2 January 2025

Il boom turistico dell’Albania: impennata dei prezzi fino al +90%

[ 0 ]

L’Albania è proiettata verso un altro anno da record in termini di arrivi di turisti stranieri, anche se il balzo in avanti dei prezzi rispetto a un anno fa – fino al +90% – si è notato sulla durata media del soggiorno e sulla spesa complessiva.

I numeri evidenziano un vero e proprio boom degli arrivi via aereo, come spiega Il Corriere della Sera, trainati dalle low cost: tra giugno e agosto all’aeroporto internazionale di Tirana sono transitati 3,5 milioni di passeggeri, il 45,8% più dell’analogo periodo 2023, mentre i viaggiatori portuali sono risultati di poco inferiori a quelli di un anno prima.

«Di questi 1,35 milioni hanno volato tra l’Italia e l’Albania, in aumento del 47% rispetto a un anno fa – riferisce Piervittorio Farabbi, chief operating officer & accountable manager dello scalo albanese -. Dal 1° gennaio al 10 settembre abbiamo avuto 7,6 milioni di passeggeri: abbiamo già superato i numeri dell’intero 2023 e prevediamo di chiudere l’anno con 10,5 milioni».

Le località protagoniste dei maggiori rincari sono state Ksamil, Sarande, Valona, Himara, Dhërmi, Velipoje, aree già prese d’assalto dagli italiani nel 2023, con il risultato che gli stessi albanesi si sono ritrovati a sborsare somme mai viste per un ombrellone, un pranzo o una camera d’albergo. Con la conseguente irritazione del premier Edi Rama, che aveva già avvertito lo scorso luglio come «Nel Sud assistiamo a un aumento assurdo. Questo è un suicidio, i rincari avranno ricadute sull’estate 2025. Ed è una vergogna che avvenga quando siamo entrati nella Champions League del turismo mediterraneo».

 
Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481771 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Tempo di bilanci anche per il Museo del Turismo, che tira le somme di un 2024 nel segno della crescita e di nuove iniziative, volte a riaffermare l'impegno del museo nel preservare l'eredità del turismo. Ad oggi questa realtà globale senza scopo di lucro riunisce più di 500 collaboratori e quasi 200 aziende e istituzioni in tutto il mondo. La mission è quella conservare e diffondere la storia del turismo rendendo al contempo omaggio ai protagonisti. Ciò avviene in due modalità: quella in presenza, con mostre permanenti - le cosiddette “sale” - situate in alberghi, agenzie di viaggio, uffici turistici, centri educativi, ecc. E quella digitale, attraverso il sito web www.themuseumoftourism.org, il blog e i social network, ora disponibili in 19 lingue. Nell'anno appena chiuso, il Museo del Turismo ha inaugurato 11 nuove sale: la Sala 49, al Museo di Palencia, dedicata alle “Tessere di ospitalità”; la sala 99, Stick No Bills® Global Fine Art Printworks & Poster Gallery presso l'Imprenta Nueva Balear di Palma di Maiorca, dedicata ai manifesti promozionali; la sala 109: Avenue Louise Hotel di Bruxelles, sulla storia del turismo a Bruxelles. E ancora, la sala 111, Ufficio del turismo di Cetinje (Montenegro), sulla storia del turismo in Montenegro; la sala 112: Fondazione Inatel di Evora (Portogallo), sulla storia di questa istituzione; la sala 113: Grand Hotel Excelsior Vittoria di Sorrento, dedicata alla storia dell'albergo; la sala 114: Sede di “Valladolid Capital”, che mette in luce il Marchese de la Vega-Inclán. La sala 115: Museo Diocesano di Palencia, sugli itinerari religiosi nella provincia di Palencia. la sala 116: Museo Storico delle Pulci di Palermo, sul turismo in Sicilia. La sala 117: Ufficio turistico di Biescas (Huesca), dedicato a Luis Fernández Fuster, pioniere del turismo spagnolo. Infine la sala 118: Municipio di Tiedra (Valladolid), sulla storia del turismo nella località. Il Museo, in collaborazione con Turespaña, ha portato la mostra “Destinazione Spagna” ad Astorga e Zamora, mostrando l'evoluzione dei manifesti promozionali. Nelle diverse “sale” si sono inoltre svolte diverse iniziative ed eventi: ad esempio, nella Sala 87 dell'Institut Lluïsa Cura, gli studenti hanno realizzato diverse visite guidate e un concorso promozionale.   [post_title] => Il Museo del Turismo chiude il 2024 con 11 nuove sale e tante iniziative diverse [post_date] => 2025-01-02T13:44:14+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1735825454000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481761 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => A volte ritornano. E' il caso del volo diretto fra Milano Malpensa e Roma Fiumicino, croce e delizia non soltanto della vecchia Alitalia, ma di ogni compagnia aerea che ha operato il collegamento. Dopo un'interruzione di quattro anni (Ita Airways è stato l'ultimo vettore impegnato sulla rotta, chiusa nell'ottobre 2020) ora tocca ad Aeroitalia inserirsi sulla tratta che - come anticipato dallo stesso vettore sulla propria pagina Facebook lo scorso 31 dicembre - sarà attiva da domenica 26 gennaio, con fino a tre frequenze giornaliere. La sfida, da quando le due città sono collegate con i treni Alta Velocità, è proprio quella che vede competere treno e aereo: Aeroitalia impiegherà sulla rotta gli Atr da 68 posti, con un operativo che prevede il decollo da Malpensa alle 7.10, alle 11.50 e alle 18.40, mentre  da Fiumicino le partenze sono programmate alle 9.30, alle 15 e alle 21.10.    [post_title] => Malpensa: torna il volo per Roma Fiumicino, dal 26 gennaio con Aeroitalia [post_date] => 2025-01-02T11:43:16+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1735818196000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481741 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un manifesto in quattro punti rivolto ai governi dell'Unione europea che punta il dito sui temi caldi da affrontare nel 2025 per agevolare la crescita dell'intero settore dell'aviazione. Comincia così il nuovo anno di Ryanair, che attraverso il ceo del gruppo, Michael O'Leary, torna a pungolare l'Ue su materie che spaziano dalle tasse sull'aviazione alle tariffe Atc, dai ritardi a causa degli scioperi Atc a quelli che vengono definiti artificiali vincoli alla crescita.  "Il 2025 deve essere l'anno della competitività e della crescita in tutta Europa - afferma O'Leary -. Troppe economie europee, come Francia, Germania e Regno Unito, stanno ristagnando sotto il peso della regolamentazione, dell'aumento delle tasse e della cattiva gestione governativa. È tempo di tornare alla deregolamentazione e concentrarsi su politiche che favoriscano la crescita. L'aviazione è l'unico settore in Europa in grado di garantire una crescita immediata e sostenibile del traffico, del turismo e dell'occupazione, in particolare nelle regioni periferiche d'Europa. La nuova Commissione, guidata da Ursula von der Leyen, dovrebbe smettere di parlare di crescita e iniziare a realizzarla. È necessario correggere il non funzionante sistema Atc in Europa, abolire le tasse sull'aviazione e tornare al principio della libera circolazione dei cittadini in Europa, lasciando che le compagnie aeree low cost facciano il resto." Ryanair prenderà in consegna oltre 350 nuovi aeromobili nel prossimo decennio e prevede di crescere da 200 milioni a 300 milioni di passeggeri all'anno. Questa crescita deve essere supportata da politiche orientate alla crescita, sia da parte dell'Ue che dei governi nazionali, a beneficio dei cittadini europei e della connettività dell'Europa." Nel dettaglio i quattro punti, in realtà storici cavalli di battaglia della low cost irlandese: Negli ultimi anni, diversi paesi, tra cui Svezia, Ungheria e Irlanda, hanno abolito le tasse sull’aviazione, ottenendo risultati significativi in termini di traffico e turismo. Al contrario, economie come Francia, Germania e Regno Unito hanno registrato un calo del traffico a causa dell’aumento delle imposte. Ryanair propone l’eliminazione completa di queste tasse per incentivare la mobilità e favorire una ripresa economica sostenibile nel settore dei voli aerei. Dal 2020, le tariffe di controllo del traffico aereo (Atc) in Europa sono aumentate in modo significativo, mentre i servizi continuano a essere spesso inadeguati. Ryanair sottolinea come l’estate 2024 sia stata una delle peggiori in termini di ritardi e cancellazioni. La compagnia suggerisce di seguire il modello statunitense, riducendo o eliminando le tariffe Atc. Sul fronte ritardi, la low cost propone due riforme chiave per risolvere il 90% dei ritardi: pieno organico per le partenze mattutine e protezione dei sorvoli durante gli scioperi. Infine, eliminare i limiti al traffico: in questo caso l'esempio più eclatante è quello rappresentato dal limite di 32 milioni di passeggeri imposto all’aeroporto di Dublino, nonostante l’inaugurazione di una seconda pista con una capacità di 60 milioni di passeggeri. Ryanair esorta il governo irlandese a rimuovere questo ostacolo, che compromette la crescita del turismo e dell’occupazione nel settore dei voli aerei. [post_title] => Ryanair ai governi Ue: manifesto in 4 punti per crescere nel 2025 [post_date] => 2025-01-02T10:39:29+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza [1] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza [1] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1735814369000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481711 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Non solo la vendita di Alpitour può attendere, ma Tamburi Investment Partners starebbe persino seriamente prendendo in considerazione la possibilità di aumentare le proprie quote nel più grande gruppo turistico italiano. Sul tavolo ci sarebbe infatti l'offerta in prelazione di poco più del 36% del capitale di Alpitour a condizioni ritenute da Tip, "allo stato delle preliminari valutazioni svolte, particolarmente interessanti per l’acquirente". Il tutto considerando "l'unicità del gruppo Alpitour nel panorama turistico internazionale" e tenendo conto "delle ingenti consistenze patrimoniali dello stesso", nonché della "sostanziale strutturalità della redditività raggiunta e delle molto promettenti prospettive economiche e finanziarie". Nel dettaglio, la compagnia guidata da Giovanni Tamburi comunica che "la propria partecipata Asset Italia 1, della quale, attraverso Asset Italia, Tip detiene indirettamente circa il 36% del capitale e partecipata per la restante parte da investitori a suo tempo individuati dalla stessa Tip, ha ricevuto dalle società Dal 1802 Educazione Cultura Salute Ambiente Tecnologia e Parabensa offerte in prelazione per l’acquisto di tutte le partecipazioni dalle stesse detenute in Alpiholding e in Alpitour, che complessivamente rappresentano (in via diretta e indiretta) il 36,03% del capitale di Alpitour. Analoga offerta in prelazione risulta inviata dalle medesime società anche ad Alpiholding, della quale Asset Italia 1 detiene il 49,9% del capitale sociale, in quanto diretta detentrice di azioni Alpitour". L’esercizio dei diritti di prelazione avrà scadenza il 6 febbraio 2025.   [post_title] => Tamburi Investment Partners valuta aumento di quote in Alpitour [post_date] => 2024-12-23T15:02:59+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734966179000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481668 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => A seguito della proposta di revisione alla Commissione Europea dello scorso novembre 2024, si è aperto  è aperto il negoziato con il Consiglio dell’Unione Europea conclusosi con la votazione da parte Comitato dei rappresentanti permanenti (Coreper) organo del Consiglio dell’Unione Europea che ha approvato la quarta proposta di concordato. L’Italia ha sollevato perplessità in particolare sulla riscrittura dell’art 12 , che disciplina il recesso per circostanze eccezionali ed imprevedibili, in quanto declinato in forma troppo aperta a interpretazioni soggettive che potrebbero dare adito a contenziosi invece che eluderli. L’estensione del concetto di ‘circostanze straordinarie ed imprevedibili’, che legittima la cancellazione del pacchetto turistico senza penali, in mancanza del diritto di regresso nei confronti dei fornitori da parte delle agenzie di viaggi, sarà foriera di innumerevoli contestazioni e decodificazioni  con ricadute negative a danno del turismo organizzato”. Aiav, Aidit, Assoviaggi Confesercenti, Fiavet Confcommercio e Maavi hanno  presentato proposte al tavolo del ministero del turismo italiano, per avere una linea comune equilibrata e tesa  a redigere una normativa rispettosa dei diritti dei viaggiatori e delle imprese. Si vuole evitare che si presentino obblighi insostenibili  per gli operatori del  turismo nella creazione dei pacchetti turistici, obblighi che porterebbero a una regressione del mercato, anziché a un suo sviluppo. Dichiarano le associazioni di categoria: “Crediamo che mai come in questo caso la linea tracciata dal nostro ministro del turismo di contemperare un bilanciamento degli interessi in campo era, e resta, l’unica soluzione ragionevole e praticabile. Essenziale è stata, durante il Covid, la norma italiana che consentiva all’organizzatore del pacchetto turistico di decidere tra voucher o rimborso pecuniario: una norma che ha salvato l’intero sistema turistico, dando prevalenza agli operatori, ma con l’obiettivo di salvaguardare i diritti dei consumatori che con la rigida applicazione della legge avrebbero rischiato di rimanere virtuali ed inattuati. Siamo i primi a volere un viaggiatore garantito e tutelato, è nel nostro interesse, ma questo non vuol dire che le nuove norme possano rendere insostenibili e irragionevoli gli obblighi di chi lavora nel turismo. Il nostro auspicio è che continui il dialogo anche in sede Parlamentare”. “ Auspichiamo che lo strumento del voucher torni ad essere nella piena disponibilità degli operatori (agenzie di viaggi e t.o.), che dovrebbero avere la facoltà di scegliere se utilizzarlo come strumento di rimborso per i viaggiatori, in luogo del pagamento in denaro. Non solo, con riferimento invece al Fondo di Garanzia contro l’insolvenza e il fallimento, l’auspicio è quello di non renderlo uno strumento ancora più complicato ed oneroso per gli operatori. Il rischio è infatti quello che le compagnie assicurative facciano marcia indietro, ritirando dal mercato un’offerta che già oggi funziona con parecchi limiti, diminuendo ulteriormente le garanzie a favore dei viaggiatori, anziché incrementarle”. L’auspicio è che il Parlamento Europeo, che ha l’ultima parola, adotti dei correttivi sulla linea del traguardo nell’interesse di tutte le parti coinvolte, agevolando relazioni di mercato e non ingabbiandole in insostenibili regole. [post_title] => Fiavet, Aiav, Aidit, Assoviaggi e Maavi: riscrittura art.12 Direttiva pacchetti [post_date] => 2024-12-23T10:56:25+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734951385000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481608 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il portale per gli agenti di viaggio messo a punto da Idee per Viaggiare è uno degli asset strategici dell’azienda. Prority Boarding Card è una piattaforma online sviluppata in collaborazione con Travelport e lanciata nel 2019, per semplificare la gestione della biglietteria aerea per oltre 500 agenzie di viaggio. «Il portale è dedicato a tutte le tipologie di agenzie, Iata e no, perché offre delle tariffe dedicate che sono state negoziate con più di 60 vettori. - sottolinea Francesca Magrelli, da sei mesi in Idee per Viaggiare dopo 20 anni di esperienza nel mondo dei gds proprio con Travelport -. Le tariffe dedicate consentono l’emissione con un time-limit più esteso. È un grande vantaggio prenotare un volo per agosto ed emettere il biglietto a luglio. Il portale consente di agire in totale autonomia prenotando un volo, emettendo un biglietto, riservando anche servizi ancillari come il bagaglio aggiuntivo o il posto a pagamento. Il tutto 7/7 h24 ». Tanti i vantaggi del portale b2b Prority Boarding Card, in particolare quello di avere un’assistenza curata dal personale di Idee per Viaggiare. «Cerchiamo inoltre di inserire nel portale sempre nuovi contenuti. A settembre, insieme a Frigo Assicurazioni abbiamo integrato la polizza annullamento del biglietto entro 12 ore dall’emissione, con un flusso semplificato che va a catturare i dati del passeggero, le date e la destinazione. Si può quindi finalizzare la vendita dell’assicurazione anche a prezzi agevolati. Per le tipologie di tariffe che consentono l’emissione esclusivamente cash abbiamo inserito un collegamento con MyBank che permette un bonifico istantaneo. Prevediamo