29 gennaio 2024 11:45
Finnair stima di cancellare circa 550 voli tra l’1 e il 2 febbraio prossimi a causa di uno sciopero contro il governo finlandese che accomunerà numerose sigle sindacali del Paese.
La compagnia aerea opera circa 280 voli al giorno nell’abituale operativo, di conseguenza la maggior parte dei voli sarà cancellata: i pochi voli garantiti saranno comunicati tempestivamente dalla compagnia ai passeggeri interessati
Finnair implementerà le cancellazioni dei voli nei propri sistemi un volo alla volta, a partire dalla mattina di martedì 30 gennaio, offrendo ai passeggeri rotte alternative. I clienti dei voli a lungo raggio con coincidenze da Helsinki l’1 e il 2 febbraio saranno instradati direttamente a destinazione, poiché durante lo sciopero non sono previste coincidenze da Helsinki.
Durante la mobilitazione i servizi a terra, come il carico dei bagagli e il servizio a bordo (come ad esempio il catering), potrebbero subire delle ripercussioni e i voli che operano in quei giorni potrebbero subire dei ritardi.
“Abbiamo già offerto ai passeggeri la possibilità di cambiare le date di viaggio sui voli Finnair. A partire dal 30 gennaio inizieremo a reinstradare i clienti, utilizzando anche voli di altre compagnie aeree”, ha dichiarato Jari Paajanen, cicepresidente del Centro di controllo operativo Finnair.
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Ad oggi questa realtà globale senza scopo di lucro riunisce più di 500 collaboratori e quasi 200 aziende e istituzioni in tutto il mondo. La mission è quella conservare e diffondere la storia del turismo rendendo al contempo omaggio ai protagonisti. Ciò avviene in due modalità: quella in presenza, con mostre permanenti - le cosiddette “sale” - situate in alberghi, agenzie di viaggio, uffici turistici, centri educativi, ecc.
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Nell'anno appena chiuso, il Museo del Turismo ha inaugurato 11 nuove sale: la Sala 49, al Museo di Palencia, dedicata alle “Tessere di ospitalità”; la sala 99, Stick No Bills® Global Fine Art Printworks & Poster Gallery presso l'Imprenta Nueva Balear di Palma di Maiorca, dedicata ai manifesti promozionali; la sala 109: Avenue Louise Hotel di Bruxelles, sulla storia del turismo a Bruxelles. E ancora, la sala 111, Ufficio del turismo di Cetinje (Montenegro), sulla storia del turismo in Montenegro; la sala 112: Fondazione Inatel di Evora (Portogallo), sulla storia di questa istituzione; la sala 113: Grand Hotel Excelsior Vittoria di Sorrento, dedicata alla storia dell'albergo; la sala 114: Sede di “Valladolid Capital”, che mette in luce il Marchese de la Vega-Inclán. La sala 115: Museo Diocesano di Palencia, sugli itinerari religiosi nella provincia di Palencia. la sala 116: Museo Storico delle Pulci di Palermo, sul turismo in Sicilia. La sala 117: Ufficio turistico di Biescas (Huesca), dedicato a Luis Fernández Fuster, pioniere del turismo spagnolo. Infine la sala 118: Municipio di Tiedra (Valladolid), sulla storia del turismo nella località.
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Dopo gli anni difficili del Covid e della ripartenza post-pandemia i conti del gruppo Carnival tornano finalmente in positivo a chiusura di un anno di grande crescita. La compagnia, che già nel 2023 aveva visto i propri bilanci migliorare sensibilmente senza tuttavia raggiungere il nero in bottom line (-130 milioni di dollari), ha infatti accumulato nel 2024 utili netti per 1,92 miliardi: un risultato persino superiore di 130 milioni alle già ottimistiche previsioni dello scorso settembre.
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Ottime anche le stime per il futuro con i volumi delle vendite già a livelli record per il 2026. Da segnalare, tra le altre cose, l'ampliamento senza precedenti delle finestre di prenotazioni per i brand nordamericani ed europei della compagnia, ha rivelato il ceo di Carnival Corporation, Josh Weinstein.
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[post_content] => Un manifesto in quattro punti rivolto ai governi dell'Unione europea che punta il dito sui temi caldi da affrontare nel 2025 per agevolare la crescita dell'intero settore dell'aviazione.
Comincia così il nuovo anno di Ryanair, che attraverso il ceo del gruppo, Michael O'Leary, torna a pungolare l'Ue su materie che spaziano dalle tasse sull'aviazione alle tariffe Atc, dai ritardi a causa degli scioperi Atc a quelli che vengono definiti artificiali vincoli alla crescita.
"Il 2025 deve essere l'anno della competitività e della crescita in tutta Europa - afferma O'Leary -. Troppe economie europee, come Francia, Germania e Regno Unito, stanno ristagnando sotto il peso della regolamentazione, dell'aumento delle tasse e della cattiva gestione governativa. È tempo di tornare alla deregolamentazione e concentrarsi su politiche che favoriscano la crescita. L'aviazione è l'unico settore in Europa in grado di garantire una crescita immediata e sostenibile del traffico, del turismo e dell'occupazione, in particolare nelle regioni periferiche d'Europa.
La nuova Commissione, guidata da Ursula von der Leyen, dovrebbe smettere di parlare di crescita e iniziare a realizzarla. È necessario correggere il non funzionante sistema Atc in Europa, abolire le tasse sull'aviazione e tornare al principio della libera circolazione dei cittadini in Europa, lasciando che le compagnie aeree low cost facciano il resto."
Ryanair prenderà in consegna oltre 350 nuovi aeromobili nel prossimo decennio e prevede di crescere da 200 milioni a 300 milioni di passeggeri all'anno. Questa crescita deve essere supportata da politiche orientate alla crescita, sia da parte dell'Ue che dei governi nazionali, a beneficio dei cittadini europei e della connettività dell'Europa."
Nel dettaglio i quattro punti, in realtà storici cavalli di battaglia della low cost irlandese:
Negli ultimi anni, diversi paesi, tra cui Svezia, Ungheria e Irlanda, hanno abolito le tasse sull’aviazione, ottenendo risultati significativi in termini di traffico e turismo. Al contrario, economie come Francia, Germania e Regno Unito hanno registrato un calo del traffico a causa dell’aumento delle imposte. Ryanair propone l’eliminazione completa di queste tasse per incentivare la mobilità e favorire una ripresa economica sostenibile nel settore dei voli aerei.
Dal 2020, le tariffe di controllo del traffico aereo (Atc) in Europa sono aumentate in modo significativo, mentre i servizi continuano a essere spesso inadeguati. Ryanair sottolinea come l’estate 2024 sia stata una delle peggiori in termini di ritardi e cancellazioni. La compagnia suggerisce di seguire il modello statunitense, riducendo o eliminando le tariffe Atc.
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Speciale festa della Donna: pacchetto crociera-yoga e accompagnatore dall’Italia (7 marzo 2025). Latin World presenta un pacchetto volo + overnight + crociera per celebrare la Giornata internazionale della Donna in grande stile: con una crociera yoga in Costa Rica, che ospiterà a bordo l’istruttrice Annette Shine. Il viaggio, in partenza il 7 marzo dall’Italia, avrà un accompagnatore di lingua italiana: Costa Rica Yoga Cruise (Puerto Caldera, Costa Rica – Puerto Caldera, Costa Rica) - 7 marzo - 10 giorni e 8 notti. Veliero: Star Clipper. Itinerario: Puerto Caldera (Costa Rica), Quepos, Golfito, Bahia Culebra, Bahia Potrero-Flamingo, Islas Tortugas, Puerto Caldera.
Quota: a partire da 3.319 euro a persona in cabina doppia. Include: voli a/r dall’Italia in economy, 1 notte transito in andata a San José in B&B, trattamento di pensione completa, caffè/the h24, tutti gli sport acquatici, assicurazione medico-bagaglio – Non include: spese aeroportuali e portuali, assicurazioni integrative, quota d’iscrizione e quanto non esplicitamente indicato alla voce “Include”. Note: accompagnamento dall’Italia a cura di Latin World.
Per gli amanti delle partenze indipendenti, invece, ecco poi alcune rotte con quota solo crociera:
Costa Rica Yoga Cruise (Puerto Caldera, Costa Rica – Puerto Caldera, Costa Rica), 1° febbraio, 7 notti. Veliero: Star Clipper. Itinerario: Puerto Caldera (Costa Rica), Quepos, Golfito, Bahia Culebra, Bahia Potrero-Flamingo, Islas Tortugas, Puerto Caldera.
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Costa Rica Yoga Cruise (Puerto Caldera, Costa Rica – Puerto Caldera, Costa Rica) - 22 febbraio - 7 notti. Veliero: Star Clipper. Itinerario: Puerto Caldera (Costa Rica), Quepos, Golfito, Bahia Culebra, Bahia Potrero-Flamingo, Islas Tortugas, Puerto Caldera.
Quota solo crociera: a partire da 1.950 euro a persona in cabina doppia, con trattamento di pensione completa, caffè/the h24 e tutti gli sport acquatici, spese portuali, trasporti e bevande escluse. Note: a bordo sarà presente l’istruttrice di yoga Marie L’Or Delatte.
San Valentino tra Costa Rica e Panama (Puerto Caldera, Costa Rica – Balboa, Panama) - 8 febbraio - 7 notti. Veliero: Star Clipper. Itinerario: Puerto Caldera (Costa Rica), Islas Tortugas, Quepos, Golfito, Parida Island (Panama), Iguana Island, San Josè Island, Balboa.
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Costa Rica e Panama (Puerto Caldera, Costa Rica – Balboa, Panama) - 15 marzo - 7 notti. Veliero: Star Clipper. Itinerario: Puerto Caldera (Costa Rica), Islas Tortugas, Quepos, Golfito, Parida Island (Panama), Iguana Island, San Josè Island, Balboa. Quota solo crociera: a partire da 1.950 euro a persona in cabina doppia, con trattamento di pensione completa, caffè/the h24 e tutti gli sport acquatici, spese portuali, trasporti e bevande escluse.
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L'hotel disporrà di 145 camere, tra cui due suite penthouse personalizzate, un lobby bar, una piscina galleggiante e punti di ristoro con vista sul lago di Como e sulle montagne di Bellagio. Il Lake Como Edition è di proprietà di Bain Capital e di Omnam Group, attraverso un fondo gestito dall’asset management company Ktyalos sgr.
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Otto milioni di euro all’anno per il triennio 2025-2027: questo l’investimento previsto dalla Finanziaria appena approvata dall'Assemblea regionale siciliana per l’aeroporto di Trapani.
"Lo sforzo fatto, in questi anni, per consegnare al territorio trapanese un aeroporto con solide basi e prospettive per il futuro - sottolinea il presidente di Airgest, Salvatore Ombra - è sempre stato sostenuto dal Governo regionale che, con le misure contenute nel bilancio e nella legge di stabilità 2025/2027 conferma il suo impegno per la città di Trapani e per la sua provincia. Per questo, desideriamo ringraziare il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani e l'assessore all'Economia, Alessandro Dagnino per aver dato ad Airgest la giusta forza attrattiva nei confronti delle compagnie aeree che determinano il traffico degli scali".
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"Il dopo Covid - conclude la nota Airgest - momento più basso della storia del Vincenzo Florio, a causa della chiusura, ha lanciato lo scalo in una corsa verso il risanamento dei conti e, soprattutto, verso il milione di passeggeri, traguardo che è stato raggiunto e superato da Airgest, società di gestione dello scalo trapanese, nel 2023 e confermato nel 2024".
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[post_content] => Brussels Airlines avanza lungo la rotta di rinnovo della flotta che vedrà antro l’estate 2026 l’arrivo di tre nuovi Airbus A320neo. Di questi, due andranno a sostituire i più datati A319, mentre il terzo andrà ad ampliare la flotta.
L'A320neo consuma meno carburante, produce fino al 20% in meno di emissioni di CO2 e rappresenta una riduzione del rumore del 50% rispetto agli aeromobili della generazione precedente.
Le tre new entry porteranno a otto il numero totale di aeromobili A320neo nella flotta del vettore belga.
Il 1° novembre 2023, Brussels Airlines ha ricevuto il suo primo Airbus A320neo, direttamente dalla fabbrica Airbus di Tolosa. Si tratta di una pietra miliare per la compagnia aerea, in quanto è la prima volta nella storia del vettore che un aeromobile nuovo di zecca entra a far parte della flotta.
“Poter aggiungere altri aeromobili nuovi di zecca è un vantaggio per tutti – ha sottolineato Dorothea von Boxberg, ceo di Brussels Airlines -: sostituendo gli aeromobili più vecchi con quelli più efficienti dal punto di vista del consumo di carburante sul mercato, riduciamo il nostro impatto sull'ambiente. Inoltre, aumentiamo la nostra flotta, creando nuovi posti di lavoro e migliorando la connettività per il Belgio”.
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Nuove norme di ingresso in Israele per i viaggiatori provenienti da paesi esenti da visto e dunque anche per gli italiani: da ieri, 1° gennaio 2025, sono tenuti a ottenere l'approvazione del modulo Eta-Il (Electronic Travel Authorization - Israel) che consentirà un controllo informatico delle richieste di ingresso nel Paese e uno snellimento delle formalità di ingresso.
La procedura – sulla falsa riga di quella già implementata in diversi paesi tra cui Usa, Canada e Australia - permette infatti alle autorità di esaminare in anticipo i dati dei passeggeri relativi al loro ingresso in Israele.
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