2 ottobre 2024 11:11
Dopo 14 anni di Navi Gialle, Giuseppe Scognamiglio lascia la guida di Forship, terminalista nel porto di Vado Ligure e società che gestisce le rotte e i marchi commerciali Corsica Sardinia Ferries in Italia. Scognamiglio, che passerà il testimone entro qualche settimana, è entrato in Forship nel 2010 come direttore flotta, e dal 2013 ricopre anche le cariche di amministratore delegato e direttore del terminal di Vado Ligure.
“Questi lunghi anni in Forship – Corsica Sardinia Ferries sono stati intensi, sfidanti e fonte di soddisfazioni e mi hanno arricchito professionalmente e sotto il profilo umano – sottolinea lo stesso Scognamiglio, che si appresta a iniziare un nuovo percorso professionale -. Il team che lascio a guidare la compagnia è coeso e pronto alle prossime sfide: ambientali, commerciali e tecnologiche”.
Il passaggio di consegne ai suoi successori avverrà entro la fine del mese di ottobre, per consentire continuità nella gestione delle attività.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488736
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Una serata all’insegna della scoperta, della passione per i viaggi e della promozione di una destinazione che continua a sedurre il mercato italiano: il Brasile. L’evento ospitato all’Istituto Guimarães Rosa a Palazzo Pamphili e promosso dall’Ambasciata del Brasile in Italia, in collaborazione con Guiness Travel e TAP Air Portugal, ha messo al centro la destinazione, rinnovando l’impegno verso una strategia di promozione strutturata e condivisa.
Dopo il benvenuto di Flaminia Mantegazza, responsabile Turismo presso l’Ambasciata, è toccato a Marco Tirone, responsabile dell’ufficio accompagnatori di Guiness Travel e grande conoscitore del Brasile, raccontare la ricchezza dell’offerta 2025: «Più che un Paese, il Brasile è un continente – ha spiegato – con una varietà impressionante di paesaggi, culture e tradizioni. Proponiamo sia tour esclusivamente brasiliani, come il Grand Tour Prestige e l’Highlights Brasile, sia combinati che includono anche Argentina e Uruguay».
Tirone ha poi illustrato nel dettaglio il Grand Tour Brasile, un itinerario di 16 giorni che attraversa il Paese nella sua interezza, da Rio de Janeiro all’Amazzonia, passando per le cascate di Iguazù, San Paolo, Brasilia e Salvador de Bahia: «È un viaggio che inizia a Rio, unica città al mondo Patrimonio dell’Umanità nella sua interezza, e prosegue verso l’immensità naturale delle cascate di Iguazù, toccando poi San Paolo, la capitale culturale, fino ad arrivare nel cuore pulsante della Foresta Amazzonica. Il tour si conclude a Salvador, dove si respira l’anima più autentica e multicolore del Brasile, tra musica, spiritualità e sapori».
L’itinerario prevede anche momenti esperienziali, come la visita al Corcovado e al Pan di Zucchero, un’escursione nella foresta Tijuca con guida ambientale, lo spettacolo al Rio Scenarium, le visite guidate a Manaus e all’Incontro delle Acque nel Rio delle Amazzoni, e infine un’immersione nei quartieri storici e vibranti di Salvador de Bahia.
Novità dell’anno è il nuovo format “Highlights”, pensato per chi ha tempi e budget più contenuti ma non vuole rinunciare a vivere un’esperienza di viaggio autentica. «Questo modello – ha aggiunto Tirone – sarà replicato anche su altre mete come Tailandia, Vietnam e Argentina. Ma il Brasile resta il cuore della nostra offerta, grazie a itinerari ben calibrati tra natura, città iconiche e cultura».
A raccontare le potenzialità dell’operativo voli e le novità dal mondo Tap Air Portugal è stato invece Davide Calicchia, area manager per l’Italia: «Il 2024 è stato un anno positivo - annuncia -, 16 milioni di passeggeri trasportati, una flotta moderna ed efficiente, 13 aeroporti brasiliani collegati direttamente da Lisbona e una crescita costante del lungo raggio grazie al 321 Long Range e al 330-900».
Calicchia ha anche ricordato l’attenzione di Tap per la manutenzione e la sicurezza, la flessibilità delle connessioni ferroviarie con Access Rail e la politica di sostenibilità, grazie ai nuovi aeromobili a basso consumo. L’Italia è un mercato chiave per Tap: «Da Roma partiamo con 5 voli al giorno - spiega Calicchia -, da Milano con 4, a cui si aggiungono Firenze, Bologna, Venezia e Napoli. Grazie alla nostra posizione geografica, siamo il vettore con il collegamento più veloce tra Italia e Brasile, anche per chi parte da città non direttamente collegate».
[post_title] => Brasile in primo piano: Tap Air Portugal e Guiness Travel insieme per la destinazione
[post_date] => 2025-04-11T15:19:48+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744384788000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488553
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => È stato ufficialmente presentato il nuovo accordo tra Fiavet Confcommercio e Ryanair, che introduce la piattaforma Travel Agent Direct, pensata per gli agenti di viaggio italiani.
L’iniziativa rappresenta una prima assoluta a livello internazionale per la compagnia aerea irlandese, che per la prima volta sigla un’intesa formale con una rappresentanza di categoria nel settore della distribuzione.
L’accordo, annunciato oggi durante una conferenza stampa organizzata nella sede di Confcommercio a Roma, in assenza dei rappresentanti della compagnia, consente agli agenti di viaggio di creare gratuitamente un account Ryanair attraverso cui prenotare i voli per i propri clienti.
Giuseppe Ciminnisi, presidente di Fiavet Confcommercio, evidenzia il valore dell’intesa in termini di riconoscimento del ruolo delle agenzie:
«Questo accordo riafferma la centralità professionale delle agenzie di viaggio nella gestione delle prenotazioni aeree e nell’interesse del consumatore. È un segnale importante che arriva dopo un lungo lavoro di confronto e costruzione».
Il nuovo canale Travel Agent Direct, operativo entro il 30 luglio 2025, permetterà alle agenzie di viaggi autorizzate di accedere direttamente al portale Ryanair e acquistare voli e servizi ancillari. Le prenotazioni potranno avvenire solo tramite account registrati, che dovranno fornire dati reali e completi dei passeggeri.
È prevista una procedura semplificata anche per rimborsi e re-routing, e la possibilità di ricevere comunicazioni operative direttamente dalla compagnia al cliente.
Fine del contenzioso, nuovo inizio
L’accordo segna la conclusione del contenzioso legale avviato da Fiavet nei confronti di Ryanair presso il Tribunale di Milano, con il sostegno di Adiconsum e AIAV.
Il ricorso contestava la concorrenza sleale per l’introduzione, da parte della compagnia, di verifiche di identità riservate ai passeggeri che avevano acquistato tramite agenzie, con il rischio di annullamenti e messaggi diretti ai clienti per disincentivare l’intermediazione.
Federico Lucarelli, legale di Fiavet Confcommercio, ha spiegato come «la richiesta fosse quella di riconoscere il ruolo professionale delle agenzie e di inibire ogni forma di ostacolo all'acquisto di biglietteria per conto della clientela». La vicenda è stata anche oggetto di attenzione da parte dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM).
Le limitazioni previste per le agenzie
L’utilizzo della piattaforma è vincolato al rispetto di alcune condizioni, in particolare la piena trasparenza dei prezzi e la trasmissione dei dati di contatto reali dei passeggeri, così da permettere alla compagnia di inviare direttamente informazioni operative e di sicurezza. Non sono previste commissioni e sarà vietata qualsiasi attività automatizzata o di scraping dei contenuti del sito; le prenotazioni dovranno avvenire manualmente tramite l’interfaccia ufficiale.
Dara Brady, cmo di Ryanair, ha dichiarato in una nota stampa: «Grazie a questo nuovo accordo, gli agenti di viaggio italiani autorizzati potranno accedere alle tariffe basse di Ryanair e alla sua rete di 3.600 voli giornalieri verso oltre 230 destinazioni per i propri clienti, a condizione che venga garantita la piena trasparenza dei prezzi per tutti i voli/prodotti Ryanair. Ciò significa che i clienti vedranno solo i prezzi reali di Ryanair e avranno la garanzia che i loro dati di contatto saranno forniti a Ryanair, così da poter essere contattati direttamente per informazioni essenziali sui voli. Questa partnership è una grande notizia sia per gli operatori italiani del turismo che per i loro clienti, e arriva giusto in tempo per l’alta stagione estiva».
L’accordo tra Fiavet Confcommercio e Ryanair è un risultato storico per la nostra Federazione e per le agenzie di viaggio che ora potranno accedere direttamente alla biglietteria della compagnia aerea – dichiara Laura Audi, presidente di Fiavet Piemonte – la composizione del contenzioso, durato per anni, segna una svolta epocale e faciliterà notevolmente il lavoro degli agenti di viaggio che ora possono finalmente disporre di un canale privilegiato con Ryanair”
[post_title] => Annunciato l'accordo Ryanair-Fiavet: fine del contenzioso con le agenzie
[post_date] => 2025-04-10T11:19:07+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744283947000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488544
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_488545" align="alignright" width="300"] Brent Anderson[/caption]
La Ras Al Khaimah Tourism Development Authority (Raktda) amplia il team della leadership con la nomina di Brent Anderson, chief commercial officer e di Emil Petrov, vice president of strategy and insights.
Brent Anderson entra a far parte di Raktda per guidare la strategia commerciale del turismo dell’emirato. Con oltre trent’anni di esperienza nel marketing strategico del turismo, nello sviluppo di partnership e nel coinvolgimento degli stakeholder maturata presso Tourism Australia, Anderson guida i team commercial tourism destination di Raktda, supervisionando diversi settori ed è responsabile della strategia commerciale turistica dell’Emirato, con un focus sull’espansione delle partnership globali, sul potenziamento della connettività aerea e sulla promozione della marketing awareness, delle comunicazioni e degli eventi attraverso campagne strategiche e di engagement a livello globale.
Emil Petrov entra a far parte di Raktda come vice president of strategy and insights, portando con sé oltre 15 anni di esperienza nella leadership strategica nei settori del turismo e delle telecomunicazioni. All’interno di Raktda, è responsabile della definizione della visione turistica a lungo termine di Ras Al Khaimah, dell’allineamento degli stakeholder e del rafforzamento delle capacità di analisi e gestione dei dati dell’emirato.
[caption id="attachment_488546" align="alignleft" width="300"] Emil Petrov[/caption]
Petrov è stato in precedenza head of strategy and strategic projects presso Tourism New Zealand, dove ha guidato lo sviluppo della strategia "Enrich 2025", volta a posizionare il Paese per una crescita turistica sostenibile.
“L’ingresso di Brent ed Emil nel nostro team esecutivo rafforza la nostra strategia di attrarre i migliori talenti per portare avanti l’agenda turistica dell’emirato - ha dichiarato Raki Phillips, ceo di Ras Al Khaimah Tourism Development Authority -. Con lo sviluppo di Ras Al Khaimah, a loro sarà affidato il compito di garantire che qualità della vita e crescita sostenibile del turismo procedano di pari passo. La loro leadership sarà fondamentale per far progredire il nostro settore e incrementare il contributo del turismo al Pil fino a un terzo entro il 2030”.
[post_title] => Ras Al Khaimah: nuove nomine nella squadra della Tourism Authority
[post_date] => 2025-04-10T10:18:27+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744280307000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488187
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>
Due giorni possono bastare per vivere Roma in modo esclusivo? Se il viaggio è ben organizzato e calibrato su esperienze di qualità, la risposta è sì.
La capitale italiana è una città che sorprende sempre, ma in particolare quando viene scoperta con gli occhi di chi cerca l’eccellenza: arte privata, cucina gourmet, hotel di charme, shopping personalizzato.
Un weekend di lusso a Roma è possibile attraverso un itinerario che alterni meraviglie classiche e dettagli su misura, pensato per chi vuole il massimo da ogni minuto.
Ecco come vivere 48 ore da ricordare per sempre.
Venerdì sera: benvenuto nella Città Eterna
Arrivare a Roma nel tardo pomeriggio ha il vantaggio di cominciare la propria esperienza con la città già accesa di luci e atmosfera.
La scelta dell’alloggio è uno degli aspetti più importanti per iniziare la propria vacanza di lusso con il piede giusto: soggiornare in un Hotel Piazza di Spagna garantisce una posizione centrale, perfetta per muoversi a piedi tra monumenti, boutique e ristoranti esclusivi.
Inoltre, molte strutture della zona offrono camere panoramiche, terrazze private e servizi di alta gamma, ideali per una fuga romantica o una pausa rigenerante.
Dopo il check-in, il consiglio è di concedersi un aperitivo con vista, tra le opzioni più raffinate ci sono i rooftop bar del centro storico, come quelli degli hotel di lusso lungo via del Corso o nei pressi di via Veneto. Un cocktail al tramonto con vista sul Pincio o su Trinità dei Monti è il miglior modo per iniziare.
Per la cena, l’imbarazzo della scelta è totale, dai ristoranti stellati alle trattorie di lusso, fino ai ristoranti più intimi e sofisticati nei quartieri Monti o Prati, Roma sa soddisfare anche i palati più esigenti. L’atmosfera giusta? Luci soffuse, cucina ricercata e un servizio impeccabile.
Sabato: arte e gusto, un binomio perfetto
La prima giornata piena del weekend la si può dedicare all’arte e alla scoperta culturale. Per evitare la folla e vivere un’esperienza davvero privilegiata, è consigliabile prenotare una visita guidata privata nei Musei Vaticani, con accesso anticipato o serale. Vedere la Cappella Sistina in silenzio, senza il consueto affollamento, è un’emozione che resta.
Chi preferisce rimanere nel cuore della città può optare per una passeggiata tra il Pantheon, Piazza Navona e Campo de’ Fiori, magari accompagnati da una guida esperta in arte rinascimentale. Per gli amanti dell’antichità, il Colosseo e i Fori Imperiali rappresentano una tappa obbligatoria, da vivere in modo esclusivo attraverso tour privati con accesso alle aree solitamente chiuse al pubblico.
A pranzo, è il momento di scoprire una Roma gastronomica meno conosciuta, alcuni chef emergenti propongono menù degustazione in ristoranti dal design curato, nascosti tra le vie storiche. I sapori romani vengono rivisitati in chiave contemporanea, spesso con un'attenzione particolare alla stagionalità e all'origine degli ingredienti.
Il pomeriggio invece può essere dedicato allo shopping, se il classico giro tra le boutique di via Condotti, via Borgognona e via del Babuino è un must, chi cerca qualcosa di davvero unico può affidarsi a un personal shopper.
Molti store offrono servizi VIP con salotti riservati, consulenze private e collezioni in esclusiva. Dalle maison storiche come Valentino, Fendi e Bulgari, ai brand emergenti del design romano, è impossibile non lasciarsi ispirare.
Per chi ama l’artigianato di lusso, meritano una visita anche le botteghe del rione Monti, dove si trovano gioielli su misura, scarpe fatte a mano e capi unici dal sapore sartoriale.
La serata si apre con una cena elegante in uno dei ristoranti con vista su Roma, su alcune terrazze è possibile di cenare sotto le stelle, con piatti gourmet e un servizio degno di un palcoscenico. Dopo cena, un’ultima passeggiata verso Fontana di Trevi, magari con una moneta da lanciare insieme, chiude la giornata con un gesto simbolico e carico di emozione.
Domenica mattina: relax e gusto prima della partenza
La domenica è il giorno perfetto per un giro in totale tranquillità. Chi soggiorna in un Hotel Piazza di Spagna può iniziare la giornata con una colazione in terrazza o nel cortile interno, godendo della tranquillità del centro cittadino ancora sonnolento.
Per chi desidera coccolarsi, si può iniziare la giornata in una SPA facendo un massaggio rigenerante o un trattamento beauty prima del rientro.
Se invece si preferisce restare all’aria aperta, una passeggiata a Villa Borghese è l’occasione ideale per concludere il soggiorno circondati dal verde, magari con una visita alla Galleria Borghese, dove scoprire i capolavori di Canova, Bernini e Caravaggio.
Ultima tappa consigliata: un pranzo leggero in uno dei bistrot eleganti del quartiere Prati o nel Ghetto Ebraico, dove tradizione e raffinatezza si incontrano in piatti deliziosi.
i.ip.
[post_title] => Weekend di lusso a Roma: cosa fare in 48 ore tra arte, gourmet e shopping
[post_date] => 2025-04-10T10:00:40+00:00
[category] => Array
(
[0] => incoming
)
[category_name] => Array
(
[0] => Incoming
)
[post_tag] => Array
(
[0] => botteghe-monti
[1] => cena-romantica-roma
[2] => citta-eterna
[3] => galleria-borghese
[4] => hotel-piazza-di-spagna
[5] => incoming
[6] => incoming-lazio
[7] => itinerario-roma-weekend
[8] => musei-vaticani-tour-privato
[9] => personal-shopper-roma
[10] => ristoranti-gourmet-roma
[11] => roma-2
[12] => rooftop-roma
[13] => shopping-via-condotti
[14] => spa-roma
[15] => turismo-di-lusso
[16] => week-end
[17] => weekend-di-lusso
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => botteghe Monti
[1] => cena romantica Roma
[2] => città eterna
[3] => Galleria Borghese
[4] => hotel Piazza di Spagna
[5] => Incoming
[6] => incoming lazio
[7] => itinerario Roma weekend
[8] => musei Vaticani tour privato
[9] => personal shopper Roma
[10] => ristoranti gourmet Roma
[11] => roma
[12] => rooftop Roma
[13] => shopping via Condotti
[14] => SPA Roma
[15] => turismo di lusso
[16] => week end
[17] => weekend di lusso
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744279240000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488502
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Nel cuore di Roma, tra Villa Borghese e Piazza di Spagna, il Sofitel Roma Villa Borghese conferma il proprio impegno per un’ospitalità sempre più responsabile.
A guidare la trasformazione, il general manager Sebastien Antoine, che ha supervisionato un progetto articolato di riqualificazione strutturale e ambientale conclusosi nel febbraio 2025, culminato con l’ottenimento della certificazione Green Key, tra i riconoscimenti internazionali più rilevanti in tema di sostenibilità turistica.
Il percorso ha coinvolto interventi tecnici significativi: l’eliminazione totale dell’utilizzo di gas a favore di impianti elettrici di ultima generazione, l’introduzione di un sistema di illuminazione 100% LED, la sostituzione completa degli infissi e l’adozione di un sistema BMS per monitorare e ottimizzare in tempo reale i consumi energetici. Alla base del processo, anche la formazione del personale e una gestione più consapevole delle risorse, dall’acqua alla raccolta differenziata, fino alla riduzione degli sprechi alimentari. Obiettivo dichiarato: ridurre l’impatto ambientale senza rinunciare al comfort e alla raffinatezza dell’esperienza Sofitel.
Il prossimo passo è l'ottenimento della certificazione Breeam, per confermare l'impegno e la visione integrata tra design, accoglienza e sostenibilità.
L'hotel e il territorio
La struttura, ospitata in un palazzo nobiliare del XIX secolo, è stata ridisegnata nel 2019 dall’architetto Jean-Philippe Nuel, che ha unito eleganza francese e classicismo romano in un ambiente sobrio e luminoso. Le 78 camere e 7 suite, tra cui tre Terrace Suite con jacuzzi e quattro Deluxe Suite, sono progettate per offrire un’atmosfera intima e sofisticata.
[gallery ids="488507,488506,488504"]
Il rooftop Settimo – Roman Cuisine & Terrace, con vista su San Pietro e Villa Medici, è uno degli elementi più rappresentativi dell’hotel. Il progetto, firmato anch’esso da Nuel, ospita la cucina dello chef Giuseppe D’Alessio, che propone una carta ispirata alla tradizione romana, con richiami alla cucina francese e mediterranea.
Il legame con l’arte e la cultura è testimoniato dalle collaborazioni con istituzioni come Villa Medici e le Scuderie del Quirinale, oltre alla partecipazione al Rendez Vous du Cinéma promosso dall’Ambasciata di Francia. Per gli ospiti vengono studiate esperienze per la scoperta del territorio, visite riservate e accessi preferenziali.
[post_title] => Sostenibilità certificata: gli impegni di Sofitel Roma
[post_date] => 2025-04-09T14:44:48+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744209888000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488371
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Oltre 25 tra sindaci e amministratori pubblici si sono ritrovati nei giorni scorsi ad Amalfi per discutere di temi cruciali per il turismo quali ospitalità e residenzialità, fiscalità, mobilità e sicurezza, e spazi pubblici. Tra i presenti, oltre ad Amalfi, le città di Arzachena (Porto Cervo), Capri, Cortina d’Ampezzo, Courmayeur, Pinzolo (Madonna di Campiglio) e Polignano a Mare, sotto il patrocinio di Anci Campania. Hanno partecipato anche il sindaco di Roccaraso Francesco Di Donato, la sindaca di Riomaggiore Fabrizia Pecunia, il sindaco di Taormina Cateno De Luca, il Sindaco di Positano Giuseppe Guida, il sindaco di Pollica Stefano Pisani, il sindaco di Champoluc Alex Brunod, il sindaco di Ravello Paolo Vuilleumier, il sindaco di Praiano Anna Maria Caso, il sindaco di Castellabate Marco Rizzo, il sindaco di Ascea Stefano Sansone, il sindaco di Ischia Vincenzo Ferrandino.
Molte le iniziative proposte. Si è lanciata la proposta di istituire delle zone turistiche speciali (zts), caratterizzate da un’affluenza turistica che eccede sistematicamente la capacità ricettiva, infrastrutturale e di ordine pubblico dei territori interessati impattando sull’equilibrio economico, sociale e ambientale locale. I sindaci dei comuni situati in queste aree avrebbero così poteri speciali riconosciuti per gestire la circolazione, l'accesso alle zone turistiche e i flussi di pedonali. Potrebbero, ad esempio, limitare l'accesso a certe aree o regolare gli orari di ingresso, con ordinanze motivate e basandosi su dati documentati di pressione turistica.
Si tratta di sfide che coinvolgono comuni con necessità “particolari” distribuiti indifferentemente tra nord, sud e isole, diversi tra loro ma accomunati dalle stesse opportunità e criticità. Comuni che, a differenza di tutti gli altri, si trovano a dover gestire picchi di presenze sul territorio significativamente superiori al totale della popolazione residente, con considerevoli impatti sulla comunità, sulla tenuta dei servizi pubblici e delle infrastrutture, nonché sulla sicurezza stessa della destinazione.
Tra le principali proposte i comuni della nuova rete richiedono:
Poteri normativi per fronteggiare la gestione dei “picchi” nelle loro località, ovvero l’ottimizzazione degli arrivi di veicoli, treni, imbarcazioni, attraverso forme di concertazione con gli enti locali che tengano conto degli spazi disponibili e delle infrastrutture di ricezione effettivamente esistenti;
Strumenti per disciplinare l’offerta di posti letto turistici evitandone la concentrazione in zone che dimostrano elevati “indici di turisticità”
Maggiore flessibilità nelle assunzioni di personale a tempo determinato - in particolare per il controllo del territori – e più in generale di personale per la gestione degli elevati afflussi – quali ad esempio, personale preposto all’informazione turistica e alla pulizia dei luoghi - oggi agganciate a vincoli anacronistici e assolutamente non rispondenti alle esigenze dei comuni turistici.
Maggiore flessibilità nella fiscalità locale per avere leve finanziarie idonee a gestire le esigenze connesse con i significativi flussi turistici.
[post_title] => Carta di Amalfi, un nuovo patto per il turismo tra destinazioni turistiche e comunità residenti
[post_date] => 2025-04-08T11:22:08+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744111328000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488363
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => FlixBus Italia si rivolge a Striscia la Notizia per mettere in rilievo grazie alla trasmissione dello stato pietoso di alcune strade, appellandosi al ministro Salvini e ad altri politici. Non so se la cosa funzionerà. ma leggiamola.
«Il 7 aprile 2025, siamo stati ospiti di «Striscia la notizia». Non è la prima volta che questa trasmissione evidenzia il grave stato di degrado delle autostazioni in cui ci troviamo ad operare, ma ci auguriamo che questa sia finalmente l’occasione per avviare un cambiamento concreto”. Sono le parole di Cesare Neglia, Managing Director di FlixBus Italia, relative alle immagini andate in onda su Canale 5.
“Da operatore bus di media-lunga percorrenza a mercato siamo ormai tornati ai livelli pre-Covid, in cui trasportavamo circa 10 milioni di persone l’anno. Sono numeri pari all’aeroporto di Milano Linate, uno dei principali scali del Paese”, prosegue Neglia. “Tuttavia, se a Linate si affrontassero le difficoltà che ogni giorno noi, così come altri operatori, viviamo nella maggior parte delle aree di sosta lungo lo Stivale, la politica sobbalzerebbe”.
“Da qui – è il ragionamento del vertice di FlixBus – il nostro appello al ministro delle infrastrutture e dei trasporti,. Matteo Salvini, rilanciato da Striscia, e che estendiamo anche al sindaco di Milano, Giuseppe Sala, al presidente della regione Lombardia, Attilio Fontana, e al presidente dell’autorità di regolazione dei trasporti Nicola Zaccheo. La seconda autostazione d’Italia in termini di passeggeri transitanti, Milano Lampugnano, è in uno stato indecoroso, ed è un luogo insicuro”.
Tentativi
“Diversi sono stati i tentativi, anche attraverso la Prefettura, di avere un presidio di polizia fisso, così come del resto avviene in tutte le stazioni con la polizia ferroviaria, negli aeroporti con la polizia di frontiera aerea, ed ormai anche nelle metropolitane con la nuova Polmetro. Le autostazioni sono invece terra di nessuno – quella di Milano in particolare – ma è un problema presente anche a Genova, Torino, Verona, e altre città. La maggior parte del sistema infrastrutturale non è adeguato ai flussi generati dai bus, che sono ormai una alternativa di viaggio radicata nelle scelte dei passeggeri italiani e dei turisti”.
Neglia poi sottolinea come FlixBus sia: “l’unica azienda ad avere proprio personale di terra in varie autostazioni d’Italia per aiutare i passeggeri in fase d’imbarco e cercare di limitare i furti. In particolare, a Milano impegniamo addirittura delle guardie di sicurezza private, nonostante ogni transito dei nostri bus, che sono circa 150 al giorno, preveda una tassa d’accesso versata al gestore dell’infrastruttura, Autostazioni di Milano s.r.l., concessionario del Comune ma che non ha ancora dato seguito ai nostri appelli”.
“L’anno prossimo”, conclude il n. 1 di FlixBus in Italia, “ci saranno le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina. Mettere in sicurezza in modo definitivo il terminal di Milano Lampugnano è un’esigenza non più rinviabile. Ci auguriamo pertanto che il Ministro Salvini accolga il nostro appello, e che assieme alle altre istituzioni (Comune, Regione, ART) si avvii un percorso di revisione del sito meneghino e di tutte le autostazioni d’Italia”.
[post_title] => FlixBus e Striscia la notizia: degrado nelle autostazioni. Salvini che fa?
[post_date] => 2025-04-08T11:00:25+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744110025000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488335
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Dal prossimo 11 aprile, e settimanalmente ogni venerdì fino al 21 novembre 2025, la Costa Smeralda partirà da Genova per un itinerario di otto giorni nel Mediterraneo occidentale, alla scoperta di Italia, Francia e Spagna, con tappe a Marsiglia, Barcellona, Cagliari, Napoli e Civitavecchia/Roma, per poi fare ritorno nella città della Lanterna.
Costa Smeralda è approdata infatti ieri nello scalo ligure, di ritorno dalla stagione invernale negli Emirati Arabi Uniti, dove ha navigato offrendo crociere di una settimana tra Dubai, Muscat, Doha e Abu Dhabi. L’ammiraglia della compagnia e gemella della Costa Toscana ha completato un lungo itinerario di 37 giorni circumnavigando il continente africano, lungo destinazioni a varie latitudini tra Muscat, Port Louis, Port Elizabeth e Città del Capo, Walvis Bay, Dakar, Santa Cruz de Tenerife, Tangeri, Barcellona, Ajaccio/Corsica.
I viaggi nel Mediterraneo occidentale saranno arricchiti come sempre dalle Sea Destinations, destinazioni inedite da vivere dalla prospettiva del mare. Dopo aver lasciato Barcellona, per esempio, e arrivati nel mare delle Baleari la nave raggiungerà il punto più buio del Mediterraneo dove gli ospiti potranno osservare stelle e pianeti guidati dalla voce di un ufficiale di bordo; davanti alla baia di Capri ci si potrà invece godere una colazione con caffè napoletano e torta caprese ammirando dalla nave lo spettacolo dei faraglioni all’alba; infine, giunti al santuario dei Cetacei un affascinante light show proietterà gli ospiti nel misterioso mondo delle più straordinarie creature marine.
Queste mete da scoprire a bordo, durante la navigazione, si affiancano alle esperienze a terra delle Land Destinations, tra cui una visita alla cattedrale di Notre-Dame de la Garde e una passeggiata tra scorci panoramici mozzafiato e i luoghi simbolo di Marsiglia; una camminata immersi nei colori di Parc Güell e Casa Batlló, poi una vista spettacolare della città dalla collina di Montjuïc a Barcellona; e ancora, i colori e i sapori del Sud Italia nei vicoli del rione Sanità, a Napoli, sotto l'ombra del Vesuvio, o la possibilità di immergersi letteralmente nella storia sopra l'acqua tra le rovine di Pompei e sotto, nel parco sommerso di Baia tra statue, mosaici e resti di ville romane.
[post_title] => Al via la stagione nel Mediterraneo occidentale della Costa Smeralda
[post_date] => 2025-04-08T10:22:34+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744107754000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488151
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Vito Riggio, amministratore delegato di Gesap, la società di gestione dell'aeroporto di Palermo ha rassegnato le dimissioni: "Leggo che il presidente Schifani ha lamentato la mancanza di una visione strategica da parte della governance della Gesap - spiega l'ad in una nota ripresa dall'Ansa -. Considero questo giudizio del tutto improprio, sbagliato e infondato ma per quanto mi riguarda mi appresto a proporre le mie dimissioni non più da amministratore delegato ma anche da consigliere d'amministrazione".
"Prendo atto del comunicato del presidente - prosegue Riggio -. Non capisco perché dopo due milioni di passeggeri in più e dopo una richiesta di ritorno alla guida della società che mi è stata fatta pubblicamente ha cambiato opinione. E' del tutto legittimo così come è legittimo che io riprenda la mia libertà, del resto sono pensionato. Avevo voglia di aiutare Palermo a trovare un socio industriale, pare che non lo si voglia o non si possa e quindi trovino qualcun altro".
Riggio, che nell'ottobre scorso si era già dimesso da amministratore delegato, esclude di poterci ripensare: "Non possiamo continuare a giocare, quelle erano dimissioni per avere delle rassicurazioni sul processo di privatizzazione che sono venute solo a parole ma non nei fatti".
[post_title] => Palermo: Vito Riggio, amministratore delegato di Gesap, si è dimesso
[post_date] => 2025-04-04T13:50:45+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1743774645000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "giuseppe scognamiglio lasica la guida di corsica sardinia ferries italia"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":94,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":802,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488736","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una serata all’insegna della scoperta, della passione per i viaggi e della promozione di una destinazione che continua a sedurre il mercato italiano: il Brasile. L’evento ospitato all’Istituto Guimarães Rosa a Palazzo Pamphili e promosso dall’Ambasciata del Brasile in Italia, in collaborazione con Guiness Travel e TAP Air Portugal, ha messo al centro la destinazione, rinnovando l’impegno verso una strategia di promozione strutturata e condivisa.\r\nDopo il benvenuto di Flaminia Mantegazza, responsabile Turismo presso l’Ambasciata, è toccato a Marco Tirone, responsabile dell’ufficio accompagnatori di Guiness Travel e grande conoscitore del Brasile, raccontare la ricchezza dell’offerta 2025: «Più che un Paese, il Brasile è un continente – ha spiegato – con una varietà impressionante di paesaggi, culture e tradizioni. Proponiamo sia tour esclusivamente brasiliani, come il Grand Tour Prestige e l’Highlights Brasile, sia combinati che includono anche Argentina e Uruguay».\r\nTirone ha poi illustrato nel dettaglio il Grand Tour Brasile, un itinerario di 16 giorni che attraversa il Paese nella sua interezza, da Rio de Janeiro all’Amazzonia, passando per le cascate di Iguazù, San Paolo, Brasilia e Salvador de Bahia: «È un viaggio che inizia a Rio, unica città al mondo Patrimonio dell’Umanità nella sua interezza, e prosegue verso l’immensità naturale delle cascate di Iguazù, toccando poi San Paolo, la capitale culturale, fino ad arrivare nel cuore pulsante della Foresta Amazzonica. Il tour si conclude a Salvador, dove si respira l’anima più autentica e multicolore del Brasile, tra musica, spiritualità e sapori».\r\nL’itinerario prevede anche momenti esperienziali, come la visita al Corcovado e al Pan di Zucchero, un’escursione nella foresta Tijuca con guida ambientale, lo spettacolo al Rio Scenarium, le visite guidate a Manaus e all’Incontro delle Acque nel Rio delle Amazzoni, e infine un’immersione nei quartieri storici e vibranti di Salvador de Bahia.\r\nNovità dell’anno è il nuovo format “Highlights”, pensato per chi ha tempi e budget più contenuti ma non vuole rinunciare a vivere un’esperienza di viaggio autentica. «Questo modello – ha aggiunto Tirone – sarà replicato anche su altre mete come Tailandia, Vietnam e Argentina. Ma il Brasile resta il cuore della nostra offerta, grazie a itinerari ben calibrati tra natura, città iconiche e cultura».\r\nA raccontare le potenzialità dell’operativo voli e le novità dal mondo Tap Air Portugal è stato invece Davide Calicchia, area manager per l’Italia: «Il 2024 è stato un anno positivo - annuncia -, 16 milioni di passeggeri trasportati, una flotta moderna ed efficiente, 13 aeroporti brasiliani collegati direttamente da Lisbona e una crescita costante del lungo raggio grazie al 321 Long Range e al 330-900».\r\n\r\nCalicchia ha anche ricordato l’attenzione di Tap per la manutenzione e la sicurezza, la flessibilità delle connessioni ferroviarie con Access Rail e la politica di sostenibilità, grazie ai nuovi aeromobili a basso consumo. L’Italia è un mercato chiave per Tap: «Da Roma partiamo con 5 voli al giorno - spiega Calicchia -, da Milano con 4, a cui si aggiungono Firenze, Bologna, Venezia e Napoli. Grazie alla nostra posizione geografica, siamo il vettore con il collegamento più veloce tra Italia e Brasile, anche per chi parte da città non direttamente collegate».\r\n\r\n ","post_title":"Brasile in primo piano: Tap Air Portugal e Guiness Travel insieme per la destinazione","post_date":"2025-04-11T15:19:48+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1744384788000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488553","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"È stato ufficialmente presentato il nuovo accordo tra Fiavet Confcommercio e Ryanair, che introduce la piattaforma Travel Agent Direct, pensata per gli agenti di viaggio italiani.\r\n\r\nL’iniziativa rappresenta una prima assoluta a livello internazionale per la compagnia aerea irlandese, che per la prima volta sigla un’intesa formale con una rappresentanza di categoria nel settore della distribuzione.\r\n\r\nL’accordo, annunciato oggi durante una conferenza stampa organizzata nella sede di Confcommercio a Roma, in assenza dei rappresentanti della compagnia, consente agli agenti di viaggio di creare gratuitamente un account Ryanair attraverso cui prenotare i voli per i propri clienti.\r\n\r\nGiuseppe Ciminnisi, presidente di Fiavet Confcommercio, evidenzia il valore dell’intesa in termini di riconoscimento del ruolo delle agenzie:\r\n«Questo accordo riafferma la centralità professionale delle agenzie di viaggio nella gestione delle prenotazioni aeree e nell’interesse del consumatore. È un segnale importante che arriva dopo un lungo lavoro di confronto e costruzione».\r\n\r\nIl nuovo canale Travel Agent Direct, operativo entro il 30 luglio 2025, permetterà alle agenzie di viaggi autorizzate di accedere direttamente al portale Ryanair e acquistare voli e servizi ancillari. Le prenotazioni potranno avvenire solo tramite account registrati, che dovranno fornire dati reali e completi dei passeggeri.\r\n\r\nÈ prevista una procedura semplificata anche per rimborsi e re-routing, e la possibilità di ricevere comunicazioni operative direttamente dalla compagnia al cliente.\r\n\r\n \r\n\r\nFine del contenzioso, nuovo inizio\r\n\r\nL’accordo segna la conclusione del contenzioso legale avviato da Fiavet nei confronti di Ryanair presso il Tribunale di Milano, con il sostegno di Adiconsum e AIAV.\r\nIl ricorso contestava la concorrenza sleale per l’introduzione, da parte della compagnia, di verifiche di identità riservate ai passeggeri che avevano acquistato tramite agenzie, con il rischio di annullamenti e messaggi diretti ai clienti per disincentivare l’intermediazione.\r\n\r\nFederico Lucarelli, legale di Fiavet Confcommercio, ha spiegato come «la richiesta fosse quella di riconoscere il ruolo professionale delle agenzie e di inibire ogni forma di ostacolo all'acquisto di biglietteria per conto della clientela». La vicenda è stata anche oggetto di attenzione da parte dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM).\r\n\r\nLe limitazioni previste per le agenzie\r\n\r\nL’utilizzo della piattaforma è vincolato al rispetto di alcune condizioni, in particolare la piena trasparenza dei prezzi e la trasmissione dei dati di contatto reali dei passeggeri, così da permettere alla compagnia di inviare direttamente informazioni operative e di sicurezza. Non sono previste commissioni e sarà vietata qualsiasi attività automatizzata o di scraping dei contenuti del sito; le prenotazioni dovranno avvenire manualmente tramite l’interfaccia ufficiale.\r\n\r\nDara Brady, cmo di Ryanair, ha dichiarato in una nota stampa: «Grazie a questo nuovo accordo, gli agenti di viaggio italiani autorizzati potranno accedere alle tariffe basse di Ryanair e alla sua rete di 3.600 voli giornalieri verso oltre 230 destinazioni per i propri clienti, a condizione che venga garantita la piena trasparenza dei prezzi per tutti i voli/prodotti Ryanair. Ciò significa che i clienti vedranno solo i prezzi reali di Ryanair e avranno la garanzia che i loro dati di contatto saranno forniti a Ryanair, così da poter essere contattati direttamente per informazioni essenziali sui voli. Questa partnership è una grande notizia sia per gli operatori italiani del turismo che per i loro clienti, e arriva giusto in tempo per l’alta stagione estiva».\r\n\r\nL’accordo tra Fiavet Confcommercio e Ryanair è un risultato storico per la nostra Federazione e per le agenzie di viaggio che ora potranno accedere direttamente alla biglietteria della compagnia aerea – dichiara Laura Audi, presidente di Fiavet Piemonte – la composizione del contenzioso, durato per anni, segna una svolta epocale e faciliterà notevolmente il lavoro degli agenti di viaggio che ora possono finalmente disporre di un canale privilegiato con Ryanair”\r\n\r\n ","post_title":"Annunciato l'accordo Ryanair-Fiavet: fine del contenzioso con le agenzie","post_date":"2025-04-10T11:19:07+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1744283947000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488544","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_488545\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Brent Anderson[/caption]\r\n\r\nLa Ras Al Khaimah Tourism Development Authority (Raktda) amplia il team della leadership con la nomina di Brent Anderson, chief commercial officer e di Emil Petrov, vice president of strategy and insights.\r\n\r\nBrent Anderson entra a far parte di Raktda per guidare la strategia commerciale del turismo dell’emirato. Con oltre trent’anni di esperienza nel marketing strategico del turismo, nello sviluppo di partnership e nel coinvolgimento degli stakeholder maturata presso Tourism Australia, Anderson guida i team commercial tourism destination di Raktda, supervisionando diversi settori ed è responsabile della strategia commerciale turistica dell’Emirato, con un focus sull’espansione delle partnership globali, sul potenziamento della connettività aerea e sulla promozione della marketing awareness, delle comunicazioni e degli eventi attraverso campagne strategiche e di engagement a livello globale.\r\n\r\nEmil Petrov entra a far parte di Raktda come vice president of strategy and insights, portando con sé oltre 15 anni di esperienza nella leadership strategica nei settori del turismo e delle telecomunicazioni. All’interno di Raktda, è responsabile della definizione della visione turistica a lungo termine di Ras Al Khaimah, dell’allineamento degli stakeholder e del rafforzamento delle capacità di analisi e gestione dei dati dell’emirato.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_488546\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Emil Petrov[/caption]\r\n\r\nPetrov è stato in precedenza head of strategy and strategic projects presso Tourism New Zealand, dove ha guidato lo sviluppo della strategia \"Enrich 2025\", volta a posizionare il Paese per una crescita turistica sostenibile.\r\n \r\n“L’ingresso di Brent ed Emil nel nostro team esecutivo rafforza la nostra strategia di attrarre i migliori talenti per portare avanti l’agenda turistica dell’emirato - ha dichiarato Raki Phillips, ceo di Ras Al Khaimah Tourism Development Authority -. Con lo sviluppo di Ras Al Khaimah, a loro sarà affidato il compito di garantire che qualità della vita e crescita sostenibile del turismo procedano di pari passo. La loro leadership sarà fondamentale per far progredire il nostro settore e incrementare il contributo del turismo al Pil fino a un terzo entro il 2030”.","post_title":"Ras Al Khaimah: nuove nomine nella squadra della Tourism Authority","post_date":"2025-04-10T10:18:27+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1744280307000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488187","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\nDue giorni possono bastare per vivere Roma in modo esclusivo? Se il viaggio è ben organizzato e calibrato su esperienze di qualità, la risposta è sì.\r\n\r\nLa capitale italiana è una città che sorprende sempre, ma in particolare quando viene scoperta con gli occhi di chi cerca l’eccellenza: arte privata, cucina gourmet, hotel di charme, shopping personalizzato.\r\n\r\nUn weekend di lusso a Roma è possibile attraverso un itinerario che alterni meraviglie classiche e dettagli su misura, pensato per chi vuole il massimo da ogni minuto.\r\n\r\nEcco come vivere 48 ore da ricordare per sempre.\r\n\r\nVenerdì sera: benvenuto nella Città Eterna\r\n\r\nArrivare a Roma nel tardo pomeriggio ha il vantaggio di cominciare la propria esperienza con la città già accesa di luci e atmosfera.\r\n\r\nLa scelta dell’alloggio è uno degli aspetti più importanti per iniziare la propria vacanza di lusso con il piede giusto: soggiornare in un Hotel Piazza di Spagna garantisce una posizione centrale, perfetta per muoversi a piedi tra monumenti, boutique e ristoranti esclusivi.\r\n\r\nInoltre, molte strutture della zona offrono camere panoramiche, terrazze private e servizi di alta gamma, ideali per una fuga romantica o una pausa rigenerante.\r\n\r\nDopo il check-in, il consiglio è di concedersi un aperitivo con vista, tra le opzioni più raffinate ci sono i rooftop bar del centro storico, come quelli degli hotel di lusso lungo via del Corso o nei pressi di via Veneto. Un cocktail al tramonto con vista sul Pincio o su Trinità dei Monti è il miglior modo per iniziare.\r\n\r\nPer la cena, l’imbarazzo della scelta è totale, dai ristoranti stellati alle trattorie di lusso, fino ai ristoranti più intimi e sofisticati nei quartieri Monti o Prati, Roma sa soddisfare anche i palati più esigenti. L’atmosfera giusta? Luci soffuse, cucina ricercata e un servizio impeccabile.\r\n\r\nSabato: arte e gusto, un binomio perfetto\r\n\r\nLa prima giornata piena del weekend la si può dedicare all’arte e alla scoperta culturale. Per evitare la folla e vivere un’esperienza davvero privilegiata, è consigliabile prenotare una visita guidata privata nei Musei Vaticani, con accesso anticipato o serale. Vedere la Cappella Sistina in silenzio, senza il consueto affollamento, è un’emozione che resta.\r\n\r\nChi preferisce rimanere nel cuore della città può optare per una passeggiata tra il Pantheon, Piazza Navona e Campo de’ Fiori, magari accompagnati da una guida esperta in arte rinascimentale. Per gli amanti dell’antichità, il Colosseo e i Fori Imperiali rappresentano una tappa obbligatoria, da vivere in modo esclusivo attraverso tour privati con accesso alle aree solitamente chiuse al pubblico.\r\n\r\nA pranzo, è il momento di scoprire una Roma gastronomica meno conosciuta, alcuni chef emergenti propongono menù degustazione in ristoranti dal design curato, nascosti tra le vie storiche. I sapori romani vengono rivisitati in chiave contemporanea, spesso con un'attenzione particolare alla stagionalità e all'origine degli ingredienti.\r\n\r\nIl pomeriggio invece può essere dedicato allo shopping, se il classico giro tra le boutique di via Condotti, via Borgognona e via del Babuino è un must, chi cerca qualcosa di davvero unico può affidarsi a un personal shopper.\r\n\r\nMolti store offrono servizi VIP con salotti riservati, consulenze private e collezioni in esclusiva. Dalle maison storiche come Valentino, Fendi e Bulgari, ai brand emergenti del design romano, è impossibile non lasciarsi ispirare.\r\n\r\nPer chi ama l’artigianato di lusso, meritano una visita anche le botteghe del rione Monti, dove si trovano gioielli su misura, scarpe fatte a mano e capi unici dal sapore sartoriale.\r\n\r\nLa serata si apre con una cena elegante in uno dei ristoranti con vista su Roma, su alcune terrazze è possibile di cenare sotto le stelle, con piatti gourmet e un servizio degno di un palcoscenico. Dopo cena, un’ultima passeggiata verso Fontana di Trevi, magari con una moneta da lanciare insieme, chiude la giornata con un gesto simbolico e carico di emozione.\r\n\r\nDomenica mattina: relax e gusto prima della partenza\r\n\r\nLa domenica è il giorno perfetto per un giro in totale tranquillità. Chi soggiorna in un Hotel Piazza di Spagna può iniziare la giornata con una colazione in terrazza o nel cortile interno, godendo della tranquillità del centro cittadino ancora sonnolento.\r\n\r\nPer chi desidera coccolarsi, si può iniziare la giornata in una SPA facendo un massaggio rigenerante o un trattamento beauty prima del rientro.\r\n\r\nSe invece si preferisce restare all’aria aperta, una passeggiata a Villa Borghese è l’occasione ideale per concludere il soggiorno circondati dal verde, magari con una visita alla Galleria Borghese, dove scoprire i capolavori di Canova, Bernini e Caravaggio.\r\n\r\nUltima tappa consigliata: un pranzo leggero in uno dei bistrot eleganti del quartiere Prati o nel Ghetto Ebraico, dove tradizione e raffinatezza si incontrano in piatti deliziosi.\r\n\r\ni.ip.","post_title":"Weekend di lusso a Roma: cosa fare in 48 ore tra arte, gourmet e shopping","post_date":"2025-04-10T10:00:40+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":["botteghe-monti","cena-romantica-roma","citta-eterna","galleria-borghese","hotel-piazza-di-spagna","incoming","incoming-lazio","itinerario-roma-weekend","musei-vaticani-tour-privato","personal-shopper-roma","ristoranti-gourmet-roma","roma-2","rooftop-roma","shopping-via-condotti","spa-roma","turismo-di-lusso","week-end","weekend-di-lusso"],"post_tag_name":["botteghe Monti","cena romantica Roma","città eterna","Galleria Borghese","hotel Piazza di Spagna","Incoming","incoming lazio","itinerario Roma weekend","musei Vaticani tour privato","personal shopper Roma","ristoranti gourmet Roma","roma","rooftop Roma","shopping via Condotti","SPA Roma","turismo di lusso","week end","weekend di lusso"]},"sort":[1744279240000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488502","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nel cuore di Roma, tra Villa Borghese e Piazza di Spagna, il Sofitel Roma Villa Borghese conferma il proprio impegno per un’ospitalità sempre più responsabile.\r\nA guidare la trasformazione, il general manager Sebastien Antoine, che ha supervisionato un progetto articolato di riqualificazione strutturale e ambientale conclusosi nel febbraio 2025, culminato con l’ottenimento della certificazione Green Key, tra i riconoscimenti internazionali più rilevanti in tema di sostenibilità turistica.\r\nIl percorso ha coinvolto interventi tecnici significativi: l’eliminazione totale dell’utilizzo di gas a favore di impianti elettrici di ultima generazione, l’introduzione di un sistema di illuminazione 100% LED, la sostituzione completa degli infissi e l’adozione di un sistema BMS per monitorare e ottimizzare in tempo reale i consumi energetici. Alla base del processo, anche la formazione del personale e una gestione più consapevole delle risorse, dall’acqua alla raccolta differenziata, fino alla riduzione degli sprechi alimentari. Obiettivo dichiarato: ridurre l’impatto ambientale senza rinunciare al comfort e alla raffinatezza dell’esperienza Sofitel.\r\nIl prossimo passo è l'ottenimento della certificazione Breeam, per confermare l'impegno e la visione integrata tra design, accoglienza e sostenibilità.\r\nL'hotel e il territorio\r\nLa struttura, ospitata in un palazzo nobiliare del XIX secolo, è stata ridisegnata nel 2019 dall’architetto Jean-Philippe Nuel, che ha unito eleganza francese e classicismo romano in un ambiente sobrio e luminoso. Le 78 camere e 7 suite, tra cui tre Terrace Suite con jacuzzi e quattro Deluxe Suite, sono progettate per offrire un’atmosfera intima e sofisticata.\r\n[gallery ids=\"488507,488506,488504\"]\r\nIl rooftop Settimo – Roman Cuisine & Terrace, con vista su San Pietro e Villa Medici, è uno degli elementi più rappresentativi dell’hotel. Il progetto, firmato anch’esso da Nuel, ospita la cucina dello chef Giuseppe D’Alessio, che propone una carta ispirata alla tradizione romana, con richiami alla cucina francese e mediterranea.\r\nIl legame con l’arte e la cultura è testimoniato dalle collaborazioni con istituzioni come Villa Medici e le Scuderie del Quirinale, oltre alla partecipazione al Rendez Vous du Cinéma promosso dall’Ambasciata di Francia. Per gli ospiti vengono studiate esperienze per la scoperta del territorio, visite riservate e accessi preferenziali.","post_title":"Sostenibilità certificata: gli impegni di Sofitel Roma","post_date":"2025-04-09T14:44:48+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1744209888000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488371","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Oltre 25 tra sindaci e amministratori pubblici si sono ritrovati nei giorni scorsi ad Amalfi per discutere di temi cruciali per il turismo quali ospitalità e residenzialità, fiscalità, mobilità e sicurezza, e spazi pubblici. Tra i presenti, oltre ad Amalfi, le città di Arzachena (Porto Cervo), Capri, Cortina d’Ampezzo, Courmayeur, Pinzolo (Madonna di Campiglio) e Polignano a Mare, sotto il patrocinio di Anci Campania. Hanno partecipato anche il sindaco di Roccaraso Francesco Di Donato, la sindaca di Riomaggiore Fabrizia Pecunia, il sindaco di Taormina Cateno De Luca, il Sindaco di Positano Giuseppe Guida, il sindaco di Pollica Stefano Pisani, il sindaco di Champoluc Alex Brunod, il sindaco di Ravello Paolo Vuilleumier, il sindaco di Praiano Anna Maria Caso, il sindaco di Castellabate Marco Rizzo, il sindaco di Ascea Stefano Sansone, il sindaco di Ischia Vincenzo Ferrandino.\r\n\r\nMolte le iniziative proposte. Si è lanciata la proposta di istituire delle zone turistiche speciali (zts), caratterizzate da un’affluenza turistica che eccede sistematicamente la capacità ricettiva, infrastrutturale e di ordine pubblico dei territori interessati impattando sull’equilibrio economico, sociale e ambientale locale. I sindaci dei comuni situati in queste aree avrebbero così poteri speciali riconosciuti per gestire la circolazione, l'accesso alle zone turistiche e i flussi di pedonali. Potrebbero, ad esempio, limitare l'accesso a certe aree o regolare gli orari di ingresso, con ordinanze motivate e basandosi su dati documentati di pressione turistica.\r\n\r\nSi tratta di sfide che coinvolgono comuni con necessità “particolari” distribuiti indifferentemente tra nord, sud e isole, diversi tra loro ma accomunati dalle stesse opportunità e criticità. Comuni che, a differenza di tutti gli altri, si trovano a dover gestire picchi di presenze sul territorio significativamente superiori al totale della popolazione residente, con considerevoli impatti sulla comunità, sulla tenuta dei servizi pubblici e delle infrastrutture, nonché sulla sicurezza stessa della destinazione.\r\n\r\nTra le principali proposte i comuni della nuova rete richiedono:\r\n\r\nPoteri normativi per fronteggiare la gestione dei “picchi” nelle loro località, ovvero l’ottimizzazione degli arrivi di veicoli, treni, imbarcazioni, attraverso forme di concertazione con gli enti locali che tengano conto degli spazi disponibili e delle infrastrutture di ricezione effettivamente esistenti;\r\n\r\nStrumenti per disciplinare l’offerta di posti letto turistici evitandone la concentrazione in zone che dimostrano elevati “indici di turisticità”\r\n\r\nMaggiore flessibilità nelle assunzioni di personale a tempo determinato - in particolare per il controllo del territori – e più in generale di personale per la gestione degli elevati afflussi – quali ad esempio, personale preposto all’informazione turistica e alla pulizia dei luoghi - oggi agganciate a vincoli anacronistici e assolutamente non rispondenti alle esigenze dei comuni turistici.\r\n\r\nMaggiore flessibilità nella fiscalità locale per avere leve finanziarie idonee a gestire le esigenze connesse con i significativi flussi turistici. \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Carta di Amalfi, un nuovo patto per il turismo tra destinazioni turistiche e comunità residenti","post_date":"2025-04-08T11:22:08+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1744111328000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488363","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"FlixBus Italia si rivolge a Striscia la Notizia per mettere in rilievo grazie alla trasmissione dello stato pietoso di alcune strade, appellandosi al ministro Salvini e ad altri politici. Non so se la cosa funzionerà. ma leggiamola.\r\n\r\n«Il 7 aprile 2025, siamo stati ospiti di «Striscia la notizia». Non è la prima volta che questa trasmissione evidenzia il grave stato di degrado delle autostazioni in cui ci troviamo ad operare, ma ci auguriamo che questa sia finalmente l’occasione per avviare un cambiamento concreto”. Sono le parole di Cesare Neglia, Managing Director di FlixBus Italia, relative alle immagini andate in onda su Canale 5.\r\n\r\n“Da operatore bus di media-lunga percorrenza a mercato siamo ormai tornati ai livelli pre-Covid, in cui trasportavamo circa 10 milioni di persone l’anno. Sono numeri pari all’aeroporto di Milano Linate, uno dei principali scali del Paese”, prosegue Neglia. “Tuttavia, se a Linate si affrontassero le difficoltà che ogni giorno noi, così come altri operatori, viviamo nella maggior parte delle aree di sosta lungo lo Stivale, la politica sobbalzerebbe”.\r\n\r\n“Da qui – è il ragionamento del vertice di FlixBus – il nostro appello al ministro delle infrastrutture e dei trasporti,. Matteo Salvini, rilanciato da Striscia, e che estendiamo anche al sindaco di Milano, Giuseppe Sala, al presidente della regione Lombardia, Attilio Fontana, e al presidente dell’autorità di regolazione dei trasporti Nicola Zaccheo. La seconda autostazione d’Italia in termini di passeggeri transitanti, Milano Lampugnano, è in uno stato indecoroso, ed è un luogo insicuro”.\r\nTentativi\r\n“Diversi sono stati i tentativi, anche attraverso la Prefettura, di avere un presidio di polizia fisso, così come del resto avviene in tutte le stazioni con la polizia ferroviaria, negli aeroporti con la polizia di frontiera aerea, ed ormai anche nelle metropolitane con la nuova Polmetro. Le autostazioni sono invece terra di nessuno – quella di Milano in particolare – ma è un problema presente anche a Genova, Torino, Verona, e altre città. La maggior parte del sistema infrastrutturale non è adeguato ai flussi generati dai bus, che sono ormai una alternativa di viaggio radicata nelle scelte dei passeggeri italiani e dei turisti”.\r\n\r\nNeglia poi sottolinea come FlixBus sia: “l’unica azienda ad avere proprio personale di terra in varie autostazioni d’Italia per aiutare i passeggeri in fase d’imbarco e cercare di limitare i furti. In particolare, a Milano impegniamo addirittura delle guardie di sicurezza private, nonostante ogni transito dei nostri bus, che sono circa 150 al giorno, preveda una tassa d’accesso versata al gestore dell’infrastruttura, Autostazioni di Milano s.r.l., concessionario del Comune ma che non ha ancora dato seguito ai nostri appelli”.\r\n\r\n“L’anno prossimo”, conclude il n. 1 di FlixBus in Italia, “ci saranno le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina. Mettere in sicurezza in modo definitivo il terminal di Milano Lampugnano è un’esigenza non più rinviabile. Ci auguriamo pertanto che il Ministro Salvini accolga il nostro appello, e che assieme alle altre istituzioni (Comune, Regione, ART) si avvii un percorso di revisione del sito meneghino e di tutte le autostazioni d’Italia”.","post_title":"FlixBus e Striscia la notizia: degrado nelle autostazioni. Salvini che fa?","post_date":"2025-04-08T11:00:25+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1744110025000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488335","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dal prossimo 11 aprile, e settimanalmente ogni venerdì fino al 21 novembre 2025, la Costa Smeralda partirà da Genova per un itinerario di otto giorni nel Mediterraneo occidentale, alla scoperta di Italia, Francia e Spagna, con tappe a Marsiglia, Barcellona, Cagliari, Napoli e Civitavecchia/Roma, per poi fare ritorno nella città della Lanterna.\r\n\r\nCosta Smeralda è approdata infatti ieri nello scalo ligure, di ritorno dalla stagione invernale negli Emirati Arabi Uniti, dove ha navigato offrendo crociere di una settimana tra Dubai, Muscat, Doha e Abu Dhabi. L’ammiraglia della compagnia e gemella della Costa Toscana ha completato un lungo itinerario di 37 giorni circumnavigando il continente africano, lungo destinazioni a varie latitudini tra Muscat, Port Louis, Port Elizabeth e Città del Capo, Walvis Bay, Dakar, Santa Cruz de Tenerife, Tangeri, Barcellona, Ajaccio/Corsica.\r\n\r\nI viaggi nel Mediterraneo occidentale saranno arricchiti come sempre dalle Sea Destinations, destinazioni inedite da vivere dalla prospettiva del mare. Dopo aver lasciato Barcellona, per esempio, e arrivati nel mare delle Baleari la nave raggiungerà il punto più buio del Mediterraneo dove gli ospiti potranno osservare stelle e pianeti guidati dalla voce di un ufficiale di bordo; davanti alla baia di Capri ci si potrà invece godere una colazione con caffè napoletano e torta caprese ammirando dalla nave lo spettacolo dei faraglioni all’alba; infine, giunti al santuario dei Cetacei un affascinante light show proietterà gli ospiti nel misterioso mondo delle più straordinarie creature marine.\r\n\r\nQueste mete da scoprire a bordo, durante la navigazione, si affiancano alle esperienze a terra delle Land Destinations, tra cui una visita alla cattedrale di Notre-Dame de la Garde e una passeggiata tra scorci panoramici mozzafiato e i luoghi simbolo di Marsiglia; una camminata immersi nei colori di Parc Güell e Casa Batlló, poi una vista spettacolare della città dalla collina di Montjuïc a Barcellona; e ancora, i colori e i sapori del Sud Italia nei vicoli del rione Sanità, a Napoli, sotto l'ombra del Vesuvio, o la possibilità di immergersi letteralmente nella storia sopra l'acqua tra le rovine di Pompei e sotto, nel parco sommerso di Baia tra statue, mosaici e resti di ville romane.","post_title":"Al via la stagione nel Mediterraneo occidentale della Costa Smeralda","post_date":"2025-04-08T10:22:34+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1744107754000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488151","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Vito Riggio, amministratore delegato di Gesap, la società di gestione dell'aeroporto di Palermo ha rassegnato le dimissioni: \"Leggo che il presidente Schifani ha lamentato la mancanza di una visione strategica da parte della governance della Gesap - spiega l'ad in una nota ripresa dall'Ansa -. Considero questo giudizio del tutto improprio, sbagliato e infondato ma per quanto mi riguarda mi appresto a proporre le mie dimissioni non più da amministratore delegato ma anche da consigliere d'amministrazione\".\r\n\r\n\"Prendo atto del comunicato del presidente - prosegue Riggio -. Non capisco perché dopo due milioni di passeggeri in più e dopo una richiesta di ritorno alla guida della società che mi è stata fatta pubblicamente ha cambiato opinione. E' del tutto legittimo così come è legittimo che io riprenda la mia libertà, del resto sono pensionato. Avevo voglia di aiutare Palermo a trovare un socio industriale, pare che non lo si voglia o non si possa e quindi trovino qualcun altro\".\r\n\r\nRiggio, che nell'ottobre scorso si era già dimesso da amministratore delegato, esclude di poterci ripensare: \"Non possiamo continuare a giocare, quelle erano dimissioni per avere delle rassicurazioni sul processo di privatizzazione che sono venute solo a parole ma non nei fatti\".","post_title":"Palermo: Vito Riggio, amministratore delegato di Gesap, si è dimesso","post_date":"2025-04-04T13:50:45+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1743774645000]}]}}