18 October 2024

Visit Tuscany rinnova il sito per offrire maggiore supporto a visitatori e operatori

[ 0 ]

Visittuscany.com, il sito ufficiale della destinazione Toscana gestito per conto della regione da fondazione Sistema Toscana, si rinnova. Con oltre 6 milioni di visualizzazioni e 4 milioni di visitatori nell’ultimo anno (+61% rispetto allo stesso periodo del 2022) visittuscany.com si posiziona tra i primi portali turistici regionali in Italia in termini di visite. Nel 2022 le pagine del sito sono infatti state viste da 232 paesi nel mondo, tra cui i principali sono: Usa, Germania, Francia e Regno Unito seguiti da Spagna e Svizzera.

«Dopo cinque anni – sottolinea il presidente della regione, Eugenio Giani – il portale Visit Tuscany si rinnova. In questo periodo sono cambiate in maniera significativa le vite di noi tutti, il modo di viaggiare e programmare e anche il modo di fruire il digitale. E’ giusto e doveroso che il portale principale della destinazione Toscana si evolva venendo sempre più incontro alle esigenze degli utenti, semplificandosi, rendendosi più accattivante, ma anche adottando adeguamenti per migliorare l’accessibilità ai contenuti».

«Il portale è adesso più facilmente fruibile – aggiunge Leonardo Marras, assessore al Turismo regione Toscana –  e, soprattutto, abbiamo fatto un piccolo passo per renderlo più accessibile, con standard più elevati (previsti dal W3C, il consorzio mondiale che definisce gli standard per il web) in particolare per gli utenti con problemi di vista o che utilizzano supporti speciali per la navigazione. L’obiettivo è di avere uno strumento sempre attuale e rispondente alle esigenze dei visitatori e di chi, come comuni, Iat e operatori, contribuisce a popolarlo di contenuti. Ovviamente non ci fermeremo e continueremo via via ad aggiornarlo per migliorarlo sempre di più».

«Promuovere l’economia creativa e l’identità culturale di tutti i territori della Toscana – continua il presidente della fondazione, Iacopo Di Passio – è il nostro obiettivo primario. La nuova versione di visittuscany.com va in questa direzione, garantendo un ancor maggiore radicamento territoriale, mettendo in rete attori pubblici e privati e interpretando soprattutto le nuove esigenze del viaggiatore contemporaneo, che non è solo più connesso e digitale ma ha aspettative crescenti nei confronti della Toscana».

 

 

 

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477061 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_477063" align="alignleft" width="284"] Leonardo Metastasio, tourism promotion manager di Formentera[/caption] “L’isola deve riconoscere tantissimo alla nazione italiana e agli italiani” afferma Leonardo Metastasio, tourism promotion manager di Formentera. L’Italia continua ad essere la seconda Nazione a visitare l’isola dopo la Spagna, rappresentando il 24,23% dei visitatori totali. Gli italiani si mostrano sempre più interessati al fuori stagione e a una Formentera che vada oltre il mare di luglio e agosto. Tra gli eventi ad hoc per destagionalizzare la destinazione e portare il turismo a 8 mesi, la “Night Run” di 15km del 5 ottobre si è appena conclusa con una presenza del 12% di italiani su 1500 iscritti. L’astroturismo è un’altra delle attività che è possibile fare tutto l’anno e che incontra l’interesse di molti italiani. Prevista a fine mese la formazione di 45 guide specializzate sull’astroturismo a Formentera. L’isola continua a puntare sulla sostenibilità. Formentera.eco è la piattaforma adibita alla promozione della tutela dell’ambiente attraverso la regolamentazione del flusso dei veicoli esterni all’isola che ne limita l’accesso da giugno a settembre. Attraverso la presentazione della documentazione richiesta, se il limite di macchine non è stato superato, si può accedere e circolare nell’isola con il pagamento di una tassa giornaliera. La novità di quest’estate è stata rappresentata dall’ulteriore limitazione del numero di veicoli autorizzati a circolare, con una conseguente diminuzione dei permessi rilasciati. Da maggio a settembre 2024 Formentera ha accolto 476.270 visitatori, tra turisti ed escursionisti, registrando una decrescita dell'8% rispetto ai 517.914 dello stesso periodo del 2023. A calare sono stati soprattutto gli escursionisti, diminuiti del 14,83%. In aumento del 4,11%, invece, il numero di turisti che hanno pernottato sull'isola: circa 6.200 in più rispetto all’anno precedente. Nonostante agosto abbia visto una leggera flessione dello 0,5%, nel 2024 si è registrato un giorno e mezzo in più rispetto al 2023, portando la permanenza media a circa quattro giorni. Di Elisa Biagioli [post_title] => Formentera: una destinazione oltre luglio e agosto [post_date] => 2024-10-17T16:34:44+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729182884000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476991 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_477006" align="alignleft" width="300"] Da sinistra, Silvia Lenzi, Agata Marchetti, Giovanna Sainaghi, Ester Tamasi e Marcelo Rebanda[/caption] «Bilancio oltremodo soddisfacente per questi due anni di attività»: Giovanna Sainaghi, direttrice di VisitFlanders Italia, definisce così il biennio alla presidenza di Adutei.  Un mandato, quello 2022-24, caratterizzato da tre punti precisi: «Condivisione, formazione e innovazione - ha dichiarato Sainaghi in occasione della recente assemblea dei delegati per il rinnovo delle cariche -. Nella nostra associazione è importante il supporto e l'aiuto di tutti i soci e la nostra forza è la collaborazione, l'entusiasmo, uniti dalla comune finalità di provuovere e raccontare le eccellenze e le bellezze di tutti i nostri Paesi». Durante l'incontro si è voluto sottolineare l'importanza del lavoro di formazione che Adutei ha in questi anni perseguito, «con corsi di grande spessore messi a disposizione dei soci e l'impegno per la realizzazione di una informazione turistica di eccellenza. Condivisione signfica anche offrire opportunità di visibilità a tutti i soci attraverso la presenza di stand condivisi nelle fiere di settore o partecipazione comune a panell e a momenti finalizzati alla comunicazione».   L'assemblea ha rinnovato il mandato di presidente dell'associazione a Giovanna Sainaghi per il biennio 2024-2026, mentre Ester Tamasi, direttore Malta Tourism Authority, è stata riconfermata come vicepresidente Roma.   Nuovi volti invece per le altre cariche: Agata Marchetti, direttrice dell'Ente Nazionale Germanico per il Turismo, sarà la nuova vicepresidente Milano, sostituendo Neyda Garica, direttore dell'Ente della Repubblica Dominicana.   Silvia Lenzi, Italian Market Manager Ente Vallonia, sarà la nuova tesoriera sostituendo così Aljoša Ota, direttore dell'Ente Sloveno per il Turismo, ritornando con entusiasmo in un ruolo già ricoperto in passato.   Marcello Rebanda, direttore per l'Italia, dell'Ufficio turistico del Portogallo andrà a ricoprire il ruolo di segretario generale dell'associazione, ruolo ricoperto in precedenza da Elisabeth Ones, direttrice Ufficio Norvegese per il Commercio e il Turismo.   Si riconferma anche alla segreteria Adutei Elisa Paloschi, Communication, Trade & Events Account, Ente Sloveno per il Turismo in Italia.    Infine, il direttivo ha anche annunciato il rifacimento del sito nei prossimi mesi.     [post_title] => Adutei rinnova le cariche per il biennio 2024-26: Sainaghi confermata presidente [post_date] => 2024-10-17T13:19:09+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729171149000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476976 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E’ un racconto del tempo passato, un tempo fatto di uomini, dell’ingegno di alcuni e dell’audacia di altri; di rombi di motori e di strade sterrate. Un tempo sospeso che guardava ad un futuro di grandi aspettative e che oggi è possibile scoprire e toccare con mano visitando il Museo Mille Miglia. Nato dalla volontà dell'Associazione Museo Mille Miglia Città di Brescia - costituita da imprenditori bresciani “Amici della Mille Miglia” nel dicembre 1996 - il museo alle porte di Brescia ha aperto i battenti al pubblico 20 anni fa, il 10 novembre 2004, dopo la ristrutturazione del complesso monastico di Sant’Eufemia, di proprietà del Comune di Brescia. Aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00, il museo richiama ogni anno circa 18.000 visitatori, italiani e stranieri, in particolare dalla Germania e dal Nord Europa. Una location ideale anche per l'organizzazione di eventi, privati e non, a disposizione dei quali ci sono diverse sale meeting e altri spazi, oltre ad un servizio ristorativo presente nella struttura che completa l’offerta. La collocazione del museo in un sito di grande valenza storica narra il racconto di un mito e, giorno dopo giorno, dà viva testimonianza di un periodo del nostro passato. Il museo non doveva essere solo un archivio, ma doveva ricostruire un evento sportivo-culturale e insieme la storia dell’Italia intera. Le auto esposte sul percorso sfilano nello spazio espositivo avvolte da allestimenti e scenografie che richiamano, agli occhi dello spettatore, i veri periodi ed epoche storiche “toccati” dalla mitica sfida che Enzo Ferrari non esitò a definire come “la corsa più bella del mondo”. Tra il 1927 e il 1957 la gara venne disputata per 24 volte, mentre dal 1982 la Mille Miglia è tornata ad affascinare appassionati e non con le auto dell’epoca che ripercorrono quegli stessi 1.600 chilometri tra Brescia e Roma. Il museo conserva anche l’Archivio storico della corsa, che custodisce circa 1130.000 documenti: tutti sono stati scansionati e informatizzati e sono ora fruibili in formato digitale grazie ad un motore di ricerca. [gallery ids="476982,476983,476981,476980,476984,476979"]   [post_title] => Brescia: oltre 18.000 visitatori all'anno per il Museo Mille Miglia [post_date] => 2024-10-17T12:35:00+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729168500000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476961 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => C'è di nuovo Boeing a frenare i piani di crescita di Ryanair per il 2025: la low cost irlandese - che è il più grande cliente Boeing in Europa - stima infatti un minor numero di passeggeri rispetto a quanto preventivato per la prossima estate a causa dei ritardi nelle consegne da parte della casa costruttrice di Seattle. Ryanair, come spiega il Financial Times, tra marzo e giugno 2025 dovrebbe ricevere 30 Boeing 737 a supporto dei propri obiettivi di crescita. «Non riceveremo tutti e 30 gli aerei; se ne arriveranno 10, o 15 o 20, andremo bene... Prenderemo una decisione sul rallentamento della crescita per l'estate 2025» ha osservato il ceo del gruppo Ryanair, Michael O'Leary. La low cost prevede di aumentare il numero di passeggeri dai circa 200 milioni di quest'anno a 300 milioni entro il 2034, posto che le consegne dei velivoli in ordine a Boeing procedano. Ryanair è solo una delle compagnie aeree sempre più frustrate dalla carenza globale di nuovi aeromobili: alle preoccupazioni della low cost si affiancano infatti quelle di Lufthansa ed Emirates solo per citarne un paio. Recentemente, lo sciopero del più grande sindacato della Boeing ha bloccato la produzione nei siti di produzione principali nello stato di Washington, aggravando la crisi già in atto, successiva all'incidente di gennaio 2024. Martedì scorso la Boeing ha delineato un piano da 35 miliardi di dollari per sostenere il proprio bilancio, quattro giorni dopo aver dichiarato che avrebbe tagliato 17.000 posti di lavoro e ritardato la prima consegna dell'aereo 777X. [post_title] => Ryanair, crescita inferiore al previsto nell'estate 2025 a causa dei ritardi Boeing [post_date] => 2024-10-17T11:02:42+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729162962000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476912 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Obiettivo dichiarato quello «di arrivare ad una rinascita del mercato italiano, riconosciamo che ci siano alcune difficoltà, ma siamo convinti della ripresa»: così EL Hadji Malick Mbaye, segretario generale  dell'agenzia di promozione Turistica del Senegal.  La destinazione torna così a presentare al trade le proprie opportunità turistiche: «Stiamo riscontrando molto interesse da parte dei tour operator e stiamo programmando insieme alcuni fam trip per le agenzie di viaggio, nell'intento di far conoscere loro in maniera più approfondita il nostro paese. Tutto ciò ci sta aprendo nuovi rapporti di collaborazione. Abbiamo inoltre ospitato e ospiteremo  giornalisti di importanti gruppi editoriali per la produzione reportage e testimoniare le potenzialità che offre il Senegal».    Il segretario sottolinea inoltre la ripresa dei voli diretti dall'Italia con Neos e Ita Airways, «di importanza rilevante per incrementare il numero dei turisti italiani».   A sole 5  ore di volo dall'Italia la destinazione «offre sole tutto l'anno e l'ospitalità della nostra gente contribuisce a garantire una vacanza ideale. Le diversità del nostro paese, a nord il deserto, al sud le foreste, la fauna, il mare e la gastronomia rappresentano una diversità in grado di soddisfare tutte le tipologie di viaggiatori, tenendo anche  presente che entrare nel nostro Stato non necessita alcun visto.   In campo ci sono molti investimenti per aumentare l'accessibilità dei turisti, lo sviluppo di stazioni, l'ampliamento della rete stradale per connettere meglio il nord e il sud del paese e un  maggiore sviluppo del nostro aeroporto internazionale. Infine, stiamo investendo  molto sulla formazione e sulla comunicazione: anche per il 2025 saremo presenti alla Bit a Milano e organizzeremo degli appuntamenti itineranti nelle città italiane per promuovere il Senegal».    (Quirino Falessi) [post_title] => Senegal chiama Italia: nuove iniziative per agenzie e tour operator [post_date] => 2024-10-17T10:19:46+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729160386000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476935 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Emirates impiegherà i Boeing 777 rinnovati con le ultime cabine di Business Class e Premium Economy sulle rotte verso il Kuwait (dal prossimo 27 ottobre) e Dammam, in Arabia Saudita (dal 22 novembre). La compagnia aerea intende offrire ai passeggeri che viaggiano su voli brevi maggiori opportunità di sperimentare i suoi prodotti di ultima generazione, oltre ad alzare l'asticella dei viaggi premium, con Kuwait e Dammam che diventano la seconda e la terza città del Gcc ad essere servite dai rinnovati Boeing 777 rinnovato. L'aeromobile debutterà prossimamente su altre sei rotte negli Stati Uniti, tra cui Chicago, Boston, Dallas-Fort Worth, Seattle, Atene/Newark e Miami/Bogota.  I Boeing 777 sono stati ristrutturati all'inizio di luglio e finora sono entrati in servizio sei aeromobili che volano a Ginevra, Zurigo, Bruxelles, Haneda e Riyadh. La configurazione a quattro classi prevede 24 poltrone di Premium Economy disposte in una disposizione 2-4-2; i sedili in pelle color crema, larghi 19,5 pollici, hanno un passo di 38 pollici e sono reclinabili di 8 pollici per allungarsi e rilassarsi, oltre a poggiatesta regolabili in 6 direzioni. La nuova Business Class si ispira agli elementi di design freschi, aperti e contemporanei dell'iconica esperienza dell'A380 di Emirates, con sedili in pelle color crema, rivestimenti in legno più chiari, un minibar e altri tocchi tecnologici che offrono un'esperienza elegante e coinvolgente. Emirates offrirà 38 posti in configurazione 1-2-1, garantendo a ogni cliente l'accesso diretto al corridoio. I sedili si trasformano in uno spazioso pianale reclinabile fino a 78,6 pollici. Lo schermo HD da 23 pollici della poltrona di business class, uno dei più grandi in servizio, contribuisce a offrire un'esperienza di intrattenimento in volo di altissimo livello. La cabina del Boeing 777 Business Class di Emirates includerà anche un piccolo bar. La nuova cabina di Economy Class dispone di 256 sedili dal design ergonomico in una tavolozza di colori di grigi e blu tenui. [gallery ids="476941,476940,476938"]       [post_title] => Emirates: i Boeing 777 dotati delle nuove cabine in servizio verso Kuwait e Dammam [post_date] => 2024-10-17T09:56:29+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729158989000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476914 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sta andando fortissimo il Mondo di Babbo Natale di Giver per il non-ponte di S. Ambrogio e Immacolata, con partenza con volo diretto da Milano Malpensa per Rovaniemi. Il pacchetto di quattro giorni in mezza pensione, con decollo per la Finlandia dallo scalo lombardo giovedì 5 dicembre e rientro sempre sullo stesso aeroporto domenica 8 dicembre, sta infatti riscuotendo un grande successo, nonostante nel 2024 i due giorni di festa cadano di sabato e domenica. Esaurito il primo aeromobile, Giver ha perciò già aperto le vendite sulla seconda confermando le quote e i servizi della prima che comprendono, oltre al volo diretto, il trattamento di mezza pensione in alberghi che vanno dalle 3 alle 4 stelle, i trasferimenti in autopullman a Rovaniemi dall'aeroporto all'hotel e viceversa, nonché la visita in autopullman al villaggio di Babbo Natale e l'incontro privato con Santa Claus. Il tutto con l'assistenza in lingua italiana durante il soggiorno a Rovaniemi, l'abbigliamento termico per l'intero soggiorno finlandese e un pernottamento gratuito a Milano Malpensa, inclusa prima colazione per passeggeri residenti a oltre 250 chilometri dall’aeroporto (da richiedere al momento della prenotazione del viaggio). [post_title] => Giver: Mondo di Babbo Natale sold-out. Già aperte le vendite per il secondo volo [post_date] => 2024-10-17T09:46:06+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729158366000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476867 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Oggi il mercato del travel (eCommerce più altri canali) viaggi a ritmi differenti: il transato del settore ricettivo fa segnare un +4%, quello dei trasporti +10%, mentre tour operator (crociere escluse) e agenzie di viaggio crescono dell'8%. In tale contesto l’eCommerce rappresenta oggi il 56% del valore totale di mercato dell’ospitalità (21 miliardi su 37,5 miliardi di euro complessivi) e il 70% in quello dei trasporti (18,4 miliardi su 26,3 miliardi). Ma quello che forse è ancora più interessante è che, contrariamento a quanto osservato negli ultimi anni, non è più solo il canale online il traino principale del mercato dell'ospitalità: "La crescita della componente eCommerce nel settore ricettivo si assesta infatti sul 4%, sullo stesso livello di quella del comparto preso nel suo complesso - ha spiegato la direttrice dell’osservatorio Travel Innovation del Politecnico di Milano, Eleonora Lorenzini, in occasione della presentazione del report 2024 alla fiera di Rimini -. Nei trasporti, invece, si registra ancora una crescita a due cifre percentuali dell'online (+12%), spinto in particolare dal comparto aereo, che ha beneficiato di un sensibile aumento dei passeggeri (pari sempre al +12%)". In tale contesto, l'incidenza del canale e-Commerce per i trasporti è quindi passata dal 55% del 2019 all'attuale 70%. L'importanza delle esperienze L’osservatorio ha inoltre effettuato una ricerca su un panel di viaggiatori italiani, svizzeri, tedeschi e statunitensi che conta circa mille rispondenti per ogni Paese con l’obiettivo di indagarne comportamenti e abitudini di viaggio. Una delle evidenze emerse è che la motivazione principale nella scelta della destinazione varia fortemente in base alla provenienza del turista, ma sia gli italiani, sia gli stranieri scelgono la meta soprattutto in base alle attività esperienziali che possono svolgere in loco. Quasi un nostro concittadino su due (49%) e circa due stranieri su tre selezionano infatti il viaggio in base alle attività culturali, enogastronomiche, outdoor (sportive e non) e relative allo shopping disponibili in loco. Si afferma il modello buy now pay later Quanto a opzioni di acquisto e metodi di pagamento, negli ultimi due anni è aumentato il ricorso alla tariffa flessibile. Gli italiani che hanno prenotato un alloggio con possibilità di modifica/cancellazione fino all’ultimo sono infatti passati dal 34% del 2022 al 51% nel 2024. Inoltre, il pagamento rateizzato e il buy now pay later sono in molti casi una leva decisionale: il 18% dei viaggiatori tricolori e addirittura il 36% degli statunitensi dichiarano di acquistare soluzioni di viaggio solo da operatori che offrono queste modalità di pagamento. È elevata anche l’attenzione dei turisti alla sostenibilità: in particolare il 37% degli americani ha cercato informazioni sulla compatibilità ambientale dei servizi prima della prenotazione, a fronte del 14% e 15% dei turisti rispettivamente italiani e tedeschi. L’holiday working è, invece, una pratica consolidata soprattutto tra i viaggiatori statunitensi e svizzeri. I turisti Usa sono sempre i più digital “L’utilizzo della tecnologia nelle varie fasi del journey è più diffuso oltreoceano - aggiunge il direttore dell'osservatorio, Filippo Renga -. L’Ai generativa supporta ben il 38% degli americani per ispirazione, ricerca di servizi o creazione dell’itinerario, a fronte del 15% degli italiani; in fase di prenotazione i canali digitali sono più utilizzati dai turisti statunitensi, che si appoggiano di più anche agli assistenti vocali durante il viaggio”. In tutti i Paesi considerati è infine alta la propensione a condividere i dati biometrici: a prescindere dalla provenienza, almeno la metà dei viaggiatori è disposta a condividerli per velocizzare il check-in all’aeroporto. La disponibilità a condividere dati sulle abitudini di consumo è invece più bassa, a dimostrazione che su questo aspetto si sta sviluppando una maggiore sensibilità. [post_title] => Politecnico Milano: l'eCommerce non è più l'unico traino del ricettivo [post_date] => 2024-10-17T09:38:58+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza [1] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza [1] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729157938000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476818 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un confronto diretto, in loco, per scoprire tutte le novità di prodotto: così Dubai ha investito ancora sulla formazione al trade italiano incontrando, nelle scorso settimane, 27 product manager dei principali tour operator italiani esperti della destinazione in occasione della Convention organizzata da Det – Dubai Economy & Tourism. A seguire, il gruppo ha percorso un itinerario alla scoperta delle ultime novità della destinazione. Un evento importante realizzato con il supporto di alcuni sponsor e la partecipazione di 28 stakeholder locali, in cui si sono alternati momenti di networking e di visita alle nuove attrazioni della città. Il momento chiave del programma è stato il workshop che si è svolto nella cornice del Grand Cosmopolitan Hotel Dubai, situato nella zona di Al Barsha. Qui i professionisti italiani hanno avuto l'opportunità di incontrare flydubai, la compagnia aerea partner dell’iniziativa, strutture alberghiere, dmc e attrazioni, al fine di avviare collaborazioni cruciali per lo sviluppo di nuove proposte di viaggio. Gli incontri one-to-one tra tour operator e stakeholder, ciascuno della durata di 10 minuti, hanno generato un totale di 756 meeting, fornendo la base per un ulteriore sviluppo della destinazione sul mercato. Il workshop si è concluso con una cena di gala presso il W Dubai - The Palm, situato in una delle zone più iconiche della città. Nei giorni successivi, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di muoversi tra site inspection ed esperienze esclusive, come la visita in anteprima del Jumeirah Marsa Al Arab, una delle più attese aperture alberghiere in programma per il 2025. Il programma del fam trip ha incluso anche diverse visite alle strutture alberghiere rappresentative del panorama dell’ospitalità a Dubai, come il Address Beach Resort, il Madinat Jumeirah, il Nikki Beach Resort, il Kempinski The Boulevard e il 25hours Hotel One Central. Infine, non poteva mancare una tappa fra le attrazioni più iconiche della città, come il celebre Museo del Futuro.    [post_title] => Dubai faccia a faccia col trade italiano per illustrare le novità di prodotto [post_date] => 2024-10-17T09:37:30+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( [0] => nofascione ) [post_tag_name] => Array ( [0] => nofascione ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729157850000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "visit tuscany rinnova il sito per offrire maggiore supporto a visitatori e operatori" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":99,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":4235,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477061","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_477063\" align=\"alignleft\" width=\"284\"] Leonardo Metastasio, tourism promotion manager di Formentera[/caption]\r\n\r\n“L’isola deve riconoscere tantissimo alla nazione italiana e agli italiani” afferma Leonardo Metastasio, tourism promotion manager di Formentera. L’Italia continua ad essere la seconda Nazione a visitare l’isola dopo la Spagna, rappresentando il 24,23% dei visitatori totali.\r\n\r\nGli italiani si mostrano sempre più interessati al fuori stagione e a una Formentera che vada oltre il mare di luglio e agosto. Tra gli eventi ad hoc per destagionalizzare la destinazione e portare il turismo a 8 mesi, la “Night Run” di 15km del 5 ottobre si è appena conclusa con una presenza del 12% di italiani su 1500 iscritti. L’astroturismo è un’altra delle attività che è possibile fare tutto l’anno e che incontra l’interesse di molti italiani. Prevista a fine mese la formazione di 45 guide specializzate sull’astroturismo a Formentera.\r\n\r\nL’isola continua a puntare sulla sostenibilità. Formentera.eco è la piattaforma adibita alla promozione della tutela dell’ambiente attraverso la regolamentazione del flusso dei veicoli esterni all’isola che ne limita l’accesso da giugno a settembre. Attraverso la presentazione della documentazione richiesta, se il limite di macchine non è stato superato, si può accedere e circolare nell’isola con il pagamento di una tassa giornaliera. La novità di quest’estate è stata rappresentata dall’ulteriore limitazione del numero di veicoli autorizzati a circolare, con una conseguente diminuzione dei permessi rilasciati.\r\n\r\nDa maggio a settembre 2024 Formentera ha accolto 476.270 visitatori, tra turisti ed escursionisti, registrando una decrescita dell'8% rispetto ai 517.914 dello stesso periodo del 2023. A calare sono stati soprattutto gli escursionisti, diminuiti del 14,83%. In aumento del 4,11%, invece, il numero di turisti che hanno pernottato sull'isola: circa 6.200 in più rispetto all’anno precedente. Nonostante agosto abbia visto una leggera flessione dello 0,5%, nel 2024 si è registrato un giorno e mezzo in più rispetto al 2023, portando la permanenza media a circa quattro giorni.\r\n\r\nDi Elisa Biagioli","post_title":"Formentera: una destinazione oltre luglio e agosto","post_date":"2024-10-17T16:34:44+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1729182884000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476991","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\n[caption id=\"attachment_477006\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Da sinistra, Silvia Lenzi, Agata Marchetti, Giovanna Sainaghi, Ester Tamasi e Marcelo Rebanda[/caption]\r\n\r\n«Bilancio oltremodo soddisfacente per questi due anni di attività»: Giovanna Sainaghi, direttrice di VisitFlanders Italia, definisce così il biennio alla presidenza di Adutei. \r\n\r\n\r\nUn mandato, quello 2022-24, caratterizzato da tre punti precisi: «Condivisione, formazione e innovazione - ha dichiarato Sainaghi in occasione della recente assemblea dei delegati per il rinnovo delle cariche -. Nella nostra associazione è importante il supporto e l'aiuto di tutti i soci e la nostra forza è la collaborazione, l'entusiasmo, uniti dalla comune finalità di provuovere e raccontare le eccellenze e le bellezze di tutti i nostri Paesi».\r\n\r\nDurante l'incontro si è voluto sottolineare l'importanza del lavoro di formazione che Adutei ha in questi anni perseguito, «con corsi di grande spessore messi a disposizione dei soci e l'impegno per la realizzazione di una informazione turistica di eccellenza. Condivisione signfica anche offrire opportunità di visibilità a tutti i soci attraverso la presenza di stand condivisi nelle fiere di settore o partecipazione comune a panell e a momenti finalizzati alla comunicazione».\r\n\r\n \r\nL'assemblea ha rinnovato il mandato di presidente dell'associazione a Giovanna Sainaghi per il biennio 2024-2026, mentre Ester Tamasi, direttore Malta Tourism Authority, è stata riconfermata come vicepresidente Roma.\r\n \r\nNuovi volti invece per le altre cariche: Agata Marchetti, direttrice dell'Ente Nazionale Germanico per il Turismo, sarà la nuova vicepresidente Milano, sostituendo Neyda Garica, direttore dell'Ente della Repubblica Dominicana.\r\n \r\nSilvia Lenzi, Italian Market Manager Ente Vallonia, sarà la nuova tesoriera sostituendo così Aljoša Ota, direttore dell'Ente Sloveno per il Turismo, ritornando con entusiasmo in un ruolo già ricoperto in passato.\r\n \r\nMarcello Rebanda, direttore per l'Italia, dell'Ufficio turistico del Portogallo andrà a ricoprire il ruolo di segretario generale dell'associazione, ruolo ricoperto in precedenza da Elisabeth Ones, direttrice Ufficio Norvegese per il Commercio e il Turismo.\r\n \r\nSi riconferma anche alla segreteria Adutei Elisa Paloschi, Communication, Trade & Events Account, Ente Sloveno per il Turismo in Italia. \r\n \r\n\r\nInfine, il direttivo ha anche annunciato il rifacimento del sito nei prossimi mesi.\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Adutei rinnova le cariche per il biennio 2024-26: Sainaghi confermata presidente","post_date":"2024-10-17T13:19:09+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1729171149000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476976","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E’ un racconto del tempo passato, un tempo fatto di uomini, dell’ingegno di alcuni e dell’audacia di altri; di rombi di motori e di strade sterrate. Un tempo sospeso che guardava ad un futuro di grandi aspettative e che oggi è possibile scoprire e toccare con mano visitando il Museo Mille Miglia.\r\n\r\nNato dalla volontà dell'Associazione Museo Mille Miglia Città di Brescia - costituita da imprenditori bresciani “Amici della Mille Miglia” nel dicembre 1996 - il museo alle porte di Brescia ha aperto i battenti al pubblico 20 anni fa, il 10 novembre 2004, dopo la ristrutturazione del complesso monastico di Sant’Eufemia, di proprietà del Comune di Brescia.\r\n\r\nAperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00, il museo richiama ogni anno circa 18.000 visitatori, italiani e stranieri, in particolare dalla Germania e dal Nord Europa. Una location ideale anche per l'organizzazione di eventi, privati e non, a disposizione dei quali ci sono diverse sale meeting e altri spazi, oltre ad un servizio ristorativo presente nella struttura che completa l’offerta.\r\n\r\nLa collocazione del museo in un sito di grande valenza storica narra il racconto di un mito e, giorno dopo giorno, dà viva testimonianza di un periodo del nostro passato. Il museo non doveva essere solo un archivio, ma doveva ricostruire un evento sportivo-culturale e insieme la storia dell’Italia intera.\r\n\r\nLe auto esposte sul percorso sfilano nello spazio espositivo avvolte da allestimenti e scenografie che richiamano, agli occhi dello spettatore, i veri periodi ed epoche storiche “toccati” dalla mitica sfida che Enzo Ferrari non esitò a definire come “la corsa più bella del mondo”. Tra il 1927 e il 1957 la gara venne disputata per 24 volte, mentre dal 1982 la Mille Miglia è tornata ad affascinare appassionati e non con le auto dell’epoca che ripercorrono quegli stessi 1.600 chilometri tra Brescia e Roma.\r\n\r\nIl museo conserva anche l’Archivio storico della corsa, che custodisce circa 1130.000 documenti: tutti sono stati scansionati e informatizzati e sono ora fruibili in formato digitale grazie ad un motore di ricerca.\r\n\r\n[gallery ids=\"476982,476983,476981,476980,476984,476979\"]\r\n\r\n ","post_title":"Brescia: oltre 18.000 visitatori all'anno per il Museo Mille Miglia","post_date":"2024-10-17T12:35:00+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1729168500000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476961","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"C'è di nuovo Boeing a frenare i piani di crescita di Ryanair per il 2025: la low cost irlandese - che è il più grande cliente Boeing in Europa - stima infatti un minor numero di passeggeri rispetto a quanto preventivato per la prossima estate a causa dei ritardi nelle consegne da parte della casa costruttrice di Seattle.\r\n\r\nRyanair, come spiega il Financial Times, tra marzo e giugno 2025 dovrebbe ricevere 30 Boeing 737 a supporto dei propri obiettivi di crescita. «Non riceveremo tutti e 30 gli aerei; se ne arriveranno 10, o 15 o 20, andremo bene... Prenderemo una decisione sul rallentamento della crescita per l'estate 2025» ha osservato il ceo del gruppo Ryanair, Michael O'Leary.\r\n\r\nLa low cost prevede di aumentare il numero di passeggeri dai circa 200 milioni di quest'anno a 300 milioni entro il 2034, posto che le consegne dei velivoli in ordine a Boeing procedano.\r\n\r\nRyanair è solo una delle compagnie aeree sempre più frustrate dalla carenza globale di nuovi aeromobili: alle preoccupazioni della low cost si affiancano infatti quelle di Lufthansa ed Emirates solo per citarne un paio.\r\n\r\nRecentemente, lo sciopero del più grande sindacato della Boeing ha bloccato la produzione nei siti di produzione principali nello stato di Washington, aggravando la crisi già in atto, successiva all'incidente di gennaio 2024.\r\n\r\nMartedì scorso la Boeing ha delineato un piano da 35 miliardi di dollari per sostenere il proprio bilancio, quattro giorni dopo aver dichiarato che avrebbe tagliato 17.000 posti di lavoro e ritardato la prima consegna dell'aereo 777X.","post_title":"Ryanair, crescita inferiore al previsto nell'estate 2025 a causa dei ritardi Boeing","post_date":"2024-10-17T11:02:42+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1729162962000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476912","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Obiettivo dichiarato quello «di arrivare ad una rinascita del mercato italiano, riconosciamo che ci siano alcune difficoltà, ma siamo convinti della ripresa»: così EL Hadji Malick Mbaye, segretario generale  dell'agenzia di promozione Turistica del Senegal. \r\nLa destinazione torna così a presentare al trade le proprie opportunità turistiche: «Stiamo riscontrando molto interesse da parte dei tour operator e stiamo programmando insieme alcuni fam trip per le agenzie di viaggio, nell'intento di far conoscere loro in maniera più approfondita il nostro paese. Tutto ciò ci sta aprendo nuovi rapporti di collaborazione. Abbiamo inoltre ospitato e ospiteremo  giornalisti di importanti gruppi editoriali per la produzione reportage e testimoniare le potenzialità che offre il Senegal». \r\n \r\nIl segretario sottolinea inoltre la ripresa dei voli diretti dall'Italia con Neos e Ita Airways, «di importanza rilevante per incrementare il numero dei turisti italiani».\r\n \r\nA sole 5  ore di volo dall'Italia la destinazione «offre sole tutto l'anno e l'ospitalità della nostra gente contribuisce a garantire una vacanza ideale. Le diversità del nostro paese, a nord il deserto, al sud le foreste, la fauna, il mare e la gastronomia rappresentano una diversità in grado di soddisfare tutte le tipologie di viaggiatori, tenendo anche  presente che entrare nel nostro Stato non necessita alcun visto.\r\n \r\nIn campo ci sono molti investimenti per aumentare l'accessibilità dei turisti, lo sviluppo di stazioni, l'ampliamento della rete stradale per connettere meglio il nord e il sud del paese e un  maggiore sviluppo del nostro aeroporto internazionale. Infine, stiamo investendo  molto sulla formazione e sulla comunicazione: anche per il 2025 saremo presenti alla Bit a Milano e organizzeremo degli appuntamenti itineranti nelle città italiane per promuovere il Senegal». \r\n \r\n(Quirino Falessi)","post_title":"Senegal chiama Italia: nuove iniziative per agenzie e tour operator","post_date":"2024-10-17T10:19:46+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1729160386000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476935","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Emirates impiegherà i Boeing 777 rinnovati con le ultime cabine di Business Class e Premium Economy sulle rotte verso il Kuwait (dal prossimo 27 ottobre) e Dammam, in Arabia Saudita (dal 22 novembre).\r\n\r\nLa compagnia aerea intende offrire ai passeggeri che viaggiano su voli brevi maggiori opportunità di sperimentare i suoi prodotti di ultima generazione, oltre ad alzare l'asticella dei viaggi premium, con Kuwait e Dammam che diventano la seconda e la terza città del Gcc ad essere servite dai rinnovati Boeing 777 rinnovato.\r\n\r\nL'aeromobile debutterà prossimamente su altre sei rotte negli Stati Uniti, tra cui Chicago, Boston, Dallas-Fort Worth, Seattle, Atene/Newark e Miami/Bogota. \r\n\r\nI Boeing 777 sono stati ristrutturati all'inizio di luglio e finora sono entrati in servizio sei aeromobili che volano a Ginevra, Zurigo, Bruxelles, Haneda e Riyadh. La configurazione a quattro classi prevede 24 poltrone di Premium Economy disposte in una disposizione 2-4-2; i sedili in pelle color crema, larghi 19,5 pollici, hanno un passo di 38 pollici e sono reclinabili di 8 pollici per allungarsi e rilassarsi, oltre a poggiatesta regolabili in 6 direzioni.\r\n\r\nLa nuova Business Class si ispira agli elementi di design freschi, aperti e contemporanei dell'iconica esperienza dell'A380 di Emirates, con sedili in pelle color crema, rivestimenti in legno più chiari, un minibar e altri tocchi tecnologici che offrono un'esperienza elegante e coinvolgente. Emirates offrirà 38 posti in configurazione 1-2-1, garantendo a ogni cliente l'accesso diretto al corridoio. I sedili si trasformano in uno spazioso pianale reclinabile fino a 78,6 pollici. Lo schermo HD da 23 pollici della poltrona di business class, uno dei più grandi in servizio, contribuisce a offrire un'esperienza di intrattenimento in volo di altissimo livello. La cabina del Boeing 777 Business Class di Emirates includerà anche un piccolo bar.\r\n\r\nLa nuova cabina di Economy Class dispone di 256 sedili dal design ergonomico in una tavolozza di colori di grigi e blu tenui.\r\n\r\n[gallery ids=\"476941,476940,476938\"]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Emirates: i Boeing 777 dotati delle nuove cabine in servizio verso Kuwait e Dammam","post_date":"2024-10-17T09:56:29+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1729158989000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476914","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sta andando fortissimo il Mondo di Babbo Natale di Giver per il non-ponte di S. Ambrogio e Immacolata, con partenza con volo diretto da Milano Malpensa per Rovaniemi. Il pacchetto di quattro giorni in mezza pensione, con decollo per la Finlandia dallo scalo lombardo giovedì 5 dicembre e rientro sempre sullo stesso aeroporto domenica 8 dicembre, sta infatti riscuotendo un grande successo, nonostante nel 2024 i due giorni di festa cadano di sabato e domenica.\r\n\r\nEsaurito il primo aeromobile, Giver ha perciò già aperto le vendite sulla seconda confermando le quote e i servizi della prima che comprendono, oltre al volo diretto, il trattamento di mezza pensione in alberghi che vanno dalle 3 alle 4 stelle, i trasferimenti in autopullman a Rovaniemi dall'aeroporto all'hotel e viceversa, nonché la visita in autopullman al villaggio di Babbo Natale e l'incontro privato con Santa Claus. Il tutto con l'assistenza in lingua italiana durante il soggiorno a Rovaniemi, l'abbigliamento termico per l'intero soggiorno finlandese e un pernottamento gratuito a Milano Malpensa, inclusa prima colazione per passeggeri residenti a oltre 250 chilometri dall’aeroporto (da richiedere al momento della prenotazione del viaggio).","post_title":"Giver: Mondo di Babbo Natale sold-out. Già aperte le vendite per il secondo volo","post_date":"2024-10-17T09:46:06+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1729158366000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476867","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Oggi il mercato del travel (eCommerce più altri canali) viaggi a ritmi differenti: il transato del settore ricettivo fa segnare un +4%, quello dei trasporti +10%, mentre tour operator (crociere escluse) e agenzie di viaggio crescono dell'8%. In tale contesto l’eCommerce rappresenta oggi il 56% del valore totale di mercato dell’ospitalità (21 miliardi su 37,5 miliardi di euro complessivi) e il 70% in quello dei trasporti (18,4 miliardi su 26,3 miliardi).\r\n\r\nMa quello che forse è ancora più interessante è che, contrariamento a quanto osservato negli ultimi anni, non è più solo il canale online il traino principale del mercato dell'ospitalità: \"La crescita della componente eCommerce nel settore ricettivo si assesta infatti sul 4%, sullo stesso livello di quella del comparto preso nel suo complesso - ha spiegato la direttrice dell’osservatorio Travel Innovation del Politecnico di Milano, Eleonora Lorenzini, in occasione della presentazione del report 2024 alla fiera di Rimini -. Nei trasporti, invece, si registra ancora una crescita a due cifre percentuali dell'online (+12%), spinto in particolare dal comparto aereo, che ha beneficiato di un sensibile aumento dei passeggeri (pari sempre al +12%)\". In tale contesto, l'incidenza del canale e-Commerce per i trasporti è quindi passata dal 55% del 2019 all'attuale 70%.\r\n\r\nL'importanza delle esperienze\r\n\r\nL’osservatorio ha inoltre effettuato una ricerca su un panel di viaggiatori italiani, svizzeri, tedeschi e statunitensi che conta circa mille rispondenti per ogni Paese con l’obiettivo di indagarne comportamenti e abitudini di viaggio. Una delle evidenze emerse è che la motivazione principale nella scelta della destinazione varia fortemente in base alla provenienza del turista, ma sia gli italiani, sia gli stranieri scelgono la meta soprattutto in base alle attività esperienziali che possono svolgere in loco. Quasi un nostro concittadino su due (49%) e circa due stranieri su tre selezionano infatti il viaggio in base alle attività culturali, enogastronomiche, outdoor (sportive e non) e relative allo shopping disponibili in loco.\r\n\r\nSi afferma il modello buy now pay later\r\n\r\nQuanto a opzioni di acquisto e metodi di pagamento, negli ultimi due anni è aumentato il ricorso alla tariffa flessibile. Gli italiani che hanno prenotato un alloggio con possibilità di modifica/cancellazione fino all’ultimo sono infatti passati dal 34% del 2022 al 51% nel 2024. Inoltre, il pagamento rateizzato e il buy now pay later sono in molti casi una leva decisionale: il 18% dei viaggiatori tricolori e addirittura il 36% degli statunitensi dichiarano di acquistare soluzioni di viaggio solo da operatori che offrono queste modalità di pagamento.\r\n\r\nÈ elevata anche l’attenzione dei turisti alla sostenibilità: in particolare il 37% degli americani ha cercato informazioni sulla compatibilità ambientale dei servizi prima della prenotazione, a fronte del 14% e 15% dei turisti rispettivamente italiani e tedeschi. L’holiday working è, invece, una pratica consolidata soprattutto tra i viaggiatori statunitensi e svizzeri.\r\n\r\nI turisti Usa sono sempre i più digital\r\n\r\n“L’utilizzo della tecnologia nelle varie fasi del journey è più diffuso oltreoceano - aggiunge il direttore dell'osservatorio, Filippo Renga -. L’Ai generativa supporta ben il 38% degli americani per ispirazione, ricerca di servizi o creazione dell’itinerario, a fronte del 15% degli italiani; in fase di prenotazione i canali digitali sono più utilizzati dai turisti statunitensi, che si appoggiano di più anche agli assistenti vocali durante il viaggio”.\r\n\r\nIn tutti i Paesi considerati è infine alta la propensione a condividere i dati biometrici: a prescindere dalla provenienza, almeno la metà dei viaggiatori è disposta a condividerli per velocizzare il check-in all’aeroporto. La disponibilità a condividere dati sulle abitudini di consumo è invece più bassa, a dimostrazione che su questo aspetto si sta sviluppando una maggiore sensibilità.","post_title":"Politecnico Milano: l'eCommerce non è più l'unico traino del ricettivo","post_date":"2024-10-17T09:38:58+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["in-evidenza","topnews"],"post_tag_name":["In evidenza","Top News"]},"sort":[1729157938000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476818","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un confronto diretto, in loco, per scoprire tutte le novità di prodotto: così Dubai ha investito ancora sulla formazione al trade italiano incontrando, nelle scorso settimane, 27 product manager dei principali tour operator italiani esperti della destinazione in occasione della Convention organizzata da Det – Dubai Economy & Tourism.\r\n\r\nA seguire, il gruppo ha percorso un itinerario alla scoperta delle ultime novità della destinazione. Un evento importante realizzato con il supporto di alcuni sponsor e la partecipazione di 28 stakeholder locali, in cui si sono alternati momenti di networking e di visita alle nuove attrazioni della città.\r\n\r\nIl momento chiave del programma è stato il workshop che si è svolto nella cornice del Grand Cosmopolitan Hotel Dubai, situato nella zona di Al Barsha. Qui i professionisti italiani hanno avuto l'opportunità di incontrare flydubai, la compagnia aerea partner dell’iniziativa, strutture alberghiere, dmc e attrazioni, al fine di avviare collaborazioni cruciali per lo sviluppo di nuove proposte di viaggio.\r\n\r\nGli incontri one-to-one tra tour operator e stakeholder, ciascuno della durata di 10 minuti, hanno generato un totale di 756 meeting, fornendo la base per un ulteriore sviluppo della destinazione sul mercato. Il workshop si è concluso con una cena di gala presso il W Dubai - The Palm, situato in una delle zone più iconiche della città.\r\nNei giorni successivi, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di muoversi tra site inspection ed esperienze esclusive, come la visita in anteprima del Jumeirah Marsa Al Arab, una delle più attese aperture alberghiere in programma per il 2025. Il programma del fam trip ha incluso anche diverse visite alle strutture alberghiere rappresentative del panorama dell’ospitalità a Dubai, come il Address Beach Resort, il Madinat Jumeirah, il Nikki Beach Resort, il Kempinski The Boulevard e il 25hours Hotel One Central. Infine, non poteva mancare una tappa fra le attrazioni più iconiche della città, come il celebre Museo del Futuro. \r\n ","post_title":"Dubai faccia a faccia col trade italiano per illustrare le novità di prodotto","post_date":"2024-10-17T09:37:30+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["nofascione"],"post_tag_name":["nofascione"]},"sort":[1729157850000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti