16 July 2024

Europa: già cancellati 90.000 voli per l’estate. Si rischia una nuova stagione di caos

[ 0 ]

Sono oltre 90.000 i voli già cancellati dalle compagnie aeree in Europa nel periodo tra aprile e settembre 2023. Il dato, che lascia purtroppo presagire una nuova estate calda per il trasporto aereo è quello che emerge dall’analisi del Corriere della Sera sulla base dei dati forniti da Airline Data Inc.

I vettori operanti in Europa hanno già archiviato in media 500 voli al giorno programmati nel semestre di picco del 2023, ma il numero delle frequenze cancellate sarebbe destinato ancora a salire. I Paesi più in difficoltà sarebbero Germania, Regno Unito, Olanda e Francia. In altre parole si tratta di oltre 11 milioni di posti in meno solo nei collegamenti interni del Vecchio Continente e del 2,5% circa di eliminazione dei decolli previsti nei vari aeroporti.

Da giugno a settembre

Secondo gli addetti ai lavori sarebbero a rischio almeno altri 100.000 voli calendarizzati tra giugno e settembre. L’obiettivo dei vettori sarebbe quello di togliere le frequenze che potrebbero creare più disagi alla puntualità. I mesi più delicati saranno giugno e luglio: stando ai numeri riportati, lo scorso anno nello stesso periodo le principali compagnie aree (i gruppi Air France-Klm e Lufthansa, il gruppo Iag, easyJet, Ryanair e Wizz Air) avevano rimosso il 4,66% dei loro voli.

Eurocontrol segnala fin d’ora “importanti disagi” nel continente non solo perché in alcune zone i controllori di volo sono pochi, ma anche per il rischio di scioperi: lo scalo di Francoforte è ancora in grave carenza di personale; Amsterdam Schiphol ha chiesto ai vettori di tagliare il 5% delle rotte di maggio, fissando a quota 66.000 il nuovo tetto massimo al numero di viaggiatori giornalieri in partenza consentiti per il mese. L’aeroporto di Londra Heathrow ha bloccato l’aggiunta di ulteriori frequenze durante l’estate.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471423 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Testimone del tempo e della storia, il sistema fortificato del Piemonte, che per secoli difese una terra a lungo contesa, si riconferma un asset strategico per la promozione dei territori attraverso la cultura. Un progetto avviato nel 2023 che rinnova e amplia l’accordo fra regione Piemonte e Fondazione Compagnia di San Paolo. L’estate 2024, oltre ai forti di Exilles, Fenestrelle (To) , Gavi  (Al) e Vinadio (Cn), già coinvolti lo scorso anno, presenta la novità dell’Opera 5 di Moiola (Cn), struttura in caverna tra le più grandi del cuneese, che fa parte di un più ampio sistema di difesa costruito in Valle Stura, e il progetto Le Strade dei Forti nato nell’ambito del Bando “In Luce per valorizzare e raccontare le identità culturali del Pinerolese. Da luglio musica, spettacoli, visite guidate, molte altre iniziative turistico - culturali e un gioco a premi per incentivare la visita di tutti i siti coinvolti animeranno i siti coinvolti.. L’iniziativa culminerà il 21 e 22 settembre con la seconda edizione del weekend “Forti Fortissimi!” e sarà identificata della brand identity “Forti Fortissimi” che condensa in un logotipo e in un’immagine coordinata l’identità del progetto. « Forti Piemonte – ha sottolineato Marina Chiarelli, nuovo assessore regionale alla Cultura, Turismo e Sport – , intende valorizzazione un patrimonio che ci ricorda la storia millenaria del nostro Piemonte ed è destinato non solo ad attrarre un pubblico internazionale, ma anche a far riscoprire a noi stessi luoghi che spesso sono rimasti nell'ombra». Un volano anche per l’economia locale, comer icorda Matteo Bagnasco, responsabile dell’Obiettivo Cultura della Fondazione Compagnia di San Paolo.  «Siamo convinti che la valorizzazione del nostro patrimonio culturale sia un fondamentale driver di sviluppo sostenibile per i luoghi e per le loro comunità . E’ fondamentale operare in un’ottica sistemica, cooperare e concertare con tutti gli attori che vivono, animano e gestiscono i territori, valorizzando le reti e i network. A coordinare l’intera iniziativa la Fondazione Artea, in collaborazione con Associazione Abbonamento Musei, Fondazione Piemonte  dal Vivo, Visit Piemonte, con il supporto di enti, associazioni e stakeholders locali, direttamente o indirettamente coinvolti nella gestione e nell’animazione dei forti. Forti Piemonte 2024 prevede una campagna di promozione e valorizzazione dei siti coinvolti e delle attività organizzate nei mesi estivi. In chiusura, il 21 e 22 settembre per la 2.a  edizione di “Forti Fortissimi! le fortezze coinvolte si uniranno in un unico circuito museale e culturale diffuso con proposte pensate per un pubblico diversificato di visitatori e turisti che vedrà protagonisti, anche grandi nomi del teatro. [post_title] => Forti Piemonte: al via il piano di valorizzazione e promozione delle fortificazioni regionali [post_date] => 2024-07-15T10:43:12+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721040192000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471421 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Tra giugno e settembre più della metà degli italiani farà vacanze sia brevi che lunghe (il 51% contro il 49% dello stesso periodo del 2023), il 34% farà solo vacanze brevi o solo vacanze lunghe, mentre il 16% non andrà in vacanza (quota in diminuzione rispetto al 23% della scorsa estate).  E' quanto emerge dal focus sulle vacanze estive dell’Osservatorio Turismo Confcommercio in collaborazione con Swg. Tra i motivi della non-vacanza, al primo posto, per quasi 1 italiano su 3, la mancanza di disponibilità economica, seguita dalla necessità di risparmiare (23%), ma c’è anche chi deve rimanere a casa per accudire persone non autosufficienti (14%). Per chi, invece, andrà in vacanza nel periodo estivo, tra le principali attività a cui si dedicherà spicca al primo posto il riposo, seguito da altre motivazioni come vedere posti nuovi, stare con i propri cari, degustare prodotti tipici, immergersi nella natura o, comunque, stare all’aperto. Spesa Per quanto riguarda il budget di spesa per le vacanze estive, quasi un terzo delle famiglie (31%) quest’anno ha previsto una quota più elevata rispetto al 2023, mentre per il 18% sarà inferiore soprattutto per l’aumento delle spese famigliari o a causa di altre spese da sostenere nei prossimi mesi. C’è poi un 42% che prevede di spendere come la scorsa estate e un 9% che non ha ancora definito il budget di spesa. In ogni caso, la spesa media complessiva pro capite prevista per le vacanze estive 2024 è pari a 1.190 euro, il 10% in più rispetto alla scorsa estate (1.090 euro). [post_title] => Più della metà di italiani andrà in vacanza. Il 16% rimane a casa [post_date] => 2024-07-15T10:31:35+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721039495000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471336 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Con l'estate alle porte e le vacanze in arrivo, molti italiani scelgono l'auto come mezzo principale per raggiungere le proprie destinazioni di villeggiatura. La comodità di poter partire quando si vuole, la possibilità di esplorare nuovi luoghi lungo il tragitto e la libertà di movimento una volta arrivati a destinazione sono solo alcune delle ragioni che spingono le persone a preferire l'auto. Tuttavia, è essenziale assicurarsi che il veicolo sia in perfette condizioni prima di mettersi in viaggio. La sicurezza sulla strada non è solo una questione di prudenza alla guida, ma anche di manutenzione preventiva e controllo del veicolo. Verifica dei livelli dei fluidi Uno dei primi controlli da effettuare riguarda i livelli dei fluidi del veicolo. L'olio motore è fondamentale per il corretto funzionamento del motore e deve essere controllato regolarmente. Un livello troppo basso può causare gravi danni al motore, mentre un livello eccessivo può portare a perdite e altri problemi. È consigliabile anche verificare lo stato dell'olio: se appare troppo scuro o ha un odore bruciato, potrebbe essere il momento di un cambio olio. Il liquido di raffreddamento è un altro elemento cruciale. Mantiene il motore alla giusta temperatura, prevenendo surriscaldamenti che potrebbero danneggiare componenti importanti. Prima di partire, controllare che il livello del liquido sia compreso tra i segni di minimo e massimo indicati sul serbatoio. Non dimenticate di verificare anche il liquido dei freni, il liquido lavavetri e il liquido del servosterzo, se presente. Stato e pressione degli pneumatici Gli pneumatici sono l'unico punto di contatto tra l'auto e la strada, quindi è essenziale che siano in buone condizioni. Prima di un lungo viaggio, è importante controllare la pressione degli pneumatici. Una pressione corretta garantisce una migliore aderenza alla strada, una minore usura degli pneumatici stessi e un consumo di carburante più efficiente. Non dimenticare di verificare anche la pressione della ruota di scorta. Oltre alla pressione, controllare anche lo stato del battistrada. La legge italiana prevede una profondità minima del battistrada di 1,6 mm, ma per una maggiore sicurezza è consigliabile che sia almeno di 3 mm. Verificare anche l'assenza di tagli, rigonfiamenti o altri danni visibili. Controllo dei freni Il sistema frenante è fondamentale per la sicurezza del veicolo. Prima di partire, è consigliabile fare un controllo approfondito dei freni. Se si avvertono rumori strani quando si frena, come stridii o cigolii, potrebbe essere il momento di sostituire le pastiglie dei freni. Anche un pedale del freno che sembra troppo morbido o spugnoso può indicare un problema, come la presenza di aria nel circuito idraulico. Un controllo visivo dei dischi dei freni può rivelare segni di usura eccessiva, come solchi profondi o deformazioni. In caso di dubbi, è sempre meglio rivolgersi a un meccanico di fiducia per un controllo professionale. Luci e segnalazioni Un altro aspetto fondamentale da verificare prima di partire è il funzionamento delle luci del veicolo. Questo include i fari anteriori, le luci di posizione, gli indicatori di direzione, le luci dei freni e le luci posteriori. Assicurarsi che tutte le luci siano funzionanti e ben visibili. Le lampadine bruciate devono essere sostituite immediatamente, e potrebbe essere utile portare con sé alcune lampadine di ricambio durante il viaggio. Controllo della batteria La batteria è il cuore del sistema elettrico del veicolo e un suo malfunzionamento può causare seri problemi, specialmente durante un lungo viaggio. Prima di partire, è consigliabile verificare lo stato della batteria, controllando che i terminali siano puliti e ben collegati. Se la batteria ha più di tre anni, potrebbe essere opportuno farla testare da un professionista per assicurarsi che sia ancora in buone condizioni. Controllo del sistema di climatizzazione Il sistema di climatizzazione è essenziale per garantire un viaggio confortevole, soprattutto durante i caldi mesi estivi. Un sistema inefficiente non solo rende il viaggio meno piacevole, ma può anche aumentare il consumo di carburante. Controllare che l'aria condizionata funzioni correttamente e che il filtro abitacolo sia pulito. In caso di problemi, è meglio rivolgersi a un tecnico specializzato per una manutenzione del sistema. Verifica delle cinture di sicurezza Le cinture di sicurezza sono uno degli elementi più importanti per la sicurezza dei passeggeri. Prima di partire, è fondamentale controllare che tutte le cinture siano in buone condizioni, senza segni di usura o danneggiamenti. Assicurarsi che si aggancino e sgancino correttamente e che si ritirino automaticamente senza problemi. Controllo della pompa carburante Quando si tratta di pompa carburante, è importante verificare che funzioni correttamente, soprattutto se si prevede di fare lunghi tratti senza stazioni di servizio nelle vicinanze. Un malfunzionamento della pompa può causare interruzioni nel flusso di carburante, portando a problemi di accensione e a possibili guasti lungo il tragitto. Ascoltare eventuali rumori anomali provenienti dal serbatoio quando si accende l'auto potrebbe essere un indicatore di problemi alla pompa. Preparazione del kit di emergenza Anche se si è fatto tutto il possibile per assicurarsi che l'auto sia in perfette condizioni, è sempre prudente prepararsi a eventuali imprevisti. Avere a bordo un kit di emergenza ben fornito può fare la differenza in caso di necessità. Questo dovrebbe includere un triangolo di emergenza, un giubbotto riflettente, una torcia, un set di attrezzi di base, cavi per la batteria e un kit di primo soccorso. Inoltre, portare con sé una mappa cartacea potrebbe rivelarsi utile in caso di problemi con il GPS. Controllo dei documenti Un ultimo, ma non meno importante, controllo riguarda i documenti del veicolo. Assicurarsi di avere a bordo la patente di guida, il libretto di circolazione e il certificato di assicurazione in corso di validità. Verificare anche che il bollo auto sia stato pagato e che la revisione del veicolo sia aggiornata. In caso di viaggi all'estero, controllare le normative locali e assicurarsi di avere tutti i documenti necessari per circolare. Oltre ai controlli elencati, è sempre una buona idea fare una prova su strada prima di partire, per assicurarsi che tutto funzioni correttamente e per identificare eventuali problemi non visibili a occhio nudo. Non trascurare il valore di una buona pianificazione del viaggio, che include la scelta degli itinerari, la conoscenza delle aree di sosta e la preparazione di un piano alternativo in caso di imprevisti. Per chi viaggia con bambini o animali, è importante considerare anche le loro esigenze durante il viaggio. Prevedere pause regolari, portare acqua e snack e assicurarsi che i piccoli passeggeri siano adeguatamente assicurati ai loro seggiolini è fondamentale per un viaggio sicuro e piacevole per tutti. Fonti: Informazioni tratte da lautomobile.aci.it I.P.    [post_title] => Partenza per le vacanze in auto: tutti i controlli da fare [post_date] => 2024-07-15T08:00:04+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721030404000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471376 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il turismo rischia di rivelarsi il peggior nemico di sé stesso. E se l’allarme è ormai collettivo ma in cerca di risposte, la Spagna, indicata da Lonely Planet come destinazione leader per la sostenibilità, è la prima referente dell’Ue sul tema. Dal 2023, è capofila degli “Spain Talks. Caring for the Future”, format di carattere globale coordinato da Turespaña che a Milano, al suo terzo appuntamento, ha visto l’Ente spagnolo del turismo, Turismo di Lanzarote e Visit Valencia, celebrare l’eccellenza, l’impegno e l’innovazione di coloro che si sono distinti a favore di un  turismo sempre più responsabile. Prima al mondo per riserve della biosfera, Bandiere Blu e riciclo di acqua con oltre il 36% della superficie terrestre protetta e il 47% di energia generata rinnovabile, la Spagna è una meta turistica di punta e avverte la grande responsabilità di un settore che sta crescendo senza regole.  Da anni sta raccogliendo i frutti di una politica che guarda al futuro, impegnata a fare rete e condividere le sfide del settore, offrendo soluzioni per affrontarle, e individuando le scommesse chiave del futuro. “Negli ultimi otto anni la spesa turistica nell’entroterra è cresciuta del 68%, e quella della Costa Atlantica, la Spagna verde, del 64% - ha dichiarato Isabel Garaña Corces, direttrice dell’ente spagnolo del turismo in Italia -. Un risultato reso possibile da investimenti strutturali supportati anche dai 2,4 miliardi di Euro del fondo Next Gen Eu di cui circa 1,8 destinati ai piani di sostenibilità delle singole destinazioni iberiche, parte al recupero del patrimonio storico e parte per le aziende” Gli effetti positivi sono evidenti ed hanno favorito un cambio di percezione della destinazione che ha visto calare del 21,6%  il tradizionale prodotto sole&mare, incrementando  del 10% i soggiorni culturali e del + 2% le visite in bassa stagione. SpainTalks ha alternato presentazioni di realtà turistiche spagnole a tavole rotonde, panel e confronti con enti, esperti e operatori italiani, nell’ottica di un sinergico scambio di esperienze. Ne sono emersi spunti interessanti. Dalla necessità di politiche che mettano la sostenibilità al centro della gestione pubblica del settore così da favorire il conseguimento di riconoscimenti internazionali; all’importanza di una governance pubblica e privata condivisa, così come di affrontare collettivamente la sostenibilità. Ezequiel García Collantes, direttore delle Relazioni istituzionali della società Segittur della Segreteria Generale del Turismo di Spagna, vero pioniere nella gestione di destinazioni chiave di sostenibilità, ha illustrato come una rete innovativa può migliorare la competitività delle località turistiche e la qualità della vita dei suoi residenti. Blanca Pérez Sauquillo López, vicedirettrice generale di Marketing di Turespaña  e dal prossimo settembre nuovo direttore dell’Ente Spagnolo a Milano, ha poi dialogato con Simona Tedesco, direttrice di Dove, sulla credibilità del turismo come settore che lavora per preservare e migliorare l’ambiente e la vita sia viaggiatori che dei residenti dei luoghi visitati. Tema ripreso dal panel, “Il turismo come impatto positivo nelle comunità”, moderato dalla direttrice scientifica del Food & Wine Tourism Forum, Roberta Milano, che ha evidenziato vari progetti: dalla rete dei caseifici artigianali iberici, alla protezione delle aree naturali, sino alla valorizzazione delle risorse locali e di ecoturismo. Francesco Tapinassi, direttore Toscana Promozione Turistica, ha poi sottolineato il ruolo delle sensazioni del viaggiatore, mentre Marilù Cavallero, presidente di Dafne Viaggi, ha parlato del progetto Quality Made che mira a valorizzare  la qualità dei territori partendo dalle persone che li abitano e li curano. In chiusura,  la chef stellata galizana Lucia Freitas ha illustrato “Amas de terra”, progetto dedicato a tutte quelle donne che quotidianamente lavorano dietro le quinte attorno all’esperienza gastronomica curata da grandi chef. L’edizione milanese di ‘Spain Talks. Caring for the Future’ si è chiusa con l’assegnazione dei Gala Awards a mezzi di comunicazione e aziende impegnate nella promozione della sostenibilità. Alessandro Antonino di ‘Eden’ (La 7) ha vinto il Media Awards, per la miglior copertura della Spagna come destinazione impegnata nella sostenibilità; a Irene Colzi di Irene’s Closet è stato assegnato  l’Ambassador Awards, dedicato a blogger e influencer. L’Experience Awards, per i tour operator con il miglior prodotto turistico sostenibile, ha premiato Travel World Escape Tour Operator; mentre il Business Awards dedicato a tutte le aziende sostenibili: è andato a Samovar Mice. [post_title] => Spagna: le buone pratiche del turismo del futuro. A settembre cambio al vertice dell’ente a Milano [post_date] => 2024-07-12T13:25:14+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720790714000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471328 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Secondo l’ultima ricerca Skyscanner, ben l'81% degli italiani sarebbe tentato di prenotare un ulteriore viaggio se trovasse un'offerta di alloggio conveniente per quest'estate. La piattaforma ha quindi deciso di analizzare i numeri per rivelare le destinazioni più economiche dell’estate per soggiorni in hotel a 3, 4 e 5 stelle (per i mesi di luglio e agosto). A Praga, per esempio, la tariffa media a notte in un 3 stelle è di soli 85 euro, a Tirana in un 4 stelle è di 95 euro, mentre a Sharm El Sheikh, il prezzo medio a notte in un resort lusso a 5 stelle, ad agosto, parte da 235 euro. Per questa estate, oltre 7 italiani su 10 (72%) dichiarano inoltre di volersi attenere a un budget prestabilito per quanto riguarda i costi dell’alloggio (rispetto a solo il 45% che fa lo stesso quando si tratta di spesa per il noleggio auto). Le destinazioni che quest’estate hanno subito il maggior calo di prezzo (rispetto al 2023) sono quindi Chania, a Creta (-35%), Sant Antoni de Portmany, a Ibiza (–33%), Tokio (-25%), Istanbul (-17%) e Budapest (-13%). "La maggior parte dei viaggiatori italiani si concentra sul trovare il volo più economico, ma si lascia sfuggire enormi risparmi non applicando la stessa comparazione dei prezzi nella ricerca di un alloggio",  commenta Stefano Maglietta, travel expert di Skyscanner. [post_title] => SkyScanner: le mete più economiche dell'estate tra Creta, Ibiza e Giappone [post_date] => 2024-07-12T12:35:27+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720787727000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471293 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ryanair investe sulla Calabria, dopo che la Regione ha deciso di abolire l’addizionale municipale, come più volte richiesto dalla stessa low cost. Di conseguenza la compagnia aumenta l'impegno sugli aeroporti calabresi aggiungendo un ulteriore Boeing B737-800 a Reggio Calabria e uno a Lamezia Terme e introducendo nuove rotte in tutti e tre gli scali (Lamezia Terme, Crotone e Reggio Calabria). L'offerta complessiva di Ryanair prevede quindi: 4 aeromobili basati, una crescita del 50% (fino a 1 milione di passeggeri), 15 nuove rotte per la regione, supporto a oltre 1200 posti di lavoro nella Regione. L'inverno vede quindi il lancio di 11 nuove rotte: 7 da Reggio Calabria per Londra Stansted, Bruxelles Charleroi, Milano Malpensa, Pisa, Frankfurt Hahn, Katowice e Parigi Beauvais, 2 da Lamezia per Tirana e Bruxelles Charleroi e 2 da Crotone per Treviso e Torino. Inoltre, per l'estate 2025 Ryanair introdurrà ulteriori 4 nuove rotte da Lamezia Terme verso Trieste, Madrid, Breslavia e Bucarest. "Questa mossa strategica, in seguito alla decisione lungimirante del presidente Occhiuto di abolire l’addizionale municipale in Calabria, ci consente di aumentare rapidamente la nostra capacità nella regione - ha commentato il ceo di Ryanair, Eddie Wilson -. L'operativo invernale 2024 per la Calabria porterà a una crescita dell'82% rispetto all'inverno 2023, con tre aeromobili basati e un investimento totale di 300 milioni di dollari. Inoltre, prevediamo di basare un altro aeromobile a Lamezia Terme per l'estate 2025, portando a quattro il totale degli aeromobili basati nella regione ed aumentando il nostro investimento totale a 400 milioni di dollari. Questo porterà a una crescita del 50% l'anno prossimo per la regione, supportando oltre 1.200 posti di lavoro e contribuendo alla crescita economica, migliorando il turismo, la connettività ed offrendo tariffe più basse sia ai cittadini sia ai visitatori. Ryanair invita ora tutte le Regioni italiane ad eliminare questa tassa regressiva. In particolare, Sicilia e Sardegna dovrebbero seguire il positivo esempio della Calabria e rivoluzionare la loro connettività eliminando la tassa. Ryanair potrebbe offrire ulteriori 3 milioni di posti all'anno per la Sicilia e 2 milioni per la Sardegna, trasformando la connettività su base annuale, come fatto a Trieste ed ora in Calabria". "In vista della prossima winter season ci sarà un aumento straordinario dei collegamenti da e per la Calabria - ha aggiunto , presidente della regione - con tante città europee e italiane, e ciò rappresenta la giusta gratificazione agli sforzi che stiamo compiendo da due anni e mezzo per aumentare sempre di più i flussi turistici nella nostra Regione. Il nostro impegno è legato al miglioramento dei servizi dell’accessibilità e della mobilità interna, come dimostra l’accordo raggiunto solo qualche settimana fa con la società di servizi automobilistici Uber". [post_title] => Ryanair raddoppia sulla Calabria: altri 2 velivoli basati e 11 nuove rotte [post_date] => 2024-07-12T10:29:38+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720780178000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471237 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L’Osservatorio Astoi Confindustria Viaggi traccia una panoramica sull’andamento delle prenotazioni delle vacanze estive 2024, dei comportamenti di acquisto e delle preferenze degli italiani nella scelta di viaggi e vacanze. I dati confermano una stagione positiva con ricavi in crescita del 5% rispetto al pari periodo del 2023, che era stato un anno record per il turismo organizzato. Molti consumatori hanno optato per la prenotazione anticipata, che consente ampia gamma di scelta e prezzi più convenienti, tanto che per l’estate 2024 la formula “Early Booking” rappresenta l’opzione di prenotazione più utilizzata. Un ulteriore strumento a disposizione dei viaggiatori per facilitare l’acquisto delle proprie vacanze, e che sta riscuotendo molti consensi, è il Buy Now Pay Later, che consente di dilazionare i pagamenti senza interessi. Qualche debolezza «Le prenotazioni per l’estate 2024 sono in crescita per tutti i nostri associati, con un incremento medio del 5% - afferma Pier Ezhaya, presidente di Astoi -.. Emerge, complessivamente, un andamento positivo contraddistinto da un significativo anticipo delle prenotazioni che si concentra tra dicembre e febbraio e che assicura la più ampia gamma di scelta ed i prezzi più interessanti.   «Dopo il rimbalzo post pandemia del 2023 la domanda evidenzia qualche segnale di debolezza anche in virtù dell’inflazione che, pur essendo minore di quella degli anni precedenti, si fa comunque sentire sul budget vacanza degli italiani. In ogni caso il settore rimane in forte crescita e, pur adeguando le scelte per contenere gli impatti inflattivi, la vacanza si riconferma un bene primario e incomprimibile per gli italiani e ci induce a guardare con ottimismo al futuro». Tre fasi Il flusso delle prenotazioni per la stagione estiva 2024 ha vissuto tre fasi. Un elevato advance booking che si è protratto da dicembre ‘23 sino a fine febbraio ’24; una contrazione della domanda da marzo a maggio ’24; una ripresa delle prenotazioni in giugno. Si rileva una decisa attenzione ed elasticità al prezzo da parte degli italiani in fase di acquisto. I costi sono aumentati di circa il 5% e i prezzi hanno seguito questi incrementi. Relativamente al trasporto aereo, il caro voli è inevitabile conseguenza del ritardo nella consegna degli aeromobili da parte dei produttori e dell’aumento dei costi operativi, dalla manutenzione ai diritti di sorvolo, non ultimo del costo del carburante. In estate si muovono in prevalenza famiglie e coppie, anche se aumentano le richieste dei viaggiatori singoli che scelgono viaggi di gruppo con accompagnatore, anche perché offrono tra i plus la condivisione di esperienze e affinità di interessi. Si conferma sempre importante la richiesta per la vacanza nei club; tuttavia, si assiste a una grande crescita delle prenotazioni per tour e viaggi itineranti con esperienze all’interno dei circuiti.  Famiglie Il segmento famiglie si è mosso in anticipo. A fronte di un innegabile rialzo dei prezzi rispetto al pre-pandemia, gli aumenti dell’estate 2024 sono stati più contenuti rispetto all’anno scorso e non hanno privato le famiglie di ciò che ormai è divenuto un bene primario e incomprimibile come la vacanza.  Si conferma in costante incremento la domanda del target alto-spendente che prenota con largo anticipo, è molto informato sulle destinazioni, richiede assistenza costante, itinerari ed esperienze inedite. Anche per soddisfare le esigenze di questo target, i tour operator sono i referenti più adatti, grazie al know-how in termini di conoscenza del prodotto, del territorio e dei servizi proposti e per i consolidati rapporti con i fornitori. Durata media e destinazioni La durata media delle vacanze prenotate dagli italiani nell’estate 2024 è di 8,5 giorni per i soggiorni balneari e 11 giorni per tour e viaggi itineranti. La spesa media a persona si attesta intorno a 920 euro per corto e medio raggio in format ”No Frills” e  1.140 euro con format club e villaggi; per quanto riguarda il lungo raggio 2.400 euro per vacanze mare con format club e villaggi e 3.600 euro per viaggi su misura. In Italia le mete più richieste sono Sardegna, Sicilia, Calabria e Puglia. Il Mediterraneo beneficia della flessione registrata dall’Egitto, a favore di maggiori flussi verso Grecia, Baleari e Tunisia. Il Nord Europa, in particolare Islanda e Norvegia, richiama molti viaggiatori che scelgono viaggi itineranti e un intenso contatto con la natura. Per quanto riguarda il medio raggio il Mar Rosso si conferma una destinazione sempre molto richiesta, nonostante il conflitto in Medio Oriente abbia determinato una contrazione delle prenotazioni del 20% rispetto all’estate 2023, a favore di Capo Verde e Mediterraneo che conquistano quote di mercato. Lungo raggio Il lungo raggio vede in testa Stati Uniti, il Giappone, l’Indonesia, l’East Africa con Tanzania, Kenya e Madagascar. Stilando una sorta di classifica, Giappone ed East Africa hanno segnato un boom di richieste, a fronte di destinazioni in calo come Giordania e Israele. La stagione estiva è tradizionalmente quella più richiesta per le crociere di durata media di una settimana. Tra le mete preferite spicca il Mediterraneo occidentale, seguito dal Mediterraneo orientale, con la Grecia come destinazione prediletta, oltre alle crociere in Nord Europa, che includono i fiordi norvegesi, oppure quelle di due o tre settimane sino alle isole Lofoten, Groenlandia, Islanda e Regno Unito. Non manca all’appello il segmento viaggi studio. La durata dei viaggi si attesta intorno alle due settimane, in cui si alterna lo studio della lingua alla scoperta del territorio, arricchita da esperienze ludiche, visite guidate ed escursioni.   [post_title] => Astoi: crescita del 5% dei ricavi. C'è qualche segnale di debolezza [post_date] => 2024-07-11T11:28:59+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720697339000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471223 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Riduzione del 20% sul biglietto di ritorno per le tratte Brindisi-Corfù e Brindisi-Igoumenitsa (diritti fissi, costi Eu_Ets e servizi di bordo esclusi), se prenotato contestualmente a quello di andata. E' attiva tutta l'anno, e dunque anche per l'estate, la promozione Sconto ritorno Grecia di Grimaldi Lines. "Ai camperisti dedichiamo poi un'offerta ad hoc: la Camper & Meal, che prevede lo sconto del 30% per chi desidera assaggiare le proposte dello chef di bordo, sia al self-service, sia al ristorante à la carte - racconta la head of passenger department, Francesca Marino. L’offerta è valida per partenze fino al prossimo 17 dicembre sempre sulle tratte Brindisi-Corfù e Brindisi-Igoumenitsa. Per la Grecia sono inoltre valide le tariffe speciali annuali, tra cui l’offerta Senior e la riduzione Bambini". Sulle due linee in partenza da Brindisi si viaggia a bordo delle navi Kydon Palace ed Europalink con cabine interne ed esterne o cabine superior/suite per il riposo notturno, caffetterie e self-service. "Sulla Kydon Palace è presente anche un ristorante à la carte particolarmente curato nel menu, un solarium sul ponte esterno per la prima tintarella di inizio vacanza e un'area giochi per bambini attrezzata con tutto il necessario per il loro divertimento". La Kydon Palace offre inoltre una piscina con pool bar affacciato sul Mediterraneo, mentre a bordo di Europalink è disponibile il wellness center con sauna e ampia scelta di trattamenti e massaggi. "Ma non è solo Brindisi: partiamo infatti verso Igoumenitsa e Corfù anche dal porto di Ancona, con le navi Florencia e Venezia, che permettono di raggiungere la Grecia anche a tutti i viaggiatori del Centro-nord Italia e del Centro Europa - conclude Francesca Marino -. Una vacanza completa che abbina viaggio in nave con soggiorno è infine la proposta di Grimaldi Lines Tour Operator per la stagione estiva 2024: una selezione di strutture ricettive con un ottimo rapporto qualità/prezzo, nelle località più rinomate di Corfù e a Lefkada". [post_title] => Grimaldi: ancora promozioni sulla Grecia con lo Sconto ritorno e Camper & Meal [post_date] => 2024-07-11T10:39:47+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720694387000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471199 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ryanair ha ufficialmente inaugurato la nuova base a Tangeri, dove ha cominciato ad operare lo scorso maggio e che rappresenta la quarta della low cost in Marocco. Qui sono stati basati due aeromobili che servono un network di 25 rotte di cui 13 nuove (otto in Europa e 5 domestiche). L'apertura della base aumenterà la capacità di Tangeri per l'estate 2024 del +70% ed è una parte importante dell'operativo della summer nei 12 aeroporti marocchini, con oltre 5 milioni di passeggeri (+31% di crescita) da, per e all'interno del Paese. «L'ultima apertura della nostra base portato l'investimento complessivo di Ryanair in Marocco a oltre 1,4 miliardi di dollari, sostenendo oltre 5.000 posti di lavoro diretti e indiretti e facendo crescere l'economia turistica locale - ha dichiarato il ceo, Eddie Wilson -. Non vediamo l'ora di continuare a sostenere l'economia del Marocco, così come la connettività regionale e internazionale, posizionando Tangeri come una delle principali destinazioni estive». «L'apertura della nuova base Ryanair a Tangeri segna una tappa significativa nella nostra strategia di sviluppo turistico ed economico - ha affermato Fatim-Zahra Ammor, ministro del turismo del Marocco -. Questa espansione rafforza la posizione di Tangeri e dell'intera regione settentrionale come destinazione d'elezione, facilitando l'arrivo di turisti nazionali e internazionali». Le nuove destinazioni sono Baden Baden, Barcellona, Carcassonne, Eindhoven, Lisbona, Manchester, Memmingen e Porto. Il network domestico cresce invece con le nuove rotte per Agadir, Essaouira, Marrakech, Ouarzazate e Ouida. Ryanair collega già Tangeri con gli aeroporti italiani di Milano Bergamo e Roma Ciampino.   [post_title] => Ryanair inaugura la base di Tangeri con 13 nuove destinazioni, di cui 8 in Europa [post_date] => 2024-07-11T09:30:17+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720690217000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "europa gia cancellati 90 000 voli per lestate si rischia una nuova stagione di caos" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":116,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1775,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471423","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Testimone del tempo e della storia, il sistema fortificato del Piemonte, che per secoli difese una terra a lungo contesa, si riconferma un asset strategico per la promozione dei territori attraverso la cultura. Un progetto avviato nel 2023 che rinnova e amplia l’accordo fra regione Piemonte e Fondazione Compagnia di San Paolo.\r\n\r\nL’estate 2024, oltre ai forti di Exilles, Fenestrelle (To) , Gavi  (Al) e Vinadio (Cn), già coinvolti lo scorso anno, presenta la novità dell’Opera 5 di Moiola (Cn), struttura in caverna tra le più grandi del cuneese, che fa parte di un più ampio sistema di difesa costruito in Valle Stura, e il progetto Le Strade dei Forti nato nell’ambito del Bando “In Luce per valorizzare e raccontare le identità culturali del Pinerolese.\r\n\r\nDa luglio musica, spettacoli, visite guidate, molte altre iniziative turistico - culturali e un gioco a premi per incentivare la visita di tutti i siti coinvolti animeranno i siti coinvolti.. L’iniziativa culminerà il 21 e 22 settembre con la seconda edizione del weekend “Forti Fortissimi!” e sarà identificata della brand identity “Forti Fortissimi” che condensa in un logotipo e in un’immagine coordinata l’identità del progetto.\r\n\r\n« Forti Piemonte – ha sottolineato Marina Chiarelli, nuovo assessore regionale alla Cultura, Turismo e Sport – , intende valorizzazione un patrimonio che ci ricorda la storia millenaria del nostro Piemonte ed è destinato non solo ad attrarre un pubblico internazionale, ma anche a far riscoprire a noi stessi luoghi che spesso sono rimasti nell'ombra». Un volano anche per l’economia locale, comer icorda Matteo Bagnasco, responsabile dell’Obiettivo Cultura della Fondazione Compagnia di San Paolo. \r\n\r\n«Siamo convinti che la valorizzazione del nostro patrimonio culturale sia un fondamentale driver di sviluppo sostenibile per i luoghi e per le loro comunità . E’ fondamentale operare in un’ottica sistemica, cooperare e concertare con tutti gli attori che vivono, animano e gestiscono i territori, valorizzando le reti e i network.\r\n\r\nA coordinare l’intera iniziativa la Fondazione Artea, in collaborazione con Associazione Abbonamento Musei, Fondazione Piemonte  dal Vivo, Visit Piemonte, con il supporto di enti, associazioni e stakeholders locali, direttamente o indirettamente coinvolti nella gestione e nell’animazione dei forti.\r\n\r\nForti Piemonte 2024 prevede una campagna di promozione e valorizzazione dei siti coinvolti e delle attività organizzate nei mesi estivi. In chiusura, il 21 e 22 settembre per la 2.a  edizione di “Forti Fortissimi! le fortezze coinvolte si uniranno in un unico circuito museale e culturale diffuso con proposte pensate per un pubblico diversificato di visitatori e turisti che vedrà protagonisti, anche grandi nomi del teatro.","post_title":"Forti Piemonte: al via il piano di valorizzazione e promozione delle fortificazioni regionali","post_date":"2024-07-15T10:43:12+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1721040192000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471421","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Tra giugno e settembre più della metà degli italiani farà vacanze sia brevi che lunghe (il 51% contro il 49% dello stesso periodo del 2023), il 34% farà solo vacanze brevi o solo vacanze lunghe, mentre il 16% non andrà in vacanza (quota in diminuzione rispetto al 23% della scorsa estate).  E' quanto emerge dal focus sulle vacanze estive dell’Osservatorio Turismo Confcommercio in collaborazione con Swg.\r\n\r\nTra i motivi della non-vacanza, al primo posto, per quasi 1 italiano su 3, la mancanza di disponibilità economica, seguita dalla necessità di risparmiare (23%), ma c’è anche chi deve rimanere a casa per accudire persone non autosufficienti (14%). Per chi, invece, andrà in vacanza nel periodo estivo, tra le principali attività a cui si dedicherà spicca al primo posto il riposo, seguito da altre motivazioni come vedere posti nuovi, stare con i propri cari, degustare prodotti tipici, immergersi nella natura o, comunque, stare all’aperto.\r\nSpesa\r\nPer quanto riguarda il budget di spesa per le vacanze estive, quasi un terzo delle famiglie (31%) quest’anno ha previsto una quota più elevata rispetto al 2023, mentre per il 18% sarà inferiore soprattutto per l’aumento delle spese famigliari o a causa di altre spese da sostenere nei prossimi mesi.\r\n\r\nC’è poi un 42% che prevede di spendere come la scorsa estate e un 9% che non ha ancora definito il budget di spesa. In ogni caso, la spesa media complessiva pro capite prevista per le vacanze estive 2024 è pari a 1.190 euro, il 10% in più rispetto alla scorsa estate (1.090 euro).","post_title":"Più della metà di italiani andrà in vacanza. Il 16% rimane a casa","post_date":"2024-07-15T10:31:35+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1721039495000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471336","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Con l'estate alle porte e le vacanze in arrivo, molti italiani scelgono l'auto come mezzo principale per raggiungere le proprie destinazioni di villeggiatura. La comodità di poter partire quando si vuole, la possibilità di esplorare nuovi luoghi lungo il tragitto e la libertà di movimento una volta arrivati a destinazione sono solo alcune delle ragioni che spingono le persone a preferire l'auto. Tuttavia, è essenziale assicurarsi che il veicolo sia in perfette condizioni prima di mettersi in viaggio. La sicurezza sulla strada non è solo una questione di prudenza alla guida, ma anche di manutenzione preventiva e controllo del veicolo.\r\nVerifica dei livelli dei fluidi\r\nUno dei primi controlli da effettuare riguarda i livelli dei fluidi del veicolo. L'olio motore è fondamentale per il corretto funzionamento del motore e deve essere controllato regolarmente. Un livello troppo basso può causare gravi danni al motore, mentre un livello eccessivo può portare a perdite e altri problemi. È consigliabile anche verificare lo stato dell'olio: se appare troppo scuro o ha un odore bruciato, potrebbe essere il momento di un cambio olio.\r\n\r\nIl liquido di raffreddamento è un altro elemento cruciale. Mantiene il motore alla giusta temperatura, prevenendo surriscaldamenti che potrebbero danneggiare componenti importanti. Prima di partire, controllare che il livello del liquido sia compreso tra i segni di minimo e massimo indicati sul serbatoio. Non dimenticate di verificare anche il liquido dei freni, il liquido lavavetri e il liquido del servosterzo, se presente.\r\nStato e pressione degli pneumatici\r\nGli pneumatici sono l'unico punto di contatto tra l'auto e la strada, quindi è essenziale che siano in buone condizioni. Prima di un lungo viaggio, è importante controllare la pressione degli pneumatici. Una pressione corretta garantisce una migliore aderenza alla strada, una minore usura degli pneumatici stessi e un consumo di carburante più efficiente. Non dimenticare di verificare anche la pressione della ruota di scorta.\r\n\r\nOltre alla pressione, controllare anche lo stato del battistrada. La legge italiana prevede una profondità minima del battistrada di 1,6 mm, ma per una maggiore sicurezza è consigliabile che sia almeno di 3 mm. Verificare anche l'assenza di tagli, rigonfiamenti o altri danni visibili.\r\nControllo dei freni\r\nIl sistema frenante è fondamentale per la sicurezza del veicolo. Prima di partire, è consigliabile fare un controllo approfondito dei freni. Se si avvertono rumori strani quando si frena, come stridii o cigolii, potrebbe essere il momento di sostituire le pastiglie dei freni. Anche un pedale del freno che sembra troppo morbido o spugnoso può indicare un problema, come la presenza di aria nel circuito idraulico.\r\n\r\nUn controllo visivo dei dischi dei freni può rivelare segni di usura eccessiva, come solchi profondi o deformazioni. In caso di dubbi, è sempre meglio rivolgersi a un meccanico di fiducia per un controllo professionale.\r\nLuci e segnalazioni\r\nUn altro aspetto fondamentale da verificare prima di partire è il funzionamento delle luci del veicolo. Questo include i fari anteriori, le luci di posizione, gli indicatori di direzione, le luci dei freni e le luci posteriori. Assicurarsi che tutte le luci siano funzionanti e ben visibili. Le lampadine bruciate devono essere sostituite immediatamente, e potrebbe essere utile portare con sé alcune lampadine di ricambio durante il viaggio.\r\nControllo della batteria\r\nLa batteria è il cuore del sistema elettrico del veicolo e un suo malfunzionamento può causare seri problemi, specialmente durante un lungo viaggio. Prima di partire, è consigliabile verificare lo stato della batteria, controllando che i terminali siano puliti e ben collegati. Se la batteria ha più di tre anni, potrebbe essere opportuno farla testare da un professionista per assicurarsi che sia ancora in buone condizioni.\r\nControllo del sistema di climatizzazione\r\nIl sistema di climatizzazione è essenziale per garantire un viaggio confortevole, soprattutto durante i caldi mesi estivi. Un sistema inefficiente non solo rende il viaggio meno piacevole, ma può anche aumentare il consumo di carburante. Controllare che l'aria condizionata funzioni correttamente e che il filtro abitacolo sia pulito. In caso di problemi, è meglio rivolgersi a un tecnico specializzato per una manutenzione del sistema.\r\nVerifica delle cinture di sicurezza\r\nLe cinture di sicurezza sono uno degli elementi più importanti per la sicurezza dei passeggeri. Prima di partire, è fondamentale controllare che tutte le cinture siano in buone condizioni, senza segni di usura o danneggiamenti. Assicurarsi che si aggancino e sgancino correttamente e che si ritirino automaticamente senza problemi.\r\nControllo della pompa carburante\r\nQuando si tratta di pompa carburante, è importante verificare che funzioni correttamente, soprattutto se si prevede di fare lunghi tratti senza stazioni di servizio nelle vicinanze. Un malfunzionamento della pompa può causare interruzioni nel flusso di carburante, portando a problemi di accensione e a possibili guasti lungo il tragitto. Ascoltare eventuali rumori anomali provenienti dal serbatoio quando si accende l'auto potrebbe essere un indicatore di problemi alla pompa.\r\nPreparazione del kit di emergenza\r\nAnche se si è fatto tutto il possibile per assicurarsi che l'auto sia in perfette condizioni, è sempre prudente prepararsi a eventuali imprevisti. Avere a bordo un kit di emergenza ben fornito può fare la differenza in caso di necessità. Questo dovrebbe includere un triangolo di emergenza, un giubbotto riflettente, una torcia, un set di attrezzi di base, cavi per la batteria e un kit di primo soccorso. Inoltre, portare con sé una mappa cartacea potrebbe rivelarsi utile in caso di problemi con il GPS.\r\nControllo dei documenti\r\nUn ultimo, ma non meno importante, controllo riguarda i documenti del veicolo. Assicurarsi di avere a bordo la patente di guida, il libretto di circolazione e il certificato di assicurazione in corso di validità. Verificare anche che il bollo auto sia stato pagato e che la revisione del veicolo sia aggiornata. In caso di viaggi all'estero, controllare le normative locali e assicurarsi di avere tutti i documenti necessari per circolare.\r\n\r\nOltre ai controlli elencati, è sempre una buona idea fare una prova su strada prima di partire, per assicurarsi che tutto funzioni correttamente e per identificare eventuali problemi non visibili a occhio nudo. Non trascurare il valore di una buona pianificazione del viaggio, che include la scelta degli itinerari, la conoscenza delle aree di sosta e la preparazione di un piano alternativo in caso di imprevisti.\r\n\r\nPer chi viaggia con bambini o animali, è importante considerare anche le loro esigenze durante il viaggio. Prevedere pause regolari, portare acqua e snack e assicurarsi che i piccoli passeggeri siano adeguatamente assicurati ai loro seggiolini è fondamentale per un viaggio sicuro e piacevole per tutti.\r\n\r\nFonti:\r\n\r\nInformazioni tratte da lautomobile.aci.it\r\n\r\nI.P. \r\n\r\n ","post_title":"Partenza per le vacanze in auto: tutti i controlli da fare","post_date":"2024-07-15T08:00:04+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1721030404000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471376","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il turismo rischia di rivelarsi il peggior nemico di sé stesso. E se l’allarme è ormai collettivo ma in cerca di risposte, la Spagna, indicata da Lonely Planet come destinazione leader per la sostenibilità, è la prima referente dell’Ue sul tema. Dal 2023, è capofila degli “Spain Talks. Caring for the Future”, format di carattere globale coordinato da Turespaña che a Milano, al suo terzo appuntamento, ha visto l’Ente spagnolo del turismo, Turismo di Lanzarote e Visit Valencia, celebrare l’eccellenza, l’impegno e l’innovazione di coloro che si sono distinti a favore di un  turismo sempre più responsabile.\r\n\r\nPrima al mondo per riserve della biosfera, Bandiere Blu e riciclo di acqua con oltre il 36% della superficie terrestre protetta e il 47% di energia generata rinnovabile, la Spagna è una meta turistica di punta e avverte la grande responsabilità di un settore che sta crescendo senza regole.  Da anni sta raccogliendo i frutti di una politica che guarda al futuro, impegnata a fare rete e condividere le sfide del settore, offrendo soluzioni per affrontarle, e individuando le scommesse chiave del futuro.\r\n\r\n“Negli ultimi otto anni la spesa turistica nell’entroterra è cresciuta del 68%, e quella della Costa Atlantica, la Spagna verde, del 64% - ha dichiarato Isabel Garaña Corces, direttrice dell’ente spagnolo del turismo in Italia -. Un risultato reso possibile da investimenti strutturali supportati anche dai 2,4 miliardi di Euro del fondo Next Gen Eu di cui circa 1,8 destinati ai piani di sostenibilità delle singole destinazioni iberiche, parte al recupero del patrimonio storico e parte per le aziende” Gli effetti positivi sono evidenti ed hanno favorito un cambio di percezione della destinazione che ha visto calare del 21,6%  il tradizionale prodotto sole&mare, incrementando  del 10% i soggiorni culturali e del + 2% le visite in bassa stagione.\r\n\r\nSpainTalks ha alternato presentazioni di realtà turistiche spagnole a tavole rotonde, panel e confronti con enti, esperti e operatori italiani, nell’ottica di un sinergico scambio di esperienze. Ne sono emersi spunti interessanti. Dalla necessità di politiche che mettano la sostenibilità al centro della gestione pubblica del settore così da favorire il conseguimento di riconoscimenti internazionali; all’importanza di una governance pubblica e privata condivisa, così come di affrontare collettivamente la sostenibilità. Ezequiel García Collantes, direttore delle Relazioni istituzionali della società Segittur della Segreteria Generale del Turismo di Spagna, vero pioniere nella gestione di destinazioni chiave di sostenibilità, ha illustrato come una rete innovativa può migliorare la competitività delle località turistiche e la qualità della vita dei suoi residenti. Blanca Pérez Sauquillo López, vicedirettrice generale di Marketing di Turespaña  e dal prossimo settembre nuovo direttore dell’Ente Spagnolo a Milano, ha poi dialogato con Simona Tedesco, direttrice di Dove, sulla credibilità del turismo come settore che lavora per preservare e migliorare l’ambiente e la vita sia viaggiatori che dei residenti dei luoghi visitati.\r\n\r\nTema ripreso dal panel, “Il turismo come impatto positivo nelle comunità”, moderato dalla direttrice scientifica del Food & Wine Tourism Forum, Roberta Milano, che ha evidenziato vari progetti: dalla rete dei caseifici artigianali iberici, alla protezione delle aree naturali, sino alla valorizzazione delle risorse locali e di ecoturismo. Francesco Tapinassi, direttore Toscana Promozione Turistica, ha poi sottolineato il ruolo delle sensazioni del viaggiatore, mentre Marilù Cavallero, presidente di Dafne Viaggi, ha parlato del progetto Quality Made che mira a valorizzare  la qualità dei territori partendo dalle persone che li abitano e li curano. In chiusura,  la chef stellata galizana Lucia Freitas ha illustrato “Amas de terra”, progetto dedicato a tutte quelle donne che quotidianamente lavorano dietro le quinte attorno all’esperienza gastronomica curata da grandi chef.\r\n\r\nL’edizione milanese di ‘Spain Talks. Caring for the Future’ si è chiusa con l’assegnazione dei Gala Awards a mezzi di comunicazione e aziende impegnate nella promozione della sostenibilità. Alessandro Antonino di ‘Eden’ (La 7) ha vinto il Media Awards, per la miglior copertura della Spagna come destinazione impegnata nella sostenibilità; a Irene Colzi di Irene’s Closet è stato assegnato  l’Ambassador Awards, dedicato a blogger e influencer. L’Experience Awards, per i tour operator con il miglior prodotto turistico sostenibile, ha premiato Travel World Escape Tour Operator; mentre il Business Awards dedicato a tutte le aziende sostenibili: è andato a Samovar Mice.","post_title":"Spagna: le buone pratiche del turismo del futuro. A settembre cambio al vertice dell’ente a Milano","post_date":"2024-07-12T13:25:14+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1720790714000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471328","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Secondo l’ultima ricerca Skyscanner, ben l'81% degli italiani sarebbe tentato di prenotare un ulteriore viaggio se trovasse un'offerta di alloggio conveniente per quest'estate. La piattaforma ha quindi deciso di analizzare i numeri per rivelare le destinazioni più economiche dell’estate per soggiorni in hotel a 3, 4 e 5 stelle (per i mesi di luglio e agosto). A Praga, per esempio, la tariffa media a notte in un 3 stelle è di soli 85 euro, a Tirana in un 4 stelle è di 95 euro, mentre a Sharm El Sheikh, il prezzo medio a notte in un resort lusso a 5 stelle, ad agosto, parte da 235 euro.\r\n\r\nPer questa estate, oltre 7 italiani su 10 (72%) dichiarano inoltre di volersi attenere a un budget prestabilito per quanto riguarda i costi dell’alloggio (rispetto a solo il 45% che fa lo stesso quando si tratta di spesa per il noleggio auto). Le destinazioni che quest’estate hanno subito il maggior calo di prezzo (rispetto al 2023) sono quindi Chania, a Creta (-35%), Sant Antoni de Portmany, a Ibiza (–33%), Tokio (-25%), Istanbul (-17%) e Budapest (-13%). \"La maggior parte dei viaggiatori italiani si concentra sul trovare il volo più economico, ma si lascia sfuggire enormi risparmi non applicando la stessa comparazione dei prezzi nella ricerca di un alloggio\",  commenta Stefano Maglietta, travel expert di Skyscanner.","post_title":"SkyScanner: le mete più economiche dell'estate tra Creta, Ibiza e Giappone","post_date":"2024-07-12T12:35:27+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1720787727000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471293","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ryanair investe sulla Calabria, dopo che la Regione ha deciso di abolire l’addizionale municipale, come più volte richiesto dalla stessa low cost.\r\n\r\nDi conseguenza la compagnia aumenta l'impegno sugli aeroporti calabresi aggiungendo un ulteriore Boeing B737-800 a Reggio Calabria e uno a Lamezia Terme e introducendo nuove rotte in tutti e tre gli scali (Lamezia Terme, Crotone e Reggio Calabria).\r\n\r\nL'offerta complessiva di Ryanair prevede quindi: 4 aeromobili basati, una crescita del 50% (fino a 1 milione di passeggeri), 15 nuove rotte per la regione, supporto a oltre 1200 posti di lavoro nella Regione.\r\n\r\nL'inverno vede quindi il lancio di 11 nuove rotte: 7 da Reggio Calabria per Londra Stansted, Bruxelles Charleroi, Milano Malpensa, Pisa, Frankfurt Hahn, Katowice e Parigi Beauvais, 2 da Lamezia per Tirana e Bruxelles Charleroi e 2 da Crotone per Treviso e Torino. Inoltre, per l'estate 2025 Ryanair introdurrà ulteriori 4 nuove rotte da Lamezia Terme verso Trieste, Madrid, Breslavia e Bucarest.\r\n\r\n\"Questa mossa strategica, in seguito alla decisione lungimirante del presidente Occhiuto di abolire l’addizionale municipale in Calabria, ci consente di aumentare rapidamente la nostra capacità nella regione - ha commentato il ceo di Ryanair, Eddie Wilson -. L'operativo invernale 2024 per la Calabria porterà a una crescita dell'82% rispetto all'inverno 2023, con tre aeromobili basati e un investimento totale di 300 milioni di dollari. Inoltre, prevediamo di basare un altro aeromobile a Lamezia Terme per l'estate 2025, portando a quattro il totale degli aeromobili basati nella regione ed aumentando il nostro investimento totale a 400 milioni di dollari. Questo porterà a una crescita del 50% l'anno prossimo per la regione, supportando oltre 1.200 posti di lavoro e contribuendo alla crescita economica, migliorando il turismo, la connettività ed offrendo tariffe più basse sia ai cittadini sia ai visitatori.\r\n\r\nRyanair invita ora tutte le Regioni italiane ad eliminare questa tassa regressiva. In particolare, Sicilia e Sardegna dovrebbero seguire il positivo esempio della Calabria e rivoluzionare la loro connettività eliminando la tassa. Ryanair potrebbe offrire ulteriori 3 milioni di posti all'anno per la Sicilia e 2 milioni per la Sardegna, trasformando la connettività su base annuale, come fatto a Trieste ed ora in Calabria\".\r\n\r\n\"In vista della prossima winter season ci sarà un aumento straordinario dei collegamenti da e per la Calabria - ha aggiunto , presidente della regione - con tante città europee e italiane, e ciò rappresenta la giusta gratificazione agli sforzi che stiamo compiendo da due anni e mezzo per aumentare sempre di più i flussi turistici nella nostra Regione. Il nostro impegno è legato al miglioramento dei servizi dell’accessibilità e della mobilità interna, come dimostra l’accordo raggiunto solo qualche settimana fa con la società di servizi automobilistici Uber\".","post_title":"Ryanair raddoppia sulla Calabria: altri 2 velivoli basati e 11 nuove rotte","post_date":"2024-07-12T10:29:38+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1720780178000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471237","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L’Osservatorio Astoi Confindustria Viaggi traccia una panoramica sull’andamento delle prenotazioni delle vacanze estive 2024, dei comportamenti di acquisto e delle preferenze degli italiani nella scelta di viaggi e vacanze.\r\nI dati confermano una stagione positiva con ricavi in crescita del 5% rispetto al pari periodo del 2023, che era stato un anno record per il turismo organizzato.\r\nMolti consumatori hanno optato per la prenotazione anticipata, che consente ampia gamma di scelta e prezzi più convenienti, tanto che per l’estate 2024 la formula “Early Booking” rappresenta l’opzione di prenotazione più utilizzata. Un ulteriore strumento a disposizione dei viaggiatori per facilitare l’acquisto delle proprie vacanze, e che sta riscuotendo molti consensi, è il Buy Now Pay Later, che consente di dilazionare i pagamenti senza interessi.\r\n\r\nQualche debolezza\r\n«Le prenotazioni per l’estate 2024 sono in crescita per tutti i nostri associati, con un incremento medio del 5% - afferma Pier Ezhaya, presidente di Astoi -.. Emerge, complessivamente, un andamento positivo contraddistinto da un significativo anticipo delle prenotazioni che si concentra tra dicembre e febbraio e che assicura la più ampia gamma di scelta ed i prezzi più interessanti.  \r\n\r\n«Dopo il rimbalzo post pandemia del 2023 la domanda evidenzia qualche segnale di debolezza anche in virtù dell’inflazione che, pur essendo minore di quella degli anni precedenti, si fa comunque sentire sul budget vacanza degli italiani. In ogni caso il settore rimane in forte crescita e, pur adeguando le scelte per contenere gli impatti inflattivi, la vacanza si riconferma un bene primario e incomprimibile per gli italiani e ci induce a guardare con ottimismo al futuro».\r\nTre fasi\r\nIl flusso delle prenotazioni per la stagione estiva 2024 ha vissuto tre fasi. Un elevato advance booking che si è protratto da dicembre ‘23 sino a fine febbraio ’24; una contrazione della domanda da marzo a maggio ’24; una ripresa delle prenotazioni in giugno. Si rileva una decisa attenzione ed elasticità al prezzo da parte degli italiani in fase di acquisto. I costi sono aumentati di circa il 5% e i prezzi hanno seguito questi incrementi.\r\nRelativamente al trasporto aereo, il caro voli è inevitabile conseguenza del ritardo nella consegna degli aeromobili da parte dei produttori e dell’aumento dei costi operativi, dalla manutenzione ai diritti di sorvolo, non ultimo del costo del carburante.\r\nIn estate si muovono in prevalenza famiglie e coppie, anche se aumentano le richieste dei viaggiatori singoli che scelgono viaggi di gruppo con accompagnatore, anche perché offrono tra i plus la condivisione di esperienze e affinità di interessi. Si conferma sempre importante la richiesta per la vacanza nei club; tuttavia, si assiste a una grande crescita delle prenotazioni per tour e viaggi itineranti con esperienze all’interno dei circuiti. \r\n\r\nFamiglie\r\nIl segmento famiglie si è mosso in anticipo. A fronte di un innegabile rialzo dei prezzi rispetto al pre-pandemia, gli aumenti dell’estate 2024 sono stati più contenuti rispetto all’anno scorso e non hanno privato le famiglie di ciò che ormai è divenuto un bene primario e incomprimibile come la vacanza. \r\nSi conferma in costante incremento la domanda del target alto-spendente che prenota con largo anticipo, è molto informato sulle destinazioni, richiede assistenza costante, itinerari ed esperienze inedite. Anche per soddisfare le esigenze di questo target, i tour operator sono i referenti più adatti, grazie al know-how in termini di conoscenza del prodotto, del territorio e dei servizi proposti e per i consolidati rapporti con i fornitori.\r\n\r\nDurata media e destinazioni\r\nLa durata media delle vacanze prenotate dagli italiani nell’estate 2024 è di 8,5 giorni per i soggiorni balneari e 11 giorni per tour e viaggi itineranti. La spesa media a persona si attesta intorno a 920 euro per corto e medio raggio in format ”No Frills” e  1.140 euro con format club e villaggi; per quanto riguarda il lungo raggio 2.400 euro per vacanze mare con format club e villaggi e 3.600 euro per viaggi su misura.\r\nIn Italia le mete più richieste sono Sardegna, Sicilia, Calabria e Puglia. Il Mediterraneo beneficia della flessione registrata dall’Egitto, a favore di maggiori flussi verso Grecia, Baleari e Tunisia. Il Nord Europa, in particolare Islanda e Norvegia, richiama molti viaggiatori che scelgono viaggi itineranti e un intenso contatto con la natura.\r\nPer quanto riguarda il medio raggio il Mar Rosso si conferma una destinazione sempre molto richiesta, nonostante il conflitto in Medio Oriente abbia determinato una contrazione delle prenotazioni del 20% rispetto all’estate 2023, a favore di Capo Verde e Mediterraneo che conquistano quote di mercato.\r\n\r\nLungo raggio\r\nIl lungo raggio vede in testa Stati Uniti, il Giappone, l’Indonesia, l’East Africa con Tanzania, Kenya e Madagascar.\r\nStilando una sorta di classifica, Giappone ed East Africa hanno segnato un boom di richieste, a fronte di destinazioni in calo come Giordania e Israele.\r\nLa stagione estiva è tradizionalmente quella più richiesta per le crociere di durata media di una settimana. Tra le mete preferite spicca il Mediterraneo occidentale, seguito dal Mediterraneo orientale, con la Grecia come destinazione prediletta, oltre alle crociere in Nord Europa, che includono i fiordi norvegesi, oppure quelle di due o tre settimane sino alle isole Lofoten, Groenlandia, Islanda e Regno Unito.\r\nNon manca all’appello il segmento viaggi studio.\r\nLa durata dei viaggi si attesta intorno alle due settimane, in cui si alterna lo studio della lingua alla scoperta del territorio, arricchita da esperienze ludiche, visite guidate ed escursioni.\r\n ","post_title":"Astoi: crescita del 5% dei ricavi. C'è qualche segnale di debolezza","post_date":"2024-07-11T11:28:59+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1720697339000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471223","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Riduzione del 20% sul biglietto di ritorno per le tratte Brindisi-Corfù e Brindisi-Igoumenitsa (diritti fissi, costi Eu_Ets e servizi di bordo esclusi), se prenotato contestualmente a quello di andata. E' attiva tutta l'anno, e dunque anche per l'estate, la promozione Sconto ritorno Grecia di Grimaldi Lines. \"Ai camperisti dedichiamo poi un'offerta ad hoc: la Camper & Meal, che prevede lo sconto del 30% per chi desidera assaggiare le proposte dello chef di bordo, sia al self-service, sia al ristorante à la carte - racconta la head of passenger department, Francesca Marino. L’offerta è valida per partenze fino al prossimo 17 dicembre sempre sulle tratte Brindisi-Corfù e Brindisi-Igoumenitsa. Per la Grecia sono inoltre valide le tariffe speciali annuali, tra cui l’offerta Senior e la riduzione Bambini\".\r\n\r\nSulle due linee in partenza da Brindisi si viaggia a bordo delle navi Kydon Palace ed Europalink con cabine interne ed esterne o cabine superior/suite per il riposo notturno, caffetterie e self-service. \"Sulla Kydon Palace è presente anche un ristorante à la carte particolarmente curato nel menu, un solarium sul ponte esterno per la prima tintarella di inizio vacanza e un'area giochi per bambini attrezzata con tutto il necessario per il loro divertimento\". La Kydon Palace offre inoltre una piscina con pool bar affacciato sul Mediterraneo, mentre a bordo di Europalink è disponibile il wellness center con sauna e ampia scelta di trattamenti e massaggi.\r\n\r\n\"Ma non è solo Brindisi: partiamo infatti verso Igoumenitsa e Corfù anche dal porto di Ancona, con le navi Florencia e Venezia, che permettono di raggiungere la Grecia anche a tutti i viaggiatori del Centro-nord Italia e del Centro Europa - conclude Francesca Marino -. Una vacanza completa che abbina viaggio in nave con soggiorno è infine la proposta di Grimaldi Lines Tour Operator per la stagione estiva 2024: una selezione di strutture ricettive con un ottimo rapporto qualità/prezzo, nelle località più rinomate di Corfù e a Lefkada\".","post_title":"Grimaldi: ancora promozioni sulla Grecia con lo Sconto ritorno e Camper & Meal","post_date":"2024-07-11T10:39:47+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1720694387000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471199","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ryanair ha ufficialmente inaugurato la nuova base a Tangeri, dove ha cominciato ad operare lo scorso maggio e che rappresenta la quarta della low cost in Marocco. Qui sono stati basati due aeromobili che servono un network di 25 rotte di cui 13 nuove (otto in Europa e 5 domestiche).\r\n\r\nL'apertura della base aumenterà la capacità di Tangeri per l'estate 2024 del +70% ed è una parte importante dell'operativo della summer nei 12 aeroporti marocchini, con oltre 5 milioni di passeggeri (+31% di crescita) da, per e all'interno del Paese.\r\n\r\n«L'ultima apertura della nostra base portato l'investimento complessivo di Ryanair in Marocco a oltre 1,4 miliardi di dollari, sostenendo oltre 5.000 posti di lavoro diretti e indiretti e facendo crescere l'economia turistica locale - ha dichiarato il ceo, Eddie Wilson -. Non vediamo l'ora di continuare a sostenere l'economia del Marocco, così come la connettività regionale e internazionale, posizionando Tangeri come una delle principali destinazioni estive».\r\n\r\n«L'apertura della nuova base Ryanair a Tangeri segna una tappa significativa nella nostra strategia di sviluppo turistico ed economico - ha affermato Fatim-Zahra Ammor, ministro del turismo del Marocco -. Questa espansione rafforza la posizione di Tangeri e dell'intera regione settentrionale come destinazione d'elezione, facilitando l'arrivo di turisti nazionali e internazionali».\r\n\r\nLe nuove destinazioni sono Baden Baden, Barcellona, Carcassonne, Eindhoven, Lisbona, Manchester, Memmingen e Porto. Il network domestico cresce invece con le nuove rotte per Agadir, Essaouira, Marrakech, Ouarzazate e Ouida.\r\n\r\nRyanair collega già Tangeri con gli aeroporti italiani di Milano Bergamo e Roma Ciampino.\r\n\r\n ","post_title":"Ryanair inaugura la base di Tangeri con 13 nuove destinazioni, di cui 8 in Europa","post_date":"2024-07-11T09:30:17+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1720690217000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti