10 October 2024

Philadelphia è fra le prime 5 città della classifica Best in Travel 2024 di Lonely Planet

[ 0 ]

Nuovo riconoscimento internazionale per Philadelphia che viene inserita nella classifica Best in Travel 2024 di Lonely Planet. Nel selezionare Philadelphia, Lonely Planet ha citato il suo ruolo di “luogo di nascita degli Stati Uniti” e di prima città Patrimonio dell’Umanità del Paese, nonché la vibes dinamica, l’offerta culturale e diversificata come fattori chiave.

L’elenco della casa editrice conta 50 destinazioni di tutto il mondo, ed è suddiviso in cinque categorie: migliori Paesi, regioni, città, destinazioni di viaggio sostenibili e miglior rapporto qualità-prezzo: Philadelphia si posiziona tra le prime 10 città e precisamente al quinto posto – dopo Nairobi, Parigi, Montreal e Mostar – ed è la sola città statunitensi inclusa nella classifica insieme a Kansas City, Mo., che si è posizionata al decimo posto.

«Philadelphia sta vivendo un momento di crescita, sia a livello nazionale che internazionale, anche a livello di meeting e viaggi di piacere – ha commentato Gregg Caren, presidente e ceo del Philadelphia Convention and Visitors Bureau -. La gente vuole venire qui, mangiare nei nostri ristoranti, visitare i nostri musei e le opere d’arte per immergersi nella storia e nella cultura della città. Questo slancio è testimoniato dal numero di visitatori, dalle nuove rotte internazionali in arrivo al Philadelphia International Airport e da riconoscimenti come questo. Siamo fiduciosi di portare avanti questo slancio fino al 2026 e oltre».

Tra le attrazioni e i ristoranti citati dalla guida si trovano DiBruno Brothers  e South Philly Barbacoa, nello storico Italian Market, il Southeast Asian Market situato nel FDR Park, Bassett’s Ice Cream nel Reading Terminal Market, e Zahav, il pluripremiato ristorante di Society Hill di Michael Solomonov.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476497 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Allungare la durata media del soggiorno e rafforzare la comunicazione che vuole promuovere non solo la capitale Budapest ma anche regioni limitrofe: questo l’impegno 2025 di Máté Terjek, responsabile sviluppo mercato Italiano, soagnolo e Uk di Visit Hungary. “L’obiettivo è quello di spostare la percezione di una Budapest vista come veloce city break di due giorni, per arrivare a soggiorni di 4 giorni”. In parallelo “diamo maggiore visibilità a due regioni, quella del lago Balaton e quella del Tokaj, che offrono uno spaccato di tutti i punti di forza della destinazione, dall’offerta culturale a quella termale, passando dallo sport e dal  mondo del vino”. Dall’Italia, che si conferma “terzo mercato più importante per la città di Budapest e settimo per la destinazione” nei primi otto mesi del 2024 sono arrivati “289.000 visitatori, +27% rispetto all’analogo periodo del 2023, per un totale di 751.000 notti (+23%). La durata media del soggiorno è stata di 2,6 giorni, in lieve calo. Le previsioni per l’intero 2024 puntano a totalizzare tra i 900.000 e il milione di pernottamenti italiani”. A livello globale l’Ungheria ha accolto, sempre tra gennaio e agosto 2024, “5,9 milioni di turisti internazionali, per una crescita del +17%. E a crescere, in modo particolare, è stata ancora una volta Budapest, con un +58% in termini di pernottamenti “. [post_title] => Ungheria, non solo Budapest: focus su soggiorni più lunghi e regioni Tokaj e Balaton [post_date] => 2024-10-10T14:33:54+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728570834000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476234 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => LeccoTourism, che si occupa della promozione turistica dell’area lecchese nell’ambito di una coprogettazione pubblico-privato tra il Comune di Lecco e l’Impresa Sociale Girasole, punta su una nuova stagione turistica, accompagnata dalla pubblicazione della brochure autunno-inverno 2024 dedicata all’offerta del territorio in termini di luoghi da scoprire ed esperienze da vivere. Presenze ed arrivi continuano a crescere e l’outdoor si conferma essere il pilastro portante del turismo di Lecco e del suo territorio, ma la destagionalizzazione diventa un obiettivo primario per far conoscere l’area lecchese in tutte le sue numerose sfaccettature: un turismo outdoor inclusivo, ossia davvero per tutti e con diverse opportunità di vivere la natura, la città, il patrimonio culturale e naturale, con esperienze offerte dagli operatori locali modulate e diversificate in base alla stagione. «La novità principale di questa fase della progettazione sul turismo di LeccoTourism deriva dall’organizzazione che ci siamo dati e che ci permette di non lavorare più su singoli progetti, ma in continuità e con una logica di sistema - spiega Veronica Milani, Destination Manager di LeccoTourism - Per questo motivo, innanzitutto, la calendarizzazione e la promozione delle esperienze che si possono vivere a Lecco e dintorni è diventata continua: non c’è più uno stop che, come in passato, determinava la fine di un anno per ricominciare la primavera dell’anno successivo, ma una vera e propria continuità che arricchisce il nostro territorio in tutte le stagioni». LeccoTourism si propone realmente come una vetrina e volano promozionale delle loro attività per tutto l’anno, in tutte le stagioni. La messa a sistema di un’organizzazione e la continuità lavorativa ha permesso di approfondire la conoscenza con quegli operatori che, in modo pionieristico, hanno creduto in questo progetto fin dall’inizio, ma anche di iniziare a intercettarne di nuovi. «Il turismo cresce e porta beneficio ad un territorio se mettiamo al centro il lavoro - dichiara Giovanni Cattaneo, Assessore all’Attrattività Territoriale del Comune di Lecco - Il Comune di Lecco è impegnato nel sostenere le attività economiche e i professionisti che concorrono a creare un'offerta sempre più ampia e valida di esperienze a disposizione dei turisti. Il settore outdoor sta crescendo in qualità e capacità di differenziarsi. Per fare questo è fondamentale fare sinergia tra i diversi enti. È un percorso ancora lungo ma entusiasmante perché abbiamo la possibilità di aprire nuovi spazi di lavoro per i giovani e di crescita per le aziende del territorio». Anche la formazione diventa una componente importante per sostenere il settore. In primis la formazione e l’ingaggio dei giovani che vogliono sperimentarsi in questo settore. Per questo sono stati organizzati momenti di incontro e racconto con gli studenti delle scuole lecchesi, e sono nati diversi progetti di coinvolgimento di giovani tra i 18 e i 27 anni per dare loro la possibilità di cimentarsi nel lavoro sul campo: durante l’estate, ad esempio, è stato costituito un gruppo di giovani che, guidati da un tutor, hanno progettato e condotto una survey sugli interessi dei turisti nel territorio lecchese. «Il coinvolgimento dei giovani passa attraverso l’ideazione e la messa a terra di progetti di formazione, tirocinio e lavoro sul campo nei diversi ambiti che ci riguardano: comunicazione, informazione, progettazione turistica - aggiunge Veronica Milani - E' importante che anche i giovani crescano nella consapevolezza che la formazione e l’esperienza sul campo permetteranno loro di essere professionisti seri e capaci a beneficio di tutta la comunità».   [post_title] => LeccoTourism, una nuova stagione turistica all'insegna della continuità e della sinergia [post_date] => 2024-10-10T14:18:14+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728569894000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476462 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La sesta edizione del Tevere Day, in programma dal 7 al 13 ottobre, anima la città di Roma e le sue sponde con oltre 150 eventi dedicati a cultura, sport e sostenibilità. Il Tevere Day è un movimento popolare, nato nel 2019, che si propone di riportare l’attenzione pubblica e istituzionale sul fiume, simbolo storico di Roma e della civiltà occidentale. Attraverso collaborazioni con oltre 200 associazioni, aziende e enti, l’evento promuove un nuovo modello di fruizione e rispetto del Tevere, presentandolo come risorsa ambientale, culturale e sportiva inestimabile. Edizione 2024 Tra gli appuntamenti più importanti di questa edizione, il convegno "Tevere Patrimonio del Mondo" che si è svolto l'8 ottobre all'Ara Pacis, in cui si è discusso la possibilità di inserire il Tevere tra i beni UNESCO. Al convegno hanno partecipato esponenti istituzionali come il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, e il presidente dell'associazione Tevere Day, Alberto Acciari. Oggi, invece, 10 ottobre, sempre nell'ambito degli eventi promossi dall'associazione, è stata celebrata l'apertura straordinaria del Murales "Carnevale Romano" di Orfeo Tamburi. Tra gli altri appuntamenti previsti, il Festival Musicale dei Municipi, che si terrà l'11 ottobre a Lungotevere degli Anguillara, con la partecipazione di cori, bande e complessi musicali provenienti dai vari quartieri della città. Oltre alle iniziative culturali, il Tevere Day offre anche attività sportive come dimostrazioni di pesca, duelli di scherma sulle rive del fiume e regate di canottaggio, tutte finalizzate a riavvicinare i cittadini al fiume e promuovere uno stile di vita attivo e salutare. Il Tevere Day si conferma così un evento unico nel suo genere, capace di unire la valorizzazione ambientale e culturale con l'inclusione sociale, diventando un modello anche per altri bacini idrici italiani. Un'opportunità per cittadini, associazioni e istituzioni di riscoprire le potenzialità del fiume e promuoverne la tutela per le generazioni future. L'apertura straordinaria del murale 'Carnevale Romano' “Il murale ‘Carnevale Romano’ di Orfeo Tamburi torna alla luce dopo oltre 40 anni e sarà visibile al pubblico nei giorni 11, 12 e 13 ottobre in occasione del Tevere Day. L’opera, situata all’interno del Palazzo dell’Anagrafe in via Petroselli, è un’affascinante rappresentazione pittorica della tradizione del Carnevale romano, una delle celebrazioni popolari più antiche e spettacolari della città. Realizzato su una superficie di oltre 46 metri quadri, il murale è stato concepito come una narrazione continua degli eventi carnevaleschi, con colori vivaci e un crescendo di figure che accompagnano lo spettatore nella vivace atmosfera della festa. “Era doveroso aprire al pubblico questa sala che contiene la più bella rappresentazione di una delle tradizioni di Roma che non c’è più, il Carnevale Romano - ha  dichiarato Giulia Silvia China, assessore alla Cultura del I Municipio di Roma, in occasione della conferenza stampa di lancio -. Abbiamo lavorato per poter garantire un’apertura su prenotazione e contiamo in tempi successivi di estendere le visite. Il Tevere Day Costituitasi a giugno 2019 per l’ideazione e l’organizzazione della prima edizione dell’evento Tevere Day, l’Associazione con il presidente Alberto Acciari ha la missione di riportare alta l’attenzione sulla necessità di valorizzare e tutelare il Tevere. Considerato dagli studiosi il fiume più importante del mondo, questo corso d’acqua – secondo l’ente che promuove il mondo Tevere – merita di essere riportato al suo antico splendore, con interventi da parte delle Istituzioni preposte mirati a renderlo sano, fruibile e godibile. Un obiettivo che affonda le ragioni sul riconoscimento di questo patrimonio dal valore inestimabile in termini di cultura, storia, ingegneria, ambiente, sport e arte, e che ha l’ambizione ulteriore di creare un Museo del Tevere. [post_title] => Tevere Day: Roma si promuove con oltre 150 eventi in città e sulle sponde del fiumet [post_date] => 2024-10-10T13:48:48+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728568128000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476409 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Archiviata la stagione estiva, Mapo Travel si appresta a chiudere il 2024 con una crescita complessiva vicina al +50% e si prepara ad un 2025 ricco di novità. Buoni i numeri del Mare Italia, soprattutto grazie alle strutture a gestione diretta, ottimi i risultati sul lungo raggio. “Il Mare Italia – spiega Barbara Marangi, general manager di Mapo Travel - è sicuramente il cuore delle proposte Mapo Travel, con le nostre quattro strutture, il Mapo Hotel Santa Lucia di Santa Cesarea Terme, il Mapo Village Plaia di Ostuni, il Mapo Resort Villa Hermosa di Porto Cesareo e il Residence San Bull di Metaponto, che continuano a registrare riscontri positivi e sulle quali puntiamo molto”. Tra le sorprese in grado di catalizzare le scelte dei viaggiatori durante l’estate, le destinazioni del medio raggio Egitto, Turchia e Marocco. “Il Marocco, con il tour delle città imperiali, è la new entry vincente del nostro catalogo 2024. Insieme alla Turchia e al sempre apprezzato Egitto, è una delle mete che i viaggiatori italiani hanno preferito in questi ultimi mesi. Si tratta di luoghi che riescono a mixare mare e cultura, storia e relax in atmosfere e paesaggi suggestivi”, continua Barbara Marangi. Anche il brand Mapo World, dedicato al lungo raggio, si avvia ad una chiusura di 2024 con un fatturato di oltre 6,5 milioni di euro, ben sopra le aspettative di inizio anno. “Mapo World ha compiuto da poco 18 mesi: i risultati continuano a premiare l’idea che a marzo 2023 ha convinto Mapo Travel a puntare sui viaggi intercontinentali. Tra le novità più emozionanti del 2025 – racconta Fabrizio Celeghin, direttore commerciale di Mapo – ci sono i viaggi di gruppo con corso fotografico, accompagnati da Franco Cappellari, master photographer della Nikon School, che inaugureremo con un tour in Sudafrica. Si tratta di un viaggio adatto a tutti, dal fotoamatore alle prime armi, al fotografo più evoluto che abbia necessità di approfondire alcune tematiche o che solo desideri conoscere nuove location in compagnia di altri appassionati”.   [post_title] => Mapo Travel: continua la crescita, tante le novità per il 2025 [post_date] => 2024-10-10T13:22:10+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728566530000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476447 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_476451" align="alignleft" width="300"] Stephanie Schennach (Innsbruck Tourismus), Judith Günther (Swarovski)[/caption] Per Natale Innsbruck tornerà a sedurre grandi e piccini con la nuova edizione dei Mercatini e la magia di Lumagica Park in un’atmosfera resa ancora più brillante grazie al maestoso albero di Natale di cristallo Swarovski. In collaborazione con l’Innsbruck Tourismus, il colosso del cristallo, partner d’eccezione, aggiungerà nuove emozioni all'esperienza natalizia dal parco di Wattens con il mondo di cristallo Swarovski, a soli 15 minuti da Innsbruck. Come da consuetudine, il Natale del capoluogo tirolese, avvolto nel suo manto nevoso, si riempirà di luci, suoni di campane, presepi viventi e mercatini tipici della tradizione austriaca. Il Carillon della Pace e 48 campane, musical, cori, processioni e sfilate di angeli del periodo natalizio culmineranno poi nelle proposte di Capodanno. I sette mercatini di Natale giunti alla 51° edizione, avvolgeranno la città di profumo del vin brulé, tesori artigianali e trenino di Gesù Bambino. Tra le vie del centro storico il Tettuccio d’Oro è il mercatino icona dell’avvento, al 51° anniversario. La Kiebachgasse, a dicembre si trasforma nel vicolo delle favole con i personaggi delle storie più amate che, dall’alto di facciate, balconi e cuspidi, osservano i passanti. Il Mercatino di Marktplatz, giunto al suo 30° anniversario, ospita in piazza un carosello d’altri tempi e il maestoso e scintillante albero di Natale Swarovski alto 14 metri unico nel suo genere. Maria-Theresien-Straße, una delle vie più eleganti della città, ospita un mercatino moderno e cosmopolita dove, dal 25 novembre al 6 gennaio con stand ricchi di idee regalo, creazioni di design, specialità innovative e installazioni luminose moderne in un'atmosfera raffinata. A Wilten, un quartiere ricco di storia, dal 25 novembre al 21 dicembre, in uno scenario pittoresco, si svolge un mercatino caratterizzato da cori, canti popolari e artigianato dalle tradizioni secolari. Nel quartiere di St. Nikolaus, dal 24 novembre al 23 dicembre, un piccolo mercatino sull'Inn, accoglie i visitatori con calore e autenticità tra luci soffuse, prodotti fatti a mano e una vasta scelta di dolci natalizi. Il quartiere Hungerburg, raggiungibile con la funicolare dal centro di Innsbruck, ospita un mercatino a 860 metri di altezza che, dal 25 novembre al 23 dicembre, offre prodotti tipici tirolesi e anche una vista mozzafiato sulla città illuminata a festa.  Dall'Hofgarten di Innsbruck, lo spettacolare Lumagica Park, con 300 installazioni, dal 15 novembre al 2 febbraio condurrà in un viaggio tra luci e meraviglie attraverso un itinerario a tema, "pace, amore, famiglia". Un'esperienza arricchita da melodie e suoni che amplificano il fascino del percorso. Installazioni luminose che spaziano da figure fiabesche, fiori, creature fantastiche e farfalle fino a elementi astratti, animali del bosco, scenari naturali e simboli natalizi. Tra visioni interattive, lungo un percorso circolare di circa un chilometro, si viene trasportati in un mondo onirico e poi nell'atmosfera incantata del Natale attraverso la magia dei giochi di luce. “La ripresa di arrivi internazionali non si arresta - spiega Stephanie Schennach, marketing manager di Innsbruck Tourismus - La stagione estiva, ha registrato un incremento di flussi turistici maggiore rispetto all’anno precedente, originati dalle vacanze estive e dalla voglia di vivere l’outdoor tra montagne e laghi tirolesi”. [gallery columns="2" ids="476458,476460"] [post_title] => La magia del Natale di Innsbruck: Mercatini, Lumagica Park e l’albero di cristallo Swarovski [post_date] => 2024-10-10T13:19:42+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( [0] => innsbruk [1] => lumagica [2] => mercatini-di-natale [3] => swarovski ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Innsbruk [1] => Lumagica [2] => mercatini di Natale [3] => Swarovski ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728566382000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476392 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Go To Fly lancia la rotta Trapani Verona. Airgest, società di gestione dell'aeroporto di Trapani Birgi, ha stipulato un accordo con la compagnia aerea Go to Fly che, dopo la rotta per Forlì già attiva il lunedì e il sabato, aggiunge anche Verona tra le sue destinazioni. La tratta sarà operativa dal 2 dicembre fino all'11 gennaio, per poi riprendere dai primi di marzo fino a tutta l'estate, due frequenze settimanali sempre il sabato e il lunedì. La rotta Trapani Forlì era già stata portata a due frequenze settimanali da settembre e viene confermata. «Mi complimento con la compagnia aerea Go To Fly per questo importante investimento all'aeroporto di Trapani - commenta il presidente di Airgest, Salvatore Ombra – che, dopo il grande successo di Forlì, toccherà anche la città di Verona, promettendo bene per le prossime vacanze di Natale e per la stagione estiva». Il lancio della nuova rotta nel corso di una conferenza stampa all'interno del TTG di Rimini, che ha ospitato anche la presentazione della stagione invernale 2024-2025 ed estiva 2025 dell'aeroporto di Forlì. «Dopo aver portato, già da settembre, a due frequenze il Forlì Trapani - spiega  Paolo Amodeo, responsabile operativo della compagnia aerea Go To Fly, marketing carrier di Forlì Airport – adesso aggiungiamo il Verona, a partire da dicembre, impiegando una macchina il sabato interamente su Birgi. Un investimento importante da cui ci aspettiamo un ritorno altrettanto importante. Puntiamo sulla Sicilia e i numeri estivi ci confortano su questo». [post_title] => Trapani Birgi, GoToFly inaugura dal 2 dicembre il collegamento per Verona [post_date] => 2024-10-10T12:10:38+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728562238000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476408 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Dal primo aprile 2025 la compagnia Transavia (Gruppo Air France - KLM) comincerà per la prima volta ad operare con Trieste Airport con un collegamento con Rotterdam-L'Aia, 3 volte alla settimana (martedì, venerdì e sabato; quest'ultimo in luglio e agosto per favorire il mercato turistico sarà spostato alla domenica), considerato un mercato strategico per il Nord Est. Si tratta di una programmazione per la stagione estiva IATA 2025. I biglietti saranno acquistabili dal prossimo 16 ottobre su www.transavia.com e sull'app della compagnia.    "Doppia novità: Trieste Airport si arricchisce di un nuovo vettore (il quinto di linea operante sullo scalo) e per la prima volta il Friuli Venezia Giulia avrà un collegamento di linea diretto per Rotterdam", ha commentato l'a.d. di Trieste Airport, Marco Consalvo. Un'iniziativa che "amplia le possibilità di sviluppo del mercato turistico incoming in Fvg e dell'outgoing con destinazione la futuristica città di Rotterdam, il più grande porto europeo, a meno di un'ora dalla capitale Amsterdam". (ANSA) [post_title] => Trieste Airport: al via da aprile il collegamento su Rotterdam-L'Aia con Transavia [post_date] => 2024-10-10T10:24:21+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728555861000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476245 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_476247" align="aligncenter" width="450"] ph credits: Experience Oman[/caption] E' online il nuovo Reportage di Travel Quotidiano dedicato all'Oman di Kel 12 dal titolo "Oman: sulla via dell’incenso. Tra sabbie e coralli, montagne e fortezze".  L'Oman è una terra affascinante, ricca di storia, cultura e paesaggi naturali incontaminati. Il Paese è noto per la produzione dell’incenso, un tempo merce preziosa che veniva esportata in tutto il mondo antico, da Roma all'Oriente. Oggi, l’Oman conserva antiche tradizioni e monumenti storici, come le fortezze, i suq e i villaggi arroccati sulle montagne, ma ha anche abbracciato la modernità grazie all'illuminata guida del sultano Qaboos bin Said, che dal 1970 ha trasformato il paese con ospedali, scuole, aeroporti e infrastrutture moderne. La capitale Muscat è un mix di modernità e storia, con il palazzo del sultano, le sue moschee e i vecchi suq lungo la Corniche. Oltre alla città, l'Oman offre una natura straordinaria: le acque dell'Oceano Indiano, le lunghe spiagge bianche, i deserti di Wahiba Sands e Rub' al-Khali, e i villaggi abbarbicati sulle montagne come Misfah, dove antichi sistemi di irrigazione trasformano il paesaggio arido in giardini lussureggianti. L'Oman è inoltre proiettato verso il futuro con il programma "Vision 2040", volto a diversificare l'economia riducendo la dipendenza dal petrolio e investendo in turismo, agricoltura e infrastrutture. Tra le sue attrazioni più recenti vi è il museo Oman Across Ages, a Nizwa, che celebra la ricca storia del paese attraverso esperienze immersive. La regione del Dhofar, a sud, offre una vegetazione lussureggiante grazie alle piogge monsoniche e la città di Salalah, famosa per la produzione del migliore incenso, è un paradiso di palme, banani e manghi. Kel 12, tour operator specializzato in viaggi avventurosi e culturali, offre diversi itinerari per esplorare le meraviglie dell'Oman, dalle spedizioni nei deserti alla scoperta della Penisola del Musandam, un’area remota e incontaminata con fiordi, faraglioni e acque turchesi. Tra le proposte, il "Wild Glamping" permette di vivere l'esperienza del deserto con tutti i comfort moderni. Questi viaggi sono accompagnati da esperti locali, che garantiscono ai viaggiatori un'immersione completa nella storia, cultura e natura omanita. Scopri il nuovo Reportage sull'Oman [post_title] => L'Oman di Kel12 nel nuovo Reportage di Travel Quotidiano [post_date] => 2024-10-10T08:36:50+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( [0] => cosa-fare-in-oman [1] => deserti-oman [2] => dhofar [3] => glamping-kel-12 [4] => glamping-oman [5] => in-evidenza [6] => kel12 [7] => muscat [8] => nizwa [9] => oman-kel-12 [10] => penisola-del-musandam [11] => reportage-oman [12] => reportage-travel-quotidiano [13] => vacanza-in-oman [14] => viaggi-in-oman-kel-12 [15] => wahiba-sands-e-rub-al-khali [16] => wild-glamping ) [post_tag_name] => Array ( [0] => cosa fare in oman [1] => deserti oman [2] => Dhofar [3] => glamping kel 12 [4] => glamping oman [5] => In evidenza [6] => kel12 [7] => muscat [8] => nizwa [9] => oman kel 12 [10] => Penisola del Musandam [11] => reportage oman [12] => reportage travel quotidiano [13] => vacanza in oman [14] => viaggi in oman kel 12 [15] => Wahiba Sands e Rub' al-Khali [16] => wild glamping ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728549410000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476342 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_476343" align="aligncenter" width="433"] Alessandra Niada, head of marketing Italy del  gruppo Falkensteiner[/caption] Crescita in doppia cifra percentuale per il gruppo Falkensteiner, che si approssima alla soglia dei 250 milioni di euro di fatturato, dopo aver chiuso il 2023 tra i 220 e i 230 milioni. La performance della compagnia sono state trainate soprattutto da un ottimo inverno, in particolare in Alto Adige con il Kronplatz e il Lido in val Pusteria. “L’estate è stata invece un po’ zoppicante - rivela la head of marketing Italy, Alessandra Niada -. Ottobre però, come piace dire a me, è ormai il nuovo maggio, che invece è stato deludente con la notevole eccezione della nostra proprietà di Jesolo, facilmente raggiungibile anche dall’Austria”.   Proprio gli arrivi dall’area di lingua tedesca (Dach) sono stati come sempre tra i protagonisti del 2024 della compagnia. Ma bene è andata pure la domanda domestica, dimostratasi in linea con la tendenza generale (+10%). C’è in particolare soddisfazione per le performance della struttura sarda di VIllasimius, che in un contesto complicato per la domanda estiva Italia su Italia verso l’isola (in media -15%), ha visto l’hotel Falkensteiner mantenere sostanzialmente i livelli dell’anno scorso (-1%). “E questo grazie soprattutto all’intermediato, che sta crescendo per i nostri prodotti di livello più alto”.   Il prossimo sarà un biennio importante per il gruppo altoatesino, con ben tre aperture in arrivo: si comincia ad aprile con il Falkensteiner Hotel Bozen da 113 camere: una struttura urban a vocazione leisure, che sta sorgendo all’interno del distretto Walter Park, dotato anche di servizi fitness, uffici e appartamenti. L’albergo, gestito in affitto, offrirà anche una spa con sauna panoramica e un rooftop con un ristorante a firma Mochi: un format austriaco di cucina panasiatica e focus sul Giappone, che a Vienna è uno dei locali più ricercati della città e che a Bolzano declinerà la propria proposta in piatti fusion capaci di integrare pure i prodotti altoatesini.   A seguire, a fine 2025 sarà la volta del tanto atteso Falkensteiner Hotel Lake Garda di Salò: 170 appartamenti (di cui 96 disponibili da subito, gli altri entro il 2027) e 97 camere, a cui si aggiungeranno un rooftop terrace e un’Acquapura Spa con sezione adults-only e per bambini. Per il 2026 è infine in calendario l’inaugurazione dell’hotel siciliano di Licata. un progetto Vudafieri Severino & Partners da 130 camere a vocazione family. In questi ultimi due casi si tratta di strutture di proprietà dirette realizzate in partnership con una serie importanti di co-finanziatori.   [post_title] => Falkensteiner: fatturato in crescita del 10% nel 2024. Bene la domanda Italia [post_date] => 2024-10-09T15:13:25+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728486805000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "philadelphia e fra le prime 5 citta della classifica best in travel 2024 di lonely planet" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":136,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2729,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476497","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Allungare la durata media del soggiorno e rafforzare la comunicazione che vuole promuovere non solo la capitale Budapest ma anche regioni limitrofe: questo l’impegno 2025 di Máté Terjek, responsabile sviluppo mercato Italiano, soagnolo e Uk di Visit Hungary.\r\n“L’obiettivo è quello di spostare la percezione di una Budapest vista come veloce city break di due giorni, per arrivare a soggiorni di 4 giorni”. In parallelo “diamo maggiore visibilità a due regioni, quella del lago Balaton e quella del Tokaj, che offrono uno spaccato di tutti i punti di forza della destinazione, dall’offerta culturale a quella termale, passando dallo sport e dal  mondo del vino”.\r\nDall’Italia, che si conferma “terzo mercato più importante per la città di Budapest e settimo per la destinazione” nei primi otto mesi del 2024 sono arrivati “289.000 visitatori, +27% rispetto all’analogo periodo del 2023, per un totale di 751.000 notti (+23%). La durata media del soggiorno è stata di 2,6 giorni, in lieve calo. Le previsioni per l’intero 2024 puntano a totalizzare tra i 900.000 e il milione di pernottamenti italiani”.\r\nA livello globale l’Ungheria ha accolto, sempre tra gennaio e agosto 2024, “5,9 milioni di turisti internazionali, per una crescita del +17%. E a crescere, in modo particolare, è stata ancora una volta Budapest, con un +58% in termini di pernottamenti “.","post_title":"Ungheria, non solo Budapest: focus su soggiorni più lunghi e regioni Tokaj e Balaton","post_date":"2024-10-10T14:33:54+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1728570834000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476234","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"LeccoTourism, che si occupa della promozione turistica dell’area lecchese nell’ambito di una coprogettazione pubblico-privato tra il Comune di Lecco e l’Impresa Sociale Girasole, punta su una nuova stagione turistica, accompagnata dalla pubblicazione della brochure autunno-inverno 2024 dedicata all’offerta del territorio in termini di luoghi da scoprire ed esperienze da vivere.\r\n\r\nPresenze ed arrivi continuano a crescere e l’outdoor si conferma essere il pilastro portante del turismo di Lecco e del suo territorio, ma la destagionalizzazione diventa un obiettivo primario per far conoscere l’area lecchese in tutte le sue numerose sfaccettature: un turismo outdoor inclusivo, ossia davvero per tutti e con diverse opportunità di vivere la natura, la città, il patrimonio culturale e naturale, con esperienze offerte dagli operatori locali modulate e diversificate in base alla stagione.\r\n\r\n«La novità principale di questa fase della progettazione sul turismo di LeccoTourism deriva dall’organizzazione che ci siamo dati e che ci permette di non lavorare più su singoli progetti, ma in continuità e con una logica di sistema - spiega Veronica Milani, Destination Manager di LeccoTourism - Per questo motivo, innanzitutto, la calendarizzazione e la promozione delle esperienze che si possono vivere a Lecco e dintorni è diventata continua: non c’è più uno stop che, come in passato, determinava la fine di un anno per ricominciare la primavera dell’anno successivo, ma una vera e propria continuità che arricchisce il nostro territorio in tutte le stagioni».\r\n\r\nLeccoTourism si propone realmente come una vetrina e volano promozionale delle loro attività per tutto l’anno, in tutte le stagioni. La messa a sistema di un’organizzazione e la continuità lavorativa ha permesso di approfondire la conoscenza con quegli operatori che, in modo pionieristico, hanno creduto in questo progetto fin dall’inizio, ma anche di iniziare a intercettarne di nuovi.\r\n\r\n«Il turismo cresce e porta beneficio ad un territorio se mettiamo al centro il lavoro - dichiara Giovanni Cattaneo, Assessore all’Attrattività Territoriale del Comune di Lecco - Il Comune di Lecco è impegnato nel sostenere le attività economiche e i professionisti che concorrono a creare un'offerta sempre più ampia e valida di esperienze a disposizione dei turisti. Il settore outdoor sta crescendo in qualità e capacità di differenziarsi. Per fare questo è fondamentale fare sinergia tra i diversi enti. È un percorso ancora lungo ma entusiasmante perché abbiamo la possibilità di aprire nuovi spazi di lavoro per i giovani e di crescita per le aziende del territorio».\r\n\r\nAnche la formazione diventa una componente importante per sostenere il settore. In primis la formazione e l’ingaggio dei giovani che vogliono sperimentarsi in questo settore. Per questo sono stati organizzati momenti di incontro e racconto con gli studenti delle scuole lecchesi, e sono nati diversi progetti di coinvolgimento di giovani tra i 18 e i 27 anni per dare loro la possibilità di cimentarsi nel lavoro sul campo: durante l’estate, ad esempio, è stato costituito un gruppo di giovani che, guidati da un tutor, hanno progettato e condotto una survey sugli interessi dei turisti nel territorio lecchese.\r\n\r\n«Il coinvolgimento dei giovani passa attraverso l’ideazione e la messa a terra di progetti di formazione, tirocinio e lavoro sul campo nei diversi ambiti che ci riguardano: comunicazione, informazione, progettazione turistica - aggiunge Veronica Milani - E' importante che anche i giovani crescano nella consapevolezza che la formazione e l’esperienza sul campo permetteranno loro di essere professionisti seri e capaci a beneficio di tutta la comunità».\r\n\r\n ","post_title":"LeccoTourism, una nuova stagione turistica all'insegna della continuità e della sinergia","post_date":"2024-10-10T14:18:14+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1728569894000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476462","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La sesta edizione del Tevere Day, in programma dal 7 al 13 ottobre, anima la città di Roma e le sue sponde con oltre 150 eventi dedicati a cultura, sport e sostenibilità.\r\n\r\nIl Tevere Day è un movimento popolare, nato nel 2019, che si propone di riportare l’attenzione pubblica e istituzionale sul fiume, simbolo storico di Roma e della civiltà occidentale. Attraverso collaborazioni con oltre 200 associazioni, aziende e enti, l’evento promuove un nuovo modello di fruizione e rispetto del Tevere, presentandolo come risorsa ambientale, culturale e sportiva inestimabile.\r\n\r\nEdizione 2024\r\n\r\nTra gli appuntamenti più importanti di questa edizione, il convegno \"Tevere Patrimonio del Mondo\" che si è svolto l'8 ottobre all'Ara Pacis, in cui si è discusso la possibilità di inserire il Tevere tra i beni UNESCO. Al convegno hanno partecipato esponenti istituzionali come il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, e il presidente dell'associazione Tevere Day, Alberto Acciari.\r\n\r\nOggi, invece, 10 ottobre, sempre nell'ambito degli eventi promossi dall'associazione, è stata celebrata l'apertura straordinaria del Murales \"Carnevale Romano\" di Orfeo Tamburi.\r\n\r\nTra gli altri appuntamenti previsti, il Festival Musicale dei Municipi, che si terrà l'11 ottobre a Lungotevere degli Anguillara, con la partecipazione di cori, bande e complessi musicali provenienti dai vari quartieri della città.\r\n\r\nOltre alle iniziative culturali, il Tevere Day offre anche attività sportive come dimostrazioni di pesca, duelli di scherma sulle rive del fiume e regate di canottaggio, tutte finalizzate a riavvicinare i cittadini al fiume e promuovere uno stile di vita attivo e salutare.\r\n\r\nIl Tevere Day si conferma così un evento unico nel suo genere, capace di unire la valorizzazione ambientale e culturale con l'inclusione sociale, diventando un modello anche per altri bacini idrici italiani. Un'opportunità per cittadini, associazioni e istituzioni di riscoprire le potenzialità del fiume e promuoverne la tutela per le generazioni future.\r\n\r\nL'apertura straordinaria del murale 'Carnevale Romano'\r\n\r\n“Il murale ‘Carnevale Romano’ di Orfeo Tamburi torna alla luce dopo oltre 40 anni e sarà visibile al pubblico nei giorni 11, 12 e 13 ottobre in occasione del Tevere Day. L’opera, situata all’interno del Palazzo dell’Anagrafe in via Petroselli, è un’affascinante rappresentazione pittorica della tradizione del Carnevale romano, una delle celebrazioni popolari più antiche e spettacolari della città. Realizzato su una superficie di oltre 46 metri quadri, il murale è stato concepito come una narrazione continua degli eventi carnevaleschi, con colori vivaci e un crescendo di figure che accompagnano lo spettatore nella vivace atmosfera della festa.\r\n\r\n“Era doveroso aprire al pubblico questa sala che contiene la più bella rappresentazione di una delle tradizioni di Roma che non c’è più, il Carnevale Romano - ha  dichiarato Giulia Silvia China, assessore alla Cultura del I Municipio di Roma, in occasione della conferenza stampa di lancio -. Abbiamo lavorato per poter garantire un’apertura su prenotazione e contiamo in tempi successivi di estendere le visite.\r\n\r\nIl Tevere Day\r\n\r\nCostituitasi a giugno 2019 per l’ideazione e l’organizzazione della prima edizione dell’evento Tevere Day, l’Associazione con il presidente Alberto Acciari ha la missione di riportare alta l’attenzione sulla necessità di valorizzare e tutelare il Tevere. Considerato dagli studiosi il fiume più importante del mondo, questo corso d’acqua – secondo l’ente che promuove il mondo Tevere – merita di essere riportato al suo antico splendore, con interventi da parte delle Istituzioni preposte mirati a renderlo sano, fruibile e godibile. Un obiettivo che affonda le ragioni sul riconoscimento di questo patrimonio dal valore inestimabile in termini di cultura, storia, ingegneria, ambiente, sport e arte, e che ha l’ambizione ulteriore di creare un Museo del Tevere.","post_title":"Tevere Day: Roma si promuove con oltre 150 eventi in città e sulle sponde del fiumet","post_date":"2024-10-10T13:48:48+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1728568128000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476409","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Archiviata la stagione estiva, Mapo Travel si appresta a chiudere il 2024 con una crescita complessiva vicina al +50% e si prepara ad un 2025 ricco di novità. Buoni i numeri del Mare Italia, soprattutto grazie alle strutture a gestione diretta, ottimi i risultati sul lungo raggio.\r\n\r\n“Il Mare Italia – spiega Barbara Marangi, general manager di Mapo Travel - è sicuramente il cuore delle proposte Mapo Travel, con le nostre quattro strutture, il Mapo Hotel Santa Lucia di Santa Cesarea Terme, il Mapo Village Plaia di Ostuni, il Mapo Resort Villa Hermosa di Porto Cesareo e il Residence San Bull di Metaponto, che continuano a registrare riscontri positivi e sulle quali puntiamo molto”.\r\n\r\nTra le sorprese in grado di catalizzare le scelte dei viaggiatori durante l’estate, le destinazioni del medio raggio Egitto, Turchia e Marocco.\r\n\r\n“Il Marocco, con il tour delle città imperiali, è la new entry vincente del nostro catalogo 2024. Insieme alla Turchia e al sempre apprezzato Egitto, è una delle mete che i viaggiatori italiani hanno preferito in questi ultimi mesi. Si tratta di luoghi che riescono a mixare mare e cultura, storia e relax in atmosfere e paesaggi suggestivi”, continua Barbara Marangi.\r\n\r\nAnche il brand Mapo World, dedicato al lungo raggio, si avvia ad una chiusura di 2024 con un fatturato di oltre 6,5 milioni di euro, ben sopra le aspettative di inizio anno.\r\n\r\n“Mapo World ha compiuto da poco 18 mesi: i risultati continuano a premiare l’idea che a marzo 2023 ha convinto Mapo Travel a puntare sui viaggi intercontinentali. Tra le novità più emozionanti del 2025 – racconta Fabrizio Celeghin, direttore commerciale di Mapo – ci sono i viaggi di gruppo con corso fotografico, accompagnati da Franco Cappellari, master photographer della Nikon School, che inaugureremo con un tour in Sudafrica. Si tratta di un viaggio adatto a tutti, dal fotoamatore alle prime armi, al fotografo più evoluto che abbia necessità di approfondire alcune tematiche o che solo desideri conoscere nuove location in compagnia di altri appassionati”.\r\n\r\n ","post_title":"Mapo Travel: continua la crescita, tante le novità per il 2025","post_date":"2024-10-10T13:22:10+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1728566530000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476447","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_476451\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Stephanie Schennach (Innsbruck Tourismus), Judith Günther (Swarovski)[/caption]\r\n\r\nPer Natale Innsbruck tornerà a sedurre grandi e piccini con la nuova edizione dei Mercatini e la magia di Lumagica Park in un’atmosfera resa ancora più brillante grazie al maestoso albero di Natale di cristallo Swarovski. In collaborazione con l’Innsbruck Tourismus, il colosso del cristallo, partner d’eccezione, aggiungerà nuove emozioni all'esperienza natalizia dal parco di Wattens con il mondo di cristallo Swarovski, a soli 15 minuti da Innsbruck. Come da consuetudine, il Natale del capoluogo tirolese, avvolto nel suo manto nevoso, si riempirà di luci, suoni di campane, presepi viventi e mercatini tipici della tradizione austriaca. Il Carillon della Pace e 48 campane, musical, cori, processioni e sfilate di angeli del periodo natalizio culmineranno poi nelle proposte di Capodanno. \r\n\r\nI sette mercatini di Natale giunti alla 51° edizione, avvolgeranno la città di profumo del vin brulé, tesori artigianali e trenino di Gesù Bambino. Tra le vie del centro storico il Tettuccio d’Oro è il mercatino icona dell’avvento, al 51° anniversario. La Kiebachgasse, a dicembre si trasforma nel vicolo delle favole con i personaggi delle storie più amate che, dall’alto di facciate, balconi e cuspidi, osservano i passanti. Il Mercatino di Marktplatz, giunto al suo 30° anniversario, ospita in piazza un carosello d’altri tempi e il maestoso e scintillante albero di Natale Swarovski alto 14 metri unico nel suo genere. Maria-Theresien-Straße, una delle vie più eleganti della città, ospita un mercatino moderno e cosmopolita dove, dal 25 novembre al 6 gennaio con stand ricchi di idee regalo, creazioni di design, specialità innovative e installazioni luminose moderne in un'atmosfera raffinata. A Wilten, un quartiere ricco di storia, dal 25 novembre al 21 dicembre, in uno scenario pittoresco, si svolge un mercatino caratterizzato da cori, canti popolari e artigianato dalle tradizioni secolari. Nel quartiere di St. Nikolaus, dal 24 novembre al 23 dicembre, un piccolo mercatino sull'Inn, accoglie i visitatori con calore e autenticità tra luci soffuse, prodotti fatti a mano e una vasta scelta di dolci natalizi. Il quartiere Hungerburg, raggiungibile con la funicolare dal centro di Innsbruck, ospita un mercatino a 860 metri di altezza che, dal 25 novembre al 23 dicembre, offre prodotti tipici tirolesi e anche una vista mozzafiato sulla città illuminata a festa. \r\n\r\nDall'Hofgarten di Innsbruck, lo spettacolare Lumagica Park, con 300 installazioni, dal 15 novembre al 2 febbraio condurrà in un viaggio tra luci e meraviglie attraverso un itinerario a tema, \"pace, amore, famiglia\". Un'esperienza arricchita da melodie e suoni che amplificano il fascino del percorso. Installazioni luminose che spaziano da figure fiabesche, fiori, creature fantastiche e farfalle fino a elementi astratti, animali del bosco, scenari naturali e simboli natalizi. Tra visioni interattive, lungo un percorso circolare di circa un chilometro, si viene trasportati in un mondo onirico e poi nell'atmosfera incantata del Natale attraverso la magia dei giochi di luce.\r\n\r\n“La ripresa di arrivi internazionali non si arresta - spiega Stephanie Schennach, marketing manager di Innsbruck Tourismus - La stagione estiva, ha registrato un incremento di flussi turistici maggiore rispetto all’anno precedente, originati dalle vacanze estive e dalla voglia di vivere l’outdoor tra montagne e laghi tirolesi”.\r\n\r\n[gallery columns=\"2\" ids=\"476458,476460\"]","post_title":"La magia del Natale di Innsbruck: Mercatini, Lumagica Park e l’albero di cristallo Swarovski","post_date":"2024-10-10T13:19:42+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["innsbruk","lumagica","mercatini-di-natale","swarovski"],"post_tag_name":["Innsbruk","Lumagica","mercatini di Natale","Swarovski"]},"sort":[1728566382000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476392","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Go To Fly lancia la rotta Trapani Verona.\r\n\r\nAirgest, società di gestione dell'aeroporto di Trapani Birgi, ha stipulato un accordo con la compagnia aerea Go to Fly che, dopo la rotta per Forlì già attiva il lunedì e il sabato, aggiunge anche Verona tra le sue destinazioni. La tratta sarà operativa dal 2 dicembre fino all'11 gennaio, per poi riprendere dai primi di marzo fino a tutta l'estate, due frequenze settimanali sempre il sabato e il lunedì. La rotta Trapani Forlì era già stata portata a due frequenze settimanali da settembre e viene confermata.\r\n\r\n«Mi complimento con la compagnia aerea Go To Fly per questo importante investimento all'aeroporto di Trapani - commenta il presidente di Airgest, Salvatore Ombra – che, dopo il grande successo di Forlì, toccherà anche la città di Verona, promettendo bene per le prossime vacanze di Natale e per la stagione estiva».\r\n\r\nIl lancio della nuova rotta nel corso di una conferenza stampa all'interno del TTG di Rimini, che ha ospitato anche la presentazione della stagione invernale 2024-2025 ed estiva 2025 dell'aeroporto di Forlì.\r\n\r\n«Dopo aver portato, già da settembre, a due frequenze il Forlì Trapani - spiega  Paolo Amodeo, responsabile operativo della compagnia aerea Go To Fly, marketing carrier di Forlì Airport – adesso aggiungiamo il Verona, a partire da dicembre, impiegando una macchina il sabato interamente su Birgi. Un investimento importante da cui ci aspettiamo un ritorno altrettanto importante. Puntiamo sulla Sicilia e i numeri estivi ci confortano su questo».","post_title":"Trapani Birgi, GoToFly inaugura dal 2 dicembre il collegamento per Verona","post_date":"2024-10-10T12:10:38+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1728562238000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476408","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dal primo aprile 2025 la compagnia Transavia (Gruppo Air France - KLM) comincerà per la prima volta ad operare con Trieste Airport con un collegamento con Rotterdam-L'Aia, 3 volte alla settimana (martedì, venerdì e sabato; quest'ultimo in luglio e agosto per favorire il mercato turistico sarà spostato alla domenica), considerato un mercato strategico per il Nord Est. Si tratta di una programmazione per la stagione estiva IATA 2025.\r\nI biglietti saranno acquistabili dal prossimo 16 ottobre su www.transavia.com e sull'app della compagnia.\r\n \r\n \"Doppia novità: Trieste Airport si arricchisce di un nuovo vettore (il quinto di linea operante sullo scalo) e per la prima volta il Friuli Venezia Giulia avrà un collegamento di linea diretto per Rotterdam\", ha commentato l'a.d. di Trieste Airport, Marco Consalvo. Un'iniziativa che \"amplia le possibilità di sviluppo del mercato turistico incoming in Fvg e dell'outgoing con destinazione la futuristica città di Rotterdam, il più grande porto europeo, a meno di un'ora dalla capitale Amsterdam\". (ANSA)","post_title":"Trieste Airport: al via da aprile il collegamento su Rotterdam-L'Aia con Transavia","post_date":"2024-10-10T10:24:21+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1728555861000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476245","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_476247\" align=\"aligncenter\" width=\"450\"] ph credits: Experience Oman[/caption]\r\n\r\nE' online il nuovo Reportage di Travel Quotidiano dedicato all'Oman di Kel 12 dal titolo \"Oman: sulla via dell’incenso. Tra sabbie e coralli, montagne e fortezze\". \r\n\r\nL'Oman è una terra affascinante, ricca di storia, cultura e paesaggi naturali incontaminati. Il Paese è noto per la produzione dell’incenso, un tempo merce preziosa che veniva esportata in tutto il mondo antico, da Roma all'Oriente. Oggi, l’Oman conserva antiche tradizioni e monumenti storici, come le fortezze, i suq e i villaggi arroccati sulle montagne, ma ha anche abbracciato la modernità grazie all'illuminata guida del sultano Qaboos bin Said, che dal 1970 ha trasformato il paese con ospedali, scuole, aeroporti e infrastrutture moderne.\r\n\r\nLa capitale Muscat è un mix di modernità e storia, con il palazzo del sultano, le sue moschee e i vecchi suq lungo la Corniche. Oltre alla città, l'Oman offre una natura straordinaria: le acque dell'Oceano Indiano, le lunghe spiagge bianche, i deserti di Wahiba Sands e Rub' al-Khali, e i villaggi abbarbicati sulle montagne come Misfah, dove antichi sistemi di irrigazione trasformano il paesaggio arido in giardini lussureggianti.\r\n\r\nL'Oman è inoltre proiettato verso il futuro con il programma \"Vision 2040\", volto a diversificare l'economia riducendo la dipendenza dal petrolio e investendo in turismo, agricoltura e infrastrutture. Tra le sue attrazioni più recenti vi è il museo Oman Across Ages, a Nizwa, che celebra la ricca storia del paese attraverso esperienze immersive. La regione del Dhofar, a sud, offre una vegetazione lussureggiante grazie alle piogge monsoniche e la città di Salalah, famosa per la produzione del migliore incenso, è un paradiso di palme, banani e manghi.\r\n\r\nKel 12, tour operator specializzato in viaggi avventurosi e culturali, offre diversi itinerari per esplorare le meraviglie dell'Oman, dalle spedizioni nei deserti alla scoperta della Penisola del Musandam, un’area remota e incontaminata con fiordi, faraglioni e acque turchesi. Tra le proposte, il \"Wild Glamping\" permette di vivere l'esperienza del deserto con tutti i comfort moderni. Questi viaggi sono accompagnati da esperti locali, che garantiscono ai viaggiatori un'immersione completa nella storia, cultura e natura omanita.\r\n\r\nScopri il nuovo Reportage sull'Oman","post_title":"L'Oman di Kel12 nel nuovo Reportage di Travel Quotidiano","post_date":"2024-10-10T08:36:50+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["cosa-fare-in-oman","deserti-oman","dhofar","glamping-kel-12","glamping-oman","in-evidenza","kel12","muscat","nizwa","oman-kel-12","penisola-del-musandam","reportage-oman","reportage-travel-quotidiano","vacanza-in-oman","viaggi-in-oman-kel-12","wahiba-sands-e-rub-al-khali","wild-glamping"],"post_tag_name":["cosa fare in oman","deserti oman","Dhofar","glamping kel 12","glamping oman","In evidenza","kel12","muscat","nizwa","oman kel 12","Penisola del Musandam","reportage oman","reportage travel quotidiano","vacanza in oman","viaggi in oman kel 12","Wahiba Sands e Rub' al-Khali","wild glamping"]},"sort":[1728549410000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476342","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\n[caption id=\"attachment_476343\" align=\"aligncenter\" width=\"433\"] Alessandra Niada, head of marketing Italy del  gruppo Falkensteiner[/caption]\r\n\r\nCrescita in doppia cifra percentuale per il gruppo Falkensteiner, che si approssima alla soglia dei 250 milioni di euro di fatturato, dopo aver chiuso il 2023 tra i 220 e i 230 milioni. La performance della compagnia sono state trainate soprattutto da un ottimo inverno, in particolare in Alto Adige con il Kronplatz e il Lido in val Pusteria. “L’estate è stata invece un po’ zoppicante - rivela la head of marketing Italy, Alessandra Niada -. Ottobre però, come piace dire a me, è ormai il nuovo maggio, che invece è stato deludente con la notevole eccezione della nostra proprietà di Jesolo, facilmente raggiungibile anche dall’Austria”.\r\n\r\n\r\n \r\nProprio gli arrivi dall’area di lingua tedesca (Dach) sono stati come sempre tra i protagonisti del 2024 della compagnia. Ma bene è andata pure la domanda domestica, dimostratasi in linea con la tendenza generale (+10%). C’è in particolare soddisfazione per le performance della struttura sarda di VIllasimius, che in un contesto complicato per la domanda estiva Italia su Italia verso l’isola (in media -15%), ha visto l’hotel Falkensteiner mantenere sostanzialmente i livelli dell’anno scorso (-1%). “E questo grazie soprattutto all’intermediato, che sta crescendo per i nostri prodotti di livello più alto”.\r\n \r\nIl prossimo sarà un biennio importante per il gruppo altoatesino, con ben tre aperture in arrivo: si comincia ad aprile con il Falkensteiner Hotel Bozen da 113 camere: una struttura urban a vocazione leisure, che sta sorgendo all’interno del distretto Walter Park, dotato anche di servizi fitness, uffici e appartamenti. L’albergo, gestito in affitto, offrirà anche una spa con sauna panoramica e un rooftop con un ristorante a firma Mochi: un format austriaco di cucina panasiatica e focus sul Giappone, che a Vienna è uno dei locali più ricercati della città e che a Bolzano declinerà la propria proposta in piatti fusion capaci di integrare pure i prodotti altoatesini.\r\n \r\nA seguire, a fine 2025 sarà la volta del tanto atteso Falkensteiner Hotel Lake Garda di Salò: 170 appartamenti (di cui 96 disponibili da subito, gli altri entro il 2027) e 97 camere, a cui si aggiungeranno un rooftop terrace e un’Acquapura Spa con sezione adults-only e per bambini. Per il 2026 è infine in calendario l’inaugurazione dell’hotel siciliano di Licata. un progetto Vudafieri Severino & Partners da 130 camere a vocazione family. In questi ultimi due casi si tratta di strutture di proprietà dirette realizzate in partnership con una serie importanti di co-finanziatori.  ","post_title":"Falkensteiner: fatturato in crescita del 10% nel 2024. Bene la domanda Italia","post_date":"2024-10-09T15:13:25+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1728486805000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti