nostra offerta» commenta Luigi Giussani, general manager del to. Il folder propone una selezione di 11 itinerari esclusivi in tutto il mondo: i viaggi spaziano dai panorami selva del Sudafrica alle iconiche città e paesaggi degli Stati Uniti, dalla Polinesia all'Oriente. Ogni destinazione è stata accuratamente selezionata e arricchita da pacchetti personalizzati studiati per garantire un’esperienza indimenticabile per gli sposi. Non mancano brevi consigli e suggerimenti pratici per il viaggiatore. Il secondo folder presenta invece 13 imperdibili proposte di viaggio, ciascuna con un’accurata descrizione dei punti salienti per guidare il cliente nella scelta dell’itinerario ideale. Ogni proposta, che include il "Meglio del tour", fornisce una panoramica chiara dei plus di ciascun viaggio, con una selezione diversificata di esperienze pensate per soddisfare ogni tipo di viaggiatore. Le proposte includono itinerari di tour organizzati e opzioni self-drive, con durate variabili. Entrambi i folder rappresentano uno strumento di supporto per gli agenti di viaggio: pensati in formato cartaceo e web offrono una guida rapida e di facile consultazione, utile per orientarsi tra le varie destinazioni. Gli adv potranno quindi consigliare soluzioni mirate e aiutare i propri clienti a individuare il viaggio perfetto. [post_title] => Amo il Mondo: due nuovi folder dedicati a viaggi di nozze e itinerari esclusivi [post_date] => 2024-10-18T08:59:04+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729241944000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477047 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nuova partnership per Volare, il programma di fedeltà di Ita Airways, questa volta con Esselunga e il rispettivo programma Fìdaty. In base all'accordo, i clienti Fìdaty potranno convertire i propri punti in punti Volare e viceversa i soci del programma Volare potranno trasferire i punti all’interno del saldo punti Fìdaty. I punti Volare convertiti in punti Fìdaty potranno essere usati per ottenere numerosi premi del catalogo Fìdaty e sconti sulla spesa presso i negozi Esselunga. I punti Fìdaty convertiti in punti Volare, invece, potranno servire per l’acquisto di voli in modalità Cash&Points sul sito Ita Airways o per richiedere i servizi offerti dai partner del programma Volare. “Questa partnership rappresenta un’iniziativa molto importante per il programma Volare e ci consente di creare ulteriore valore per i nostri soci, accompagnandoli non solo quando viaggiano ma anche nella vita di tutti i giorni - ha dichiarato Emiliana Limosani, cco Ita Airways e ceo Volare – Il raggiungimento di 2,5 milioni di soci Volare in poco più di due anni è una testimonianza per noi di quanto il programma sia in grado di intercettare i bisogni dei viaggiatori più esigenti in Italia e all’estero". Nata nel 1957 Esselunga è oggi presente in Lombardia, Toscana, Emilia-Romagna, Piemonte, Veneto, Liguria e Lazio, contando più di 180 negozi tra superstore, supermarket e il nuovo format laEsse. Il suo programma fedeltà, Fìdaty, nasce nel 1995 e conta 5,5 milioni di clienti fidelizzati. [post_title] => Ita Airways: partnership con Esselunga tra i programmi Volare e Fidaty [post_date] => 2024-10-18T08:50:59+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729241459000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477058 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ti invitiamo a partecipare al webinar del 29 ottobre alle ore 14:30 pensato per chi organizza viaggi religiosi e di gruppo, offrendo un approfondimento sulle bellezze storiche, artistiche e spirituali del comprensorio di Frasassi e di Genga, un territorio unico a metà strada tra Loreto e Assisi. Iscriviti! [post_title] => Frasassi, segui il webinar del 29 ottobre! clicca qui [post_date] => 2024-10-17T16:32:55+00:00 [category] => Array ( [0] => travel-comunica ) [category_name] => Array ( [0] => Travel Comunica ) [post_tag] => Array ( [0] => agente-di-viaggio [1] => assisi [2] => giubileo [3] => giubileo-2025 [4] => grotte-di-frasassi [5] => loreto [6] => webinar [7] => webinar-agenti-di-viaggio ) [post_tag_name] => Array ( [0] => agente di viaggio [1] => Assisi [2] => giubileo [3] => giubileo 2025 [4] => Grotte di Frasassi [5] => Loreto [6] => webinar [7] => webinar agenti di viaggio ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729182775000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476985 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nuova sede a Roma per il Gruppo Bluvacanze. Situati in Lungotevere Gassman 22, gli uffici ospitano oltre 100 dipendenti e accolgono le tre legal entities del gruppo, tra cui anche Cisalpina Tours, la cui evoluzione degli ultimi 3 anni è stata protagonista di un incontro con la stampa di settore.  La nuova sede è infatti destinata a diventare un punto strategico per la crescita e lo sviluppo ulteriore del business travel internazionale di Cisalpina che, negli ultimi mesi, ha subito una accelerazione. “Abbiamo creato un ufficio che mira a migliorare significativamente le sinergie tra il nostro staff, i clienti e i partner - esordisce Domenico Pellegrino, ceo del Gruppo Bluvacanze -. La qualità delle interazioni umane e l’impegno verso la personalizzazione dei prodotti e dei servizi sono fondamentali per il nostro modello di business, sia nel corporate travel che nel leisure”. Il business travel Il mercato del business travel è in netta ripresa: secondo le previsioni della Global Business Travel Association (GbtA), il settore entro il 2025 registrerà un valore globale stimato di 1,4 trilioni di dollari (vicino al picco pre-pandemia del 2019, quando aveva raggiunto il record storico di 1,43 trilioni di dollari). Cisalpina Tours si è inserita in questo trend con una strategia mirata che sfrutta l’evoluzione tecnologica e l’internazionalizzazione delle operazioni. Non solo capitale umano altamente qualificato, quindi, per il quale sono stati lanciati importanti programmi di formazione nelle Blu Academy, ma anche tecnologia e innovazione. “Abbiamo dotato le nostre piattaforme di sistemi di intelligenza artificiale per semplificare i processi di prenotazione - spiega il ceo - che ora vengono elaborati in pochi secondi e sono domiciliabili presso l'agenzia di riferimento o immediatamente prenotabili”. Lo sviluppo dell'internazionalizzazione La spinta verso l’espansione internazionale di Cisalpina Tours è iniziata due anni fa, con l'apertura di nuove sedi operative negli Stati Uniti a New York, in Brasile a Santos, a Cipro, in Turchia con due uffici, in Germania ad Amburgo, in Svizzera a Ginevra, in Francia a Parigi, nel Regno Unito a Londra e in Spagna a Madrid. Questo ha permesso a Cisalpina di affermarsi come la prima travel management company italiana con un piano di espansione internazionale così ampio. "Abbiamo avviato il primo pilot a New York nel 2022 e continuato a fondare società con capitale italiano all'estero in ben 9 Paesi- spiega Pellegrino -. Il progetto, che abbiamo chiamato Cisalpina Tour International, vede 100 persone assunte che stanno già operando sul mercato". L'intenzione è quella di consolidare e continuare lo sviluppo sui mercati internazionali nei prossimi anni. "In diciotto mesi abbiamo fatto passi molto importanti - racconta il ceo -, come acquisire una certificazione Iata molto esclusiva, Go Global. Ci siamo lanciati in questa avventura perché crediamo fermamente nel valore dell'Italia e pensiamo di poter giocare un ruolo importante anche all'estero, offrendo al mercato incoming del segmento lusso un valore aggiunto importante". La divisione Going2Italy si occupa infatti di proporre l’Italia come destinazione di lusso per i mercati esteri. "Portiamo l'italianità nel mondo - aggiunge Giorgio Garcea, ccoo Cisalpina Tours -, quindi problem solving, flessibilità di un servizio, personalizzazione e tutta la cura del tailor made, perché in questo siamo vincenti". Oggi il consumatore non vuole "un prodotto standardizzato - continua - ma chiede esperienze personalizzate. È proprio per questo motivo che abbiamo creato la piattaforma dedicata, Going4You, che permette alle agenzie di creare pacchetti turistici su misura utilizzando i nostri servizi e l’intelligenza artificiale”.   [post_title] => Bluvacanze apre la nuova sede a Roma e racconta l'evoluzione di Cisalpina Tours [post_date] => 2024-10-17T13:42:16+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729172536000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "diamantini trenitalia agenti di viaggio nostri ambasciatori sul territorio" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":55,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":5421,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477083","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Primo piano sulle agenzie di viaggio, elemento strategico tra i canali di vendita di Trenitalia, oggi più che mai trait-d'union con un cliente finale col quale ricostruire un rapporto. Di pari passo le novità di prodotto, l'internazionalizzazione della proposta, la crescente importanza del segmento leisure. Su tutto una linea ferroviaria che vuole e deve essere più efficiente.\r\n\r\nPietro Diamantini, direttore business Alta Velocità di Trenitalia sintetizza alcuni dei punti cardine dello sviluppo 2025.\r\n\r\nCome evolve il rapporto con il trade?\r\n\r\n\"La capillarità sul territorio è un elemento determinante per il nostro business e dunque gli agenti di viaggio sono i nostri veri ambassador, ovunque. Sono loro che portano avanti un rapporto personale con il cliente finale, un rapporto che anche noi stiamo anche noi tentando di recuperare\".\r\n\r\nSiamo in un periodo contraddistinto da diverse problematiche che si ripercuotono sui viaggi quotidiani di molti passeggeri...\r\n\r\n\"Ci sono iniziative che hanno un impatto sulle infrastrutture e dunque comportano disagi spesso difficili da accettare per i passeggeri. Ma il nostro impegno è quello di ottenere una linea ferroviaria più efficiente, una linea AV più ampia e servizi ancora migliori. E una volta 'tolte le impalcature' il servizio sarà certamente migliore\".\r\n\r\nQuali le principali novità di prodotto?\r\n\r\n\"Innanzitutto la consegna, da settembre 2025, di due nuovi Frecciarossa 1000, che in parte sostituiranno i treni più obsoleti: nell’arco di cinque anni avremo una flotta tra le più moderne del mondo. Poi, tante iniziative legate al mondo leisure e a quello incoming, con un traffico internazionale che assume quote di mercato importanti. E ciò favorisce anche il trade nazionale, visto che molti turisti stranieri arrivano in Italia e attraverso la nostra rete visitano luoghi attrattivi appoggiandosi alle adv locali, a integrazione di un viaggi più strutturato organizzato nel loro paese\".\r\n\r\nDa quali mercati provengono principalmente questi viaggiatori stranieri?\r\n\r\n\"In larga parte da Europa, Usa, Canada e Sud America. Ma contiamo anche su una crescita dalla Cina, mercato a cui abbiamo dedicato una app per la prenotazione del Frecciarossa attraverso la piattaforma WeChat che le agenzie cinesi possono utilizzare per acquistare direttamente i nostri servizi internazionali. Vedremo, magari in concomitanza con il Capodanno cinese, se ci sarà una crescita anche del traffico leisure individuale oltre che di quello tradizionale dei gruppi. Cresce anche l'utilizzo del Freccia Link, che garantisce la continuità dell'esperienza di viaggio verso luoghi di grande appeal per il turismo internazionale non raggiunti direttamente dall'Av\".\r\n\r\nCome vi state preparando all'ingresso in Italia del nuovo competitor sulle linee Ac, i francesi di Sncf?\r\n\r\n\"Intanto pensiamo a noi e al nostro piano industriale per crescere nei prossini anni, per 'internazionalizzarci' ancora di più in Europa. Dalla Francia alla Slovenia, passando da Germania e forse anche Svizzera, il Frecciarossa è uno dei treni che può permettersi di andare oltre confine per portare l'italianità a servizio dei corridoi europei. Verrà un terzo concorrente? Lo gestiremo. Non cambierà il nostro committment di azienda trasporto AV Italia: siamo un'azienda premium, vogliamo continuare ad esserlo e su questo investiamo, perché è l'elemento differenziante che ha pagato fino ad ora e continuerà a farlo. C’è richiesta di esclusività e noi abbiamo la nostra da dire\".\r\n\r\n ","post_title":"Diamantini, Trenitalia: «Agenti di viaggio nostri ambasciatori sul territorio»","post_date":"2024-10-18T10:59:27+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza","topnews"],"post_tag_name":["In evidenza","Top News"]},"sort":[1729249167000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477037","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Lunedì 18 novembre alle ore 18 è in programma la presentazione ufficiale pubblica del dossier di candidatura di Savona a Capitale italiana della cultura 2027. Il dossier dal titolo “Nuove rotte per la cultura” è stato consegnato al ministero della Cultura lo scorso 26 settembre ed è il risultato di un lungo e intenso percorso partecipativo che ha coinvolto 40 Comuni del comprensorio, 27 istituzioni locali e 27 città del Nord Ovest, dell’Italia e del Mediterraneo.\r\n\r\nLa candidatura di Savona 2027 è una candidatura plurale, che coinvolge un territorio vasto e unito. Il percorso, iniziato nella primavera del 2023, ha visto la partecipazione di oltre 3mila persone durante gli appuntamenti di ascolto e i 9 incontri tematici di co-progettazione tenuti in tutta la città. Sono stati individuati 9 temi strategici di sviluppo, che saranno realizzati in 9 spazi rinnovati di Savona e nei luoghi simbolici del territorio.\r\n\r\nSavona 2027 ha ottenuto il sostegno di numerosi enti e partner, con i quali ha fattivamente collaborato per la condivisione del percorso di candidatura e la co-progettazione dei contenuti del dossier. Tra questi Regione Liguria e Agenzia Regionale per la Promozione Turistica InLiguria, Provincia di Savona, Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Imperia e Savona, Fondazione De Mari, Camera di Commercio Riviere di Liguria, Unione Industriali della Provincia di Savona, Università di Genova, Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, Agenzia del Demanio. Numerose le collaborazioni e i patrocini ricevuti anche da enti e associazioni del territorio, tra cui Asl 2 Savonese, AICC, ANCI Liguria, Diocesi di Savona-Noli, Legacoop Liguria, Ligurian Riviera, Parco del Beigua, Area Marina Protetta Isola di Bergeggi e varie associazioni di categoria.\r\n\r\nSono 40 i comuni coinvolti nella candidatura: Alassio, Albenga, Albissola Marina, Albisola Superiore, Altare, Andora, Bardineto, Bergeggi, Borgio Verezzi, Cairo Montenotte, Calizzano, Carcare, Castelvecchio di Rocca Barbena, Celle Ligure, Cosseria, Dego, Finale Ligure, Garlenda, Laigueglia, Loano, Mallare, Millesimo, Mioglia, Noli, Ortovero, Osiglia, Piana Crixia, Pietra Ligure, Quiliano, Roccavignale, Sassello, Spotorno, Stella, Toirano, Tovo San Giacomo, Urbe, Vado Ligure, Varazze, Vezzi Portio, Villanova d’Albenga.\r\n\r\nA questi si aggiungono 9 città partner del Nord Ovest, tra cui Torino, Alba, Cuneo e Vercelli, e 9 città dell'Associazione Italiana Città della Ceramica (Faenza, Pesaro, Nove, Castellamonte, Santo Stefano di Camastra, Cerreto Sannita, Montelupo Fiorentino, Urbania, Laveno Mombello). Di grande rilevanza anche la collaborazione con 9 importanti città del Mediterraneo come Valencia, Tangeri, Tunisi, Acri, Taranto, Livorno, Ravenna e la città ucraina di Mariupol, gemellata con Savona.","post_title":"Savona presenta il dossier di candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2027","post_date":"2024-10-18T10:21:36+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1729246896000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476928","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Al via la  quarta edizione di Tipo - Turismo Industriale Prato, che si chiuderà a marzo 2025.\r\n\r\n\r\nTipo è nato per far conoscere ai viaggiatori il territorio partendo dal passato e attraversando le grandi trasformazioni del presente, fino a “toccare” il futuro che si sta formando sotto gli occhi del visitatore alla ricerca di una meta originale nella “Toscana che non ti aspetti”, dinamica e contemporanea. Sono proprio le fabbriche a raccontare la città e il distretto del Museo del Tessuto, del Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci e del Mumat – Museo delle macchine tessili.\r\n\r\n L’esperienza di Tipo, avviata nel 2021 e ormai di grande successo, piace ai viaggiatori di tutta Italia che arrivano a Prato per visitare luoghi industriali suggestivi e ricchi di fascino, in cui è presente la mano di grandi architetti e si respirano le storie di coloro che li hanno vissuti. Tipo si può vivere in autonomia anche tramite l’app ufficiale, grazie alla quale è possibile organizzare il proprio tour attraverso itinerari tematici, tra musei e poli culturali, lungo il fiume Bisenzio, e visitando aziende attive, leader nella creazione di filati e tessuti sostenibili e di grande creatività.\r\n\r\n«Tipo è una esperienza esclusiva legata in maniera totale al territorio dell’ambito pratese, attraverso un percorso turistico che si può definire sensoriale. Toccare i tessuti, sentire la consistenza delle materie prime scoprendo storie e segreti del fare moda - commenta Chiara Bartalini, assessora al Turismo del Comune di Prato -. Tutto questo è possibile solo qui, dove nasce il turismo industriale, attraverso percorsi eterogenei che si sviluppano attorno all’archeologia industriale, all’ambiente fatto di gore e acqua, al riuso con preziosi e rari archivi di tessuti e modelli, in processo di eterna trasformazione come è la moda stessa, grazie alla visione illuminata di imprenditori non convenzionali che con caparbia forza e grande capacità commerciale hanno saputo rendere Prato nota nel mondo con uno spirito europeista d’avanguardia ante litteram».\r\n\r\n«Il Museo del Tessuto è ancora una volta lieto di partecipare all’organizzazione del progetto Tipo, giunto alla quarta edizione e ormai una certezza nel campo del turismo pratese, regionali e anche oltre – afferma Filippo Guarini, direttore del Museo del Tessuto di Prato –.  Il Museo del Tessuto, insieme alla Biblioteca Lazzerini e al Polo Campolmi, costituiscono una tappa fissa delle visite di Tipo, effettuabili anche in autonomia attraverso l’app ufficiale. Più in generale, rappresentano un punto fermo del patrimonio storico e di architettura industriale del territorio da vivere, scoprire e raccontare».\r\n\r\n«Come Fondazione CDSE curiamo per il quarto anno gli itinerari di turismo industriale inseriti nel cartellone di Tipo e teniamo le fila dei tanti progetti che da Tipo sono nati per avere vita propria – sottolinea Luisa Ciardi, archeologa industriale della Fondazione Cdse –. Il successo della manifestazione, che si chiude anche quest’anno con il Tipo Festival a fine marzo, lo si misura anche in termini di immagine e di reputazione che Prato e tutto il suo ambito turistico stanno assumendo a livello di turismo industriale nazionale. La città laniera è ormai punto di riferimento per questa particolare forma di turismo: esperienziale, innovativo, esclusivo, che affonda le radici nella grande tradizione manifatturiera e vive del contatto con le aziende tessili votate alla sostenibilità, alla creatività e all’innovazione».","post_title":"Prato: con la quarta edizione di Tipo, focus sul turismo industriale","post_date":"2024-10-18T09:35:17+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1729244117000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476948","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Con lo slogan “Keep Wellness Stay Young”, l’Ambasciatori Place Hotel di Fiuggi propone una vacanza di benessere per mantenersi giovani, ispirata ad alcune aree del mondo, Okinawa in Giappone, Ikaria in Grecia, alcune zone della Sardegna, Nicoya in Costa Rica, Loma Linda in California, dove le persone vivono più a lungo e in salute.\r\n\r\n«Un viaggio non è solo scoperta di nuovi luoghi, ma anche l'occasione per trovare la migliore versione di sé - afferma Francesca Bonanni, titolare dell’albergo - . L'autunno è il momento ideale per rinforzare il sistema immunitario e dedicarsi al proprio benessere. Le ricerche di Buettner dimostrano che la longevità non è solo questione di genetica, ma soprattutto di stile di vita, confermando così la filosofia \"Make your wellness\" portata avanti dalla nostra struttura».\r\n\r\nBuettner e il suo team hanno identificato nove caratteristiche chiave, chiamate \"Power 9\", che contribuiscono alla longevità e al benessere nelle Blue Zones, di cui quattro sono le più importanti:  movimento regolare, alimentazione moderata e prevalentemente vegetale, scopo di vita chiaro (\"Ikigai\"), un forte senso di comunità.\r\n\r\nL’Ambasciatori offre la vitalità che può dare una camminata in compagnia fra i sentieri che si trovano a pochi minuti dall’hotel; la forza del calore di una sauna infrarossi adatta a tutti; il piacere di ricevere un trattamento personalizzato.","post_title":"Ambasciatori Place Hotel Fiuggi, vacanze di benessere alla ricerca della longevità delle Blue Zones","post_date":"2024-10-18T09:15:42+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1729242942000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477051","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Alberto Renzi  architetto e progettista della Lazio Blue Route, incaricato dall’Associazione MAR, ha presentato in anteprima lo studio di fattibilità dell’itinerario laziale dedicato ai Borghi Marinari centrato sulla realizzazione fisica del suo tratto “pilota” che riguarda il litorale nord del Lazio da Montalto di Castro  fino alla capitale. Alberto Renzi ha inoltre illustrato gli obiettivi del progetto, sottolineando quali siano le funzioni dei cammini, la loro importanza nonché gli elementi principali dell’itinerario e le sue peculiarità in ambito nazionale e nel contesto del Mediterraneo.\r\n\r\nLe prime 10 tappe coinvolgono 9 Comuni laziali e tra questi 8 sono Borghi Marinari di eccellenza. Si parte da Montalto di Castro, ai confini con la Toscana, e si scende verso Tarquinia, per poi articolare una straordinaria esperienza di turismo slow passando per Allumiere, Civitavecchia, Santa Marinella, Ladispoli, Cerveteri, Fiumicino – Fregene, prevedendo un ingresso nella capitale passeggiando lungo le rive del Tevere.  \r\n\r\n\r\n\r\nCi sono tutti le caratteristiche e le condizioni per rendere fruibile molto presto questo straordinario percorso che mira ad entrare ufficialmente nell’Atlante dei Cammini del Lazio quale dorsale tirrenica di raccordo tra la Toscana e la Via Francigena del Sud.\r\n\r\nRenzi ha fatto viaggiare i rappresentanti delle istituzioni ed il numeroso pubblico, intervenuto al workshop sul turismo sostenibile dedicato allo scomparso ed illuminato progettista Valentino Giuliani, attraverso un itinerario identitario che si snoda complessivamente per circa 200 km, considerando solo la linearità delle tappe finora progettate, e che offre 346 punti di interesse da vivere a terra, direttamente in mare o lungo i fiumi.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_477056\" align=\"aligncenter\" width=\"478\"] Santa Marinella[/caption]\r\n\r\nIl progetto pilota della LAZIO BLUE ROUTE coinvolge oltre a 2 siti UNESCO, l'offerta delle cosiddette Blue Destination che si articolano in 1 Porto internazionale,  5 Approdi turistici ed oltre 50 spot storico-archeologici e culturali legati al mare ed al suo patrimonio materiale ed immateriale. \r\n\r\nI lavori sono stati aperti da Grazia Maria Iadarola, dirigente Area Blue Economy della Regione Lazio.  Tra le novità il varo di una serie di misure a sostegno di comuni ed imprese per progettualità connesse alla Blue Economy ed in particolare per sostenere l’accessibilità inclusiva. \r\n\r\nFondamentale è stato l’intervento da parte dell’Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Lazio “esprimo il mio orgoglio verso queste iniziative che riguardano i sentieri di valorizzazione del Litorale attraverso la Blue Economy, in particolare per la Blue Route che fa parte di un progetto che personalmente seguo a distanza come Istituzione già da un paio di anni, confido di poter realizzare delle iniziative programmatiche anche di finanziamento di progetti di questo genere al fine di incontrare l’interesse dei Comuni e delle Imprese” afferma l’Onorevole Roberta Angelilli.\r\n\r\nDi particolare rilievo gli interventi di diversi amministratori locali tra cui Pierpaolo Perretta Delegato al Demanio del Sindaco di Ladispoli, Francesco Giannetti, Sindaco di Terracina, Federica Battafarano Vice Sindaco di Cerveteri, Emanuele Miralli Delegato del Sindaco di Montalto di Castro, Antonino La Spina Assessore alle Attività Produttive di Pomezia, i quali hanno espresso la loro visione legata all’impatto positivo delle applicazioni concrete di iniziative legate alla Blue Economy, come nel caso concreto del progetto Lazio Blue Route.\r\n\r\nIl Presidente del GAL Mare Lazio Pesca, Marco Maurelli, ha sottolineato il ruolo fondamentale per la Regione Lazio dei partenariati pubblici e privati promossi nell’ambito delle operazioni di filiera collegate al turismo costiero “ho già inserito nella strategia di sviluppo locale iniziative di promozione turistica cha vanno esattamente nella direzione della LAZIO BLUE, avendo già avuto l’occasione di aderire al progetto, con lo stesso approccio avuto per il Giubileo del mare, e come GAL intendo realizzare un’attività di coordinamento attraverso tutti i comuni costieri del Lazio per cercare di rendere operativo e implementare il progetto del sentiero identitario dei Borghi Marinari”.\r\n\r\nUn forte sostegno al progetto è giunto anche da Sabrina Busato, Presidente FEISCT, che ha illustrato lo sviluppo sul territorio nazionale dell’Italian Blue Route grazie al progetto promozionale BLUE TOUR che ha toccato 21 città di mare nel corso dell’estate 2024 .\r\n\r\nGrande soddisfazione è stata espressa da Massimo Castellano Presidente dell’Associazione MAR che ha organizzato il Workshop e sostenuto la fase di fattibilità della LAZIO BLUE ROUTE “ Il Giubileo è per me un evento di grandissima rilevanza ma anche un momento di passaggio, progettualità come la LAZIO BLUE ROUTE devono guardare ad un periodo successivo e divenire delle opportunità strutturate su cui costruire e valorizzare i territori, nei prossimi anni, attraverso iniziative di sistema centrate sul turismo sostenibile costiero”.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Lazio Blue Route, l'itinerario laziale dedicato ai Borghi Marinari","post_date":"2024-10-18T09:00:20+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["lazio-blue-route"],"post_tag_name":["lazio blue route"]},"sort":[1729242020000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477025","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Amo il Mondo ha lanciato due nuovi folder dedicati ai viaggi di nozze e ad un'esclusiva selezione di proposte di viaggio, che raccolgono soluzioni pratiche e ispirazioni innovative per gli agenti di viaggio e i loro clienti.\r\n\r\n«Da sempre un settore strategico per Amo il Mondo, il segmento dei viaggi di nozze rappresenta una delle aree di maggiore importanza nella nostra offerta» commenta Luigi Giussani, general manager del to. Il folder propone una selezione di 11 itinerari esclusivi in tutto il mondo: i viaggi spaziano dai panorami selva del Sudafrica alle iconiche città e paesaggi degli Stati Uniti, dalla Polinesia all'Oriente. Ogni destinazione è stata accuratamente selezionata e arricchita da pacchetti personalizzati studiati per garantire un’esperienza indimenticabile per gli sposi. Non mancano brevi consigli e suggerimenti pratici per il viaggiatore.\r\n\r\nIl secondo folder presenta invece 13 imperdibili proposte di viaggio, ciascuna con un’accurata descrizione dei punti salienti per guidare il cliente nella scelta dell’itinerario ideale. Ogni proposta, che include il \"Meglio del tour\", fornisce una panoramica chiara dei plus di ciascun viaggio, con una selezione diversificata di esperienze pensate per soddisfare ogni tipo di viaggiatore. Le proposte includono itinerari di tour organizzati e opzioni self-drive, con durate variabili.\r\n\r\nEntrambi i folder rappresentano uno strumento di supporto per gli agenti di viaggio: pensati in formato cartaceo e web offrono una guida rapida e di facile consultazione, utile per orientarsi tra le varie destinazioni. Gli adv potranno quindi consigliare soluzioni mirate e aiutare i propri clienti a individuare il viaggio perfetto.\r\n\r\n","post_title":"Amo il Mondo: due nuovi folder dedicati a viaggi di nozze e itinerari esclusivi","post_date":"2024-10-18T08:59:04+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1729241944000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477047","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuova partnership per Volare, il programma di fedeltà di Ita Airways, questa volta con Esselunga e il rispettivo programma Fìdaty.\r\nIn base all'accordo, i clienti Fìdaty potranno convertire i propri punti in punti Volare e viceversa i soci del programma Volare potranno trasferire i punti all’interno del saldo punti Fìdaty.\r\nI punti Volare convertiti in punti Fìdaty potranno essere usati per ottenere numerosi premi del catalogo Fìdaty e sconti sulla spesa presso i negozi Esselunga. I punti Fìdaty convertiti in punti Volare, invece, potranno servire per l’acquisto di voli in modalità Cash&Points sul sito Ita Airways o per richiedere i servizi offerti dai partner del programma Volare.\r\n“Questa partnership rappresenta un’iniziativa molto importante per il programma Volare e ci consente di creare ulteriore valore per i nostri soci, accompagnandoli non solo quando viaggiano ma anche nella vita di tutti i giorni - ha dichiarato Emiliana Limosani, cco Ita Airways e ceo Volare – Il raggiungimento di 2,5 milioni di soci Volare in poco più di due anni è una testimonianza per noi di quanto il programma sia in grado di intercettare i bisogni dei viaggiatori più esigenti in Italia e all’estero\".\r\nNata nel 1957 Esselunga è oggi presente in Lombardia, Toscana, Emilia-Romagna, Piemonte, Veneto, Liguria e Lazio, contando più di 180 negozi tra superstore, supermarket e il nuovo format laEsse. Il suo programma fedeltà, Fìdaty, nasce nel 1995 e conta 5,5 milioni di clienti fidelizzati.","post_title":"Ita Airways: partnership con Esselunga tra i programmi Volare e Fidaty","post_date":"2024-10-18T08:50:59+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1729241459000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477058","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\nTi invitiamo a partecipare al webinar del 29 ottobre alle ore 14:30 pensato per chi organizza viaggi religiosi e di gruppo, offrendo un approfondimento sulle bellezze storiche, artistiche e spirituali del comprensorio di Frasassi e di Genga, un territorio unico a metà strada tra Loreto e Assisi.\r\nIscriviti!","post_title":"Frasassi, segui il webinar del 29 ottobre! clicca qui","post_date":"2024-10-17T16:32:55+00:00","category":["travel-comunica"],"category_name":["Travel Comunica"],"post_tag":["agente-di-viaggio","assisi","giubileo","giubileo-2025","grotte-di-frasassi","loreto","webinar","webinar-agenti-di-viaggio"],"post_tag_name":["agente di viaggio","Assisi","giubileo","giubileo 2025","Grotte di Frasassi","Loreto","webinar","webinar agenti di viaggio"]},"sort":[1729182775000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476985","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuova sede a Roma per il Gruppo Bluvacanze.\r\n\r\nSituati in Lungotevere Gassman 22, gli uffici ospitano oltre 100 dipendenti e accolgono le tre legal entities del gruppo, tra cui anche Cisalpina Tours, la cui evoluzione degli ultimi 3 anni è stata protagonista di un incontro con la stampa di settore.  La nuova sede è infatti destinata a diventare un punto strategico per la crescita e lo sviluppo ulteriore del business travel internazionale di Cisalpina che, negli ultimi mesi, ha subito una accelerazione.\r\n\r\n“Abbiamo creato un ufficio che mira a migliorare significativamente le sinergie tra il nostro staff, i clienti e i partner - esordisce Domenico Pellegrino, ceo del Gruppo Bluvacanze -. La qualità delle interazioni umane e l’impegno verso la personalizzazione dei prodotti e dei servizi sono fondamentali per il nostro modello di business, sia nel corporate travel che nel leisure”.\r\n\r\nIl business travel\r\n\r\nIl mercato del business travel è in netta ripresa: secondo le previsioni della Global Business Travel Association (GbtA), il settore entro il 2025 registrerà un valore globale stimato di 1,4 trilioni di dollari (vicino al picco pre-pandemia del 2019, quando aveva raggiunto il record storico di 1,43 trilioni di dollari). Cisalpina Tours si è inserita in questo trend con una strategia mirata che sfrutta l’evoluzione tecnologica e l’internazionalizzazione delle operazioni.\r\n\r\nNon solo capitale umano altamente qualificato, quindi, per il quale sono stati lanciati importanti programmi di formazione nelle Blu Academy, ma anche tecnologia e innovazione. “Abbiamo dotato le nostre piattaforme di sistemi di intelligenza artificiale per semplificare i processi di prenotazione - spiega il ceo - che ora vengono elaborati in pochi secondi e sono domiciliabili presso l'agenzia di riferimento o immediatamente prenotabili”.\r\n\r\nLo sviluppo dell'internazionalizzazione\r\n\r\nLa spinta verso l’espansione internazionale di Cisalpina Tours è iniziata due anni fa, con l'apertura di nuove sedi operative negli Stati Uniti a New York, in Brasile a Santos, a Cipro, in Turchia con due uffici, in Germania ad Amburgo, in Svizzera a Ginevra, in Francia a Parigi, nel Regno Unito a Londra e in Spagna a Madrid. Questo ha permesso a Cisalpina di affermarsi come la prima travel management company italiana con un piano di espansione internazionale così ampio.\r\n\r\n\"Abbiamo avviato il primo pilot a New York nel 2022 e continuato a fondare società con capitale italiano all'estero in ben 9 Paesi- spiega Pellegrino -. Il progetto, che abbiamo chiamato Cisalpina Tour International, vede 100 persone assunte che stanno già operando sul mercato\".\r\n\r\nL'intenzione è quella di consolidare e continuare lo sviluppo sui mercati internazionali nei prossimi anni. \"In diciotto mesi abbiamo fatto passi molto importanti - racconta il ceo -, come acquisire una certificazione Iata molto esclusiva, Go Global. Ci siamo lanciati in questa avventura perché crediamo fermamente nel valore dell'Italia e pensiamo di poter giocare un ruolo importante anche all'estero, offrendo al mercato incoming del segmento lusso un valore aggiunto importante\".\r\n\r\nLa divisione Going2Italy si occupa infatti di proporre l’Italia come destinazione di lusso per i mercati esteri. \"Portiamo l'italianità nel mondo - aggiunge Giorgio Garcea, ccoo Cisalpina Tours -, quindi problem solving, flessibilità di un servizio, personalizzazione e tutta la cura del tailor made, perché in questo siamo vincenti\".\r\n\r\nOggi il consumatore non vuole \"un prodotto standardizzato - continua - ma chiede esperienze personalizzate. È proprio per questo motivo che abbiamo creato la piattaforma dedicata, Going4You, che permette alle agenzie di creare pacchetti turistici su misura utilizzando i nostri servizi e l’intelligenza artificiale”.\r\n\r\n ","post_title":"Bluvacanze apre la nuova sede a Roma e racconta l'evoluzione di Cisalpina Tours","post_date":"2024-10-17T13:42:16+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1729172536000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti