25 October 2024

791

[ 0 ]
Tipologia di annuncio:
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email:
Provincia:
Comune:

Settore:
Mansione:


Testo dell'annuncio

Lazzi world Tour operator ricerca responsabile per avvio nuovo ufficio di rappresentanza commerciale in Lombardia.
Esperienza settore vendite, conoscenza del mercato del Nord Italia, ottime capacità relazionali ed organizzative, ottima conoscenza lingua inglese livello parlato e scritto. Utilizzo dei comuni sistemi office. Sede di lavoro: Milano. Inviare curriculum a: development@lazziworld.com


Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477567 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Clia, associazione internazionale delle compagnie crocieristiche, esprime profonda preoccupazione per la grave situazione che si è venuta a creare nel porto della Spezia. L’avvio dei lavori per il potenziamento dell’infrastruttura portuale, unito ai mancati interventi di manutenzione del fondale, pregiudica infatti l’ingresso e l’uscita delle navi. L’Autorità Portuale sta procedendo all’installazione dei cassoni in cemento armato funzionali alla realizzazione del nuovo molo crociere. La presenza dei cassoni, in assenza dello spianamento e rimozione di 17mila metri cubi di sedimenti, è causa di gravissime interferenze con i tracciati di manovra delle navi. Inagibilità Ciò comporta la sostanziale inagibilità del porto per le navi da crociera, e rende impossibile garantire i 191 scali programmati a partire dall’inizio della prossima stagione crocieristica. Clia esprime gratitudine al vice ministro ai trasporti Rixi per il costante impegno e interesse dimostrato rispetto a questa vicenda, e chiede, nel caso in cui non si trovasse una soluzione tempestiva a livello regionale, di valutare un intervento normativo sulla scorta di quanto già avvenuto per altre opere prioritarie che formano parte del Pnrr. Ribadisce inoltre la necessità di avere un quadro chiaro entro e non oltre il mese di novembre. [post_title] => Clia: profonda preoccupazione per il porto di La Spezia [post_date] => 2024-10-25T10:24:12+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729851852000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477287 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ha aperto i battenti oggi a Londra la Brand Usa Travel Week Uk & Europe. La Travel Week, lanciata nel 2019, si è affermata come un evento chiave per mettere in contatto buyer ed espositori di Regno Unito ed Europa con un focus specifico sugli Stati Uniti. Con l'edizione del 2023, l'evento ha raggiunto numeri straordinari con 794 partecipanti, tuttavia, la Travel Week 2024 promette di superare tali risultati, con una crescita significativa del 26% nel numero di espositori presenti rispetto allo scorso anno. L’edizione 2024 vede la partecipazione di 183 buyer britannici ed europei con oltre 179 espositori statunitensi, che si incontreranno per un totale di 5.443 incontri programmati, segnando una cifra da record. “I mercati di Regno Unito ed Europa sono determinanti per l’andamento del turismo negli Stati Uniti. Nel 2025, si prevede che quasi 17 milioni di viaggiatori - un record per questa regione - visiteranno gli Stati Uniti”, ha dichiarato Fred Dixon, presidente e ceo di Brand Usa. “Secondo una recente ricerca condotta da Brand Usa, gli Stati Uniti si confermano come la principale destinazione a lungo raggio nella lista dei desideri dei viaggiatori europei per i prossimi 12 mesi. In questo contesto, la Travel Week rappresenta un'occasione unica per le destinazioni e le attrazioni statunitensi di raccontare la propria storia direttamente ai tour operator e agli agenti di viaggio. Questi professionisti svolgeranno un ruolo cruciale nella promozione di viaggi verso gli Stati Uniti, contribuendo a organizzare questi viaggi”. Il 2024 segna anche la prima partecipazione di Fred Dixon all’evento nel suo nuovo incarico di presidente e ceo di Brand Usa, dopo  la nomina avvenuta a inizio anno. Oltre alla Travel Week, il Media Forum di Brand Usa ha accolto 90 media provenienti da Regno Unito ed Europa, favorendo oltre 1.300 incontri one-to-one per discutere le novità negli Stati Uniti e la pianificazione per il 2025. La prossima edizione della kermesse è prevista sempre a Londra nel 2025, mentre nel 2026 si svolgerà in una località dell’Europa continentale.   [post_title] => La Brand Usa Travel Week Uk & Europe apre i battenti di un’edizione record [post_date] => 2024-10-21T15:01:12+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729522872000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476740 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_476744" align="alignleft" width="300"] Una delle proprietà Numa a Roma: il Portico[/caption] Prosegue l'espansione del gruppo Numa in Italia, che annuncia quattro nuove proprietà in arrivo nella Penisola a Roma, Venezia e Firenze, consentendo alla compagnia con base a Berlino di aumentare la propria offerta tricolore oltre quota 455 chiavi.  La new entry capitolina sarà in particolare situata in via Luigi Turchi 9 nello storico quartiere di Trastevere. Con 72 unità e 291 posti letto questo progetto di sviluppo sarà inaugurato nel secondo trimestre del 2025. Nel cuore di Firenze, Palazzo Haggis è invece un edificio di 6 chiavi, la cui apertura è prevista per il quarto trimestre del 2024. La proprietà si trova in una posizione strategica, a pochi passi dal Duomo, dall’accademia, Sant’Ambrogio e da Santa Croce, tutte aree di interesse italiano e internazionale. A Venezia Numa sta poi ristrutturando palazzo Orseolo: un edificio storico con 13 unità e 34 posti letto, situato nel sestiere di San Marco. Un'ulteriore novità è infine in pipeline ancora a Firenze, nel quartiere di San Niccolò, di cui però non si conoscono ancora i dettagli. “Ogni proprietà riflette la nostra visione nel fondere il fascino storico con le comodità moderne e digitali - sottolinea il general manager Italia di Numa Group, Umberto Ottaviani -. Guardando al futuro, stiamo cercando attivamente nuove opportunità in mercati chiave quali Roma, Milano, Venezia, Firenze, Napoli, Verona e Torino per espandere ulteriormente la nostra presenza in Italia”.   [post_title] => In arrivo altre quattro proprietà Numa a Roma, Venezia e Firenze [post_date] => 2024-10-15T10:21:54+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728987714000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 475942 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_219333" align="alignleft" width="300"] La valle del Draa - Ourzazate[/caption] Gran recupero per il l'industria turistica del Marocco nei primi otto mesi del 2024, con una crescita delle entrate del 6,7% e un totale di 11,8 milioni di turisti. Secondo i dati rilevati dal  Foreign Exchange Office le entrate hanno raggiunto i 76,4 miliardi di dirham (circa 7,8 miliardi di dollari) alla fine di agosto, rispetto ai 71,7 miliardi di dirham dello stesso periodo dell'anno precedente. Cifre che riflettono una progressiva ripresa del settore turistico negli ultimi tre anni, dopo le pesanti conseguenze della pandemia. "Questi risultati confermano lo slancio senza precedenti del turismo marocchino. Il record di entrate è stato raggiunto grazie a un numero eccezionale di arrivi di turisti, 1,8 milioni in agosto e 11,8 milioni dall'inizio dell'anno, pari ad una crescita di 1,6 milioni rispetto allo stesso periodo del 2023”, ha sottolineato Fatima-Zahra Ammor, ministro del Turismo, dell'Artigianato e dell'Economia sociale e solidale. Una parte significativa di questo aumento è attribuita ai mesi estivi, con il Paese che ha visto un afflusso di 4,4 milioni di turisti nei mesi di luglio e agosto, che rappresentano un aumento del 21% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, ha osservato Ammor. Nel 2023, il Marocco aveva accolto 14,5 milioni di turisti, contribuendo a entrate in valuta estera per 105 miliardi di dirham. La Banca Al-Maghrib prevede che quest'anno le entrate turistiche aumenteranno del 7,1%. Il trend positivo conferma le aspettative per il raggiungimento dei 17,5 milioni di visitatori entro il 2026, per poi salire a quota 26 milioni entro il 2030, quando il Paese ospiterà la Coppa del Mondo di calcio insieme a Spagna e Portogallo. [post_title] => Lo slancio del Marocco: entrate turistiche a +6,7% e 11,8 milioni di visitatori [post_date] => 2024-10-04T11:17:45+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728040665000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473689 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Oggi, con la pubblicazione dell'Avviso nella Gazzetta Ufficiale e sul sito del ministero del Turismo, entra in esercizio la Banca dati delle strutture ricettive; entro 60 giorni scatteranno le disposizioni contenute all'art. 13-ter del decreto-legge n. 145/2023. Lo ricorda una nota del Mitur. «Un passo importante per garantire, legalità, piena trasparenza agli utenti, favorire l'emersione del sommerso. E dell'evasione fiscale e maggior qualità dei servizi offerti ai turisti - commenta il ministro Daniela Santanchè -. Una riforma epocale se pensiamo anche al fatto che le ota si stanno allineando in tal senso e non proporranno le strutture sprovviste di Cin», il Codice identificativo nazionale. La Banca dati delle Ssrutture ricettive è uno strumento che implementa, tramite meccanismi di interoperabilità, il coordinamento informativo tra i dati dell'amministrazione statale e territoriale ed è volto a fornire una mappatura degli esercizi ricettivi su scala nazionale, anche utile al contrasto di forme irregolari di ospitalità. Procedura telematica Le informazioni contenute nella banca dati riguardano, tra l'altro: tipologia di alloggio; ubicazione; capacità ricettiva; soggetto che esercita l'attività ricettiva; codice identificativo regionale, ove adottato, o codice alfanumerico univoco. Tramite la Bdsr è attivata la procedura telematica di assegnazione del Codice identificativo nazionale, prevista ai sensi della 'Disciplina delle locazioni per finalità turistiche, delle locazioni brevi, delle attività turistico-ricettive […]', all'articolo 13-ter del decreto-legge 18 ottobre 2023, n. 145, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2023, n.191. Il Cin dovrà essere esposto all'esterno dello stabile in cui sono collocati gli appartamenti o le strutture e andrà indicato in ogni annuncio ovunque pubblicato e comunicato. [post_title] => Ministero del turismo: oggi entra in vigore la Banca dati strutture ricettive [post_date] => 2024-09-03T11:08:09+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725361689000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473212 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => I salari tornano a crescere. La tornata di rinnovi dei contratti nazionali nel biennio 2023-2024 – tra cui quelli di terziario e turismo, siglati rispettivamente a marzo e luglio di quest’anno – porterà ad un sostanziale aumento dei redditi da lavoro dipendente, con un incremento di 19,1 miliardi di euro rispetto al 2022. A stimarlo è il Centro Europa Ricerche per Confesercenti. Per gli stipendi degli italiani si tratta di un aumento più ampio rispetto agli anni passati, anche per recuperare la perdita di potere d’acquisto delle famiglie provocata dalla fiammata inflazionistica del biennio 2022-2023. L’incremento degli stipendi darà una spinta anche ai consumi, con un aumento previsto della spesa delle famiglie di 5,5 miliardi nel 2024, lo 0,4% in più di quanto si sarebbe registrato in assenza di rinnovi contrattuali e la metà dell’incremento complessivo della spesa previsto per quest’anno (+0,8%). L’impatto sulla spesa, però, è depotenziato non solo dal peso del fisco – che, insieme ai contributi sociali, assorbirà 7,1 miliardi di euro – ma anche dalla necessità di ricostituire le riserve erose dagli italiani per far fronte all’aumento dei prezzi. Le famiglie sono prudenti, e stanno tornando formiche anche se siamo ancora nella stagione delle cicale. Una situazione resa più complessa dall’alto livello dei tassi di interesse, che aumenta i costi del credito per le imprese e per i consumatori. Detassazione La spinta generata dai rinnovi incontra dunque troppi freni che ne mitigano la portata. Per amplificarne l’impatto sull’economia, sarebbe utile, nell’ambito della riforma fiscale, detassare gli aumenti retributivi stabiliti dai contratti riconosciuti come comparativamente più rappresentativi. Un intervento di questo tipo contribuirebbe a contrastare la diffusione dei contratti pirata (che costano fino al 20% in meno perché ‘tagliano’ istituti indiretti e welfare bilaterale) e a far emergere l’elusione contributiva e fiscale, che si stima avere una dimensione del 30% del totale dei rapporti di lavoro. Genererebbe inoltre circa 4 miliardi di ulteriore spesa delle famiglie e un aumento aggiuntivo del PIL di 2,4 miliardi nel 2024-2025. La politica monetaria della BCE, però, deve cambiare: è necessario incamminarsi su un percorso di decisa riduzione dei tassi di interesse, un passaggio chiave per la ripresa del mercato interno. [post_title] => Gli stipendi (anche del turismo) iniziano, finalmente, a crescere [post_date] => 2024-08-27T11:08:31+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1724756911000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 470557 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sono Ginevra, Tokyo Haneda e Bruxelles le prime destinazioni scelte da Emirates per far volare i primi Boeing 777 dotati dei nuovi interni: configurati con le quattro classi, i velivoli saranno dotati di nuove poltrone di Business Class e di una cabina di Premium Economy. "Ispirandosi al nostro aeromobile di punta, l’ A380, il nostro Boeing 777 con interni rinnovati vanta il massimo del comfort per i clienti - afferma Adnan Kazim, deputy president e cco della compagnia aerea di Dubai -  e sarà caratterizzato da dettagli di design moderni e finiture d'autore, con una nuova cabina di Business Class che offre maggiore privacy ai nostri clienti, oltre ad altri accorgimenti che evidenziano come la nostra proposta sia eccezionale e unica”. I primi Boeing 777 decolleranno quindi su Ginevra il prossimo 11 agosto, su Tokyo Haneda dal 1° settembre e verso Bruxelles dall'11 settembre. In totale, 81 Boeing 777 saranno rinnovati: si tratta del più grande programma di riammodernamento del settore e per Emirates significa un investimento di oltre 3 miliardi di dollari per offrire i migliori prodotti e la migliore esperienza dei clienti in volo e un processo di riammodernamento completo per un totale di 191 velivoli. Il vettore punta a servire oltre 36 città con la Premium Economy entro febbraio 2025, grazie all’aggiunta in flotta dell'A350 prevista per settembre di quest'anno, e all'entrata in servizio di altri A380 e Boeing 777 riammodernati nei prossimi mesi. [post_title] => Emirates: i primi B777 rinnovati voleranno a Ginevra, Tokyo Haneda e Bruxelles [post_date] => 2024-07-02T08:53:55+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1719910435000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 469548 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Deciso aumento dei passeggeri il gruppo Latam Airlines: nei primi cinque mesi del 2024 le compagnie aeree affiliate - con base in Cile, Colombia, Ecuador e Perù - hanno trasportato 32,8 milioni di passeggeri, pari ad una crescita del +16,6% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. In parallelo Latam è pronta ad aggiungere frequenze su una serie di rotte verso gli Stati Uniti, sottolineando il desiderio di rafforzare la joint venture  con Delta Air Line. I passeggeri internazionali trasportati da gennaio a maggio sono aumentati del 30,6% rispetto all'anno precedente, raggiungendo i 4,8 milioni.  Nel solo mese di maggio la capacità è aumentata del 15,9% rispetto al mese precedente, con una crescita addirittura del 27,6% della capacità internazionale. Il load factor consolidato del mese è stato dell'81,4%, +2,3 punti percentuali rispetto al 79,1% del maggio 2023. Intanto, dal prossimo 27 ottobre, i voli tra Santiago del Cile e Los Angeles passeranno da 6 a 7 voli settimanali; sempre a ottobre, Latam inizierà a operare tra San Paulo Guarulhos e Los Angeles 4 volte a settimana, rispetto alle attuali 3. Il gruppo aereo aggiungerà tre frequenze settimanali tra San Paolo e Orlando, arrivando così a voli giornalieri. A novembre, il servizio tra Santiago del Cile e Miami passerà da 12 a 13 frequenze settimanali, per poi essere nuovamente incrementato a 14 frequenze settimanali a dicembre. «L'aggiunta di nuovi voli settimanali rafforza l'obiettivo del nostro accordo con Delta, che ci permette di fornire una migliore connessione tra i Paesi del Sud e del Nord America, consentendo a migliaia di passeggeri di raggiungere alcune delle più importanti destinazioni di vacanza negli Stati Uniti", ha dichiarato Kamal Hadad, direttore network Latam. [post_title] => Gruppo Latam: passeggeri a +16,6% nei primi 5 mesi 2024, più voli verso gli Usa [post_date] => 2024-06-17T09:50:46+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1718617846000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 469193 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sono programmate da aprile 2026 le prime consegne a Trenitalia dei nuovi Frecciarossa 1000, parte dell'accordo da oltre un miliardo di euro con Hitachi Rail che prevede la fornitura di 40 nuovi convogli, al ritmo di 8-10 all'anno. I treni saranno prodotti negli stabilimenti italiani con un impatto positivo anche sui livelli di occupazione. Nel dettaglio l'investimento 2023 del Gruppo FS per il rinnovo della flotta vale più di 1,8 miliardi di euro, di cui 1,1 miliardi per 46 nuovi treni ad alta velocità Frecciarossa. Il trasporto regionale ha visto negli ultimi cinque anni l’entrata in servizio di 459 nuovi treni e oltre 300 mezzi di nuova generazione arriveranno entro il 2027, per un investimento complessivo di 6,8 miliardi di euro. Novità anche per Intercity e Busitalia: circolano in Calabria, Basilicata e Puglia i nuovi treni ibridi acquistati con fondi PNRR per un valore di 60 milioni di euro, mentre Busitalia prevede l'acquisto di 795 autobus elettrici, ibridi e diesel Euro 6 alimentati a HVO, per oltre 313 milioni di euro. In totale nell’ultimo triennio il Gruppo FS ha investito oltre 5 miliardi di euro per rinnovo dei treni. [post_title] => Gruppo Fs: da aprile 2026 le prime consegne dei nuovi Frecciarossa 1000 [post_date] => 2024-06-11T09:34:24+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1718098464000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "791" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":5,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":47,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477567","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Clia, associazione internazionale delle compagnie crocieristiche, esprime profonda preoccupazione per la grave situazione che si è venuta a creare nel porto della Spezia.\r\nL’avvio dei lavori per il potenziamento dell’infrastruttura portuale, unito ai mancati interventi di manutenzione del fondale, pregiudica infatti l’ingresso e l’uscita delle navi.\r\nL’Autorità Portuale sta procedendo all’installazione dei cassoni in cemento armato funzionali alla realizzazione del nuovo molo crociere. La presenza dei cassoni, in assenza dello spianamento e rimozione di 17mila metri cubi di sedimenti, è causa di gravissime interferenze con i tracciati di manovra delle navi.\r\n\r\nInagibilità\r\nCiò comporta la sostanziale inagibilità del porto per le navi da crociera, e rende impossibile garantire i 191 scali programmati a partire dall’inizio della prossima stagione crocieristica.\r\nClia esprime gratitudine al vice ministro ai trasporti Rixi per il costante impegno e interesse dimostrato rispetto a questa vicenda, e chiede, nel caso in cui non si trovasse una soluzione tempestiva a livello regionale, di valutare un intervento normativo sulla scorta di quanto già avvenuto per altre opere prioritarie che formano parte del Pnrr. Ribadisce inoltre la necessità di avere un quadro chiaro entro e non oltre il mese di novembre.","post_title":"Clia: profonda preoccupazione per il porto di La Spezia","post_date":"2024-10-25T10:24:12+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1729851852000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477287","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ha aperto i battenti oggi a Londra la Brand Usa Travel Week Uk & Europe.\r\nLa Travel Week, lanciata nel 2019, si è affermata come un evento chiave per mettere in contatto buyer ed espositori di Regno Unito ed Europa con un focus specifico sugli Stati Uniti. Con l'edizione del 2023, l'evento ha raggiunto numeri straordinari con 794 partecipanti, tuttavia, la Travel Week 2024 promette di superare tali risultati, con una crescita significativa del 26% nel numero di espositori presenti rispetto allo scorso anno.\r\nL’edizione 2024 vede la partecipazione di 183 buyer britannici ed europei con oltre 179 espositori statunitensi, che si incontreranno per un totale di 5.443 incontri programmati, segnando una cifra da record.\r\n“I mercati di Regno Unito ed Europa sono determinanti per l’andamento del turismo negli Stati Uniti. Nel 2025, si prevede che quasi 17 milioni di viaggiatori - un record per questa regione - visiteranno gli Stati Uniti”, ha dichiarato Fred Dixon, presidente e ceo di Brand Usa. “Secondo una recente ricerca condotta da Brand Usa, gli Stati Uniti si confermano come la principale destinazione a lungo raggio nella lista dei desideri dei viaggiatori europei per i prossimi 12 mesi. In questo contesto, la Travel Week rappresenta un'occasione unica per le destinazioni e le attrazioni statunitensi di raccontare la propria storia direttamente ai tour operator e agli agenti di viaggio. Questi professionisti svolgeranno un ruolo cruciale nella promozione di viaggi verso gli Stati Uniti, contribuendo a organizzare questi viaggi”.\r\n\r\nIl 2024 segna anche la prima partecipazione di Fred Dixon all’evento nel suo nuovo incarico di presidente e ceo di Brand Usa, dopo  la nomina avvenuta a inizio anno.\r\nOltre alla Travel Week, il Media Forum di Brand Usa ha accolto 90 media provenienti da Regno Unito ed Europa, favorendo oltre 1.300 incontri one-to-one per discutere le novità negli Stati Uniti e la pianificazione per il 2025.\r\nLa prossima edizione della kermesse è prevista sempre a Londra nel 2025, mentre nel 2026 si svolgerà in una località dell’Europa continentale.\r\n ","post_title":"La Brand Usa Travel Week Uk & Europe apre i battenti di un’edizione record","post_date":"2024-10-21T15:01:12+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1729522872000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476740","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_476744\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Una delle proprietà Numa a Roma: il Portico[/caption]\r\n\r\nProsegue l'espansione del gruppo Numa in Italia, che annuncia quattro nuove proprietà in arrivo nella Penisola a Roma, Venezia e Firenze, consentendo alla compagnia con base a Berlino di aumentare la propria offerta tricolore oltre quota 455 chiavi. \r\n\r\nLa new entry capitolina sarà in particolare situata in via Luigi Turchi 9 nello storico quartiere di Trastevere. Con 72 unità e 291 posti letto questo progetto di sviluppo sarà inaugurato nel secondo trimestre del 2025. Nel cuore di Firenze, Palazzo Haggis è invece un edificio di 6 chiavi, la cui apertura è prevista per il quarto trimestre del 2024. La proprietà si trova in una posizione strategica, a pochi passi dal Duomo, dall’accademia, Sant’Ambrogio e da Santa Croce, tutte aree di interesse italiano e internazionale. A Venezia Numa sta poi ristrutturando palazzo Orseolo: un edificio storico con 13 unità e 34 posti letto, situato nel sestiere di San Marco. Un'ulteriore novità è infine in pipeline ancora a Firenze, nel quartiere di San Niccolò, di cui però non si conoscono ancora i dettagli.\r\n\r\n“Ogni proprietà riflette la nostra visione nel fondere il fascino storico con le comodità moderne e digitali - sottolinea il general manager Italia di Numa Group, Umberto Ottaviani -. Guardando al futuro, stiamo cercando attivamente nuove opportunità in mercati chiave quali Roma, Milano, Venezia, Firenze, Napoli, Verona e Torino per espandere ulteriormente la nostra presenza in Italia”.\r\n\r\n ","post_title":"In arrivo altre quattro proprietà Numa a Roma, Venezia e Firenze","post_date":"2024-10-15T10:21:54+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1728987714000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475942","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_219333\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] La valle del Draa - Ourzazate[/caption]\r\n\r\nGran recupero per il l'industria turistica del Marocco nei primi otto mesi del 2024, con una crescita delle entrate del 6,7% e un totale di 11,8 milioni di turisti.\r\n\r\nSecondo i dati rilevati dal  Foreign Exchange Office le entrate hanno raggiunto i 76,4 miliardi di dirham (circa 7,8 miliardi di dollari) alla fine di agosto, rispetto ai 71,7 miliardi di dirham dello stesso periodo dell'anno precedente. Cifre che riflettono una progressiva ripresa del settore turistico negli ultimi tre anni, dopo le pesanti conseguenze della pandemia.\r\n\r\n\"Questi risultati confermano lo slancio senza precedenti del turismo marocchino. Il record di entrate è stato raggiunto grazie a un numero eccezionale di arrivi di turisti, 1,8 milioni in agosto e 11,8 milioni dall'inizio dell'anno, pari ad una crescita di 1,6 milioni rispetto allo stesso periodo del 2023”, ha sottolineato Fatima-Zahra Ammor, ministro del Turismo, dell'Artigianato e dell'Economia sociale e solidale.\r\n\r\nUna parte significativa di questo aumento è attribuita ai mesi estivi, con il Paese che ha visto un afflusso di 4,4 milioni di turisti nei mesi di luglio e agosto, che rappresentano un aumento del 21% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, ha osservato Ammor.\r\n\r\nNel 2023, il Marocco aveva accolto 14,5 milioni di turisti, contribuendo a entrate in valuta estera per 105 miliardi di dirham. La Banca Al-Maghrib prevede che quest'anno le entrate turistiche aumenteranno del 7,1%.\r\n\r\nIl trend positivo conferma le aspettative per il raggiungimento dei 17,5 milioni di visitatori entro il 2026, per poi salire a quota 26 milioni entro il 2030, quando il Paese ospiterà la Coppa del Mondo di calcio insieme a Spagna e Portogallo.","post_title":"Lo slancio del Marocco: entrate turistiche a +6,7% e 11,8 milioni di visitatori","post_date":"2024-10-04T11:17:45+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1728040665000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473689","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Oggi, con la pubblicazione dell'Avviso nella Gazzetta Ufficiale e sul sito del ministero del Turismo, entra in esercizio la Banca dati delle strutture ricettive; entro 60 giorni scatteranno le disposizioni contenute all'art. 13-ter del decreto-legge n. 145/2023.\r\n\r\nLo ricorda una nota del Mitur. «Un passo importante per garantire, legalità, piena trasparenza agli utenti, favorire l'emersione del sommerso. E dell'evasione fiscale e maggior qualità dei servizi offerti ai turisti - commenta il ministro Daniela Santanchè -. Una riforma epocale se pensiamo anche al fatto che le ota si stanno allineando in tal senso e non proporranno le strutture sprovviste di Cin», il Codice identificativo nazionale.\r\n\r\nLa Banca dati delle Ssrutture ricettive è uno strumento che implementa, tramite meccanismi di interoperabilità, il coordinamento informativo tra i dati dell'amministrazione statale e territoriale ed è volto a fornire una mappatura degli esercizi ricettivi su scala nazionale, anche utile al contrasto di forme irregolari di ospitalità.\r\nProcedura telematica\r\nLe informazioni contenute nella banca dati riguardano, tra l'altro: tipologia di alloggio; ubicazione; capacità ricettiva; soggetto che esercita l'attività ricettiva; codice identificativo regionale, ove adottato, o codice alfanumerico univoco.\r\n\r\nTramite la Bdsr è attivata la procedura telematica di assegnazione del Codice identificativo nazionale, prevista ai sensi della 'Disciplina delle locazioni per finalità turistiche, delle locazioni brevi, delle attività turistico-ricettive […]', all'articolo 13-ter del decreto-legge 18 ottobre 2023, n. 145, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2023, n.191.\r\n\r\nIl Cin dovrà essere esposto all'esterno dello stabile in cui sono collocati gli appartamenti o le strutture e andrà indicato in ogni annuncio ovunque pubblicato e comunicato.","post_title":"Ministero del turismo: oggi entra in vigore la Banca dati strutture ricettive","post_date":"2024-09-03T11:08:09+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1725361689000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473212","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"I salari tornano a crescere. La tornata di rinnovi dei contratti nazionali nel biennio 2023-2024 – tra cui quelli di terziario e turismo, siglati rispettivamente a marzo e luglio di quest’anno – porterà ad un sostanziale aumento dei redditi da lavoro dipendente, con un incremento di 19,1 miliardi di euro rispetto al 2022. A stimarlo è il Centro Europa Ricerche per Confesercenti.\r\n\r\nPer gli stipendi degli italiani si tratta di un aumento più ampio rispetto agli anni passati, anche per recuperare la perdita di potere d’acquisto delle famiglie provocata dalla fiammata inflazionistica del biennio 2022-2023.\r\n\r\nL’incremento degli stipendi darà una spinta anche ai consumi, con un aumento previsto della spesa delle famiglie di 5,5 miliardi nel 2024, lo 0,4% in più di quanto si sarebbe registrato in assenza di rinnovi contrattuali e la metà dell’incremento complessivo della spesa previsto per quest’anno (+0,8%).\r\n\r\nL’impatto sulla spesa, però, è depotenziato non solo dal peso del fisco – che, insieme ai contributi sociali, assorbirà 7,1 miliardi di euro – ma anche dalla necessità di ricostituire le riserve erose dagli italiani per far fronte all’aumento dei prezzi. Le famiglie sono prudenti, e stanno tornando formiche anche se siamo ancora nella stagione delle cicale. Una situazione resa più complessa dall’alto livello dei tassi di interesse, che aumenta i costi del credito per le imprese e per i consumatori.\r\nDetassazione\r\nLa spinta generata dai rinnovi incontra dunque troppi freni che ne mitigano la portata. Per amplificarne l’impatto sull’economia, sarebbe utile, nell’ambito della riforma fiscale, detassare gli aumenti retributivi stabiliti dai contratti riconosciuti come comparativamente più rappresentativi.\r\n\r\nUn intervento di questo tipo contribuirebbe a contrastare la diffusione dei contratti pirata (che costano fino al 20% in meno perché ‘tagliano’ istituti indiretti e welfare bilaterale) e a far emergere l’elusione contributiva e fiscale, che si stima avere una dimensione del 30% del totale dei rapporti di lavoro. Genererebbe inoltre circa 4 miliardi di ulteriore spesa delle famiglie e un aumento aggiuntivo del PIL di 2,4 miliardi nel 2024-2025.\r\n\r\nLa politica monetaria della BCE, però, deve cambiare: è necessario incamminarsi su un percorso di decisa riduzione dei tassi di interesse, un passaggio chiave per la ripresa del mercato interno.","post_title":"Gli stipendi (anche del turismo) iniziano, finalmente, a crescere","post_date":"2024-08-27T11:08:31+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1724756911000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"470557","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sono Ginevra, Tokyo Haneda e Bruxelles le prime destinazioni scelte da Emirates per far volare i primi Boeing 777 dotati dei nuovi interni: configurati con le quattro classi, i velivoli saranno dotati di nuove poltrone di Business Class e di una cabina di Premium Economy.\r\n\"Ispirandosi al nostro aeromobile di punta, l’ A380, il nostro Boeing 777 con interni rinnovati vanta il massimo del comfort per i clienti - afferma Adnan Kazim, deputy president e cco della compagnia aerea di Dubai -  e sarà caratterizzato da dettagli di design moderni e finiture d'autore, con una nuova cabina di Business Class che offre maggiore privacy ai nostri clienti, oltre ad altri accorgimenti che evidenziano come la nostra proposta sia eccezionale e unica”.\r\nI primi Boeing 777 decolleranno quindi su Ginevra il prossimo 11 agosto, su Tokyo Haneda dal 1° settembre e verso Bruxelles dall'11 settembre.\r\nIn totale, 81 Boeing 777 saranno rinnovati: si tratta del più grande programma di riammodernamento del settore e per Emirates significa un investimento di oltre 3 miliardi di dollari per offrire i migliori prodotti e la migliore esperienza dei clienti in volo e un processo di riammodernamento completo per un totale di 191 velivoli.\r\nIl vettore punta a servire oltre 36 città con la Premium Economy entro febbraio 2025, grazie all’aggiunta in flotta dell'A350 prevista per settembre di quest'anno, e all'entrata in servizio di altri A380 e Boeing 777 riammodernati nei prossimi mesi.","post_title":"Emirates: i primi B777 rinnovati voleranno a Ginevra, Tokyo Haneda e Bruxelles","post_date":"2024-07-02T08:53:55+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1719910435000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"469548","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Deciso aumento dei passeggeri il gruppo Latam Airlines: nei primi cinque mesi del 2024 le compagnie aeree affiliate - con base in Cile, Colombia, Ecuador e Perù - hanno trasportato 32,8 milioni di passeggeri, pari ad una crescita del +16,6% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.\r\n\r\nIn parallelo Latam è pronta ad aggiungere frequenze su una serie di rotte verso gli Stati Uniti, sottolineando il desiderio di rafforzare la joint venture  con Delta Air Line.\r\n\r\nI passeggeri internazionali trasportati da gennaio a maggio sono aumentati del 30,6% rispetto all'anno precedente, raggiungendo i 4,8 milioni.  Nel solo mese di maggio la capacità è aumentata del 15,9% rispetto al mese precedente, con una crescita addirittura del 27,6% della capacità internazionale. Il load factor consolidato del mese è stato dell'81,4%, +2,3 punti percentuali rispetto al 79,1% del maggio 2023.\r\n\r\nIntanto, dal prossimo 27 ottobre, i voli tra Santiago del Cile e Los Angeles passeranno da 6 a 7 voli settimanali; sempre a ottobre, Latam inizierà a operare tra San Paulo Guarulhos e Los Angeles 4 volte a settimana, rispetto alle attuali 3. Il gruppo aereo aggiungerà tre frequenze settimanali tra San Paolo e Orlando, arrivando così a voli giornalieri.\r\n\r\nA novembre, il servizio tra Santiago del Cile e Miami passerà da 12 a 13 frequenze settimanali, per poi essere nuovamente incrementato a 14 frequenze settimanali a dicembre.\r\n\r\n«L'aggiunta di nuovi voli settimanali rafforza l'obiettivo del nostro accordo con Delta, che ci permette di fornire una migliore connessione tra i Paesi del Sud e del Nord America, consentendo a migliaia di passeggeri di raggiungere alcune delle più importanti destinazioni di vacanza negli Stati Uniti\", ha dichiarato Kamal Hadad, direttore network Latam.","post_title":"Gruppo Latam: passeggeri a +16,6% nei primi 5 mesi 2024, più voli verso gli Usa","post_date":"2024-06-17T09:50:46+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1718617846000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"469193","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sono programmate da aprile 2026 le prime consegne a Trenitalia dei nuovi Frecciarossa 1000, parte dell'accordo da oltre un miliardo di euro con Hitachi Rail che prevede la fornitura di 40 nuovi convogli, al ritmo di 8-10 all'anno. I treni saranno prodotti negli stabilimenti italiani con un impatto positivo anche sui livelli di occupazione.\r\n\r\nNel dettaglio l'investimento 2023 del Gruppo FS per il rinnovo della flotta vale più di 1,8 miliardi di euro, di cui 1,1 miliardi per 46 nuovi treni ad alta velocità Frecciarossa. Il trasporto regionale ha visto negli ultimi cinque anni l’entrata in servizio di 459 nuovi treni e oltre 300 mezzi di nuova generazione arriveranno entro il 2027, per un investimento complessivo di 6,8 miliardi di euro.\r\n\r\nNovità anche per Intercity e Busitalia: circolano in Calabria, Basilicata e Puglia i nuovi treni ibridi acquistati con fondi PNRR per un valore di 60 milioni di euro, mentre Busitalia prevede l'acquisto di 795 autobus elettrici, ibridi e diesel Euro 6 alimentati a HVO, per oltre 313 milioni di euro.\r\n\r\nIn totale nell’ultimo triennio il Gruppo FS ha investito oltre 5 miliardi di euro per rinnovo dei treni.","post_title":"Gruppo Fs: da aprile 2026 le prime consegne dei nuovi Frecciarossa 1000","post_date":"2024-06-11T09:34:24+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1718098464000]}]}}

Lascia un commento