4 ottobre 2022 15:10
Ripartono le attività al Museo del Tessuto con tanti appuntamenti per approfondire i temi delle mostre in corso.
La programmazione inizia con la Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo prevista in tutta Italia domenica 9 ottobre. Per l’occasione il Museo propone il laboratorio motorio “La danza delle righe e dei pois” sul tema del “ritmo” che parte dall’osservazione dei motivi decorativi dei tessuti esposti alla mostra Due secoli di Textile e Fashion Design. (riservato ai bambini di 4/6 anni, domenica 9 ottobre alle ore 17.00, ingresso gratuito).
Alla stessa mostra – che racconta le trasformazioni del design nel tessile e nella moda tra Sette e Novecento – il Museo dedica altri cinque appuntamenti:
Sabato 22 ottobre (in replica sabato 26 novembre) ore 17.00 è la volta di “Vestiti impossibili per avventure impossibili”. Un laboratorio creativo per la fascia 4/6 anni per diventare piccoli stilisti.
Domenica 23 ottobre ore 16.30 “Guanti da paura” attende i bambini più grandi (7/10 anni), con un laboratorio a tema Halloween.
Sabato 12 novembre (in replica sabato 10 dicembre) ore 17.00 i tessuti stampati di Gio Pomodoro saranno oggetto dell’attività “Un viaggio in Tasmania” per i bambini 4/6 anni.
Alla mostra “Mr and Mrs Clark. Ossie Clark and Celia Birtwell” sono invece dedicati tre incontri tra novembre e dicembre, tutti dedicati ai bambini della fascia 7/10 anni.
Agli straordinari e particolarissimi abiti di carta creati da Ossie Clark e presenti in moda è dedicato un laboratorio in calendario domenica 13 novembre e in replica domenica 11 dicembre sempre alle 16.30. “Paper dress: quando la carta si trasformò in abito” prevede la visita alla mostra e la creazione di un proprio personalissimo abito in carta.
“Lanciamoci in pista. A tempo di musica” cercherà di calare i partecipanti nell’atmosfera della Londra degli anni Sessanta. Domenica 27 novembre alle ore 16.30 musica, moda e danza saranno gli ingredienti di questo laboratorio creativo.
Tariffa per tutti i laboratori 5 euro Info e prenotazioni sul sito www.museodeltessuto.it/eventi/
Grazie alla sponsorizzazione tecnica di Unicoop Firenze, il Museo ha inoltre organizzato un ciclo di visite guidate alla mostra “Mr and Mrs Clark” che si svolgeranno il sabato o la domenica ore 17 secondo un calendario stabilito.
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[post_content] => Taglio del nastro ieri, 13 aprile, per Osaka Expo 2025, l’Esposizione Universale che vede la seconda città del Giappone accogliere il meglio dell'innovazione, dello scambio culturale e dell'incontro tra popoli sull'isola di Yumeshima - "Isola dei Sogni", nella baia di Osaka.
Mentre gli organizzatori traguardano oltre 280 milioni di visitatori durante i sei mesi che ci porteranno fino al 13 ottobre 2025, la kermesse ospiterà circa 180 paesi, regioni e organizzazioni che esporranno le loro mostre futuristiche all'interno di circa 80 padiglioni dal design unico.
È la seconda esposizione universale nella città portuale e polo commerciale dell'isola giapponese di Honshu dopo quella del 1970, che riscosse un enorme successo e attirò 64 milioni di visitatori, un record fino a Shanghai nel 2010.
Il padiglione Italia
All'inaugurazione di Expo Osaka ha partecipato per l'Italia il ministro degli Esteri, Antonio Tajani: “Il Padiglione italiano a Expo Osaka 2025 è una prestigiosa vetrina internazionale per la promozione del Sistema Paese e del Made in Italy. La presenza del nostro Paese all'Expo Osaka 2025 è un'opportunità per stimolare l'internazionalizzazione delle imprese italiane, favorire l'espansione delle esportazioni, attrarre investimenti strategici e consolidare la presenza del Made in Italy nel panorama mondiale”.
E proprio lo spazio espositivo dell'Italia sarebbe il prediletto dei visitatori nipponici che, secondo i risultati di un sondaggio della Kansai Tv, lo indicherebbero come il primo da visitare. L'esito del sondaggio trova riscontro anche nella nota rivista giapponese Pen, che ha pubblicato la lista dei padiglioni più popolari a Expo e che i giapponesi intendono visitare, confermando quello italiano in cima alla lista dei desiderata.
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[post_content] => L’eco-turismo è una tendenza in costante crescita, spinta dal desiderio di viaggiare nel rispetto dell’ambiente e delle comunità locali. Sempre più viaggiatori scelgono mete sostenibili, strutture a basso impatto ambientale e modalità di spostamento eco-compatibili.
Questo approccio da un lato riduce l’impronta ecologica e dall’altro contribuisce allo sviluppo delle economie locali. Di seguito, una selezione di destinazioni e consigli per pianificare un viaggio sostenibile, valorizzando l’esperienza e il rispetto per il pianeta.
Viaggiare sostenibilmente partendo dagli aeroporti
Pianificare un viaggio sostenibile inizia già dalla partenza. Ridurre l’impatto ambientale è possibile anche nella scelta del parcheggio in aeroporto. Utilizzando piattaforme come Parkos, è possibile confrontare e prenotare i migliori parcheggi in prossimità degli aeroporti.
Ad esempio basta selezionare la voce “parcheggi Bergamo aeroporto”, per scegliere le opzioni più convenienti e in linea con le proprie esigenze di partenza da Bergamo. Si tratta di una soluzione che unisce comodità e attenzione per l’ambiente, evitando lunghi tragitti in auto e ottimizzando gli spostamenti.
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Destinazioni italiane ed europee che promuovono il turismo responsabile
In Italia, alcune regioni si stanno distinguendo per l’impegno verso un turismo sostenibile. Il Trentino-Alto Adige, ad esempio, punta su mobilità elettrica, hotel ecologici e promozione dei prodotti locali. Le Cinque Terre, pur affollate, stanno adottando misure per regolare i flussi turistici e proteggere il fragile ecosistema. Anche la Sardegna e la Sicilia offrono esperienze di eco-turismo legate alla natura, al trekking e all’enogastronomia locale.
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Muoversi in modo green: dalla bicicletta al car sharing
Una componente fondamentale dell’eco-turismo è la scelta dei mezzi di trasporto. Privilegiare treni, autobus, biciclette o servizi di car sharing consente di ridurre le emissioni e vivere il viaggio in maniera più autentica. Nelle città, molti enti turistici promuovono itinerari ciclabili e trasporti pubblici ecologici, incoraggiando comportamenti virtuosi tra i visitatori.
Consigli pratici per viaggiare in modo sostenibile
Adottare comportamenti responsabili durante il viaggio è fondamentale per promuovere un turismo sostenibile. Preferire alloggi certificati, evitare lo spreco di risorse, rispettare la cultura locale e limitare l’uso della plastica sono alcune delle azioni che ogni viaggiatore può intraprendere. Anche la scelta di esperienze autentiche, come escursioni guidate da abitanti del luogo o degustazioni in aziende agricole, contribuisce a valorizzare il territorio.
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[post_content] => Un evento che ha richiesto 12 mesi di lavoro. La ConnAction 2025 di Welcome Travel Group si è tenuta a Casablanca, in Marocco, dal 4 al 7 aprile: «Abbiamo voluto invitare tutte le agenzie di viaggio. - ha ha raccontato l'amministratore delegato Apicella -. Ritenevamo infatti che un evento del network dovesse essere aperto a tutte le nostre 2.600 agenzie, quindi cercavamo una location che fosse facilmente raggiungibile e offrisse i servizi necessari a 1.380 agenti e ai partner commerciali Abbiamo scelto il Marocco perché c’è stata subito un’unità di intenti con Achraf Fayda, l’amministratore delegato dell’Onmt e abbiamo visto il potenziale di crescita e l’accessibilità della destinazione. Il Marocco è vicino, a circa tre ore di volo, e l’attenzione per questo paese è stata significativa nel post-Covid. Stiamo sollecitando l’ente e i tour operator perché trovino un tratto di mare adeguato. Se fosse disponibile, si potrebbe realmente pensare di quadruplicare i numeri che facciamo oggi. Il Marocco è estremamente attrattivo: noi stiamo avendo tantissime richieste di tour per l’estate, anche per il rapporto qualità-prezzo: è una meta vicina a prezzi accessibili. Potrebbe essere un'alternativa a destinazioni di mare della stessa area come l’Egitto e la Tunisia, da offrire al cliente in agenzia a seconda del budget».
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Parlando infine della direttiva Pacchetti, Apicella ha aspramente criticato una proposta che "va a tagliare le gambe alla distribuzione organizzata. Perché io sono un intermediario: se manca il tour operating non abbiamo più niente da vendere. Ora dobbiamo fare sistema e attività, creare unione. Welcome Travel Group non è un'associazione di categoria: noi facciamo il network, siamo un'azienda privata, commerciale. Dobbiamo tutelare gli interessi di 2.600 agenzie di viaggio. Dobbiamo farci sentire e spiegare che non possono pensare di distruggere il nostro settore in un momento nel quale ci stiamo finalmente riprendendo".
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"Ampliamo il nostro network passeggeri negli Emirati Arabi Uniti con l’introduzione della rotta su Sharjah, un nodo economico strategico nella regione - commenta Mesfin Tasew, ceo del Gruppo Ethiopian Airlines -. Questo nuovo servizio si affianca alle nostre operazioni cargo già attive e rafforza ulteriormente la nostra presenza in Medio Oriente”.
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Intercontinental London – The O2
Il settore dei viaggi si sta evolvendo a una velocità straordinaria. Oggi più che mai, i professionisti del turismo devono essere aggiornati sulle tendenze, le intuizioni e le esigenze dei consumatori per assicurarsi di essere pronti per il futuro e in grado di rispondere rapidamente ed efficacemente.
Destinations Exchange Europe è l’evento premium organizzato dall’ European Tourism Association (ETOA) in collaborazione con City Destinations Alliance (City DNA). Si svolge a Londra per due giorni e offre una serie di esperienze dinamiche, tra cui sessioni di approfondimento, incontri commerciali, opportunità di networking e insight concreti, garantendo innovazione e collaborazione nello sviluppo dei prodotti e nella gestione operativa.
Tra i vari temi affrontati, verrà esplorata la pratica dell'ottimizzazione della capacità insieme all’innovazione nello sviluppo di nuovi prodotti. Il turismo culturale continua a essere una componente essenziale dell’economia turistica europea a lungo termine e sarà necessario adottare soluzioni pratiche per garantirne il successo.
Tom Jenkins, CEO di ETOA, ha dichiarato:
"Destinations Exchange Europe offre un mix di incontri commerciali e approfondimenti strategici. ETOA organizza incontri one-to-one tra operatori e potenziali partner, affiancandoli a discussioni su come le città e le regioni europee possano migliorare la propria offerta.
Il settore sta cambiando rapidamente. L’ambiente commerciale e operativo è in continua evoluzione: le città stanno limitando l’accesso ai gruppi, imponendo restrizioni sugli alloggi in affitto e introducendo tasse turistiche. Anche i mercati sono in trasformazione, così come i canali di distribuzione. In questo contesto, è fondamentale mantenere tutti informati.
Non vediamo l’ora di incontrare partner consolidati e nuovi contatti a Destinations Exchange Europe 2025."
ETOA è l’associazione che promuove un turismo migliore in Europa, collaborando con i responsabili politici per creare un ambiente commerciale equo e sostenibile. Con più di 1.100 membri in 63 mercati, rappresenta una voce influente a livello locale, nazionale ed europeo. Tra i suoi membri figurano tour operator, agenzie online, intermediari, enti del turismo, hotel, attrazioni e una vasta gamma di fornitori di servizi turistici – dai grandi brand alle piccole imprese locali.
ETOA collabora anche con partner e membri per offrire rapporti e analisi approfondite, aiutando le imprese a comprendere meglio il panorama turistico europeo.
City Destinations Alliance è una rete di condivisione della conoscenza per città e regioni urbane, con l’obiettivo di valorizzare il potenziale dell’economia del turismo.
Perché partecipare a Destinations Exchange Europe?
A Destinations Exchange Europe, la collaborazione è fondamentale. Le destinazioni e i fornitori turistici hanno l’opportunità ideale per incontrare buyer internazionali e sviluppare prodotti, itinerari e piani aziendali, con particolare attenzione agli operatori e ai buyer che servono clienti intra-europei e internazionali.
Il turismo culturale a lungo raggio integra la stagionalità e la spesa del turismo domestico europeo, ma aggiunge anche pressione competitiva sulla capacità esistente. Con il crescente sentimento anti-turismo, è strategicamente essenziale affrontare le cause e gli effetti per promuovere un turismo migliore.
Con un forte focus sul massimizzare i benefici reciproci e minimizzare gli impatti negativi, Destinations Exchange Europe 2025 offre alla rete diversificata di operatori, DMO e partner di ETOA l’opportunità di sviluppare e condividere idee innovative.
Una location esclusiva
Quest’anno, l’evento si svolgerà all’Intercontinental London – The O2, una sede di lusso, facilmente accessibile e situata in una posizione strategica.
L’evento è stato organizzato con grande attenzione per garantire che i buyer possano connettersi con i fornitori scelti in modo efficiente, grazie a spazi organizzati geograficamente che facilitano gli appuntamenti.
Un focus sulle destinazioni europee
Per il 2025, l’attenzione sarà sulle destinazioni europee e sui numerosi progetti e campagne intrapresi per migliorare l’esperienza di residenti e visitatori, nonché la percezione delle città e dei paesi.
Delegati e visitatori avranno l’opportunità di conoscere da vicino campagne di successo e iniziative innovative che hanno contribuito a far emergere le destinazioni e a garantirne il successo. Ci sarà inoltre spazio per discutere come pianificare e ottimizzare le esperienze per creare campagne efficaci.
Verranno esplorati aspetti cruciali della gestione delle destinazioni, tra cui:
Cosa rende una città o una regione davvero attrattiva per un pubblico globale?
Quali sono i benchmark della gestione delle destinazioni?
Come può la collaborazione tra enti nazionali e locali portare al successo?
Un altro momento chiave sarà il Panel degli Operatori sullo sviluppo dei prodotti, un’opportunità perfetta per operatori e DMC di collegare le migliori pratiche a prodotti pronti per il mercato, ottimizzando idee per massimizzare il ritorno sugli investimenti.
Collaborazione e networking
Nonostante la digitalizzazione degli affari, il valore degli eventi in presenza rimane insostituibile. Durante e dopo l’evento, i partecipanti potranno usufruire di numerose opportunità di networking.
Nel panorama turistico odierno, è fondamentale disporre di informazioni aggiornate, comprendere trend e insight e collaborare con i partner giusti. Inoltre, è essenziale ottenere tutto ciò in modo efficace in termini di tempo e costi.
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[post_content] => Federalberghi Torino e l’Istituto Professionale Statale per i servizi alberghieri “G.Colombatto” hanno siglato un protocollo d’intesa per dare vita a un osservatorio permanente sulle esperienze maturate dagli studenti nell’ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’orientamento, così come da accordo nazionale siglato da Federalberghi e Unioncamere con la partecipazione della Rete nazionale degli istituti alberghieri (Re.Na.I.A) e delle esperienze lavorative. L’obiettivo dell’osservatorio è quello di valutare le opinioni e le percezioni degli allievi dell’istituto al fine di migliorare l’offerta formativa e allinearla alle necessità del comparto turistico-ricettivo ma anche per curare meglio l’accoglienza in azienda dei nuovi lavoratori.
L’idea nasce dall’analisi del contesto attuale nel quale persiste un mismatch tra domanda e offerta di lavoro nel settore. Gli studenti spesso non riescono a trovare un impiego una volta terminato il percorso di studi o abbandonano l’idea di lavorare nel turismo, mentre le imprese continuano invece ad avere difficoltà nell’individuare profili professionali qualificati da inserire nei propri organici.
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“Le nostre imprese continuano a lamentare una difficoltà nel reperire profili qualificati sul mercato del lavoro, nonostante la crescita dei flussi turistici abbia portato a un incremento dell’offerta – dichiara Fabio Borio, presidente di Federalberghi Torino – da anni ormai Federalberghi Torino dialoga attivamente con gli istituti scolastici e gli enti formativi al fine di facilitare il passaggio dalla scuola al mondo professionale e la nascita di questo osservatorio è frutto di questa filosofia. Analizzare la percezione degli studenti rispetto ai periodi di formazione-lavoro è un elemento ulteriore nel ragionamento generale, ma anche molto interessante sia per dare agli imprenditori la possibilità di intervenire immediatamente su eventuali criticità, sia per gli istituti scolastici che possono perfezionare l’offerta formativa, fornendo ai propri allievi quelle competenze che sono maggiormente richieste”.
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Il Bando Montagna Italia
Tra i traguardi della stagione invernale figura l’ottenimento dei fondi del Bando Montagna Italia, con un finanziamento di 701.000 euro destinato allo sviluppo turistico dei territori di Aosta, Gressan e Charvensod. Il Consorzio Espace de Pila ha avviato un piano di sviluppo che coinvolge i tre comuni con l’obiettivo di creare una destinazione unica che unisca le diverse anime del territorio: il patrimonio storico e culturale di Aosta, le esperienze outdoor di Pila e le tradizioni rurali ed enogastronomiche di Gressan e Charvensod. Questo investimento rappresenta un’opportunità strategica per rafforzare l’attrattività della destinazione nei mercati internazionali.
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Dal 21 giugno al 7 settembre, Pila si trasformerà in Pila Bikeland, il paradiso estivo dedicato agli amanti della mountain bike e delle attività outdoor. Con tracciati per downhill, freeride ed escursioni in e-bike, oltre a percorsi trekking e un parco avventura immerso nella natura, la località offrirà esperienze adatte a sportivi, famiglie e appassionati della montagna.
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A completare l'offerta della struttura di lancio del nuovo brand, l'Hell's Kitchen Ibiza guidato da chef Gordon Ramsay, nonché altri cinque ristoranti e bar, che offriranno tra l'altro cucina mediterranea, giapponese ed healthy. Tra i punti di forza della struttura ci sarà sicuramente la proposta d'intrattenimento, concepita in collaborazione con Pablo Méndez Performances come una mostra visiva e creativa che unisce danza, arte e moda. A partire dalla facciata dell'hotel, che diventerà un palcoscenico su cui i ballerini si esibiranno nelle coreografie della Sky Dance, mentre la piscina del The Oyster & Caviar Bar sarà al centro di esperienze di intrattenimento come Drum Drops: uno spettacolo di percussioni inserito in uno show d'acqua. Anche i viaggiatori stessi diventeranno protagonisti: in The Sin Box, una cabina decisamente singolare, gli ospiti confesseranno i propri rimorsi e riveleranno i loro segreti più nascosti e, in cambio, un sistema che l’hotel ha battezzato come Ai (Artificial ignorance) imporrà delle penitenze particolari. The Unexpected Future, invece, vedrà protagonista una lettrice di tarocchi unica nel suo genere con profezie ironiche, esagerate e divertenti. Non mancheranno neppure le performance di flamenco elettronico con Flamentronic, elementi stravaganti come marionette giganti e ventagli oversize, cavalli telecomandati a grandezza naturale, personaggi misteriosi noti come Who the hell are you?, oltre a tante altre sorprese.
Presente pure il centro fitness The Body Hub gestito dall'Own Studio, la Xpa con quattro cabine per massaggi e trattamenti rivitalizzanti e un salone di bellezza gestito da Balato Ibiza. Il nuovo brand vedrà l’azienda espandersi successivamente anche negli Emirati Arabi Uniti con il The Unexpected Al Marjan Island Hotel & Residences: un progetto sviluppato in collaborazione con Al Marjan e Almal Real Estate Development, per un investimento complessivo superiore ai 100 milioni di dollari. L’hotel disporrà di 422 camere e unità residenziali situate sull’isola di Al Marjan a Ras Al Khaimah, a cui si aggiungeranno un beach club, un ristorante e una piscina a sfioro, con apertura prevista nel 2026.
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A partire dalla facciata dell'hotel, che diventerà un palcoscenico su cui i ballerini si esibiranno nelle coreografie della Sky Dance, mentre la piscina del The Oyster & Caviar Bar sarà al centro di esperienze di intrattenimento come Drum Drops: uno spettacolo di percussioni inserito in uno show d'acqua. Anche i viaggiatori stessi diventeranno protagonisti: in The Sin Box, una cabina decisamente singolare, gli ospiti confesseranno i propri rimorsi e riveleranno i loro segreti più nascosti e, in cambio, un sistema che l’hotel ha battezzato come Ai (Artificial ignorance) imporrà delle penitenze particolari. The Unexpected Future, invece, vedrà protagonista una lettrice di tarocchi unica nel suo genere con profezie ironiche, esagerate e divertenti. Non mancheranno neppure le performance di flamenco elettronico con Flamentronic, elementi stravaganti come marionette giganti e ventagli oversize, cavalli telecomandati a grandezza naturale, personaggi misteriosi noti come Who the hell are you?, oltre a tante altre sorprese.\r\n\r\nPresente pure il centro fitness The Body Hub gestito dall'Own Studio, la Xpa con quattro cabine per massaggi e trattamenti rivitalizzanti e un salone di bellezza gestito da Balato Ibiza. Il nuovo brand vedrà l’azienda espandersi successivamente anche negli Emirati Arabi Uniti con il The Unexpected Al Marjan Island Hotel & Residences: un progetto sviluppato in collaborazione con Al Marjan e Almal Real Estate Development, per un investimento complessivo superiore ai 100 milioni di dollari. 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