3 luglio 2024 12:09
L’attesa è finita: come annunciato un paio di giorni fa, oggi 3 luglio, la Commissione europea ha ufficialmente approvato le nozze tra Ita Airways e Lufthansa. Il via libera all’operazione, come più volte previsto, prevede condizioni a tutela della concorrenza sull’aeroporto di Milano Linate, sulle rotte di corto raggio tra l’Italia e l’Europa centrale, e sulle rotte di lungo raggio tra Roma Fiumicino e il Nord America con l’apertura ai competitor.
Il gruppo tedesco guidato da Carsten Spohr acquisirà quindi una quota del 41% della compagnia aerea italiana dal Tesoro, attraverso un aumento di capitale di 325 milioni di euro, per poi salire in una seconda fase – entro il 2033 – al 100% della newco, per un investimento totale di 829 milioni.
Vestager
«Abbiamo valutato con molta attenzione» l’operazione, ha dichiarato Margrethe Vestager, Commissario europeo per la concorrenza. «Era necessario evitare che i passeggeri finissero per pagare di più o ritrovarsi con servizi di trasporto aereo minori e di qualità inferiore su determinate rotte in entrata e in uscita dall’Italia. Il pacchetto di rimedi proposto da Lufthansa e dal Mef risponde pienamente alle nostre preoccupazioni in materia di concorrenza garantendo che rimanga un livello sufficiente di pressione concorrenziale su tutte le rotte pertinenti».
Una volta che le due parti avranno concretizzato i rimedi a garanzia della concorrenza – entro i prossimi 4 mesi -, ci sarà il closing dell’accordo con l’aumento di capitale, le modifiche statutarie, la nomina di un nuovo consiglio d’amministrazione (3 membri, incluso il presidente, spettano al Mef, 2 a Lufthansa che nominerà il ceo) e il via al piano di rilancio. Piano che porterà al cambio di alleanza per Ita – da SkyTeam a Star Alliance – e alla richiesta di ingresso degli italiani nella joint venture transatlantica A++ che vede in partnership Lufthansa con United Airlines ed Air Canada.
Sphor
“L’approvazione di Bruxelles è un’ottima notizia per Ita Airways e Lufthansa e soprattutto per tutti i passeggeri che volano da e per l’Italia. Siamo impazienti di dare presto il benvenuto a Ita Airways e ai suoi eccellenti dipendenti come nuovo membro della nostra famiglia di compagnie aeree. La decisione è anche un chiaro segnale per un traffico aereo forte in Europa, che può affermarsi con successo nella competizione globale.” dichiara Carsten Spohr, ceo del Gruppo Lufthansa.
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[post_content] => A volte ritornano. E' il caso del volo diretto fra Milano Malpensa e Roma Fiumicino, croce e delizia non soltanto della vecchia Alitalia, ma di ogni compagnia aerea che ha operato il collegamento.
Dopo un'interruzione di quattro anni (Ita Airways è stato l'ultimo vettore impegnato sulla rotta, chiusa nell'ottobre 2020) ora tocca ad Aeroitalia inserirsi sulla tratta che - come anticipato dallo stesso vettore sulla propria pagina Facebook lo scorso 31 dicembre - sarà attiva da domenica 26 gennaio, con fino a tre frequenze giornaliere.
La sfida, da quando le due città sono collegate con i treni Alta Velocità, è proprio quella che vede competere treno e aereo: Aeroitalia impiegherà sulla rotta gli Atr da 68 posti, con un operativo che prevede il decollo da Malpensa alle 7.10, alle 11.50 e alle 18.40, mentre da Fiumicino le partenze sono programmate alle 9.30, alle 15 e alle 21.10.
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[post_content] => Il complesso Walt Disney World Swan and Dolphin, posto nel cuore del Walt Disney World Resort di Orlando, continua a crescere. Oltre alla periodica ristrutturazione delle camere, è stato fatto un investimento di 275 milioni di dollari per rinnovare gli spazi e ampliare di oltre 11 mila mq l’area dedicata a eventi e convegni, triplicando le aree disponibili. Livia Cohen, account director, group and leisure del Walt Disney World Swan and Dolphin Hotel, racconta una storia che risale al passato. Il futuro costruttore dell’hotel possedeva l’impresa edile che stava realizzando Epcot: uno dei quattro parchi a tema di Disney World nato dal progetto della città utopica di Walt Disney per celebrare i successi tecnici, innovativi e culturali dell’umanità. Ma i fondi erano finiti. Allora, in cambio del completamento di Epcot, Disney stesso permise la costruzione della struttura composta da tre alberghi nel cuore del parco e questo la rende oggi unica: «Siamo i soli alberghi all’interno di Disney World, con l’autorizzazione di Disney: siamo i suoi figli adottivi» afferma infatti Cohen.
Il complesso sorge vicino a Epcot e ai Disney’s Hollywood Studios; alle sue spalle si trovano il Disney’s Animal Kingdom e il Magic Kingdom Park. È costituito da tre distinti edifici, con altrettante diverse offerte di accoglienza, 23 ristoranti e lounge internazionali e la Mandara Spa. Le camere sono in totale 2.619. Il resort dispone di sei piscine, di tre centri benessere e del vicino golf. «Il primo edificio, il Walt Disney World Swan (756 camere che possono ospitare fino a quattro persone ciascuna) è un Westin di media grandezza - spiega Livia Cohen -. Il Walt Disney World Dolphin (1.514 camere fino a cinque ospiti) è uno Sheraton ed è il più grande; verrà rinnovato tra un anno e al suo interno realizzeremo un nuovo centro convegni. Il Walt Disney World Swan Reserve (349 camere fino a otto ospiti per suite) è un Autograph Collection. È nato tre anni fa e consente una scelta di livello superiore. Abbiamo oltre 32 mila mq di spazi esterni e interni: il 50% è occupato dai congressi, l’altro 50% è per il leisure. Il resort offre spazi adatti a eventi di ogni tipo, come la sala da ballo di 4 mila mq dove organizzare feste e matrimoni fino a 160 persone o la terrazza di mille mq affacciata sul parco. Tutti gli alberghi hanno inoltre un grab-and-go, che consente di mangiare al volo e di correre a visitare il parco. Ogni giorno gli ospiti del Walt Disney World Swan and Dolphin possono poi accedere alle attrazioni 30 minuti prima dell'apertura e, in periodi selezionati, possono prolungare la visita del parco due ore dopo l'orario di chiusura. Chi soggiorna al Walt Disney World Swan and Dolphin può anche acquistare i fast-pass per l’attrazione preferita fino a sette giorni prima del loro soggiorno. All’interno di ogni albergo, infine, si trova un desk Disney ad hoc».
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[post_content] => Il soft brand di casa Marriott, The Luxury Collection, debutta a Diriyah, città nota per essere stata il luogo di nascita del regno saudita nel 1727. Conosciuta per il suo valore storico e per l'antica architettura Najdi, Diriyah ospita tra le altre cose un sito Patrimonio dell'umanità Unesco, At-Turaif, che offre uno sguardo sul passato della regione, con palazzi, moschee e strutture in mattoni di fango ben conservati e restaurati, emblematici del Najd, la regione centrale dell'Arabia Saudita.
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ontinua la crescita dei viaggiatori italiani che hanno compiuto almeno un viaggio con principale motivazione legata all’enogastronomia: sono il 58% nel 2023, un valore superiore di 37 punti percentuali rispetto al 2016. In termini assoluti, si stima siano circa 9,6 milioni i viaggiatori enogastronomici.
Ma la ricerca di esperienze a tema cibo, vino e birra non è una peculiarità di questi turisti, perché interessa ormai tutti i viaggiatori in Italia: 7 su 10 ne hanno svolto almeno cinque nel corso dei viaggi più recenti (+25% sul 2021). Un dato in linea con quanto emerge dallo studio della European Travel Commission, secondo cui le proposte a tema cibo, vino e birra sono le più ricercate dai viaggiatori del Vecchio Continente nei viaggi della prossima estate, insieme a quelle legate ai paesaggi naturali.
Saranno il 4,5%, ossia circa 5,5 milioni gli europei che hanno dichiarato di voler fare un viaggio con motivazione primaria legata all’enogastronomia. Le prospettive per quest’anno sono positive: nonostante la crisi, circa 1 turista italiano su 3 dichiara di avere un budget superiore al 2022 da dedicare all’acquisto delle proposte enogastronomiche. È quanto emerge dalla sesta edizione del “Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano”, curata da Roberta Garibaldi.
“L’alto interesse dei turisti, l’offerta eccellente del nostro Paese, la crescita attesa per il turismo dei prossimi anni ci regala un incredibile tris di assi per il prossimo futuro“, afferma Roberta Garibaldi. “La sfida è oggi quella di trasformarlo in un poker, lavorando sui fattori per fare esplodere le potenzialità.
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[post_content] => Dopo scioperi nazionali, campagne di mobilitazione e lotta sindacale è arrivata la fumata bianca per l’ultimo contratto della filiera turistica in attesa del rinnovo da oltre sei anni.
I sindacati di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs e le associazioni datoriali Aica e Federturismo Confindustria, al termine di un serrato confronto concluso nelle prime ore del mattino, hanno siglato l’Ipotesi di accordo sul nuovo Contratto nazionale dell’Industria turistica applicato a migliaia di dipendenti delle aziende della filiera turistica.
Il rinnovo del Ccnl, con vigenza triennale dal 1° gennaio 2025, porta con sé l’atteso adeguamento salariale per lavoratrici e lavoratori, le cui retribuzioni avevano perso da tempo il passo con il costo della vita, insieme ai miglioramenti normativi richiesti con forza dalle organizzazioni sindacali.
L’accordo prevede un aumento salariale a regime di 200 euro, in linea con gli altri contratti del settore, distribuiti in 4 tranche, 5 per le agenzie di viaggio e i tour operator. Riconosciuta anche l’Una tantum di 450 euro, 320 euro per le imprese di viaggio.
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[post_content] => Il Gruppo Lufthansa amplia gli investimenti sul lungo raggio con un ulteriore ordine per cinque Airbus A350-1000: questi si sommeranno ai dieci A350-1000 ordinati nel marzo 2023, con consegne previste a partire da aprile 2026.
Questi nuovi velivoli saranno consegnati tra il 2028 e il 2030. Il valore totale dell'ordine è di circa due miliardi di dollari Usa a prezzo di listino. Con un totale di 60 A350-900 e 15 A350-1000, il Gruppo Lufthansa è uno dei maggiori clienti di A350 a livello mondiale.
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[post_content] => Sotto l'albero di Natale di Ita Airways e Lufthansa è arrivato il via libera dall'assemblea straordinaria degli azionisti di Ita all'aumento di capitale riservato a Lufthansa da 325 milioni di euro.
In una nota divulgata nella serata di venerdì 20 dicembre, Ita spiega che il documento "dovrà essere sottoscritto da Lufthansa entro il 15 gennaio 2025. Tale passaggio consentirà alla compagnia tedesca il suo ingresso in Ita Airways con una partecipazione del 41% del capitale".
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Il nuovo cda
Tale statuto diverrà efficace alla sottoscrizione dell’aumento di capitale da parte di Lufthansa: seguirà un'assemblea ordinaria degli azionisti di Ita che nominerà il nuovo consiglio di amministrazione della compagnia, dando corso agli accordi stipulati a giugno 2023 e alla nuova governance del vettore.
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Astoi e Ita confermano l’importante partnership attraverso il rinnovo del Protocollo d’intesa per il 2025. Nel Protocollo vengono riconosciute le specificità commerciali e giuridiche legate alla vendita dei pacchetti turistici e sono altresì delineate condizioni agevolate per i tour operator membri dell’associazione.
Il Protocollo tra Ita Airways e Astoi riconosce il ruolo fondamentale dei tour operator, sancendo al contempo benefici per i consumatori. Nell’accordo tra la compagnia e l’sssociazione sono ricompresi alcuni importanti aspetti, quali: possibilità di pagare i biglietti aerei con carta di credito aziendale; ticket time limit dedicati; prenotazione di gruppi sul sistema gso senza alcun costo iniziale; creazione di un servizio top trade dedicato.
ommenta Andrea Mele, vicepresidente e responsabile dei rapporti con i vettori di Astoi Confindustria Viaggi: “In un contesto in cui, sempre più spesso, i vettori mostrano la tendenza a non tenere in considerazione le specifiche prerogative del lavoro dei tour operator, Ita Airways, ancora una volta, ha dato prova di avere grande attenzione verso le nostre necessità operative e verso le previsioni normative dettate dalla Direttiva Europea sui Pacchetti Turistici. Tale riconoscimento è per noi fondamentale, in quanto ci pone nelle migliori condizioni per poter operare in modo efficace e coerente. I contenuti dell’accordo si allineano dunque perfettamente alle tutele ed alle garanzie previste in favore dei consumatori che acquistano pacchetti turistici”.
Anche per il 2025 è prevista la cessione del contratto di pacchetto turistico da un passeggero ad un altro, nel rispetto del Codice del Turismo e della Direttiva Europea sui Pacchetti Turistici.
Rinnovata anche la modalità di gestione dell’annullamento dei pacchetti dovuto a causa di forza maggiore: in questi casi ITA Airways, anche per il 2025, riconoscerà ai tour operator aderenti ad Astoi il rimborso totale di quanto dagli stessi rimborsato ai passeggeri, senza trattenere alcun importo.
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“Il rinnovo del Protocollo con Astoi è per noi strategico e testimonia l’importanza dei tour operator per Ita Airways e la forte volontà di collaborare insieme per soddisfare al meglio le esigenze del mercato – dichiara Emiliana Limosani, chief commercial officer di Ita Airways e ceo di Volare - Il 2024 è stato l’anno in cui abbiamo concentrato straordinari sforzi per espandere il nostro network di lungo raggio, inaugurando ben otto nuove destinazioni tra aprile e novembre. Abbiamo rafforzato la nostra presenza in Nord America con Chicago e Toronto, esplorato nuovi mercati come la Penisola araba – aprendo Riyadh, Gedda e Dubai – aggiunge Limosani - Nei primi undici mesi dell’anno abbiamo trasportato 16,4 milioni di passeggeri (+21% rispetto al 2023), raggiungendo con due mesi di anticipo il totale dei passeggeri trasportati l’anno scorso. Questi risultati sono stati raggiunti anche grazie al lavoro di squadra con i Tour Operator, che ci hanno dato fiducia fin dall’inizio delle nostre operazioni”
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[post_content] => APC, Associazione Produttori Camper e Caravan, presenta il bilancio provvisorio di quest’anno con risultati positivi e prospettive promettenti per il futuro. Il 2024 si chiude con dati incoraggianti, che confermano il crescente interesse degli italiani per camper e caravan e il turismo outdoor, ormai apprezzati durante tutto l’anno e non più limitati al solo periodo estivo.
Un segnale di questa tendenza è il successo delle fiere di settore, con il Salone del Camper, seconda esposizione europea dopo il Caravan Salon di Düsseldorf, che – anche nel 2024 - ha accolto oltre 100.000 visitatori presso le Fiere di Parma.
Dati di crescita notevoli si registrano su tutto il 2024: da gennaio a novembre infatti le immatricolazioni di camper in Italia hanno segnato un aumento del +19,32%, dimostrando come camper e caravan siano ormai percepiti non solo come mezzi per vacanze all’aria aperta, ma come uno stile di viaggio che privilegia libertà, comfort, natura e condivisione, un lifestyle di livello. Un dato che ricalca anche quello che è il trend europeo, con le immatricolazioni di nuovi camper che hanno fatto segnare un forte +10,1% nei primi 9 mesi dell’anno che sta per concludersi.
Il 2024 ha visto anche importanti passi avanti a livello istituzionale. Il ministero del turismo ha pubblicato un bando rivolto ai Comuni italiani per lo sviluppo delle aree di sosta camper, un’iniziativa attesa da anni per potenziare l’infrastruttura turistica italiana dedicata al mondo dei camper. A questa si aggiunge il bando della regione Piemonte, che ha stanziato 1.900.000 euro per la creazione di nuove aree di sosta e il miglioramento di quelle esistenti, contribuendo a una rete sempre più strutturata per accogliere turisti italiani e internazionali.
Conferma
Simone Niccolai, presidente di APC, ha dichiarato: "Questi dati e iniziative confermano il forte interesse degli italiani per la camperlife, una forma di turismo che unisce libertà, sostenibilità e contatto con la natura. L’incremento delle immatricolazioni, sia a livello nazionale che europeo, è un segnale positivo: dimostra che, nonostante un contesto internazionale complesso, il desiderio di viaggiare e scoprire rimane una priorità per molti."
L’Italia si conferma come terzo produttore europeo di camper, dietro Germania e Francia, con oltre l’80% della produzione destinata all’export. Innovazione e sostenibilità sono al centro dello sviluppo industriale: le aziende italiane investono in tecnologie avanzate per creare camper sempre più confortevoli, sicuri e rispettosi dell’ambiente, rispondendo alle esigenze di un mercato sempre più attento a questi aspetti.
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