di inserire altri contenuti come Mbc, che è un tema molto attuale e sempre più sentito. Abbiamo anche lanciato dei gruppi su LinkedIn e Facebook dedicati alla condivisione di aggiornamenti, promozioni e comunicazioni importanti, facilitando in questo modo la fruizione di informazioni in tempo reale da parte delle agenzie di viaggio». Fabio Savelloni, direttore generale di Idee per Viaggiare, ricorda infine che Priority Boarding Card si distingue come uno dei principali indicatori di crescita nello sviluppo dell’azienda, con un fatturato raddoppiato rispetto al 2023: «La piattaforma è altamente performante e sta rendendo le agenzie sempre più autonome. Proprio per supportare la crescente domanda abbiamo deciso di creare un team ad hoc dedicato a Priority Boarding Card, che conta oggi otto risorse, tra cui la stessa Francesca Magrelli». [post_title] => Idee per Viaggiare: soluzioni, proposte e vantaggi sul portale Priority Boarding Card [post_date] => 2024-12-23T10:27:27+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734949647000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481637 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => È ormai confermato che Parigi, che già aveva limitato il diritto dei proprietari di affittare i propri immobili per brevi periodi, ad uso turistico, a un massimo di 120 giorni all'anno, ridurrà ulteriormente questo tempo a soli 90 giorni dal 1° gennaio.  Cioè i proprietari devono affittare per un massimo di tre mesi e per il resto del tempo dovranno limitarsi ad occupare l'immobile, a mantenerlo vuoto o ad affittarlo nel modo tradizionale a lungo termine. Il modello francese prevede che il Parlamento approvi una legge che attribuisce ai sindaci il potere di prendere determinate decisioni di questo tipo, a seconda dei problemi abitativi che percepiscono. Parigi conta oggi 95mila case su Airbnb o piattaforme simili, che logicamente sono disponibili soprattutto d'estate. Il comune sostiene per questa nuova restrizione che questa attività ha acquisito dimensioni esagerate e che provoca impatti indesiderati. Inoltre, il Comune ritiene che in città siano circa 25mila gli appartamenti affittati illegalmente, contro i quali minaccia di applicare sanzioni. [post_title] => Parigi, ulteriore taglio a 90 giorni all'anno per gli affitti a uso turistico [post_date] => 2024-12-23T09:59:31+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734947971000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481633 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_396258" align="alignleft" width="300"] Gabriella Aires presidente Fiavet Piemonte[/caption] A poco più di un mese dalla firma del protocollo d'intesa con la sezione piemontese di Adsi (Associazione dimore storiche italiane), Fiavet Piemonte presenta i primi itinerari di visita del progetto "Dimore Amiche" che interessa una cinquantina di dimore private, ville e castelli privati associati Adsi di varie aree della regione, molti dei quali non visitabili individualmente. Un progetto sviluppato territorialmente grazie al coinvolgimento diretto di to ed agenzie aderenti a Fiavet  e che, grazie alle rispettive esperienze, potranno così contribuire a dare concretezza a un nuovo prodotto turistico di alto profilo, il primo nel suo genere in Italia, che favorirà la ricaduta economica di piccoli centri e cittadine al di fuori degli abituali circuiti turistici abituali. I cinque itinerari iniziali, tutti a date fisse, coprono l'intero corso del 2025 e toccano Chieri e dintorni, l'area di Cargnano e Pancalieri, il Canavese e due aree di colline astigiane.  A partire dal mese di gennaio, i tour si estenderanno ad altre province, implementando un prodotto che sarà una delle grandi novità del  2025. Un prodotto versatile, adatto a gite di un giorno per il turismo di prossimità ma con grande appeal anche per l'incoming, e che farà vivere in prima persona l'esperienza di un tuffo nella storia ripercorrendo vicende familiari in molti casi rievocati dagli stessi proprietari delle dimore visitate. [post_title] => Fiavet Piemonte lancia gli itinerari "Dimore Amiche" [post_date] => 2024-12-23T09:50:59+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734947459000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481611 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sotto l'albero di Natale di Ita Airways e Lufthansa è arrivato il  via libera dall'assemblea straordinaria degli azionisti di Ita all'aumento di capitale riservato a Lufthansa da 325 milioni di euro. In una nota divulgata nella serata di venerdì 20 dicembre, Ita spiega che il documento "dovrà essere sottoscritto da Lufthansa entro il 15 gennaio 2025. Tale passaggio consentirà alla compagnia tedesca il suo ingresso in Ita Airways con una partecipazione del 41% del capitale". La stessa assemblea ha approvato anche il nuovo Statuto sociale, "che prevede una serie di prerogative e diritti tipici in operazioni straordinarie di tale tipologia destinati ai due azionisti, il Ministero dell’Economia e delle Finanze e Lufthansa, in relazione alla gestione congiunta di Ita Airways". Il nuovo cda Tale statuto diverrà efficace alla sottoscrizione dell’aumento di capitale da parte di Lufthansa: seguirà un'assemblea ordinaria degli azionisti di Ita che nominerà il nuovo consiglio di amministrazione della compagnia, dando corso agli accordi stipulati a giugno 2023 e alla nuova governance del vettore. Il cda passerà da tre a cinque membri, dei quali tra di nomina italiana - tra cui il presidente - e i restanti da parte tedesca, incluso l'amministratore delegato, che da tempo le indiscrezioni di mercato indicano come l'ex ceo di Air Dolomiti, Jorg Eberhart. Il futuro vedrà poi la possibilità per il colosso tedesco di salire al 90%, tra fine del 2025 e il 2029 comprando le azioni dal Mef e ottenendo il controllo esclusivo, per poi acquisire anche il rimanente 10%, entro il 2033. [post_title] => Ita Airways, c'è il sì all'aumento di capitale: per metà gennaio la firma di Lh [post_date] => 2024-12-23T08:54:03+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734944043000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "il boom turistico dellalbania impennata dei prezzi fino al 90" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":63,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2280,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481771","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Tempo di bilanci anche per il Museo del Turismo, che tira le somme di un 2024 nel segno della crescita e di nuove iniziative, volte a riaffermare l'impegno del museo nel preservare l'eredità del turismo.\r\n\r\nAd oggi questa realtà globale senza scopo di lucro riunisce più di 500 collaboratori e quasi 200 aziende e istituzioni in tutto il mondo. La mission è quella conservare e diffondere la storia del turismo rendendo al contempo omaggio ai protagonisti. Ciò avviene in due modalità: quella in presenza, con mostre permanenti - le cosiddette “sale” - situate in alberghi, agenzie di viaggio, uffici turistici, centri educativi, ecc.\r\n\r\nE quella digitale, attraverso il sito web www.themuseumoftourism.org, il blog e i social network, ora disponibili in 19 lingue.\r\n\r\nNell'anno appena chiuso, il Museo del Turismo ha inaugurato 11 nuove sale: la Sala 49, al Museo di Palencia, dedicata alle “Tessere di ospitalità”; la sala 99, Stick No Bills® Global Fine Art Printworks & Poster Gallery presso l'Imprenta Nueva Balear di Palma di Maiorca, dedicata ai manifesti promozionali; la sala 109: Avenue Louise Hotel di Bruxelles, sulla storia del turismo a Bruxelles. E ancora, la sala 111, Ufficio del turismo di Cetinje (Montenegro), sulla storia del turismo in Montenegro; la sala 112: Fondazione Inatel di Evora (Portogallo), sulla storia di questa istituzione; la sala 113: Grand Hotel Excelsior Vittoria di Sorrento, dedicata alla storia dell'albergo; la sala 114: Sede di “Valladolid Capital”, che mette in luce il Marchese de la Vega-Inclán. La sala 115: Museo Diocesano di Palencia, sugli itinerari religiosi nella provincia di Palencia. la sala 116: Museo Storico delle Pulci di Palermo, sul turismo in Sicilia. La sala 117: Ufficio turistico di Biescas (Huesca), dedicato a Luis Fernández Fuster, pioniere del turismo spagnolo. Infine la sala 118: Municipio di Tiedra (Valladolid), sulla storia del turismo nella località.\r\n\r\nIl Museo, in collaborazione con Turespaña, ha portato la mostra “Destinazione Spagna” ad Astorga e Zamora, mostrando l'evoluzione dei manifesti promozionali.\r\n\r\nNelle diverse “sale” si sono inoltre svolte diverse iniziative ed eventi: ad esempio, nella Sala 87 dell'Institut Lluïsa Cura, gli studenti hanno realizzato diverse visite guidate e un concorso promozionale.\r\n\r\n ","post_title":"Il Museo del Turismo chiude il 2024 con 11 nuove sale e tante iniziative diverse","post_date":"2025-01-02T13:44:14+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1735825454000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481761","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"A volte ritornano. E' il caso del volo diretto fra Milano Malpensa e Roma Fiumicino, croce e delizia non soltanto della vecchia Alitalia, ma di ogni compagnia aerea che ha operato il collegamento.\r\n\r\nDopo un'interruzione di quattro anni (Ita Airways è stato l'ultimo vettore impegnato sulla rotta, chiusa nell'ottobre 2020) ora tocca ad Aeroitalia inserirsi sulla tratta che - come anticipato dallo stesso vettore sulla propria pagina Facebook lo scorso 31 dicembre - sarà attiva da domenica 26 gennaio, con fino a tre frequenze giornaliere.\r\n\r\nLa sfida, da quando le due città sono collegate con i treni Alta Velocità, è proprio quella che vede competere treno e aereo: Aeroitalia impiegherà sulla rotta gli Atr da 68 posti, con un operativo che prevede il decollo da Malpensa alle 7.10, alle 11.50 e alle 18.40, mentre  da Fiumicino le partenze sono programmate alle 9.30, alle 15 e alle 21.10. \r\n\r\n ","post_title":"Malpensa: torna il volo per Roma Fiumicino, dal 26 gennaio con Aeroitalia","post_date":"2025-01-02T11:43:16+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1735818196000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481741","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Un manifesto in quattro punti rivolto ai governi dell'Unione europea che punta il dito sui temi caldi da affrontare nel 2025 per agevolare la crescita dell'intero settore dell'aviazione.\r\n\r\nComincia così il nuovo anno di Ryanair, che attraverso il ceo del gruppo, Michael O'Leary, torna a pungolare l'Ue su materie che spaziano dalle tasse sull'aviazione alle tariffe Atc, dai ritardi a causa degli scioperi Atc a quelli che vengono definiti artificiali vincoli alla crescita. \r\n\r\n\"Il 2025 deve essere l'anno della competitività e della crescita in tutta Europa - afferma O'Leary -. Troppe economie europee, come Francia, Germania e Regno Unito, stanno ristagnando sotto il peso della regolamentazione, dell'aumento delle tasse e della cattiva gestione governativa. È tempo di tornare alla deregolamentazione e concentrarsi su politiche che favoriscano la crescita. L'aviazione è l'unico settore in Europa in grado di garantire una crescita immediata e sostenibile del traffico, del turismo e dell'occupazione, in particolare nelle regioni periferiche d'Europa.\r\n\r\nLa nuova Commissione, guidata da Ursula von der Leyen, dovrebbe smettere di parlare di crescita e iniziare a realizzarla. È necessario correggere il non funzionante sistema Atc in Europa, abolire le tasse sull'aviazione e tornare al principio della libera circolazione dei cittadini in Europa, lasciando che le compagnie aeree low cost facciano il resto.\"\r\n\r\nRyanair prenderà in consegna oltre 350 nuovi aeromobili nel prossimo decennio e prevede di crescere da 200 milioni a 300 milioni di passeggeri all'anno. Questa crescita deve essere supportata da politiche orientate alla crescita, sia da parte dell'Ue che dei governi nazionali, a beneficio dei cittadini europei e della connettività dell'Europa.\"\r\nNel dettaglio i quattro punti, in realtà storici cavalli di battaglia della low cost irlandese:\r\nNegli ultimi anni, diversi paesi, tra cui Svezia, Ungheria e Irlanda, hanno abolito le tasse sull’aviazione, ottenendo risultati significativi in termini di traffico e turismo. Al contrario, economie come Francia, Germania e Regno Unito hanno registrato un calo del traffico a causa dell’aumento delle imposte. Ryanair propone l’eliminazione completa di queste tasse per incentivare la mobilità e favorire una ripresa economica sostenibile nel settore dei voli aerei.\r\n\r\nDal 2020, le tariffe di controllo del traffico aereo (Atc) in Europa sono aumentate in modo significativo, mentre i servizi continuano a essere spesso inadeguati. Ryanair sottolinea come l’estate 2024 sia stata una delle peggiori in termini di ritardi e cancellazioni. La compagnia suggerisce di seguire il modello statunitense, riducendo o eliminando le tariffe Atc.\r\n\r\nSul fronte ritardi, la low cost propone due riforme chiave per risolvere il 90% dei ritardi: pieno organico per le partenze mattutine e protezione dei sorvoli durante gli scioperi.\r\n\r\nInfine, eliminare i limiti al traffico: in questo caso l'esempio più eclatante è quello rappresentato dal limite di 32 milioni di passeggeri imposto all’aeroporto di Dublino, nonostante l’inaugurazione di una seconda pista con una capacità di 60 milioni di passeggeri. Ryanair esorta il governo irlandese a rimuovere questo ostacolo, che compromette la crescita del turismo e dell’occupazione nel settore dei voli aerei.","post_title":"Ryanair ai governi Ue: manifesto in 4 punti per crescere nel 2025","post_date":"2025-01-02T10:39:29+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza","topnews"],"post_tag_name":["In evidenza","Top News"]},"sort":[1735814369000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481711","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Non solo la vendita di Alpitour può attendere, ma Tamburi Investment Partners starebbe persino seriamente prendendo in considerazione la possibilità di aumentare le proprie quote nel più grande gruppo turistico italiano. Sul tavolo ci sarebbe infatti l'offerta in prelazione di poco più del 36% del capitale di Alpitour a condizioni ritenute da Tip, \"allo stato delle preliminari valutazioni svolte, particolarmente interessanti per l’acquirente\". Il tutto considerando \"l'unicità del gruppo Alpitour nel panorama turistico internazionale\" e tenendo conto \"delle ingenti consistenze patrimoniali dello stesso\", nonché della \"sostanziale strutturalità della redditività raggiunta e delle molto promettenti prospettive economiche e finanziarie\".\r\n\r\nNel dettaglio, la compagnia guidata da Giovanni Tamburi comunica che \"la propria partecipata Asset Italia 1, della quale, attraverso Asset Italia, Tip detiene indirettamente circa il 36% del capitale e partecipata per la restante parte da investitori a suo tempo individuati dalla stessa Tip, ha ricevuto dalle società Dal 1802 Educazione Cultura Salute Ambiente Tecnologia e Parabensa offerte in prelazione per l’acquisto di tutte le partecipazioni dalle stesse detenute in Alpiholding e in Alpitour, che complessivamente rappresentano (in via diretta e indiretta) il 36,03% del capitale di Alpitour. Analoga offerta in prelazione risulta inviata dalle medesime società anche ad Alpiholding, della quale Asset Italia 1 detiene il 49,9% del capitale sociale, in quanto diretta detentrice di azioni Alpitour\". L’esercizio dei diritti di prelazione avrà scadenza il 6 febbraio 2025.\r\n\r\n ","post_title":"Tamburi Investment Partners valuta aumento di quote in Alpitour","post_date":"2024-12-23T15:02:59+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1734966179000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481668","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"A seguito della proposta di revisione alla Commissione Europea dello scorso novembre 2024, si è aperto  è aperto il negoziato con il Consiglio dell’Unione Europea conclusosi con la votazione da parte Comitato dei rappresentanti permanenti (Coreper) organo del Consiglio dell’Unione Europea che ha approvato la quarta proposta di concordato.\r\nL’Italia ha sollevato perplessità in particolare sulla riscrittura dell’art 12 , che disciplina il recesso per circostanze eccezionali ed imprevedibili, in quanto declinato in forma troppo aperta a interpretazioni soggettive che potrebbero dare adito a contenziosi invece che eluderli. L’estensione del concetto di ‘circostanze straordinarie ed imprevedibili’, che legittima la cancellazione del pacchetto turistico senza penali, in mancanza del diritto di regresso nei confronti dei fornitori da parte delle agenzie di viaggi, sarà foriera di innumerevoli contestazioni e decodificazioni  con ricadute negative a danno del turismo organizzato”.\r\nAiav, Aidit, Assoviaggi Confesercenti, Fiavet Confcommercio e Maavi hanno  presentato proposte al tavolo del ministero del turismo italiano, per avere una linea comune equilibrata e tesa  a redigere una normativa rispettosa dei diritti dei viaggiatori e delle imprese. Si vuole evitare che si presentino obblighi insostenibili  per gli operatori del  turismo nella creazione dei pacchetti turistici, obblighi che porterebbero a una regressione del mercato, anziché a un suo sviluppo.\r\nDichiarano le associazioni di categoria: “Crediamo che mai come in questo caso la linea tracciata dal nostro ministro del turismo di contemperare un bilanciamento degli interessi in campo era, e resta, l’unica soluzione ragionevole e praticabile. Essenziale è stata, durante il Covid, la norma italiana che consentiva all’organizzatore del pacchetto turistico di decidere tra voucher o rimborso pecuniario: una norma che ha salvato l’intero sistema turistico, dando prevalenza agli operatori, ma con l’obiettivo di salvaguardare i diritti dei consumatori che con la rigida applicazione della legge avrebbero rischiato di rimanere virtuali ed inattuati. Siamo i primi a volere un viaggiatore garantito e tutelato, è nel nostro interesse, ma questo non vuol dire che le nuove norme possano rendere insostenibili e irragionevoli gli obblighi di chi lavora nel turismo.\r\nIl nostro auspicio è che continui il dialogo anche in sede Parlamentare”. “ Auspichiamo che lo strumento del voucher torni ad essere nella piena disponibilità degli operatori (agenzie di viaggi e t.o.), che dovrebbero avere la facoltà di scegliere se utilizzarlo come strumento di rimborso per i viaggiatori, in luogo del pagamento in denaro. Non solo, con riferimento invece al Fondo di Garanzia contro l’insolvenza e il fallimento, l’auspicio è quello di non renderlo uno strumento ancora più complicato ed oneroso per gli operatori. Il rischio è infatti quello che le compagnie assicurative facciano marcia indietro, ritirando dal mercato un’offerta che già oggi funziona con parecchi limiti, diminuendo ulteriormente le garanzie a favore dei viaggiatori, anziché incrementarle”.\r\nL’auspicio è che il Parlamento Europeo, che ha l’ultima parola, adotti dei correttivi sulla linea del traguardo nell’interesse di tutte le parti coinvolte, agevolando relazioni di mercato e non ingabbiandole in insostenibili regole.","post_title":"Fiavet, Aiav, Aidit, Assoviaggi e Maavi: riscrittura art.12 Direttiva pacchetti","post_date":"2024-12-23T10:56:25+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1734951385000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481608","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il portale per gli agenti di viaggio messo a punto da Idee per Viaggiare è uno degli asset strategici dell’azienda. Prority Boarding Card è una piattaforma online sviluppata in collaborazione con Travelport e lanciata nel 2019, per semplificare la gestione della biglietteria aerea per oltre 500 agenzie di viaggio. «Il portale è dedicato a tutte le tipologie di agenzie, Iata e no, perché offre delle tariffe dedicate che sono state negoziate con più di 60 vettori. - sottolinea Francesca Magrelli, da sei mesi in Idee per Viaggiare dopo 20 anni di esperienza nel mondo dei gds proprio con Travelport -. Le tariffe dedicate consentono l’emissione con un time-limit più esteso. È un grande vantaggio prenotare un volo per agosto ed emettere il biglietto a luglio. Il portale consente di agire in totale autonomia prenotando un volo, emettendo un biglietto, riservando anche servizi ancillari come il bagaglio aggiuntivo o il posto a pagamento. Il tutto 7/7 h24 ».\r\n\r\nTanti i vantaggi del portale b2b Prority Boarding Card, in particolare quello di avere un’assistenza curata dal personale di Idee per Viaggiare. «Cerchiamo inoltre di inserire nel portale sempre nuovi contenuti. A settembre, insieme a Frigo Assicurazioni abbiamo integrato la polizza annullamento del biglietto entro 12 ore dall’emissione, con un flusso semplificato che va a catturare i dati del passeggero, le date e la destinazione. Si può quindi finalizzare la vendita dell’assicurazione anche a prezzi agevolati. Per le tipologie di tariffe che consentono l’emissione esclusivamente cash abbiamo inserito un collegamento con MyBank che permette un bonifico istantaneo. Prevediamo di inserire altri contenuti come Mbc, che è un tema molto attuale e sempre più sentito. Abbiamo anche lanciato dei gruppi su LinkedIn e Facebook dedicati alla condivisione di aggiornamenti, promozioni e comunicazioni importanti, facilitando in questo modo la fruizione di informazioni in tempo reale da parte delle agenzie di viaggio».\r\n\r\nFabio Savelloni, direttore generale di Idee per Viaggiare, ricorda infine che Priority Boarding Card si distingue come uno dei principali indicatori di crescita nello sviluppo dell’azienda, con un fatturato raddoppiato rispetto al 2023: «La piattaforma è altamente performante e sta rendendo le agenzie sempre più autonome. Proprio per supportare la crescente domanda abbiamo deciso di creare un team ad hoc dedicato a Priority Boarding Card, che conta oggi otto risorse, tra cui la stessa Francesca Magrelli».","post_title":"Idee per Viaggiare: soluzioni, proposte e vantaggi sul portale Priority Boarding Card","post_date":"2024-12-23T10:27:27+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1734949647000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481637","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"È ormai confermato che Parigi, che già aveva limitato il diritto dei proprietari di affittare i propri immobili per brevi periodi, ad uso turistico, a un massimo di 120 giorni all'anno, ridurrà ulteriormente questo tempo a soli 90 giorni dal 1° gennaio. \r\n\r\nCioè i proprietari devono affittare per un massimo di tre mesi e per il resto del tempo dovranno limitarsi ad occupare l'immobile, a mantenerlo vuoto o ad affittarlo nel modo tradizionale a lungo termine.\r\n\r\nIl modello francese prevede che il Parlamento approvi una legge che attribuisce ai sindaci il potere di prendere determinate decisioni di questo tipo, a seconda dei problemi abitativi che percepiscono.\r\n\r\nParigi conta oggi 95mila case su Airbnb o piattaforme simili, che logicamente sono disponibili soprattutto d'estate. Il comune sostiene per questa nuova restrizione che questa attività ha acquisito dimensioni esagerate e che provoca impatti indesiderati. Inoltre, il Comune ritiene che in città siano circa 25mila gli appartamenti affittati illegalmente, contro i quali minaccia di applicare sanzioni.","post_title":"Parigi, ulteriore taglio a 90 giorni all'anno per gli affitti a uso turistico","post_date":"2024-12-23T09:59:31+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1734947971000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481633","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_396258\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Gabriella Aires presidente Fiavet Piemonte[/caption]\r\n\r\nA poco più di un mese dalla firma del protocollo d'intesa con la sezione piemontese di Adsi (Associazione dimore storiche italiane), Fiavet Piemonte presenta i primi itinerari di visita del progetto \"Dimore Amiche\" che interessa una cinquantina di dimore private, ville e castelli privati associati Adsi di varie aree della regione, molti dei quali non visitabili individualmente.\r\nUn progetto sviluppato territorialmente grazie al coinvolgimento diretto di to ed agenzie aderenti a Fiavet  e che, grazie alle rispettive esperienze, potranno così contribuire a dare concretezza a un nuovo prodotto turistico di alto profilo, il primo nel suo genere in Italia, che favorirà la ricaduta economica di piccoli centri e cittadine al di fuori degli abituali circuiti turistici abituali.\r\nI cinque itinerari iniziali, tutti a date fisse, coprono l'intero corso del 2025 e toccano Chieri e dintorni, l'area di Cargnano e Pancalieri, il Canavese e due aree di colline astigiane. \r\nA partire dal mese di gennaio, i tour si estenderanno ad altre province, implementando un prodotto che sarà una delle grandi novità del  2025. Un prodotto versatile, adatto a gite di un giorno per il turismo di prossimità ma con grande appeal anche per l'incoming, e che farà vivere in prima persona l'esperienza di un tuffo nella storia ripercorrendo vicende familiari in molti casi rievocati dagli stessi proprietari delle dimore visitate.","post_title":"Fiavet Piemonte lancia gli itinerari \"Dimore Amiche\"","post_date":"2024-12-23T09:50:59+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1734947459000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481611","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sotto l'albero di Natale di Ita Airways e Lufthansa è arrivato il  via libera dall'assemblea straordinaria degli azionisti di Ita all'aumento di capitale riservato a Lufthansa da 325 milioni di euro. \r\n\r\nIn una nota divulgata nella serata di venerdì 20 dicembre, Ita spiega che il documento \"dovrà essere sottoscritto da Lufthansa entro il 15 gennaio 2025. Tale passaggio consentirà alla compagnia tedesca il suo ingresso in Ita Airways con una partecipazione del 41% del capitale\".\r\nLa stessa assemblea ha approvato anche il nuovo Statuto sociale, \"che prevede una serie di prerogative e diritti tipici in operazioni straordinarie di tale tipologia destinati ai due azionisti, il Ministero dell’Economia e delle Finanze e Lufthansa, in relazione alla gestione congiunta di Ita Airways\".\r\n\r\nIl nuovo cda\r\nTale statuto diverrà efficace alla sottoscrizione dell’aumento di capitale da parte di Lufthansa: seguirà un'assemblea ordinaria degli azionisti di Ita che nominerà il nuovo consiglio di amministrazione della compagnia, dando corso agli accordi stipulati a giugno 2023 e alla nuova governance del vettore.\r\nIl cda passerà da tre a cinque membri, dei quali tra di nomina italiana - tra cui il presidente - e i restanti da parte tedesca, incluso l'amministratore delegato, che da tempo le indiscrezioni di mercato indicano come l'ex ceo di Air Dolomiti, Jorg Eberhart.\r\n\r\nIl futuro vedrà poi la possibilità per il colosso tedesco di salire al 90%, tra fine del 2025 e il 2029 comprando le azioni dal Mef e ottenendo il controllo esclusivo, per poi acquisire anche il rimanente 10%, entro il 2033.","post_title":"Ita Airways, c'è il sì all'aumento di capitale: per metà gennaio la firma di Lh","post_date":"2024-12-23T08:54:03+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1734944043000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti