30 ottobre 2023 11:32
Il 2023 consacra definitivamente la Norvegia quale destinazione emblema di un nuovo modo di viaggiare, “Attento alla sua splendida natura, sostenibile, giovane e innovativo“: così Elisabeth Ones, direttore di Visit Norway in Italia.
In questo quadro, i risultati del mercato Italia sono particolarmente positivi: “Le statistiche dei pernottamenti dei turisti italiani in Norvegia, nel periodo gennaio-agosto, registrano un aumento rispetto all’anno precedente del 10,36%. Il solo mese di agosto, che da sempre rappresenta il periodo preferito dai nostri connazionali, ha registrato un numero record di pernottamenti italiani, segnando un aumento del 9% paragonato con lo stesso mese dell’anno scorso e un +10% rispetto ai numeri già lusinghieri del 2019“.
Quanto alle tipologie di pernottamento la scelta degli italiani “predilige principalmente gli hotel (Il 71% ) seguiti dai campeggi (17%), e infine dalle case vacanza e dagli ostelli (12%)”.
In particolare, si segnala un importante aumento dei “numeri relativi agli hotel che nel mese di agosto sono cresciuti del 12,39% rispetto al 2022 dato che assume una valenza particolare considerato il grande valore aggiunto degli hotel sul bilancio turistico nazionale”.
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Da oggi i clienti IPiù potranno trasferire i propri punti all’interno del programma Volare e allo stesso tempo i soci Volare potranno convertire i propri punti in punti Più.
«Siamo due grandi realtà italiane che hanno nel proprio dna la missione di far muovere l’Italia, offrendo servizi di qualità a chi viaggia - dichiara Alberto Chiarini, amministratore delegato di IP Gruppo api -. Ai clienti del programma IPiù mettiamo a disposizione un’ampia offerta di vantaggi e sconti su misura dei loro bisogni, grazie a eccellenti partner nazionali e internazionali, che oggi arricchiamo con Volare».
«La partnership con Ip rappresenta un’iniziativa molto importante per il nostro programma fedeltà - sottolinea Emiliana Limosani, chief commercial officer Ita Airways e ceo Volare – Questa nuova collaborazione ci consente infatti di offrire ai nostri soci italiani un’ulteriore possibilità di beneficiare del programma Volare nella vita di tutti i giorni. Con l’ingresso di Ip continuiamo a offrire ai nostri clienti un programma dinamico, con un’ampia scelta di partner e in grado di cogliere ed anticipare le esigenze».
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[post_content] => Dopo l'alluvione che ha colpito Valencia naturalmente la Farnesina ha diramato la seguente nota: "Si invitano i connazionali alla massima cautela, evitando gli spostamenti non necessari, a seguire le disposizioni impartite dalle Autorità locali e a voler monitorare la situazione meteo attraverso i media, verificando sempre - con la propria Compagnia Aerea - l’operatività dei voli.
Il Consolato Generale d’Italia a Barcellona rimane raggiungibile al numero 0034659790266.”
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[post_content] => Una brand integration altamente innovativa, che si è inserita organicamente all’interno di uno degli eventi di maggior risonanza nel panorama mediatico italiano, rispondendo alle aspettative di un pubblico moderno e sempre connesso. E' l'iniziativa legata al festival di Sanremo 2024 che ha permesso a Costa Crociere di ottenere il titolo di Best company agli Adci Awards 2024, il riconoscimento dedicato all'eccellenza creativa nel panorama italiano.
“Questo premio celebra la nostra visione capace di anticipare e superare le aspettative dei nostri clienti, introducendo esperienze di intrattenimento innovative che trasformano ogni viaggio in un'avventura indimenticabile - sottolinea la vice president marketing & direct sales di Costa Crociere, Giovanna Loi -. La nostra missione è quella di creare momenti che lasciano un segno, spingendo sempre più in là i confini di ciò che un'esperienza di crociera può offrire”.
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[post_content] => UrbanV e Korea Airports Corporation (Kac), gestore di 14 aeroporti nazionali e in prima linea nello sviluppo di vertiporti per la mobilità aerea avanzata (Advanced Air Mobility - Aam), hanno firmato un accordo per sviluppare network di vertiporti e ampliare l'ecosistema Aam.
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[post_content] => Un Capodanno in montagna classico ma arricchito di esperienze originali adatte a tutti, coppie, famiglie e amici. Valle d’Aosta Vacanze, operatore specializzato in soggiorni e itinerari nella più piccola regione d’Italia, ha creato una serie di proposte per il Capodanno all’insegna del benessere, della buona tavola, della cultura e della tradizione.
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[post_content] => Neos ha inaugurato ieri, 30 ottobre, la nuova rotta da Milano Malpensa a Lagos, in Nigeria: il collegamento viene effettuato una volta alla settimana (il mercoledì) con un Boeing 737-8 Max.
L'operativo prevede decollo da Milano alle ore 17.45 e arrivo a Lagos alle 23:45 (Gmt+1) e rientrerà alle 00.55 del giorno successivo con atterraggio in Italia alle 07:00.
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Numeri e obiettivi significativi, sostenuti dalla forte presenza della comunità nigeriana in Italia, in particolare nel Centro-nord del Paese, che farà del traffico vfr il target principale della nuova tratta e che contribuirà anche ad incrementare lo sviluppo dei flussi di business attivi tra i due continenti. Un target diverso dal più classico leisure in grado di bilanciare e diversificare il network della compagnia aerea e di garantire l'utilizzo delle rotte anche durante i periodi dell’anno generalmente meno affollati.
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[post_content] => La proposta gastronomica autunnale del Grand Hotel et de Milan è fatta di storicità, tradizione e ricerca, in una gustosa contaminazione tra i sapori del Nord Italia e quelli del Sud. Dal primo al 20 dicembre il panettone sartoriale realizzato dallo chef Gennaro Esposito testimonierà così lo stretto legame tra il Grand Hotel e il ristorante di Vico Equense, con i suoi sapori della costiera Amalfitana. Ogni pomeriggio, tra le 16 e le 18:30, gli ospiti interni ed esterni dell'albergo gusteranno la Merenda di Natale al Gerry’s Bar, dove un’ampia selezione di panettoni sarà accompagnata dalle proposte di dolci delle tradizioni milanese e campana: creme, struffoli e mostaccioli, abbinati a tè, tisane e cioccolata calda.
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Perfetto anche l’accordo con Luigi Vitale, direttore f&b: «È un capace professionista che ha subito trovato un accordo con chef Potenza: Vitale lavora tutti i giorni sul campo con il team e sa fare tesoro di ogni informazione che riceve. Questo fa sì che tutta la squadra lavori in sintonia».
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[post_content] => “La sentenza del Tar Piemonte ci deve spingere a riflettere e intervenire su una situazione nella quale non è garantita l’effettiva tutela dei viaggiatori e delle agenzie di viaggio che li rappresentano”. Lo osserva Franco Gattinoni, presidente della Federazione turismo organizzato di Confcommercio, a commento della sentenza del Tribunale amministrativo regionale piemontese secondo cui non è vincolante e obbligatorio un tentativo di conciliazione prima di proporre ricorso in sede giurisdizionale nelle controversie riguardanti gli indennizzi forfettari riconosciuti dal Regolamento CE 261-2004 in caso di negato imbarco sul volo, cancellazione dello stesso o ritardo prolungato.
“L’attuale processo di conciliazione non è efficace – prosegue Gattinoni – per la carenza di conciliatori rispetto alle domande presentate, ma anche per il ruolo del mediatore stesso che non richiede evidenze documentali alle compagnie aeree per giustificare eventuali circostanze straordinarie e, non ultimo, per l’atteggiamento di alcuni vettori che non rispondono o per l’assenza di altri dalla piattaforma Conciliaweb. Senza dimenticare cavilli pretestuosi come l’onere della presentazione della carta d’imbarco, nonostante sia una informazione già disponibile alla compagna”.
“Conciliaweb sarebbe anche un buono strumento, ma la mole di reclami rende spesso i pochi mediatori non proattivi nella ricerca di uno sbocco. Così, di frequente ci si limita a ratificare il mancato accordo tra le parti”, aggiunge il presidente Fto.
Vettori senza pec
Poi precisa: “Se si tratta di compensazioni pecuniarie, è inutile un tentativo di conciliazione su cifre stabilite dal regolamento comunitario, in assenza di un ruolo attivo e un potere effettivo del mediatore per verificare eventuali circostanze straordinarie. Peraltro, se la compagnia nega tale diritto già in fase stragiudiziale, per quale motivo il passeggero è tenuto a ripetere la procedura dopo il reclamo dinanzi a Conciliaweb? È chiaro che il vettore non cambierà idea. Per quanto riguarda invece gli oneri di riprotezione, la mediazione potrebbe essere utile”.
“Attualmente, alla luce della riforma Cartabia che impone il tentativo di conciliazione come condizione di procedibilità, ci si limita a procrastinare un eventuale giudizio nella speranza che il viaggiatore desista e rinunci alle proprie rivendicazioni”, prosegue Gattinoni. “Sarebbe invece utile un tavolo di confronto con l’Authority dei trasporti, Enac e i vettori per rendere più efficiente il processo, anche alla luce della revisione in corso delle regole comunitarie, così da tutelare realmente i passeggeri.
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The Social Hub, buona la prima. E' bastato un solo tentativo alla compagnia di ospitalità ibrida con base ad Amsterdam, già nota con il nome di The Student Hotel, per ottenere la certificazione B Corp. Il gruppo ha infatti conquistato 107,1 punti su un massimo di 200, mentre la media è di 94. Per fregiarsi del riconoscimento della non-profit ideatrice del movimento delle B Corporation, i candidati devono in particolare raggiungere una quota di riferimento di almeno 80, fornendo al contempo prove di pratiche della loro responsabilità dal punto di vista sociale e ambientale in materia di approvvigionamento energetico, gestione di rifiuti e acqua, retribuzione dei lavoratori, diversity e trasparenza aziendale.
Le aziende certificate hanno poi un obbligo legale a mantenere il proprio impegno e a perseguire uno scopo che vada oltre il profitto. Diventare una B Corp significa quindi impegnarsi in un rigoroso processo di verifica condotto ogni tre anni dall'organizzazione non-profit B Lab in cinque aree chiave che coprono l'intera attività di un'organizzazione, tra cui governance, lavoro, comunità, ambiente e clienti.
“Si tratta di fare un discorso concreto - sottolinea la direttrice della sostenibilità e dell'impatto di The Social Hub, Amber Westerborg -. Non ci si può nascondere: diventare una B Corp significa essere tenuti a rispettare i più alti standard sociali e ambientali, dove onestà e trasparenza sono fondamentali. Questa è una pietra miliare nel nostro percorso, perché riflette al meglio chi siamo come comunità, l'impatto che abbiamo e dove vogliamo arrivare. Le persone che frequentano i nostri hub potrebbero infatti non notare grandi differenze, perché ci siamo allineati ai principi delle B Corp fin dall'inizio. Diventare una B Corp conferma perciò chi siamo e cosa rappresentiamo”.
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