26 November 2024

I brand Nh Hotels e Nh Collection approdano in Sri Lanka

[ 0 ]

Il rooftop dell’Nh Collection Colombo Hotel

Prosegue la strategia di espansione dei brand europei del gruppo Minor nel resto del globo. E’ questa in particolate la volta del debutto cingalese di due brand Nh:  l’Nh Collection Colombo Hotel ha aperto le proprie porte il 1° giugno nel cuore della capitale, nelle vicinanze di Liberty Arcade e dell’oceano Indiano. La struttura si trova a 10 minuti di auto dal National museum, piazza dell’Indipendenza e Pettah market, nonché a 45 minuti di auto dall’aeroporto principale dello Sri Lanka, il Bandaranaike (Cmb).

Si tratta di un albergo a 5 stelle dotato di 219 camere e suite da 33 a 254 metri quadrati, a cui si aggiunge la più grande suite Presidenziale della città. Presenti pure sei food & beverage outlet di cucina internazionale, tra cui specialità indiane, tailandesi e giapponesi, un bar sul rooftop con vista panoramica sull’oceano, una caffetteria e una lounge fuori la lobby. Per eventi privati e aziendali, l’hotel dispone di cinque sale riunioni, una sala del consiglio e spazi in grado di ospitare fino a 200 persone. L’offerta è completata da una palestra, una spa e una piscina a sfioro sul rooftop.

L’Nh Bentota Ceysands Resort si trova invece tra il fiume Bentota e l’oceano Indiano, 90 minuti a sud di Colombo lungo la costa occidentale dell’isola. L’hotel, la cui apertura è prevista per il 1° luglio, è dotato di 166 camere e suite da 37 a 139 metri quadrati. Include inoltre una piscina con vista sull’oceano, ideale per sport acquatici, un centro benessere e un miniclub. A disposizione degli ospiti pure cinque punti ristoro, tra cui uno internazionale aperto tutto il giorno, ristoranti di pesce e specialità thailandesi, un caffè per spuntini leggeri e il bar della piscina.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479689 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Oltre 600 persone iscritte, 30 aziende partner, 15 media e un programma che ha visto l’intervento di 30 esperti italiani e internazionali. Sono i numeri dell'ultima Wellness Hospitality Conference organizzata presso l'Nh Collection CityLife da Teamwork Hospitality. Un appuntamento dedicato al mondo del benessere, alla sua evoluzione, ai trend che influenzano il settore, ai concept e alle innovazioni richieste dal comparto termale e dalle spa degli hotel, per soddisfare al meglio i servizi e le esigenze degli ospiti. “Nei prossimi anni, l’ambizione è di trasformare la Wellness Hospitality Conference in un evento globale, riconosciuto come il luogo d’incontro privilegiato per l’innovazione e la leadership nel settore - spiega il ceo di Teamwork, Mauro Santinato -. Vogliamo espandere la rete di collaborazioni internazionali, coinvolgere nuove realtà all’avanguardia e approfondire temi come la sostenibilità, la tecnologia nel mondo del benessere e le strategie per attrarre le nuove generazioni di viaggiatori. Inoltre, il nostro obiettivo è di rafforzare il ruolo dell’Italia come hub per la wellness hospitality, valorizzando la tradizione e il know-how tricolore, ma al contempo guardando al futuro con un approccio visionario”. Durante la conferenza, organizzata con tavole rotonde, seminari e interviste sono state affrontante diverse tematiche: la tourism e wellness economy; i trend immobiliari; la progettazione di una spa che sia di valore, ma anche sostenibile. A queste si sono aggiunte il nuovo concetto di medical spa e longevity oltre che l’applicazione della tecnologia e dell’innovazione nel settore benessere. Molti anche i case studies di successo che caratterizzano il panorama italiano e internazionale presentati, oltre alle preziose testimonianze di professionisti spa manager e spa consultants. [post_title] => Santinato, Teamwork: "Vogliamo rendere la Wellness Hospitality Conference un evento globale" [post_date] => 2024-11-25T12:14:21+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1732536861000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479672 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ryanair minaccia di ridurre del cinquanta per cento i suoi voli in Francia, a causa della forte tassazione appena approvata per il prossimo anno. Ciò significherebbe abbandonare completamente dieci aeroporti regionali. Ryanair a volte si limita a minacciare, ma altre volte mantiene ciò che promette, come sta accadendo in Germania, dove ha ridotto la propria presenza. Adesso è il turno della Francia, che ha approvato un forte aumento delle tasse sull'aviazione commerciale a partire da gennaio del prossimo anno. La tassa di solidarietà, come la chiamano loro, entra in vigore il 1° gennaio, ma ha degli effetti. "Dobbiamo chiudere le rotte perché a questi ritmi non sono più economicamente sostenibili", ha affermato Jason McGuinness, delegato irlandese in Francia. Affermazione Oggi in Francia un volo europeo paga 2,63 euro di tasse, che saliranno a 9,5 euro. Proprio mentre Air France deve accettarla, Ryanair afferma inequivocabilmente che "i nostri aerei voleranno in paesi come la Spagna o la Polonia, dove questa tassa non esiste, o come l'Italia, l'Ungheria o la Svezia, che l'hanno abolita", aggiunge la compagnia. La Francia ha già le prove che Ryanair a volte mette in atto le sue minacce perché ha chiuso definitivamente la sua base a Bordeaux, a causa dell'aumento dei prezzi aeroportuali. La low cost irlandese vola su 22 aeroporti regionali, di cui potrebbe restare solo in dodici. In alcuni casi questa decisione potrebbe essere costosa, come a Carcassonne dove nessun altro vola o a Limoges, dove vola solo un'altra compagnia aerea, ma con voli occasionali. Tuttavia, i tribunali francesi hanno interrogato molti aeroporti regionali che chiedono sussidi per rimanere aperti e poi sovvenzionano Ryanair per mantenere i suoi voli. [post_title] => Ryanair minaccia di dimezzare i voli in Francia per l'aumento delle tasse [post_date] => 2024-11-25T11:21:15+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1732533675000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479589 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Taglio del nastro a Manila per il primo concept store "Emirates World" nel Sud-est asiatico: situato allo Shangri-La The Fort, nel cuore di Bonifacio Global City, Taguig City, il nuovo spazio di 221 metri quadrati è stato inaugurato da Adnan Kazim, vp esecutivo e cco della compagnia aerea di Dubai, alla presenza della first lady delle Filippine, Liza Araneta Marcos, insieme a Mohamed Obaid Al Qataam Al Zaabi, ambasciatore degli Emirati Arabi Uniti nell'arcipelago.   "Questo nuovo store è concepito come un punto di riferimento unico in cui i clienti possono scoprire prodotti e servizi di eccellenza di Emirates, e vivere un’anteprima della nostra celebre ospitalità a bordo - ha sottolineato il cco -. Questo spazio mira a stabilire nuovi standard nell’esperienza di retail, sia nelle Filippine che nel nostro network globale. L’Emirates World Store è parte di una strategia più ampia per avvicinarci ai nostri clienti durante la pianificazione dei loro viaggi e offrire un’esperienza che rispecchi i valori del nostro brand.”   Un elemento distintivo dello spazio è la riproduzione della Lounge di bordo dell’A380, che permette ai clienti di apprezzare da vicino i dettagli esclusivi che caratterizzano il lusso e l’eccellenza dei prodotti Emirates in volo. I visitatori possono inoltre esplorare una selezione di articoli di merchandising e accessori da viaggio del marchio Emirates, inclusa l’ultima collezione Nba pensata per gli appassionati di basket. L’Emirates World Store è inoltre dotato di tecnologie all’avanguardia che lo distinguono dai tradizionali spazi di travel retail, come uno schermo interattivo per il self-service, che consente ai clienti di cercare rapidamente le opzioni di volo, verificare la disponibilità e altro ancora.   Emirates volo a Manila dal 1990 e oggi serve le Filippine con 28 voli settimanali, per circa 22.700 posti settimanali da e per Dubai e permettendo ai viaggiatori di raggiungere oltre 140 destinazioni in tutto il mondo. [gallery ids="479632,479633,479635"] [post_title] => Emirates World: taglio del nastro a Manila del primo concept store nel Sud-est asiatico [post_date] => 2024-11-25T08:54:09+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1732524849000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479588 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Due nuovi bandi di gara e cinque nuovi maestri artigiani Wonder. Mano a Mano, il progetto veneziano della fondazione The Place of Wonders, la realtà di corporate social responsability del marchio italiano The Hospitality Experience, conferma la seconda edizione dell'iniziativa per l'anno 2024/2025. Nel ruolo di ambassador, il Londra Palace Venezia, con affaccio su Riva degli Schiavoni, e Venezia da Vivere, partner nella selezione degli artigiani. Sotto la direzione di Michela Canzi Blanc, la fondazione eroga inoltre sei nuove borse di studio a totale copertura dei costi dei corsi dedicati alla formazione di giovani studenti, così da garantire accesso alle più antiche tecniche del saper fare di maestri artigiani veneziani. Di queste, quattro sono nuovamente dedicate all'arte delle perle di vetro, dichiarata Patrimonio culturale immateriale dall'Unesco nel 2020, sotto la guida di Alessia Fuga, designer e insegnante di tecniche di lavorazione a lume, e di Marisa Convento, artista nota per le sue creazioni con perle di Murano nonché una delle ultime Impiraresse. I cinque nuovi maestri artigiani che entrano a far parte di Mano a Mano sono invece Lunardelli Venezia, dal 1967 punto di riferimento in Laguna per la lavorazione del legno; Arzanart, laboratorio artistico che crea carta marmorizzata artigianale, utilizzando la tradizionale tecnica veneziana risalente al diciassettesimo secolo; Saverio Pastor, uno degli ultimi maestri remèri, dedito alla creazione artigianale delle forcole e dei remi veneziani; Giuliana Longo, erede della famiglia Longo che dal 1901 confeziona i tradizionali cappelli da gondoliere e creazioni su misura; Martina Vidal, che reinterpreta in chiave moderna la tradizione del merletto buranese. A supporto delle donazioni per finanziare i percorsi formativi, ai nuovi Wonders, la fondazione ha commissionato la seconda edizione della Capsule Collection di Mano a Mano: cinque manufatti in edizione limitata, disponibili da marzo 2025 all'interno del Relais & Châteaux Londra Palace Venezia. [post_title] => The Hospitality Experience: riparte il progetto Mano a Mano dedicato all'artigianato veneziano [post_date] => 2024-11-22T13:18:36+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1732281516000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479560 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La Regione Sardegna ha approvato un piano di interventi da 4,75 milioni di euro per migliorare sicurezza ed efficienza dell'aeroporto di Alghero Fettilia. I lavori, come riporta l'Ansa, prevedono il potenziamento dei sistemi di controllo, con l'installazione di tecnologie avanzate per la verifica dei bagagli da stiva e a mano, migliorando i tempi di ispezione e innalzando i livelli di sicurezza; l'ottimizzazione dei flussi passeggeri, con l'ampliamento degli spazi dedicati al controllo passaporti e al processamento dei passeggeri, per una gestione più fluida del traffico aeroportuale, in particolare nei periodi di alta stagione; la realizzazione di nuovi locali per la polizia di frontiera, con la costruzione di spazi operativi dedicati, attrezzati con tecnologie moderne e progettati per rispondere alle esigenze di sicurezza e operatività. "Questo intervento strategico rafforza la sicurezza e l'efficienza di uno degli scali principali della nostra Regione, contribuendo a valorizzare il sistema aeroportuale della Sardegna e a migliorare l'esperienza dei passeggeri - spiega l'assessora dei Trasporti, Barbara Manca - Crediamo in modo convinto nella rinascita dell'aeroporto di Alghero, un'infrastruttura di fondamentale importanza per lo sviluppo economico e turistico del territorio". [post_title] => Alghero: dalla Regione Sardegna 4,75 mln di euro per efficientare l'aeroporto [post_date] => 2024-11-22T10:28:28+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1732271308000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479553 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Giacomo Nicolodi è il nuovo group marketing & communication director di Kerten Hospitality. Grazie a un’ampia esperienza acquisita nel corso degli anni che spazia dalla moda, all’arte e al lifestyle, Nicolodi apre a una nuova prospettiva nel settore dell’hospitality, mettendo la creatività al centro della comunicazione del brand. La sua carriera è infatti decisamente poco convenzionale: ha avuto inizio nel settore della moda con Otb Group. Successivamente è stato chief marketing officer presso Cardi Gallery a Londra e Milano. Unitamente al lavoro svolto per prestigiosi brand internazionali, ha affinato ulteriormente la sua capacità di entrare in contatto con diverse tipologie di pubblico, sviluppando diversi progetti. “La nostra mission non è solo costruire hotel e residence, vogliamo creare connessioni autentiche - sottolinea lo stesso Nicolodi -. Interpreto l'hospitality come una piattaforma sulla quale possiamo fondere cultura, arte e connessione umana”. Kerten Hospitality è un gruppo internazionale con un portfolio di 12 brand, distribuiti in 12 paesi, compresi Egitto, Georgia, Italia, Giordania, Arabia Saudita, Marocco, Kuwait, Turchia ed Emirati Arabi Uniti, con oltre 55 progetti in pipeline, di cui 11 già operativi. Una delle strutture più attese è in particolare il Cloud 7 di Roma, la cui apertura è prevista per gennaio 2025. L'hotel intende fondere il design contemporaneo con la  storia della Città Eterna, includendo al proprio interno un progetto artistico ad hoc. Concentrato sulla strategia di crescita, Nicolodi è pronto inoltre ad annunciare nel 2025 il lancio di un nuovo brand dell’hospitality, pensato appositamente per collaborare con partner selezionati in diversi settori, tra cui moda, design, automotive, sport e lifestyle. [post_title] => Giacomo Nicolodi nuovo group marketing & communication director di Kerten Hospitality [post_date] => 2024-11-22T10:15:01+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1732270501000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479501 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Aprirà il prossimo 21 dicembre, in occasione del Solstizio d'inverno, il Lights of Lapland Resort, primo lodge nella Lapponia finlandese della Diamond Collection by Il Diamante, composto da dieci chalet cuboidali. L'inaugurazione coinciderà con un vero e proprio rilancio dell’antica terra dei Sami con ben 24 voli diretti dall'Europa sugli aeroporti gestiti da Finavia. Oltre ai charter stagionali, sono in programma tratte per Rovaniemi, così come per Ivalo, Kittilä e persino Kuusamo, in arrivo da ben 130 destinazioni internazionali. Solo l’aeroporto di Santa Claus registrerà nel 2024 una crescita del 10% nel periodo invernale, grazie alla quale è destinato a divenire il secondo miglior scalo della propria categoria in Europa. A sostegno delle altre località lapponi, Finnair ha inoltre aumentato la propria capacità posti del 12% rispetto all’inverno scorso, certa di poter spingere i visitatori italiani ben oltre i 160mila pernottamenti registrati fra gennaio e settembre di quest’anno: settimo mercato internazionale secondo i dati di VisitFinland, ma con uno tasso di crescita in Lapponia del 32,3%. Sull’ideale linea che unisce Rovaniemi e Kuusamo, intersecata dal Circolo Polare Artico, sorge in particolare il piccolo insediamento di Posio, considerato uno dei migliori punti d’osservazione al mondo dell’aurora boreale, a 4 chilometri dal quale è stato allestito il Lights of Lapland Resort. Il nome del complesso non è un semplice omaggio allo spettacolo di luci che già in tempi ancestrali incantava gli eroi del Kalevala, il ciclo di canti e saghe tradizionali della Finlandia, ma l’attestazione di trovarsi esattamente là dove la Nasa sostiene accadrà qualcosa di davvero straordinario fra il 2024 e il 2025: almeno sino a marzo, il Sole raggiungerà il picco massimo d’attività dagli inizi degli anni 2000, al punto che potrebbero manifestarsi ben 220 macchie solari. La valorizzazione della visione a 360 gradi è uno dei tratti caratteristici del resort, che concilia il comfort di spazi a dimensione d’uomo e cornici in cui perdere il proprio sguardo per ore, lasciandosi accarezzare dal suono del silenzio. Ogni chalet è dotato di un triplo vetro riscaldato di 10 metri quadrati, davanti al quale attende un letto kingsize, mentre l’ambiente alle spalle rievoca il calore e gli arredi lignei delle baite. Dei quattro locali in cui è suddivisa l’abitazione, il più intimo è forse l’aurora room, una stanza da cui è possibile rimirare le luci artiche comodamente seduti sul divano, sorseggiando un buon vino o stando accanto ai propri figli, mentre gli occhi spaziano per i 6 metri quadrati di una seconda vetrata panoramica. Il pavimento riscaldato invoglia, d’altra parte, a rallentare i ritmi, benché escursioni in motoslitta o ai centri di allevamento di husky e renne siano disponibili nelle vicinanze. L’intero sistema di illuminazione e di alimentazione del complesso utilizza infine solo energie rinnovabili, potendo fare affidamento su turbine eoliche e su una centrale idroelettrica attiva nelle immediate vicinanze. [gallery ids="479505,479504,479503"] [post_title] => Apre il Lights of Lapland Resort: novità finlandese della Diamond Collection del Diamante [post_date] => 2024-11-21T13:17:55+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1732195075000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479493 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si conclude la vicenda legata al Bauer di Venezia, coinvolto a fine 2023 nel crack del colosso austriaco Signa. E' stata infatti confermata ufficialmente ieri sera la voce che vedeva Mohari Hospitality in prima fila per l'acquisizione del trophy asset sulla laguna. La compagnia cipriota specializzata in investimenti immobiliari di lusso si è aggiudicata l'albergo in partnership con il gruppo israeliano Omnam Investment, per una cifra attorno ai 300 milioni di euro. Una volta terminati i lavori di restyling, già interrotti in seguito al fallimento di Signa, per un ulteriore impegno di 150 milioni, la struttura sarà brandizzata Rosewood Hotels & Resorts. Mohari e Omnam sono stati assistiti nell'acquisizione da Kryalos sgr, Dla Piper, Deloitte, Eastdil Secured, Cbre e Cushman & Wakefield. Gli investimenti Mohari Hospitality includono una selezione di proprietà di lusso operanti sotto vari marchi, tra cui i Four Seasons Madrid e Peninsula Papagayo, nonché il futuro Baccarat Florence Villa Camerata, l'1 Hotel Toronto la Ritz-Carlton Yacht Collection. Inoltre, la compagnia possiede Tao Hospitality Group, specializzato nella ristorazione, vita notturna e intrattenimento. Four [post_title] => Il Bauer di Venezia va a Mohari e Omnam. Sarà griffato Rosewood [post_date] => 2024-11-21T12:46:26+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1732193186000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479350 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_418126" align="alignright" width="300"] Uno scorcio di Firenze[/caption] La giunta regionale della Toscana ha approvato una delibera che regolamenta, unificandola e standardizzandola, la modulistica in materia di locazioni turistiche brevi, gestite in forma imprenditoriale. Il provvedimento fa seguito alla delibera, adottata circa un mese fa, che riguarda invece le strutture gestite in forma non imprenditoriale. «Proseguiamo – spiega il presidente della Regione, Eugenio Giani - con la semplificazione amministrativa che riordina un settore delicato e in crescita della nostra economia, contribuendo a fare chiarezza e a dotare i Comuni, gli imprenditori del settore e anche i cittadini di punti di riferimento certi, alleggerendo e organizzando meglio gli adempimenti burocratici a cui sono tenuti a sottostare. Si tratta di un comparto in forte espansione, che va adeguatamente seguito e regolamentato, così come stiamo facendo». Sarà necessario presentare allo sportello Unico per le attività produttive (Suap) del comune di appartenenza una segnalazione certificata di inizio attività (Scia) utilizzando un unico modulo, uguale su tutto il territorio regionale. «La delibera approvata – aggiungono l’assessore a Economia e turismo, Leonardo Marras, e quello al Rapporto con gli enti locali, Stefano Ciuoffo - è un ulteriore passo, dopo quella analoga che riguardava le locazioni turistiche gestite in forma non imprenditoriale, verso la semplificazione degli adempimenti richiesti ai gestori degli appartamenti. Un passo necessario per riorganizzare un settore in grande evoluzione e che, anche grazie al nuovo testo unico del turismo in discussione in Consiglio regionale, contribuirà all'emersione del sommerso, a vantaggio della sicurezza dei clienti».   [post_title] => Toscana, unificata la modulistica per le locazioni turistiche brevi [post_date] => 2024-11-21T09:02:11+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1732179731000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "i brand nh hotels e nh collection approdano in sri lanka" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":56,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":951,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479689","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Oltre 600 persone iscritte, 30 aziende partner, 15 media e un programma che ha visto l’intervento di 30 esperti italiani e internazionali. Sono i numeri dell'ultima Wellness Hospitality Conference organizzata presso l'Nh Collection CityLife da Teamwork Hospitality. Un appuntamento dedicato al mondo del benessere, alla sua evoluzione, ai trend che influenzano il settore, ai concept e alle innovazioni richieste dal comparto termale e dalle spa degli hotel, per soddisfare al meglio i servizi e le esigenze degli ospiti.\r\n\r\n“Nei prossimi anni, l’ambizione è di trasformare la Wellness Hospitality Conference in un evento globale, riconosciuto come il luogo d’incontro privilegiato per l’innovazione e la leadership nel settore - spiega il ceo di Teamwork, Mauro Santinato -. Vogliamo espandere la rete di collaborazioni internazionali, coinvolgere nuove realtà all’avanguardia e approfondire temi come la sostenibilità, la tecnologia nel mondo del benessere e le strategie per attrarre le nuove generazioni di viaggiatori. Inoltre, il nostro obiettivo è di rafforzare il ruolo dell’Italia come hub per la wellness hospitality, valorizzando la tradizione e il know-how tricolore, ma al contempo guardando al futuro con un approccio visionario”.\r\n\r\nDurante la conferenza, organizzata con tavole rotonde, seminari e interviste sono state affrontante diverse tematiche: la tourism e wellness economy; i trend immobiliari; la progettazione di una spa che sia di valore, ma anche sostenibile. A queste si sono aggiunte il nuovo concetto di medical spa e longevity oltre che l’applicazione della tecnologia e dell’innovazione nel settore benessere. Molti anche i case studies di successo che caratterizzano il panorama italiano e internazionale presentati, oltre alle preziose testimonianze di professionisti spa manager e spa consultants.","post_title":"Santinato, Teamwork: \"Vogliamo rendere la Wellness Hospitality Conference un evento globale\"","post_date":"2024-11-25T12:14:21+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1732536861000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479672","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ryanair minaccia di ridurre del cinquanta per cento i suoi voli in Francia, a causa della forte tassazione appena approvata per il prossimo anno. Ciò significherebbe abbandonare completamente dieci aeroporti regionali.\r\n\r\nRyanair a volte si limita a minacciare, ma altre volte mantiene ciò che promette, come sta accadendo in Germania, dove ha ridotto la propria presenza. Adesso è il turno della Francia, che ha approvato un forte aumento delle tasse sull'aviazione commerciale a partire da gennaio del prossimo anno.\r\n\r\nLa tassa di solidarietà, come la chiamano loro, entra in vigore il 1° gennaio, ma ha degli effetti. \"Dobbiamo chiudere le rotte perché a questi ritmi non sono più economicamente sostenibili\", ha affermato Jason McGuinness, delegato irlandese in Francia.\r\nAffermazione\r\nOggi in Francia un volo europeo paga 2,63 euro di tasse, che saliranno a 9,5 euro. Proprio mentre Air France deve accettarla, Ryanair afferma inequivocabilmente che \"i nostri aerei voleranno in paesi come la Spagna o la Polonia, dove questa tassa non esiste, o come l'Italia, l'Ungheria o la Svezia, che l'hanno abolita\", aggiunge la compagnia.\r\n\r\nLa Francia ha già le prove che Ryanair a volte mette in atto le sue minacce perché ha chiuso definitivamente la sua base a Bordeaux, a causa dell'aumento dei prezzi aeroportuali.\r\n\r\nLa low cost irlandese vola su 22 aeroporti regionali, di cui potrebbe restare solo in dodici. In alcuni casi questa decisione potrebbe essere costosa, come a Carcassonne dove nessun altro vola o a Limoges, dove vola solo un'altra compagnia aerea, ma con voli occasionali.\r\n\r\nTuttavia, i tribunali francesi hanno interrogato molti aeroporti regionali che chiedono sussidi per rimanere aperti e poi sovvenzionano Ryanair per mantenere i suoi voli.","post_title":"Ryanair minaccia di dimezzare i voli in Francia per l'aumento delle tasse","post_date":"2024-11-25T11:21:15+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1732533675000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479589","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Taglio del nastro a Manila per il primo concept store \"Emirates World\" nel Sud-est asiatico: situato allo Shangri-La The Fort, nel cuore di Bonifacio Global City, Taguig City, il nuovo spazio di 221 metri quadrati è stato inaugurato da Adnan Kazim, vp esecutivo e cco della compagnia aerea di Dubai, alla presenza della first lady delle Filippine, Liza Araneta Marcos, insieme a Mohamed Obaid Al Qataam Al Zaabi, ambasciatore degli Emirati Arabi Uniti nell'arcipelago.\r\n \r\n\r\n\"Questo nuovo store è concepito come un punto di riferimento unico in cui i clienti possono scoprire prodotti e servizi di eccellenza di Emirates, e vivere un’anteprima della nostra celebre ospitalità a bordo - ha sottolineato il cco -. Questo spazio mira a stabilire nuovi standard nell’esperienza di retail, sia nelle Filippine che nel nostro network globale. L’Emirates World Store è parte di una strategia più ampia per avvicinarci ai nostri clienti durante la pianificazione dei loro viaggi e offrire un’esperienza che rispecchi i valori del nostro brand.”\r\n \r\nUn elemento distintivo dello spazio è la riproduzione della Lounge di bordo dell’A380, che permette ai clienti di apprezzare da vicino i dettagli esclusivi che caratterizzano il lusso e l’eccellenza dei prodotti Emirates in volo. I visitatori possono inoltre esplorare una selezione di articoli di merchandising e accessori da viaggio del marchio Emirates, inclusa l’ultima collezione Nba pensata per gli appassionati di basket.\r\nL’Emirates World Store è inoltre dotato di tecnologie all’avanguardia che lo distinguono dai tradizionali spazi di travel retail, come uno schermo interattivo per il self-service, che consente ai clienti di cercare rapidamente le opzioni di volo, verificare la disponibilità e altro ancora.\r\n \r\nEmirates volo a Manila dal 1990 e oggi serve le Filippine con 28 voli settimanali, per circa 22.700 posti settimanali da e per Dubai e permettendo ai viaggiatori di raggiungere oltre 140 destinazioni in tutto il mondo.\r\n\r\n\r\n[gallery ids=\"479632,479633,479635\"]\r\n\r\n\r\n","post_title":"Emirates World: taglio del nastro a Manila del primo concept store nel Sud-est asiatico","post_date":"2024-11-25T08:54:09+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1732524849000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479588","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Due nuovi bandi di gara e cinque nuovi maestri artigiani Wonder. Mano a Mano, il progetto veneziano della fondazione The Place of Wonders, la realtà di corporate social responsability del marchio italiano The Hospitality Experience, conferma la seconda edizione dell'iniziativa per l'anno 2024/2025. Nel ruolo di ambassador, il Londra Palace Venezia, con affaccio su Riva degli Schiavoni, e Venezia da Vivere, partner nella selezione degli artigiani.\r\n\r\nSotto la direzione di Michela Canzi Blanc, la fondazione eroga inoltre sei nuove borse di studio a totale copertura dei costi dei corsi dedicati alla formazione di giovani studenti, così da garantire accesso alle più antiche tecniche del saper fare di maestri artigiani veneziani. Di queste, quattro sono nuovamente dedicate all'arte delle perle di vetro, dichiarata Patrimonio culturale immateriale dall'Unesco nel 2020, sotto la guida di Alessia Fuga, designer e insegnante di tecniche di lavorazione a lume, e di Marisa Convento, artista nota per le sue creazioni con perle di Murano nonché una delle ultime Impiraresse.\r\n\r\nI cinque nuovi maestri artigiani che entrano a far parte di Mano a Mano sono invece Lunardelli Venezia, dal 1967 punto di riferimento in Laguna per la lavorazione del legno; Arzanart, laboratorio artistico che crea carta marmorizzata artigianale, utilizzando la tradizionale tecnica veneziana risalente al diciassettesimo secolo; Saverio Pastor, uno degli ultimi maestri remèri, dedito alla creazione artigianale delle forcole e dei remi veneziani; Giuliana Longo, erede della famiglia Longo che dal 1901 confeziona i tradizionali cappelli da gondoliere e creazioni su misura; Martina Vidal, che reinterpreta in chiave moderna la tradizione del merletto buranese.\r\n\r\nA supporto delle donazioni per finanziare i percorsi formativi, ai nuovi Wonders, la fondazione ha commissionato la seconda edizione della Capsule Collection di Mano a Mano: cinque manufatti in edizione limitata, disponibili da marzo 2025 all'interno del Relais & Châteaux Londra Palace Venezia.","post_title":"The Hospitality Experience: riparte il progetto Mano a Mano dedicato all'artigianato veneziano","post_date":"2024-11-22T13:18:36+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1732281516000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479560","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Regione Sardegna ha approvato un piano di interventi da 4,75 milioni di euro per migliorare sicurezza ed efficienza dell'aeroporto di Alghero Fettilia.\r\n\r\nI lavori, come riporta l'Ansa, prevedono il potenziamento dei sistemi di controllo, con l'installazione di tecnologie avanzate per la verifica dei bagagli da stiva e a mano, migliorando i tempi di ispezione e innalzando i livelli di sicurezza; l'ottimizzazione dei flussi passeggeri, con l'ampliamento degli spazi dedicati al controllo passaporti e al processamento dei passeggeri, per una gestione più fluida del traffico aeroportuale, in particolare nei periodi di alta stagione; la realizzazione di nuovi locali per la polizia di frontiera, con la costruzione di spazi operativi dedicati, attrezzati con tecnologie moderne e progettati per rispondere alle esigenze di sicurezza e operatività.\r\n\r\n\"Questo intervento strategico rafforza la sicurezza e l'efficienza di uno degli scali principali della nostra Regione, contribuendo a valorizzare il sistema aeroportuale della Sardegna e a migliorare l'esperienza dei passeggeri - spiega l'assessora dei Trasporti, Barbara Manca - Crediamo in modo convinto nella rinascita dell'aeroporto di Alghero, un'infrastruttura di fondamentale importanza per lo sviluppo economico e turistico del territorio\".","post_title":"Alghero: dalla Regione Sardegna 4,75 mln di euro per efficientare l'aeroporto","post_date":"2024-11-22T10:28:28+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1732271308000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479553","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Giacomo Nicolodi è il nuovo group marketing & communication director di Kerten Hospitality. Grazie a un’ampia esperienza acquisita nel corso degli anni che spazia dalla moda, all’arte e al lifestyle, Nicolodi apre a una nuova prospettiva nel settore dell’hospitality, mettendo la creatività al centro della comunicazione del brand. La sua carriera è infatti decisamente poco convenzionale: ha avuto inizio nel settore della moda con Otb Group. Successivamente è stato chief marketing officer presso Cardi Gallery a Londra e Milano. Unitamente al lavoro svolto per prestigiosi brand internazionali, ha affinato ulteriormente la sua capacità di entrare in contatto con diverse tipologie di pubblico, sviluppando diversi progetti.\r\n\r\n“La nostra mission non è solo costruire hotel e residence, vogliamo creare connessioni autentiche - sottolinea lo stesso Nicolodi -. Interpreto l'hospitality come una piattaforma sulla quale possiamo fondere cultura, arte e connessione umana”.\r\n\r\nKerten Hospitality è un gruppo internazionale con un portfolio di 12 brand, distribuiti in 12 paesi, compresi Egitto, Georgia, Italia, Giordania, Arabia Saudita, Marocco, Kuwait, Turchia ed Emirati Arabi Uniti, con oltre 55 progetti in pipeline, di cui 11 già operativi. Una delle strutture più attese è in particolare il Cloud 7 di Roma, la cui apertura è prevista per gennaio 2025. L'hotel intende fondere il design contemporaneo con la  storia della Città Eterna, includendo al proprio interno un progetto artistico ad hoc. Concentrato sulla strategia di crescita, Nicolodi è pronto inoltre ad annunciare nel 2025 il lancio di un nuovo brand dell’hospitality, pensato appositamente per collaborare con partner selezionati in diversi settori, tra cui moda, design, automotive, sport e lifestyle.","post_title":"Giacomo Nicolodi nuovo group marketing & communication director di Kerten Hospitality","post_date":"2024-11-22T10:15:01+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1732270501000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479501","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Aprirà il prossimo 21 dicembre, in occasione del Solstizio d'inverno, il Lights of Lapland Resort, primo lodge nella Lapponia finlandese della Diamond Collection by Il Diamante, composto da dieci chalet cuboidali. L'inaugurazione coinciderà con un vero e proprio rilancio dell’antica terra dei Sami con ben 24 voli diretti dall'Europa sugli aeroporti gestiti da Finavia. Oltre ai charter stagionali, sono in programma tratte per Rovaniemi, così come per Ivalo, Kittilä e persino Kuusamo, in arrivo da ben 130 destinazioni internazionali.\r\n\r\nSolo l’aeroporto di Santa Claus registrerà nel 2024 una crescita del 10% nel periodo invernale, grazie alla quale è destinato a divenire il secondo miglior scalo della propria categoria in Europa. A sostegno delle altre località lapponi, Finnair ha inoltre aumentato la propria capacità posti del 12% rispetto all’inverno scorso, certa di poter spingere i visitatori italiani ben oltre i 160mila pernottamenti registrati fra gennaio e settembre di quest’anno: settimo mercato internazionale secondo i dati di VisitFinland, ma con uno tasso di crescita in Lapponia del 32,3%.\r\n\r\nSull’ideale linea che unisce Rovaniemi e Kuusamo, intersecata dal Circolo Polare Artico, sorge in particolare il piccolo insediamento di Posio, considerato uno dei migliori punti d’osservazione al mondo dell’aurora boreale, a 4 chilometri dal quale è stato allestito il Lights of Lapland Resort. Il nome del complesso non è un semplice omaggio allo spettacolo di luci che già in tempi ancestrali incantava gli eroi del Kalevala, il ciclo di canti e saghe tradizionali della Finlandia, ma l’attestazione di trovarsi esattamente là dove la Nasa sostiene accadrà qualcosa di davvero straordinario fra il 2024 e il 2025: almeno sino a marzo, il Sole raggiungerà il picco massimo d’attività dagli inizi degli anni 2000, al punto che potrebbero manifestarsi ben 220 macchie solari.\r\n\r\nLa valorizzazione della visione a 360 gradi è uno dei tratti caratteristici del resort, che concilia il comfort di spazi a dimensione d’uomo e cornici in cui perdere il proprio sguardo per ore, lasciandosi accarezzare dal suono del silenzio. Ogni chalet è dotato di un triplo vetro riscaldato di 10 metri quadrati, davanti al quale attende un letto kingsize, mentre l’ambiente alle spalle rievoca il calore e gli arredi lignei delle baite. Dei quattro locali in cui è suddivisa l’abitazione, il più intimo è forse l’aurora room, una stanza da cui è possibile rimirare le luci artiche comodamente seduti sul divano, sorseggiando un buon vino o stando accanto ai propri figli, mentre gli occhi spaziano per i 6 metri quadrati di una seconda vetrata panoramica. Il pavimento riscaldato invoglia, d’altra parte, a rallentare i ritmi, benché escursioni in motoslitta o ai centri di allevamento di husky e renne siano disponibili nelle vicinanze. L’intero sistema di illuminazione e di alimentazione del complesso utilizza infine solo energie rinnovabili, potendo fare affidamento su turbine eoliche e su una centrale idroelettrica attiva nelle immediate vicinanze.\r\n\r\n[gallery ids=\"479505,479504,479503\"]","post_title":"Apre il Lights of Lapland Resort: novità finlandese della Diamond Collection del Diamante","post_date":"2024-11-21T13:17:55+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1732195075000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479493","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si conclude la vicenda legata al Bauer di Venezia, coinvolto a fine 2023 nel crack del colosso austriaco Signa. E' stata infatti confermata ufficialmente ieri sera la voce che vedeva Mohari Hospitality in prima fila per l'acquisizione del trophy asset sulla laguna. La compagnia cipriota specializzata in investimenti immobiliari di lusso si è aggiudicata l'albergo in partnership con il gruppo israeliano Omnam Investment, per una cifra attorno ai 300 milioni di euro.\r\n\r\nUna volta terminati i lavori di restyling, già interrotti in seguito al fallimento di Signa, per un ulteriore impegno di 150 milioni, la struttura sarà brandizzata Rosewood Hotels & Resorts. Mohari e Omnam sono stati assistiti nell'acquisizione da Kryalos sgr, Dla Piper, Deloitte, Eastdil Secured, Cbre e Cushman & Wakefield.\r\n\r\nGli investimenti Mohari Hospitality includono una selezione di proprietà di lusso operanti sotto vari marchi, tra cui i Four Seasons Madrid e Peninsula Papagayo, nonché il futuro Baccarat Florence Villa Camerata, l'1 Hotel Toronto la Ritz-Carlton Yacht Collection. Inoltre, la compagnia possiede Tao Hospitality Group, specializzato nella ristorazione, vita notturna e intrattenimento. Four","post_title":"Il Bauer di Venezia va a Mohari e Omnam. Sarà griffato Rosewood","post_date":"2024-11-21T12:46:26+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1732193186000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479350","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_418126\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Uno scorcio di Firenze[/caption]\r\n\r\nLa giunta regionale della Toscana ha approvato una delibera che regolamenta, unificandola e standardizzandola, la modulistica in materia di locazioni turistiche brevi, gestite in forma imprenditoriale. Il provvedimento fa seguito alla delibera, adottata circa un mese fa, che riguarda invece le strutture gestite in forma non imprenditoriale.\r\n\r\n«Proseguiamo – spiega il presidente della Regione, Eugenio Giani - con la semplificazione amministrativa che riordina un settore delicato e in crescita della nostra economia, contribuendo a fare chiarezza e a dotare i Comuni, gli imprenditori del settore e anche i cittadini di punti di riferimento certi, alleggerendo e organizzando meglio gli adempimenti burocratici a cui sono tenuti a sottostare. Si tratta di un comparto in forte espansione, che va adeguatamente seguito e regolamentato, così come stiamo facendo».\r\n\r\nSarà necessario presentare allo sportello Unico per le attività produttive (Suap) del comune di appartenenza una segnalazione certificata di inizio attività (Scia) utilizzando un unico modulo, uguale su tutto il territorio regionale. «La delibera approvata – aggiungono l’assessore a Economia e turismo, Leonardo Marras, e quello al Rapporto con gli enti locali, Stefano Ciuoffo - è un ulteriore passo, dopo quella analoga che riguardava le locazioni turistiche gestite in forma non imprenditoriale, verso la semplificazione degli adempimenti richiesti ai gestori degli appartamenti. Un passo necessario per riorganizzare un settore in grande evoluzione e che, anche grazie al nuovo testo unico del turismo in discussione in Consiglio regionale, contribuirà all'emersione del sommerso, a vantaggio della sicurezza dei clienti».\r\n\r\n ","post_title":"Toscana, unificata la modulistica per le locazioni turistiche brevi","post_date":"2024-11-21T09:02:11+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1732179731000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti