18 October 2024

Delta e Virgin Atlantic: in dieci anni di joint venture 40 mln di passeggeri trasportati

[ 0 ]

La joint venture tra Delta Air Lines e Virgin Atlantic compie i suoi primi 10 anni da quando, nel 2014, i due vettori hanno unito le forze per offrire maggiori vantaggi ai viaggiatori sulle rotte fra Stati Uniti e Regno Unito. La partnership è cresciuta ulteriormente grazie all’ampliamento della jv con l’ingresso di Air France-Klm, nel 2020, che ha dato forma alla principale joint venture transatlantica.

Durante questo decennio le due compagnie hanno ampliato il network condiviso, aggiungendo più rotte e voli tra il Regno Unito e gli Usa e trasportando attraverso l’Atlantico quasi 40 milioni di passeggeri.

«Da quando abbiamo unito i nostri due marchi, la partnership si è rafforzata sempre di più grazie all’attenzione condivisa per il servizio ai clienti e per rendere il volo confortevole – ha dichiarato Matteo Curcio, svp Emeai di Delta -. Già nel 2014, l’accordo di partnership ha cambiato le carte in tavola per Delta, permettendoci di aumentare la concorrenza sulle rotte business più richieste fra Londra Heathrow e gli Stati Uniti, offrendo ai passeggeri una scelta più ampia, e fornendo al contempo a Virgin Atlantic un accesso impareggiabile al network di Delta in tutto il Nord America».

«All’epoca dicevamo: ‘le grandi menti volano allo stesso modo’ e questo è vero oggi come allora – ha aggiunto Juha Jarvinen, evp commercial di Virgin Atlantic -. Le nostre due pluripremiate compagnie aeree hanno fatto volare milioni di clienti attraverso l’Atlantico e hanno portato avanti un cambiamento significativo nell’eccellenza del servizio e nei viaggi responsabili nell’ultimo decennio per garantire ai passeggeri la migliore esperienza di viaggio».

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476889 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Lot ha deciso che sospenderà i voli tra Varsavia e Pechino per la stagione invernale 2024-2025: secondo quanto spiegato dal portavoce della compagnia, Krzysztof Moczulski, la decisione è figlia dei risultati di vendita insoddisfacenti e di una “offerta meno competitiva” rispetto a quella di compagnie che operano su rotte più brevi. In un'intervista rilasciata all'agenzia di stampa ufficiale polacca Pap, Moczulski ha dichiarato che nei prossimi giorni ai passeggeri che hanno già acquistato i biglietti per le rotte cancellate verranno offerte opzioni di viaggio alternative, come i voli con Air China, che consentiranno loro di raggiungere la propria destinazione. Lo non è la sola compagnia a rivedere i propri programmi verso la Cina: Lufthansa e British Airways hanno introdotto riduzioni simili, mentre Virgin Atlantic ha annunciato la chiusura della sua unica rotta verso la Cina continentale, che collega Londra Heathrow a Shanghai Pudong. Dall'inizio della guerra in Ucraina, l'Unione europea ha vietato alle compagnie aeree russe di sorvolare il proprio territorio, misura che ha scatenato la reazione della Russia che a sua volta ha chiuso il suo spazio aereo alle compagnie aeree occidentali. Di conseguenza, i voli tra l'Europa e l'Estremo Oriente devono percorrere rotte più lunghe e tortuose, con conseguenti costi di trasporto più elevati, maggiore consumo di carburante e, in ultima analisi, prezzi dei biglietti più alti. Di fatto, oggi, le compagnie aeree cinesi, che sono ancora autorizzate a sorvolare lo spazio aereo russo, possono offrire rotte più brevi a tariffe più competitive. [post_title] => Lot sospende i voli diretti tra Varsavia e Pechino per l'inverno 2024-25 [post_date] => 2024-10-17T09:25:01+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729157101000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476877 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_476908" align="alignleft" width="300"] Davide Catania, al centro, insieme al sales representative Emilia Romagna, Gianluca Calegari, e al responsabile e coordinatore area commerciale, Marco Pezzotti[/caption] E' Alidays on Tour una delle principali novità di prodotto appena lanciate dall'operatore milanese: "Si tratta di un'alternativa attuale al segmento dei viaggi classici, che unisce l'esclusività del su misura all'efficienza del tour collettivo - spiega il ceo, Davide Catania -. Il catalogo completo è già disponibile online sul nostro sito. Abbiamo una programmazione di tour guidati in esclusiva collocati su una linea di viaggio per gruppi fino a un massimo di 14 persone, con una qualità di servizi alberghieri medio alta e partenze garantite tutto l'anno". In termini di tecnologia, sempre nell'ambito di una logica di strumento di lavoro per le agenzie, "abbiamo introdotto recentemente Alyda: il nostro sistema di progettazione del viaggio con intelligenza artificiale. La tecnologia, che già eroga suggerimenti sulla base di algoritmi di un certo tipo, viene infatti alimentata e supportata dall'Ai: possiamo generare viaggi da una riga di comando testuale conversazionale senza entrare nello specifico dei meccanismi. Il sistema è efficiente nel disegnare il tour che il cliente sogna, quell'itinerario tailor made che è il nostro punto di forza. I rilasci inoltre sono continui per aggiornare costantemente il sistema. Tra questi segnalerei per esempio la personalizzazione dello storytelling da presentare al cliente, la gestione di servizi alternativi all’interno di un unico preventivo e la preview del catalogo prodotto". Non solo: Alidays sta anche proponendo con successo ai viaggiatori diretti negli States sistemazioni insolite in stile Glamping; soggiorni in campi tendati di lusso, nei classici Airstream Vintage, in strutture geodetiche per poter ammirare le stelle. Continua anche la proposta sempre più capillare negli stati dell'Ovest e delle Rockies, con soggiorni in ranch per un'esperienza unica e rigenerante. In Canada, la programmazione prevede poi una copertura di tutte le regioni, con particolare attenzione a quelle più di nicchia come la Nova Scotia, Terra Nova e il Labrador. Parlando di numeri, conclude Davide Catania, i passeggeri sono cresciuti: "Rimaniamo pur sempre sotto i volumi del 2019 ma il fatturato pensiamo possa salire di circa il 5% rispetto al 2023, quando ci siamo attestati attorno ai 75 milioni di euro. Insomma, l'andamento del 2024 ci fa ben sperare in vista del raggiungimento della soglia degli 80 milioni". (Quirino Falessi) [post_title] => Alidays vicino a quota 80 mln. Performance trainate da novità di prodotto e It [post_date] => 2024-10-17T09:10:56+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729156256000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476846 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La scelta di easyJet come vettore che rileverà i trenta slot giornalieri che Ita Airways e Lufthansa devono cedere all'aeroporto di Milano Linate raccoglie i favori della Commissione Ue. Secondo quanto riferito dall'Ansa, che cita fonti della stassa Ue, la low cost britannica è vista come un buon vettore per tutelare la concorrenza, con un profilo migliore rispetto alla concorrente Volotea. Il closing definitivo all'operazione Ita-Lufthansa potrebbe quindi arrivare entro fine novembre. Nell'hub lombardo le parti si sono impegnate a cedere 192 slot settimanali nella stagione invernale e 204 in quella estiva (pari a circa 15 coppie di slot giornaliere, ovvero 30 voli tra andata e ritorno), garantendo che almeno un altro vettore possa subentrare e stabilirsi in maniera più strutturata nello scalo, operando anche nuovi voli. Per assicurarsi gli slot, easyJet deve presentare a Bruxelles un business plan "solido". La compagnie potrebbe poi prendere il posto della di Ita-Lufthansa anche sulle rotte di corto raggio considerate a rischio verso l'Europa centrale per un periodo minimo di tre anni, sempre per evitare il monopolio o duopolio. La questione lungo raggio da Roma Fiumicino In parallelo le trattative con l'antitrust Ue proseguono poi anche sul fronte dei voli di lungo raggio da Roma Fiumicino con destinazione Nord America - Washington, San Francisco e Toronto -, al centro di un lungo braccio di ferro durante la primavera scorsa. In questo caso è richiesto l'ingresso di una concorrente capace di offrire voli diretti o, in alternativa, di due di vettori già presenti in grado di operare collegamenti indiretti con uno scalo nei loro hub europei (come Parigi, Madrid, Amsterdam, Lisbona), garantendo però prezzi competitivi, un tempo di coincidenza di non più di due ore e una durata totale di volo di non oltre tre ore più lungo delle traversate dirette. I nomi più accreditati sono quelli di British Airways ed Air France. Con l'ingresso dei tedeschi nel capitale di Ita, ci sarà poi il passaggio in Star Alliance e nella joint venture A++ che da anni vede collaborare Lufthansa con United Airlines ed Air Canada.   [post_title] => Ita-Lh: la scelta di easyJet come remedy taker piace all'Ue. Closing a novembre [post_date] => 2024-10-16T10:35:45+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729074945000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476843 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_476844" align="alignleft" width="300"] ph. credit: London Stansted Airport[/caption] Prenderanno il via nel 2025 i lavori per l'ampliamento del terminal passeggeri dell'aeroporto di Londra Stansted: il progetto da 600 milioni di sterline rientra nel più vasto piano di ammodernamento dello scalo, per un totale di 1,1 miliardi di sterline. La tabella di marcia prevede che l'intervento sia completato nell'arco di due o tre anni, secondo quanto dichiarato dai funzionari britannici, mentre il programma complessivo, che include anche un parco solare, ha una durata di cinque anni. L'approvazione generale del progetto è stata ottenuta nel 2023, ma ora i finanziamenti sono stati confermati e sono stati rivelati ulteriori dettagli, come spiegato dal Manchester Airports Group, proprietario di Stansted. L'ampliamento aggiungerà al terminal un'area di 16.500 metri quadrati e consentirà all'aeroporto di arrivare a gestire fino a 43 milioni di passeggeri all'anno. Nei 12 mesi conclusi il 30 settembre, lo scalo londinese ha gestito 29,4 milioni di passeggeri, con un aumento del 7,2% rispetto all'anno precedente e il maggior numero di passeggeri in un periodo di 12 mesi. Nel solo mese di settembre 2024 sono transitati 2,7 milioni di passeggeri da Stansted, con un aumento del 3,4% rispetto all'anno precedente: dato che corrisponde al settembre più trafficato di sempre per l'aeroporto. Le destinazioni più popolari verso cui i passeggeri hanno viaggiato a settembre sono state Italia, Spagna e Turchia.  [post_title] => Londra Stansted: al via nel 2025 i lavori di ampliamento del terminal da 600 mln di sterline [post_date] => 2024-10-16T10:19:46+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729073986000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476809 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Volotea ha centrato una nuova estate di crescita sul mercato Italia nel 2024: tra aprile e settembre il vettore ha trasportato più di 2,8 milioni di passeggeri, pari ad una crescita del 6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e del 5% sul 2019. Il vettore ha anche arricchito la sua offerta, proponendo un totale di circa 18.000 voli (+7% rispetto al 2023), su 167 rotte (+16% vs 2023) nella stagione estiva. I posti in vendita sono stati più di 3 milioni (+7% vs 2023 e +8% vs 2019), suddivisi fra voli domestici (45%) e collegamenti per le isole (67%). Molto buono anche il load factor che si è attestato intorno al 93%; da aprile a settembre, il vettore ha effettuato con successo la quasi totalità dei voli programmati con un completion factor del 99% e un tasso di cancellazione di appena lo 0,4%. Risultati positivi dalla recente apertura della base operativa estiva a Bari e dall’avvio delle attività dal nuovo aeroporto Salerno Costa D’Amalfi. Complessivamente sono state 21 le nuove rotte inaugurate da Volotea durante l'estate. Il bilancio da inizio anno registra un totale di oltre 3,1 milioni di passeggeri in Italia su oltre 20.000 voli, con un aumento dell'8% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Di conseguenza Volotea stima di chiudere il 2024 superando i 4 milioni di passeggeri nel nostro Paese, con una crescita del 10% rispetto al 2023. «Per Volotea si è chiusa un’altra estate di successo, caratterizzata da un trend positivo in termini di collegamenti, posti in vendita, passeggeri trasportati e voli, non solo a livello di network, ma anche in Italia – ha commentato Valeria Rebasti, international market director -. Proprio in Italia stiamo consolidando ulteriormente la nostra posizione, a conferma dell’ottimo lavoro fatto finora e dell’importanza strategica di questo mercato per i nostri obiettivi di crescita. Una performance di qualità resa possibile anche grazie alla sinergia, che da sempre ci contraddistingue, con il territorio e gli aeroporti italiani. Infatti, l’apertura della nostra base estiva a Bari e l’avvio delle attività, tra i primi, presso lo scalo di Salerno sono solo alcuni dei momenti chiave della nostra estate italiana». [post_title] => Volotea: oltre 3,1 mln di passeggeri in Italia da inizio 2024, per una crescita del +8% [post_date] => 2024-10-16T09:15:22+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729070122000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476712 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L’integrazione tra travel e fleet management è oggi una necessità urgente per le aziende che vogliono essere competitive e sostenibili. Le due sfide cruciali per il prossimo futuro sono rappresentate dalla gestione dei costi in costante crescita e dalla transizione energetica. Sono questi alcuni tra i principali spunti emersi nel corso del talk show  promosso da Business Mobility.Travel alla fiera di Rimini, dal titolo Travel&Fleet: sarà l’anno della verità per l’integrazione tra le due funzioni? L’ottimizzazione dei trasporti nel business travel. Il meeting è stata occasione per la presentazione del Business travel lounge lab: l’osservatorio, costituito nel 2023, ha illustrato i risultati di una sua prima analisi, che fotografa lo stato attuale della gestione delle funzioni di business travel e fleet management all’interno delle aziende. Si scopre così che oggi in soli tre casi su dieci il fleet manager ricopre anche il ruolo di travel manager. Come accennato sopra, le due principali sfide, nell’adattarsi a nuove forme di mobilità, segnalate dal campione intervistato sono rappresentante dall’aumento dei costi (indicato dal 76% del campione), nonché dalla sostenibilità e dalla trasformazione energetica (62%). Gli intervistati hanno poi indicato i principali vantaggi derivanti da una maggiore integrazione di queste due funzioni: una visione strategica e coordinata (79% delle risposte); un’integrazione ottimizzata tra travel e fleet management per i viaggi dei dipendenti (59%) e le strategie integrate per la sostenibilità. Passando poi al mondo del noleggio, punto di incontro tra i mondi fleet and travel, il rent a car viene utilizzato dalle aziende sia per auto pre-lease/sostitutiva, sia per viaggi di lavoro di breve durata. “L’integrazione tra fleet e travel rappresenta un'evoluzione naturale per le aziende che mirano a ottimizzare i costi e a migliorare l'efficienza operativa - ha confermato durante la tavola rotonda la travel mobility manager Enereco, Liliana Rojas - . Questa sinergia permette una gestione unificata sia dei veicoli aziendali sia delle trasferte, offrendo un controllo centralizzato su spese, utilizzo delle risorse e impatto ambientale. Grazie a soluzioni digitali avanzate, le aziende possono ora tracciare in tempo reale i viaggi e l’utilizzo della flotta, riducendo il rischio di sprechi e migliorando la sostenibilità”. In piena sintonia Elena Saracino, head of Italy Pliant, che ha sottolineato come proprio tale integrazione rappresenti "una strategia innovativa per ottimizzare la gestione dei viaggi aziendali e delle flotte di veicoli. Unificando questi due aspetti, le aziende possono migliorare l'efficienza operativa, ridurre i costi e semplificare i processi. In questo contesto, noi di Pliant, in collaborazione con Visa, stiamo sviluppando le carte Fleet 2.0. Le aziende avranno quindi la possibilità di emettere e gestire carte travel e carte fleet su un'unica piattaforma”.   [post_title] => Il futuro dei viaggi corporate è nell'integrazione tra travel e fleet management [post_date] => 2024-10-15T10:02:49+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728986569000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476697 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sono dieci le nuovissime Vincy two-story overwater villas disponibili presso il Sandals Saint Vincent and the Grenadines. Queste soluzioni si sviluppano su due piani, per una superficie complessiva di quasi 116 metri quadrati di spazio abitativo interno ed esterno. I toni neutri, il tetto di paglia e gli elementi in legno si amalgamano con le sfumature verde e blu del paesaggio circostante. Situato appena sopra il livello del mare, il piano inferiore dispone di una spaziosa zona notte con un letto king-size affacciato sull’oceano, affiancato da una piccola terrazza sull’acqua con una zona salotto, un’amaca sospesa e gradini che consentono l’accesso diretto in mare. Le cabine doccia, la Tranquility soaking tub e i lavandini per lui e per lei completano gli arredamenti del bagno. Al secondo sono stati inoltre sistemati un letto, un bar con liquori premium e un telescopio. Il Butler service di Sandals, un foyer e una dispensa a disposizione del maggiordomo completano i servizi pensati per gli ospiti. Questi possono anche usufruire di un trasferimento via mare gratuito dall’aeroporto per raggiungere il resort. All’arrivo verranno accolti dal proprio maggiordomo in una lounge sulla spiaggia e accompagnati alla propria villa. Come benvenuto, una composizione di fiori freschi realizzata da un fiorista locale, accompagnata da un testo che racconta la storia dei giardini botanici dell’isola, i più antichi dell’emisfero occidentale. In un giorno a scelta durante la vacanza, chi soggiorna presso le Vincy Villas può inoltre sperimentare la Chef’s table del Buccan restaurant, il primo ristorante communal-style di Sandals che celebra gli ingredienti e i metodi di cottura tradizionali di St. Vincent. Il Sandals Saint Vincent and the Grenadines è il nuovissimo resort all-inclusive del gruppo. La proprietà offre le sistemazioni più ampie del portfolio Sandals, con 301 camere e suite. Dispone anche di una ricca scelta dedicata al panorama gastronomico locale, tra cui il Parisol beach club, dove gli ospiti possono gustare frullati di muschio marino e spuntini vegani. La Red Lane spa garantisce, infine, un’esperienza esclusiva di benessere all’aperto. [post_title] => Il Sandals Saint Vincent and the Grenadines presenta le nuove Overwater su due livelli [post_date] => 2024-10-15T09:29:55+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728984595000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476696 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Delta Air Lines aprirà una nuova rotta per Copenaghen la prossima estate, rafforzando ulteriormente la sua partnership con Sas, nuovo partner dell'alleanza SkyTeam. Il nuovo collegamento da Minneapolis-St. Paul verso la capitale della Danimarca decollerà il 22 maggio 2025 e sarà operato tre volte a settimana con aeromobili Airbus A330-300. I voli saranno effettuati il martedì, il giovedì e il sabato. La decisione di Delta di introdurre è successiva all'ingresso in SkyTeam di Sas, dopo l'uscita da Star Alliance: le due compagnie aeree hanno anche firmato un accordo di codeshare, che consentirà ai passeggeri Delta di accedere a 50 destinazioni nel Nord Europa attraverso gli hub di Sas a Copenaghen, Oslo e Stoccolma. A loro volta, i passeggeri Sas potranno collegarsi a più di 150 destinazioni in Nord America attraverso gli hub di Delta. L'ultima espansione europea di Delta arriva dopo che, a settembre, il vettore aveva rivelato l'intenzione di lanciare sette nuove rotte transatlantiche durante la stagione estiva 2025, tra cui il suo primo collegamento nonstop da New York Jfk a Catania; Minneapolis vedrà anche una nuova rotta per Roma. In parallelo, la compagnia statunitense ha confermato il ripristino della rotta da Los Angeles a Shanghai Pudong per il prossimo giugno: il collegamento, sospeso dall'inizio della pandemia nel 2020, verrà operato tre volte a settimana con aeromobili A350-900. [post_title] => Delta Air Lines collegherà Minneapolis a Copenaghen. Torna la Los Angeles-Shanghai [post_date] => 2024-10-15T09:28:33+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728984513000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476812 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Emirates ha investito circa 48 milioni di dollari in una serie completa di attrezzature e sistemi all'avanguardia per supportare la formazione dei piloti e del personale di bordo che entreranno in servizio sui nuovi Airbus A350. Le nuove dotazioni includono tre simulatori di volo completi, integrati con innovativi sistemi di supporto ai piloti, un dispositivo di addestramento a terra fisso, un trainer per l'evacuazione d’emergenza della cabina e un trainer per le porte. Attualmente la compagnia ha già formato quasi 30 piloti e 820 membri dell’equipaggio ed entro la fine di novembre, oltre 50 piloti avranno completato la formazione sui simulatori di volo dell'A350, prima che il velivolo entri in servizio. I piloti e il personale di bordo ricevono una formazione solida e basata su prove pratiche, erogata internamente da istruttori altamente qualificati in ambienti progettati appositamente. Inoltre, lo scorso giugno Emirates ha annunciato una collaborazione congiunta con Iata ed Airbus per offrire un programma di formazione e valutazione basato sulle competenze e migliorato per la certificazione A350. La flotta del futuro Per sostenere la sua prossima fase di crescita, il vettore di Dubai ha ordinato 65 A350 e un mix di 205 B777X che sosterranno gli obiettivi di espansione della compagnia e offriranno la flessibilità necessaria per lanciare nuove rotte e migliorare quelle esistenti. E' prevista infine entro fine 2024 l'inaugurazione del nuovo e avanzato centro di formazione piloti: il complesso di 5.882 metri quadrati potrà ospitare 6 simulatori di volo per gli aerei A350 e Boeing 777X. Nei centri di formazione di Emirates, i piloti potranno perfezionare le loro competenze con 17 simulatori di volo, offrendo una capacità di oltre 130.000 ore di addestramento all’anno. [gallery ids="476815,476814,476816"] [post_title] => Emirates: 48 mln di dollari per la formazione dei piloti in vista dell'arrivo in flotta degli A350 [post_date] => 2024-10-15T09:25:39+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728984339000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "delta e virgin atlantic in dieci anni di joint venture 40 mln di passeggeri trasportati" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":92,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1393,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476889","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nLot ha deciso che sospenderà i voli tra Varsavia e Pechino per la stagione invernale 2024-2025: secondo quanto spiegato dal portavoce della compagnia, Krzysztof Moczulski, la decisione è figlia dei risultati di vendita insoddisfacenti e di una “offerta meno competitiva” rispetto a quella di compagnie che operano su rotte più brevi.\r\n\r\nIn un'intervista rilasciata all'agenzia di stampa ufficiale polacca Pap, Moczulski ha dichiarato che nei prossimi giorni ai passeggeri che hanno già acquistato i biglietti per le rotte cancellate verranno offerte opzioni di viaggio alternative, come i voli con Air China, che consentiranno loro di raggiungere la propria destinazione.\r\n\r\nLo non è la sola compagnia a rivedere i propri programmi verso la Cina: Lufthansa e British Airways hanno introdotto riduzioni simili, mentre Virgin Atlantic ha annunciato la chiusura della sua unica rotta verso la Cina continentale, che collega Londra Heathrow a Shanghai Pudong.\r\n\r\nDall'inizio della guerra in Ucraina, l'Unione europea ha vietato alle compagnie aeree russe di sorvolare il proprio territorio, misura che ha scatenato la reazione della Russia che a sua volta ha chiuso il suo spazio aereo alle compagnie aeree occidentali. Di conseguenza, i voli tra l'Europa e l'Estremo Oriente devono percorrere rotte più lunghe e tortuose, con conseguenti costi di trasporto più elevati, maggiore consumo di carburante e, in ultima analisi, prezzi dei biglietti più alti. Di fatto, oggi, le compagnie aeree cinesi, che sono ancora autorizzate a sorvolare lo spazio aereo russo, possono offrire rotte più brevi a tariffe più competitive.","post_title":"Lot sospende i voli diretti tra Varsavia e Pechino per l'inverno 2024-25","post_date":"2024-10-17T09:25:01+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1729157101000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476877","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_476908\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Davide Catania, al centro, insieme al sales representative Emilia Romagna, Gianluca Calegari, e al responsabile e coordinatore area commerciale, Marco Pezzotti[/caption]\r\n\r\nE' Alidays on Tour una delle principali novità di prodotto appena lanciate dall'operatore milanese: \"Si tratta di un'alternativa attuale al segmento dei viaggi classici, che unisce l'esclusività del su misura all'efficienza del tour collettivo - spiega il ceo, Davide Catania -. Il catalogo completo è già disponibile online sul nostro sito. Abbiamo una programmazione di tour guidati in esclusiva collocati su una linea di viaggio per gruppi fino a un massimo di 14 persone, con una qualità di servizi alberghieri medio alta e partenze garantite tutto l'anno\".\r\n\r\nIn termini di tecnologia, sempre nell'ambito di una logica di strumento di lavoro per le agenzie, \"abbiamo introdotto recentemente Alyda: il nostro sistema di progettazione del viaggio con intelligenza artificiale. La tecnologia, che già eroga suggerimenti sulla base di algoritmi di un certo tipo, viene infatti alimentata e supportata dall'Ai: possiamo generare viaggi da una riga di comando testuale conversazionale senza entrare nello specifico dei meccanismi. Il sistema è efficiente nel disegnare il tour che il cliente sogna, quell'itinerario tailor made che è il nostro punto di forza. I rilasci inoltre sono continui per aggiornare costantemente il sistema. Tra questi segnalerei per esempio la personalizzazione dello storytelling da presentare al cliente, la gestione di servizi alternativi all’interno di un unico preventivo e la preview del catalogo prodotto\".\r\n\r\nNon solo: Alidays sta anche proponendo con successo ai viaggiatori diretti negli States sistemazioni insolite in stile Glamping; soggiorni in campi tendati di lusso, nei classici Airstream Vintage, in strutture geodetiche per poter ammirare le stelle. Continua anche la proposta sempre più capillare negli stati dell'Ovest e delle Rockies, con soggiorni in ranch per un'esperienza unica e rigenerante. In Canada, la programmazione prevede poi una copertura di tutte le regioni, con particolare attenzione a quelle più di nicchia come la Nova Scotia, Terra Nova e il Labrador.\r\n\r\nParlando di numeri, conclude Davide Catania, i passeggeri sono cresciuti: \"Rimaniamo pur sempre sotto i volumi del 2019 ma il fatturato pensiamo possa salire di circa il 5% rispetto al 2023, quando ci siamo attestati attorno ai 75 milioni di euro. Insomma, l'andamento del 2024 ci fa ben sperare in vista del raggiungimento della soglia degli 80 milioni\".\r\n\r\n(Quirino Falessi)","post_title":"Alidays vicino a quota 80 mln. Performance trainate da novità di prodotto e It","post_date":"2024-10-17T09:10:56+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1729156256000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476846","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La scelta di easyJet come vettore che rileverà i trenta slot giornalieri che Ita Airways e Lufthansa devono cedere all'aeroporto di Milano Linate raccoglie i favori della Commissione Ue. Secondo quanto riferito dall'Ansa, che cita fonti della stassa Ue, la low cost britannica è vista come un buon vettore per tutelare la concorrenza, con un profilo migliore rispetto alla concorrente Volotea.\r\n\r\nIl closing definitivo all'operazione Ita-Lufthansa potrebbe quindi arrivare entro fine novembre.\r\n\r\nNell'hub lombardo le parti si sono impegnate a cedere 192 slot settimanali nella stagione invernale e 204 in quella estiva (pari a circa 15 coppie di slot giornaliere, ovvero 30 voli tra andata e ritorno), garantendo che almeno un altro vettore possa subentrare e stabilirsi in maniera più strutturata nello scalo, operando anche nuovi voli. Per assicurarsi gli slot, easyJet deve presentare a Bruxelles un business plan \"solido\".\r\n\r\nLa compagnie potrebbe poi prendere il posto della di Ita-Lufthansa anche sulle rotte di corto raggio considerate a rischio verso l'Europa centrale per un periodo minimo di tre anni, sempre per evitare il monopolio o duopolio.\r\n\r\nLa questione lungo raggio da Roma Fiumicino\r\n\r\nIn parallelo le trattative con l'antitrust Ue proseguono poi anche sul fronte dei voli di lungo raggio da Roma Fiumicino con destinazione Nord America - Washington, San Francisco e Toronto -, al centro di un lungo braccio di ferro durante la primavera scorsa. In questo caso è richiesto l'ingresso di una concorrente capace di offrire voli diretti o, in alternativa, di due di vettori già presenti in grado di operare collegamenti indiretti con uno scalo nei loro hub europei (come Parigi, Madrid, Amsterdam, Lisbona), garantendo però prezzi competitivi, un tempo di coincidenza di non più di due ore e una durata totale di volo di non oltre tre ore più lungo delle traversate dirette. I nomi più accreditati sono quelli di British Airways ed Air France.\r\n\r\nCon l'ingresso dei tedeschi nel capitale di Ita, ci sarà poi il passaggio in Star Alliance e nella joint venture A++ che da anni vede collaborare Lufthansa con United Airlines ed Air Canada.\r\n\r\n ","post_title":"Ita-Lh: la scelta di easyJet come remedy taker piace all'Ue. Closing a novembre","post_date":"2024-10-16T10:35:45+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1729074945000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476843","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_476844\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] ph. credit: London Stansted Airport[/caption]\r\n\r\nPrenderanno il via nel 2025 i lavori per l'ampliamento del terminal passeggeri dell'aeroporto di Londra Stansted: il progetto da 600 milioni di sterline rientra nel più vasto piano di ammodernamento dello scalo, per un totale di 1,1 miliardi di sterline.\r\n\r\nLa tabella di marcia prevede che l'intervento sia completato nell'arco di due o tre anni, secondo quanto dichiarato dai funzionari britannici, mentre il programma complessivo, che include anche un parco solare, ha una durata di cinque anni.\r\n\r\nL'approvazione generale del progetto è stata ottenuta nel 2023, ma ora i finanziamenti sono stati confermati e sono stati rivelati ulteriori dettagli, come spiegato dal Manchester Airports Group, proprietario di Stansted. L'ampliamento aggiungerà al terminal un'area di 16.500 metri quadrati e consentirà all'aeroporto di arrivare a gestire fino a 43 milioni di passeggeri all'anno.\r\n\r\nNei 12 mesi conclusi il 30 settembre, lo scalo londinese ha gestito 29,4 milioni di passeggeri, con un aumento del 7,2% rispetto all'anno precedente e il maggior numero di passeggeri in un periodo di 12 mesi.\r\n\r\nNel solo mese di settembre 2024 sono transitati 2,7 milioni di passeggeri da Stansted, con un aumento del 3,4% rispetto all'anno precedente: dato che corrisponde al settembre più trafficato di sempre per l'aeroporto. Le destinazioni più popolari verso cui i passeggeri hanno viaggiato a settembre sono state Italia, Spagna e Turchia. ","post_title":"Londra Stansted: al via nel 2025 i lavori di ampliamento del terminal da 600 mln di sterline","post_date":"2024-10-16T10:19:46+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1729073986000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476809","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Volotea ha centrato una nuova estate di crescita sul mercato Italia nel 2024: tra aprile e settembre il vettore ha trasportato più di 2,8 milioni di passeggeri, pari ad una crescita del 6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e del 5% sul 2019.\r\nIl vettore ha anche arricchito la sua offerta, proponendo un totale di circa 18.000 voli (+7% rispetto al 2023), su 167 rotte (+16% vs 2023) nella stagione estiva. I posti in vendita sono stati più di 3 milioni (+7% vs 2023 e +8% vs 2019), suddivisi fra voli domestici (45%) e collegamenti per le isole (67%).\r\nMolto buono anche il load factor che si è attestato intorno al 93%; da aprile a settembre, il vettore ha effettuato con successo la quasi totalità dei voli programmati con un completion factor del 99% e un tasso di cancellazione di appena lo 0,4%.\r\nRisultati positivi dalla recente apertura della base operativa estiva a Bari e dall’avvio delle attività dal nuovo aeroporto Salerno Costa D’Amalfi. Complessivamente sono state 21 le nuove rotte inaugurate da Volotea durante l'estate.\r\nIl bilancio da inizio anno registra un totale di oltre 3,1 milioni di passeggeri in Italia su oltre 20.000 voli, con un aumento dell'8% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Di conseguenza Volotea stima di chiudere il 2024 superando i 4 milioni di passeggeri nel nostro Paese, con una crescita del 10% rispetto al 2023.\r\n\r\n«Per Volotea si è chiusa un’altra estate di successo, caratterizzata da un trend positivo in termini di collegamenti, posti in vendita, passeggeri trasportati e voli, non solo a livello di network, ma anche in Italia – ha commentato Valeria Rebasti, international market director -. Proprio in Italia stiamo consolidando ulteriormente la nostra posizione, a conferma dell’ottimo lavoro fatto finora e dell’importanza strategica di questo mercato per i nostri obiettivi di crescita. Una performance di qualità resa possibile anche grazie alla sinergia, che da sempre ci contraddistingue, con il territorio e gli aeroporti italiani. Infatti, l’apertura della nostra base estiva a Bari e l’avvio delle attività, tra i primi, presso lo scalo di Salerno sono solo alcuni dei momenti chiave della nostra estate italiana».","post_title":"Volotea: oltre 3,1 mln di passeggeri in Italia da inizio 2024, per una crescita del +8%","post_date":"2024-10-16T09:15:22+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1729070122000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476712","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L’integrazione tra travel e fleet management è oggi una necessità urgente per le aziende che vogliono essere competitive e sostenibili. Le due sfide cruciali per il prossimo futuro sono rappresentate dalla gestione dei costi in costante crescita e dalla transizione energetica. Sono questi alcuni tra i principali spunti emersi nel corso del talk show  promosso da Business Mobility.Travel alla fiera di Rimini, dal titolo Travel&Fleet: sarà l’anno della verità per l’integrazione tra le due funzioni? L’ottimizzazione dei trasporti nel business travel.\r\n\r\nIl meeting è stata occasione per la presentazione del Business travel lounge lab: l’osservatorio, costituito nel 2023, ha illustrato i risultati di una sua prima analisi, che fotografa lo stato attuale della gestione delle funzioni di business travel e fleet management all’interno delle aziende. Si scopre così che oggi in soli tre casi su dieci il fleet manager ricopre anche il ruolo di travel manager. Come accennato sopra, le due principali sfide, nell’adattarsi a nuove forme di mobilità, segnalate dal campione intervistato sono rappresentante dall’aumento dei costi (indicato dal 76% del campione), nonché dalla sostenibilità e dalla trasformazione energetica (62%).\r\n\r\nGli intervistati hanno poi indicato i principali vantaggi derivanti da una maggiore integrazione di queste due funzioni: una visione strategica e coordinata (79% delle risposte); un’integrazione ottimizzata tra travel e fleet management per i viaggi dei dipendenti (59%) e le strategie integrate per la sostenibilità. Passando poi al mondo del noleggio, punto di incontro tra i mondi fleet and travel, il rent a car viene utilizzato dalle aziende sia per auto pre-lease/sostitutiva, sia per viaggi di lavoro di breve durata.\r\n\r\n“L’integrazione tra fleet e travel rappresenta un'evoluzione naturale per le aziende che mirano a ottimizzare i costi e a migliorare l'efficienza operativa - ha confermato durante la tavola rotonda la travel mobility manager Enereco, Liliana Rojas - . Questa sinergia permette una gestione unificata sia dei veicoli aziendali sia delle trasferte, offrendo un controllo centralizzato su spese, utilizzo delle risorse e impatto ambientale. Grazie a soluzioni digitali avanzate, le aziende possono ora tracciare in tempo reale i viaggi e l’utilizzo della flotta, riducendo il rischio di sprechi e migliorando la sostenibilità”.\r\n\r\nIn piena sintonia Elena Saracino, head of Italy Pliant, che ha sottolineato come proprio tale integrazione rappresenti \"una strategia innovativa per ottimizzare la gestione dei viaggi aziendali e delle flotte di veicoli. Unificando questi due aspetti, le aziende possono migliorare l'efficienza operativa, ridurre i costi e semplificare i processi. In questo contesto, noi di Pliant, in collaborazione con Visa, stiamo sviluppando le carte Fleet 2.0. Le aziende avranno quindi la possibilità di emettere e gestire carte travel e carte fleet su un'unica piattaforma”.\r\n\r\n ","post_title":"Il futuro dei viaggi corporate è nell'integrazione tra travel e fleet management","post_date":"2024-10-15T10:02:49+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1728986569000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476697","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sono dieci le nuovissime Vincy two-story overwater villas disponibili presso il Sandals Saint Vincent and the Grenadines. Queste soluzioni si sviluppano su due piani, per una superficie complessiva di quasi 116 metri quadrati di spazio abitativo interno ed esterno. I toni neutri, il tetto di paglia e gli elementi in legno si amalgamano con le sfumature verde e blu del paesaggio circostante. Situato appena sopra il livello del mare, il piano inferiore dispone di una spaziosa zona notte con un letto king-size affacciato sull’oceano, affiancato da una piccola terrazza sull’acqua con una zona salotto, un’amaca sospesa e gradini che consentono l’accesso diretto in mare. Le cabine doccia, la Tranquility soaking tub e i lavandini per lui e per lei completano gli arredamenti del bagno.\r\n\r\nAl secondo sono stati inoltre sistemati un letto, un bar con liquori premium e un telescopio. Il Butler service di Sandals, un foyer e una dispensa a disposizione del maggiordomo completano i servizi pensati per gli ospiti. Questi possono anche usufruire di un trasferimento via mare gratuito dall’aeroporto per raggiungere il resort. All’arrivo verranno accolti dal proprio maggiordomo in una lounge sulla spiaggia e accompagnati alla propria villa. Come benvenuto, una composizione di fiori freschi realizzata da un fiorista locale, accompagnata da un testo che racconta la storia dei giardini botanici dell’isola, i più antichi dell’emisfero occidentale. In un giorno a scelta durante la vacanza, chi soggiorna presso le Vincy Villas può inoltre sperimentare la Chef’s table del Buccan restaurant, il primo ristorante communal-style di Sandals che celebra gli ingredienti e i metodi di cottura tradizionali di St. Vincent.\r\n\r\nIl Sandals Saint Vincent and the Grenadines è il nuovissimo resort all-inclusive del gruppo. La proprietà offre le sistemazioni più ampie del portfolio Sandals, con 301 camere e suite. Dispone anche di una ricca scelta dedicata al panorama gastronomico locale, tra cui il Parisol beach club, dove gli ospiti possono gustare frullati di muschio marino e spuntini vegani. La Red Lane spa garantisce, infine, un’esperienza esclusiva di benessere all’aperto.","post_title":"Il Sandals Saint Vincent and the Grenadines presenta le nuove Overwater su due livelli","post_date":"2024-10-15T09:29:55+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1728984595000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476696","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Delta Air Lines aprirà una nuova rotta per Copenaghen la prossima estate, rafforzando ulteriormente la sua partnership con Sas, nuovo partner dell'alleanza SkyTeam.\r\n\r\nIl nuovo collegamento da Minneapolis-St. Paul verso la capitale della Danimarca decollerà il 22 maggio 2025 e sarà operato tre volte a settimana con aeromobili Airbus A330-300. I voli saranno effettuati il martedì, il giovedì e il sabato.\r\n\r\nLa decisione di Delta di introdurre è successiva all'ingresso in SkyTeam di Sas, dopo l'uscita da Star Alliance: le due compagnie aeree hanno anche firmato un accordo di codeshare, che consentirà ai passeggeri Delta di accedere a 50 destinazioni nel Nord Europa attraverso gli hub di Sas a Copenaghen, Oslo e Stoccolma. A loro volta, i passeggeri Sas potranno collegarsi a più di 150 destinazioni in Nord America attraverso gli hub di Delta.\r\n\r\nL'ultima espansione europea di Delta arriva dopo che, a settembre, il vettore aveva rivelato l'intenzione di lanciare sette nuove rotte transatlantiche durante la stagione estiva 2025, tra cui il suo primo collegamento nonstop da New York Jfk a Catania; Minneapolis vedrà anche una nuova rotta per Roma.\r\n\r\nIn parallelo, la compagnia statunitense ha confermato il ripristino della rotta da Los Angeles a Shanghai Pudong per il prossimo giugno: il collegamento, sospeso dall'inizio della pandemia nel 2020, verrà operato tre volte a settimana con aeromobili A350-900.","post_title":"Delta Air Lines collegherà Minneapolis a Copenaghen. Torna la Los Angeles-Shanghai","post_date":"2024-10-15T09:28:33+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1728984513000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476812","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Emirates ha investito circa 48 milioni di dollari in una serie completa di attrezzature e sistemi all'avanguardia per supportare la formazione dei piloti e del personale di bordo che entreranno in servizio sui nuovi Airbus A350.\r\nLe nuove dotazioni includono tre simulatori di volo completi, integrati con innovativi sistemi di supporto ai piloti, un dispositivo di addestramento a terra fisso, un trainer per l'evacuazione d’emergenza della cabina e un trainer per le porte.\r\nAttualmente la compagnia ha già formato quasi 30 piloti e 820 membri dell’equipaggio ed entro la fine di novembre, oltre 50 piloti avranno completato la formazione sui simulatori di volo dell'A350, prima che il velivolo entri in servizio. I piloti e il personale di bordo ricevono una formazione solida e basata su prove pratiche, erogata internamente da istruttori altamente qualificati in ambienti progettati appositamente.\r\nInoltre, lo scorso giugno Emirates ha annunciato una collaborazione congiunta con Iata ed Airbus per offrire un programma di formazione e valutazione basato sulle competenze e migliorato per la certificazione A350.\r\nLa flotta del futuro\r\nPer sostenere la sua prossima fase di crescita, il vettore di Dubai ha ordinato 65 A350 e un mix di 205 B777X che sosterranno gli obiettivi di espansione della compagnia e offriranno la flessibilità necessaria per lanciare nuove rotte e migliorare quelle esistenti.\r\nE' prevista infine entro fine 2024 l'inaugurazione del nuovo e avanzato centro di formazione piloti: il complesso di 5.882 metri quadrati potrà ospitare 6 simulatori di volo per gli aerei A350 e Boeing 777X. Nei centri di formazione di Emirates, i piloti potranno perfezionare le loro competenze con 17 simulatori di volo, offrendo una capacità di oltre 130.000 ore di addestramento all’anno.\r\n[gallery ids=\"476815,476814,476816\"]","post_title":"Emirates: 48 mln di dollari per la formazione dei piloti in vista dell'arrivo in flotta degli A350","post_date":"2024-10-15T09:25:39+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1728984339000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti