17 September 2024

Klm vince la causa contro il governo olandese sulla riduzione dei voli

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Klm ha vinto la causa contro il governo olandese, che aveva proposto di ridurre i voli all’aeroporto di Schiphol da 500.000 a 440.000 all’anno per ridurre l’inquinamento acustico.

Il tribunale ha dichiarato che il governo non ha rispettato le norme europee, secondo le quali un limite ai voli può entrare in vigore solo dopo che sono state prese in considerazione tutte le misure per limitare l’inquinamento acustico.

Il procedimento preliminare della Corte distrettuale di Noord-Holland è stato avviato da Klm e da altre compagnie aeree, tra cui Delta Air Lines, easyJet, Tui e Corendon.

All’inizio di quest’anno il ceo di Air France-Klm, Ben Smith, aveva dichiarato che un eventuale tetto massimo di voli avrebbe anche ostacolato la pianificazione dell’arrivo di nuovi aeromobili efficienti in grado di contenere meglio le emissioni. Il gruppo aereo franco-olandese ha dichiarato di aver investito molto sulla flotta in base alla capacità disponibile presso l’hub di Amsterdam, per poi vedere i paletti spostarsi bruscamente.

Anche le imprese e i cittadini olandesi si sono schierati contro la limitazione dei voli a Schiphol, sostenendo che il traffico sarà semplicemente dirottato su altri aeroporti e che non servirà a ridurre le emissioni dell’aviazione. Inoltre, hanno aggiunto, circa 84.000 posti di lavoro potrebbero essere messi a rischio se il trasporto aereo olandese venisse limitato.

Nel frattempo, l’aeroporto di Schiphol prevede di eliminare i voli notturni nei prossimi due anni.

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