16 July 2024

Foà, Advunite: truffe ai viaggiatori? Servono più controlli

[ 0 ]

Cesare Foà, presidente di Advunite

Siamo in estate e puntuali come ogni anno, complice anche la carenza di notizie di rilievo, su molte testate appaiono news di ritardi, disservizi e soprattutto di truffe ai danni dei viaggiatori. Inconvenienti purtroppo non poi così rari, tanto che un episodio recente riguarderebbe in particolare alcuni cittadini che non sarebbero riusciti a partire per una vacanza a Sharm. Questa volta però, il presidente di Advunite, Cesare Foà, decide di anticipare i tempi e di far sentire la sua voce ancora prima che il caso scoppi sui media, denunciando chi dell’attività di agente di viaggio fa in realtà una pratica abusiva:

“Ancora una volta si parlerà di agenzie di viaggi che lasciano a terra i clienti. Ma qualcuno ha sbagliato. Se è in regola come dichiarato dalle autorità esiste il fondo di garanzia e i clienti verranno risarciti; se non è in regola avrà sbagliato qualcuno e quindi è giusto che paghi costui. Chiediamo controlli accurati e ci viene risposto che mancano le risorse, eppure a Sorrento, a Ischia, i controlli mancano da oltre un anno; a Napoli vengono fatti quando si ha tempo. Il rispetto delle leggi, la tutela dei consumatori è quello che vogliamo ma ogni anno ci dicono che mancano le forze del ordine: non sarà altro ? Chiediamo il rispetto per i cittadini che con grandi sacrifici metto o i soldi da parte per effettuare una vacanza”.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471457 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Passione, valori e una visione a 360 gradi: il passaggio da vettore ad operatore porta con sé oltre 100 anni di storia nei trasporti e nel turismo. Per il Gruppo Stat tutto inizia 105 anni fa, nel 1919. «Siamo ormai alla quarta generazione – spiega Paolo Pia, amministratore delegato Gruppo Stat – Tutto comincia con mio nonno che, finita la guerra, recupera alcuni camion militari ed insieme a suo fratello decide di spostarli a Casale Monferrato: è lì che comincia la storia del Gruppo. Dal trasporto merci si passa al quello passeggeri e dal 1950 si guarda a destinazioni più lontane. Si decide di avviare anche la parte turistica con un’agenzia di viaggi dedicata. Nel 1960 parte la rete di autolinee gran turismo in concessione dal ministero dei trasporto che prosegue tuttora. Dall’autotrasporto siamo arrivati a Stat Viaggi, con un ampio catalogo che comprende viaggi in Europa e nel mondo». Paolo Pia ha preso le redini dell’azienda giovanissimo, a 20 anni, dopo la morte improvvisa del padre, 40 anni fa. Vi porteremo ovunque: questo lo slogan del Gruppo Stat «Siamo proiettati a crescere e a rimanere nel settore  - aggiunge Pia - mantenendo la diversificazione del prodotto, trasformando ogni difficoltà in opportunità. Il trasporto è attività industriale associata ad una azienda commerciale. Le singole attività sono separate ma unite nel Gruppo STAT: abbiamo acquisito adv e aziende di trasporto e cresciamo sia acquistando aziende che grazie alle aziende stesse». La mobilità è in trasformazione e punta sul Green «Il nostro parco bus è molto green oltre che certificato. Le persone che viaggiano con metodo collettivo – commenta l’ad del Gruppo Stat - consentono una riduzione dell’impatto sull’ambiente. Questo è il grande punto di forza dei Viaggi in Bus: la vettura viaggia con una o 2 persone, il bus con minimo 35 persone. Per questo siamo in perfetta linea con l’obiettivo del PNRR: trasferire almeno il 10% della mobilità privata sulla mobilità collettiva. E per quanto concerne la Sicurezza, bus e treni sono indubbiamente più sicuri rispetto alla vettura singola. In tal senso la cura del Gruppo è focalizzata sia sui mezzi che sul rispetto delle normative e le ore di lavoro, grazie ad un sistema di controllo molto sofisticato». Il futuro è un mondo che si muove e i Tour Operator sono una sorta di ambasciatori che promuovono lo scambio tra culture. «Ogni anno Stat Viaggi lancia nuovi itinerari per stimolare l’interesse dei clienti – continua Pia -  puntando sempre su un ottimo servizio e su elementi che valorizzino  di volta in volta la destinazione e l’itinerario. Siamo in grado di supportare con i nostri servizi tutte le fasce di età e budget. L’Azienda porta i bimbi ed i ragazzi a scuola. Poi organizza i Viaggi di istruzione e successivamente la  vacanza studio, le vacanze fine liceo con amici, fino al viaggio nozze, ma anche i viaggi con la famiglia, i tour per la terza età ed anche il business travel. Supportiamo la clientela a tutte le età, con proposte per tutte le tasche, con i nostri marchi diversi ma con lo stesso imprinting». Il Gruppo STAT opera dal 1919. In oltre 100 anni di attività si è trasformato in rete d’impresa nel settore del trasporto persone (turistico-locale) mediante servizi regolari e a noleggio; viaggi in genere (vacanze-business travel-turismo scolastico) mediante vendita al dettaglio e tour operator. In continua espansione è presente con proprie strutture in Piemonte e Liguria operando sul territorio nazionale per l'Europa e per il Mondo. Impiega 190 persone, con una flotta di oltre 120 bus, 1 officina meccanica centrale, 5 depositi, 1 Tour Operator e 6 Agenzie Viaggio.       [post_title] => Gruppo Stat, 105 anni di storia dall’autotrasporto fino al tour operating [post_date] => 2024-07-16T08:56:27+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721120187000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471443 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Croatia Airlines amplia il codeshare con Ita Airways, aumentando ulteriormente le opzioni di viaggio per i passeggeri di entrambe le compagnie e la connettività tra Croazia e Italia. Attualmente, Ita  applica il proprio codice AZ sui voli operati da Croatia Airlines in partenza da Roma Fiumicino verso Zagabria, Spalato e Dubrovnik: da oggi, grazie all’ampliamento della collaborazione tra le due compagnie, il codice "OU" di Croatia Airlines sarà applicato ai collegamenti domestici operati da Ita tra Roma e le città di Palermo, Bologna, Firenze e Napoli, consentendo così ai passeggeri di beneficiare di ulteriori possibilità di scelta. Con il rafforzamento dell’accordo, i viaggiatori business e leisure avranno maggiori opzioni di viaggio e convenienza sui voli nei network delle due Compagnie. L'Italia sarà più accessibile ai clienti di Croatia Airlines, grazie a collegamenti one-stop da Roma verso le destinazioni domestiche elencate. Allo stesso modo, Ita Airways vedrà aumentare i flussi di traffico tra Italia e Croazia, a vantaggio sia dei passeggeri che viaggiano per affari che dei vacanzieri. I voli in codeshare sono già in vendita attraverso tutti i canali di distribuzione dei due vettori. [post_title] => Croatia Airlines amplia l'accordo di codeshare con Ita Airways [post_date] => 2024-07-15T12:59:37+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721048377000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471445 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Booking mostra un’evoluzione inarrestabile. La piattaforma rappresenta già il 71% delle vendite alberghiere effettuate dalle agenzie di viaggio online in Europa, il che rappresenta un aumento di 11 punti percentuali rispetto al 2013, quando la sua quota era pari al 60%. Seguono a grande distanza Expedia e HRS, con pesi rispettivamente del 14,4% e del 16,6%. I dati raccolti da Hotrec mostrano che, nonostante gli sforzi degli hotel per promuovere la vendita diretta, la loro dipendenza dalle agenzie di viaggio online (ota), guidate da Booking, è aumentata nel corso degli anni. Nel 2023 è salita al 29,1%, quasi dieci punti percentuali in più rispetto al 2013, quando era al 19,3%. La dipendenza degli alberghi da questo canale di distribuzione è particolarmente preoccupante per le strutture più piccole. Tra quelli con meno di 20 camere, il 27% dichiara di distribuire tra il 30% e il 49% della propria offerta tramite ota, mentre una percentuale identica vende più della metà dei propri alloggi tramite questo canale. Vendite dirette e problemi in Ue Per quanto riguarda le vendite dirette, colpisce che la tendenza osservata a seguito della pandemia, con un forte aumento delle prenotazioni dirette nel 2021, sia completamente cambiata nel 2023. Nel 2021 è stata raggiunta la percentuale record del 59,7% delle prenotazioni dirette, tre decimi in più rispetto al 59,4% registrato nel 2013. Questo cambiamento nel comportamento dei consumatori ha ispirato ottimismo nel settore alberghiero, che da anni è concentrato sulla riconquista del controllo sul proprio prodotto . Tuttavia, la distribuzione diretta ha visto un netto taglio nel 2023, scendendo al 55%. Resta da vedere d'ora in poi come le restrizioni imposte dalle autorità nazionali ed europee influenzeranno Booking, le cui controverse clausole di parità sono appena state ritirate per ordine della Commissione Europea. Allo stesso modo, il colosso online ha diversi fronti aperti in vari paesi.  [post_title] => Booking sempre più forte (71% di vendite) a scapito di tutto il resto [post_date] => 2024-07-15T12:58:37+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721048317000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471366 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Luxforsale, il portale per la compravendita di immobili nel segmento luxury, lancia la sezione online Travel & Concierge per rispondere alla crescente domanda di esclusività e personalizzazione, alla luce sia delle più recenti tendenze di mercato, sia delle previsioni emerse nel suo ultimo Osservatorio 2024. Secondo i dati raccolti, il settore immobiliare di lusso crescerà infatti ancora nel secondo semestre di quest’anno in Italia. La novità punta perciò a integrare nell’offerta di Luxforsale servizi accessori in grado di soddisfare i viaggiatori di lusso con esperienze speciali: noleggio di supercar, yachting, Ncc (noleggio con conducente), concierge 24 ore su 24, attività su misura. I nuovi servizi Tra queste ultime, si possono citare il servizio di chef privato o l’istruttore di fitness a domicilio, così come il fotografo, l’istruttore di tennis o di golf, il make-up & hair stylist. O ancora, la possibilità di essere accompagnati da una guida turistica, da personale di sicurezza, da un personal shopper e molto altro. A capo della nuova sezione sono state poste Giada Marabotto (già socia Luxforsale) e Asia Natali, esperte in travel e hospitality. «I clienti del segmento luxury – commenta Claudio Citzia, ceo di Luxforsale - manifestano esigenze sempre più orientate alla privacy e alla qualità, con una spiccata attenzione ai dettagli. Elementi di unicità e personalizzazione delle esperienze diventano perciò centrali nella proposta turistica. La nuova gamma di servizi Travel & Concierge ci permetterà di presidiare questo mercato offrendo un trattamento all-inclusive che va oltre la compravendita di immobili di lusso o gli affitti brevi”. [post_title] => Luxforsale lancia la sezione online Travel & Concierge con servizi dedicati [post_date] => 2024-07-15T10:12:43+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721038363000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471395 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Le recensioni e le valutazioni degli ospiti sono il secondo fattore più importante nel processo decisionale di prenotazione, subito dopo le camere e i servizi. Questi superano criteri come le proposte di ristorazione, la connessione wifi/Internet e gli standard sanitari e igienici. E' quanto emerge da un recente report condotto da OnePoll su commissione di Accor. La ricerca, realizzata tra l'8 e il 19 dicembre 2023 su 5 mila viaggiatori di cinque Paesi europei che hanno soggiornato in un hotel o resort negli ultimi 12 mesi (ma non c'è l'Italia, ndr), rivela che quasi quattro ospiti su dieci (38%) leggono sempre le recensioni prima di prenotare, mentre un altro 38% lo fa quasi sempre. In media, gli ospiti leggono nove recensioni (8,63) per ogni hotel o resort in cui desiderano soggiornare. Tale pratica è più importante per le coppie e le famiglie rispetto a chi viaggia da solo. Tra coloro che leggono le valutazioni online, poi, l'85% di chi intende prenotare un viaggio in coppia ritiene che le recensioni dei clienti siano cruciali. Quasi la stessa percentuale (82%) afferma che sono fondamentali quando si prenota una vacanza in famiglia. Anche per i viaggiatori solitari, il 66% considera comunque la lettura delle valutazioni una parte essenziale del processo decisionale, e il 55% dei viaggiatori d'affari è d'accordo. Il 71% degli intervistati apprezza inoltre quando gli hotel rispondono alle recensioni, ritenendo che ciò dimostri una reale considerazione del riscontro dei clienti. Tuttavia un percentuale bassa ma non irrilevante degli intervistati, il 12%, non vede di buon occhio le risposte degli hotel, temendo che possano essere poco sincere o rappresentare solo una mossa commerciale. "Le recensioni influenzano le decisioni di acquisto e la percezione di hotel, resort e marchi - sottolinea il senior vice president sponsoring, marketing, loyalty & guest experience Europa e Nord Africa, Antoine Dubois -. I nostri ospiti prestano molta attenzione l'uno all'altro e gli albergatori devono integrare questa dinamica nelle loro strategie di marketing." [post_title] => Ricerca Accor: le recensioni online sempre più importanti nella scelta di un hotel [post_date] => 2024-07-15T09:43:39+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721036619000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471336 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Con l'estate alle porte e le vacanze in arrivo, molti italiani scelgono l'auto come mezzo principale per raggiungere le proprie destinazioni di villeggiatura. La comodità di poter partire quando si vuole, la possibilità di esplorare nuovi luoghi lungo il tragitto e la libertà di movimento una volta arrivati a destinazione sono solo alcune delle ragioni che spingono le persone a preferire l'auto. Tuttavia, è essenziale assicurarsi che il veicolo sia in perfette condizioni prima di mettersi in viaggio. La sicurezza sulla strada non è solo una questione di prudenza alla guida, ma anche di manutenzione preventiva e controllo del veicolo. Verifica dei livelli dei fluidi Uno dei primi controlli da effettuare riguarda i livelli dei fluidi del veicolo. L'olio motore è fondamentale per il corretto funzionamento del motore e deve essere controllato regolarmente. Un livello troppo basso può causare gravi danni al motore, mentre un livello eccessivo può portare a perdite e altri problemi. È consigliabile anche verificare lo stato dell'olio: se appare troppo scuro o ha un odore bruciato, potrebbe essere il momento di un cambio olio. Il liquido di raffreddamento è un altro elemento cruciale. Mantiene il motore alla giusta temperatura, prevenendo surriscaldamenti che potrebbero danneggiare componenti importanti. Prima di partire, controllare che il livello del liquido sia compreso tra i segni di minimo e massimo indicati sul serbatoio. Non dimenticate di verificare anche il liquido dei freni, il liquido lavavetri e il liquido del servosterzo, se presente. Stato e pressione degli pneumatici Gli pneumatici sono l'unico punto di contatto tra l'auto e la strada, quindi è essenziale che siano in buone condizioni. Prima di un lungo viaggio, è importante controllare la pressione degli pneumatici. Una pressione corretta garantisce una migliore aderenza alla strada, una minore usura degli pneumatici stessi e un consumo di carburante più efficiente. Non dimenticare di verificare anche la pressione della ruota di scorta. Oltre alla pressione, controllare anche lo stato del battistrada. La legge italiana prevede una profondità minima del battistrada di 1,6 mm, ma per una maggiore sicurezza è consigliabile che sia almeno di 3 mm. Verificare anche l'assenza di tagli, rigonfiamenti o altri danni visibili. Controllo dei freni Il sistema frenante è fondamentale per la sicurezza del veicolo. Prima di partire, è consigliabile fare un controllo approfondito dei freni. Se si avvertono rumori strani quando si frena, come stridii o cigolii, potrebbe essere il momento di sostituire le pastiglie dei freni. Anche un pedale del freno che sembra troppo morbido o spugnoso può indicare un problema, come la presenza di aria nel circuito idraulico. Un controllo visivo dei dischi dei freni può rivelare segni di usura eccessiva, come solchi profondi o deformazioni. In caso di dubbi, è sempre meglio rivolgersi a un meccanico di fiducia per un controllo professionale. Luci e segnalazioni Un altro aspetto fondamentale da verificare prima di partire è il funzionamento delle luci del veicolo. Questo include i fari anteriori, le luci di posizione, gli indicatori di direzione, le luci dei freni e le luci posteriori. Assicurarsi che tutte le luci siano funzionanti e ben visibili. Le lampadine bruciate devono essere sostituite immediatamente, e potrebbe essere utile portare con sé alcune lampadine di ricambio durante il viaggio. Controllo della batteria La batteria è il cuore del sistema elettrico del veicolo e un suo malfunzionamento può causare seri problemi, specialmente durante un lungo viaggio. Prima di partire, è consigliabile verificare lo stato della batteria, controllando che i terminali siano puliti e ben collegati. Se la batteria ha più di tre anni, potrebbe essere opportuno farla testare da un professionista per assicurarsi che sia ancora in buone condizioni. Controllo del sistema di climatizzazione Il sistema di climatizzazione è essenziale per garantire un viaggio confortevole, soprattutto durante i caldi mesi estivi. Un sistema inefficiente non solo rende il viaggio meno piacevole, ma può anche aumentare il consumo di carburante. Controllare che l'aria condizionata funzioni correttamente e che il filtro abitacolo sia pulito. In caso di problemi, è meglio rivolgersi a un tecnico specializzato per una manutenzione del sistema. Verifica delle cinture di sicurezza Le cinture di sicurezza sono uno degli elementi più importanti per la sicurezza dei passeggeri. Prima di partire, è fondamentale controllare che tutte le cinture siano in buone condizioni, senza segni di usura o danneggiamenti. Assicurarsi che si aggancino e sgancino correttamente e che si ritirino automaticamente senza problemi. Controllo della pompa carburante Quando si tratta di pompa carburante, è importante verificare che funzioni correttamente, soprattutto se si prevede di fare lunghi tratti senza stazioni di servizio nelle vicinanze. Un malfunzionamento della pompa può causare interruzioni nel flusso di carburante, portando a problemi di accensione e a possibili guasti lungo il tragitto. Ascoltare eventuali rumori anomali provenienti dal serbatoio quando si accende l'auto potrebbe essere un indicatore di problemi alla pompa. Preparazione del kit di emergenza Anche se si è fatto tutto il possibile per assicurarsi che l'auto sia in perfette condizioni, è sempre prudente prepararsi a eventuali imprevisti. Avere a bordo un kit di emergenza ben fornito può fare la differenza in caso di necessità. Questo dovrebbe includere un triangolo di emergenza, un giubbotto riflettente, una torcia, un set di attrezzi di base, cavi per la batteria e un kit di primo soccorso. Inoltre, portare con sé una mappa cartacea potrebbe rivelarsi utile in caso di problemi con il GPS. Controllo dei documenti Un ultimo, ma non meno importante, controllo riguarda i documenti del veicolo. Assicurarsi di avere a bordo la patente di guida, il libretto di circolazione e il certificato di assicurazione in corso di validità. Verificare anche che il bollo auto sia stato pagato e che la revisione del veicolo sia aggiornata. In caso di viaggi all'estero, controllare le normative locali e assicurarsi di avere tutti i documenti necessari per circolare. Oltre ai controlli elencati, è sempre una buona idea fare una prova su strada prima di partire, per assicurarsi che tutto funzioni correttamente e per identificare eventuali problemi non visibili a occhio nudo. Non trascurare il valore di una buona pianificazione del viaggio, che include la scelta degli itinerari, la conoscenza delle aree di sosta e la preparazione di un piano alternativo in caso di imprevisti. Per chi viaggia con bambini o animali, è importante considerare anche le loro esigenze durante il viaggio. Prevedere pause regolari, portare acqua e snack e assicurarsi che i piccoli passeggeri siano adeguatamente assicurati ai loro seggiolini è fondamentale per un viaggio sicuro e piacevole per tutti. Fonti: Informazioni tratte da lautomobile.aci.it I.P.    [post_title] => Partenza per le vacanze in auto: tutti i controlli da fare [post_date] => 2024-07-15T08:00:04+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721030404000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471376 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il turismo rischia di rivelarsi il peggior nemico di sé stesso. E se l’allarme è ormai collettivo ma in cerca di risposte, la Spagna, indicata da Lonely Planet come destinazione leader per la sostenibilità, è la prima referente dell’Ue sul tema. Dal 2023, è capofila degli “Spain Talks. Caring for the Future”, format di carattere globale coordinato da Turespaña che a Milano, al suo terzo appuntamento, ha visto l’Ente spagnolo del turismo, Turismo di Lanzarote e Visit Valencia, celebrare l’eccellenza, l’impegno e l’innovazione di coloro che si sono distinti a favore di un  turismo sempre più responsabile. Prima al mondo per riserve della biosfera, Bandiere Blu e riciclo di acqua con oltre il 36% della superficie terrestre protetta e il 47% di energia generata rinnovabile, la Spagna è una meta turistica di punta e avverte la grande responsabilità di un settore che sta crescendo senza regole.  Da anni sta raccogliendo i frutti di una politica che guarda al futuro, impegnata a fare rete e condividere le sfide del settore, offrendo soluzioni per affrontarle, e individuando le scommesse chiave del futuro. “Negli ultimi otto anni la spesa turistica nell’entroterra è cresciuta del 68%, e quella della Costa Atlantica, la Spagna verde, del 64% - ha dichiarato Isabel Garaña Corces, direttrice dell’ente spagnolo del turismo in Italia -. Un risultato reso possibile da investimenti strutturali supportati anche dai 2,4 miliardi di Euro del fondo Next Gen Eu di cui circa 1,8 destinati ai piani di sostenibilità delle singole destinazioni iberiche, parte al recupero del patrimonio storico e parte per le aziende” Gli effetti positivi sono evidenti ed hanno favorito un cambio di percezione della destinazione che ha visto calare del 21,6%  il tradizionale prodotto sole&mare, incrementando  del 10% i soggiorni culturali e del + 2% le visite in bassa stagione. SpainTalks ha alternato presentazioni di realtà turistiche spagnole a tavole rotonde, panel e confronti con enti, esperti e operatori italiani, nell’ottica di un sinergico scambio di esperienze. Ne sono emersi spunti interessanti. Dalla necessità di politiche che mettano la sostenibilità al centro della gestione pubblica del settore così da favorire il conseguimento di riconoscimenti internazionali; all’importanza di una governance pubblica e privata condivisa, così come di affrontare collettivamente la sostenibilità. Ezequiel García Collantes, direttore delle Relazioni istituzionali della società Segittur della Segreteria Generale del Turismo di Spagna, vero pioniere nella gestione di destinazioni chiave di sostenibilità, ha illustrato come una rete innovativa può migliorare la competitività delle località turistiche e la qualità della vita dei suoi residenti. Blanca Pérez Sauquillo López, vicedirettrice generale di Marketing di Turespaña  e dal prossimo settembre nuovo direttore dell’Ente Spagnolo a Milano, ha poi dialogato con Simona Tedesco, direttrice di Dove, sulla credibilità del turismo come settore che lavora per preservare e migliorare l’ambiente e la vita sia viaggiatori che dei residenti dei luoghi visitati. Tema ripreso dal panel, “Il turismo come impatto positivo nelle comunità”, moderato dalla direttrice scientifica del Food & Wine Tourism Forum, Roberta Milano, che ha evidenziato vari progetti: dalla rete dei caseifici artigianali iberici, alla protezione delle aree naturali, sino alla valorizzazione delle risorse locali e di ecoturismo. Francesco Tapinassi, direttore Toscana Promozione Turistica, ha poi sottolineato il ruolo delle sensazioni del viaggiatore, mentre Marilù Cavallero, presidente di Dafne Viaggi, ha parlato del progetto Quality Made che mira a valorizzare  la qualità dei territori partendo dalle persone che li abitano e li curano. In chiusura,  la chef stellata galizana Lucia Freitas ha illustrato “Amas de terra”, progetto dedicato a tutte quelle donne che quotidianamente lavorano dietro le quinte attorno all’esperienza gastronomica curata da grandi chef. L’edizione milanese di ‘Spain Talks. Caring for the Future’ si è chiusa con l’assegnazione dei Gala Awards a mezzi di comunicazione e aziende impegnate nella promozione della sostenibilità. Alessandro Antonino di ‘Eden’ (La 7) ha vinto il Media Awards, per la miglior copertura della Spagna come destinazione impegnata nella sostenibilità; a Irene Colzi di Irene’s Closet è stato assegnato  l’Ambassador Awards, dedicato a blogger e influencer. L’Experience Awards, per i tour operator con il miglior prodotto turistico sostenibile, ha premiato Travel World Escape Tour Operator; mentre il Business Awards dedicato a tutte le aziende sostenibili: è andato a Samovar Mice. [post_title] => Spagna: le buone pratiche del turismo del futuro. A settembre cambio al vertice dell’ente a Milano [post_date] => 2024-07-12T13:25:14+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720790714000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471328 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Secondo l’ultima ricerca Skyscanner, ben l'81% degli italiani sarebbe tentato di prenotare un ulteriore viaggio se trovasse un'offerta di alloggio conveniente per quest'estate. La piattaforma ha quindi deciso di analizzare i numeri per rivelare le destinazioni più economiche dell’estate per soggiorni in hotel a 3, 4 e 5 stelle (per i mesi di luglio e agosto). A Praga, per esempio, la tariffa media a notte in un 3 stelle è di soli 85 euro, a Tirana in un 4 stelle è di 95 euro, mentre a Sharm El Sheikh, il prezzo medio a notte in un resort lusso a 5 stelle, ad agosto, parte da 235 euro. Per questa estate, oltre 7 italiani su 10 (72%) dichiarano inoltre di volersi attenere a un budget prestabilito per quanto riguarda i costi dell’alloggio (rispetto a solo il 45% che fa lo stesso quando si tratta di spesa per il noleggio auto). Le destinazioni che quest’estate hanno subito il maggior calo di prezzo (rispetto al 2023) sono quindi Chania, a Creta (-35%), Sant Antoni de Portmany, a Ibiza (–33%), Tokio (-25%), Istanbul (-17%) e Budapest (-13%). "La maggior parte dei viaggiatori italiani si concentra sul trovare il volo più economico, ma si lascia sfuggire enormi risparmi non applicando la stessa comparazione dei prezzi nella ricerca di un alloggio",  commenta Stefano Maglietta, travel expert di Skyscanner. [post_title] => SkyScanner: le mete più economiche dell'estate tra Creta, Ibiza e Giappone [post_date] => 2024-07-12T12:35:27+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720787727000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471287 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ribasso del 29% per gli utili di Delta Air Lines del secondo trimestre: i profitti sono scesi a 1,31 miliardi di dollari rispetto agli 1,83 miliardi dello stesso periodo del 2023. Un calo che il vettore attribuisce all'aumento dei costi e al diffuso sconto delle tariffe base. La compagnia aerea ha segnalato sin d'ora un profitto inferiore alle aspettative per il terzo trimestre.  Per contro, i ricavi di Delta sono aumentati del 7%, raggiungendo un record di quasi 16,66 miliardi di dollari. "La domanda è stata davvero forte - ha commentato il ceo, Ed Bastian -. I voli internazionali, i viaggi d'affari e il nostro settore premium hanno registrato performance migliori". I dati finanziari rivelano un netto contrasto tra le classi di viaggio: i ricavi dei passeggeri premium sono aumentati del 10%, con un incremento di 500 milioni di dollari, mentre le vendite della cabina principale sono rimaste allineato rispetto all'anno precedente. "I nostri clienti più abbienti stanno contribuendo in modo significativo alla crescita, ed è per questo che continuiamo a offrire loro sempre più prodotti", ha osservato Bastian. Il ceo non credo però che i passeggeri della classe media stiano riducendo le loro spese. Ha attribuito il fenomeno all'economia di base: il settore dell'aviazione, comprese le compagnie aeree a basso costo, sta aumentando la capacità più rapidamente della domanda, il che si traduce in biglietti più economici.    [post_title] => Delta: i profitti del secondo trimestre calano del 29% a 1,31 mld di dollari [post_date] => 2024-07-12T10:02:02+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720778522000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "foa advunite truffe ai viaggiatori servono piu controlli" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":52,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1343,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471457","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Passione, valori e una visione a 360 gradi: il passaggio da vettore ad operatore porta con sé oltre 100 anni di storia nei trasporti e nel turismo.\r\n\r\nPer il Gruppo Stat tutto inizia 105 anni fa, nel 1919.\r\n\r\n«Siamo ormai alla quarta generazione – spiega Paolo Pia, amministratore delegato Gruppo Stat – Tutto comincia con mio nonno che, finita la guerra, recupera alcuni camion militari ed insieme a suo fratello decide di spostarli a Casale Monferrato: è lì che comincia la storia del Gruppo. Dal trasporto merci si passa al quello passeggeri e dal 1950 si guarda a destinazioni più lontane. Si decide di avviare anche la parte turistica con un’agenzia di viaggi dedicata. Nel 1960 parte la rete di autolinee gran turismo in concessione dal ministero dei trasporto che prosegue tuttora. Dall’autotrasporto siamo arrivati a Stat Viaggi, con un ampio catalogo che comprende viaggi in Europa e nel mondo».\r\n\r\nPaolo Pia ha preso le redini dell’azienda giovanissimo, a 20 anni, dopo la morte improvvisa del padre, 40 anni fa.\r\n\r\nVi porteremo ovunque: questo lo slogan del Gruppo Stat\r\n\r\n«Siamo proiettati a crescere e a rimanere nel settore  - aggiunge Pia - mantenendo la diversificazione del prodotto, trasformando ogni difficoltà in opportunità. Il trasporto è attività industriale associata ad una azienda commerciale. Le singole attività sono separate ma unite nel Gruppo STAT: abbiamo acquisito adv e aziende di trasporto e cresciamo sia acquistando aziende che grazie alle aziende stesse».\r\n\r\nLa mobilità è in trasformazione e punta sul Green\r\n\r\n«Il nostro parco bus è molto green oltre che certificato. Le persone che viaggiano con metodo collettivo – commenta l’ad del Gruppo Stat - consentono una riduzione dell’impatto sull’ambiente. Questo è il grande punto di forza dei Viaggi in Bus: la vettura viaggia con una o 2 persone, il bus con minimo 35 persone. Per questo siamo in perfetta linea con l’obiettivo del PNRR: trasferire almeno il 10% della mobilità privata sulla mobilità collettiva. E per quanto concerne la Sicurezza, bus e treni sono indubbiamente più sicuri rispetto alla vettura singola. In tal senso la cura del Gruppo è focalizzata sia sui mezzi che sul rispetto delle normative e le ore di lavoro, grazie ad un sistema di controllo molto sofisticato».\r\n\r\nIl futuro è un mondo che si muove e i Tour Operator sono una sorta di ambasciatori che promuovono lo scambio tra culture.\r\n\r\n«Ogni anno Stat Viaggi lancia nuovi itinerari per stimolare l’interesse dei clienti – continua Pia -  puntando sempre su un ottimo servizio e su elementi che valorizzino  di volta in volta la destinazione e l’itinerario. Siamo in grado di supportare con i nostri servizi tutte le fasce di età e budget. L’Azienda porta i bimbi ed i ragazzi a scuola. Poi organizza i Viaggi di istruzione e successivamente la  vacanza studio, le vacanze fine liceo con amici, fino al viaggio nozze, ma anche i viaggi con la famiglia, i tour per la terza età ed anche il business travel. Supportiamo la clientela a tutte le età, con proposte per tutte le tasche, con i nostri marchi diversi ma con lo stesso imprinting».\r\n\r\nIl Gruppo STAT opera dal 1919.\r\n\r\nIn oltre 100 anni di attività si è trasformato in rete d’impresa nel settore del trasporto persone (turistico-locale) mediante servizi regolari e a noleggio; viaggi in genere (vacanze-business travel-turismo scolastico) mediante vendita al dettaglio e tour operator.\r\n\r\nIn continua espansione è presente con proprie strutture in Piemonte e Liguria operando sul territorio nazionale per l'Europa e per il Mondo. Impiega 190 persone, con una flotta di oltre 120 bus, 1 officina meccanica centrale, 5 depositi, 1 Tour Operator e 6 Agenzie Viaggio.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Gruppo Stat, 105 anni di storia dall’autotrasporto fino al tour operating","post_date":"2024-07-16T08:56:27+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1721120187000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471443","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Croatia Airlines amplia il codeshare con Ita Airways, aumentando ulteriormente le opzioni di viaggio per i passeggeri di entrambe le compagnie e la connettività tra Croazia e Italia.\r\nAttualmente, Ita  applica il proprio codice AZ sui voli operati da Croatia Airlines in partenza da Roma Fiumicino verso Zagabria, Spalato e Dubrovnik: da oggi, grazie all’ampliamento della collaborazione tra le due compagnie, il codice \"OU\" di Croatia Airlines sarà applicato ai collegamenti domestici operati da Ita tra Roma e le città di Palermo, Bologna, Firenze e Napoli, consentendo così ai passeggeri di beneficiare di ulteriori possibilità di scelta.\r\nCon il rafforzamento dell’accordo, i viaggiatori business e leisure avranno maggiori opzioni di viaggio e convenienza sui voli nei network delle due Compagnie. L'Italia sarà più accessibile ai clienti di Croatia Airlines, grazie a collegamenti one-stop da Roma verso le destinazioni domestiche elencate. Allo stesso modo, Ita Airways vedrà aumentare i flussi di traffico tra Italia e Croazia, a vantaggio sia dei passeggeri che viaggiano per affari che dei vacanzieri.\r\nI voli in codeshare sono già in vendita attraverso tutti i canali di distribuzione dei due vettori.","post_title":"Croatia Airlines amplia l'accordo di codeshare con Ita Airways","post_date":"2024-07-15T12:59:37+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1721048377000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471445","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Booking mostra un’evoluzione inarrestabile. La piattaforma rappresenta già il 71% delle vendite alberghiere effettuate dalle agenzie di viaggio online in Europa, il che rappresenta un aumento di 11 punti percentuali rispetto al 2013, quando la sua quota era pari al 60%. Seguono a grande distanza Expedia e HRS, con pesi rispettivamente del 14,4% e del 16,6%.\r\n\r\nI dati raccolti da Hotrec mostrano che, nonostante gli sforzi degli hotel per promuovere la vendita diretta, la loro dipendenza dalle agenzie di viaggio online (ota), guidate da Booking, è aumentata nel corso degli anni. Nel 2023 è salita al 29,1%, quasi dieci punti percentuali in più rispetto al 2013, quando era al 19,3%.\r\n\r\nLa dipendenza degli alberghi da questo canale di distribuzione è particolarmente preoccupante per le strutture più piccole. Tra quelli con meno di 20 camere, il 27% dichiara di distribuire tra il 30% e il 49% della propria offerta tramite ota, mentre una percentuale identica vende più della metà dei propri alloggi tramite questo canale.\r\nVendite dirette e problemi in Ue\r\nPer quanto riguarda le vendite dirette, colpisce che la tendenza osservata a seguito della pandemia, con un forte aumento delle prenotazioni dirette nel 2021, sia completamente cambiata nel 2023.\r\n\r\nNel 2021 è stata raggiunta la percentuale record del 59,7% delle prenotazioni dirette, tre decimi in più rispetto al 59,4% registrato nel 2013. Questo cambiamento nel comportamento dei consumatori ha ispirato ottimismo nel settore alberghiero, che da anni è concentrato sulla riconquista del controllo sul proprio prodotto . Tuttavia, la distribuzione diretta ha visto un netto taglio nel 2023, scendendo al 55%.\r\n\r\nResta da vedere d'ora in poi come le restrizioni imposte dalle autorità nazionali ed europee influenzeranno Booking, le cui controverse clausole di parità sono appena state ritirate per ordine della Commissione Europea. Allo stesso modo, il colosso online ha diversi fronti aperti in vari paesi. ","post_title":"Booking sempre più forte (71% di vendite) a scapito di tutto il resto","post_date":"2024-07-15T12:58:37+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1721048317000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471366","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Luxforsale, il portale per la compravendita di immobili nel segmento luxury, lancia la sezione online Travel & Concierge per rispondere alla crescente domanda di esclusività e personalizzazione, alla luce sia delle più recenti tendenze di mercato, sia delle previsioni emerse nel suo ultimo Osservatorio 2024. Secondo i dati raccolti, il settore immobiliare di lusso crescerà infatti ancora nel secondo semestre di quest’anno in Italia.\r\n\r\nLa novità punta perciò a integrare nell’offerta di Luxforsale servizi accessori in grado di soddisfare i viaggiatori di lusso con esperienze speciali: noleggio di supercar, yachting, Ncc (noleggio con conducente), concierge 24 ore su 24, attività su misura.\r\nI nuovi servizi\r\nTra queste ultime, si possono citare il servizio di chef privato o l’istruttore di fitness a domicilio, così come il fotografo, l’istruttore di tennis o di golf, il make-up & hair stylist. O ancora, la possibilità di essere accompagnati da una guida turistica, da personale di sicurezza, da un personal shopper e molto altro. A capo della nuova sezione sono state poste Giada Marabotto (già socia Luxforsale) e Asia Natali, esperte in travel e hospitality.\r\n\r\n«I clienti del segmento luxury – commenta Claudio Citzia, ceo di Luxforsale - manifestano esigenze sempre più orientate alla privacy e alla qualità, con una spiccata attenzione ai dettagli. Elementi di unicità e personalizzazione delle esperienze diventano perciò centrali nella proposta turistica. La nuova gamma di servizi Travel & Concierge ci permetterà di presidiare questo mercato offrendo un trattamento all-inclusive che va oltre la compravendita di immobili di lusso o gli affitti brevi”.","post_title":"Luxforsale lancia la sezione online Travel & Concierge con servizi dedicati","post_date":"2024-07-15T10:12:43+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1721038363000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471395","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Le recensioni e le valutazioni degli ospiti sono il secondo fattore più importante nel processo decisionale di prenotazione, subito dopo le camere e i servizi. Questi superano criteri come le proposte di ristorazione, la connessione wifi/Internet e gli standard sanitari e igienici. E' quanto emerge da un recente report condotto da OnePoll su commissione di Accor. La ricerca, realizzata tra l'8 e il 19 dicembre 2023 su 5 mila viaggiatori di cinque Paesi europei che hanno soggiornato in un hotel o resort negli ultimi 12 mesi (ma non c'è l'Italia, ndr), rivela che quasi quattro ospiti su dieci (38%) leggono sempre le recensioni prima di prenotare, mentre un altro 38% lo fa quasi sempre.\r\n\r\nIn media, gli ospiti leggono nove recensioni (8,63) per ogni hotel o resort in cui desiderano soggiornare. Tale pratica è più importante per le coppie e le famiglie rispetto a chi viaggia da solo. Tra coloro che leggono le valutazioni online, poi, l'85% di chi intende prenotare un viaggio in coppia ritiene che le recensioni dei clienti siano cruciali. Quasi la stessa percentuale (82%) afferma che sono fondamentali quando si prenota una vacanza in famiglia. Anche per i viaggiatori solitari, il 66% considera comunque la lettura delle valutazioni una parte essenziale del processo decisionale, e il 55% dei viaggiatori d'affari è d'accordo.\r\n\r\nIl 71% degli intervistati apprezza inoltre quando gli hotel rispondono alle recensioni, ritenendo che ciò dimostri una reale considerazione del riscontro dei clienti. Tuttavia un percentuale bassa ma non irrilevante degli intervistati, il 12%, non vede di buon occhio le risposte degli hotel, temendo che possano essere poco sincere o rappresentare solo una mossa commerciale. \"Le recensioni influenzano le decisioni di acquisto e la percezione di hotel, resort e marchi - sottolinea il senior vice president sponsoring, marketing, loyalty & guest experience Europa e Nord Africa, Antoine Dubois -. I nostri ospiti prestano molta attenzione l'uno all'altro e gli albergatori devono integrare questa dinamica nelle loro strategie di marketing.\"","post_title":"Ricerca Accor: le recensioni online sempre più importanti nella scelta di un hotel","post_date":"2024-07-15T09:43:39+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1721036619000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471336","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Con l'estate alle porte e le vacanze in arrivo, molti italiani scelgono l'auto come mezzo principale per raggiungere le proprie destinazioni di villeggiatura. La comodità di poter partire quando si vuole, la possibilità di esplorare nuovi luoghi lungo il tragitto e la libertà di movimento una volta arrivati a destinazione sono solo alcune delle ragioni che spingono le persone a preferire l'auto. Tuttavia, è essenziale assicurarsi che il veicolo sia in perfette condizioni prima di mettersi in viaggio. La sicurezza sulla strada non è solo una questione di prudenza alla guida, ma anche di manutenzione preventiva e controllo del veicolo.\r\nVerifica dei livelli dei fluidi\r\nUno dei primi controlli da effettuare riguarda i livelli dei fluidi del veicolo. L'olio motore è fondamentale per il corretto funzionamento del motore e deve essere controllato regolarmente. Un livello troppo basso può causare gravi danni al motore, mentre un livello eccessivo può portare a perdite e altri problemi. È consigliabile anche verificare lo stato dell'olio: se appare troppo scuro o ha un odore bruciato, potrebbe essere il momento di un cambio olio.\r\n\r\nIl liquido di raffreddamento è un altro elemento cruciale. Mantiene il motore alla giusta temperatura, prevenendo surriscaldamenti che potrebbero danneggiare componenti importanti. Prima di partire, controllare che il livello del liquido sia compreso tra i segni di minimo e massimo indicati sul serbatoio. Non dimenticate di verificare anche il liquido dei freni, il liquido lavavetri e il liquido del servosterzo, se presente.\r\nStato e pressione degli pneumatici\r\nGli pneumatici sono l'unico punto di contatto tra l'auto e la strada, quindi è essenziale che siano in buone condizioni. Prima di un lungo viaggio, è importante controllare la pressione degli pneumatici. Una pressione corretta garantisce una migliore aderenza alla strada, una minore usura degli pneumatici stessi e un consumo di carburante più efficiente. Non dimenticare di verificare anche la pressione della ruota di scorta.\r\n\r\nOltre alla pressione, controllare anche lo stato del battistrada. La legge italiana prevede una profondità minima del battistrada di 1,6 mm, ma per una maggiore sicurezza è consigliabile che sia almeno di 3 mm. Verificare anche l'assenza di tagli, rigonfiamenti o altri danni visibili.\r\nControllo dei freni\r\nIl sistema frenante è fondamentale per la sicurezza del veicolo. Prima di partire, è consigliabile fare un controllo approfondito dei freni. Se si avvertono rumori strani quando si frena, come stridii o cigolii, potrebbe essere il momento di sostituire le pastiglie dei freni. Anche un pedale del freno che sembra troppo morbido o spugnoso può indicare un problema, come la presenza di aria nel circuito idraulico.\r\n\r\nUn controllo visivo dei dischi dei freni può rivelare segni di usura eccessiva, come solchi profondi o deformazioni. In caso di dubbi, è sempre meglio rivolgersi a un meccanico di fiducia per un controllo professionale.\r\nLuci e segnalazioni\r\nUn altro aspetto fondamentale da verificare prima di partire è il funzionamento delle luci del veicolo. Questo include i fari anteriori, le luci di posizione, gli indicatori di direzione, le luci dei freni e le luci posteriori. Assicurarsi che tutte le luci siano funzionanti e ben visibili. Le lampadine bruciate devono essere sostituite immediatamente, e potrebbe essere utile portare con sé alcune lampadine di ricambio durante il viaggio.\r\nControllo della batteria\r\nLa batteria è il cuore del sistema elettrico del veicolo e un suo malfunzionamento può causare seri problemi, specialmente durante un lungo viaggio. Prima di partire, è consigliabile verificare lo stato della batteria, controllando che i terminali siano puliti e ben collegati. Se la batteria ha più di tre anni, potrebbe essere opportuno farla testare da un professionista per assicurarsi che sia ancora in buone condizioni.\r\nControllo del sistema di climatizzazione\r\nIl sistema di climatizzazione è essenziale per garantire un viaggio confortevole, soprattutto durante i caldi mesi estivi. Un sistema inefficiente non solo rende il viaggio meno piacevole, ma può anche aumentare il consumo di carburante. Controllare che l'aria condizionata funzioni correttamente e che il filtro abitacolo sia pulito. In caso di problemi, è meglio rivolgersi a un tecnico specializzato per una manutenzione del sistema.\r\nVerifica delle cinture di sicurezza\r\nLe cinture di sicurezza sono uno degli elementi più importanti per la sicurezza dei passeggeri. Prima di partire, è fondamentale controllare che tutte le cinture siano in buone condizioni, senza segni di usura o danneggiamenti. Assicurarsi che si aggancino e sgancino correttamente e che si ritirino automaticamente senza problemi.\r\nControllo della pompa carburante\r\nQuando si tratta di pompa carburante, è importante verificare che funzioni correttamente, soprattutto se si prevede di fare lunghi tratti senza stazioni di servizio nelle vicinanze. Un malfunzionamento della pompa può causare interruzioni nel flusso di carburante, portando a problemi di accensione e a possibili guasti lungo il tragitto. Ascoltare eventuali rumori anomali provenienti dal serbatoio quando si accende l'auto potrebbe essere un indicatore di problemi alla pompa.\r\nPreparazione del kit di emergenza\r\nAnche se si è fatto tutto il possibile per assicurarsi che l'auto sia in perfette condizioni, è sempre prudente prepararsi a eventuali imprevisti. Avere a bordo un kit di emergenza ben fornito può fare la differenza in caso di necessità. Questo dovrebbe includere un triangolo di emergenza, un giubbotto riflettente, una torcia, un set di attrezzi di base, cavi per la batteria e un kit di primo soccorso. Inoltre, portare con sé una mappa cartacea potrebbe rivelarsi utile in caso di problemi con il GPS.\r\nControllo dei documenti\r\nUn ultimo, ma non meno importante, controllo riguarda i documenti del veicolo. Assicurarsi di avere a bordo la patente di guida, il libretto di circolazione e il certificato di assicurazione in corso di validità. Verificare anche che il bollo auto sia stato pagato e che la revisione del veicolo sia aggiornata. In caso di viaggi all'estero, controllare le normative locali e assicurarsi di avere tutti i documenti necessari per circolare.\r\n\r\nOltre ai controlli elencati, è sempre una buona idea fare una prova su strada prima di partire, per assicurarsi che tutto funzioni correttamente e per identificare eventuali problemi non visibili a occhio nudo. Non trascurare il valore di una buona pianificazione del viaggio, che include la scelta degli itinerari, la conoscenza delle aree di sosta e la preparazione di un piano alternativo in caso di imprevisti.\r\n\r\nPer chi viaggia con bambini o animali, è importante considerare anche le loro esigenze durante il viaggio. Prevedere pause regolari, portare acqua e snack e assicurarsi che i piccoli passeggeri siano adeguatamente assicurati ai loro seggiolini è fondamentale per un viaggio sicuro e piacevole per tutti.\r\n\r\nFonti:\r\n\r\nInformazioni tratte da lautomobile.aci.it\r\n\r\nI.P. \r\n\r\n ","post_title":"Partenza per le vacanze in auto: tutti i controlli da fare","post_date":"2024-07-15T08:00:04+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1721030404000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471376","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il turismo rischia di rivelarsi il peggior nemico di sé stesso. E se l’allarme è ormai collettivo ma in cerca di risposte, la Spagna, indicata da Lonely Planet come destinazione leader per la sostenibilità, è la prima referente dell’Ue sul tema. Dal 2023, è capofila degli “Spain Talks. Caring for the Future”, format di carattere globale coordinato da Turespaña che a Milano, al suo terzo appuntamento, ha visto l’Ente spagnolo del turismo, Turismo di Lanzarote e Visit Valencia, celebrare l’eccellenza, l’impegno e l’innovazione di coloro che si sono distinti a favore di un  turismo sempre più responsabile.\r\n\r\nPrima al mondo per riserve della biosfera, Bandiere Blu e riciclo di acqua con oltre il 36% della superficie terrestre protetta e il 47% di energia generata rinnovabile, la Spagna è una meta turistica di punta e avverte la grande responsabilità di un settore che sta crescendo senza regole.  Da anni sta raccogliendo i frutti di una politica che guarda al futuro, impegnata a fare rete e condividere le sfide del settore, offrendo soluzioni per affrontarle, e individuando le scommesse chiave del futuro.\r\n\r\n“Negli ultimi otto anni la spesa turistica nell’entroterra è cresciuta del 68%, e quella della Costa Atlantica, la Spagna verde, del 64% - ha dichiarato Isabel Garaña Corces, direttrice dell’ente spagnolo del turismo in Italia -. Un risultato reso possibile da investimenti strutturali supportati anche dai 2,4 miliardi di Euro del fondo Next Gen Eu di cui circa 1,8 destinati ai piani di sostenibilità delle singole destinazioni iberiche, parte al recupero del patrimonio storico e parte per le aziende” Gli effetti positivi sono evidenti ed hanno favorito un cambio di percezione della destinazione che ha visto calare del 21,6%  il tradizionale prodotto sole&mare, incrementando  del 10% i soggiorni culturali e del + 2% le visite in bassa stagione.\r\n\r\nSpainTalks ha alternato presentazioni di realtà turistiche spagnole a tavole rotonde, panel e confronti con enti, esperti e operatori italiani, nell’ottica di un sinergico scambio di esperienze. Ne sono emersi spunti interessanti. Dalla necessità di politiche che mettano la sostenibilità al centro della gestione pubblica del settore così da favorire il conseguimento di riconoscimenti internazionali; all’importanza di una governance pubblica e privata condivisa, così come di affrontare collettivamente la sostenibilità. Ezequiel García Collantes, direttore delle Relazioni istituzionali della società Segittur della Segreteria Generale del Turismo di Spagna, vero pioniere nella gestione di destinazioni chiave di sostenibilità, ha illustrato come una rete innovativa può migliorare la competitività delle località turistiche e la qualità della vita dei suoi residenti. Blanca Pérez Sauquillo López, vicedirettrice generale di Marketing di Turespaña  e dal prossimo settembre nuovo direttore dell’Ente Spagnolo a Milano, ha poi dialogato con Simona Tedesco, direttrice di Dove, sulla credibilità del turismo come settore che lavora per preservare e migliorare l’ambiente e la vita sia viaggiatori che dei residenti dei luoghi visitati.\r\n\r\nTema ripreso dal panel, “Il turismo come impatto positivo nelle comunità”, moderato dalla direttrice scientifica del Food & Wine Tourism Forum, Roberta Milano, che ha evidenziato vari progetti: dalla rete dei caseifici artigianali iberici, alla protezione delle aree naturali, sino alla valorizzazione delle risorse locali e di ecoturismo. Francesco Tapinassi, direttore Toscana Promozione Turistica, ha poi sottolineato il ruolo delle sensazioni del viaggiatore, mentre Marilù Cavallero, presidente di Dafne Viaggi, ha parlato del progetto Quality Made che mira a valorizzare  la qualità dei territori partendo dalle persone che li abitano e li curano. In chiusura,  la chef stellata galizana Lucia Freitas ha illustrato “Amas de terra”, progetto dedicato a tutte quelle donne che quotidianamente lavorano dietro le quinte attorno all’esperienza gastronomica curata da grandi chef.\r\n\r\nL’edizione milanese di ‘Spain Talks. Caring for the Future’ si è chiusa con l’assegnazione dei Gala Awards a mezzi di comunicazione e aziende impegnate nella promozione della sostenibilità. Alessandro Antonino di ‘Eden’ (La 7) ha vinto il Media Awards, per la miglior copertura della Spagna come destinazione impegnata nella sostenibilità; a Irene Colzi di Irene’s Closet è stato assegnato  l’Ambassador Awards, dedicato a blogger e influencer. L’Experience Awards, per i tour operator con il miglior prodotto turistico sostenibile, ha premiato Travel World Escape Tour Operator; mentre il Business Awards dedicato a tutte le aziende sostenibili: è andato a Samovar Mice.","post_title":"Spagna: le buone pratiche del turismo del futuro. A settembre cambio al vertice dell’ente a Milano","post_date":"2024-07-12T13:25:14+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1720790714000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471328","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Secondo l’ultima ricerca Skyscanner, ben l'81% degli italiani sarebbe tentato di prenotare un ulteriore viaggio se trovasse un'offerta di alloggio conveniente per quest'estate. La piattaforma ha quindi deciso di analizzare i numeri per rivelare le destinazioni più economiche dell’estate per soggiorni in hotel a 3, 4 e 5 stelle (per i mesi di luglio e agosto). A Praga, per esempio, la tariffa media a notte in un 3 stelle è di soli 85 euro, a Tirana in un 4 stelle è di 95 euro, mentre a Sharm El Sheikh, il prezzo medio a notte in un resort lusso a 5 stelle, ad agosto, parte da 235 euro.\r\n\r\nPer questa estate, oltre 7 italiani su 10 (72%) dichiarano inoltre di volersi attenere a un budget prestabilito per quanto riguarda i costi dell’alloggio (rispetto a solo il 45% che fa lo stesso quando si tratta di spesa per il noleggio auto). Le destinazioni che quest’estate hanno subito il maggior calo di prezzo (rispetto al 2023) sono quindi Chania, a Creta (-35%), Sant Antoni de Portmany, a Ibiza (–33%), Tokio (-25%), Istanbul (-17%) e Budapest (-13%). \"La maggior parte dei viaggiatori italiani si concentra sul trovare il volo più economico, ma si lascia sfuggire enormi risparmi non applicando la stessa comparazione dei prezzi nella ricerca di un alloggio\",  commenta Stefano Maglietta, travel expert di Skyscanner.","post_title":"SkyScanner: le mete più economiche dell'estate tra Creta, Ibiza e Giappone","post_date":"2024-07-12T12:35:27+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1720787727000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471287","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ribasso del 29% per gli utili di Delta Air Lines del secondo trimestre: i profitti sono scesi a 1,31 miliardi di dollari rispetto agli 1,83 miliardi dello stesso periodo del 2023. Un calo che il vettore attribuisce all'aumento dei costi e al diffuso sconto delle tariffe base.\r\n\r\nLa compagnia aerea ha segnalato sin d'ora un profitto inferiore alle aspettative per il terzo trimestre. \r\n\r\nPer contro, i ricavi di Delta sono aumentati del 7%, raggiungendo un record di quasi 16,66 miliardi di dollari. \"La domanda è stata davvero forte - ha commentato il ceo, Ed Bastian -. I voli internazionali, i viaggi d'affari e il nostro settore premium hanno registrato performance migliori\".\r\n\r\nI dati finanziari rivelano un netto contrasto tra le classi di viaggio: i ricavi dei passeggeri premium sono aumentati del 10%, con un incremento di 500 milioni di dollari, mentre le vendite della cabina principale sono rimaste allineato rispetto all'anno precedente.\r\n\r\n\"I nostri clienti più abbienti stanno contribuendo in modo significativo alla crescita, ed è per questo che continuiamo a offrire loro sempre più prodotti\", ha osservato Bastian.\r\n\r\nIl ceo non credo però che i passeggeri della classe media stiano riducendo le loro spese. Ha attribuito il fenomeno all'economia di base: il settore dell'aviazione, comprese le compagnie aeree a basso costo, sta aumentando la capacità più rapidamente della domanda, il che si traduce in biglietti più economici. \r\n\r\n ","post_title":"Delta: i profitti del secondo trimestre calano del 29% a 1,31 mld di dollari","post_date":"2024-07-12T10:02:02+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1720778522000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti