17 July 2024

Hines e Clessidra entrano nel capitale di Human Company

[ 0 ]

Alcune mobile home Human Company

Con qualche mese di ritardo a quanto suggerito dalle indiscrezioni raccolte a inizio anno, alla fine Hines e Clessidra hanno deciso di investire nell’open air entrando nel gruppo Human Company. L’operazione prevede la sottoscrizione di un aumento di capitale da parte del gruppo di investimento internazionale e dell’operatore private equity italiano in una società di nuova costituzione per un valore complessivo di 120 milioni di euro.

La mossa mira a supportare le ambizioni di crescita di Human Company, accrescendo inoltre le competenze real estate e corporate governance della compagnia toscana controllata dalle famiglie Cardini e Vannucchi. All’orizzonte ci sono anche importanti progetti greenfield per la realizzazione di un prodotto fondato su concept di villaggi sostenibili e aperti allo scambio con il territorio circostante.

E’ questo inoltre il primo investimento di Hines nell’open air e rientra in una più ampia strategia dell’investitore dedicata ai cosiddetti asset alternativi.  Human Company  conta oggi dieci village e camping in Toscana, Veneto, Lazio e Lussemburgo, a cui si aggiungono due ostelli 2.0 a marchio Plus Hostel a Firenze e a Praga, nonché la tenuta Palagina sulle colline del Chianti. Presente anche un format f&b chiamato Mercato Centrale, attualmente attivo a Firenze, Roma, Torino, a Milano e a Campi Bisenzio. La compagnia vanta un fatturato attorno ai 150 milioni di euro, con margini operativi lordi (ebitda) previsti per il 2024 di 40 milioni, relativamente al solo perimetro open air.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471634 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => C'è anche il record storico dell'estate 2020, in seguito ratificato dai dati annuali 2020 e 2021, quando la provincia bresciana è stata prima in Lombardia come meta turistica, in un contesto peraltro reso molto difficile dalla pandemia, tra i risultati ottenuti dal consiglio di amministrazione uscente di Visit Brescia durante il suo duplice mandato triennale. “Ho rappresentato per due mandati e sei anni, in Italia e all’estero, le imprese del settore turistico del territorio e le sue istituzioni, in primis la Camera di commercio, e oggi posso dire che è stato un onore che mi rimarrà dentro per sempre - commenta il presidente uscente, Marco Polettini -. Abbiamo sottoscritto progetti e investimenti su mercati europei ed extra europei, supportando la promozione in bacini quali il Nord America e il Medio Oriente, e diventando punto di riferimento della nostra regione, dove la provincia di Brescia realizza 13 milioni di presenze turistiche. Vorrei anche sottolineare il buon risultato in termini di aggregazione raggiunto con gli operatori locali: senza le loro indicazioni e il consenso, difficilmente avremmo potuto portare avanti, costruire e finanziare i progetti di promozione tutt’ora in essere. Mi riferisco ai consorzi al fianco delle nostre azioni, alle agenzie viaggi attive sul territorio, agli alberghi a 5 stelle, con i quali si è creata una strettissima collaborazione mirata alla penetrazione dei mercati alto spendenti che, a mio parere, sarà fondamentale proseguire. Anche perché attualmente rappresentano solo il 3,3% dei nostri volumi e rappresentano una più sostenibile fruizione del territorio". Tra le azioni portate avanti in questi anni da Visit Brescia, si segnala quindi l'accelerazione dato all'attrattore cultura, sulla scia della nomina della città proprio a Capitale della cultura 2023, nonché la riscrittura delle strategie di promozione turistica in epoca post-Covid e la sinergia coi grandi laghi del Nord Italia per competere a livello globale. "Il prossimo triennio, per coloro i quali erediteranno il nostro testimone, sarà ancor più impegnativo - aggiunge l'a.d. uscente Graziano Pennacchio -. Proseguire nell’evoluzione del programma d’attività per non perdere terreno, mantenere i numeri raggiunti e, se possibile, favorirne l’incremento, presupporrà la massiccia messa in campo azioni, risorse e visione precisa". "Grazie anche ai progetti e alle iniziative realizzate da Visit Brescia, la nostra provincia ha conosciuto in questi ultimi anni uno straordinario sviluppo turistico, mai raggiunto in passato - conclude il presidente della Camera di commercio, Roberto Saccone -. Fondamentale, nel prossimo futuro, sarà consolidare questi primati raggiunti. Per questo motivo, abbiamo dato vita a un progetto volto al coordinamento dei molteplici sotto-ambiti, ampliando lo spettro di attività oltre le azioni di marketing, da realizzarsi evolvendo il ruolo di Visit Brescia a dmo provinciale, quale fulcro della strategia turistica territoriale e acceleratore di sviluppo economico". [post_title] => Visit Brescia: sinergie, promozione e cultura al centro dell'azione del cda uscente [post_date] => 2024-07-17T12:30:16+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721219416000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471616 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Cresce l'offerta Azimut, che si prepara a lanciare quattro cataloghi, di cui due dedicati a prodotti nuovi. Nel 2023, il to sanmarinese ha infatti registrato un fatturato di oltre 5 milioni di euro. Un risultato grazie al quale ha potuto concedersi nuovi investimenti per aumentare ancora i volumi. Si comincia così con lo storico Incoming Italia per i mercati europei sotto la supervisione dell’operation manager Barbara Zovetti. Essendo biennale 2025/2026 e tradotto in dieci lingue, darà la possibilità agli operatori stranieri di programmare più a lungo termine allargando le potenzialità di vendita. A questo si aggiunge il catalogo Incoming Tedesco gestito dalla new entry del to, responsabile del mercato tedesco, Angela Galatola, professionista con oltre 20 anni di esperienza nel settore. Le due novità di prodotto includono invece il catalogo Incoming Europeo. Il volume è stato pensato per permettere a piccoli e grandi operatori d’Oltreoceano di programmare lunghi soggiorni da minimo 15 notti, con la possibilità di visitare quattro o più stati vicini ma passando sempre per le destinazioni cardine di San Marino e l’Italia: arrivi da Parigi e partenze da Milano, oppure arrivi da Francoforte e partenze da Roma; queste alcune delle combinazioni che stanno facendo il tutto esaurito. Nell’ambito dell’operazione, non poteva infine mancare il nuovo catalogo Incoming Luxury: prodotto di nicchia ma con una redditività molto alta e soprattutto una visibilità in tutto il globo. "Con questa operazione confermiamo il nostro impegno nel continuare a crescere e a investire nel settore del turismo esperienziale, entrando in maniera decisa e incisiva nei mercati internazionali, aprendo inoltre il gruppo a relazioni con nuovi mercati come il Giappone, il Medio Oriente e l'Australia - sottolinea il ceo di Azimut, Luca Ruco -. Siamo certi che questa integrazione ci consentirà di offrire un'esperienza turistica ancora più completa e personalizzata ai nostri clienti". [post_title] => Cresce l'offerta Azimut: quattro i cataloghi in arrivo per Italia, Germania, Europa e luxury [post_date] => 2024-07-17T11:58:14+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721217494000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471603 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_443575" align="alignleft" width="300"] Alcune mobile home Human Company[/caption] Con qualche mese di ritardo a quanto suggerito dalle indiscrezioni raccolte a inizio anno, alla fine Hines e Clessidra hanno deciso di investire nell'open air entrando nel gruppo Human Company. L'operazione prevede la sottoscrizione di un aumento di capitale da parte del gruppo di investimento internazionale e dell'operatore private equity italiano in una società di nuova costituzione per un valore complessivo di 120 milioni di euro. La mossa mira a supportare le ambizioni di crescita di Human Company, accrescendo inoltre le competenze real estate e corporate governance della compagnia toscana controllata dalle famiglie Cardini e Vannucchi. All'orizzonte ci sono anche importanti progetti greenfield per la realizzazione di un prodotto fondato su concept di villaggi sostenibili e aperti allo scambio con il territorio circostante. E' questo inoltre il primo investimento di Hines nell'open air e rientra in una più ampia strategia dell'investitore dedicata ai cosiddetti asset alternativi.  Human Company  conta oggi dieci village e camping in Toscana, Veneto, Lazio e Lussemburgo, a cui si aggiungono due ostelli 2.0 a marchio Plus Hostel a Firenze e a Praga, nonché la tenuta Palagina sulle colline del Chianti. Presente anche un format f&b chiamato Mercato Centrale, attualmente attivo a Firenze, Roma, Torino, a Milano e a Campi Bisenzio. La compagnia vanta un fatturato attorno ai 150 milioni di euro, con margini operativi lordi (ebitda) previsti per il 2024 di 40 milioni, relativamente al solo perimetro open air. [post_title] => Hines e Clessidra entrano nel capitale di Human Company [post_date] => 2024-07-17T11:31:30+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721215890000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471509 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Marco Filippetti è stato recentemente eletto alla carica di presidente di Apa Hotels, l'associazione legata a Federalberghi che riunisce gli albergatori di Pesaro. Figlio dell'imprenditore Nardo, giunge a questo traguardo in un momento importante per la città marchigiana, nell'anno in cui la destinazione riveste il ruolo di Capitale della cultura italiana, potenziale fattore di crescita per l'industria turistica pesarese. Filippetti, 41 anni, vanta una laurea in economia del turismo conseguita presso la Iulm di Milano e un corso post-laurea alla svizzera Les Roches. A ciò si aggiunge la sua esperienza sul campo maturata in qualità di vicepresidente del gruppo Lindbergh, che gestisce strutture a 4 e 5 stelle nella stessa città di Pesaro (Excelsior, Nautilus e Charlie), nonché in Sicilia (Grand Hotel San Pietro di Tarmonina, Sikania Resort & sa a Marina di Butera e Modica Beach Resort). A questi si aggiunge inoltre il nuovissimo hotel all-digital di Rimini, Homie. [post_title] => Marco Filippetti eletto presidente degli albergatori pesaresi [post_date] => 2024-07-16T11:47:55+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721130475000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471497 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Prosegue la policy del gruppo Minor che mira a espandere la presenza dei brand Nh in Oriente. Grazir alla firma di un accordo di gestione con la Boulevard Hotel Company Limited, il marchio Nh Hotels & Resorts sbarcherà infatti a Bangkok con il Sukhumvit Boulevard, raddoppiando così il proprio portfolio thailandese dopo il Boat Lagoon Phuket. Situato nel cuore del vivace quartiere commerciale e dello shopping della città, vicino a Sukhumvit road, la struttura include 309 camere. La sua posizione, a soli 200 metri dal trasporto pubblico Bts SkyTrain, consente di esplorare facilmente le attrazioni di Bangkok, tra cui centri commerciali e ristoranti. L'hotel si trova anche a 30 minuti di auto dall'aeroporto principale della città, il Suvarnabhumi International Airport. Attualmente operativa come Boulevard Hotel Bangkok, la struttura ha recentemente completato ampi lavori di ristrutturazione della lobby, del ristorante, delle aree intorno alla piscina all'aperto e delle camere. I servizi della struttura includono anche un bar nella lobby, sale meeting, un centro fitness. [post_title] => Il brand Nh Hotels sbarca a Bangkok con il Sukhumvit Boulevard [post_date] => 2024-07-16T10:54:41+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721127281000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471486 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Già annunciato nel 2021 per l'estate successiva ma poi non più aperto sino a oggi, il progetto del primo Nobu Hotel in Italia pare ora aver preso una svolta decisiva. L'asset management company Castello sgr ha infatti sottoscritto di finanziamento di 135 milioni di euro per il rifinanziamento e il rilancio dell’ex Grand Hotel Via Veneto di Roma, dove si prevede appunto di inaugurare il primo indirizzo del brand fondato da Robert De Niro, in collaborazione con lo chef giapponese Nobu Matsuhisa e Meir Teper. L'operazione è stata condotta tramite il fondo di credito di nuova costituzione Lithium, a sua volta sponsorizzato da fondi gestiti da Oaktree Capital Management. L’apertura è ora programmata per la primavera 2025, e vedrà la struttura totalmente rinnovata, con 122 camere e suite firmate da un importante studio di design di New York. A ciò si aggiungeranno numerose facilities, fra cui ovviamente il ristorante Nobu, un lounge bar sul rooftop, spazi meeting, una city spa con fitness center e una club lounge. Rothschild & Co ha agito in qualità di advisor per il Grand Hotel Via Veneto. Il Nobu Hotel Roma sorgerà quindi nel cuore del quartiere della Dolce vita, dove sono già presenti numerosi hotel di lusso e sono previste nuove aperture di luxury brand. “Siamo lieti di contribuire all’apertura a Roma del primo Nobu Hotel in Italia - commenta l'amministratore delegato di Castello sgr, Giampiero Schiavo -. Questo deal testimonia ulteriormente l’attrattività e lo spazio di crescita del mercato dell’hospitality di fascia alta nella Capitale, che è stata al centro di molte delle transazioni più rilevanti su scala nazionale negli ultimi due anni”.   [post_title] => Nobu Roma: forse è la volta buona. Investimento da 135 mln di Castello sgr [post_date] => 2024-07-16T10:44:53+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721126693000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471418 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un fondo di circa 30 milioni di euro all’anno, destinato al sostegno all’imprenditorialità in chiave green e sostenibile, con l’obiettivo di decarbonizzare completamente l’economia di Bruxelles entro il 2050: questo l'impegno economico della Regione di Bruxelles Capitale, a sostegno delle imprese e associazioni - circa 4.000 - che ogni anno decidono di potenziare la propria attività aprendo una filiale o trasferendosi sulla piazza di Bruxelles. Cuore geografico e istituzionale d’Europa, la Capitale delle Capitali offre notevoli opportunità di networking e favorisce i contatti diretti con gli stakeholder, moltiplicando le occasioni di crescita in tutti i campi. In Italia, il fenomeno nel 2023 ha coinvolto più di un centinaio di imprese: a guidarle verso Bruxelles, agevolando i contatti e le relazioni dirette con il tessuto produttivo e associativo locale è hub.brussels, Agenzia Brussellese per l’Accompagnamento dell’Impresa. Forte di una rete di filiali e corrispondenti in tutto il mondo, hub.brussels offre servizi su misura per start-up e scale-up a Bruxelles, nonché consulenza specializzata in merito a internazionalizzazione, clustering, innovazione e, non ultimo, finanziamenti.  «L’Italia è l’ottavo mercato per importanza a livello di import/export per Bruxelles - osserva Guglielmo Pisana, rappresentante della Regione di Bruxelles Capitale in Italia (nella foto) -. La nostra attività si focalizza anche sull’accompagnamento delle imprese di Bruxelles che desiderano distribuire i propri prodotti  in Italia, o investire con attività di vendita e produzione. Il mercato italiano è senz’altro una terra fertile per le aziende brussellesi: ad oggi, sono già state aperte diverse filiali sul territorio e questo sempre in stretta collaborazione con i nostri partner pubblici e privati italiani». [post_title] => Regione di Bruxelles Capitale: sostegno alle imprese con un fondo da 30 mln all’anno [post_date] => 2024-07-15T10:26:20+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721039180000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471305 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sette nuovi voli a settimana e il Piemonte si apre a coincidenze verso 349 destinazioni in Medio ed Estremo Oriente, Africa e Americhe. A sei anni dalla sospensione del volo Torino - Istanbul, Turkish Airlines -  che ora serve nove destinazioni italiane -  dal 10 luglio collega  l’aeroporto  di Caselle al nuovo hub di Istanbul.  Per Caselle è certamente la novità più strategica dell’anno, come sottolineato da Elisabetta Oliveri, presidente di Torino Airport: “L’avvio di questo volo ci apre nuove prospettive di crescita e rappresenta anche un ulteriore volano di sviluppo per tutta l’economia del territorio riconfermando il ruolo dell’aeroporto come attore strategico della crescita”.  L’operativo settimanale  varia in base ai giorni per consentire ai passeggeri di intercettare il maggior numero di coincidenze. Il lunedì, martedì, giovedì e sabato partenze alle 10.15 con arrivo in Turchia alle 14.10 locali. Da Istanbul, negli stessi giorni, il volo partirà alle 7.15 con arrivo alle 9.20. Il mercoledì, venerdì e domenica, invece, partenza da Istanbul alle 17 con arrivo a Torino alle 19.05, da dove l’aereo ripartirà alle 20 per arrivare in Turchia alle 23.55. Sulla rotta è impiegato attualmente un Boeing 737-800, ma non si esclude il futuro utilizzo di aeromobili a maggior capacità. Presenti all’inaugurazione, dell'ad della Turkish Airlines Bilal Eksi, volato dalla capitale turca con il top management della compagnia, il console generale di Turchia a Milano, Mehmet Ozoktem, le istituzioni piemontesi e rappresentanti del mondo economico ed imprenditoriali. Tutti concordi nel cogliere le opportunità che il collegamento “apre il Piemonte a mercati turistici e commerciali finora non serviti, che potranno raggiungere comodamente il nostro territorio e tutto il Nord Ovest", come sottolineato da Andrea Andorno, ad di Torino Airport. [post_title] => Turkish Airlines è tornata sulla Torino-Istanbul dopo sei anni di stop [post_date] => 2024-07-12T11:10:48+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720782648000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471296 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un convento dell'ordine di Santa Chiara del 1604, successivamente occupato dall'ordine della Visitazione di Santa Maria dal 1803 agli inizi degli anni '80. Da queste radici originarie ha preso forma la nuova struttura di design Hôtel du Couvent. Situata nel cuore del centro storico di Nizza, la proprietà è stata realizzata da Valéry Grégo, il nome dietro gli hotel di design Les Roches Rouges e La Pigalle, che ne ha curato un restauro durato ben dieci anni. I lavori sono stati realizzati in collaborazione con lo studio Mumbai e lo studio Méditerranée, che ha sua volta lavorato con Festen Architecture per gli interni. Il risultato sono 88 camere arredate con un mix di pezzi su misura e di antiquariato d'epoca, con vista sul centro storico, sui giardini terrazzati, sul porto o sulle colline circostanti. Tra le soluzioni disponibili ci sono pure 18 suite, alcune delle quali dotate di cucina, con la possibilità di richiedere uno chef o un maggiordomo. All'interno delle mura esterne del convento, si cela inoltre un giardino segreto di più di 8 mila metri quadrati. In collaborazione con Tom-Stuart Smith, paesaggista, e James Basson di Scape Design, lo spazio è stato ripensato in un’ottica di connessione con lo stesso convento. Nel chiostro centrale rivivrà poi l'antica erboristeria fondata dalle suore, guidata dall'erborista locale Gregory Unrein di Nice Organic. Fornirà agli ospiti consigli personalizzati e rimedi su misura, oltre a tè, tisane e tinture con le erbe del giardino, e, allo stesso tempo, servirà anche la cucina e il bar del convento di erbe essiccate. La biblioteca, dove approfondire la storia della città, mette in luce l'École de Nice: un movimento artistico che si è sviluppato a Nizza a partire dalla fine degli anni Cinquanta e che ha riunito molti artisti riconosciuti a livello internazionale, tra cui Martial Raysse, Ben, Yves Klein, Arman e Alocco, Sosno. Archivio ufficiale di tutto ciò che è stato pubblicato sul movimento, lo spazio si presterà a collaborazioni con scuole d'arte, conferenze e workshop per gli ospiti e la comunità locale. Lo spazio benessere si ispirerà alle antiche tradizioni balneari romane, incorporando acqua, trattamenti e attività fisica. A disposizione pure una piscina coperta e una piscina relax. Un'area dedicata ai trattamenti offrirà massaggi su misura con oli essenziali selezionati dall'erborista dell'Hôtel du Couvent, mentre i trattamenti viso personalizzati utilizzeranno prodotti naturali. Oltre a una piscina all'aperto, le terme romane del convento propongono anche il Movement Studio: uno spazio dedicato all'esercizio fisico, alla danza e al movimento, sale per trattamenti e un centro culturale per rilassare la mente, per un'esperienza di benessere olistica. All'esterno, i giardini vantano una ulteriore piscina di 20 metri con vista sul Mediterraneo e una all'aperto adiacente al cafè La Guinguette. Le proposte f&b dell'hotel saranno guidate dai sapori e dai prodotti provenienti dalla fattoria di proprietà a Touët-sur-Var, che rifornisce il convento di verdure di stagione, frutta e uova delle sue 250 galline, ospitando anche visite di ospiti, cene e laboratori gastronomici. Nel ristorante del chiostro, il refettorio originale, al cafè La Guinguette e nel bistrot di rue des Serruriers sarà possibile gustare quindi piatti tipici. E' presente pure una panetteria, ricavata nell'ex panificio del convento, che preparerà ogni giorno pane fresco, con farina macinata in loco secondo la tradizione centenaria, mentre la cantina offrirà una scelta di 3.500 etichette. Nelle vicinanze, le Bar sarà il luogo ideale in cui trascorrere i propri pomeriggi. Il sabato mattina l'Hôtel du Couvent aprirà infine il proprio cortile al mercato cittadino, in cui gli ospiti e i nizzardi potranno rifornirsi di prodotti locali e della regione circostante. Valéry Grégo vive a Londra da vent'anni ed è entrato nel mondo dell'ospitalità come si entra in una vecchia libreria: per caso. Nato nella periferia parigina da due ricercatori aerospaziali, ha studiato inizialmente letteratura e materie umanistiche a Parigi, per poi dedicarsi alla finanza. Dopo un primo periodo come imprenditore nel settore finanziario, il suo background letterario e il suo spirito avventuriero lo hanno portato a creare Perseus nel 2010, con l'obiettivo di ribaltare il concetto di viaggio. Le Pigalle, inaugurato nel 2015, gli ha permesso di esprimere questa ospitalità moderna, radicata e consapevole, che si adatta a un mondo in rapida evoluzione. Grégo ha poi fatto rinascere diversi resort in montagna e stabilimenti costieri, tra cui Les Roches Rouges a Saint-Raphaël e Les 3 Vallées a Courchevel 1850, con il marchio Hôtels d'en Haut, che ha venduto nel 2019 per concentrarsi sull'Hôtel du Couvent, l'ultimo di questa generazione di luoghi.   [post_title] => Ci sono anche una panetteria e un'erboristeria nel nuovo hotel di design nizzardo du Couvent [post_date] => 2024-07-12T10:49:25+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720781365000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "hines e clessidra entrano nel capitale di human company" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":46,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1353,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471634","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"C'è anche il record storico dell'estate 2020, in seguito ratificato dai dati annuali 2020 e 2021, quando la provincia bresciana è stata prima in Lombardia come meta turistica, in un contesto peraltro reso molto difficile dalla pandemia, tra i risultati ottenuti dal consiglio di amministrazione uscente di Visit Brescia durante il suo duplice mandato triennale.\r\n\r\n“Ho rappresentato per due mandati e sei anni, in Italia e all’estero, le imprese del settore turistico del territorio e le sue istituzioni, in primis la Camera di commercio, e oggi posso dire che è stato un onore che mi rimarrà dentro per sempre - commenta il presidente uscente, Marco Polettini -. Abbiamo sottoscritto progetti e investimenti su mercati europei ed extra europei, supportando la promozione in bacini quali il Nord America e il Medio Oriente, e diventando punto di riferimento della nostra regione, dove la provincia di Brescia realizza 13 milioni di presenze turistiche. Vorrei anche sottolineare il buon risultato in termini di aggregazione raggiunto con gli operatori locali: senza le loro indicazioni e il consenso, difficilmente avremmo potuto portare avanti, costruire e finanziare i progetti di promozione tutt’ora in essere. Mi riferisco ai consorzi al fianco delle nostre azioni, alle agenzie viaggi attive sul territorio, agli alberghi a 5 stelle, con i quali si è creata una strettissima collaborazione mirata alla penetrazione dei mercati alto spendenti che, a mio parere, sarà fondamentale proseguire. Anche perché attualmente rappresentano solo il 3,3% dei nostri volumi e rappresentano una più sostenibile fruizione del territorio\".\r\n\r\nTra le azioni portate avanti in questi anni da Visit Brescia, si segnala quindi l'accelerazione dato all'attrattore cultura, sulla scia della nomina della città proprio a Capitale della cultura 2023, nonché la riscrittura delle strategie di promozione turistica in epoca post-Covid e la sinergia coi grandi laghi del Nord Italia per competere a livello globale.\r\n\r\n\"Il prossimo triennio, per coloro i quali erediteranno il nostro testimone, sarà ancor più impegnativo - aggiunge l'a.d. uscente Graziano Pennacchio -. Proseguire nell’evoluzione del programma d’attività per non perdere terreno, mantenere i numeri raggiunti e, se possibile, favorirne l’incremento, presupporrà la massiccia messa in campo azioni, risorse e visione precisa\".\r\n\r\n\"Grazie anche ai progetti e alle iniziative realizzate da Visit Brescia, la nostra provincia ha conosciuto in questi ultimi anni uno straordinario sviluppo turistico, mai raggiunto in passato - conclude il presidente della Camera di commercio, Roberto Saccone -. Fondamentale, nel prossimo futuro, sarà consolidare questi primati raggiunti. Per questo motivo, abbiamo dato vita a un progetto volto al coordinamento dei molteplici sotto-ambiti, ampliando lo spettro di attività oltre le azioni di marketing, da realizzarsi evolvendo il ruolo di Visit Brescia a dmo provinciale, quale fulcro della strategia turistica territoriale e acceleratore di sviluppo economico\".","post_title":"Visit Brescia: sinergie, promozione e cultura al centro dell'azione del cda uscente","post_date":"2024-07-17T12:30:16+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1721219416000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471616","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Cresce l'offerta Azimut, che si prepara a lanciare quattro cataloghi, di cui due dedicati a prodotti nuovi. Nel 2023, il to sanmarinese ha infatti registrato un fatturato di oltre 5 milioni di euro. Un risultato grazie al quale ha potuto concedersi nuovi investimenti per aumentare ancora i volumi. Si comincia così con lo storico Incoming Italia per i mercati europei sotto la supervisione dell’operation manager Barbara Zovetti. Essendo biennale 2025/2026 e tradotto in dieci lingue, darà la possibilità agli operatori stranieri di programmare più a lungo termine allargando le potenzialità di vendita. A questo si aggiunge il catalogo Incoming Tedesco gestito dalla new entry del to, responsabile del mercato tedesco, Angela Galatola, professionista con oltre 20 anni di esperienza nel settore.\r\n\r\nLe due novità di prodotto includono invece il catalogo Incoming Europeo. Il volume è stato pensato per permettere a piccoli e grandi operatori d’Oltreoceano di programmare lunghi soggiorni da minimo 15 notti, con la possibilità di visitare quattro o più stati vicini ma passando sempre per le destinazioni cardine di San Marino e l’Italia: arrivi da Parigi e partenze da Milano, oppure arrivi da Francoforte e partenze da Roma; queste alcune delle combinazioni che stanno facendo il tutto esaurito. Nell’ambito dell’operazione, non poteva infine mancare il nuovo catalogo Incoming Luxury: prodotto di nicchia ma con una redditività molto alta e soprattutto una visibilità in tutto il globo.\r\n\r\n\"Con questa operazione confermiamo il nostro impegno nel continuare a crescere e a investire nel settore del turismo esperienziale, entrando in maniera decisa e incisiva nei mercati internazionali, aprendo inoltre il gruppo a relazioni con nuovi mercati come il Giappone, il Medio Oriente e l'Australia - sottolinea il ceo di Azimut, Luca Ruco -. Siamo certi che questa integrazione ci consentirà di offrire un'esperienza turistica ancora più completa e personalizzata ai nostri clienti\".","post_title":"Cresce l'offerta Azimut: quattro i cataloghi in arrivo per Italia, Germania, Europa e luxury","post_date":"2024-07-17T11:58:14+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1721217494000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471603","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_443575\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Alcune mobile home Human Company[/caption]\r\n\r\nCon qualche mese di ritardo a quanto suggerito dalle indiscrezioni raccolte a inizio anno, alla fine Hines e Clessidra hanno deciso di investire nell'open air entrando nel gruppo Human Company. L'operazione prevede la sottoscrizione di un aumento di capitale da parte del gruppo di investimento internazionale e dell'operatore private equity italiano in una società di nuova costituzione per un valore complessivo di 120 milioni di euro.\r\n\r\nLa mossa mira a supportare le ambizioni di crescita di Human Company, accrescendo inoltre le competenze real estate e corporate governance della compagnia toscana controllata dalle famiglie Cardini e Vannucchi. All'orizzonte ci sono anche importanti progetti greenfield per la realizzazione di un prodotto fondato su concept di villaggi sostenibili e aperti allo scambio con il territorio circostante.\r\n\r\nE' questo inoltre il primo investimento di Hines nell'open air e rientra in una più ampia strategia dell'investitore dedicata ai cosiddetti asset alternativi.  Human Company  conta oggi dieci village e camping in Toscana, Veneto, Lazio e Lussemburgo, a cui si aggiungono due ostelli 2.0 a marchio Plus Hostel a Firenze e a Praga, nonché la tenuta Palagina sulle colline del Chianti. Presente anche un format f&b chiamato Mercato Centrale, attualmente attivo a Firenze, Roma, Torino, a Milano e a Campi Bisenzio. La compagnia vanta un fatturato attorno ai 150 milioni di euro, con margini operativi lordi (ebitda) previsti per il 2024 di 40 milioni, relativamente al solo perimetro open air.","post_title":"Hines e Clessidra entrano nel capitale di Human Company","post_date":"2024-07-17T11:31:30+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1721215890000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471509","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Marco Filippetti è stato recentemente eletto alla carica di presidente di Apa Hotels, l'associazione legata a Federalberghi che riunisce gli albergatori di Pesaro. Figlio dell'imprenditore Nardo, giunge a questo traguardo in un momento importante per la città marchigiana, nell'anno in cui la destinazione riveste il ruolo di Capitale della cultura italiana, potenziale fattore di crescita per l'industria turistica pesarese.\r\n\r\nFilippetti, 41 anni, vanta una laurea in economia del turismo conseguita presso la Iulm di Milano e un corso post-laurea alla svizzera Les Roches. A ciò si aggiunge la sua esperienza sul campo maturata in qualità di vicepresidente del gruppo Lindbergh, che gestisce strutture a 4 e 5 stelle nella stessa città di Pesaro (Excelsior, Nautilus e Charlie), nonché in Sicilia (Grand Hotel San Pietro di Tarmonina, Sikania Resort & sa a Marina di Butera e Modica Beach Resort). A questi si aggiunge inoltre il nuovissimo hotel all-digital di Rimini, Homie.","post_title":"Marco Filippetti eletto presidente degli albergatori pesaresi","post_date":"2024-07-16T11:47:55+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1721130475000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471497","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Prosegue la policy del gruppo Minor che mira a espandere la presenza dei brand Nh in Oriente. Grazir alla firma di un accordo di gestione con la Boulevard Hotel Company Limited, il marchio Nh Hotels & Resorts sbarcherà infatti a Bangkok con il Sukhumvit Boulevard, raddoppiando così il proprio portfolio thailandese dopo il Boat Lagoon Phuket.\r\n\r\nSituato nel cuore del vivace quartiere commerciale e dello shopping della città, vicino a Sukhumvit road, la struttura include 309 camere. La sua posizione, a soli 200 metri dal trasporto pubblico Bts SkyTrain, consente di esplorare facilmente le attrazioni di Bangkok, tra cui centri commerciali e ristoranti. L'hotel si trova anche a 30 minuti di auto dall'aeroporto principale della città, il Suvarnabhumi International Airport. Attualmente operativa come Boulevard Hotel Bangkok, la struttura ha recentemente completato ampi lavori di ristrutturazione della lobby, del ristorante, delle aree intorno alla piscina all'aperto e delle camere. I servizi della struttura includono anche un bar nella lobby, sale meeting, un centro fitness.","post_title":"Il brand Nh Hotels sbarca a Bangkok con il Sukhumvit Boulevard","post_date":"2024-07-16T10:54:41+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1721127281000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471486","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Già annunciato nel 2021 per l'estate successiva ma poi non più aperto sino a oggi, il progetto del primo Nobu Hotel in Italia pare ora aver preso una svolta decisiva. L'asset management company Castello sgr ha infatti sottoscritto di finanziamento di 135 milioni di euro per il rifinanziamento e il rilancio dell’ex Grand Hotel Via Veneto di Roma, dove si prevede appunto di inaugurare il primo indirizzo del brand fondato da Robert De Niro, in collaborazione con lo chef giapponese Nobu Matsuhisa e Meir Teper. L'operazione è stata condotta tramite il fondo di credito di nuova costituzione Lithium, a sua volta sponsorizzato da fondi gestiti da Oaktree Capital Management.\r\n\r\nL’apertura è ora programmata per la primavera 2025, e vedrà la struttura totalmente rinnovata, con 122 camere e suite firmate da un importante studio di design di New York. A ciò si aggiungeranno numerose facilities, fra cui ovviamente il ristorante Nobu, un lounge bar sul rooftop, spazi meeting, una city spa con fitness center e una club lounge. Rothschild & Co ha agito in qualità di advisor per il Grand Hotel Via Veneto.\r\n\r\nIl Nobu Hotel Roma sorgerà quindi nel cuore del quartiere della Dolce vita, dove sono già presenti numerosi hotel di lusso e sono previste nuove aperture di luxury brand. “Siamo lieti di contribuire all’apertura a Roma del primo Nobu Hotel in Italia - commenta l'amministratore delegato di Castello sgr, Giampiero Schiavo -. Questo deal testimonia ulteriormente l’attrattività e lo spazio di crescita del mercato dell’hospitality di fascia alta nella Capitale, che è stata al centro di molte delle transazioni più rilevanti su scala nazionale negli ultimi due anni”.\r\n\r\n ","post_title":"Nobu Roma: forse è la volta buona. Investimento da 135 mln di Castello sgr","post_date":"2024-07-16T10:44:53+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1721126693000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471418","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un fondo di circa 30 milioni di euro all’anno, destinato al sostegno all’imprenditorialità in chiave green e sostenibile, con l’obiettivo di decarbonizzare completamente l’economia di Bruxelles entro il 2050: questo l'impegno economico della Regione di Bruxelles Capitale, a sostegno delle imprese e associazioni - circa 4.000 - che ogni anno decidono di potenziare la propria attività aprendo una filiale o trasferendosi sulla piazza di Bruxelles.\r\n\r\nCuore geografico e istituzionale d’Europa, la Capitale delle Capitali offre notevoli opportunità di networking e favorisce i contatti diretti con gli stakeholder, moltiplicando le occasioni di crescita in tutti i campi.\r\nIn Italia, il fenomeno nel 2023 ha coinvolto più di un centinaio di imprese: a guidarle verso Bruxelles, agevolando i contatti e le relazioni dirette con il tessuto produttivo e associativo locale è hub.brussels, Agenzia Brussellese per l’Accompagnamento dell’Impresa. Forte di una rete di filiali e corrispondenti in tutto il mondo, hub.brussels offre servizi su misura per start-up e scale-up a Bruxelles, nonché consulenza specializzata in merito a internazionalizzazione, clustering, innovazione e, non ultimo, finanziamenti. \r\n«L’Italia è l’ottavo mercato per importanza a livello di import/export per Bruxelles - osserva Guglielmo Pisana, rappresentante della Regione di Bruxelles Capitale in Italia (nella foto) -. La nostra attività si focalizza anche sull’accompagnamento delle imprese di Bruxelles che desiderano distribuire i propri prodotti  in Italia, o investire con attività di vendita e produzione. Il mercato italiano è senz’altro una terra fertile per le aziende brussellesi: ad oggi, sono già state aperte diverse filiali sul territorio e questo sempre in stretta collaborazione con i nostri partner pubblici e privati italiani».","post_title":"Regione di Bruxelles Capitale: sostegno alle imprese con un fondo da 30 mln all’anno","post_date":"2024-07-15T10:26:20+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1721039180000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471305","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sette nuovi voli a settimana e il Piemonte si apre a coincidenze verso 349 destinazioni in Medio ed Estremo Oriente, Africa e Americhe. A sei anni dalla sospensione del volo Torino - Istanbul, Turkish Airlines -  che ora serve nove destinazioni italiane -  dal 10 luglio collega  l’aeroporto  di Caselle al nuovo hub di Istanbul. \r\n\r\nPer Caselle è certamente la novità più strategica dell’anno, come sottolineato da Elisabetta Oliveri, presidente di Torino Airport: “L’avvio di questo volo ci apre nuove prospettive di crescita e rappresenta anche un ulteriore volano di sviluppo per tutta l’economia del territorio riconfermando il ruolo dell’aeroporto come attore strategico della crescita”. \r\n\r\nL’operativo settimanale  varia in base ai giorni per consentire ai passeggeri di intercettare il maggior numero di coincidenze. Il lunedì, martedì, giovedì e sabato partenze alle 10.15 con arrivo in Turchia alle 14.10 locali. Da Istanbul, negli stessi giorni, il volo partirà alle 7.15 con arrivo alle 9.20. Il mercoledì, venerdì e domenica, invece, partenza da Istanbul alle 17 con arrivo a Torino alle 19.05, da dove l’aereo ripartirà alle 20 per arrivare in Turchia alle 23.55. Sulla rotta è impiegato attualmente un Boeing 737-800, ma non si esclude il futuro utilizzo di aeromobili a maggior capacità.\r\n\r\nPresenti all’inaugurazione, dell'ad della Turkish Airlines Bilal Eksi, volato dalla capitale turca con il top management della compagnia, il console generale di Turchia a Milano, Mehmet Ozoktem, le istituzioni piemontesi e rappresentanti del mondo economico ed imprenditoriali. Tutti concordi nel cogliere le opportunità che il collegamento “apre il Piemonte a mercati turistici e commerciali finora non serviti, che potranno raggiungere comodamente il nostro territorio e tutto il Nord Ovest\", come sottolineato da Andrea Andorno, ad di Torino Airport.","post_title":"Turkish Airlines è tornata sulla Torino-Istanbul dopo sei anni di stop","post_date":"2024-07-12T11:10:48+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1720782648000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471296","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un convento dell'ordine di Santa Chiara del 1604, successivamente occupato dall'ordine della Visitazione di Santa Maria dal 1803 agli inizi degli anni '80. Da queste radici originarie ha preso forma la nuova struttura di design Hôtel du Couvent. Situata nel cuore del centro storico di Nizza, la proprietà è stata realizzata da Valéry Grégo, il nome dietro gli hotel di design Les Roches Rouges e La Pigalle, che ne ha curato un restauro durato ben dieci anni. I lavori sono stati realizzati in collaborazione con lo studio Mumbai e lo studio Méditerranée, che ha sua volta lavorato con Festen Architecture per gli interni.\r\n\r\nIl risultato sono 88 camere arredate con un mix di pezzi su misura e di antiquariato d'epoca, con vista sul centro storico, sui giardini terrazzati, sul porto o sulle colline circostanti. Tra le soluzioni disponibili ci sono pure 18 suite, alcune delle quali dotate di cucina, con la possibilità di richiedere uno chef o un maggiordomo.\r\n\r\nAll'interno delle mura esterne del convento, si cela inoltre un giardino segreto di più di 8 mila metri quadrati. In collaborazione con Tom-Stuart Smith, paesaggista, e James Basson di Scape Design, lo spazio è stato ripensato in un’ottica di connessione con lo stesso convento. Nel chiostro centrale rivivrà poi l'antica erboristeria fondata dalle suore, guidata dall'erborista locale Gregory Unrein di Nice Organic. Fornirà agli ospiti consigli personalizzati e rimedi su misura, oltre a tè, tisane e tinture con le erbe del giardino, e, allo stesso tempo, servirà anche la cucina e il bar del convento di erbe essiccate.\r\n\r\nLa biblioteca, dove approfondire la storia della città, mette in luce l'École de Nice: un movimento artistico che si è sviluppato a Nizza a partire dalla fine degli anni Cinquanta e che ha riunito molti artisti riconosciuti a livello internazionale, tra cui Martial Raysse, Ben, Yves Klein, Arman e Alocco, Sosno. Archivio ufficiale di tutto ciò che è stato pubblicato sul movimento, lo spazio si presterà a collaborazioni con scuole d'arte, conferenze e workshop per gli ospiti e la comunità locale.\r\n\r\nLo spazio benessere si ispirerà alle antiche tradizioni balneari romane, incorporando acqua, trattamenti e attività fisica. A disposizione pure una piscina coperta e una piscina relax. Un'area dedicata ai trattamenti offrirà massaggi su misura con oli essenziali selezionati dall'erborista dell'Hôtel du Couvent, mentre i trattamenti viso personalizzati utilizzeranno prodotti naturali. Oltre a una piscina all'aperto, le terme romane del convento propongono anche il Movement Studio: uno spazio dedicato all'esercizio fisico, alla danza e al movimento, sale per trattamenti e un centro culturale per rilassare la mente, per un'esperienza di benessere olistica. All'esterno, i giardini vantano una ulteriore piscina di 20 metri con vista sul Mediterraneo e una all'aperto adiacente al cafè La Guinguette.\r\n\r\nLe proposte f&b dell'hotel saranno guidate dai sapori e dai prodotti provenienti dalla fattoria di proprietà a Touët-sur-Var, che rifornisce il convento di verdure di stagione, frutta e uova delle sue 250 galline, ospitando anche visite di ospiti, cene e laboratori gastronomici. Nel ristorante del chiostro, il refettorio originale, al cafè La Guinguette e nel bistrot di rue des Serruriers sarà possibile gustare quindi piatti tipici. E' presente pure una panetteria, ricavata nell'ex panificio del convento, che preparerà ogni giorno pane fresco, con farina macinata in loco secondo la tradizione centenaria, mentre la cantina offrirà una scelta di 3.500 etichette. Nelle vicinanze, le Bar sarà il luogo ideale in cui trascorrere i propri pomeriggi. Il sabato mattina l'Hôtel du Couvent aprirà infine il proprio cortile al mercato cittadino, in cui gli ospiti e i nizzardi potranno rifornirsi di prodotti locali e della regione circostante.\r\n\r\nValéry Grégo vive a Londra da vent'anni ed è entrato nel mondo dell'ospitalità come si entra in una vecchia libreria: per caso. Nato nella periferia parigina da due ricercatori aerospaziali, ha studiato inizialmente letteratura e materie umanistiche a Parigi, per poi dedicarsi alla finanza. Dopo un primo periodo come imprenditore nel settore finanziario, il suo background letterario e il suo spirito avventuriero lo hanno portato a creare Perseus nel 2010, con l'obiettivo di ribaltare il concetto di viaggio. Le Pigalle, inaugurato nel 2015, gli ha permesso di esprimere questa ospitalità moderna, radicata e consapevole, che si adatta a un mondo in rapida evoluzione. Grégo ha poi fatto rinascere diversi resort in montagna e stabilimenti costieri, tra cui Les Roches Rouges a Saint-Raphaël e Les 3 Vallées a Courchevel 1850, con il marchio Hôtels d'en Haut, che ha venduto nel 2019 per concentrarsi sull'Hôtel du Couvent, l'ultimo di questa generazione di luoghi.\r\n\r\n ","post_title":"Ci sono anche una panetteria e un'erboristeria nel nuovo hotel di design nizzardo du Couvent","post_date":"2024-07-12T10:49:25+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1720781365000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti