18 October 2024

Sacbo: taglio del nastro per la rinnovata pista dell’Aero Club Bergamo

[ 0 ]

milano bergamoPista di volo rinnovata per l’Aero Club di Bergamo: la 12/30, lunga 714 metri e larga 18, è stata infatti oggetto di lavori di riqualifica e ripavimentazione insieme alle superfici delle vie di rullaggio. Per l’intervento – che ha riguardato anche l’adeguamento della segnaletica di pista, delle vie di rullaggio e del piazzale aeromobili – Sacbo ha investito circa 800.000 euro.

«Sacbo riconosce e annette importanza all’attività dell’Aero Club Bergamo, svolta nel contesto operativo di primaria importanza dell’Aeroporto di Bergamo – ha dichiarato Giovanni Sanga, presidente della società di gestione -. L’investimento nelle opere di riqualificazione della pista di volo, sostenuto dal gestore aeroportuale, serve a garantire la massima sicurezza e la continuità dei programmi, tra i quali rientra la scuola di volo, e attraverso cui il sodalizio quasi centenario porta avanti i valori della cultura aeronautica».

«Da quando ho assunto la guida dell’Aero Club Bergamo ho avvertito la vicinanza e l’attenzione di Sacbo, che ha compreso come la nostra missione preveda di rendersi utile alla comunità, per esempio rendendosi disponibili gratuitamente alla sorveglianza del territorio a supporto della Protezione Civile – ha sottolineato Andrea Orsi, nono presidente nella storia del sodalizio, che conta circa 150 soci piloti. La nostra scuola di volo è un fiore all’occhiello proprio perché la posizione della base operativa rappresenta un importante valore aggiunto nella formazione del pilota, che si abitua a convivere con il traffico aereo di un importante aeroporto internazionale e in uno spazio aereo controllato».

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476987 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Prima struttura in Sardegna per B&B Hotels: il B&B Hotel Sassari, 75 camere, è situato in una posizione strategica in prossimità della stazione ferroviaria, a 10 minuti a piedi dal centro, a 20 minuti in macchina dalle spiagge del Nord, dall’aeroporto di Alghero e da Porto Torres, snodo turistico fondamentale per l'attracco e la partenza dei traghetti. A disposizione degli ospiti camere doppie, matrimoniali, triple, quadruple, accessibili a tutti; ogni camera è arredata con uno stile essenziale e di design, ed è dotata di wi-fi gratuito da 300 Mb/s e smart tv con Chromecast che consente di collegare i propri device allo schermo. Nella struttura, che è anche Pet friendly, è presente un B&B Shop dove trovare una vasta scelta di bevande, snack dolci e salati e gelati; dalle 7:00 alle 10:00 una colazione “Better than a brunch” a buffet, con proposte dolci e salate e opzioni gluten free; parcheggio coperto a pagamento. «Con il B&B Hotel Sassari confermiamo il desiderio di voler prestare particolare attenzione al Sud e alle isole dove cercheremo di essere sempre più capillari e presenti con un’offerta di qualità superiore e accessibile - commenta Liliana Comitini, presidente e ad di B&B Hotels Italia, Slovenia e Ungheria -. L’apertura di Sassari rafforza ulteriormente anche la nostra collaborazione con il Gruppo Bper che rappresenta per noi un partner fondamentale per i nostri obiettivi di crescita e sviluppo immobiliare sul territorio italiano». «Questo contratto di locazione è il secondo con B&B Hotels - dopo Modena - nell'ambito della gestione attiva del nostro portafoglio immobiliare - afferma Daniele Martignetti, responsabile Direzione Real Estate di Bper -. L'immobile è stato oggetto di un importante lavoro di riposizionamento con una conversione in un hotel, destinazione che riteniamo molto importante per lo sviluppo di Sassari. Inoltre, nelle vicinanze della struttura, è in fase di completamento l'attività di riposizionamento del centro commerciale Tanit (sempre parte del portafoglio immobiliare del gruppo) a conferma della volontà della Banca di contribuire - in questo caso attraverso l'immobiliare - a rivitalizzare aree e quartieri». [post_title] => B&B Hotels debutta in Sardegna con una struttura da 75 camere a Sassari [post_date] => 2024-10-17T12:45:41+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729169141000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476976 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E’ un racconto del tempo passato, un tempo fatto di uomini, dell’ingegno di alcuni e dell’audacia di altri; di rombi di motori e di strade sterrate. Un tempo sospeso che guardava ad un futuro di grandi aspettative e che oggi è possibile scoprire e toccare con mano visitando il Museo Mille Miglia. Nato dalla volontà dell'Associazione Museo Mille Miglia Città di Brescia - costituita da imprenditori bresciani “Amici della Mille Miglia” nel dicembre 1996 - il museo alle porte di Brescia ha aperto i battenti al pubblico 20 anni fa, il 10 novembre 2004, dopo la ristrutturazione del complesso monastico di Sant’Eufemia, di proprietà del Comune di Brescia. Aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00, il museo richiama ogni anno circa 18.000 visitatori, italiani e stranieri, in particolare dalla Germania e dal Nord Europa. Una location ideale anche per l'organizzazione di eventi, privati e non, a disposizione dei quali ci sono diverse sale meeting e altri spazi, oltre ad un servizio ristorativo presente nella struttura che completa l’offerta. La collocazione del museo in un sito di grande valenza storica narra il racconto di un mito e, giorno dopo giorno, dà viva testimonianza di un periodo del nostro passato. Il museo non doveva essere solo un archivio, ma doveva ricostruire un evento sportivo-culturale e insieme la storia dell’Italia intera. Le auto esposte sul percorso sfilano nello spazio espositivo avvolte da allestimenti e scenografie che richiamano, agli occhi dello spettatore, i veri periodi ed epoche storiche “toccati” dalla mitica sfida che Enzo Ferrari non esitò a definire come “la corsa più bella del mondo”. Tra il 1927 e il 1957 la gara venne disputata per 24 volte, mentre dal 1982 la Mille Miglia è tornata ad affascinare appassionati e non con le auto dell’epoca che ripercorrono quegli stessi 1.600 chilometri tra Brescia e Roma. Il museo conserva anche l’Archivio storico della corsa, che custodisce circa 1130.000 documenti: tutti sono stati scansionati e informatizzati e sono ora fruibili in formato digitale grazie ad un motore di ricerca. [gallery ids="476982,476983,476981,476980,476984,476979"]   [post_title] => Brescia: oltre 18.000 visitatori all'anno per il Museo Mille Miglia [post_date] => 2024-10-17T12:35:00+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729168500000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476964 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_476968" align="alignleft" width="300"] L'art'otel Rome Piazza Sallustio aprirà tra fine del 2024 e inizio 2025[/caption] Radisson Hotel Group rilancia gli investimenti sull'Italia con cinque nuove acquisizioni e sette prossime aperture, che confermano la strategicità del nostro mercato: un piano di espansione che si traduce nell'aggiunta di oltre 1.000 camere, mentre il portafoglio italiano del gruppo è passato da tre a 20 strutture in sei anni, anticipando l'obiettivo di 30 hotel firmati e in fase di sviluppo entro il 2027. Le prime delle sette aperture nel 2025 includeranno il Radisson Blu Hotel Bergamo, il Radisson Hotel Pisa, il Radisson Collection Hotel San Gottardo Como, il Radisson Blu Hotel Firenze e l'art'otel Roma Piazza Sallustio, che segnerà il debutto del marchio in Italia. «L'Italia rappresenta un aspetto centrale della nostra strategia di crescita, in quanto vanta il maggior numero di hotel lifestyle di lusso a marchio Radisson Collection a livello globale - commenta Chema Basterrechea, global president e chief operations officer di Radisson Hotel Group -. Con cinque nuovi hotel e resort firmati nell'ultimo anno e sette aperture previste nel 2025, siamo impegnati ad espandere la nostra presenza in questo mercato, uno dei più dinamici d'Europa. Il nostro obiettivo di arrivare a 30 hotel in Italia entro il 2027 riflette la nostra fiducia nel potenziale di crescita del mercato». [post_title] => Radisson spinge sull'Italia con 7 nuove aperture e il debutto del marchio art’otel [post_date] => 2024-10-17T11:25:42+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729164342000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476961 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => C'è di nuovo Boeing a frenare i piani di crescita di Ryanair per il 2025: la low cost irlandese - che è il più grande cliente Boeing in Europa - stima infatti un minor numero di passeggeri rispetto a quanto preventivato per la prossima estate a causa dei ritardi nelle consegne da parte della casa costruttrice di Seattle. Ryanair, come spiega il Financial Times, tra marzo e giugno 2025 dovrebbe ricevere 30 Boeing 737 a supporto dei propri obiettivi di crescita. «Non riceveremo tutti e 30 gli aerei; se ne arriveranno 10, o 15 o 20, andremo bene... Prenderemo una decisione sul rallentamento della crescita per l'estate 2025» ha osservato il ceo del gruppo Ryanair, Michael O'Leary. La low cost prevede di aumentare il numero di passeggeri dai circa 200 milioni di quest'anno a 300 milioni entro il 2034, posto che le consegne dei velivoli in ordine a Boeing procedano. Ryanair è solo una delle compagnie aeree sempre più frustrate dalla carenza globale di nuovi aeromobili: alle preoccupazioni della low cost si affiancano infatti quelle di Lufthansa ed Emirates solo per citarne un paio. Recentemente, lo sciopero del più grande sindacato della Boeing ha bloccato la produzione nei siti di produzione principali nello stato di Washington, aggravando la crisi già in atto, successiva all'incidente di gennaio 2024. Martedì scorso la Boeing ha delineato un piano da 35 miliardi di dollari per sostenere il proprio bilancio, quattro giorni dopo aver dichiarato che avrebbe tagliato 17.000 posti di lavoro e ritardato la prima consegna dell'aereo 777X. [post_title] => Ryanair, crescita inferiore al previsto nell'estate 2025 a causa dei ritardi Boeing [post_date] => 2024-10-17T11:02:42+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729162962000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476912 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Obiettivo dichiarato quello «di arrivare ad una rinascita del mercato italiano, riconosciamo che ci siano alcune difficoltà, ma siamo convinti della ripresa»: così EL Hadji Malick Mbaye, segretario generale  dell'agenzia di promozione Turistica del Senegal.  La destinazione torna così a presentare al trade le proprie opportunità turistiche: «Stiamo riscontrando molto interesse da parte dei tour operator e stiamo programmando insieme alcuni fam trip per le agenzie di viaggio, nell'intento di far conoscere loro in maniera più approfondita il nostro paese. Tutto ciò ci sta aprendo nuovi rapporti di collaborazione. Abbiamo inoltre ospitato e ospiteremo  giornalisti di importanti gruppi editoriali per la produzione reportage e testimoniare le potenzialità che offre il Senegal».    Il segretario sottolinea inoltre la ripresa dei voli diretti dall'Italia con Neos e Ita Airways, «di importanza rilevante per incrementare il numero dei turisti italiani».   A sole 5  ore di volo dall'Italia la destinazione «offre sole tutto l'anno e l'ospitalità della nostra gente contribuisce a garantire una vacanza ideale. Le diversità del nostro paese, a nord il deserto, al sud le foreste, la fauna, il mare e la gastronomia rappresentano una diversità in grado di soddisfare tutte le tipologie di viaggiatori, tenendo anche  presente che entrare nel nostro Stato non necessita alcun visto.   In campo ci sono molti investimenti per aumentare l'accessibilità dei turisti, lo sviluppo di stazioni, l'ampliamento della rete stradale per connettere meglio il nord e il sud del paese e un  maggiore sviluppo del nostro aeroporto internazionale. Infine, stiamo investendo  molto sulla formazione e sulla comunicazione: anche per il 2025 saremo presenti alla Bit a Milano e organizzeremo degli appuntamenti itineranti nelle città italiane per promuovere il Senegal».    (Quirino Falessi) [post_title] => Senegal chiama Italia: nuove iniziative per agenzie e tour operator [post_date] => 2024-10-17T10:19:46+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729160386000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476867 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Oggi il mercato del travel (eCommerce più altri canali) viaggi a ritmi differenti: il transato del settore ricettivo fa segnare un +4%, quello dei trasporti +10%, mentre tour operator (crociere escluse) e agenzie di viaggio crescono dell'8%. In tale contesto l’eCommerce rappresenta oggi il 56% del valore totale di mercato dell’ospitalità (21 miliardi su 37,5 miliardi di euro complessivi) e il 70% in quello dei trasporti (18,4 miliardi su 26,3 miliardi). Ma quello che forse è ancora più interessante è che, contrariamento a quanto osservato negli ultimi anni, non è più solo il canale online il traino principale del mercato dell'ospitalità: "La crescita della componente eCommerce nel settore ricettivo si assesta infatti sul 4%, sullo stesso livello di quella del comparto preso nel suo complesso - ha spiegato la direttrice dell’osservatorio Travel Innovation del Politecnico di Milano, Eleonora Lorenzini, in occasione della presentazione del report 2024 alla fiera di Rimini -. Nei trasporti, invece, si registra ancora una crescita a due cifre percentuali dell'online (+12%), spinto in particolare dal comparto aereo, che ha beneficiato di un sensibile aumento dei passeggeri (pari sempre al +12%)". In tale contesto, l'incidenza del canale e-Commerce per i trasporti è quindi passata dal 55% del 2019 all'attuale 70%. L'importanza delle esperienze L’osservatorio ha inoltre effettuato una ricerca su un panel di viaggiatori italiani, svizzeri, tedeschi e statunitensi che conta circa mille rispondenti per ogni Paese con l’obiettivo di indagarne comportamenti e abitudini di viaggio. Una delle evidenze emerse è che la motivazione principale nella scelta della destinazione varia fortemente in base alla provenienza del turista, ma sia gli italiani, sia gli stranieri scelgono la meta soprattutto in base alle attività esperienziali che possono svolgere in loco. Quasi un nostro concittadino su due (49%) e circa due stranieri su tre selezionano infatti il viaggio in base alle attività culturali, enogastronomiche, outdoor (sportive e non) e relative allo shopping disponibili in loco. Si afferma il modello buy now pay later Quanto a opzioni di acquisto e metodi di pagamento, negli ultimi due anni è aumentato il ricorso alla tariffa flessibile. Gli italiani che hanno prenotato un alloggio con possibilità di modifica/cancellazione fino all’ultimo sono infatti passati dal 34% del 2022 al 51% nel 2024. Inoltre, il pagamento rateizzato e il buy now pay later sono in molti casi una leva decisionale: il 18% dei viaggiatori tricolori e addirittura il 36% degli statunitensi dichiarano di acquistare soluzioni di viaggio solo da operatori che offrono queste modalità di pagamento. È elevata anche l’attenzione dei turisti alla sostenibilità: in particolare il 37% degli americani ha cercato informazioni sulla compatibilità ambientale dei servizi prima della prenotazione, a fronte del 14% e 15% dei turisti rispettivamente italiani e tedeschi. L’holiday working è, invece, una pratica consolidata soprattutto tra i viaggiatori statunitensi e svizzeri. I turisti Usa sono sempre i più digital “L’utilizzo della tecnologia nelle varie fasi del journey è più diffuso oltreoceano - aggiunge il direttore dell'osservatorio, Filippo Renga -. L’Ai generativa supporta ben il 38% degli americani per ispirazione, ricerca di servizi o creazione dell’itinerario, a fronte del 15% degli italiani; in fase di prenotazione i canali digitali sono più utilizzati dai turisti statunitensi, che si appoggiano di più anche agli assistenti vocali durante il viaggio”. In tutti i Paesi considerati è infine alta la propensione a condividere i dati biometrici: a prescindere dalla provenienza, almeno la metà dei viaggiatori è disposta a condividerli per velocizzare il check-in all’aeroporto. La disponibilità a condividere dati sulle abitudini di consumo è invece più bassa, a dimostrazione che su questo aspetto si sta sviluppando una maggiore sensibilità. [post_title] => Politecnico Milano: l'eCommerce non è più l'unico traino del ricettivo [post_date] => 2024-10-17T09:38:58+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza [1] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza [1] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729157938000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476917 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il team di ViA(E) per Viaggiare costruisce affinità tra esperienze turistiche, dai prodotti di Casa Martini ai beni artistici del progetto Bormida Gotica. Creatività, divertimento e passione trasformano una visita in occasione di conoscenza e approfondimento mai banale e sostenuta da una forte ricerca di coinvolgimento delle capacità sensoriali oltre che di attività squisitamente ludiche. Vi(A)E ha abbinato sette prodotti Martini a 40 experience, dal parapendio al tour in auto storica, dalla cerca dell’oro a quella del tartufo, dalla raccolta della lavanda alla cena in barca, da vivere tra Piemonte, Liguria e Lombardia. Le Martini cocktail experience, guidate da esperti Ambassador, consentono di carpire i segreti della preparazione di un perfetto Martini Negroni Cocktail, di un Americano e del Martini Fiero&Tonic ma anche di giocare con la gamma di note aromatiche degli estratti e dei distillati, creare l’equilibrio del proprio vermouth e portarlo a casa per un’esperienza da condividere con gli amici. Il fiume Bormida unisce Piemonte e Liguria e traccia un’ideale via del Gotico che attraversa i comuni di 4 province: paesi di rara bellezza architettonica, artistica e culturale, paesaggi perfetti per attività outdoor e specialità agricole ed enogastronomiche da provare. Bormida Gotica è un progetto culturale, un itinerario in Val Bormida puntellato di beni architettonici che custodiscono bellissimi affreschi tardo gotici, dai quali è scaturita l’offerta ideata dal team di ViA(E). Basta farsi guidare dai sensi ispirati dai santi raffigurati negli affreschi, sfidandosi a riconoscerli per inequivocabili simboli: i santi Lucia (occhi), Agata (seni), Apollonia (denti), Rocco (cane), Antonio Abate (campanella) e i sensi vista, tatto, gusto, olfatto e udito. Cinque proposte combinano la fruibilità dei beni architettonici con i dettagli degli affreschi e la trasposizione in esperienze: dalle chiese alle escursioni, al wellness, ai laboratori con i local e alle esperienze di charme. Coppie, camperisti, famiglie, outdoor addicted: a ciascuno la sua proposta di viaggio per vivere una santa esperienza. ViA(E) per un’Economia delle Relazioni ViA(E) per viaggiare è un progetto di successo che, entrato nel quinto anno di attività, coinvolge oltre 40 enti pubblici e privati di Piemonte, Liguria, Lombardia, Toscana e Sardegna. Il suo team di tour operator produce quotidianamente esperienze e pacchetti turistici (oltre 150 a catalogo!) commercializzati da una rete di oltre 2.100 agenzie di viaggio in Italia e all’estero. Il mercato di riferimento è prevalentemente B2B, ma alcune proposte in esclusiva, come la Cerca dell’oro, sono disponibili anche B2C. ViA(E) è un grande catalogo di prodotti turistici ideati dai tour operator elaborando i risultati del workshop MirrorMood, un modello di partecipazione che verifica la vocazione turistica di un territorio e sollecita l’interazione tra i soggetti locali perché siano protagonisti e ispiratori di esperienze autentiche. ViA(E) è una forma ibrida tra DMO e DMC, un cluster dove i diversi player sono riuniti secondo obiettivi specifici; è lo strumento di promo-commercializzazione al servizio dei territori che vogliono diventare o riposizionarsi come destinazione. Economia delle Relazioni è il processo che pone l’offerta turistica esperienziale come prima fase del lavoro e la sviluppa perché sostenibilità e fruibilità dei luoghi siano principi cardini, e il beneficio del cittadino ospitante e la felicità del turista abbiano pari valore. Per maggiori informazioni scrivere a: commerciale@viaeperviaggiare.it [gallery ids="476920,476921,476922,476923,476924,476925"] [post_title] => ViA(E): risvegliare i sensi giocando con un cocktail di esperienze [post_date] => 2024-10-17T09:18:50+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio [1] => informazione-pr ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio [1] => Informazione PR ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729156730000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476864 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sita ha aperto un nuovo hub tecnologico a Cluj-Napoca, in Romania, con l’obiettivo di far progredire il futuro dei viaggi aerei attraverso innovazioni all’avanguardia in grado di migliorare l'efficienza operativa, ridurre l'impatto ambientale e offrire ai passeggeri esperienze di viaggio senza intoppi. L'hub di Cluj-Napoca si unisce a una rete di hub tecnologici Sita situati a Londra, Letterkenny e Nuova Delhi e si concentrerà sullo sviluppo di soluzioni che trasformeranno la gestione dei passeggeri e le tecnologie di viaggio. L'hub è funzionale per la creazione di piattaforme di nuova generazione come Sita Flex, che consente ai viaggiatori di effettuare il check-in e imbarcarsi utilizzando i propri cellulari, riducendo i tempi di attesa fino al 40% a livello globale. Inoltre, Sita WorldTracer riduce del 77% gli incidenti di smarrimento dei bagagli e abbatte anche le emissioni di CO₂ grazie al suo sistema basato sul cloud. Gli aeroporti e le compagnie aeree stanno investendo molto nel campo della tecnologia – solo gli aeroporti spendono 10,8 miliardi di dollari e le compagnie aeree 34,5 miliardi di dollari in Ii (Sita Air Transport IT Insights 2023) - evidenziando l’urgenza di innovazione. L'hub di Cluj è in prima linea in questo sforzo, contribuendo al passaggio del settore verso soluzioni basate su cloud, dispositivi mobili e self-service che migliorano l'efficienza operativa e la sostenibilità. Espandendo le capacità tecnologiche globali con questo nuovo hub, Sita rafforza la propria capacità di fornire soluzioni di identità digitale scalabili, sicure e incentrate sulla privacy, come la Digital Travel Credential. Ciò consente a governi, aeroporti e compagnie aeree di adottare sistemi di verifica dell'identità più rapidi e di elaborazione dei passeggeri in tempo reale, garantendo la conformità agli standard globali e migliorando al contempo l'esperienza dei passeggeri. [post_title] => Sita: taglio del nastro per il nuovo hub tecnologico situato a Cluj, Romania [post_date] => 2024-10-16T11:36:00+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729078560000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476855 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Pietro de Arena è il nuovo head of marketing di Alidays Travel Experience.  Con oltre 20 anni di esperienza nel marketing, nella comunicazione e nel sales di diverse realtà, tra cui la rappresentanza italiana del ministero del Turismo israeliano e Club Med, la sua esperienza spazia dalla strategia di posizionamento e implementazione del brand allo sviluppo di nuovi prodotti e mercati. "Sono entusiasta di entrare nel mondo Alidays. Sono sicuro che il percorso sarà sfidante e allo stesso tempo molto emozionante. Darò il massimo per poter contribuire al raggiungimento di nuovi traguardi e risultati”, sottolinea lo stesso de Arena. Pietro guiderà un team dedicato, sviluppando strategie di marketing che rispondano alle esigenze in continua evoluzione dei clienti e partner di Alidays, con l'obiettivo di promuovere i valori e la missione dell'azienda nel mondo del turismo italiano ed estero. "Siamo lieti di dare il benvenuto a Pietro nel nostro team - aggiunge il ceo dell'operatore milanese, Davide Catania -. La sua visione trasversale e la sua esperienza saranno fondamentali per procedere nel nostro cammino, che vede nel viaggio un'esperienza unica, che rende felici le persone. Desidero inoltre esprimere la mia più sincera gratitudine ad Angela Za (strategic marketing advisor uscente, ndr), per il suo prezioso contributo negli anni trascorsi insieme. La sua dedizione, la sua professionalità e la sua umanità hanno costituito un punto fermo nella crescita e nel successo della nostra azienda. Le auguriamo il meglio per le sue future sfide professionali, con la speranza che i nostri percorsi tornino a incrociarsi".   [post_title] => Pietro de Arena nuovo head of marketing di Alidays [post_date] => 2024-10-16T11:14:19+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729077259000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "sacbo taglio del nastro per la rinnovata pista dellaero club bergamo" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":94,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2112,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476987","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Prima struttura in Sardegna per B&B Hotels: il B&B Hotel Sassari, 75 camere, è situato in una posizione strategica in prossimità della stazione ferroviaria, a 10 minuti a piedi dal centro, a 20 minuti in macchina dalle spiagge del Nord, dall’aeroporto di Alghero e da Porto Torres, snodo turistico fondamentale per l'attracco e la partenza dei traghetti.\r\n\r\nA disposizione degli ospiti camere doppie, matrimoniali, triple, quadruple, accessibili a tutti; ogni camera è arredata con uno stile essenziale e di design, ed è dotata di wi-fi gratuito da 300 Mb/s e smart tv con Chromecast che consente di collegare i propri device allo schermo.\r\n\r\nNella struttura, che è anche Pet friendly, è presente un B&B Shop dove trovare una vasta scelta di bevande, snack dolci e salati e gelati; dalle 7:00 alle 10:00 una colazione “Better than a brunch” a buffet, con proposte dolci e salate e opzioni gluten free; parcheggio coperto a pagamento.\r\n\r\n«Con il B&B Hotel Sassari confermiamo il desiderio di voler prestare particolare attenzione al Sud e alle isole dove cercheremo di essere sempre più capillari e presenti con un’offerta di qualità superiore e accessibile - commenta Liliana Comitini, presidente e ad di B&B Hotels Italia, Slovenia e Ungheria -. L’apertura di Sassari rafforza ulteriormente anche la nostra collaborazione con il Gruppo Bper che rappresenta per noi un partner fondamentale per i nostri obiettivi di crescita e sviluppo immobiliare sul territorio italiano».\r\n\r\n«Questo contratto di locazione è il secondo con B&B Hotels - dopo Modena - nell'ambito della gestione attiva del nostro portafoglio immobiliare - afferma Daniele Martignetti, responsabile Direzione Real Estate di Bper -. L'immobile è stato oggetto di un importante lavoro di riposizionamento con una conversione in un hotel, destinazione che riteniamo molto importante per lo sviluppo di Sassari. Inoltre, nelle vicinanze della struttura, è in fase di completamento l'attività di riposizionamento del centro commerciale Tanit (sempre parte del portafoglio immobiliare del gruppo) a conferma della volontà della Banca di contribuire - in questo caso attraverso l'immobiliare - a rivitalizzare aree e quartieri».","post_title":"B&B Hotels debutta in Sardegna con una struttura da 75 camere a Sassari","post_date":"2024-10-17T12:45:41+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1729169141000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476976","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E’ un racconto del tempo passato, un tempo fatto di uomini, dell’ingegno di alcuni e dell’audacia di altri; di rombi di motori e di strade sterrate. Un tempo sospeso che guardava ad un futuro di grandi aspettative e che oggi è possibile scoprire e toccare con mano visitando il Museo Mille Miglia.\r\n\r\nNato dalla volontà dell'Associazione Museo Mille Miglia Città di Brescia - costituita da imprenditori bresciani “Amici della Mille Miglia” nel dicembre 1996 - il museo alle porte di Brescia ha aperto i battenti al pubblico 20 anni fa, il 10 novembre 2004, dopo la ristrutturazione del complesso monastico di Sant’Eufemia, di proprietà del Comune di Brescia.\r\n\r\nAperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00, il museo richiama ogni anno circa 18.000 visitatori, italiani e stranieri, in particolare dalla Germania e dal Nord Europa. Una location ideale anche per l'organizzazione di eventi, privati e non, a disposizione dei quali ci sono diverse sale meeting e altri spazi, oltre ad un servizio ristorativo presente nella struttura che completa l’offerta.\r\n\r\nLa collocazione del museo in un sito di grande valenza storica narra il racconto di un mito e, giorno dopo giorno, dà viva testimonianza di un periodo del nostro passato. Il museo non doveva essere solo un archivio, ma doveva ricostruire un evento sportivo-culturale e insieme la storia dell’Italia intera.\r\n\r\nLe auto esposte sul percorso sfilano nello spazio espositivo avvolte da allestimenti e scenografie che richiamano, agli occhi dello spettatore, i veri periodi ed epoche storiche “toccati” dalla mitica sfida che Enzo Ferrari non esitò a definire come “la corsa più bella del mondo”. Tra il 1927 e il 1957 la gara venne disputata per 24 volte, mentre dal 1982 la Mille Miglia è tornata ad affascinare appassionati e non con le auto dell’epoca che ripercorrono quegli stessi 1.600 chilometri tra Brescia e Roma.\r\n\r\nIl museo conserva anche l’Archivio storico della corsa, che custodisce circa 1130.000 documenti: tutti sono stati scansionati e informatizzati e sono ora fruibili in formato digitale grazie ad un motore di ricerca.\r\n\r\n[gallery ids=\"476982,476983,476981,476980,476984,476979\"]\r\n\r\n ","post_title":"Brescia: oltre 18.000 visitatori all'anno per il Museo Mille Miglia","post_date":"2024-10-17T12:35:00+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1729168500000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476964","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_476968\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] L'art'otel Rome Piazza Sallustio aprirà tra fine del 2024 e inizio 2025[/caption]\r\n\r\nRadisson Hotel Group rilancia gli investimenti sull'Italia con cinque nuove acquisizioni e sette prossime aperture, che confermano la strategicità del nostro mercato: un piano di espansione che si traduce nell'aggiunta di oltre 1.000 camere, mentre il portafoglio italiano del gruppo è passato da tre a 20 strutture in sei anni, anticipando l'obiettivo di 30 hotel firmati e in fase di sviluppo entro il 2027.\r\n\r\nLe prime delle sette aperture nel 2025 includeranno il Radisson Blu Hotel Bergamo, il Radisson Hotel Pisa, il Radisson Collection Hotel San Gottardo Como, il Radisson Blu Hotel Firenze e l'art'otel Roma Piazza Sallustio, che segnerà il debutto del marchio in Italia.\r\n\r\n«L'Italia rappresenta un aspetto centrale della nostra strategia di crescita, in quanto vanta il maggior numero di hotel lifestyle di lusso a marchio Radisson Collection a livello globale - commenta Chema Basterrechea, global president e chief operations officer di Radisson Hotel Group -. Con cinque nuovi hotel e resort firmati nell'ultimo anno e sette aperture previste nel 2025, siamo impegnati ad espandere la nostra presenza in questo mercato, uno dei più dinamici d'Europa. Il nostro obiettivo di arrivare a 30 hotel in Italia entro il 2027 riflette la nostra fiducia nel potenziale di crescita del mercato».","post_title":"Radisson spinge sull'Italia con 7 nuove aperture e il debutto del marchio art’otel","post_date":"2024-10-17T11:25:42+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1729164342000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476961","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"C'è di nuovo Boeing a frenare i piani di crescita di Ryanair per il 2025: la low cost irlandese - che è il più grande cliente Boeing in Europa - stima infatti un minor numero di passeggeri rispetto a quanto preventivato per la prossima estate a causa dei ritardi nelle consegne da parte della casa costruttrice di Seattle.\r\n\r\nRyanair, come spiega il Financial Times, tra marzo e giugno 2025 dovrebbe ricevere 30 Boeing 737 a supporto dei propri obiettivi di crescita. «Non riceveremo tutti e 30 gli aerei; se ne arriveranno 10, o 15 o 20, andremo bene... Prenderemo una decisione sul rallentamento della crescita per l'estate 2025» ha osservato il ceo del gruppo Ryanair, Michael O'Leary.\r\n\r\nLa low cost prevede di aumentare il numero di passeggeri dai circa 200 milioni di quest'anno a 300 milioni entro il 2034, posto che le consegne dei velivoli in ordine a Boeing procedano.\r\n\r\nRyanair è solo una delle compagnie aeree sempre più frustrate dalla carenza globale di nuovi aeromobili: alle preoccupazioni della low cost si affiancano infatti quelle di Lufthansa ed Emirates solo per citarne un paio.\r\n\r\nRecentemente, lo sciopero del più grande sindacato della Boeing ha bloccato la produzione nei siti di produzione principali nello stato di Washington, aggravando la crisi già in atto, successiva all'incidente di gennaio 2024.\r\n\r\nMartedì scorso la Boeing ha delineato un piano da 35 miliardi di dollari per sostenere il proprio bilancio, quattro giorni dopo aver dichiarato che avrebbe tagliato 17.000 posti di lavoro e ritardato la prima consegna dell'aereo 777X.","post_title":"Ryanair, crescita inferiore al previsto nell'estate 2025 a causa dei ritardi Boeing","post_date":"2024-10-17T11:02:42+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1729162962000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476912","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Obiettivo dichiarato quello «di arrivare ad una rinascita del mercato italiano, riconosciamo che ci siano alcune difficoltà, ma siamo convinti della ripresa»: così EL Hadji Malick Mbaye, segretario generale  dell'agenzia di promozione Turistica del Senegal. \r\nLa destinazione torna così a presentare al trade le proprie opportunità turistiche: «Stiamo riscontrando molto interesse da parte dei tour operator e stiamo programmando insieme alcuni fam trip per le agenzie di viaggio, nell'intento di far conoscere loro in maniera più approfondita il nostro paese. Tutto ciò ci sta aprendo nuovi rapporti di collaborazione. Abbiamo inoltre ospitato e ospiteremo  giornalisti di importanti gruppi editoriali per la produzione reportage e testimoniare le potenzialità che offre il Senegal». \r\n \r\nIl segretario sottolinea inoltre la ripresa dei voli diretti dall'Italia con Neos e Ita Airways, «di importanza rilevante per incrementare il numero dei turisti italiani».\r\n \r\nA sole 5  ore di volo dall'Italia la destinazione «offre sole tutto l'anno e l'ospitalità della nostra gente contribuisce a garantire una vacanza ideale. Le diversità del nostro paese, a nord il deserto, al sud le foreste, la fauna, il mare e la gastronomia rappresentano una diversità in grado di soddisfare tutte le tipologie di viaggiatori, tenendo anche  presente che entrare nel nostro Stato non necessita alcun visto.\r\n \r\nIn campo ci sono molti investimenti per aumentare l'accessibilità dei turisti, lo sviluppo di stazioni, l'ampliamento della rete stradale per connettere meglio il nord e il sud del paese e un  maggiore sviluppo del nostro aeroporto internazionale. Infine, stiamo investendo  molto sulla formazione e sulla comunicazione: anche per il 2025 saremo presenti alla Bit a Milano e organizzeremo degli appuntamenti itineranti nelle città italiane per promuovere il Senegal». \r\n \r\n(Quirino Falessi)","post_title":"Senegal chiama Italia: nuove iniziative per agenzie e tour operator","post_date":"2024-10-17T10:19:46+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1729160386000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476867","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Oggi il mercato del travel (eCommerce più altri canali) viaggi a ritmi differenti: il transato del settore ricettivo fa segnare un +4%, quello dei trasporti +10%, mentre tour operator (crociere escluse) e agenzie di viaggio crescono dell'8%. In tale contesto l’eCommerce rappresenta oggi il 56% del valore totale di mercato dell’ospitalità (21 miliardi su 37,5 miliardi di euro complessivi) e il 70% in quello dei trasporti (18,4 miliardi su 26,3 miliardi).\r\n\r\nMa quello che forse è ancora più interessante è che, contrariamento a quanto osservato negli ultimi anni, non è più solo il canale online il traino principale del mercato dell'ospitalità: \"La crescita della componente eCommerce nel settore ricettivo si assesta infatti sul 4%, sullo stesso livello di quella del comparto preso nel suo complesso - ha spiegato la direttrice dell’osservatorio Travel Innovation del Politecnico di Milano, Eleonora Lorenzini, in occasione della presentazione del report 2024 alla fiera di Rimini -. Nei trasporti, invece, si registra ancora una crescita a due cifre percentuali dell'online (+12%), spinto in particolare dal comparto aereo, che ha beneficiato di un sensibile aumento dei passeggeri (pari sempre al +12%)\". In tale contesto, l'incidenza del canale e-Commerce per i trasporti è quindi passata dal 55% del 2019 all'attuale 70%.\r\n\r\nL'importanza delle esperienze\r\n\r\nL’osservatorio ha inoltre effettuato una ricerca su un panel di viaggiatori italiani, svizzeri, tedeschi e statunitensi che conta circa mille rispondenti per ogni Paese con l’obiettivo di indagarne comportamenti e abitudini di viaggio. Una delle evidenze emerse è che la motivazione principale nella scelta della destinazione varia fortemente in base alla provenienza del turista, ma sia gli italiani, sia gli stranieri scelgono la meta soprattutto in base alle attività esperienziali che possono svolgere in loco. Quasi un nostro concittadino su due (49%) e circa due stranieri su tre selezionano infatti il viaggio in base alle attività culturali, enogastronomiche, outdoor (sportive e non) e relative allo shopping disponibili in loco.\r\n\r\nSi afferma il modello buy now pay later\r\n\r\nQuanto a opzioni di acquisto e metodi di pagamento, negli ultimi due anni è aumentato il ricorso alla tariffa flessibile. Gli italiani che hanno prenotato un alloggio con possibilità di modifica/cancellazione fino all’ultimo sono infatti passati dal 34% del 2022 al 51% nel 2024. Inoltre, il pagamento rateizzato e il buy now pay later sono in molti casi una leva decisionale: il 18% dei viaggiatori tricolori e addirittura il 36% degli statunitensi dichiarano di acquistare soluzioni di viaggio solo da operatori che offrono queste modalità di pagamento.\r\n\r\nÈ elevata anche l’attenzione dei turisti alla sostenibilità: in particolare il 37% degli americani ha cercato informazioni sulla compatibilità ambientale dei servizi prima della prenotazione, a fronte del 14% e 15% dei turisti rispettivamente italiani e tedeschi. L’holiday working è, invece, una pratica consolidata soprattutto tra i viaggiatori statunitensi e svizzeri.\r\n\r\nI turisti Usa sono sempre i più digital\r\n\r\n“L’utilizzo della tecnologia nelle varie fasi del journey è più diffuso oltreoceano - aggiunge il direttore dell'osservatorio, Filippo Renga -. L’Ai generativa supporta ben il 38% degli americani per ispirazione, ricerca di servizi o creazione dell’itinerario, a fronte del 15% degli italiani; in fase di prenotazione i canali digitali sono più utilizzati dai turisti statunitensi, che si appoggiano di più anche agli assistenti vocali durante il viaggio”.\r\n\r\nIn tutti i Paesi considerati è infine alta la propensione a condividere i dati biometrici: a prescindere dalla provenienza, almeno la metà dei viaggiatori è disposta a condividerli per velocizzare il check-in all’aeroporto. La disponibilità a condividere dati sulle abitudini di consumo è invece più bassa, a dimostrazione che su questo aspetto si sta sviluppando una maggiore sensibilità.","post_title":"Politecnico Milano: l'eCommerce non è più l'unico traino del ricettivo","post_date":"2024-10-17T09:38:58+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["in-evidenza","topnews"],"post_tag_name":["In evidenza","Top News"]},"sort":[1729157938000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476917","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il team di ViA(E) per Viaggiare costruisce affinità tra esperienze turistiche, dai prodotti di Casa Martini ai beni artistici del progetto Bormida Gotica. Creatività, divertimento e passione trasformano una visita in occasione di conoscenza e approfondimento mai banale e sostenuta da una forte ricerca di coinvolgimento delle capacità sensoriali oltre che di attività squisitamente ludiche.\r\n\r\nVi(A)E ha abbinato sette prodotti Martini a 40 experience, dal parapendio al tour in auto storica, dalla cerca dell’oro a quella del tartufo, dalla raccolta della lavanda alla cena in barca, da vivere tra Piemonte, Liguria e Lombardia. Le Martini cocktail experience, guidate da esperti Ambassador, consentono di carpire i segreti della preparazione di un perfetto Martini Negroni Cocktail, di un Americano e del Martini Fiero&Tonic ma anche di giocare con la gamma di note aromatiche degli estratti e dei distillati, creare l’equilibrio del proprio vermouth e portarlo a casa per un’esperienza da condividere con gli amici.\r\n\r\nIl fiume Bormida unisce Piemonte e Liguria e traccia un’ideale via del Gotico che attraversa i comuni di 4 province: paesi di rara bellezza architettonica, artistica e culturale, paesaggi perfetti per attività outdoor e specialità agricole ed enogastronomiche da provare. Bormida Gotica è un progetto culturale, un itinerario in Val Bormida puntellato di beni architettonici che custodiscono bellissimi affreschi tardo gotici, dai quali è scaturita l’offerta ideata dal team di ViA(E).\r\n\r\nBasta farsi guidare dai sensi ispirati dai santi raffigurati negli affreschi, sfidandosi a riconoscerli per inequivocabili simboli: i santi Lucia (occhi), Agata (seni), Apollonia (denti), Rocco (cane), Antonio Abate (campanella) e i sensi vista, tatto, gusto, olfatto e udito. Cinque proposte combinano la fruibilità dei beni architettonici con i dettagli degli affreschi e la trasposizione in esperienze: dalle chiese alle escursioni, al wellness, ai laboratori con i local e alle esperienze di charme. Coppie, camperisti, famiglie, outdoor addicted: a ciascuno la sua proposta di viaggio per vivere una santa esperienza.\r\n\r\nViA(E) per un’Economia delle Relazioni\r\n\r\nViA(E) per viaggiare è un progetto di successo che, entrato nel quinto anno di attività, coinvolge oltre 40 enti pubblici e privati di Piemonte, Liguria, Lombardia, Toscana e Sardegna. Il suo team di tour operator produce quotidianamente esperienze e pacchetti turistici (oltre 150 a catalogo!) commercializzati da una rete di oltre 2.100 agenzie di viaggio in Italia e all’estero. Il mercato di riferimento è prevalentemente B2B, ma alcune proposte in esclusiva, come la Cerca dell’oro, sono disponibili anche B2C.\r\n\r\nViA(E) è un grande catalogo di prodotti turistici ideati dai tour operator elaborando i risultati del workshop MirrorMood, un modello di partecipazione che verifica la vocazione turistica di un territorio e sollecita l’interazione tra i soggetti locali perché siano protagonisti e ispiratori di esperienze autentiche.\r\n\r\nViA(E) è una forma ibrida tra DMO e DMC, un cluster dove i diversi player sono riuniti secondo obiettivi specifici; è lo strumento di promo-commercializzazione al servizio dei territori che vogliono diventare o riposizionarsi come destinazione. Economia delle Relazioni è il processo che pone l’offerta turistica esperienziale come prima fase del lavoro e la sviluppa perché sostenibilità e fruibilità dei luoghi siano principi cardini, e il beneficio del cittadino ospitante e la felicità del turista abbiano pari valore.\r\n\r\nPer maggiori informazioni scrivere a: commerciale@viaeperviaggiare.it\r\n\r\n[gallery ids=\"476920,476921,476922,476923,476924,476925\"]","post_title":"ViA(E): risvegliare i sensi giocando con un cocktail di esperienze","post_date":"2024-10-17T09:18:50+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio","informazione-pr"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio","Informazione PR"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1729156730000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476864","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sita ha aperto un nuovo hub tecnologico a Cluj-Napoca, in Romania, con l’obiettivo di far progredire il futuro dei viaggi aerei attraverso innovazioni all’avanguardia in grado di migliorare l'efficienza operativa, ridurre l'impatto ambientale e offrire ai passeggeri esperienze di viaggio senza intoppi.\r\nL'hub di Cluj-Napoca si unisce a una rete di hub tecnologici Sita situati a Londra, Letterkenny e Nuova Delhi e si concentrerà sullo sviluppo di soluzioni che trasformeranno la gestione dei passeggeri e le tecnologie di viaggio. L'hub è funzionale per la creazione di piattaforme di nuova generazione come Sita Flex, che consente ai viaggiatori di effettuare il check-in e imbarcarsi utilizzando i propri cellulari, riducendo i tempi di attesa fino al 40% a livello globale. Inoltre, Sita WorldTracer riduce del 77% gli incidenti di smarrimento dei bagagli e abbatte anche le emissioni di CO₂ grazie al suo sistema basato sul cloud.\r\nGli aeroporti e le compagnie aeree stanno investendo molto nel campo della tecnologia – solo gli aeroporti spendono 10,8 miliardi di dollari e le compagnie aeree 34,5 miliardi di dollari in Ii (Sita Air Transport IT Insights 2023) - evidenziando l’urgenza di innovazione. L'hub di Cluj è in prima linea in questo sforzo, contribuendo al passaggio del settore verso soluzioni basate su cloud, dispositivi mobili e self-service che migliorano l'efficienza operativa e la sostenibilità.\r\nEspandendo le capacità tecnologiche globali con questo nuovo hub, Sita rafforza la propria capacità di fornire soluzioni di identità digitale scalabili, sicure e incentrate sulla privacy, come la Digital Travel Credential. Ciò consente a governi, aeroporti e compagnie aeree di adottare sistemi di verifica dell'identità più rapidi e di elaborazione dei passeggeri in tempo reale, garantendo la conformità agli standard globali e migliorando al contempo l'esperienza dei passeggeri.","post_title":"Sita: taglio del nastro per il nuovo hub tecnologico situato a Cluj, Romania","post_date":"2024-10-16T11:36:00+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1729078560000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476855","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Pietro de Arena è il nuovo head of marketing di Alidays Travel Experience.  Con oltre 20 anni di esperienza nel marketing, nella comunicazione e nel sales di diverse realtà, tra cui la rappresentanza italiana del ministero del Turismo israeliano e Club Med, la sua esperienza spazia dalla strategia di posizionamento e implementazione del brand allo sviluppo di nuovi prodotti e mercati.\r\n\r\n\"Sono entusiasta di entrare nel mondo Alidays. Sono sicuro che il percorso sarà sfidante e allo stesso tempo molto emozionante. Darò il massimo per poter contribuire al raggiungimento di nuovi traguardi e risultati”, sottolinea lo stesso de Arena. Pietro guiderà un team dedicato, sviluppando strategie di marketing che rispondano alle esigenze in continua evoluzione dei clienti e partner di Alidays, con l'obiettivo di promuovere i valori e la missione dell'azienda nel mondo del turismo italiano ed estero.\r\n\r\n\"Siamo lieti di dare il benvenuto a Pietro nel nostro team - aggiunge il ceo dell'operatore milanese, Davide Catania -. La sua visione trasversale e la sua esperienza saranno fondamentali per procedere nel nostro cammino, che vede nel viaggio un'esperienza unica, che rende felici le persone. Desidero inoltre esprimere la mia più sincera gratitudine ad Angela Za (strategic marketing advisor uscente, ndr), per il suo prezioso contributo negli anni trascorsi insieme. La sua dedizione, la sua professionalità e la sua umanità hanno costituito un punto fermo nella crescita e nel successo della nostra azienda. Le auguriamo il meglio per le sue future sfide professionali, con la speranza che i nostri percorsi tornino a incrociarsi\".\r\n\r\n ","post_title":"Pietro de Arena nuovo head of marketing di Alidays","post_date":"2024-10-16T11:14:19+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1729077259000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti