18 October 2024

Aegean archivia il 2023 con 15,5 mln di passeggeri, in aumento del 26%

[ 0 ]

Aegean ha chiuso il 2023 con 15,5 milioni di passeggeri trasportati, 3,2 milioni in più rispetto al 2022, in altre parole una crescita del 26%, che segna un nuovo record per il vettore greco.

Lo scorso anno la compagnia ha offerto 18,5 milioni di posti, di cui 11,1 milioni sulle rotte internazionali, 2 milioni in più rispetto al 2022 e 800.000 in più rispetto al 2019. Il network contava un totale di 180 destinazioni in 49 Paesi con 307 rotte operate con 76 aeromobili, incluse le 9 consegne di nuovi aeromobili Airbus 320/321 neo. Il load factor medio si è attestato all’83,4%, in aumento del 4,4% rispetto all’anno precedente.

Sempre sul network internazionale la compagnia ha trasportato 9,2 milioni di passeggeri, il 29% in più rispetto al 2022.

“Il 2023 è stato un altro anno positivo per Aegean e per il turismo greco – ha affermato Dimitris Gerogiannis, ceo del vettore -. Continueremo a lavorare costantemente per offrire più scelte ai nostri passeggeri, per migliorare l’esperienza di viaggio, ma anche per diffondere il prodotto turistico, in modo da mantenere il ritmo dinamico dell’azienda e del Paese anche nel nuovo anno, nonostante le sfide”.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477061 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_477063" align="alignleft" width="284"] Leonardo Metastasio, tourism promotion manager di Formentera[/caption] “L’isola deve riconoscere tantissimo alla nazione italiana e agli italiani” afferma Leonardo Metastasio, tourism promotion manager di Formentera. L’Italia continua ad essere la seconda Nazione a visitare l’isola dopo la Spagna, rappresentando il 24,23% dei visitatori totali. Gli italiani si mostrano sempre più interessati al fuori stagione e a una Formentera che vada oltre il mare di luglio e agosto. Tra gli eventi ad hoc per destagionalizzare la destinazione e portare il turismo a 8 mesi, la “Night Run” di 15km del 5 ottobre si è appena conclusa con una presenza del 12% di italiani su 1500 iscritti. L’astroturismo è un’altra delle attività che è possibile fare tutto l’anno e che incontra l’interesse di molti italiani. Prevista a fine mese la formazione di 45 guide specializzate sull’astroturismo a Formentera. L’isola continua a puntare sulla sostenibilità. Formentera.eco è la piattaforma adibita alla promozione della tutela dell’ambiente attraverso la regolamentazione del flusso dei veicoli esterni all’isola che ne limita l’accesso da giugno a settembre. Attraverso la presentazione della documentazione richiesta, se il limite di macchine non è stato superato, si può accedere e circolare nell’isola con il pagamento di una tassa giornaliera. La novità di quest’estate è stata rappresentata dall’ulteriore limitazione del numero di veicoli autorizzati a circolare, con una conseguente diminuzione dei permessi rilasciati. Da maggio a settembre 2024 Formentera ha accolto 476.270 visitatori, tra turisti ed escursionisti, registrando una decrescita dell'8% rispetto ai 517.914 dello stesso periodo del 2023. A calare sono stati soprattutto gli escursionisti, diminuiti del 14,83%. In aumento del 4,11%, invece, il numero di turisti che hanno pernottato sull'isola: circa 6.200 in più rispetto all’anno precedente. Nonostante agosto abbia visto una leggera flessione dello 0,5%, nel 2024 si è registrato un giorno e mezzo in più rispetto al 2023, portando la permanenza media a circa quattro giorni. Di Elisa Biagioli [post_title] => Formentera: una destinazione oltre luglio e agosto [post_date] => 2024-10-17T16:34:44+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729182884000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476991 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_477006" align="alignleft" width="300"] Da sinistra, Silvia Lenzi, Agata Marchetti, Giovanna Sainaghi, Ester Tamasi e Marcelo Rebanda[/caption] «Bilancio oltremodo soddisfacente per questi due anni di attività»: Giovanna Sainaghi, direttrice di VisitFlanders Italia, definisce così il biennio alla presidenza di Adutei.  Un mandato, quello 2022-24, caratterizzato da tre punti precisi: «Condivisione, formazione e innovazione - ha dichiarato Sainaghi in occasione della recente assemblea dei delegati per il rinnovo delle cariche -. Nella nostra associazione è importante il supporto e l'aiuto di tutti i soci e la nostra forza è la collaborazione, l'entusiasmo, uniti dalla comune finalità di provuovere e raccontare le eccellenze e le bellezze di tutti i nostri Paesi». Durante l'incontro si è voluto sottolineare l'importanza del lavoro di formazione che Adutei ha in questi anni perseguito, «con corsi di grande spessore messi a disposizione dei soci e l'impegno per la realizzazione di una informazione turistica di eccellenza. Condivisione signfica anche offrire opportunità di visibilità a tutti i soci attraverso la presenza di stand condivisi nelle fiere di settore o partecipazione comune a panell e a momenti finalizzati alla comunicazione».   L'assemblea ha rinnovato il mandato di presidente dell'associazione a Giovanna Sainaghi per il biennio 2024-2026, mentre Ester Tamasi, direttore Malta Tourism Authority, è stata riconfermata come vicepresidente Roma.   Nuovi volti invece per le altre cariche: Agata Marchetti, direttrice dell'Ente Nazionale Germanico per il Turismo, sarà la nuova vicepresidente Milano, sostituendo Neyda Garica, direttore dell'Ente della Repubblica Dominicana.   Silvia Lenzi, Italian Market Manager Ente Vallonia, sarà la nuova tesoriera sostituendo così Aljoša Ota, direttore dell'Ente Sloveno per il Turismo, ritornando con entusiasmo in un ruolo già ricoperto in passato.   Marcello Rebanda, direttore per l'Italia, dell'Ufficio turistico del Portogallo andrà a ricoprire il ruolo di segretario generale dell'associazione, ruolo ricoperto in precedenza da Elisabeth Ones, direttrice Ufficio Norvegese per il Commercio e il Turismo.   Si riconferma anche alla segreteria Adutei Elisa Paloschi, Communication, Trade & Events Account, Ente Sloveno per il Turismo in Italia.    Infine, il direttivo ha anche annunciato il rifacimento del sito nei prossimi mesi.     [post_title] => Adutei rinnova le cariche per il biennio 2024-26: Sainaghi confermata presidente [post_date] => 2024-10-17T13:19:09+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729171149000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476976 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E’ un racconto del tempo passato, un tempo fatto di uomini, dell’ingegno di alcuni e dell’audacia di altri; di rombi di motori e di strade sterrate. Un tempo sospeso che guardava ad un futuro di grandi aspettative e che oggi è possibile scoprire e toccare con mano visitando il Museo Mille Miglia. Nato dalla volontà dell'Associazione Museo Mille Miglia Città di Brescia - costituita da imprenditori bresciani “Amici della Mille Miglia” nel dicembre 1996 - il museo alle porte di Brescia ha aperto i battenti al pubblico 20 anni fa, il 10 novembre 2004, dopo la ristrutturazione del complesso monastico di Sant’Eufemia, di proprietà del Comune di Brescia. Aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00, il museo richiama ogni anno circa 18.000 visitatori, italiani e stranieri, in particolare dalla Germania e dal Nord Europa. Una location ideale anche per l'organizzazione di eventi, privati e non, a disposizione dei quali ci sono diverse sale meeting e altri spazi, oltre ad un servizio ristorativo presente nella struttura che completa l’offerta. La collocazione del museo in un sito di grande valenza storica narra il racconto di un mito e, giorno dopo giorno, dà viva testimonianza di un periodo del nostro passato. Il museo non doveva essere solo un archivio, ma doveva ricostruire un evento sportivo-culturale e insieme la storia dell’Italia intera. Le auto esposte sul percorso sfilano nello spazio espositivo avvolte da allestimenti e scenografie che richiamano, agli occhi dello spettatore, i veri periodi ed epoche storiche “toccati” dalla mitica sfida che Enzo Ferrari non esitò a definire come “la corsa più bella del mondo”. Tra il 1927 e il 1957 la gara venne disputata per 24 volte, mentre dal 1982 la Mille Miglia è tornata ad affascinare appassionati e non con le auto dell’epoca che ripercorrono quegli stessi 1.600 chilometri tra Brescia e Roma. Il museo conserva anche l’Archivio storico della corsa, che custodisce circa 1130.000 documenti: tutti sono stati scansionati e informatizzati e sono ora fruibili in formato digitale grazie ad un motore di ricerca. [gallery ids="476982,476983,476981,476980,476984,476979"]   [post_title] => Brescia: oltre 18.000 visitatori all'anno per il Museo Mille Miglia [post_date] => 2024-10-17T12:35:00+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729168500000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476867 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Oggi il mercato del travel (eCommerce più altri canali) viaggi a ritmi differenti: il transato del settore ricettivo fa segnare un +4%, quello dei trasporti +10%, mentre tour operator (crociere escluse) e agenzie di viaggio crescono dell'8%. In tale contesto l’eCommerce rappresenta oggi il 56% del valore totale di mercato dell’ospitalità (21 miliardi su 37,5 miliardi di euro complessivi) e il 70% in quello dei trasporti (18,4 miliardi su 26,3 miliardi). Ma quello che forse è ancora più interessante è che, contrariamento a quanto osservato negli ultimi anni, non è più solo il canale online il traino principale del mercato dell'ospitalità: "La crescita della componente eCommerce nel settore ricettivo si assesta infatti sul 4%, sullo stesso livello di quella del comparto preso nel suo complesso - ha spiegato la direttrice dell’osservatorio Travel Innovation del Politecnico di Milano, Eleonora Lorenzini, in occasione della presentazione del report 2024 alla fiera di Rimini -. Nei trasporti, invece, si registra ancora una crescita a due cifre percentuali dell'online (+12%), spinto in particolare dal comparto aereo, che ha beneficiato di un sensibile aumento dei passeggeri (pari sempre al +12%)". In tale contesto, l'incidenza del canale e-Commerce per i trasporti è quindi passata dal 55% del 2019 all'attuale 70%. L'importanza delle esperienze L’osservatorio ha inoltre effettuato una ricerca su un panel di viaggiatori italiani, svizzeri, tedeschi e statunitensi che conta circa mille rispondenti per ogni Paese con l’obiettivo di indagarne comportamenti e abitudini di viaggio. Una delle evidenze emerse è che la motivazione principale nella scelta della destinazione varia fortemente in base alla provenienza del turista, ma sia gli italiani, sia gli stranieri scelgono la meta soprattutto in base alle attività esperienziali che possono svolgere in loco. Quasi un nostro concittadino su due (49%) e circa due stranieri su tre selezionano infatti il viaggio in base alle attività culturali, enogastronomiche, outdoor (sportive e non) e relative allo shopping disponibili in loco. Si afferma il modello buy now pay later Quanto a opzioni di acquisto e metodi di pagamento, negli ultimi due anni è aumentato il ricorso alla tariffa flessibile. Gli italiani che hanno prenotato un alloggio con possibilità di modifica/cancellazione fino all’ultimo sono infatti passati dal 34% del 2022 al 51% nel 2024. Inoltre, il pagamento rateizzato e il buy now pay later sono in molti casi una leva decisionale: il 18% dei viaggiatori tricolori e addirittura il 36% degli statunitensi dichiarano di acquistare soluzioni di viaggio solo da operatori che offrono queste modalità di pagamento. È elevata anche l’attenzione dei turisti alla sostenibilità: in particolare il 37% degli americani ha cercato informazioni sulla compatibilità ambientale dei servizi prima della prenotazione, a fronte del 14% e 15% dei turisti rispettivamente italiani e tedeschi. L’holiday working è, invece, una pratica consolidata soprattutto tra i viaggiatori statunitensi e svizzeri. I turisti Usa sono sempre i più digital “L’utilizzo della tecnologia nelle varie fasi del journey è più diffuso oltreoceano - aggiunge il direttore dell'osservatorio, Filippo Renga -. L’Ai generativa supporta ben il 38% degli americani per ispirazione, ricerca di servizi o creazione dell’itinerario, a fronte del 15% degli italiani; in fase di prenotazione i canali digitali sono più utilizzati dai turisti statunitensi, che si appoggiano di più anche agli assistenti vocali durante il viaggio”. In tutti i Paesi considerati è infine alta la propensione a condividere i dati biometrici: a prescindere dalla provenienza, almeno la metà dei viaggiatori è disposta a condividerli per velocizzare il check-in all’aeroporto. La disponibilità a condividere dati sulle abitudini di consumo è invece più bassa, a dimostrazione che su questo aspetto si sta sviluppando una maggiore sensibilità. [post_title] => Politecnico Milano: l'eCommerce non è più l'unico traino del ricettivo [post_date] => 2024-10-17T09:38:58+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza [1] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza [1] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729157938000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476877 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_476908" align="alignleft" width="300"] Davide Catania, al centro, insieme al sales representative Emilia Romagna, Gianluca Calegari, e al responsabile e coordinatore area commerciale, Marco Pezzotti[/caption] E' Alidays on Tour una delle principali novità di prodotto appena lanciate dall'operatore milanese: "Si tratta di un'alternativa attuale al segmento dei viaggi classici, che unisce l'esclusività del su misura all'efficienza del tour collettivo - spiega il ceo, Davide Catania -. Il catalogo completo è già disponibile online sul nostro sito. Abbiamo una programmazione di tour guidati in esclusiva collocati su una linea di viaggio per gruppi fino a un massimo di 14 persone, con una qualità di servizi alberghieri medio alta e partenze garantite tutto l'anno". In termini di tecnologia, sempre nell'ambito di una logica di strumento di lavoro per le agenzie, "abbiamo introdotto recentemente Alyda: il nostro sistema di progettazione del viaggio con intelligenza artificiale. La tecnologia, che già eroga suggerimenti sulla base di algoritmi di un certo tipo, viene infatti alimentata e supportata dall'Ai: possiamo generare viaggi da una riga di comando testuale conversazionale senza entrare nello specifico dei meccanismi. Il sistema è efficiente nel disegnare il tour che il cliente sogna, quell'itinerario tailor made che è il nostro punto di forza. I rilasci inoltre sono continui per aggiornare costantemente il sistema. Tra questi segnalerei per esempio la personalizzazione dello storytelling da presentare al cliente, la gestione di servizi alternativi all’interno di un unico preventivo e la preview del catalogo prodotto". Non solo: Alidays sta anche proponendo con successo ai viaggiatori diretti negli States sistemazioni insolite in stile Glamping; soggiorni in campi tendati di lusso, nei classici Airstream Vintage, in strutture geodetiche per poter ammirare le stelle. Continua anche la proposta sempre più capillare negli stati dell'Ovest e delle Rockies, con soggiorni in ranch per un'esperienza unica e rigenerante. In Canada, la programmazione prevede poi una copertura di tutte le regioni, con particolare attenzione a quelle più di nicchia come la Nova Scotia, Terra Nova e il Labrador. Parlando di numeri, conclude Davide Catania, i passeggeri sono cresciuti: "Rimaniamo pur sempre sotto i volumi del 2019 ma il fatturato pensiamo possa salire di circa il 5% rispetto al 2023, quando ci siamo attestati attorno ai 75 milioni di euro. Insomma, l'andamento del 2024 ci fa ben sperare in vista del raggiungimento della soglia degli 80 milioni". (Quirino Falessi) [post_title] => Alidays vicino a quota 80 mln. Performance trainate da novità di prodotto e It [post_date] => 2024-10-17T09:10:56+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729156256000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476868 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Stime di utili migliore del previsto per United Airlines per il trimestre conclusivo del 2024, dopo che i profitti del terzo trimestre hanno superato le aspettative di Wall Street. La compagnia, inoltre, ha annunciato un programma di riacquisto di azioni da 1,5 miliardi di dollari, il primo dopo la pandemia. In pratica, il vettore prevede un utile rettificato di 2,50-3 dollari per azione nei tre mesi che si chiuderanno al 31 dicembre, rispetto a quello stimato dagli analisti di 2,68 per azione.  Per il terzo trimestre, United ha registrato un fatturato di 14,84 miliardi di dollari, in crescita del 2,5% rispetto all'anno precedente e superiore alle stime degli analisti; l'utile netto è stato di 965 milioni di dollari, in calo del 15% rispetto a un anno fa. United ha dichiarato che i ricavi delle unità domestiche sono stati positivi in agosto e settembre rispetto all'anno scorso, poiché le compagnie aeree hanno ridotto l'eccesso di voli che spingevano al ribasso le tariffe. Sempre nei tre mesi fra luglio e settembre il vettore ha ampliato la capacità del 4,1%. [post_title] => United Airlines stima profitti migliori del previsto per l'ultimo trimestre del 2024 [post_date] => 2024-10-16T12:04:54+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729080294000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476864 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sita ha aperto un nuovo hub tecnologico a Cluj-Napoca, in Romania, con l’obiettivo di far progredire il futuro dei viaggi aerei attraverso innovazioni all’avanguardia in grado di migliorare l'efficienza operativa, ridurre l'impatto ambientale e offrire ai passeggeri esperienze di viaggio senza intoppi. L'hub di Cluj-Napoca si unisce a una rete di hub tecnologici Sita situati a Londra, Letterkenny e Nuova Delhi e si concentrerà sullo sviluppo di soluzioni che trasformeranno la gestione dei passeggeri e le tecnologie di viaggio. L'hub è funzionale per la creazione di piattaforme di nuova generazione come Sita Flex, che consente ai viaggiatori di effettuare il check-in e imbarcarsi utilizzando i propri cellulari, riducendo i tempi di attesa fino al 40% a livello globale. Inoltre, Sita WorldTracer riduce del 77% gli incidenti di smarrimento dei bagagli e abbatte anche le emissioni di CO₂ grazie al suo sistema basato sul cloud. Gli aeroporti e le compagnie aeree stanno investendo molto nel campo della tecnologia – solo gli aeroporti spendono 10,8 miliardi di dollari e le compagnie aeree 34,5 miliardi di dollari in Ii (Sita Air Transport IT Insights 2023) - evidenziando l’urgenza di innovazione. L'hub di Cluj è in prima linea in questo sforzo, contribuendo al passaggio del settore verso soluzioni basate su cloud, dispositivi mobili e self-service che migliorano l'efficienza operativa e la sostenibilità. Espandendo le capacità tecnologiche globali con questo nuovo hub, Sita rafforza la propria capacità di fornire soluzioni di identità digitale scalabili, sicure e incentrate sulla privacy, come la Digital Travel Credential. Ciò consente a governi, aeroporti e compagnie aeree di adottare sistemi di verifica dell'identità più rapidi e di elaborazione dei passeggeri in tempo reale, garantendo la conformità agli standard globali e migliorando al contempo l'esperienza dei passeggeri. [post_title] => Sita: taglio del nastro per il nuovo hub tecnologico situato a Cluj, Romania [post_date] => 2024-10-16T11:36:00+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729078560000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476859 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nuova iniziativa per la formazione digitale dedicata agli 80 consulenti di viaggio Travel Expert. Il progetto è strutturato in due percorsi: un master in lead management, realizzato in partnership con Marketing Digital Mind (agenzia di marketing nota nel settore turistico), e un corso one to one, guidato da un coach competente nel settore del marketing turistico. “Con un mercato del turismo in continua evoluzione - sottolinea Luigi Porro, founder e ceo Travel Expert - è essenziale per i nostri consulenti di viaggio restare aggiornati sulle ultime tendenze e sulle strategie digitali più innovative”. Il master in lead management vuole essere in particolare un percorso intensivo che offre una formazione completa su strategie di marketing digitale, controllo delle principali piattaforme social, tecniche avanzate di acquisizione e gestione dei clienti, con un focus particolare sugli strumenti digitali in grado di facilitare il lavoro quotidiano dei consulenti. La prima edizione è partita a metà settembre ed entro fine anno sfornerà i primi diplomati. Il coaching one to one rappresenta un'ulteriore opportunità per i consulenti di ricevere un affiancamento operativo, personalizzato e mirato. Ogni personal travel expert avrà la possibilità di lavorare direttamente con un coach, ricevendo consigli pratici e strategie ad hoc in base alle proprie esigenze specifiche: un approccio che consente di approfondire tematiche di particolare interesse per il singolo consulente e di sviluppare competenze su misura.   [post_title] => Travel Expert punta sulla formazione digitale per i propri consulenti [post_date] => 2024-10-16T11:26:06+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729077966000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476843 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_476844" align="alignleft" width="300"] ph. credit: London Stansted Airport[/caption] Prenderanno il via nel 2025 i lavori per l'ampliamento del terminal passeggeri dell'aeroporto di Londra Stansted: il progetto da 600 milioni di sterline rientra nel più vasto piano di ammodernamento dello scalo, per un totale di 1,1 miliardi di sterline. La tabella di marcia prevede che l'intervento sia completato nell'arco di due o tre anni, secondo quanto dichiarato dai funzionari britannici, mentre il programma complessivo, che include anche un parco solare, ha una durata di cinque anni. L'approvazione generale del progetto è stata ottenuta nel 2023, ma ora i finanziamenti sono stati confermati e sono stati rivelati ulteriori dettagli, come spiegato dal Manchester Airports Group, proprietario di Stansted. L'ampliamento aggiungerà al terminal un'area di 16.500 metri quadrati e consentirà all'aeroporto di arrivare a gestire fino a 43 milioni di passeggeri all'anno. Nei 12 mesi conclusi il 30 settembre, lo scalo londinese ha gestito 29,4 milioni di passeggeri, con un aumento del 7,2% rispetto all'anno precedente e il maggior numero di passeggeri in un periodo di 12 mesi. Nel solo mese di settembre 2024 sono transitati 2,7 milioni di passeggeri da Stansted, con un aumento del 3,4% rispetto all'anno precedente: dato che corrisponde al settembre più trafficato di sempre per l'aeroporto. Le destinazioni più popolari verso cui i passeggeri hanno viaggiato a settembre sono state Italia, Spagna e Turchia.  [post_title] => Londra Stansted: al via nel 2025 i lavori di ampliamento del terminal da 600 mln di sterline [post_date] => 2024-10-16T10:19:46+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729073986000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "aegean archivia il 2023 con 155 mln di passeggeri in aumento del 26" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":84,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":7269,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477061","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_477063\" align=\"alignleft\" width=\"284\"] Leonardo Metastasio, tourism promotion manager di Formentera[/caption]\r\n\r\n“L’isola deve riconoscere tantissimo alla nazione italiana e agli italiani” afferma Leonardo Metastasio, tourism promotion manager di Formentera. L’Italia continua ad essere la seconda Nazione a visitare l’isola dopo la Spagna, rappresentando il 24,23% dei visitatori totali.\r\n\r\nGli italiani si mostrano sempre più interessati al fuori stagione e a una Formentera che vada oltre il mare di luglio e agosto. Tra gli eventi ad hoc per destagionalizzare la destinazione e portare il turismo a 8 mesi, la “Night Run” di 15km del 5 ottobre si è appena conclusa con una presenza del 12% di italiani su 1500 iscritti. L’astroturismo è un’altra delle attività che è possibile fare tutto l’anno e che incontra l’interesse di molti italiani. Prevista a fine mese la formazione di 45 guide specializzate sull’astroturismo a Formentera.\r\n\r\nL’isola continua a puntare sulla sostenibilità. Formentera.eco è la piattaforma adibita alla promozione della tutela dell’ambiente attraverso la regolamentazione del flusso dei veicoli esterni all’isola che ne limita l’accesso da giugno a settembre. Attraverso la presentazione della documentazione richiesta, se il limite di macchine non è stato superato, si può accedere e circolare nell’isola con il pagamento di una tassa giornaliera. La novità di quest’estate è stata rappresentata dall’ulteriore limitazione del numero di veicoli autorizzati a circolare, con una conseguente diminuzione dei permessi rilasciati.\r\n\r\nDa maggio a settembre 2024 Formentera ha accolto 476.270 visitatori, tra turisti ed escursionisti, registrando una decrescita dell'8% rispetto ai 517.914 dello stesso periodo del 2023. A calare sono stati soprattutto gli escursionisti, diminuiti del 14,83%. In aumento del 4,11%, invece, il numero di turisti che hanno pernottato sull'isola: circa 6.200 in più rispetto all’anno precedente. Nonostante agosto abbia visto una leggera flessione dello 0,5%, nel 2024 si è registrato un giorno e mezzo in più rispetto al 2023, portando la permanenza media a circa quattro giorni.\r\n\r\nDi Elisa Biagioli","post_title":"Formentera: una destinazione oltre luglio e agosto","post_date":"2024-10-17T16:34:44+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1729182884000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476991","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\n[caption id=\"attachment_477006\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Da sinistra, Silvia Lenzi, Agata Marchetti, Giovanna Sainaghi, Ester Tamasi e Marcelo Rebanda[/caption]\r\n\r\n«Bilancio oltremodo soddisfacente per questi due anni di attività»: Giovanna Sainaghi, direttrice di VisitFlanders Italia, definisce così il biennio alla presidenza di Adutei. \r\n\r\n\r\nUn mandato, quello 2022-24, caratterizzato da tre punti precisi: «Condivisione, formazione e innovazione - ha dichiarato Sainaghi in occasione della recente assemblea dei delegati per il rinnovo delle cariche -. Nella nostra associazione è importante il supporto e l'aiuto di tutti i soci e la nostra forza è la collaborazione, l'entusiasmo, uniti dalla comune finalità di provuovere e raccontare le eccellenze e le bellezze di tutti i nostri Paesi».\r\n\r\nDurante l'incontro si è voluto sottolineare l'importanza del lavoro di formazione che Adutei ha in questi anni perseguito, «con corsi di grande spessore messi a disposizione dei soci e l'impegno per la realizzazione di una informazione turistica di eccellenza. Condivisione signfica anche offrire opportunità di visibilità a tutti i soci attraverso la presenza di stand condivisi nelle fiere di settore o partecipazione comune a panell e a momenti finalizzati alla comunicazione».\r\n\r\n \r\nL'assemblea ha rinnovato il mandato di presidente dell'associazione a Giovanna Sainaghi per il biennio 2024-2026, mentre Ester Tamasi, direttore Malta Tourism Authority, è stata riconfermata come vicepresidente Roma.\r\n \r\nNuovi volti invece per le altre cariche: Agata Marchetti, direttrice dell'Ente Nazionale Germanico per il Turismo, sarà la nuova vicepresidente Milano, sostituendo Neyda Garica, direttore dell'Ente della Repubblica Dominicana.\r\n \r\nSilvia Lenzi, Italian Market Manager Ente Vallonia, sarà la nuova tesoriera sostituendo così Aljoša Ota, direttore dell'Ente Sloveno per il Turismo, ritornando con entusiasmo in un ruolo già ricoperto in passato.\r\n \r\nMarcello Rebanda, direttore per l'Italia, dell'Ufficio turistico del Portogallo andrà a ricoprire il ruolo di segretario generale dell'associazione, ruolo ricoperto in precedenza da Elisabeth Ones, direttrice Ufficio Norvegese per il Commercio e il Turismo.\r\n \r\nSi riconferma anche alla segreteria Adutei Elisa Paloschi, Communication, Trade & Events Account, Ente Sloveno per il Turismo in Italia. \r\n \r\n\r\nInfine, il direttivo ha anche annunciato il rifacimento del sito nei prossimi mesi.\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Adutei rinnova le cariche per il biennio 2024-26: Sainaghi confermata presidente","post_date":"2024-10-17T13:19:09+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1729171149000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476976","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E’ un racconto del tempo passato, un tempo fatto di uomini, dell’ingegno di alcuni e dell’audacia di altri; di rombi di motori e di strade sterrate. Un tempo sospeso che guardava ad un futuro di grandi aspettative e che oggi è possibile scoprire e toccare con mano visitando il Museo Mille Miglia.\r\n\r\nNato dalla volontà dell'Associazione Museo Mille Miglia Città di Brescia - costituita da imprenditori bresciani “Amici della Mille Miglia” nel dicembre 1996 - il museo alle porte di Brescia ha aperto i battenti al pubblico 20 anni fa, il 10 novembre 2004, dopo la ristrutturazione del complesso monastico di Sant’Eufemia, di proprietà del Comune di Brescia.\r\n\r\nAperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00, il museo richiama ogni anno circa 18.000 visitatori, italiani e stranieri, in particolare dalla Germania e dal Nord Europa. Una location ideale anche per l'organizzazione di eventi, privati e non, a disposizione dei quali ci sono diverse sale meeting e altri spazi, oltre ad un servizio ristorativo presente nella struttura che completa l’offerta.\r\n\r\nLa collocazione del museo in un sito di grande valenza storica narra il racconto di un mito e, giorno dopo giorno, dà viva testimonianza di un periodo del nostro passato. Il museo non doveva essere solo un archivio, ma doveva ricostruire un evento sportivo-culturale e insieme la storia dell’Italia intera.\r\n\r\nLe auto esposte sul percorso sfilano nello spazio espositivo avvolte da allestimenti e scenografie che richiamano, agli occhi dello spettatore, i veri periodi ed epoche storiche “toccati” dalla mitica sfida che Enzo Ferrari non esitò a definire come “la corsa più bella del mondo”. Tra il 1927 e il 1957 la gara venne disputata per 24 volte, mentre dal 1982 la Mille Miglia è tornata ad affascinare appassionati e non con le auto dell’epoca che ripercorrono quegli stessi 1.600 chilometri tra Brescia e Roma.\r\n\r\nIl museo conserva anche l’Archivio storico della corsa, che custodisce circa 1130.000 documenti: tutti sono stati scansionati e informatizzati e sono ora fruibili in formato digitale grazie ad un motore di ricerca.\r\n\r\n[gallery ids=\"476982,476983,476981,476980,476984,476979\"]\r\n\r\n ","post_title":"Brescia: oltre 18.000 visitatori all'anno per il Museo Mille Miglia","post_date":"2024-10-17T12:35:00+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1729168500000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476867","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Oggi il mercato del travel (eCommerce più altri canali) viaggi a ritmi differenti: il transato del settore ricettivo fa segnare un +4%, quello dei trasporti +10%, mentre tour operator (crociere escluse) e agenzie di viaggio crescono dell'8%. In tale contesto l’eCommerce rappresenta oggi il 56% del valore totale di mercato dell’ospitalità (21 miliardi su 37,5 miliardi di euro complessivi) e il 70% in quello dei trasporti (18,4 miliardi su 26,3 miliardi).\r\n\r\nMa quello che forse è ancora più interessante è che, contrariamento a quanto osservato negli ultimi anni, non è più solo il canale online il traino principale del mercato dell'ospitalità: \"La crescita della componente eCommerce nel settore ricettivo si assesta infatti sul 4%, sullo stesso livello di quella del comparto preso nel suo complesso - ha spiegato la direttrice dell’osservatorio Travel Innovation del Politecnico di Milano, Eleonora Lorenzini, in occasione della presentazione del report 2024 alla fiera di Rimini -. Nei trasporti, invece, si registra ancora una crescita a due cifre percentuali dell'online (+12%), spinto in particolare dal comparto aereo, che ha beneficiato di un sensibile aumento dei passeggeri (pari sempre al +12%)\". In tale contesto, l'incidenza del canale e-Commerce per i trasporti è quindi passata dal 55% del 2019 all'attuale 70%.\r\n\r\nL'importanza delle esperienze\r\n\r\nL’osservatorio ha inoltre effettuato una ricerca su un panel di viaggiatori italiani, svizzeri, tedeschi e statunitensi che conta circa mille rispondenti per ogni Paese con l’obiettivo di indagarne comportamenti e abitudini di viaggio. Una delle evidenze emerse è che la motivazione principale nella scelta della destinazione varia fortemente in base alla provenienza del turista, ma sia gli italiani, sia gli stranieri scelgono la meta soprattutto in base alle attività esperienziali che possono svolgere in loco. Quasi un nostro concittadino su due (49%) e circa due stranieri su tre selezionano infatti il viaggio in base alle attività culturali, enogastronomiche, outdoor (sportive e non) e relative allo shopping disponibili in loco.\r\n\r\nSi afferma il modello buy now pay later\r\n\r\nQuanto a opzioni di acquisto e metodi di pagamento, negli ultimi due anni è aumentato il ricorso alla tariffa flessibile. Gli italiani che hanno prenotato un alloggio con possibilità di modifica/cancellazione fino all’ultimo sono infatti passati dal 34% del 2022 al 51% nel 2024. Inoltre, il pagamento rateizzato e il buy now pay later sono in molti casi una leva decisionale: il 18% dei viaggiatori tricolori e addirittura il 36% degli statunitensi dichiarano di acquistare soluzioni di viaggio solo da operatori che offrono queste modalità di pagamento.\r\n\r\nÈ elevata anche l’attenzione dei turisti alla sostenibilità: in particolare il 37% degli americani ha cercato informazioni sulla compatibilità ambientale dei servizi prima della prenotazione, a fronte del 14% e 15% dei turisti rispettivamente italiani e tedeschi. L’holiday working è, invece, una pratica consolidata soprattutto tra i viaggiatori statunitensi e svizzeri.\r\n\r\nI turisti Usa sono sempre i più digital\r\n\r\n“L’utilizzo della tecnologia nelle varie fasi del journey è più diffuso oltreoceano - aggiunge il direttore dell'osservatorio, Filippo Renga -. L’Ai generativa supporta ben il 38% degli americani per ispirazione, ricerca di servizi o creazione dell’itinerario, a fronte del 15% degli italiani; in fase di prenotazione i canali digitali sono più utilizzati dai turisti statunitensi, che si appoggiano di più anche agli assistenti vocali durante il viaggio”.\r\n\r\nIn tutti i Paesi considerati è infine alta la propensione a condividere i dati biometrici: a prescindere dalla provenienza, almeno la metà dei viaggiatori è disposta a condividerli per velocizzare il check-in all’aeroporto. La disponibilità a condividere dati sulle abitudini di consumo è invece più bassa, a dimostrazione che su questo aspetto si sta sviluppando una maggiore sensibilità.","post_title":"Politecnico Milano: l'eCommerce non è più l'unico traino del ricettivo","post_date":"2024-10-17T09:38:58+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["in-evidenza","topnews"],"post_tag_name":["In evidenza","Top News"]},"sort":[1729157938000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476877","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_476908\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Davide Catania, al centro, insieme al sales representative Emilia Romagna, Gianluca Calegari, e al responsabile e coordinatore area commerciale, Marco Pezzotti[/caption]\r\n\r\nE' Alidays on Tour una delle principali novità di prodotto appena lanciate dall'operatore milanese: \"Si tratta di un'alternativa attuale al segmento dei viaggi classici, che unisce l'esclusività del su misura all'efficienza del tour collettivo - spiega il ceo, Davide Catania -. Il catalogo completo è già disponibile online sul nostro sito. Abbiamo una programmazione di tour guidati in esclusiva collocati su una linea di viaggio per gruppi fino a un massimo di 14 persone, con una qualità di servizi alberghieri medio alta e partenze garantite tutto l'anno\".\r\n\r\nIn termini di tecnologia, sempre nell'ambito di una logica di strumento di lavoro per le agenzie, \"abbiamo introdotto recentemente Alyda: il nostro sistema di progettazione del viaggio con intelligenza artificiale. La tecnologia, che già eroga suggerimenti sulla base di algoritmi di un certo tipo, viene infatti alimentata e supportata dall'Ai: possiamo generare viaggi da una riga di comando testuale conversazionale senza entrare nello specifico dei meccanismi. Il sistema è efficiente nel disegnare il tour che il cliente sogna, quell'itinerario tailor made che è il nostro punto di forza. I rilasci inoltre sono continui per aggiornare costantemente il sistema. Tra questi segnalerei per esempio la personalizzazione dello storytelling da presentare al cliente, la gestione di servizi alternativi all’interno di un unico preventivo e la preview del catalogo prodotto\".\r\n\r\nNon solo: Alidays sta anche proponendo con successo ai viaggiatori diretti negli States sistemazioni insolite in stile Glamping; soggiorni in campi tendati di lusso, nei classici Airstream Vintage, in strutture geodetiche per poter ammirare le stelle. Continua anche la proposta sempre più capillare negli stati dell'Ovest e delle Rockies, con soggiorni in ranch per un'esperienza unica e rigenerante. In Canada, la programmazione prevede poi una copertura di tutte le regioni, con particolare attenzione a quelle più di nicchia come la Nova Scotia, Terra Nova e il Labrador.\r\n\r\nParlando di numeri, conclude Davide Catania, i passeggeri sono cresciuti: \"Rimaniamo pur sempre sotto i volumi del 2019 ma il fatturato pensiamo possa salire di circa il 5% rispetto al 2023, quando ci siamo attestati attorno ai 75 milioni di euro. Insomma, l'andamento del 2024 ci fa ben sperare in vista del raggiungimento della soglia degli 80 milioni\".\r\n\r\n(Quirino Falessi)","post_title":"Alidays vicino a quota 80 mln. Performance trainate da novità di prodotto e It","post_date":"2024-10-17T09:10:56+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1729156256000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476868","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Stime di utili migliore del previsto per United Airlines per il trimestre conclusivo del 2024, dopo che i profitti del terzo trimestre hanno superato le aspettative di Wall Street. La compagnia, inoltre, ha annunciato un programma di riacquisto di azioni da 1,5 miliardi di dollari, il primo dopo la pandemia.\r\n\r\nIn pratica, il vettore prevede un utile rettificato di 2,50-3 dollari per azione nei tre mesi che si chiuderanno al 31 dicembre, rispetto a quello stimato dagli analisti di 2,68 per azione. \r\n\r\nPer il terzo trimestre, United ha registrato un fatturato di 14,84 miliardi di dollari, in crescita del 2,5% rispetto all'anno precedente e superiore alle stime degli analisti; l'utile netto è stato di 965 milioni di dollari, in calo del 15% rispetto a un anno fa.\r\n\r\nUnited ha dichiarato che i ricavi delle unità domestiche sono stati positivi in agosto e settembre rispetto all'anno scorso, poiché le compagnie aeree hanno ridotto l'eccesso di voli che spingevano al ribasso le tariffe. Sempre nei tre mesi fra luglio e settembre il vettore ha ampliato la capacità del 4,1%.","post_title":"United Airlines stima profitti migliori del previsto per l'ultimo trimestre del 2024","post_date":"2024-10-16T12:04:54+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1729080294000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476864","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sita ha aperto un nuovo hub tecnologico a Cluj-Napoca, in Romania, con l’obiettivo di far progredire il futuro dei viaggi aerei attraverso innovazioni all’avanguardia in grado di migliorare l'efficienza operativa, ridurre l'impatto ambientale e offrire ai passeggeri esperienze di viaggio senza intoppi.\r\nL'hub di Cluj-Napoca si unisce a una rete di hub tecnologici Sita situati a Londra, Letterkenny e Nuova Delhi e si concentrerà sullo sviluppo di soluzioni che trasformeranno la gestione dei passeggeri e le tecnologie di viaggio. L'hub è funzionale per la creazione di piattaforme di nuova generazione come Sita Flex, che consente ai viaggiatori di effettuare il check-in e imbarcarsi utilizzando i propri cellulari, riducendo i tempi di attesa fino al 40% a livello globale. Inoltre, Sita WorldTracer riduce del 77% gli incidenti di smarrimento dei bagagli e abbatte anche le emissioni di CO₂ grazie al suo sistema basato sul cloud.\r\nGli aeroporti e le compagnie aeree stanno investendo molto nel campo della tecnologia – solo gli aeroporti spendono 10,8 miliardi di dollari e le compagnie aeree 34,5 miliardi di dollari in Ii (Sita Air Transport IT Insights 2023) - evidenziando l’urgenza di innovazione. L'hub di Cluj è in prima linea in questo sforzo, contribuendo al passaggio del settore verso soluzioni basate su cloud, dispositivi mobili e self-service che migliorano l'efficienza operativa e la sostenibilità.\r\nEspandendo le capacità tecnologiche globali con questo nuovo hub, Sita rafforza la propria capacità di fornire soluzioni di identità digitale scalabili, sicure e incentrate sulla privacy, come la Digital Travel Credential. Ciò consente a governi, aeroporti e compagnie aeree di adottare sistemi di verifica dell'identità più rapidi e di elaborazione dei passeggeri in tempo reale, garantendo la conformità agli standard globali e migliorando al contempo l'esperienza dei passeggeri.","post_title":"Sita: taglio del nastro per il nuovo hub tecnologico situato a Cluj, Romania","post_date":"2024-10-16T11:36:00+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1729078560000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476859","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuova iniziativa per la formazione digitale dedicata agli 80 consulenti di viaggio Travel Expert. Il progetto è strutturato in due percorsi: un master in lead management, realizzato in partnership con Marketing Digital Mind (agenzia di marketing nota nel settore turistico), e un corso one to one, guidato da un coach competente nel settore del marketing turistico.\r\n\r\n“Con un mercato del turismo in continua evoluzione - sottolinea Luigi Porro, founder e ceo Travel Expert - è essenziale per i nostri consulenti di viaggio restare aggiornati sulle ultime tendenze e sulle strategie digitali più innovative”. Il master in lead management vuole essere in particolare un percorso intensivo che offre una formazione completa su strategie di marketing digitale, controllo delle principali piattaforme social, tecniche avanzate di acquisizione e gestione dei clienti, con un focus particolare sugli strumenti digitali in grado di facilitare il lavoro quotidiano dei consulenti. La prima edizione è partita a metà settembre ed entro fine anno sfornerà i primi diplomati.\r\n\r\nIl coaching one to one rappresenta un'ulteriore opportunità per i consulenti di ricevere un affiancamento operativo, personalizzato e mirato. Ogni personal travel expert avrà la possibilità di lavorare direttamente con un coach, ricevendo consigli pratici e strategie ad hoc in base alle proprie esigenze specifiche: un approccio che consente di approfondire tematiche di particolare interesse per il singolo consulente e di sviluppare competenze su misura.\r\n\r\n ","post_title":"Travel Expert punta sulla formazione digitale per i propri consulenti","post_date":"2024-10-16T11:26:06+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1729077966000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476843","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_476844\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] ph. credit: London Stansted Airport[/caption]\r\n\r\nPrenderanno il via nel 2025 i lavori per l'ampliamento del terminal passeggeri dell'aeroporto di Londra Stansted: il progetto da 600 milioni di sterline rientra nel più vasto piano di ammodernamento dello scalo, per un totale di 1,1 miliardi di sterline.\r\n\r\nLa tabella di marcia prevede che l'intervento sia completato nell'arco di due o tre anni, secondo quanto dichiarato dai funzionari britannici, mentre il programma complessivo, che include anche un parco solare, ha una durata di cinque anni.\r\n\r\nL'approvazione generale del progetto è stata ottenuta nel 2023, ma ora i finanziamenti sono stati confermati e sono stati rivelati ulteriori dettagli, come spiegato dal Manchester Airports Group, proprietario di Stansted. L'ampliamento aggiungerà al terminal un'area di 16.500 metri quadrati e consentirà all'aeroporto di arrivare a gestire fino a 43 milioni di passeggeri all'anno.\r\n\r\nNei 12 mesi conclusi il 30 settembre, lo scalo londinese ha gestito 29,4 milioni di passeggeri, con un aumento del 7,2% rispetto all'anno precedente e il maggior numero di passeggeri in un periodo di 12 mesi.\r\n\r\nNel solo mese di settembre 2024 sono transitati 2,7 milioni di passeggeri da Stansted, con un aumento del 3,4% rispetto all'anno precedente: dato che corrisponde al settembre più trafficato di sempre per l'aeroporto. Le destinazioni più popolari verso cui i passeggeri hanno viaggiato a settembre sono state Italia, Spagna e Turchia. ","post_title":"Londra Stansted: al via nel 2025 i lavori di ampliamento del terminal da 600 mln di sterline","post_date":"2024-10-16T10:19:46+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1729073986000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti