8 November 2024

Tokyo rilancia la promozione in Italia con due nuovi brand video e la presenza in Bit

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La città di Tokyo si promuove in Italia con due nuovi brand video della serie ‘Nothing like Tokyo’ che, nelle versioni Tradition e Innovation, danno un assaggio degli eventi e dei luoghi più tradizionali della metropoli.

I video prendono per mano lo spettatore accompagnandolo in una rapida carrellata di cartoline di alcuni tra i luoghi più tradizionali e avveniristici della città, alcuni già celebri e altri ancora da scoprire. A rappresentare il lato tradizionale della metropoli, appaiono luoghi come il santuario shintoista Hie Jinja e la sequenza dei suoi portali torii rossi, ma anche eventi caratteristici come il Fukagawa Hachiman Festival o il Koto Fireworks Festival.

Per il lato innovativo, alcuni dei luoghi avveniristici più iconici della città come il Miraikan, il Museo delle Scienze Emergenti e dell’Innovazione di Odaiba, o progetti speciali come l’esperienza MoonFlower Sagaya Ginza, che unisce la gastronomia con l’arte digitale, e il progetto The Tokyo Toilet, simbolo dell’ospitalità giapponese e salito recentemente alla ribalta grazie al film “Perfect Days” di Win Wenders, premiato a Cannes e in questi giorni nelle sale italiane.

La città di Tokyo parteciperà inoltre alla prossima Bit: allo stand “Tokyo Tourism Representative, Italy Office”, la rappresentanza dell’ente del turismo della città illustrerà l’offerta turistica dalla capitale del Sol Levante, attraverso tutte le stagioni dell’anno ma con un focus particolare sull’inverno.

Numeri positivi nel 2023: Italia secondo mercato europeo

Intanto, sono positivi gli indicatori sulla ripresa dei flussi turistici dall’Italia al Giappone, che nel 2023 tornano quasi ai livelli pre-pandemici. I dati preliminari dell’Ente nazionale del turismo giapponese mostrano che il numero degli arrivi italiani tra gennaio e dicembre 2023 è solo al -6,4% rispetto al numero dello stesso periodo del 2019, posizionandola al secondo posto della classifica europea, dopo la Germania (-1,3%).

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Quindici anni dopo si propone come un operatore completo, iscritto Astoi dal 2019, che oltre al mare Italia generalista dispone di un prodotto club in fase di espansione, di un'offerta incoming importante con focus sull'intero Sud Italia e di una proposta outgoing in fase di progressiva definizione.\r\n\r\nE a testimoniare l'importante sviluppo in corso sono gli stessi numeri: tra il 2019 e il 2024 Isola Azzurra ha infatti visto il proprio fatturato più che raddoppiare, passando da 10,6 milioni a 23,6 milioni di euro. \"Per il 2025 - racconta il titolare e ceo, Andrea Lorenzoni - contiamo di crescere ulteriormente di una percentuale compresa tra il 10% e il 15%\". Anche le marginalità sono più che positive: \"Quest'anno prevediamo di chiudere attorno all'8% ante imposte e ammortamenti, tenendo però conto che la maggior parte degli investimenti nel nostro bilancio sono inclusi nell'anno di riferimento e quindi non ammortati\". Le presenze totali saranno 350 mila, per un'azienda che oggi vanta uno staff di 29 collaboratori, di cui sei commerciali.\r\n\r\nA fronte di ciò, i piani per il futuro sono davvero ambiziosi, soprattutto lato Zeta Club, il prodotto villaggistica brandizzato del to. Al momento Isola Azzurra può già contare su tre indirizzi in Sicilia: un villaggio ad Alicudi a gestione Mangia's, il resort Donnalucata di Marina di Ragusa e la prima struttura di proprietà e a conduzione diretta a Selinunte (stagione inaugurale nel 2024, per un complesso da 135 camere e 44 mila presenze con stagionalità estesa sino a fine ottobre, ndr). \"E il prossimo anno ne aggiungeremo altri due: il Sikania Eco Resort del gruppo Lindbergh, nonché il nostro primo Zeta Club al di fuori della Sicilia, il sardo San Teodoro Le Rose\". Isola Azzurra non esclude neppure ulteriori acquisizioni dirette: \"Siamo sempre aperti alle nuove opportunità di mercato, essendo pure disponibili a offrire i nostri servizi di gestione\".\r\n\r\nMa non finisce qui, perché il to aprirà anche una sede locale alle Eolie per rafforzare la propria attività di dmc, estendendo inoltre l'offerta incoming oltre i confini di Sicilia e Puglia con l'aggiunta della Sardegna: \"Integreremo poi la nostra proposta pacchettizzata su ciascuna delle nostre linee con flussi xml per i voli (linea e low cost) e i traghetti. Il tutto combinabile dalle adv partner direttamente sul nostro sito\".\r\n\r\nNon bisogna infine dimenticare il brand Azzurra World dedicato al lungo raggio, nato due anni fa con l'inserimento di alcune figure specifiche: un prodotto tailor made con focus su Usa e Caraibi, ma anche Oriente, molto forte sul segmento viaggi di nozze e pure in grado di proporre pacchettizzazioni ad hoc per partenze speciali da Roma, Palermo e Catania con tariffe molto competitive. L'obiettivo ora è consolidare la proposta, con una crescita progressiva che mira anche a conquistare il Nord Italia. Il to al momento può contare su una rete commerciale presente direttamente in Campania, Sicilia, Lazio e Piemonte, a cui si aggiunge un ufficio inside sales in sede per gestire le vendite nelle aree finora non coperte. Le agenzie partner con codice a oggi sono circa 2 mila.","post_title":"Isola Azzurra: piani ambiziosi per un to in crescita tra mare Italia, incoming e prodotto club","post_date":"2024-11-07T12:40:47+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1730983247000]}]}}

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