24 aprile 2024 12:11
E’ stata inaugurata ieri la stagione 2024 di Costa Crociere a Catania. La Fortuna è arrivata nel porto siciliano alle 13, con circa 3 mila ospiti a bordo, nell’ambito di una crociera di due settimane che andrà alla scoperta della Turchia, con due giorni di sosta a Istanbul e uno a Izmir, nonché della Grecia e della Tunisia. La nave farà ritorno a Catania il 7 maggio, proponendo successivamente un viaggio di ulteriori due settimane che consentirà di visitare in un’unica vacanza Santorini, Mykonos e Ibiza. La Fortuna sarà posizionata altre due volte a Catania in autunno, sempre con gli stessi due itinerari.
La protagonista dell’estate sarà invece la Fascinosa: dall’8 giugno al 21 settembre sarà nel porto siciliano tutti i sabati, per un itinerario di una settimana tra Malta e le più belle isole della Grecia. Grazie alla presenza di queste due navi, alle quali si aggiungerà il Giro del Mondo di Costa Deliziosa a dicembre, gli scali della compagnia e a Catania nel 2024 saranno in tutto 22.
L’itinerario dell’estate 2024 della Fascinosa segnerà tra l’altro il debutto della novità Sea Destinations: nuove esperienze da godersi a bordo, durante la navigazione, per vivere al meglio luoghi iconici compresi nella rotta della nave. Per esempio, subito dopo la partenza da Catania, gli ospiti potranno gustarsi a bordo una wine experience dedicata ai migliori vini della Sicilia, serviti direttamente dalle barrique, godendosi il panorama dell’Etna. Oppure, mentre la nave attraversa il punto più profondo del mar Egeo, prenderà vita un party all’insegna degli abissi del mare, con ninfe, sirene e daimon marini che saliranno a bordo per una festa che si perderà nelle profondità del mito, seguendo il canto delle leggende.
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[post_content] => EasyJet aggiunge un nuovo aeroporto a quelli serviti in Italia con il debutto su Rimini, dal 16 aprile 2025: il Fellini sarà collegato con due destinazioni internazionali, Basilea e Londra Gatwick: entrambe le città saranno servite con due voli settimanali, ogni mercoledì e domenica. I voli saranno in vendita dal 19 novembre.
Si espande ulteriormente il network della compagnia che conta oltre 220 rotte operative da e verso 19 aeroporti italiani.
"Rimini entra ufficialmente a far parte del nostro network, aggiungendosi alle oltre 150 destinazioni di easyJet in Europa - commenta Lorenzo Lagorio, country manager di easyJet Italia -. Dal prossimo 19 novembre saranno due le rotte internazionali in vendita, che collegheranno Rimini agli aeroporti di Londra Gatwick e di Basilea-Mulhouse-Friburgo. Questi collegamenti consentiranno ai nostri clienti che vivono nei bacini di utenza di questi importanti aeroporti di avere accesso alle bellezze della Romagna, già a partire dalla prossima primavera. E ci auguriamo che molti romagnoli ne vogliano approfittare per volare per la prima volta con easyJet, per visitare Londra e il Regno Unito, oppure Basilea, l’Alsazia, Friburgo e la Foresta Nera".
"I nuovi voli sono il punto di partenza di una collaborazione che ci auguriamo possa crescere ulteriormente nel corso dei prossimi anni - sottolinea Leonardo Corbucci, ceo dell’Aeroporto di Rimini -. Grazie alle attività messe in campo in questa prima fase del Piano di sviluppo dell’aeroporto, compresa la recente ufficializzazione che l’evento Routes Europe si svolgerà a Rimini nel 2026, siamo orgogliosi di confermare che i risultati finora ottenuti ci danno ragione di credere che la strada intrapresa sia quella giusta e da continuare a percorrere con determinazione.
Jamil Sadegholvaad, sindaco di Rimini, osserva inoltre come “In una fase ancora complessa per il mercato interno, diventa sempre più decisivo investire sui mercati internazionali per rafforzare la competitività e l’economia del nostro territorio e continuare ad essere leader. Il “Fellini” è pietra angolare di queste ambizioni, capaci di tradursi in traguardi concreti grazie ad un forte lavoro di squadra".
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[post_content] => Il 44% delle specie di coralli costruttori di barriere è a rischio di estinzione. La Msc Foundation ha sostenuto l’aggiornamento della lista Rossa delle specie minacciate condotta dall'Unione internazionale per la conservazione della natura (Iucn), che a oggi rappresenta il più completo inventario sul rischio di estinzione delle specie a livello globale. I risultati della ricerca sono stati annunciati alla conferenza Cop29 delle Nazioni Unite sul clima in corso a Baku, in Azerbaigian. e hanno evidenziato un netto peggioramento della situazione, visto che nel 2008, quando i coralli furono valutati per l'ultima volta dalla lista Rossa, un terzo risultava minacciato, mentre ora la percentuale sfiora quasi la metà.
Intervenendo insieme alla conferenza sul Global corals update, Daniela Picco, direttore esecutivo della Msc Foundation, ha illustrato il sostegno della fondazione alla ricerca sulle specie e gli ecosistemi di corallo e alle sue iniziative di sovvenzione e conservazione: "La Valutazione globale dei coralli sollecita un'azione collettiva urgente per fermare il declino delle barriere coralline in tutto il mondo. La nostra fondazione è orgogliosa di collaborare con il team della lista Rossa dei coralli dell'Iucn, che ha svolto un lavoro eccezionale nella raccolta dei dati per valutare e riportare lo stato dei coralli costruttori di barriere del mondo. La lista Rossa ci guida nel prendere decisioni filantropiche basate sulla scienza, per sforzi di conservazione duraturi e significativi che contribuiscono a preservare il nostro pianeta".
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Durante la prossima estate la compagnia opererà fino a due voli al giorno da Napoli agli Stati Uniti: il nuovo collegamento segue infatti il successo di quello diretto con Philadelphia decollato proprio nella summer 2024.
"Con questa nuova rotta offriamo ai passeggeri degli Stati Uniti ancora più possibilità di raggiungere Napoli, la Costiera Amalfitana e altre celebri destinazioni del Sud Italia - ha commentato José Freig, vice president of International Operations di American Airlines -. Il nuovo volo tra Napoli e Chicago contribuisce a rafforzare il nostro network europeo, oltre all’ampia presenza in Italia, e sottolinea il nostro impegno a migliorare la connettività internazionale per i passeggeri di entrambi i lati dell'Atlantico”.
“American Airlines investe ulteriormente sull’aeroporto di Napoli, confermando il volo per Philadelphia e aggiungendo Chicago, una delle metropoli più grandi ed interessanti degli Stati Uniti e quinta città del Nord America raggiungibile con volo diretto la prossima estate - commenta Roberto Barbieri, amministratore delegato di Gesac -. Napoli ha le potenzialità per incrementare il traffico intercontinentale ed avere collegamenti con tutto il mondo, come dimostra il mercato che ha risposto molto bene alle nostre politiche commerciali orientate a generare un turismo di qualità, caratterizzato da viaggiatori alto spendenti con permanenze medie più lunghe e con un impatto economico ed occupazionale straordinario per la nostra regione”.
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[post_content] => Il general manager dell'hotel Principe di Savoia di Milano, Ezio Indiani, è stato riconfermato per la sesta volta consecutiva nel ruolo di delegato nazionale del chapter italiano della European Hotel Managers Association (Ehma). Il mandato avrà come sempre durata triennale.
Nel corso della sua carriera Indiani ha maturato in ambito internazionale una grande esperienza nel campo dell’hôtellerie di lusso, lavorando per alcuni tra i più prestigiosi alberghi del mondo. Nel 2002 gli è stato in particolare attribuito il premio Hermes come migliore direttore d’albergo del mondo e nel 2009 ha ricevuto il premio Excellent nella categoria Manager alberghiero internazionale. Gli è stata inoltre conferita dal Presidente della Repubblica l’onorificenza di cavaliere e ha ricevuto la decorazione della stella al merito del lavoro. Nel giugno 2013 ha ricevuto il premio Guido Carli, per aver affinato con innovazione, curiosità e pazienza la gestione dei migliori alberghi stellati in Italia e all’estero. Il sindaco e la città di Milano gli hanno consegnato nel 2013 l’Ambrogino d’Oro, massimo riconoscimento civico. Nel giugno 2022 è stato insignito ufficiale dell’ordine al merito della Repubblica italiana, benemerenza acquisita verso la nazione nel campo delle lettere, delle arti, dell’economia e nell'impegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali e filantropici.
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Sotto la guida di Indiani iniziata nel 2010, l’Italian-chapter ha visto una grande crescita associativa, nonché un’intensa attività che ha sviluppato e portato avanti importanti iniziative come la certificazione a livello europeo dei direttori d’albergo e il progetto di formazione Mentor me rivolto a giovani che lavorano nel settore e che dimostrano grande potenziale di crescita. Presidente europeo Ehma dal 2019 al 2022, Indiani ha svolto un ruolo fondamentale a capo dell’associazione durante la pandemia, uno dei periodi più critici e incerti di sempre nel mondo dell’ospitalità, riuscendo a tenere saldo il legame associativo, portando avanti attività, progetti e collaborazioni nonostante le grandi difficoltà contingenti.
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Si terrà dal 21 al 23 novembre, nell’ambito della DMO (Destination Management Organization) “Expo Tuscia”, organizzata dal CAT Centro Assistenza Tecnica di Viterbo, l'edizione di VisiTuscia 2024, la Borsa del Turismo e dell’Enogastronomia della Tuscia viterbese. Quest’anno l’attenzione sarà riservata al Turismo Religioso in previsione dell’Anno Giubilare 2025.
"La nostra è un'associazione con personalità giuridica in costante crescita - sottolinea il Presidente Vincenzo Peparello -. Espandiamo il nostro progetto con l'adesione di imprese che spaziano dall'alberghiero all'extralberghiero, dagli agriturismi al comparto agroalimentare. Stiamo lanciando una piattaforma promozionale commerciale in inglese e italiano, rivolta sia al turista individuale di prossimità, sia ovviamente al mercato estero. La piattaforma disporrà di un'area riservata per operatori professionali, senza svolgere attività di intermediazione, offriremo una completa gamma di servizi innovativi per rendere più competitivi il territorio e le imprese. Saremo collegati con altri network e piattaforme rivolte alla domanda individuale che professionale".
Al di là che la DMO come ambiti territoriali ha laTuscia, la Maremma, il litorale e la valle del Tevere - prosegue Peparello -, i nostri contatti non saranno rivolti solo al turismo interno, ma anche a tutta una serie di successi che vogliono canalizzare flussi nel territorio Laziale. VisiTuscia in questo scenario è un efficace strumento per gli obiettivi strategici inseriti anche nei piani di sviluppo del turismo della Regione Lazio, come la ridistribuzione dei flussi, la destagionalizzazione e l'aumento della presenza del soggiorno nel territorio e questo risulterà strategico e fondamentale dal momento che la Regione Lazio sta per varare il prossimo piano triennale del turismo".
Expo Tuscia è una delle poche DMO nel Lazio che copre diversi tipi di cluster con prodotti alternativi e complementari, nonché con offerte di nicchia legate alla sua cultura, tradizioni e all'enogastronomia, afferma il Direttore Francesco Comotti. Il Consorzio si pone quindi come promotore di dialogo e interazione tra le realtà del territorio, anche grazie al suo ampio partenariato pubblico e privato, attuando azioni di condivisione delle linee strategiche di sviluppo tra le varie realtà coinvolte, sempre più interessato alla qualità della vita di una destinazione, alle sue eccellenze, alla sostenibilità, alla ruralità, alla salute. Questa edizione del 2024 si arricchisce anche della collaborazione di importanti reti di impresa che fanno parte della DMO, conclude il Manager.
(q.f)
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[post_content] => Ci siamo. Alitalia ha avviato le procedure per il licenziamento collettivo di 2.059 dipendenti, come comunicato dagli amministratori dell'ex compagnia di bandiera ai sindacati, mentre la compagnia che l'ha rimpiazzata Ita Airways si è alleata con la tedesca Lufthansa.
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Il sindacato Cub trasporti, oltre ad annunciare uno sciopero per il 29 novembre, ha chiesto il prolungamento della cassa integrazione straordinaria per almeno un anno e l'assunzione del personale in Ita Airways, Atitech (manutenzione della flotta Ita) e Swissport (attività aeroportuali), le società in cui è stata suddivisa Alitalia.
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[post_content] => Viaggiatori sempre più propensi a spostarsi per un evento, ma allo stesso modo apprezzano l'idea di trascorrere più tempo nell'hotel che hanno prenotato. Sono alcune delle caratteristiche del cosiddetto Everything Traveller: il nuovo profilo di turista che emerge nell'edizione 2025 del Changing Traveller Report 2025 realizzato da SiteMinder. I nuovi viaggiatori sono inoltre attratti dalle destinazioni di tendenza, ma non escludono quelle più consolidate. Sono attenti al budget ma disposti a spendere per eventi, servizi extra, esperienze e sistemazioni eco-sostenibili.
Molti tratti delle diverse sfaccettature dell’Everything Traveller si ritrovano peraltro pure nel profilo dei viaggiatori italiani, che non rinunciano ai viaggi e a qualche extra, stando attenti a risparmiare, per esempio, sulla tipologia di camera. Ecco alcuni delle evidenze più salienti della ricerca.
Viaggi internazionali: se nel 2025 il 72% degli intervistati a livello globale prevede di viaggiare all’estero, dato in aumento rispetto al 65% dell’anno precedente, in Italia i turisti che puntano esclusivamente a destinazioni estere sono il 19%; chi invece sta pianificando viaggi sia nazionali, sia internazionali raggiunge il 56%. C’è quindi un 25% degli italiani per i quali il Bel Paese resta la meta principale quando si tratta di pianificare un viaggio nei prossimi 12 mesi. Al di fuori dei confini nazionali, le mete più gettonate per gli italiani sono Spagna (17%), Francia (14%), Grecia (10%), Austria (7%) e Germania (6%). La prima destinazione al di fuori dell’Europa, gli Stati Uniti (6%).
Destinazioni nazionali: tra gli italiani che scelgono il proprio Paese per i viaggi dei prossimi 12 mesi, il 21% sceglie la Sicilia seguita da Toscana (18%), Puglia, Sardegna e Lombardia (queste ultime tutte pari merito con il 15%).
Nuove esperienze: i viaggi sono sinonimo di avventura e novità; posti nuovi, sapori inediti, voglia di provare a fare cose mai fatte prima e ricerca di tempo dedicato al relax. Le esperienze più ricercate dagli italiani durante il soggiorno includono servizi spa (35%), musica dal vivo (35%), cene gourmet o wine tasting (34%), danze e tradizioni locali (15%), lezioni di yoga e meditazione (13%), lezioni di cucina tradizionale (12%), lezioni di lingue straniere (10%), attività di giardinaggio e agricoltura (10%).
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Fattori di fidelizzazione: tra le ragioni che spingono gli italiani a tornare nella stessa struttura il rapporto qualità/prezzo (74%) è al primo posto. Seguono: la location (51%), la qualità dello staff e del servizio clienti (48%), eventuali omaggi come la colazione o il merchandise (33%), esperienze indimenticabili legate al soggiorno (30%), la connessione con la cultura locale (27%), l’unicità e lo stile (22%) e i programmi fedeltà (14%).
Budget e sostenibilità ambientale: emerge sicuramente una grande attenzione ai costi quando è il momento di prenotare. Il 55% degli Italiani punta a una camera standard come prima opzione. Questo approccio è evidente anche dal fatto che non solo la maggior parte degli intervistati tricolori (62%) dichiara di voler spendere la stessa somma per l'alloggio rispetto all'anno precedente, ma anche che una quota significativa (25%) afferma di voler optare per una camera più economica per risparmiare, mentre il 19% prevede di ridurre la spesa complessiva accorciando la durata del soggiorno. Tuttavia, il 42% degli italiani è disposto a pagare fino al 10% in più per una accomodation che rispetti l’ambiente; il 14% spenderebbe fino al 25% in più e il 10% fino al 50% in più. C’è comunque voglia di trascorrere momenti di qualità quando si viaggia: gli Italiani sono, infatti, pronti a concedersi dei servizi aggiuntivi. Per esempio, se non è inclusa, la colazione è l’extra per il quale il 42% degli Italiani è disposto a spendere, seguita dal parcheggio (26%), il transfer per l’aeroporto (26%), la vista (21%) e il balcone (19%).
Lavoro in vacanza: per quanto riguarda la combinazione tra lavoro e vacanza, sdoganata con la pandemia, il report di SiteMinder rivela che il 35% dei viaggiatori italiani prevede di lavorare durante il prossimo viaggio. Sebbene questa cifra sia inferiore alla media globale del 41%, rappresenta un aumento rispetto al 29% del 2024.
Eventi e concerti: se paragonato all’anno scorso c’è una maggiore predisposizione da parte degli italiani a spostarsi per una manifestazione. Il 61% ha risposto che sì, se serve, viaggia volentieri per eventi come concerti/festival (21%), ritrovi familiari per occasioni speciali (18%), eventi sportivi (12%) o altro ancora. In caso di concerti della band preferita in un’altra città o nazione, il 51% prenota una sistemazione subito o entro una settimana dall’acquisto dei biglietti.
Flessibilità nelle date di viaggio: l’82% degli italiani è disposto a modificare le date del proprio viaggio se ciò consente di evitare l’alta stagione, di ottenere condizioni di prenotazione più vantaggiose, o di accedere a stanze di categoria superiore.
Intelligenza artificiale e servizi alberghieri: gli italiani sono aperti a interagire con l’intelligenza artificiale per la gestione di vari aspetti del soggiorno. Il 32% la utilizzerebbe per comunicare con la struttura prima dell'arrivo, un altro 32% per esplorare opzioni di alloggio online, il 22% per gestire il check-in/check-out e il 20% per dialogare con l’hotel durante il soggiorno. Tuttavia, una consistente percentuale di intervistati (26%) preferirebbe non utilizzare l’Ia in nessuno di questi ambiti. Sono, inoltre, pochi gli italiani che delegherebbero volentieri all’automazione (macchine, robot) compiti come il servizio di concierge o la preparazione di cocktail. In particolare, il 48% preferisce che la preparazione dei pasti resti affidata a personale umano, così come il servizio di concierge (41%), la gestione del bar (37%), i servizi spa e intrattenimento (31%), il servizio in camera (27%) e il check-in/check-out (23%).
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[post_content] => Gol Linhas Aéreas conta di completare il processo entro la fine di aprile 2025: l'annuncio è arrivato a margine della presentazione dei risultati del terzo trimestre.
La compagnia brasiliana ha infatti raggiunto un accordo cruciale di debt-for-equity con il suo maggiore azionista, Abra Group, che le ha consentito di eliminare fino a 2,55 miliardi di dollari di debito dai suoi bilanci.
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[post_content] => Molte le proposte per le feste del Natale in dimore storiche e ville di charme, castelli suggestivi e palazzi d’epoca in Veneto.
Per Ville Castelli Dimore, vacanze con soggiorni esclusivi e cenone di gala a Natale e a San Silvestro, eventi per grandi e piccini, visite guidate, benessere in Spa e degustazioni di ottimi vini locali.
Il periodo è perfetto naturalmente per godersi i mercatini di Natale che animano il territorio, dal centro storico di Verona a quello di Padova, passando per Vicenza, Bassano del Grappa e Asiago. Fino a Cison di Valmarino, Treviso, Feltre, Belluno, Cortina e Asolo, per godere infine delle meravigliose Dolomiti venete.
A Villa dei Cedri Coccole e relax nel centro benessere e nell’esclusiva vasca idromassaggio in camera, alimentata direttamente dall’acqua termale. E ancora i sapori di piatti raffinati del ristorante della villa, il tutto immerso nel fascino della storia. La notte di San Silvestro è in programma una serata speciale con ingresso al Lago Termale esterno, al Pantheon Termale e alla Grotta antica dalle 20 alle 3.
Sempre nel veronese, incastonata tra le colline del Lago di Garda si trova Villa Cariola, che ha messo a punto un pacchetto Speciale Natale per abbinare al Gran Cenone di Capodanno un esclusivo soggiorno nelle eleganti camere della Villa.
Villa Mosconi Bertani permette di prenotare una visita con degustazione tra saloni affrescati e luoghi destinati alla produzione del vino. A Villa Della Torre, a Fumane, oltre a visita e degustazione è possibile prenotare una cooking class esclusiva per imparare a preparare piatti tipici con prodotti locali.
Un soggiorno natalizio ricco di fascino e atmosfera è quello proposto da Villa Stecchini, ai piedi del Monte Grappa. Ottima cucina salutare a km0 e per il divertimento dei più piccoli l’Elfo Park - Fattoria Didattica della Villa.
Numerosi sono gli eventi pensati per grandi e piccini che coinvolgono in questo periodo magico le residenze di Ville Castelli Dimore. Per rimanere in provincia di Vicenza, il 13 dicembre 2024 al Castello di Thiene si tiene Candle Night, un concerto a lume di candela per riscoprire grandi colonne sonore.
Proseguendo verso la città del Palladio Vicenza, troviamo Villa Valmarana ai Nani, importante villa settecentesca affrescata dai Tiepolo che per l’occasione stupisce i suoi ospiti con il Multimedia Kit. Si tratta di un pacchetto digitale che renderà ancora più coinvolgente la visita. Ogni kit infatti si compone di una Smart Guide per la sala immersiva e rappresenta un viaggio nel tempo tra gli affreschi dei Tiepolo, illustri personaggi come Giustino Valmarana e Antonio Fogazzaro che animano le stanze della Villa e nobili fanciulle impegnate in eleganti valzer nel Salone di Ifigenia.
Le proposte di Ville Castelli Dimore continuano nel cuore di Padova, dove due residenze di charme accolgono gli ospiti per vacanze di Natale esclusive. Palazzo Mantua Benavides, dimora tardo quattrocentesca, e Palazzo Cortevigodarzare, piccolo borgo con unità abitative affacciate sul giardino alberato e inserite in un contesto signorile. Entrambe le location sono punto di partenza ideale per godersi l’atmosfera natalizia alla città.
Per un’esperienza lontana dai centri cittadini e family friendly è possibile visitare Villa Roberti a Brugine, in provincia di Padova.
Restiamo nei Colli Euganei per visitare a Due Carrare il Castello di San Pelagio con visite speciali alle stanze dannunziane nei giorni: 1, 7 e 8 dicembre 2024; 5, 6 e 12 gennaio 2025. A Rovolon il Parco Frassanelle, tenuta storica in cui il tempo sembra essersi fermato, mette a disposizione per una visita le suggestive grotte artificiali.
Nel famoso borgo storico di Cison di Valmarino sorge Castelbrando, castello medievale che regala un’atmosfera unica per le feste. Soggiornare nelle suite del Castello, godersi il relax nella lussuosa Princess Spa, un rifugio per mente, corpo e anima.
Sempre a Cison di Valmarino si trova anche Villa Marcello Marinelli che in occasione del Natale mette a disposizione voucher per un soggiorno esclusivo da regalare a una persona davvero speciale. Una vacanza da sogno e personalizzata a seconda delle preferenze.
L’esperienza enogastronomica e culturale di Ville Castelli Dimore continua a Villa Rechsteiner per un pranzo di Natale in agriturismo abbinato agli ottimi vini. Degustazioni anche a Villa Sandi, a Crocetta del Montello, mentre proseguendo verso il centro di Treviso si incontra Villa Tiepolo Passi, dove scoprire la vera storia della “Casa de Villa”.
Anche gli amanti della montagna che sognano un Natale immerso nella bellezza delle Dolomiti, trovano proposte ad hoc. Tra queste, Villa San Liberale con le sue confortevoli suite e l’area wellness, Villa Guarnieri dall’atmosfera intima e familiare, e ancora, proprio nella città di Belluno, Villa di Modolo dove lasciarsi affascinare dalla storia di una delle famiglie più antiche della città.
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Fino a Cison di Valmarino, Treviso, Feltre, Belluno, Cortina e Asolo, per godere infine delle meravigliose Dolomiti venete.\r\n\r\nA Villa dei Cedri Coccole e relax nel centro benessere e nell’esclusiva vasca idromassaggio in camera, alimentata direttamente dall’acqua termale. E ancora i sapori di piatti raffinati del ristorante della villa, il tutto immerso nel fascino della storia. La notte di San Silvestro è in programma una serata speciale con ingresso al Lago Termale esterno, al Pantheon Termale e alla Grotta antica dalle 20 alle 3.\r\n\r\nSempre nel veronese, incastonata tra le colline del Lago di Garda si trova Villa Cariola, che ha messo a punto un pacchetto Speciale Natale per abbinare al Gran Cenone di Capodanno un esclusivo soggiorno nelle eleganti camere della Villa.\r\n\r\nVilla Mosconi Bertani permette di prenotare una visita con degustazione tra saloni affrescati e luoghi destinati alla produzione del vino. 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