13 dicembre 2022 10:21
Roberto Boni
Autenticità, esperienza, avventura e active sono le nuove parole chiave che completano gli itinerari di Quality Group, che mantengono al contempo saldo il loro dna fondato su tre pilastri: natura, cultura, storia. Un modo insolito per rileggere i grandi classici dedicati ad Australia (con Nuova Zelanda e Polinesia), Canada e Perù.
Australia, Nuova Zelanda e Polinesia
Discover Australia presenta quindi una programmazione innovativa chiamata significativamente Fancy Australia Revolution. Si tratta di una proposta accessibile a tutti, grazie a quattro nuovissimi itinerari di breve durata (11/13 giorni), che riescono a conservare gli highlight della destinazione a un prezzo appetibile. Il tutto, favorito dal nuovo collegamento diretto tra Roma Fiumicino e Perth, che ha anche consentito lo sviluppo di proposte su tutto il Western Australia. “Abbiamo riconfermato tutti i prodotti e i programmi anche esclusivi d’epoca pre-Covid, fatto non del tutto scontato, con un calendario di partenze di tour in esclusiva con guida in italiano, distribuite sull’intero corso dell’anno – spiega il product manager Roberto Boni -. Sia per l’Australia, sia per la Nuova Zelanda presentiamo due nostri tour in esclusiva che si aggiungono agli itinerari classici, rivisti anche in chiave Fancy, parcellizzati sull’est e sull’ovest del paese, per estendere l’esperienza di viaggio in Australia a chi non può concedersi periodi particolarmente lunghi. Una scelta premiante a quanto dimostrano i dati: le vendite, concentrate nel secondo semestre, sono infatti in ripresa e rispetto al passato notiamo un incremento delle richieste di viaggi individuali e in famiglia”.
Anche la Nuova Zelanda performa bene con un buoni riempimenti sulle partenze da marzo soprattutto per fly & drive e per la Polinesia, best seller nel 2022 che riconferma la sua crescita, sia come meta stand alone sia come estensione di tour. Sono state perciò ampliate le opportunità di soggiorno grazie ad accordi con alcune catene alberghiere che permettono di proporre un’offerta molto competitiva in strutture di differente categoria, dallo standard al lusso per soddisfare ogni budget.
Canada
Rosanna Nicastro
Il Canada del Diamante registra un buon andamento delle prenotazioni e rileva un cambio di passo della clientela, sempre più incline alla qualità del servizio e del prodotto. “Viaggiare bene è la richiesta che arriva dalla nostra clientela e che contraddistingue questo 2022 – racconta la product manager della destinazione, Rosanna Nicastro -. Sono infatti in netto incremento le prenotazioni di posti in business class e premium economy e chi viaggia con noi non lascia nulla al caso, cercando di completare gli itinerari con esperienze insolite e possibilmente uniche. Per rispondere a questa tendenza abbiamo inserito nella nostra programmazione la nuova sezione Canada Experience & Wildelife, che racchiude un’ampia selezione di proposte consigliate per rendere il viaggio indimenticabile”.
Canada Experience & Wildelife suggerisce in particolare pacchetti esperienziali nella natura, spaziando da soggiorni sul lago Sacacomie da dedicare alla pesca o alla canoa, al trekking e alla mountain bike per ammirare cervi, alci o caribù, fino ai tour in barca alla ricerca di balene e puffins, o alle escursioni dedicate all’avvistamento degli orsi neri, dei grizzly e degli orsi polari… Tra le novità si aggiunge il tour in esclusiva Il Diamante Le meraviglie canadesi dell’ovest, con tre partenze tra agosto e settembre; è il solo tour di gruppo con guida in italiano che include una tappa a Campbell River, punto di partenza ideale per avvistare gli orsi grizzly solitamente inclusa solo nei fly & drive. E’ stata inoltre potenziata la sezione dedicata ai viaggi in treno con In treno da Halifax a Toronto: un viaggio individuale consigliato a chi preferisce la comodità del treno, mantenendo la propria autonomia, per un itinerario che attraversa il New Brunswick fino a raggiungere Toronto.
Perù
Gian Marco Caprotti
Le richieste per viaggi Qactive, Qsmart e Qexperience in Perù con Mistral Tour sono in significativo incremento, con numeri raddoppiati rispetto sia al 2019, sia alle previsioni del 2020. “Se le proposte di itinerari guidati in bus e gli over 50 continuano a rappresentare lo zoccolo duro della programmazione e della nostra clientela, è sicuramente in atto un cambiamento che riguarda sia la fascia d’età, sia le abitudini di consumo – sottolinea il product manager Perù, Gian Marco Caprotti -. Si amplia infatti il target dai 20 anni in su, che è la fascia di clientela sulla quale l’operatore sta scommettendo dal 2019, investendo nella costruzione di proposte di viaggio rispondenti alle loro esigenze; di pari passo sono cambiate le abitudini dei clienti che, in generale, richiedono sempre più frequentemente itinerari Qexperience, che includono percorsi in bici a Lima o il trekking sulle montagne arcobaleno, piuttosto che escursioni in dune buggy a Paracas oppure esperienze soft, ma allo stesso tempo adrenaliniche, coinvolgenti, autentiche ed emozionanti come l’e-bike in valle sacra”.
Se Sulle tracce degli Incas e Active Perù restano quindi tra le proposte più richieste, per rispondere ai nuovi trend di domanda Mistral riconferma gli 11 tour di gruppo ormai iconici della programmazione, impreziositi dagli itinerari Experience Perù e Active Perù, rinnovati e arricchiti. Ritorna a grande richiesta anche la proposta Qsmart Party Perù, ideale per spiriti liberi di tutte le età: un viaggio classico ristrutturato in chiave moderna, perché concepito come un tour di gruppo con una struttura precostituita ma con una buona flessibilità per lasciare spazio alla personalizzazione, senza andare a incidere troppo sui costi. Per gli amanti della natura, novità di Mistral Tour, si consiglia la crociera di tre o quattro giorni per immergersi e ammirare la foresta Amazzonica, da poter abbinare a tutti gli itinerari proposti. Infine, per scoprire il Perù con un tocco di charme, Mistral permette di personalizzare e completare l’esperienza di viaggio partendo dal soggiorno e scegliendo di alloggiare in case coloniali, piuttosto che palazzi storici o fazenda.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481582
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Debutto in Repubblica Ceca per il brand W del gruppo Marriott che apre a Praga dando nuova vita all'ex Grand Hotel Europa, storica struttura della città in stile Art Nouveau. Situato in piazza Václavské, il W Prague dispone di 161 camere e suite. A curare il restyling dell'albergo gli architetti di fama internazionale Benoy e il pluripremiato studio londinese di design AvroKo, in collaborazione con i designer locali Chapman Taylor, che hanno re-immaginato uno dei punti di riferimento della città ispirandosi alla ricchezza culturale di Praga e alle radici Art Nouveau dell'edificio. Aggiunta anche un'ala contemporanea a forma ellittica di nove piani, progettata dallo studio di architettura Dam. Presenti pure delle installazioni d'arte e di vetro curate dall'Adam Ellis Studio e da artisti locali. Il brand Klimchi aprirà poi la sua prima boutique all’interno del W Prague, presentando eleganti oggetti in vetro di Boemia.
Sul fronte f&b, un tempo epicentro della mondanità praghese negli anni Venti, l'hotel vedrà la rinascita del Grand Café, in collaborazione con il ristoratore monegasco Riccardo Giraudi. Le Petit Beefbar del Grand Café è invece un bistrot di alto livello, che si distacca dalle tradizionali steakhouse e si concentra su concetti di condivisione con carni pregiate e locali, traendo ispirazione da palette e ricette globali. Situato al piano terra dell'ala contemporanea, la W Lounge è l'epicentro sociale dell'hotel. Lo spazio con arredi in blu, verde e terracotta, si estende su una terrazza interna, il W Lounge Garden, dove ospiti e abitanti del luogo possono gustare piatti da condividere e cocktail d'autore, mentre la curatrice musicale, Adriana Mižigárová, dà il tono alla serata. Il Bisou è quindi uno spazio per incontrare gli amici e sorseggiare caffè, vini locali e champagne. Sullo sfondo dell'imponente skyline di Praga, l'Above Rooftop è una terrazza all'aperto. Il Minus One, nel seminterrato, invita infine gli ospiti a sorseggiare uno dei cocktail curati dal pluripremiato mixologist Jan Šebek, tra drink moderni e una selezione di classici rivisitati.
Nascosta agli occhi di tutti, l'Away Spa offre una fuga serena dalla città. Al centro della scena c'è la Wet pool, dove gli ospiti possono godere di una suite termale con accesso a sauna, bagno turco, idromassaggio e all'All Seasons Water Journey: un'esperienza immersiva multisensoriale che riproduce le sensazioni di tutte e quattro le stagioni. Presenti pure un beauty bar e cinque sale per trattamenti, tra cui una sala per coppie. I servizi offerti includono trattamenti come il massaggio De-Stress, uno dei punti forti delle offerte della spa, progettato per sciogliere le tensioni, lenire i muscoli affaticati e fornire un profondo relax con aromi calmanti. Per gli amanti del fitness, la palestra Fit è dotata di attrezzature Matrix e di offerte fitness on demand.
[gallery ids="481585,481586,481587,481588,481589,481590"]
[post_title] => Il brand W di casa Marriott sbarca a Praga nell'ex Grand Hotel Europa
[post_date] => 2024-12-20T13:12:43+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734700363000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481580
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_481581" align="alignleft" width="332"] Piazza Bellini Palermo[/caption]
Quest’anno, per la prima volta dalla sua riapertura sotto la gestione di Rocco Forte Hotels, Villa Igiea sarà aperta per tutta la stagione invernale, offrendo ai viaggiatori un soggiorno palermitano di lusso lontano dalle folle estive e dalle temperature più calde.
Villa Igiea offre ai suoi ospiti esperienze esclusive come l’accesso al dietro le quinte del Teatro Massimo di Palermo, percorsi culturali e a stretto contatto con la natura via terra e via mare, come l’itinerario in barca a vela con partenza dalla Marina di Villa Igiea, esperienze gastronomiche e di benessere.
Fa gli itinerari alternativi suggeriti dall’hotel, il Set-Jetting, realizzato da Gabriele Muccino accompagna alla scoperta delle location cinematografiche di Palermo e dintorni tra film italiani ed internazionali.
È da Mondello e dal centro storico di Palermo, e dal film Fino alla fine di Gabriele Muccino (2024) che parte l’itinerario cinematografico pensato dal regista italiano. Dalla nota meta balneare di Mondello, con la sua sabbia bianca e le acque cristalline si prosegue perdendosi fra vie e piazze storiche di Palermo, tra cui Vicolo Ponticello, Casa Professa e Piazza Bellini.
Si tocca poi la Tonnara di Scopello, tra Castellammare del Golfo e San Vito lo Capo, nella cornice della Riserva naturale dello Zingaro. Qui sarà possibile passeggiare nella caletta che ha fatto da set a una scena del film Ocean’s Twelve di Steven Soderberg (2004) con George Clooney, Matt Damon, Brad Pitt e Julia Roberts.
Di nuovo a Palermo per visitare Palazzo Gangi, dimora settecentesca dei Principi di Valguarnera resa immortale da Il Gattopardo di Luchino Visconti (1963). Gli appassionati qui ricorderanno la scena del Ballo del Gattopardo, girata in uno dei saloni più eleganti del palazzo. Alain Delon e Claudia Cardinale, soggiornarono proprio a Villa Igiea durante le riprese.
Lontano dai classici percorsi turistici, Palazzo Abatellis, sede della Galleria Regionale, è stato il suggestivo set di Palermo Shooting di Wim Wenders (2008). Qui, attraverso un dipinto, il regista racconta l’anima e le contraddizioni della società palermitana.
Villa Palagonia è l’ultima tappa del percorso che si conclude a Bagheria, vino a Palermo, location scelta da Michelangelo Antonioni per L’Avventura (1960) e da Giuseppe Tornatore per Baarìa (2009). Gli ospiti di Villa Igiea possono scoprirne il viale alberato e i saloni durante un tour guidato da un visual artist siciliano.
Di Elisa Biagioli
[post_title] => Villa Igiea: inverno in Sicilia tra set cinematogafici
[post_date] => 2024-12-20T12:48:36+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734698916000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481548
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_481549" align="alignleft" width="300"] Foto di Nicoletta Diamanti[/caption]
Un’esperienza unica che unisce avventura, scoperta e impegno sociale. Dal 4 al 9 marzo 2025 la Giordania diventa protagonista del Wadi Rum run&trek: un percorso non competitivo pensato per runner e camminatori di ogni livello e di ogni età. Comincia al tramonto la prima delle quattro tappe in cui è organizzato l'evento. Al rientro al campo, dopo una sessione di yoga e di massaggi, ci si prepara a contemplare il manto di stelle che ricopre il deserto. Si continua nei giorni seguenti, una tappa al giorno fino a coprire gli 80 chilometri per i runners e i 40 chilometri per i camminatori. Ciascuno al proprio ritmo, assistiti da guide locali esperte e dal direttore tecnico sportivo Gianni Maccagni, veterano delle competizioni nel deserto. I partecipanti faranno base in un campo tendato nel deserto gestito da personale locale che si occuperà dell’assistenza tecnica e avranno a disposizione jeep e staff di supporto. I briefing informativi saranno accompagnati da presentazioni sulla cultura beduina e sull’ambiente naturale.
La prima edizione del Wadi Rum run&trek è stata fortemente voluta da Mahmoud Khasawneh, ceo della dmc Grand Tours: “Non ho mai smesso di sostenere il mio Paese. Vogliamo dare un segnale concreto agli appassionati e ai viaggiatori e trovare sempre nuovi spunti per incoraggiarli a visitare la Giordania”. Con il supporto di Carla Diamanti, autrice di numerose guide e reportages e autorevole esperta della destinazione, è stato quindi messo a punto un programma destinato anche agli accompagnatori degli sportivi e sono stati creati momenti di scambio e di arricchimento culturale: “Chiunque visiti la Giordania rimane affascinato dai siti archeologici ma anche dalla natura e dalle persone. Questo progetto mira a valorizzarle in maniera particolare”.
Ma il Wadi Rum run & trek non è solo sport: è solidarietà e impegno. Durante la cerimonia di chiusura, l’8 marzo, giornata internazionale della Donna, Grand Tours consegnerà infatti parte dell’incasso a un’associazione di donne beduine come contributo tangibile da investire in progetti che abbiano come obiettivo lo sviluppo economico in un’area particolarmente priva di attività destinate all’universo femminile.
[post_title] => La dmc giordana Grand Tours organizza a marzo la prima edizione del Wadi Rum run&trek
[post_date] => 2024-12-20T10:17:32+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734689852000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481460
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Aer Lingus ha preso in consegna il primo di sei Airbus A321Xlr in ordine: la compagnia aerea irlandese diventa così la seconda al mondo ad utilizzare questo tipo di velivolo nonché la seconda all'interno del gruppo Iag.
L'A321Xlr è configurato con 184 posti in una disposizione a due classi, con 16 posti full-flat in Business Class e 168 in Economy Class. È il primo aeromobile della flotta Aer Lingus a offrire ai passeggeri e all'equipaggio di cabina il comfort migliorato della cabina Airspace di Airbus, dotata di cappelliere XL con il 60% di spazio in più rispetto agli aeromobili della generazione precedente.
Inoltre, la connettività in poltrona è disponibile per tutti i passeggeri, mentre il più recente sistema di illuminazione migliora l'esperienza di viaggio globale dei passeggeri.
L'aeromobile consentirà ad Aer Lingus di operare nuove rotte oltre la costa orientale degli Stati Uniti e il Canada, con destinazioni tra cui Nashville e Indianapolis.
Come tutti gli aeromobili Airbus, l'A321Xlr è già in grado di operare fino al 50% di carburante Saf. Airbus punta a portare i suoi aeromobili al 100% di Saf entro il 2030.
[post_title] => Aer Lingus ha accolto in flotta il primo dei sei Airbus A321Xlr in ordine
[post_date] => 2024-12-20T09:30:45+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734687045000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481508
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => E' disponibile online il nuovo catalogo Utat Viaggi dedicato agli Stati Uniti d'America. "Da decenni specialisti assoluti sulla destinazione - spiega il direttore commerciale Arianna Pradella -, che affrontiamo sempre con grande passione e fantasia creativa, anche quest'anno il focus di prodotto è rappresentato dai Viaggi Firmati Utat: tour in piccoli gruppi esclusivi, con volo incluso, servizi privati ed eccezionalmente accompagnati dal product manager Usa, a garanzia di una esperienza quanto più autentica e immersiva".
Il calendario dei Viaggi Firmati Utat propone una partenza al mese per New York, e proposte per itinerari più lunghi come il Golden West dedicato alla California e ai parchi nazionali, lo Splendore dell'Est e Niagara, che comprende anche Washington e Philadelphia, e il nuovo Gran Tour della Florida. Il catalogo include anche tour di gruppo con partenza garantita e guida parlante italiano, oltre a una cinquantina di itinerari classici ma anche molto innovativi in fly & drive. Infine, soggiorni nei ranch, nelle piantagioni e in hotel storici, viaggi di nozze, tour tematici e Glamping.
[post_title] => Online il nuovo catalogo Usa di Utat Viaggi
[post_date] => 2024-12-20T09:24:55+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734686695000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481350
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_418126" align="alignright" width="300"] Uno scorcio di Firenze[/caption]
Crescono del 2,2% le presenze complessive in Toscana nel 2024 rispetto al 2023, mentre calano le prenotazioni per le festività dell'1,9% rispetto al 2023. Si registra anche una flessione di alcuni dei mercati esteri di riferimento (Belgio, Giappone, Spagna, Austria, Germania e Francia) ed in generale un rallentamento della domanda internazionale. Questi i dati secondo l’indagine realizzata dal Centro Studi Turistici di Firenze per Toscana Promozione Turistica, su un campione di 603 imprenditori della ricettività.
«Iniziano ad avvertirsi gli effetti dell’incertezza che sta caratterizzando l’economia mondiale - ha commentato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani -, dovuta alla crisi della situazione geopolitica e ad un peggioramento delle principali economie europee. Nonostante questo la Toscana continua ad ottenere risultati più che soddisfacenti e ad attrarre visitatori da tutto il mondo. Le difficoltà della domanda interna permangono e a queste si affiancano segnali di debolezza di alcuni mercati esteri tradizionali, specie europei, compensati però da indicazioni positive provenienti da paesi extraeuropei».
«La Toscana si conferma una terra capace di attrarre visitatori da ogni parte del mondo - aggiunge Leonardo Marras, assessore al turismo - ma i dati ci ricordano che non possiamo abbassare la guardia. Il lieve calo delle prenotazioni per le festività natalizie è uno specchio delle difficoltà economiche globali e delle incertezze che stanno condizionando i mercati tradizionali, specie europei. Tuttavia, non mancano segnali incoraggianti, soprattutto dai mercati extraeuropei, che ci spingono a continuare a lavorare sulla diversificazione della nostra offerta turistica. E' fondamentale consolidare le performance più positive ed affrontare le sfide del 2025 con determinazione».
Secondo l’indagine, in base alle prenotazioni ricevute per le feste di fine anno, le presenze nelle strutture ricettive sono stimate al -1,9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Oltre 1,2 milioni di pernottamenti, ai quali si potrebbero aggiungere altre 300 mila presenze comprendendo anche i clienti nelle locazioni turistiche. La stima relativa ai turisti italiani segnala un -2,5% e oltre 685 mila presenze. Calo anche per gli stranieri, -1,2% e 539 mila presenze. Il movimento nelle strutture alberghiere è stimato al -2,2%, mentre per le strutture extralberghiere al -1,4%.
Per il 32% degli imprenditori che hanno partecipato all’indagine, le presenze per il 2024 sono aumentate, per il 23,4% sono diminuite e per il 29,1% sono risultate stabili. Complessivamente sulla base della percezione degli imprenditori e delle indicazioni raccolte, la stima per il 2024 risulta del +2,2%. Meglio il settore alberghiero (+2,4%), buono anche il risultato per le strutture extralberghiere (+2,1%). Il 2024 dovrebbe chiudersi con oltre 46,8 milioni di pernottamenti e oltre 15,1 milioni di arrivi, al netto del movimento registrato nelle locazioni turistiche.
[post_title] => Toscana, presenze in crescita nel 2024 ma prenotazioni in calo nelle festività
[post_date] => 2024-12-19T08:42:46+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734597766000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481356
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => In Val d’Ega, lo skyline dolomitico è attraversato dalle sagome volanti dei patiti dello snowboard, che nel cuore del Patrimonio dell’Umanità UNESCO trovano ben due snowpark.
A 2.032 m di altitudine, lo snowpark di Obereggen è da oltre 20 anni considerato una delle migliori strutture italiane nel suo genere, con easy, medium e pro line, halfpipe, Nightpark, Kids Learn Park, Boardercross e Banked Slalom. Dotato di uno dei pochi halfpipe italiani, il parco si trova sulla pista Pampeago, servita dall’impianto di risalita di Obereggen, ed è progettato e curato da F-Tech, uno dei più importanti creatori di parchi dell’arco alpino, che assicura assistenza e manutenzione professionale quotidiana, per un elevato standard di qualità e sicurezza.
Il martedì e il venerdì, dalle 19:00 alle 22:00, si può prolungare il salto nel divertimento fin dopo il tramonto: lungo la pista Obereggen illuminata a giorno, sono aperte le aree Jib, utilizzabili anche durante il normale orario di apertura degli impianti con strutture di tutti i livelli dal pro al beginner.
Lo Ski Center Latemar, che riunisce Obereggen, Pampeago e Predazzo, offre inoltre 48 km di piste assolate che proiettano ogni snowboarder che si rispetti in una dimensione paradisiaca.
Sulla pista Tschein, lo Snowpark Carezza Dolomites vanta ben tre Lines: se la Family Fun Line è pensata per i principianti che desiderano trasformarsi in tutta fretta in snowboarder provetti, la Easy Line è ideale per i temerari del salto che vogliono esercitarsi con le acrobazie, mentre sulla Medium Line, i (semi)professionisti e gli esperti del freestyle mettono alla prova le loro doti. La vera attrazione del parco è però la cisterna DFD, della lunghezza di nove metri, unica in tutto l’Alto Adige. Nell’Italy’s first kids learning park, i più giovani possono infine cimentarsi con un setup di kicker, box e whoop su cui muovere i primi passi nel mondo del freestyle.
[post_title] => Val d'Ega Let it Snowboard, le attrazioni per gli amanti della tavola
[post_date] => 2024-12-19T08:42:16+00:00
[category] => Array
(
[0] => incoming
)
[category_name] => Array
(
[0] => Incoming
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734597736000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481321
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Più di 30 destinazioni protagoniste, oltre 100 eventi per 2 mila agenti di viaggio coinvolti. Sono i numeri delle attività di formazione 2024 di Idee per Viaggiare. Un team di 80 professionisti (tra le 170 persone che compongono oggi lo staff del tour operator) ha attraversato l’Italia e il mondo, tra fiere internazionali, fam trip e visite dedicate al prodotto. Dieci sono stati in particolare gli educational, differenti tra loro eppure accumunati dall’inconfondibile stile della Palma, che hanno accompagnato nel mondo più di 100 agenti. Le istantanee di quei momenti includono tra gli altri le luci di New York, i paesaggi intensi del Perù, le spiagge della felicità di Aruba e le suggestive atmosfere orientali della Cina.
A tutto ciò si aggiungono quattro nuovi cataloghi, brochure, flyer e campagne pubblicitarie che hanno raccontato il mondo IpV, con uno stile sempre anticonvenzionale che rappresenta la cifra identificativa del brand. Idee per Viaggiare ha colorato le città, vestendo mezzi pubblici e privati. Senza dimenticare 2224, Idee per Viaggiare nel futuro, il catalogo che attraversa l’immaginario per attraversare nuove dimensioni. “Siamo a fine 2024, eppure è solo l’inizio. Nuove sfide e sorprendenti itinerari sono pronti per essere svelati. Stay tuned", commenta il ceo del to, Danilo Curzi.
[post_title] => Idee per Viaggiare: i numeri del 2024. Tutte le attività per le agenzie
[post_date] => 2024-12-18T09:51:19+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734515479000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481261
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_481262" align="alignleft" width="300"] Claudio Dall'Accio[/caption]
Riceviamo da Claudio Dall'Accio, presidente di Assidema (Associazione Italiana Destination Management), le seguenti interessanti considerazioni e le pubblichiamo volentieri
Il Destination Management è un ambito complesso che richiede equilibrio tra esigenze dei viaggiatori, risorse del territorio e dinamiche del mercato. Quest'ultimo, spesso ignorato o sottovalutato, è invece cruciale per decretare il successo o il fallimento di ogni progetto. Trascurare le dinamiche di mercato porta a investimenti inefficaci, spreco di risorse e danni all'immagine delle destinazioni.
Esistono numerosi esempi di iniziative fallimentari. Alcuni grandi centri congressi, costruiti in aree periferiche, non hanno mai raggiunto il pieno utilizzo per la scarsa accessibilità e una domanda sovrastimata. In altre occasioni, parchi avventura o tematici sono stati creati senza considerare il target effettivo, risultando troppo limitati per il pubblico locale o poco attraenti per i visitatori internazionali.
Anche molti festival o manifestazioni culturali, pensati per attirare grandi folle, si sono rivelati fuochi di paglia, lasciando il territorio senza infrastrutture durature o benefici economici concreti.
Per evitare errori, è fondamentale partire da un’analisi approfondita della domanda. Progetti di successo nascono dalla capacità di intrecciare le esigenze del mercato con una pianificazione strategica e sostenibile. Modelli virtuosi dimostrano che valorizzare punti di forza autentici, supportati da servizi di qualità e promozioni mirate, può trasformare una destinazione in una meta ambita e sostenibile. Solo così il Destination Management può generare valore duraturo per il territorio.
Claudio Dell’Accio
[post_title] => Dall'Accio (Assidema): il Destination Management e il convitato di pietra; il mercato
[post_date] => 2024-12-17T11:57:51+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734436671000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "quality esperienza e avventura per innovare i classici su australia canada e peru"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":71,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1579,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481582","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Debutto in Repubblica Ceca per il brand W del gruppo Marriott che apre a Praga dando nuova vita all'ex Grand Hotel Europa, storica struttura della città in stile Art Nouveau. Situato in piazza Václavské, il W Prague dispone di 161 camere e suite. A curare il restyling dell'albergo gli architetti di fama internazionale Benoy e il pluripremiato studio londinese di design AvroKo, in collaborazione con i designer locali Chapman Taylor, che hanno re-immaginato uno dei punti di riferimento della città ispirandosi alla ricchezza culturale di Praga e alle radici Art Nouveau dell'edificio. Aggiunta anche un'ala contemporanea a forma ellittica di nove piani, progettata dallo studio di architettura Dam. Presenti pure delle installazioni d'arte e di vetro curate dall'Adam Ellis Studio e da artisti locali. Il brand Klimchi aprirà poi la sua prima boutique all’interno del W Prague, presentando eleganti oggetti in vetro di Boemia.\r\n\r\nSul fronte f&b, un tempo epicentro della mondanità praghese negli anni Venti, l'hotel vedrà la rinascita del Grand Café, in collaborazione con il ristoratore monegasco Riccardo Giraudi. Le Petit Beefbar del Grand Café è invece un bistrot di alto livello, che si distacca dalle tradizionali steakhouse e si concentra su concetti di condivisione con carni pregiate e locali, traendo ispirazione da palette e ricette globali. Situato al piano terra dell'ala contemporanea, la W Lounge è l'epicentro sociale dell'hotel. Lo spazio con arredi in blu, verde e terracotta, si estende su una terrazza interna, il W Lounge Garden, dove ospiti e abitanti del luogo possono gustare piatti da condividere e cocktail d'autore, mentre la curatrice musicale, Adriana Mižigárová, dà il tono alla serata. Il Bisou è quindi uno spazio per incontrare gli amici e sorseggiare caffè, vini locali e champagne. Sullo sfondo dell'imponente skyline di Praga, l'Above Rooftop è una terrazza all'aperto. Il Minus One, nel seminterrato, invita infine gli ospiti a sorseggiare uno dei cocktail curati dal pluripremiato mixologist Jan Šebek, tra drink moderni e una selezione di classici rivisitati.\r\n\r\nNascosta agli occhi di tutti, l'Away Spa offre una fuga serena dalla città. Al centro della scena c'è la Wet pool, dove gli ospiti possono godere di una suite termale con accesso a sauna, bagno turco, idromassaggio e all'All Seasons Water Journey: un'esperienza immersiva multisensoriale che riproduce le sensazioni di tutte e quattro le stagioni. Presenti pure un beauty bar e cinque sale per trattamenti, tra cui una sala per coppie. I servizi offerti includono trattamenti come il massaggio De-Stress, uno dei punti forti delle offerte della spa, progettato per sciogliere le tensioni, lenire i muscoli affaticati e fornire un profondo relax con aromi calmanti. Per gli amanti del fitness, la palestra Fit è dotata di attrezzature Matrix e di offerte fitness on demand.\r\n\r\n[gallery ids=\"481585,481586,481587,481588,481589,481590\"]","post_title":"Il brand W di casa Marriott sbarca a Praga nell'ex Grand Hotel Europa","post_date":"2024-12-20T13:12:43+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1734700363000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481580","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_481581\" align=\"alignleft\" width=\"332\"] Piazza Bellini Palermo[/caption]\r\n\r\nQuest’anno, per la prima volta dalla sua riapertura sotto la gestione di Rocco Forte Hotels, Villa Igiea sarà aperta per tutta la stagione invernale, offrendo ai viaggiatori un soggiorno palermitano di lusso lontano dalle folle estive e dalle temperature più calde.\r\n\r\nVilla Igiea offre ai suoi ospiti esperienze esclusive come l’accesso al dietro le quinte del Teatro Massimo di Palermo, percorsi culturali e a stretto contatto con la natura via terra e via mare, come l’itinerario in barca a vela con partenza dalla Marina di Villa Igiea, esperienze gastronomiche e di benessere.\r\n\r\nFa gli itinerari alternativi suggeriti dall’hotel, il Set-Jetting, realizzato da Gabriele Muccino accompagna alla scoperta delle location cinematografiche di Palermo e dintorni tra film italiani ed internazionali.\r\n\r\nÈ da Mondello e dal centro storico di Palermo, e dal film Fino alla fine di Gabriele Muccino (2024) che parte l’itinerario cinematografico pensato dal regista italiano. Dalla nota meta balneare di Mondello, con la sua sabbia bianca e le acque cristalline si prosegue perdendosi fra vie e piazze storiche di Palermo, tra cui Vicolo Ponticello, Casa Professa e Piazza Bellini.\r\n\r\nSi tocca poi la Tonnara di Scopello, tra Castellammare del Golfo e San Vito lo Capo, nella cornice della Riserva naturale dello Zingaro. Qui sarà possibile passeggiare nella caletta che ha fatto da set a una scena del film Ocean’s Twelve di Steven Soderberg (2004) con George Clooney, Matt Damon, Brad Pitt e Julia Roberts.\r\n\r\nDi nuovo a Palermo per visitare Palazzo Gangi, dimora settecentesca dei Principi di Valguarnera resa immortale da Il Gattopardo di Luchino Visconti (1963). Gli appassionati qui ricorderanno la scena del Ballo del Gattopardo, girata in uno dei saloni più eleganti del palazzo. Alain Delon e Claudia Cardinale, soggiornarono proprio a Villa Igiea durante le riprese.\r\n\r\nLontano dai classici percorsi turistici, Palazzo Abatellis, sede della Galleria Regionale, è stato il suggestivo set di Palermo Shooting di Wim Wenders (2008). Qui, attraverso un dipinto, il regista racconta l’anima e le contraddizioni della società palermitana.\r\n\r\nVilla Palagonia è l’ultima tappa del percorso che si conclude a Bagheria, vino a Palermo, location scelta da Michelangelo Antonioni per L’Avventura (1960) e da Giuseppe Tornatore per Baarìa (2009). Gli ospiti di Villa Igiea possono scoprirne il viale alberato e i saloni durante un tour guidato da un visual artist siciliano.\r\n\r\nDi Elisa Biagioli","post_title":"Villa Igiea: inverno in Sicilia tra set cinematogafici","post_date":"2024-12-20T12:48:36+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1734698916000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481548","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_481549\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Foto di Nicoletta Diamanti[/caption]\r\n\r\nUn’esperienza unica che unisce avventura, scoperta e impegno sociale. Dal 4 al 9 marzo 2025 la Giordania diventa protagonista del Wadi Rum run&trek: un percorso non competitivo pensato per runner e camminatori di ogni livello e di ogni età. Comincia al tramonto la prima delle quattro tappe in cui è organizzato l'evento. Al rientro al campo, dopo una sessione di yoga e di massaggi, ci si prepara a contemplare il manto di stelle che ricopre il deserto. Si continua nei giorni seguenti, una tappa al giorno fino a coprire gli 80 chilometri per i runners e i 40 chilometri per i camminatori. Ciascuno al proprio ritmo, assistiti da guide locali esperte e dal direttore tecnico sportivo Gianni Maccagni, veterano delle competizioni nel deserto. I partecipanti faranno base in un campo tendato nel deserto gestito da personale locale che si occuperà dell’assistenza tecnica e avranno a disposizione jeep e staff di supporto. I briefing informativi saranno accompagnati da presentazioni sulla cultura beduina e sull’ambiente naturale.\r\n\r\nLa prima edizione del Wadi Rum run&trek è stata fortemente voluta da Mahmoud Khasawneh, ceo della dmc Grand Tours: “Non ho mai smesso di sostenere il mio Paese. Vogliamo dare un segnale concreto agli appassionati e ai viaggiatori e trovare sempre nuovi spunti per incoraggiarli a visitare la Giordania”. Con il supporto di Carla Diamanti, autrice di numerose guide e reportages e autorevole esperta della destinazione, è stato quindi messo a punto un programma destinato anche agli accompagnatori degli sportivi e sono stati creati momenti di scambio e di arricchimento culturale: “Chiunque visiti la Giordania rimane affascinato dai siti archeologici ma anche dalla natura e dalle persone. Questo progetto mira a valorizzarle in maniera particolare”.\r\n\r\nMa il Wadi Rum run & trek non è solo sport: è solidarietà e impegno. Durante la cerimonia di chiusura, l’8 marzo, giornata internazionale della Donna, Grand Tours consegnerà infatti parte dell’incasso a un’associazione di donne beduine come contributo tangibile da investire in progetti che abbiano come obiettivo lo sviluppo economico in un’area particolarmente priva di attività destinate all’universo femminile.\r\n\r\n ","post_title":"La dmc giordana Grand Tours organizza a marzo la prima edizione del Wadi Rum run&trek","post_date":"2024-12-20T10:17:32+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1734689852000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481460","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Aer Lingus ha preso in consegna il primo di sei Airbus A321Xlr in ordine: la compagnia aerea irlandese diventa così la seconda al mondo ad utilizzare questo tipo di velivolo nonché la seconda all'interno del gruppo Iag.\r\n\r\nL'A321Xlr è configurato con 184 posti in una disposizione a due classi, con 16 posti full-flat in Business Class e 168 in Economy Class. È il primo aeromobile della flotta Aer Lingus a offrire ai passeggeri e all'equipaggio di cabina il comfort migliorato della cabina Airspace di Airbus, dotata di cappelliere XL con il 60% di spazio in più rispetto agli aeromobili della generazione precedente.\r\n\r\nInoltre, la connettività in poltrona è disponibile per tutti i passeggeri, mentre il più recente sistema di illuminazione migliora l'esperienza di viaggio globale dei passeggeri.\r\n\r\nL'aeromobile consentirà ad Aer Lingus di operare nuove rotte oltre la costa orientale degli Stati Uniti e il Canada, con destinazioni tra cui Nashville e Indianapolis.\r\n\r\nCome tutti gli aeromobili Airbus, l'A321Xlr è già in grado di operare fino al 50% di carburante Saf. Airbus punta a portare i suoi aeromobili al 100% di Saf entro il 2030.","post_title":"Aer Lingus ha accolto in flotta il primo dei sei Airbus A321Xlr in ordine","post_date":"2024-12-20T09:30:45+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1734687045000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481508","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' disponibile online il nuovo catalogo Utat Viaggi dedicato agli Stati Uniti d'America. \"Da decenni specialisti assoluti sulla destinazione - spiega il direttore commerciale Arianna Pradella -, che affrontiamo sempre con grande passione e fantasia creativa, anche quest'anno il focus di prodotto è rappresentato dai Viaggi Firmati Utat: tour in piccoli gruppi esclusivi, con volo incluso, servizi privati ed eccezionalmente accompagnati dal product manager Usa, a garanzia di una esperienza quanto più autentica e immersiva\".\r\n\r\nIl calendario dei Viaggi Firmati Utat propone una partenza al mese per New York, e proposte per itinerari più lunghi come il Golden West dedicato alla California e ai parchi nazionali, lo Splendore dell'Est e Niagara, che comprende anche Washington e Philadelphia, e il nuovo Gran Tour della Florida. Il catalogo include anche tour di gruppo con partenza garantita e guida parlante italiano, oltre a una cinquantina di itinerari classici ma anche molto innovativi in fly & drive. Infine, soggiorni nei ranch, nelle piantagioni e in hotel storici, viaggi di nozze, tour tematici e Glamping.","post_title":"Online il nuovo catalogo Usa di Utat Viaggi","post_date":"2024-12-20T09:24:55+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1734686695000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481350","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_418126\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Uno scorcio di Firenze[/caption]\r\n\r\nCrescono del 2,2% le presenze complessive in Toscana nel 2024 rispetto al 2023, mentre calano le prenotazioni per le festività dell'1,9% rispetto al 2023. Si registra anche una flessione di alcuni dei mercati esteri di riferimento (Belgio, Giappone, Spagna, Austria, Germania e Francia) ed in generale un rallentamento della domanda internazionale. Questi i dati secondo l’indagine realizzata dal Centro Studi Turistici di Firenze per Toscana Promozione Turistica, su un campione di 603 imprenditori della ricettività.\r\n\r\n«Iniziano ad avvertirsi gli effetti dell’incertezza che sta caratterizzando l’economia mondiale - ha commentato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani -, dovuta alla crisi della situazione geopolitica e ad un peggioramento delle principali economie europee. Nonostante questo la Toscana continua ad ottenere risultati più che soddisfacenti e ad attrarre visitatori da tutto il mondo. Le difficoltà della domanda interna permangono e a queste si affiancano segnali di debolezza di alcuni mercati esteri tradizionali, specie europei, compensati però da indicazioni positive provenienti da paesi extraeuropei».\r\n\r\n«La Toscana si conferma una terra capace di attrarre visitatori da ogni parte del mondo - aggiunge Leonardo Marras, assessore al turismo - ma i dati ci ricordano che non possiamo abbassare la guardia. Il lieve calo delle prenotazioni per le festività natalizie è uno specchio delle difficoltà economiche globali e delle incertezze che stanno condizionando i mercati tradizionali, specie europei. Tuttavia, non mancano segnali incoraggianti, soprattutto dai mercati extraeuropei, che ci spingono a continuare a lavorare sulla diversificazione della nostra offerta turistica. E' fondamentale consolidare le performance più positive ed affrontare le sfide del 2025 con determinazione».\r\n\r\nSecondo l’indagine, in base alle prenotazioni ricevute per le feste di fine anno, le presenze nelle strutture ricettive sono stimate al -1,9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Oltre 1,2 milioni di pernottamenti, ai quali si potrebbero aggiungere altre 300 mila presenze comprendendo anche i clienti nelle locazioni turistiche. La stima relativa ai turisti italiani segnala un -2,5% e oltre 685 mila presenze. Calo anche per gli stranieri, -1,2% e 539 mila presenze. Il movimento nelle strutture alberghiere è stimato al -2,2%, mentre per le strutture extralberghiere al -1,4%.\r\n\r\nPer il 32% degli imprenditori che hanno partecipato all’indagine, le presenze per il 2024 sono aumentate, per il 23,4% sono diminuite e per il 29,1% sono risultate stabili. Complessivamente sulla base della percezione degli imprenditori e delle indicazioni raccolte, la stima per il 2024 risulta del +2,2%. Meglio il settore alberghiero (+2,4%), buono anche il risultato per le strutture extralberghiere (+2,1%). Il 2024 dovrebbe chiudersi con oltre 46,8 milioni di pernottamenti e oltre 15,1 milioni di arrivi, al netto del movimento registrato nelle locazioni turistiche.","post_title":"Toscana, presenze in crescita nel 2024 ma prenotazioni in calo nelle festività","post_date":"2024-12-19T08:42:46+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1734597766000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481356","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"In Val d’Ega, lo skyline dolomitico è attraversato dalle sagome volanti dei patiti dello snowboard, che nel cuore del Patrimonio dell’Umanità UNESCO trovano ben due snowpark.\r\n\r\nA 2.032 m di altitudine, lo snowpark di Obereggen è da oltre 20 anni considerato una delle migliori strutture italiane nel suo genere, con easy, medium e pro line, halfpipe, Nightpark, Kids Learn Park, Boardercross e Banked Slalom. Dotato di uno dei pochi halfpipe italiani, il parco si trova sulla pista Pampeago, servita dall’impianto di risalita di Obereggen, ed è progettato e curato da F-Tech, uno dei più importanti creatori di parchi dell’arco alpino, che assicura assistenza e manutenzione professionale quotidiana, per un elevato standard di qualità e sicurezza.\r\n\r\nIl martedì e il venerdì, dalle 19:00 alle 22:00, si può prolungare il salto nel divertimento fin dopo il tramonto: lungo la pista Obereggen illuminata a giorno, sono aperte le aree Jib, utilizzabili anche durante il normale orario di apertura degli impianti con strutture di tutti i livelli dal pro al beginner.\r\n\r\nLo Ski Center Latemar, che riunisce Obereggen, Pampeago e Predazzo, offre inoltre 48 km di piste assolate che proiettano ogni snowboarder che si rispetti in una dimensione paradisiaca.\r\n\r\nSulla pista Tschein, lo Snowpark Carezza Dolomites vanta ben tre Lines: se la Family Fun Line è pensata per i principianti che desiderano trasformarsi in tutta fretta in snowboarder provetti, la Easy Line è ideale per i temerari del salto che vogliono esercitarsi con le acrobazie, mentre sulla Medium Line, i (semi)professionisti e gli esperti del freestyle mettono alla prova le loro doti. La vera attrazione del parco è però la cisterna DFD, della lunghezza di nove metri, unica in tutto l’Alto Adige. Nell’Italy’s first kids learning park, i più giovani possono infine cimentarsi con un setup di kicker, box e whoop su cui muovere i primi passi nel mondo del freestyle. \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n","post_title":"Val d'Ega Let it Snowboard, le attrazioni per gli amanti della tavola","post_date":"2024-12-19T08:42:16+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1734597736000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481321","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Più di 30 destinazioni protagoniste, oltre 100 eventi per 2 mila agenti di viaggio coinvolti. Sono i numeri delle attività di formazione 2024 di Idee per Viaggiare. Un team di 80 professionisti (tra le 170 persone che compongono oggi lo staff del tour operator) ha attraversato l’Italia e il mondo, tra fiere internazionali, fam trip e visite dedicate al prodotto. Dieci sono stati in particolare gli educational, differenti tra loro eppure accumunati dall’inconfondibile stile della Palma, che hanno accompagnato nel mondo più di 100 agenti. Le istantanee di quei momenti includono tra gli altri le luci di New York, i paesaggi intensi del Perù, le spiagge della felicità di Aruba e le suggestive atmosfere orientali della Cina.\r\n\r\nA tutto ciò si aggiungono quattro nuovi cataloghi, brochure, flyer e campagne pubblicitarie che hanno raccontato il mondo IpV, con uno stile sempre anticonvenzionale che rappresenta la cifra identificativa del brand. Idee per Viaggiare ha colorato le città, vestendo mezzi pubblici e privati. Senza dimenticare 2224, Idee per Viaggiare nel futuro, il catalogo che attraversa l’immaginario per attraversare nuove dimensioni. “Siamo a fine 2024, eppure è solo l’inizio. Nuove sfide e sorprendenti itinerari sono pronti per essere svelati. Stay tuned\", commenta il ceo del to, Danilo Curzi.\r\n\r\n ","post_title":"Idee per Viaggiare: i numeri del 2024. Tutte le attività per le agenzie","post_date":"2024-12-18T09:51:19+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1734515479000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481261","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_481262\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Claudio Dall'Accio[/caption]\r\n\r\nRiceviamo da Claudio Dall'Accio, presidente di Assidema (Associazione Italiana Destination Management), le seguenti interessanti considerazioni e le pubblichiamo volentieri\r\nIl Destination Management è un ambito complesso che richiede equilibrio tra esigenze dei viaggiatori, risorse del territorio e dinamiche del mercato. Quest'ultimo, spesso ignorato o sottovalutato, è invece cruciale per decretare il successo o il fallimento di ogni progetto. Trascurare le dinamiche di mercato porta a investimenti inefficaci, spreco di risorse e danni all'immagine delle destinazioni.\r\nEsistono numerosi esempi di iniziative fallimentari. Alcuni grandi centri congressi, costruiti in aree periferiche, non hanno mai raggiunto il pieno utilizzo per la scarsa accessibilità e una domanda sovrastimata. In altre occasioni, parchi avventura o tematici sono stati creati senza considerare il target effettivo, risultando troppo limitati per il pubblico locale o poco attraenti per i visitatori internazionali.\r\nAnche molti festival o manifestazioni culturali, pensati per attirare grandi folle, si sono rivelati fuochi di paglia, lasciando il territorio senza infrastrutture durature o benefici economici concreti.\r\nPer evitare errori, è fondamentale partire da un’analisi approfondita della domanda. Progetti di successo nascono dalla capacità di intrecciare le esigenze del mercato con una pianificazione strategica e sostenibile. Modelli virtuosi dimostrano che valorizzare punti di forza autentici, supportati da servizi di qualità e promozioni mirate, può trasformare una destinazione in una meta ambita e sostenibile. Solo così il Destination Management può generare valore duraturo per il territorio.\r\nClaudio Dell’Accio\r\n","post_title":"Dall'Accio (Assidema): il Destination Management e il convitato di pietra; il mercato","post_date":"2024-12-17T11:57:51+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1734436671000]}]}}