82
[ 0 ]
3 ottobre 2007 09:03
Tipologia di annuncio:
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email:
Provincia:
Comune:
Settore:
Mansione:
Testo dell'annuncio
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email:
Provincia:
Comune:
Settore:
Mansione:
Testo dell'annuncio
Importante T.O. cerca per la sede di Torino addetto booking con questi requisiti :
esperienza minimo 3 anni della destinazione Oceania e conoscenza della biglietteria aerea.
Email: invio-curriculum@hotmail.it
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481840
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>
Un investimento di 850 milioni di euro per l'arrivo di cento nuovi treni regionali nel 2025: questo l'impegno di Trenitalia sul Regionale, che nell'anno mira inoltre ad un traffico passeggeri superiore ai 430 milioni di viaggiatori.
In linea con quanto stabilito dal piano strategico 2025-2029 del Gruppo Fs Italiane, grazie ai contratti di servizio con le Regioni e Province Autonome, committenti del servizio, nel 2024 sono stati consegnati 540 treni di nuova generazione che, sommati ai 335 già acquistati in precedenza, porta a 875 il numero dei nuovi treni in circolazione.
Numero destinato a crescere poiché, con le ulteriori consegne previste fino al 2027, Regionale potrà contare su 1.061 nuovi convogli, pari all’80% dell’intera flotta rinnovata, per un investimento complessivo di sette miliardi di euro.
Gennaio 2025 è tempo di ulteriori novità e tra queste c'è l’indennizzo automatico per coloro che hanno acquistato il biglietto digitale Regionale: in caso di ritardo del treno, i passeggeri riceveranno automaticamente – senza dover fare alcun tipo di richiesta – l’indennizzo da ritardo entro 30 giorni.
Riprende, inoltre, la nuova edizione di X-GO, il programma loyalty che quest’anno permetterà di accumulare i punti più facilmente poiché ne verranno assegnati due ogni euro speso per viaggiare. Infine, l’iniziativa Viaggi in Regionale realizzata in collaborazione con Lonely Planet e dedicata ai panorami italiani da scoprire con i collegamenti Line del Regionale.
In occasione del Giubileo poi, per facilitare gli spostamenti dei pellegrini che raggiungeranno Roma, è stata attivata, in collaborazione con Atac, la vendita dei biglietti Metrebus sull’app Trenitalia, per viaggiare sui mezzi pubblici della Capitale e della sua area metropolitana. Inoltre, sono state aggiunte nuove corse al Leonardo Express con partenze da Roma Termini fino alle 23:35 e dall’Aeroporto di Fiumicino fino alle 00:23.
[post_title] => Trenitalia, focus sul Regionale: 850 mln di euro per cento nuovi treni nel 2025
[post_date] => 2025-01-03T13:36:00+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1735911360000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481821
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il turismo italiano è un comparto a sempre maggiore trazione internazionale. Lo dimostrano i dati a preventivo 2024 elaborati dal Centro Studi Turistici di Firenze per Assoturismo Confesercenti. Secondo lo studio l'industria dei viaggi tricolore dovrebbe aver proseguito lungo il proprio percorso di crescita anche nel 2024, con un aumento delle presenze del 2,5% sull'anno precedente, per un totale di 458,5 milioni di pernottamenti. A trainare le performance del mercato sarebbero però stati esclusivamente i visitatori stranieri, i cui arrivi sarebbero cresciuti del 6,3% (72,1 milioni totali), mentre le presenze sarebbero aumentate del 7,4% (251,5 mln).
Il turismo domestico zavorrato dal rallentamento dell'economia
Il turismo domestico, caratterizzato da una lunga fase di rallentamento collegata probabilmente alla perdita del potere di acquisto, dovrebbe invece chiudere con una flessione stimata del 2,8% di pernottamenti e del -2,9% di arrivi, portando i valori complessivi rispettivamente a 207 milioni e 63,8 milioni. Nel corso dell’anno, l’economia nazionale ha infatti evidenziato qualche segnale di rallentamento, legato in particolare alle dinamiche inflattive e al conseguente aumento dei prezzi, soprattutto nel settore dei servizi, non solo in Italia ma pure nelle principali destinazioni del mondo.
Bene soprattutto i laghi, la campagna e le città d'arte
In tale contesto, il sistema turistico nazionale ha tuttavia dimostrato una buona capacità di tenuta, sostenuto appunto dalla componente straniera. La crescita si è distribuita in maniera più o meno uniforme tra le diverse macro aree del paese, a eccezione del Nord-Est, leggermente al di sotto della media. Per quanto riguarda gli andamenti delle diverse tipologie di prodotti turistici, gli unici a evidenziare una crescita ridotta sono il balneare e il termale. Un aumento più consistente è stimato, invece, per le aree dei laghi (+6,5%), della campagna/collina (+5,8%), delle città d’arte (+3,6%) e della montagna (+2,5%). In flessione leggera, infine, il risultato delle località classificate ad “altro interesse” (-0,5%).
Qualche incertezza sulla prima parte del 2025
Nonostante un quadro economico ancora incerto, a cui si sommano le tensioni geopolitiche, il risultato di fine anno conferma dunque la solidità del nostro sistema di offerta turistica. Rimane però qualche incertezza sull’andamento del mercato nella prima parte del 2025. È probabile che il rallentamento della domanda, già rilevato alla fine del 2024, continui anche nel primo trimestre di quest'anno, seguito però da una nuova accelerazione nel corso dei mesi successivi. Da un sondaggio condotto dallo stesso Cento Studi Turistici presso un campione di 1.225 imprenditori della ricettività, risulta infatti che il 62% degli intervistati prevede di registrare per la prima parte dell’anno un trend di stabilità del mercato. Le aspettative del 15,1% del campione sono invece di un aumento della domanda, contro il 22,8% che si aspetta una leggera contrazione. In generale, gli imprenditori che hanno manifestato una maggiore preoccupazione sono quelli attivi nelle località balneari e termali. Un minor pessimismo traspare al contrario dagli imprenditori delle aree di montagna e della campagna/collina.
[post_title] => Gli stranieri trainano il turismo italiano: presenze 2024 a più 2,5%
[post_date] => 2025-01-03T12:30:06+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
[1] => topnews
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
[1] => Top News
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1735907406000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481808
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Wizz Air entra nel 2025 con il lancio della terza edizione del concorso #LetsGetLost, che propone ai passeggeri italiani l’opportunità di vincere un viaggio verso una destinazione misteriosa.
Un volo partirà da Milano Malpensa il 30 gennaio 2025 per un viaggio tutto incluso verso una destinazione ignota "e solo una volta atterrati - spiega una nota della low cost - i passeggeri scopriranno dove sono stati "wizzati".
Per partecipare gli interessati dovranno condividere su Instagram una foto o un video che mostri il loro lato avventuroso entro il 12 gennaio 2025, taggando @wizzair e utilizzando gli hashtag #LetsGetLostItaly e #LetsGetLostwithWIZZ. I vincitori saranno contattati tramite Instagram e potranno portare un accompagnatore durante il viaggio.
Ai passeggeri - che sperimenteranno un itinerario di quattro giorni - sarà comunicato solo il tipo di clima utile per preparare il bagaglio pochi giorni prima del viaggio, e nessun altro indizio sarà rivelato fino all’atterraggio nella destinazione misteriosa.
Wizz Air, dal suo debutto in Italia nel 2004, ha trasportato oltre 90 milioni di passeggeri. Lo scorso anno, le destinazioni più popolari per gli italiani sono state Londra, Barcellona, Madrid e Praga.
[post_title] => Wizz Air: al decollo la terza edizione del concorso LetsGetLost
[post_date] => 2025-01-03T11:03:59+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1735902239000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481798
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Cresce il portfolio del network Small Luxury Hotels of the World che nel 2024 supera la soglia dei 600 indirizzi, grazie all'aggiunta di 80 nuove strutture che hanno permesso al brand di debuttare, tra le altre cose, in destinazioni quali Anguilla, Ecuador, Guatemala, India, Lituania, Pakistan, Polonia, Sri Lanka e Tanzania.
E per il 2025 sono già previste sette nuove aperture, tra cui due in Italia: già in questo mese di gennaio, l'offerta milanese di Slh si arricchirà con l'inaugurazione del The Plein Hotel: un boutique hotel di 13 camere firmato dal designer tedesco Philipp Plein. A febbraio sarà invece il turno di Roma con l'apertura del Goethe Hotel: un omaggio, a pochi passi da alcuni dei luoghi più famosi della città, come la fontana di Trevi, piazza di Spagna e villa Borghese, al celebre scrittore Johann Wolfgang von Goethe e al suo Viaggio in Italia.
Sempre a gennaio, si aggiungerà poi il Park Lane Copenhagen: affacciato sui giardini del parco Øregård e a pochi minuti dal mare, nella zona nord della capitale danese, questa struttura di 69 camere si distingue per il suo elegante design total white. Ad aprile sarà quindi il momento dell’ultra-lussuoso Hermes Galapagos Mega Catamaran, imbarcazione in grado di ospitare fino a 20 ospiti in 12 suite, ciascuna dotata di balcone privato e jacuzzi. Sempre ad aprile, aprirà le porte ad Almancil il Barrington's Hotel & Residences, situato nella rinomata Vale do Lobo, in Portogallo. Composto da 31 camere, l’hotel è stato completamente trasformato in una struttura a 5 stelle, offrendo agli ospiti accesso esclusivo a campi da golf, spiagge e numerose attività all’aperto in Algarve.
A maggio, il Laguna Coast Resort inaugurerà a Naxos, in Grecia, entrando a far parte delle 21 nuove strutture della Considerate Collection di Slh. Infine, a giugno, nel cuore della Yarra Valley, aprirà il Levantine Hill Hotel, un boutique hotel progettato dallo studio Fender Katsalidis, situato all'interno del Levantine Hill Estate.
"Abbiamo vissuto un anno straordinario di crescita e successo, rafforzando l’impatto del nostro brand, di nicchia ma potente", sottolinea Richard Hyde, chief operating officer di Small Luxury Hotels of the World -. Quest’anno abbiamo accolto nella collezione un numero record di 80 hotel, superato i 600 membri, ampliato il nostro team globale e avviato nuove collaborazioni per arricchire ulteriormente la diversità del nostro portafoglio. Inoltre, abbiamo consolidato una partnership strategica con Hilton che si è rivelata estremamente stimolante. La domanda di boutique hotel di lusso continua a crescere. E siamo entusiasti di essere protagonisti di questo cambiamento, mentre ci prepariamo a celebrare quest'anno il nostro trentacinquesimo anniversario".
[post_title] => Small Luxury Hotels of the World supera quota 600 indirizzi e annuncia ancora nuove aperture
[post_date] => 2025-01-03T10:17:38+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1735899458000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481792
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Rimangono sopra quota 1 milione i visitatori del museo Egizio di Torino nel 2024. Per la precisione, sono stati 1.036.689, circa 25 mila in meno rispetto all'anno precedente, ma va tenuto conto che gli ingressi sono stati sospesi per un mese, a cavallo tra giugno e luglio. E ciò per poter avviare i cantieri e altri lavori di riallestimento della galleria dei Re e del tempio di Ellesiya. Cantieri che hanno obbligato il museo a riorganizzare i percorsi di visita, a partire dallo scorso aprile.
Gli interventi si sono mossi nel solco del percorso di rinnovamento, sotto il profilo architettonico e sotto il profilo scientifico e di riallestimento delle collezioni, iniziato con l’inaugurazione della galleria della Scrittura nel dicembre 2023, e proseguito quest’anno con il riallestimento della sala Deir-El Medina, la creazione della sala dei Tessuti, il lancio dei giardini Egizi sul roof garden, la creazione della sala dedicata al corredo della regina Nefertari, a 120 anni dalla scoperta della sua tomba, e non ultimo l’allestimento permanente di un’ala del museo dal titolo Materia - Forma del tempo.
Il mese che ha registrato un maggiore afflusso di pubblico è stato in particolare marzo 2024 (con 117.678 visitatori, +19,3% rispetto all’analogo mese del 2023). L’incremento maggiore di visitatori lo ha invece registrato novembre con 105.112 (+24% rispetto a novembre 2023), complice anche la celebrazione del bicentenario del museo, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella e del ministro della Cultura, Alessandro Giuli. Solo in occasione del Festival 200, una notte bianca e due giorni di eventi ed happening gratuiti a cavallo tra il 20 e il 22 novembre 2024, hanno fatto il loro ingresso in museo 23.004 persone. Ottime performance di incremento di visitatori infine anche per febbraio con 95.532 (+10,3%).
[post_title] => Nel 2024 sopra quota 1 milione i visitatori del museo Egizio di Torino
[post_date] => 2025-01-03T09:55:37+00:00
[category] => Array
(
[0] => incoming
)
[category_name] => Array
(
[0] => Incoming
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1735898137000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481785
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Traffico in crescita dell'8% per Ryanair lo scorso dicembre, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
La low cost irlandese ha trasportato 13,6 milioni di passeggeri, rispetto ai 12,5 milioni del dicembre 2023. Sempre nell'ultimo mese del 2024, il load factor è aumentato dell'1%, raggiungendo il 92%.
La compagnia aerea ha operato più di 77.380 voli durante il mese, in aumento rispetto ai 73.750 di novembre.
Nei 12 mesi fino alla fine di dicembre, il traffico è aumentato dell'8% rispetto ai 12 mesi precedenti, raggiungendo i 197,2 milioni. Il load factor è rimasto invariato al 94%.
[post_title] => Ryanair: traffico passeggeri in crescita dell'8% nel dicembre 2024
[post_date] => 2025-01-03T09:30:39+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1735896639000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481776
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Oltre cinque milioni di visitatori per una crescita del 25% degli arrivi internazionali rispetto al 2023: questo il consuntivo 2024 del Qatar.
“Il superamento di cinque milioni di visitatori è un traguardo storico per il Qatar, che ci avvicina alla realizzazione della nostra vision di posizionare il Paese come una delle principali destinazioni turistiche del mondo, in rapida crescita e adatta alle famiglie - commenta il presidente di Qatar Tourism, Saad Bin Ali Al Kharji -. Questa crescita del 25% rispetto all'anno precedente, insieme ai 10 milioni di pernottamenti, sottolinea l'efficacia della nostra strategia e gli sforzi di collaborazione dei nostri stakeholder”.
Quanto al futuro, in fieri ci sono obiettivi definiti "ambiziosi ma raggiungibili. Tra il 2022 e il 2030, intendiamo quasi triplicare il numero di visitatori e almeno raddoppiare la spesa turistica. Puntiamo inoltre ad aumentare il contributo totale del turismo al Pil al 10-12%”.
I viaggiatori provenienti dall'area Ccg rappresentano il 41% dei visitatori, mentre il restante 59% proviene dai mercati internazionali. I principali mercati di provenienza, tra cui il Regno dell'Arabia Saudita, l'India, il Regno Unito, la Germania e gli Stati Uniti d'America, hanno registrato una crescita sostanziale.
Il numero di visitatori è cresciuto costantemente durante l'anno, con picchi significativi all'inizio e alla fine del 2024. La Coppa d'Asia AFC a gennaio ha dato il via a un anno da record, mentre la conclusione è stata sottolineata dall'inizio di una fiorente stagione crocieristica 2024-2025, dal Gran Premio del Qatar di Formula 1 e dal numero record di visitatori dall'Arabia Saudita durante le vacanze scolastiche di novembre.
[post_title] => Il Qatar supera i suoi obiettivi con oltre 5 mln di visitatori nel 2024, più 25%
[post_date] => 2025-01-03T09:15:47+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1735895747000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481752
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Alle 8:30 di questa mattina, quasi l’80% delle strutture ricettive e degli appartamenti registrati nella banca dati delle strutture ricettive (oltre 451 mila su 571 mila) risulta in possesso del Codice identificativo nazionale (Cin). E' quanto rivela Federalberghi andando ad analizzare i dati della novità che proprio da oggi comincia ad applicare i propri effetti sanzionatori: La penale applicabile varia in particolare da 800 a 8 mila euro in caso di strutture o immobile privi di Cin e da euro 500 a 5 mila in caso di mancata esposizione del codice all'esterno dello stabile in cui è collocato l'appartamento o la struttura o di mancata indicazione del Cin in ogni annuncio ovunque pubblicato e comunicato. E’ inoltre prevista una sanzione da 500 a 5 mila euro a carico dei soggetti che esercitano attività di intermediazione immobiliare e dei soggetti che gestiscono portali telematici, da applicarsi in caso di mancata indicazione del codice in ogni annuncio ovunque pubblicato e comunicato. “Nell'invitare i ritardatari a non indugiare - sottolinea in una nota l'associazione degli albergatori - confidiamo che il periodo di rodaggio sia ispirato da un principio di ragionevolezza, salvaguardando la posizione di tutti coloro che, pur non essendo ancora in possesso del Cin, possano dimostrare di aver presentato la richiesta".
La migliore performance si registra nella provincia di Matera, con il 94,10% dei Cin rilasciati rispetto al totale delle strutture registrate, seguita a ruota dalla provincia autonoma di Bolzano (93,09%). Al lato opposto di questa speciale classifica troviamo le province di Terni (54,33%) e di Trieste (55,69%). Le regioni in cui è stato rilasciato il maggior numero di Cin sono invece la Toscana (54.134), la Lombardia (48.463), il Veneto (48.747), il Lazio (40.244), la Puglia (36.720) e la Sicilia (35.411).
Sul sito internet istituito dal ministero del Turismo è possibile monitorare in tempo reale lo stato di avanzamento nei vari territori. Inoltre, il sito offre ai turisti la possibilità di verificare l’autenticità di ogni singolo codice. “Il codice identificativo nazionale è uno strumento utile, che auspichiamo contribuisca alla bonifica di un mercato che purtroppo è ancora inquinato da situazioni sommerse, illegali o borderline", conclude la nota Federalberghi.
[post_title] => Federalberghi: l'80% delle strutture è già dotata di Cin. Sanzioni al via da oggi
[post_date] => 2025-01-02T11:37:05+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1735817825000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481674
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il complesso Walt Disney World Swan and Dolphin, posto nel cuore del Walt Disney World Resort di Orlando, continua a crescere. Oltre alla periodica ristrutturazione delle camere, è stato fatto un investimento di 275 milioni di dollari per rinnovare gli spazi e ampliare di oltre 11 mila mq l’area dedicata a eventi e convegni, triplicando le aree disponibili. Livia Cohen, account director, group and leisure del Walt Disney World Swan and Dolphin Hotel, racconta una storia che risale al passato. Il futuro costruttore dell’hotel possedeva l’impresa edile che stava realizzando Epcot: uno dei quattro parchi a tema di Disney World nato dal progetto della città utopica di Walt Disney per celebrare i successi tecnici, innovativi e culturali dell’umanità. Ma i fondi erano finiti. Allora, in cambio del completamento di Epcot, Disney stesso permise la costruzione della struttura composta da tre alberghi nel cuore del parco e questo la rende oggi unica: «Siamo i soli alberghi all’interno di Disney World, con l’autorizzazione di Disney: siamo i suoi figli adottivi» afferma infatti Cohen.
Il complesso sorge vicino a Epcot e ai Disney’s Hollywood Studios; alle sue spalle si trovano il Disney’s Animal Kingdom e il Magic Kingdom Park. È costituito da tre distinti edifici, con altrettante diverse offerte di accoglienza, 23 ristoranti e lounge internazionali e la Mandara Spa. Le camere sono in totale 2.619. Il resort dispone di sei piscine, di tre centri benessere e del vicino golf. «Il primo edificio, il Walt Disney World Swan (756 camere che possono ospitare fino a quattro persone ciascuna) è un Westin di media grandezza - spiega Livia Cohen -. Il Walt Disney World Dolphin (1.514 camere fino a cinque ospiti) è uno Sheraton ed è il più grande; verrà rinnovato tra un anno e al suo interno realizzeremo un nuovo centro convegni. Il Walt Disney World Swan Reserve (349 camere fino a otto ospiti per suite) è un Autograph Collection. È nato tre anni fa e consente una scelta di livello superiore. Abbiamo oltre 32 mila mq di spazi esterni e interni: il 50% è occupato dai congressi, l’altro 50% è per il leisure. Il resort offre spazi adatti a eventi di ogni tipo, come la sala da ballo di 4 mila mq dove organizzare feste e matrimoni fino a 160 persone o la terrazza di mille mq affacciata sul parco. Tutti gli alberghi hanno inoltre un grab-and-go, che consente di mangiare al volo e di correre a visitare il parco. Ogni giorno gli ospiti del Walt Disney World Swan and Dolphin possono poi accedere alle attrazioni 30 minuti prima dell'apertura e, in periodi selezionati, possono prolungare la visita del parco due ore dopo l'orario di chiusura. Chi soggiorna al Walt Disney World Swan and Dolphin può anche acquistare i fast-pass per l’attrazione preferita fino a sette giorni prima del loro soggiorno. All’interno di ogni albergo, infine, si trova un desk Disney ad hoc».
Tra i numerosi plus della struttura anche la chiusura dei ristoranti a mezzanotte: «Questo ci rende adatti a un pubblico internazionale». Ricca l’offerta gastronomica, con appunto 23 ristoranti e bar per ogni necessità: dalla cucina gourmet firmata dallo chef Todd English a quella ricca di atmosfera e sapori del nuovissimo Rosa Mexicano, dagli spazi vip del Mulino New York Trattoria alle bistecche della Shula’s Steak House, sino alla cucina mediterranea del ristorante Amare, all’ampia scelta di sushi, pasta e pizza. «Come se ciò non bastasse, ci troviamo a due passi dal Disney’s Boardwalk con tutti i suoi negozi e 40 ristoranti». Infine uno sguardo all’Italia, che è il settimo mercato nel ranking della struttura, dopo Usa, Uk, Germania, Francia, Spagna e Argentina. «Gli ospiti tricolori sono il 10% tra quelli dell’albergo. - conclude Livia Cohen -. Stiamo lavorando alla definizione di accordi e iniziative per il vostro mercato, a cui vogliamo far conoscere la ricchezza dell’offerta del Walt Disney World Swan and Dolphin Hotel».
[gallery ids="481681,481675,481677"]
[post_title] => Hotel Walt Disney World Swan and Dolphin di Orlando: Italia settimo mercato
[post_date] => 2025-01-02T11:11:09+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1735816269000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "82"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":6,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":4968,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481840","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nUn investimento di 850 milioni di euro per l'arrivo di cento nuovi treni regionali nel 2025: questo l'impegno di Trenitalia sul Regionale, che nell'anno mira inoltre ad un traffico passeggeri superiore ai 430 milioni di viaggiatori. \r\n\r\nIn linea con quanto stabilito dal piano strategico 2025-2029 del Gruppo Fs Italiane, grazie ai contratti di servizio con le Regioni e Province Autonome, committenti del servizio, nel 2024 sono stati consegnati 540 treni di nuova generazione che, sommati ai 335 già acquistati in precedenza, porta a 875 il numero dei nuovi treni in circolazione.\r\n\r\nNumero destinato a crescere poiché, con le ulteriori consegne previste fino al 2027, Regionale potrà contare su 1.061 nuovi convogli, pari all’80% dell’intera flotta rinnovata, per un investimento complessivo di sette miliardi di euro. \r\n\r\nGennaio 2025 è tempo di ulteriori novità e tra queste c'è l’indennizzo automatico per coloro che hanno acquistato il biglietto digitale Regionale: in caso di ritardo del treno, i passeggeri riceveranno automaticamente – senza dover fare alcun tipo di richiesta – l’indennizzo da ritardo entro 30 giorni.\r\n\r\nRiprende, inoltre, la nuova edizione di X-GO, il programma loyalty che quest’anno permetterà di accumulare i punti più facilmente poiché ne verranno assegnati due ogni euro speso per viaggiare. Infine, l’iniziativa Viaggi in Regionale realizzata in collaborazione con Lonely Planet e dedicata ai panorami italiani da scoprire con i collegamenti Line del Regionale.\r\n\r\nIn occasione del Giubileo poi, per facilitare gli spostamenti dei pellegrini che raggiungeranno Roma, è stata attivata, in collaborazione con Atac, la vendita dei biglietti Metrebus sull’app Trenitalia, per viaggiare sui mezzi pubblici della Capitale e della sua area metropolitana. Inoltre, sono state aggiunte nuove corse al Leonardo Express con partenze da Roma Termini fino alle 23:35 e dall’Aeroporto di Fiumicino fino alle 00:23. \r\n\r\n","post_title":"Trenitalia, focus sul Regionale: 850 mln di euro per cento nuovi treni nel 2025","post_date":"2025-01-03T13:36:00+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1735911360000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481821","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il turismo italiano è un comparto a sempre maggiore trazione internazionale. Lo dimostrano i dati a preventivo 2024 elaborati dal Centro Studi Turistici di Firenze per Assoturismo Confesercenti. Secondo lo studio l'industria dei viaggi tricolore dovrebbe aver proseguito lungo il proprio percorso di crescita anche nel 2024, con un aumento delle presenze del 2,5% sull'anno precedente, per un totale di 458,5 milioni di pernottamenti. A trainare le performance del mercato sarebbero però stati esclusivamente i visitatori stranieri, i cui arrivi sarebbero cresciuti del 6,3% (72,1 milioni totali), mentre le presenze sarebbero aumentate del 7,4% (251,5 mln).\r\n\r\nIl turismo domestico zavorrato dal rallentamento dell'economia\r\n\r\nIl turismo domestico, caratterizzato da una lunga fase di rallentamento collegata probabilmente alla perdita del potere di acquisto, dovrebbe invece chiudere con una flessione stimata del 2,8% di pernottamenti e del -2,9% di arrivi, portando i valori complessivi rispettivamente a 207 milioni e 63,8 milioni. Nel corso dell’anno, l’economia nazionale ha infatti evidenziato qualche segnale di rallentamento, legato in particolare alle dinamiche inflattive e al conseguente aumento dei prezzi, soprattutto nel settore dei servizi, non solo in Italia ma pure nelle principali destinazioni del mondo.\r\n\r\nBene soprattutto i laghi, la campagna e le città d'arte\r\n\r\nIn tale contesto, il sistema turistico nazionale ha tuttavia dimostrato una buona capacità di tenuta, sostenuto appunto dalla componente straniera. La crescita si è distribuita in maniera più o meno uniforme tra le diverse macro aree del paese, a eccezione del Nord-Est, leggermente al di sotto della media. Per quanto riguarda gli andamenti delle diverse tipologie di prodotti turistici, gli unici a evidenziare una crescita ridotta sono il balneare e il termale. Un aumento più consistente è stimato, invece, per le aree dei laghi (+6,5%), della campagna/collina (+5,8%), delle città d’arte (+3,6%) e della montagna (+2,5%). In flessione leggera, infine, il risultato delle località classificate ad “altro interesse” (-0,5%).\r\n\r\nQualche incertezza sulla prima parte del 2025\r\n\r\nNonostante un quadro economico ancora incerto, a cui si sommano le tensioni geopolitiche, il risultato di fine anno conferma dunque la solidità del nostro sistema di offerta turistica. Rimane però qualche incertezza sull’andamento del mercato nella prima parte del 2025. È probabile che il rallentamento della domanda, già rilevato alla fine del 2024, continui anche nel primo trimestre di quest'anno, seguito però da una nuova accelerazione nel corso dei mesi successivi. Da un sondaggio condotto dallo stesso Cento Studi Turistici presso un campione di 1.225 imprenditori della ricettività, risulta infatti che il 62% degli intervistati prevede di registrare per la prima parte dell’anno un trend di stabilità del mercato. Le aspettative del 15,1% del campione sono invece di un aumento della domanda, contro il 22,8% che si aspetta una leggera contrazione. In generale, gli imprenditori che hanno manifestato una maggiore preoccupazione sono quelli attivi nelle località balneari e termali. Un minor pessimismo traspare al contrario dagli imprenditori delle aree di montagna e della campagna/collina.","post_title":"Gli stranieri trainano il turismo italiano: presenze 2024 a più 2,5%","post_date":"2025-01-03T12:30:06+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza","topnews"],"post_tag_name":["In evidenza","Top News"]},"sort":[1735907406000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481808","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Wizz Air entra nel 2025 con il lancio della terza edizione del concorso #LetsGetLost, che propone ai passeggeri italiani l’opportunità di vincere un viaggio verso una destinazione misteriosa.\r\nUn volo partirà da Milano Malpensa il 30 gennaio 2025 per un viaggio tutto incluso verso una destinazione ignota \"e solo una volta atterrati - spiega una nota della low cost - i passeggeri scopriranno dove sono stati \"wizzati\".\r\nPer partecipare gli interessati dovranno condividere su Instagram una foto o un video che mostri il loro lato avventuroso entro il 12 gennaio 2025, taggando @wizzair e utilizzando gli hashtag #LetsGetLostItaly e #LetsGetLostwithWIZZ. I vincitori saranno contattati tramite Instagram e potranno portare un accompagnatore durante il viaggio.\r\nAi passeggeri - che sperimenteranno un itinerario di quattro giorni - sarà comunicato solo il tipo di clima utile per preparare il bagaglio pochi giorni prima del viaggio, e nessun altro indizio sarà rivelato fino all’atterraggio nella destinazione misteriosa.\r\nWizz Air, dal suo debutto in Italia nel 2004, ha trasportato oltre 90 milioni di passeggeri. Lo scorso anno, le destinazioni più popolari per gli italiani sono state Londra, Barcellona, Madrid e Praga.","post_title":"Wizz Air: al decollo la terza edizione del concorso LetsGetLost","post_date":"2025-01-03T11:03:59+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1735902239000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481798","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Cresce il portfolio del network Small Luxury Hotels of the World che nel 2024 supera la soglia dei 600 indirizzi, grazie all'aggiunta di 80 nuove strutture che hanno permesso al brand di debuttare, tra le altre cose, in destinazioni quali Anguilla, Ecuador, Guatemala, India, Lituania, Pakistan, Polonia, Sri Lanka e Tanzania.\r\n\r\nE per il 2025 sono già previste sette nuove aperture, tra cui due in Italia: già in questo mese di gennaio, l'offerta milanese di Slh si arricchirà con l'inaugurazione del The Plein Hotel: un boutique hotel di 13 camere firmato dal designer tedesco Philipp Plein. A febbraio sarà invece il turno di Roma con l'apertura del Goethe Hotel: un omaggio, a pochi passi da alcuni dei luoghi più famosi della città, come la fontana di Trevi, piazza di Spagna e villa Borghese, al celebre scrittore Johann Wolfgang von Goethe e al suo Viaggio in Italia.\r\n\r\nSempre a gennaio, si aggiungerà poi il Park Lane Copenhagen: affacciato sui giardini del parco Øregård e a pochi minuti dal mare, nella zona nord della capitale danese, questa struttura di 69 camere si distingue per il suo elegante design total white. Ad aprile sarà quindi il momento dell’ultra-lussuoso Hermes Galapagos Mega Catamaran, imbarcazione in grado di ospitare fino a 20 ospiti in 12 suite, ciascuna dotata di balcone privato e jacuzzi. Sempre ad aprile, aprirà le porte ad Almancil il Barrington's Hotel & Residences, situato nella rinomata Vale do Lobo, in Portogallo. Composto da 31 camere, l’hotel è stato completamente trasformato in una struttura a 5 stelle, offrendo agli ospiti accesso esclusivo a campi da golf, spiagge e numerose attività all’aperto in Algarve.\r\n\r\nA maggio, il Laguna Coast Resort inaugurerà a Naxos, in Grecia, entrando a far parte delle 21 nuove strutture della Considerate Collection di Slh. Infine, a giugno, nel cuore della Yarra Valley, aprirà il Levantine Hill Hotel, un boutique hotel progettato dallo studio Fender Katsalidis, situato all'interno del Levantine Hill Estate.\r\n\r\n\"Abbiamo vissuto un anno straordinario di crescita e successo, rafforzando l’impatto del nostro brand, di nicchia ma potente\", sottolinea Richard Hyde, chief operating officer di Small Luxury Hotels of the World -. Quest’anno abbiamo accolto nella collezione un numero record di 80 hotel, superato i 600 membri, ampliato il nostro team globale e avviato nuove collaborazioni per arricchire ulteriormente la diversità del nostro portafoglio. Inoltre, abbiamo consolidato una partnership strategica con Hilton che si è rivelata estremamente stimolante. La domanda di boutique hotel di lusso continua a crescere. E siamo entusiasti di essere protagonisti di questo cambiamento, mentre ci prepariamo a celebrare quest'anno il nostro trentacinquesimo anniversario\".\r\n\r\n ","post_title":"Small Luxury Hotels of the World supera quota 600 indirizzi e annuncia ancora nuove aperture","post_date":"2025-01-03T10:17:38+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1735899458000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481792","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Rimangono sopra quota 1 milione i visitatori del museo Egizio di Torino nel 2024. Per la precisione, sono stati 1.036.689, circa 25 mila in meno rispetto all'anno precedente, ma va tenuto conto che gli ingressi sono stati sospesi per un mese, a cavallo tra giugno e luglio. E ciò per poter avviare i cantieri e altri lavori di riallestimento della galleria dei Re e del tempio di Ellesiya. Cantieri che hanno obbligato il museo a riorganizzare i percorsi di visita, a partire dallo scorso aprile.\r\n\r\nGli interventi si sono mossi nel solco del percorso di rinnovamento, sotto il profilo architettonico e sotto il profilo scientifico e di riallestimento delle collezioni, iniziato con l’inaugurazione della galleria della Scrittura nel dicembre 2023, e proseguito quest’anno con il riallestimento della sala Deir-El Medina, la creazione della sala dei Tessuti, il lancio dei giardini Egizi sul roof garden, la creazione della sala dedicata al corredo della regina Nefertari, a 120 anni dalla scoperta della sua tomba, e non ultimo l’allestimento permanente di un’ala del museo dal titolo Materia - Forma del tempo.\r\n\r\nIl mese che ha registrato un maggiore afflusso di pubblico è stato in particolare marzo 2024 (con 117.678 visitatori, +19,3% rispetto all’analogo mese del 2023). L’incremento maggiore di visitatori lo ha invece registrato novembre con 105.112 (+24% rispetto a novembre 2023), complice anche la celebrazione del bicentenario del museo, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella e del ministro della Cultura, Alessandro Giuli. Solo in occasione del Festival 200, una notte bianca e due giorni di eventi ed happening gratuiti a cavallo tra il 20 e il 22 novembre 2024, hanno fatto il loro ingresso in museo 23.004 persone. Ottime performance di incremento di visitatori infine anche per febbraio con 95.532 (+10,3%).","post_title":"Nel 2024 sopra quota 1 milione i visitatori del museo Egizio di Torino","post_date":"2025-01-03T09:55:37+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1735898137000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481785","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Traffico in crescita dell'8% per Ryanair lo scorso dicembre, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.\r\n\r\nLa low cost irlandese ha trasportato 13,6 milioni di passeggeri, rispetto ai 12,5 milioni del dicembre 2023. Sempre nell'ultimo mese del 2024, il load factor è aumentato dell'1%, raggiungendo il 92%.\r\n\r\nLa compagnia aerea ha operato più di 77.380 voli durante il mese, in aumento rispetto ai 73.750 di novembre.\r\n\r\nNei 12 mesi fino alla fine di dicembre, il traffico è aumentato dell'8% rispetto ai 12 mesi precedenti, raggiungendo i 197,2 milioni. Il load factor è rimasto invariato al 94%.","post_title":"Ryanair: traffico passeggeri in crescita dell'8% nel dicembre 2024","post_date":"2025-01-03T09:30:39+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1735896639000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481776","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Oltre cinque milioni di visitatori per una crescita del 25% degli arrivi internazionali rispetto al 2023: questo il consuntivo 2024 del Qatar.\r\n\r\n“Il superamento di cinque milioni di visitatori è un traguardo storico per il Qatar, che ci avvicina alla realizzazione della nostra vision di posizionare il Paese come una delle principali destinazioni turistiche del mondo, in rapida crescita e adatta alle famiglie - commenta il presidente di Qatar Tourism, Saad Bin Ali Al Kharji -. Questa crescita del 25% rispetto all'anno precedente, insieme ai 10 milioni di pernottamenti, sottolinea l'efficacia della nostra strategia e gli sforzi di collaborazione dei nostri stakeholder”.\r\n\r\nQuanto al futuro, in fieri ci sono obiettivi definiti \"ambiziosi ma raggiungibili. Tra il 2022 e il 2030, intendiamo quasi triplicare il numero di visitatori e almeno raddoppiare la spesa turistica. Puntiamo inoltre ad aumentare il contributo totale del turismo al Pil al 10-12%”.\r\n\r\nI viaggiatori provenienti dall'area Ccg rappresentano il 41% dei visitatori, mentre il restante 59% proviene dai mercati internazionali. I principali mercati di provenienza, tra cui il Regno dell'Arabia Saudita, l'India, il Regno Unito, la Germania e gli Stati Uniti d'America, hanno registrato una crescita sostanziale.\r\n\r\nIl numero di visitatori è cresciuto costantemente durante l'anno, con picchi significativi all'inizio e alla fine del 2024. La Coppa d'Asia AFC a gennaio ha dato il via a un anno da record, mentre la conclusione è stata sottolineata dall'inizio di una fiorente stagione crocieristica 2024-2025, dal Gran Premio del Qatar di Formula 1 e dal numero record di visitatori dall'Arabia Saudita durante le vacanze scolastiche di novembre.","post_title":"Il Qatar supera i suoi obiettivi con oltre 5 mln di visitatori nel 2024, più 25%","post_date":"2025-01-03T09:15:47+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1735895747000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481752","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Alle 8:30 di questa mattina, quasi l’80% delle strutture ricettive e degli appartamenti registrati nella banca dati delle strutture ricettive (oltre 451 mila su 571 mila) risulta in possesso del Codice identificativo nazionale (Cin). E' quanto rivela Federalberghi andando ad analizzare i dati della novità che proprio da oggi comincia ad applicare i propri effetti sanzionatori: La penale applicabile varia in particolare da 800 a 8 mila euro in caso di strutture o immobile privi di Cin e da euro 500 a 5 mila in caso di mancata esposizione del codice all'esterno dello stabile in cui è collocato l'appartamento o la struttura o di mancata indicazione del Cin in ogni annuncio ovunque pubblicato e comunicato. E’ inoltre prevista una sanzione da 500 a 5 mila euro a carico dei soggetti che esercitano attività di intermediazione immobiliare e dei soggetti che gestiscono portali telematici, da applicarsi in caso di mancata indicazione del codice in ogni annuncio ovunque pubblicato e comunicato. “Nell'invitare i ritardatari a non indugiare - sottolinea in una nota l'associazione degli albergatori - confidiamo che il periodo di rodaggio sia ispirato da un principio di ragionevolezza, salvaguardando la posizione di tutti coloro che, pur non essendo ancora in possesso del Cin, possano dimostrare di aver presentato la richiesta\".\r\n\r\nLa migliore performance si registra nella provincia di Matera, con il 94,10% dei Cin rilasciati rispetto al totale delle strutture registrate, seguita a ruota dalla provincia autonoma di Bolzano (93,09%). Al lato opposto di questa speciale classifica troviamo le province di Terni (54,33%) e di Trieste (55,69%). Le regioni in cui è stato rilasciato il maggior numero di Cin sono invece la Toscana (54.134), la Lombardia (48.463), il Veneto (48.747), il Lazio (40.244), la Puglia (36.720) e la Sicilia (35.411).\r\n\r\nSul sito internet istituito dal ministero del Turismo è possibile monitorare in tempo reale lo stato di avanzamento nei vari territori. Inoltre, il sito offre ai turisti la possibilità di verificare l’autenticità di ogni singolo codice. “Il codice identificativo nazionale è uno strumento utile, che auspichiamo contribuisca alla bonifica di un mercato che purtroppo è ancora inquinato da situazioni sommerse, illegali o borderline\", conclude la nota Federalberghi.\r\n\r\n ","post_title":"Federalberghi: l'80% delle strutture è già dotata di Cin. Sanzioni al via da oggi","post_date":"2025-01-02T11:37:05+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1735817825000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481674","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il complesso Walt Disney World Swan and Dolphin, posto nel cuore del Walt Disney World Resort di Orlando, continua a crescere. Oltre alla periodica ristrutturazione delle camere, è stato fatto un investimento di 275 milioni di dollari per rinnovare gli spazi e ampliare di oltre 11 mila mq l’area dedicata a eventi e convegni, triplicando le aree disponibili. Livia Cohen, account director, group and leisure del Walt Disney World Swan and Dolphin Hotel, racconta una storia che risale al passato. Il futuro costruttore dell’hotel possedeva l’impresa edile che stava realizzando Epcot: uno dei quattro parchi a tema di Disney World nato dal progetto della città utopica di Walt Disney per celebrare i successi tecnici, innovativi e culturali dell’umanità. Ma i fondi erano finiti. Allora, in cambio del completamento di Epcot, Disney stesso permise la costruzione della struttura composta da tre alberghi nel cuore del parco e questo la rende oggi unica: «Siamo i soli alberghi all’interno di Disney World, con l’autorizzazione di Disney: siamo i suoi figli adottivi» afferma infatti Cohen.\r\n\r\nIl complesso sorge vicino a Epcot e ai Disney’s Hollywood Studios; alle sue spalle si trovano il Disney’s Animal Kingdom e il Magic Kingdom Park. È costituito da tre distinti edifici, con altrettante diverse offerte di accoglienza, 23 ristoranti e lounge internazionali e la Mandara Spa. Le camere sono in totale 2.619. Il resort dispone di sei piscine, di tre centri benessere e del vicino golf. «Il primo edificio, il Walt Disney World Swan (756 camere che possono ospitare fino a quattro persone ciascuna) è un Westin di media grandezza - spiega Livia Cohen -. Il Walt Disney World Dolphin (1.514 camere fino a cinque ospiti) è uno Sheraton ed è il più grande; verrà rinnovato tra un anno e al suo interno realizzeremo un nuovo centro convegni. Il Walt Disney World Swan Reserve (349 camere fino a otto ospiti per suite) è un Autograph Collection. È nato tre anni fa e consente una scelta di livello superiore. Abbiamo oltre 32 mila mq di spazi esterni e interni: il 50% è occupato dai congressi, l’altro 50% è per il leisure. Il resort offre spazi adatti a eventi di ogni tipo, come la sala da ballo di 4 mila mq dove organizzare feste e matrimoni fino a 160 persone o la terrazza di mille mq affacciata sul parco. Tutti gli alberghi hanno inoltre un grab-and-go, che consente di mangiare al volo e di correre a visitare il parco. Ogni giorno gli ospiti del Walt Disney World Swan and Dolphin possono poi accedere alle attrazioni 30 minuti prima dell'apertura e, in periodi selezionati, possono prolungare la visita del parco due ore dopo l'orario di chiusura. Chi soggiorna al Walt Disney World Swan and Dolphin può anche acquistare i fast-pass per l’attrazione preferita fino a sette giorni prima del loro soggiorno. All’interno di ogni albergo, infine, si trova un desk Disney ad hoc».\r\n\r\nTra i numerosi plus della struttura anche la chiusura dei ristoranti a mezzanotte: «Questo ci rende adatti a un pubblico internazionale». Ricca l’offerta gastronomica, con appunto 23 ristoranti e bar per ogni necessità: dalla cucina gourmet firmata dallo chef Todd English a quella ricca di atmosfera e sapori del nuovissimo Rosa Mexicano, dagli spazi vip del Mulino New York Trattoria alle bistecche della Shula’s Steak House, sino alla cucina mediterranea del ristorante Amare, all’ampia scelta di sushi, pasta e pizza. «Come se ciò non bastasse, ci troviamo a due passi dal Disney’s Boardwalk con tutti i suoi negozi e 40 ristoranti». Infine uno sguardo all’Italia, che è il settimo mercato nel ranking della struttura, dopo Usa, Uk, Germania, Francia, Spagna e Argentina. «Gli ospiti tricolori sono il 10% tra quelli dell’albergo. - conclude Livia Cohen -. Stiamo lavorando alla definizione di accordi e iniziative per il vostro mercato, a cui vogliamo far conoscere la ricchezza dell’offerta del Walt Disney World Swan and Dolphin Hotel».\r\n\r\n[gallery ids=\"481681,481675,481677\"]","post_title":"Hotel Walt Disney World Swan and Dolphin di Orlando: Italia settimo mercato","post_date":"2025-01-02T11:11:09+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1735816269000]}]}}
Trenitalia, focus sul Regionale: 850 mln di euro per cento nuovi treni nel 2025
Gli stranieri trainano il turismo italiano: presenze 2024 a più 2,5%
Wizz Air: al decollo la terza edizione del concorso LetsGetLost
Small Luxury Hotels of the World supera quota 600 indirizzi e annuncia ancora nuove aperture
Nel 2024 sopra quota 1 milione i visitatori del museo Egizio di Torino
Ryanair: traffico passeggeri in crescita dell'8% nel dicembre 2024
Il Qatar supera i suoi obiettivi con oltre 5 mln di visitatori nel 2024, più 25%
Federalberghi: l'80% delle strutture è già dotata di Cin. Sanzioni al via da oggi