16 July 2024

Israele scommette sull’autunno per tornare ai numeri del 2019

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Con la prospettiva di concludere il 2023 allineati con i numeri pre-pandemia Israele accende i riflettori sulle attrattive della stagione autunnale, «periodo quanto mai ideale per visitare la destinazione» sottolinea Kalanit Goren Perry, direttrice dell’Ufficio nazionale israeliano per il turismo in Italia (nella foto).

Proprio in vista dei mesi di ottobre e novembre «la domanda dall’Italia si conferma elevata, ben prima quindi del tradizionale periodo di punta di Natale. Ed è anche più conveniente, sia per il clima meno caldo sia per la media dei prezzi. E i collegamenti aerei tra i due Paesi sono sempre numerosi, circa un centinaio alla settimana».

L’Italia si conferma «il sesto mercato più importante a livello mondiale per Israele e contiamo di tornare presto ai numeri del 2019 quando i visitatori italiani erano stati circa 190.000».

Intanto, non mancano le novità: «A Tel Aviv è operativa la prima linea della metro, una novità assoluta per la città e il Paese, che consente di raggiungere il centro dall’aeroporto in soli 15 minuti; e poi arriva direttamente al mare di Jaffa. Spostandoci a Gerusalemme, spicca la riapertura del Museo della Torre di Davide, totalmente rinnovato nella parte delle esposizioni permanenti e accessibile a tutti

Prossimo appuntamento con il trade «che incoraggio una volta di vendere questa destinazione così ricca di esperienze e possibilità», sarà in fiera Rimini il prossimo ottobre: «Al Ttg saremo presenti con uno stand di cui ho curato personalmente il design, insieme a dieci co-espositori tra cui sette dmc, due catene alberghiere e naturalmente El Al».

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I dati confermano una stagione positiva con ricavi in crescita del 5% rispetto al pari periodo del 2023, che era stato un anno record per il turismo organizzato. Molti consumatori hanno optato per la prenotazione anticipata, che consente ampia gamma di scelta e prezzi più convenienti, tanto che per l’estate 2024 la formula “Early Booking” rappresenta l’opzione di prenotazione più utilizzata. Un ulteriore strumento a disposizione dei viaggiatori per facilitare l’acquisto delle proprie vacanze, e che sta riscuotendo molti consensi, è il Buy Now Pay Later, che consente di dilazionare i pagamenti senza interessi. Qualche debolezza «Le prenotazioni per l’estate 2024 sono in crescita per tutti i nostri associati, con un incremento medio del 5% - afferma Pier Ezhaya, presidente di Astoi -.. 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In ogni caso il settore rimane in forte crescita e, pur adeguando le scelte per contenere gli impatti inflattivi, la vacanza si riconferma un bene primario e incomprimibile per gli italiani e ci induce a guardare con ottimismo al futuro».\r\nTre fasi\r\nIl flusso delle prenotazioni per la stagione estiva 2024 ha vissuto tre fasi. Un elevato advance booking che si è protratto da dicembre ‘23 sino a fine febbraio ’24; una contrazione della domanda da marzo a maggio ’24; una ripresa delle prenotazioni in giugno. Si rileva una decisa attenzione ed elasticità al prezzo da parte degli italiani in fase di acquisto. 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Un vero e proprio viaggio alla scoperta delle nostre tradizioni». \r\n\r\n«Osaka si trasformerà in una vetrina mondiale in cui i Paesi partecipanti presenteranno al mondo il meglio delle loro idee, dei loro progetti e dei loro modelli esemplari e innovativi nel campo delle infrastrutture materiali e immateriali - spiega l'assessore regionale allo Sviluppo economico Alessio Piana - La Liguria è un territorio unico per diversificazione tra costa ed entroterra e per capacità di unire le eccellenze alimentari al lusso, alla bellezza e alla tecnologia di settori come la nautica».\r\n\r\nL'interesse del Giappone per la Liguria è in crescita: nel 2023 i turisti giapponesi sono aumentati del 64% rispetto al 2022.\r\n\r\n«Si tratta di un eccellente risultato -  afferma l'assessore regionale al Turismo Augusto Sartori - ma i numeri ci dicono che i visitatori provenienti dal Sol Levante possono e devono ancora crescere. 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