18 October 2024

Frigerio Viaggi porta i clienti top all’archivio della Fabbrica del Duomo per parlare di storia e di viaggi

[ 0 ]

La sala dei Milanesi e l’archivio storico della Veneranda Fabbrica del Duomo sono stati i protagonisti di un evento esclusivo che Frigerio Viaggi ha organizzato la scorsa settimana in collaborazione con Nexy e dedicato a oltre 40 clienti corporate dell’operatore. Si è trattato di una visita personalizzata in spazi normalmente non riservati al pubblico, legando l’esperienza al mondo dei servizi bancari e dei viaggi. Sono stati quindi mostrati documenti antichi sulla contabilità del Duomo di fine ‘300, per poi procedere lungo i secoli per vedere come evolvono i sistemi di pagamento. Tra i testi presentati, il mandato di pagamento di una statua visibile dalla finestra della sala stessa, piuttosto che alcune note spese di artisti coinvolti in trasferte per il cantiere del Duomo, oltre a tutto quello che ha a che fare con il ruolo turistico del Duomo (biglietti di ingresso vecchi di secoli, souvenir e distinte di consumazioni dell’antico bar sulle terrazze…). E oltre a tutto questo antiche pergamene e preziosi disegni. Una serata ricca di spunti davvero affascinanti.

“Siamo lieti di incontrare i nostri clienti in un’occasione come questa, per non parlare sempre e solo di business, ma anche per offrire un momento di pura bellezza, un’esperienza di altissimo valore culturale che noi per primi abbiamo apprezzato profondamente – commenta una nota della società -. Clienti ai quali offriamo a una vasta gamma di servizi corporate: dall’organizzazione di viaggi e trasferte di lavoro alla gestione del business travel con piattaforme evolute e sistemi tecnologici di proprietà, senza dimenticare l’organizzazione di eventi; da convention a meeting di ogni genere, da 1 a 3 mila ospiti, in presenza, digitali e ibridi. Partner dell’evento Nexi, società con la quale abbiamo avviato da qualche anno una collaborazione molto proficua, mirata a offrire soluzioni tecnologiche all’avanguardia, anche per l’aspetto dei pagamenti, nel corporate travel e mice”.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477004 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'Oman che affascina con la sua autenticità, ricco di paesaggi e di grande ospitalità, lancia un’offerta turistica diversificata per ogni tipologia di viaggiatore: mare, deserto, montagna, natura, storia, cultura, attività sportive e outdoor, città antiche e moderne. Paese emergente e giovane, con una popolazione di circa 5 milioni di abitanti, ma di grande appeal, continua a fare breccia sugli italiani: «L’Italia mantiene stabile la sua posizione al secondo posto dopo la Germania per numero di arrivi europei anche nel 2024. Al terzo posto per arrivi internazionali dopo l’Inghilterra» sottolinea Massimo Tocchetti, presidente Aigo e rappresentante per l’Italia del Ministero del Patrimonio Culturale e del Turismo del Sultanato dell’Oman. Autenticità e valorizzazione delle attrazioni naturali, sviluppo turistico e diversificazione economica del Sultanato, la promozione del prodotto Oman passa attraverso le linee guida del programma Vision 2040. Passi da gigante nel settore dell’accoglienza. L’offerta alberghiera spazia dai boutique hotel all’albergo diffuso, dalle heritage house ai campi tendati nel deserto. Il 2024 ha registrato nuove aperture come il St Regis Al Mouj Muscat 5*, il Mandarin Oriental Shatti Al Qurum Muscat 5*, Hotel Indigo Jabal Akhdar Resort & Spa 5*. Previsti per il 2025 l’Envi Lodges e Nikki Beach e ancora Four Seasons, Anantara e The Chedi nel 2026. «Si tratta di strutture alberghiere in perfetto equilibrio con l’ambiente circostante e funzionali alle destinazioni, secondo la Vision 2040», osserva Tocchetti. Il tour classico offre una panoramica completa del Paese, dalla città al mare, dalla montagna al deserto, alle oasi, attraverso Muscat la capitale moderna e antica, città ordinata e tranquilla, dalle caratteristiche svizzere, Nizwa la vecchia capitale, Jabal Akhdar la Montagna Verde con i suoi canyon spettacolari, Sharqiyah Sands per un soggiorno nel deserto da Mille e una Notte. Per un soggiorno al mare rispondono all'appello Muscat, Salalah, Musandam, Sur o Ras Al Jinz e l'escursione esperienziale della nidificazione delle tartarughe. Per assaporare uno snokeling autentico, imperdibile l'esclusiva escursione nella riserva marina delle Isole Daymaniyat. Dal t.o. Giver arrivano anche le crociere tra i fiordi della regione del Musandam. L’offerta turistica si arricchisce inoltre di nuove proposte per un perfetto mix tra turismo d’avventura e relax unito ad esperienze uniche e attività outdoor, dal bird-watching nelle riserve naturali, alle esplorazioni geologiche tra i complessi ofiolitici, all’esplorazione delle aree più remote del Paese grazie a rinomati hotel quali l’Hanging Terraces Hotel di Al Akhdar e l’Alila Jabal Akhdar su canyon mozzafiato tra lusso e lifestyle. Nuovi voli diretti di Oman Air Novità sul fronte collegamenti Italia-Muscat. Dal 19 dicembre, Oman Air porterà a cinque le frequenze settimanali da Milano. E per la prima volta dal 20 dicembre anche Roma entrerà nello schedule della compagnia con 4 frequenze settimanali a coprire le sei ore di volo di questa tratta. [post_title] => L'Oman autentico in un’offerta turistica completa. Più voli con Oman Air [post_date] => 2024-10-17T14:03:37+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( [0] => oman [1] => oman-air ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Oman [1] => Oman Air ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729173817000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476976 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E’ un racconto del tempo passato, un tempo fatto di uomini, dell’ingegno di alcuni e dell’audacia di altri; di rombi di motori e di strade sterrate. Un tempo sospeso che guardava ad un futuro di grandi aspettative e che oggi è possibile scoprire e toccare con mano visitando il Museo Mille Miglia. Nato dalla volontà dell'Associazione Museo Mille Miglia Città di Brescia - costituita da imprenditori bresciani “Amici della Mille Miglia” nel dicembre 1996 - il museo alle porte di Brescia ha aperto i battenti al pubblico 20 anni fa, il 10 novembre 2004, dopo la ristrutturazione del complesso monastico di Sant’Eufemia, di proprietà del Comune di Brescia. Aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00, il museo richiama ogni anno circa 18.000 visitatori, italiani e stranieri, in particolare dalla Germania e dal Nord Europa. Una location ideale anche per l'organizzazione di eventi, privati e non, a disposizione dei quali ci sono diverse sale meeting e altri spazi, oltre ad un servizio ristorativo presente nella struttura che completa l’offerta. La collocazione del museo in un sito di grande valenza storica narra il racconto di un mito e, giorno dopo giorno, dà viva testimonianza di un periodo del nostro passato. Il museo non doveva essere solo un archivio, ma doveva ricostruire un evento sportivo-culturale e insieme la storia dell’Italia intera. Le auto esposte sul percorso sfilano nello spazio espositivo avvolte da allestimenti e scenografie che richiamano, agli occhi dello spettatore, i veri periodi ed epoche storiche “toccati” dalla mitica sfida che Enzo Ferrari non esitò a definire come “la corsa più bella del mondo”. Tra il 1927 e il 1957 la gara venne disputata per 24 volte, mentre dal 1982 la Mille Miglia è tornata ad affascinare appassionati e non con le auto dell’epoca che ripercorrono quegli stessi 1.600 chilometri tra Brescia e Roma. Il museo conserva anche l’Archivio storico della corsa, che custodisce circa 1130.000 documenti: tutti sono stati scansionati e informatizzati e sono ora fruibili in formato digitale grazie ad un motore di ricerca. [gallery ids="476982,476983,476981,476980,476984,476979"]   [post_title] => Brescia: oltre 18.000 visitatori all'anno per il Museo Mille Miglia [post_date] => 2024-10-17T12:35:00+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729168500000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476867 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Oggi il mercato del travel (eCommerce più altri canali) viaggi a ritmi differenti: il transato del settore ricettivo fa segnare un +4%, quello dei trasporti +10%, mentre tour operator (crociere escluse) e agenzie di viaggio crescono dell'8%. In tale contesto l’eCommerce rappresenta oggi il 56% del valore totale di mercato dell’ospitalità (21 miliardi su 37,5 miliardi di euro complessivi) e il 70% in quello dei trasporti (18,4 miliardi su 26,3 miliardi). Ma quello che forse è ancora più interessante è che, contrariamento a quanto osservato negli ultimi anni, non è più solo il canale online il traino principale del mercato dell'ospitalità: "La crescita della componente eCommerce nel settore ricettivo si assesta infatti sul 4%, sullo stesso livello di quella del comparto preso nel suo complesso - ha spiegato la direttrice dell’osservatorio Travel Innovation del Politecnico di Milano, Eleonora Lorenzini, in occasione della presentazione del report 2024 alla fiera di Rimini -. Nei trasporti, invece, si registra ancora una crescita a due cifre percentuali dell'online (+12%), spinto in particolare dal comparto aereo, che ha beneficiato di un sensibile aumento dei passeggeri (pari sempre al +12%)". In tale contesto, l'incidenza del canale e-Commerce per i trasporti è quindi passata dal 55% del 2019 all'attuale 70%. L'importanza delle esperienze L’osservatorio ha inoltre effettuato una ricerca su un panel di viaggiatori italiani, svizzeri, tedeschi e statunitensi che conta circa mille rispondenti per ogni Paese con l’obiettivo di indagarne comportamenti e abitudini di viaggio. Una delle evidenze emerse è che la motivazione principale nella scelta della destinazione varia fortemente in base alla provenienza del turista, ma sia gli italiani, sia gli stranieri scelgono la meta soprattutto in base alle attività esperienziali che possono svolgere in loco. Quasi un nostro concittadino su due (49%) e circa due stranieri su tre selezionano infatti il viaggio in base alle attività culturali, enogastronomiche, outdoor (sportive e non) e relative allo shopping disponibili in loco. Si afferma il modello buy now pay later Quanto a opzioni di acquisto e metodi di pagamento, negli ultimi due anni è aumentato il ricorso alla tariffa flessibile. Gli italiani che hanno prenotato un alloggio con possibilità di modifica/cancellazione fino all’ultimo sono infatti passati dal 34% del 2022 al 51% nel 2024. Inoltre, il pagamento rateizzato e il buy now pay later sono in molti casi una leva decisionale: il 18% dei viaggiatori tricolori e addirittura il 36% degli statunitensi dichiarano di acquistare soluzioni di viaggio solo da operatori che offrono queste modalità di pagamento. È elevata anche l’attenzione dei turisti alla sostenibilità: in particolare il 37% degli americani ha cercato informazioni sulla compatibilità ambientale dei servizi prima della prenotazione, a fronte del 14% e 15% dei turisti rispettivamente italiani e tedeschi. L’holiday working è, invece, una pratica consolidata soprattutto tra i viaggiatori statunitensi e svizzeri. I turisti Usa sono sempre i più digital “L’utilizzo della tecnologia nelle varie fasi del journey è più diffuso oltreoceano - aggiunge il direttore dell'osservatorio, Filippo Renga -. L’Ai generativa supporta ben il 38% degli americani per ispirazione, ricerca di servizi o creazione dell’itinerario, a fronte del 15% degli italiani; in fase di prenotazione i canali digitali sono più utilizzati dai turisti statunitensi, che si appoggiano di più anche agli assistenti vocali durante il viaggio”. In tutti i Paesi considerati è infine alta la propensione a condividere i dati biometrici: a prescindere dalla provenienza, almeno la metà dei viaggiatori è disposta a condividerli per velocizzare il check-in all’aeroporto. La disponibilità a condividere dati sulle abitudini di consumo è invece più bassa, a dimostrazione che su questo aspetto si sta sviluppando una maggiore sensibilità. [post_title] => Politecnico Milano: l'eCommerce non è più l'unico traino del ricettivo [post_date] => 2024-10-17T09:38:58+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza [1] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza [1] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729157938000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476880 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Volotea aumenta le frequenze dei voli che collegano Genova con Parigi Orly, che passano da 2 a 4 frequenze alla settimana per i mesi di maggio, settembre e ottobre. Di conseguenza, nel 2025, il vettore offrirà complessivamente 103.000 posti a Genova, con un incremento del +9% rispetto al 2024, verso 3 destinazioni: Parigi, Napoli e Olbia. «Con l'aumento delle frequenze su questa rotta, vogliamo rendere Parigi ancora più accessibile ai tanti viaggiatori genovesi che desiderano raggiungere la capitale francese, alla scoperta di una delle città più romantiche al mondo – ha commentato Valeria Rebasti, international market director del vettore -. Allo stesso tempo, vogliamo consentire a tutti i parigini di poter visitare con comodi voli Genova e la Liguria, incrementando così il traffico incoming verso la regione. Oltre a questo collegamento, i passeggeri liguri possono scegliere di volare anche alla volta di Napoli, meta ideale per una fuga all’insegna di buon cibo, storia e arte, e di Olbia, la destinazione di riferimento per le vacanze estive». [post_title] => Volotea raddoppia le frequenze settimanali sulla Genova-Parigi Orly [post_date] => 2024-10-17T09:15:13+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729156513000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476887 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Fuori dai luoghi comuni. Questo l’imprinting con cui ItaliAbsolutely, dall’8 al 13 ottobre, ha organizzato un fam trip per una ventina di buyer provenienti da vari Paesi europei, Stati Uniti, Canada e Russia. Protagoniste del tour, Emilia Romagna e Marche, regioni adriatiche famose per spiagge, relax, divertimento, buona tavola, cultura ed esperienze a 360 gradi. Il tour ha alternato visite ed attività in varie località a momenti d’incontro con operatori italiani interessati a incontrare specialisti di viaggio internazionali e a gettare le basi per collaborazioni future. Prima tappa a Rimini, dove il gruppo è stato accolto da Pier Luigi Ceci e Federica Di Domenicantonio, rispettivamente Groups Mice Welfare Manager e Group Travel & Mice Department del Club Del Sole, che hanno illustrato le peculiarità dei 23 villaggi del gruppo attivi in 7 regioni d’Italia, e le diversificate proposte per individuali, gruppi, incentives ed eventi. Rimini ha poi accolto i partecipanti nel suo cuore antico, premessa di escursioni nel vicino entroterra. Come Sant’Arcangelo di Romagna, meta di una gita in e – bike, e Cesena dove il gruppo ha visitato la rinascimentale Biblioteca Malatestiana, dal 2005 inserita nella Lista del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO come “Memoria del Mondo”, e la Rocca Malatestiana, raffinato esempio di fortificazione a vedetta della città. Fra le pieghe appenniniche, la nobile Bagno di Romagna -  uno dei “Borghi più belli d'Italia”, le cui acque termali erano già note agli antichi Romani - , oggi crocevia di percorsi di trekking e ciclismo per tutti i livelli di difficoltà. E ancora Sarsina, città del grande commediografo latino Tito Maccio Plauto, la cui storia risale al V sec a.C, e Mercato Saraceno, scrigno di piazze e palazzi che si specchiano nelle acque del Savio. [gallery ids="476892,476901,476902,476899,476895,476893,476894,476896,476897,476898,476900,476903"] Pesaro, città natale del famoso musicista Gioacchino Rossini, ha poi accolto i buyer nelle meno note Marche, costellate dall’Adriatico agli Appennini da autentiche perle d’arte: da Urbino, città natale di Raffaello, Gradara e Offida pervase da atmosfere medievali, Ancona, colonia greca arroccata su un promontorio che domina l’Adriatico e Genga, immersa nel verde del Parco Regionale Naturale Gola della Rossa e Frasassi dove si aprono le spettacolari formazioni carsiche delle Grotte. Fra i partner del fam trip, oltre a Inside Marche Live, Giratlantide, Comune di Cesena ,I Percorsi del Savio, Grotte di Frasassi, anche Visit Brescia che la sera del 9 ottobre ha presentato ai tour operator stranieri le peculiarità della città lombarda, polo industriale che vanta una storia millenaria e monumenti d'epoca romana e longobarda dichiarati dall'Unesco Patrimonio dell'Umanità, e le attrattive che si affacciano sul Lago di Garda. Grande apprezzamento per il programma ed i luoghi visitati da parte dei buyer, alcuni dei quali di origine italiana, particolarmente motivati a far conoscere all’estero il Bel Paese. A riconferma che anche le mete note possono riservare sorprese ed attrattive sorprendenti che da sole valgono un viaggio. Scopri di più sui Fam Trip di ItaliAbsolutely [post_title] => ItaliAbsolutely Fam Trip per buyer, un successo in Emilia Romagna e Marche [post_date] => 2024-10-16T12:46:28+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( [0] => agenti-di-viaggio-esteri [1] => comune-dicesena [2] => educational-tour-agenti-di-viaggio [3] => fam-trip-buyer [4] => fam-trip-emilia-romagna [5] => fam-trip-marche [6] => fam-trip-per-agenti-di-viaggio-stranieri [7] => grotte-di-frasassi [8] => in-evidenza [9] => inside-marche-live [10] => italiabsolutely [11] => travel-quotidiano-fam-trip ) [post_tag_name] => Array ( [0] => agenti di viaggio esteri [1] => comune dicesena [2] => educational tour agenti di viaggio [3] => fam trip buyer [4] => fam trip emilia romagna [5] => fam trip marche [6] => fam trip per agenti di viaggio stranieri [7] => Grotte di Frasassi [8] => In evidenza [9] => Inside Marche Live [10] => italiabsolutely [11] => travel quotidiano fam trip ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729082788000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476839 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_476840" align="alignleft" width="300"] Da sinistra, Dato' Zahid Rastam, ambasciatore della Malesia in Italia e Zalina Ahmad, direttore Tourism Malaysia per Francia, Spagna, Portogallo e Italia[/caption] L’obiettivo della Malesia va oltre alla prospettiva di chiudere il 2024 con un saldo positivo di 27,3 milioni di turisti, pari ad un ritorno economico di RM102,7 miliardi (22,82 miliardi di dollari ). Una crescita alla quale ha contribuito anche l’Italia che da gennaio a luglio 2024, ha fatto registrare 31.261 arrivi (+48,1% rispetto ai primi sette mesi del 2023 e +15,1% rispetto allo stesso periodo del 2019). Il Paese del Sud-est asiatico guarda in effetti già al 2026, anno incentrato sulla ripresa della campagna Visit Malaysia, la prima dopo la pandemia. Vmy 2026, secondo le stime, dovrebbe portare 35,6 milioni di turisti stranieri e generare RM147,1 miliardi di entrate turistiche. L’evento, che si replica periodicamente dal 1990, si articolerà durante tutto l’arco dell’anno e sarà uno dei temi delle azioni promosse da Tourism Malaysia nei prossimi mesi. Attraverso momenti di arte, cultura, rivisitazione della propria storia e delle proprie tradizioni Vmy 26 offrirà l’opportunità di mettere in luce le prerogative più autentiche di uno dei dodici Paesi al mondo che preserva la più grande diversità biologica al mondo e che da tempo ha fatto della natura uno dei suoi simboli, senza peraltro trascurare la sua cultura millenaria, i tanti siti ora Patrimonio Unesco materiali ed immateriali. Fra questi da ricordare Kuching, nel Sarawak, dal 2021 “Città creativa della gastronomia”.    [post_title] => La Malesia conquista gli italiani: crescita a doppia cifra degli arrivi rispetto ai dati 2019 [post_date] => 2024-10-16T10:01:52+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729072912000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476717 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La città di Catania, ai piedi dell’Etna, offre ai suoi visitatori la sua bellezza storica e una vivace vita commerciale: il Palace Catania Una Esperienze del Gruppo Una risponde sia alle esigenze leisure, sia a quelle business dei propri ospiti. Sorge infatti nella storica via Etnea, nel cuore del centro urbano, ed è vicino a diversi punti di interesse, come piazza Duomo e il monastero dei Benedettini. Dal suo rooftop si guarda la Muntagna: il vulcano che scandisce i ritmi della vita della città e il cui scuro basalto è da secoli pietra di costruzione per palazzi e strade. L’edificio che ospita il Palace Catania è un palazzo storico di fine ‘800, nato come struttura di accoglienza, di cui è stata mantenuta la facciata in stile barocco originale e ricostruita la parte interna. Nel 2005 è stata realizzata un’attenta ristrutturazione in uno stile nuovo e moderno, con richiami alla territorialità. «Catania è nota per il suo barocco, ha un’ottima posizione geografica tra Taormina e Siracusa e un ricco patrimonio artistico e culturale - sottolinea Massimiliano Torre, direttore del Palace Catania Una Esperienze -. È anche un punto di partenza per raggiungere destinazioni vicine". L’albergo ha 94 camere, un centro congressi, una palestra è un piccolo bagno-turco. "Stiamo avviando un progetto di rinnovo delle camere per il biennio 2025/26. La nostra posizione strategica consente all’albergo di avere una continuità occupazionale molto elevata durante l’anno, che si colloca tra l’85% e l’86%". In primo piano il fascino di Catania, fondata dai greci calcidesi nel 700 a.C. e poi abitata anche dai romani, che si è trasformata nel corso del tempo a causa di terremoti ed eruzioni, prendendo forme sempre nuove. "Tante le esperienze da vivere - conclude il direttore Torre -: dalla scoperta dell’artigianato generato dal riutilizzo della carta ideato da Bottega Cartura alla possibilità di seguire nel centro cittadino la processione di Sant’Agata, patrona di Catania. Si celebra ogni anno dal 3 al 6 febbraio ed è una delle feste religiose con maggior seguito al mondo, condivisa da 400/500mila persone».   [gallery ids="476732,476730,476733"] [post_title] => Palace Catania Una Esperienze per vivere una città attiva, testimone della storia [post_date] => 2024-10-16T09:13:07+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729069987000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476751 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => È stato presentato il nuovo logo dei 100 anni del Palio del Golfo della Spezia: la disfida remiera più longeva e caratteristica del Mediterraneo che quest’anno ha ottenuto il prestigioso patrocinio del Ministero del Mare e dell’Enit - Agenzia Nazionale Turismo a conferma dell'importanza che il Palio costituisce nell'identità culturale dei territori costieri e dello sviluppo marittimo sostenibile. Il Palio del golfo è uno  degli eventi più importanti che si svolge alla Spezia capace di unire sport tradizione e folklore in un’unica manifestazione. L’anno prossimo infatti il Palio compirà  cento anni di storia e per il Centesimo sono in programma una serie  di iniziative per la sua valorizzazione. «Il Palio del Golfo – spiega l’assessore al Turismo e Palio del Golfo Maria Grazia Frijia - sia come disfida remiera, sia come evento corale, deve fare un salto di qualità; deve essere un volano per tutta l’Area Vasta che vede La Spezia al centro di un progetto di destinazione turistica di qualità, accogliente e inclusiva. Per la nostra comunità, infatti - conclude l’assessore Frijia - il turismo è un settore su cui stiamo puntando con molta decisione e che può essere sempre di più un asse portante del nostro sviluppo». Al Ttg di Rimini, è stato quindi  presentato ufficialmente il logo del centenario che è stato curato dal manager Roberto Besana. «Condensare l’essenza di una manifestazione che da otre 100 anni racchiude le storia, le tradizioni e la vita di una comunità è stata una grande sfida che mi auguro aver illustrato e raccontato al meglio nei tratti che vedete dare forma al logo - spiega Besana - Il blu del cielo e del mare, i riflessi del sole nelle stelle delle 13 borgate anima ed attori del Palio, l’acqua del mare che gioca con la prua delle barche, le onde impetuose che non riescono e non riusciranno a fermare la forza dei vogatori che da sempre si sfidano in velocità per il primato. La vitalità delle genti del golfo è rappresentata nei tratti del logotipo che diviene un tributo alla prima domenica di ogni agosto, appuntamento imprescindibile della disputa del Palio del Golfo. Una idea che ha trovato nell’abilità grafica di Luca Finessi dello Studio27 la traduzione in questo marchio che ci accompagnerà per la ricorrenza». [post_title] => La Spezia, nuovo logo e festeggiamenti per i 100 anni del Palio del Golfo [post_date] => 2024-10-16T09:00:52+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729069252000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476771 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Aprirà il prossimo anno a Roma il primo Hyatt Regency in Italia. L’hotel, un ex Radisson es, sarà situato vicino alla stazione Termini, una delle principali porte di accesso alla città e sarà una struttura moderna, pensata sia per i viaggiatori d'affari sia per quelli leisure. Disporrà di 238 camere e suite, spazi per eventi e conferenze che si estenderanno su oltre mille metri quadrati, e una serie di servizi che includeranno un rooftop panoramico con piscina, bar e ristorante. Il lancio dell'Hyatt Regency Rome Termini segna un momento importante nella strategia di espansione del gruppo sul mercato italiano, dove la compagnia Usa ha registrato una crescita esponenziale negli ultimi cinque anni. Dal 2019 Hyatt ha infatti quadruplicato il numero delle sue camere nel Paese, passando da una singola struttura a Milano, il celebre Park Hyatt, a un portafoglio che ora comprende sei hotel in cinque città, tra cui Firenze, Roma, Venezia, Milano e la Sardegna. Una crescita mirata per consolidare la presenza in Italia "L'Italia è uno dei mercati più strategici per noi in Europa - ha affermato Javier Águila, presidente Emea, durante  un incontro con i media italiani svoltosi ieri proprio al Park Hyatt di Milano -. Il turismo sta vivendo una ripresa straordinaria. Vediamo opportunità significative di crescita, non solo nelle principali città come Roma e Milano, ma anche in destinazioni secondarie come Napoli, Torino e Bologna. L'apertura del primo Hyatt Regency a Roma è un traguardo fondamentale per noi, che rafforza il nostro impegno nel segmento del lusso". Il design e la location Progettato dagli architetti Jeremy King e Riccardo Roselli, l'hotel sarà un esempio di architettura contemporanea, combinando eleganza e funzionalità. L'Hyatt Regency Rome Termini rappresenta una fusione perfetta tra il design contemporaneo e la storia millenaria di Roma - ha aggiunto il vicepresidente senior sviluppo Emea, Felicity Black-Roberts -: È un progetto che riflette il nostro impegno a portare il meglio dell'ospitalità internazionale in Italia, mantenendo allo stesso tempo un forte legame con il contesto locale. Siamo entusiasti di questa collaborazione con partner strategici come Garnet Hospitality Partners e Investire sgr, che condividono la nostra visione di innovazione e qualità". L’espansione di Hyatt in Italia La new entry capitolina segue dunque una serie di nuove aperture che il gruppo ha effettuato in Italia, inclusi i recenti 7Pines Resort Sardinia Destination by Hyatt e Tornabuoni Hotel The Unbound Collection a Firenze. "Oltre alla nostra presenza nelle città principali, stiamo valutando opportunità in nuove destinazioni turistiche emergenti - ha aggiunto Águila - Vogliamo continuare a portare il meglio dei nostri brand, come Hyatt Centric e Alila, in località che offrono un mix unico di storia, cultura e innovazione". [gallery ids="476774,476773,476772"]   [post_title] => Sarà un Regency il nuovo hotel Hyatt nella capitale [post_date] => 2024-10-15T14:12:10+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729001530000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "frigerio viaggi porta i clienti top allarchivio della fabbrica del duomo per parlare di storia e di viaggi" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":92,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1957,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477004","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nL'Oman che affascina con la sua autenticità, ricco di paesaggi e di grande ospitalità, lancia un’offerta turistica diversificata per ogni tipologia di viaggiatore: mare, deserto, montagna, natura, storia, cultura, attività sportive e outdoor, città antiche e moderne.\r\n\r\nPaese emergente e giovane, con una popolazione di circa 5 milioni di abitanti, ma di grande appeal, continua a fare breccia sugli italiani: «L’Italia mantiene stabile la sua posizione al secondo posto dopo la Germania per numero di arrivi europei anche nel 2024. Al terzo posto per arrivi internazionali dopo l’Inghilterra» sottolinea Massimo Tocchetti, presidente Aigo e rappresentante per l’Italia del Ministero del Patrimonio Culturale e del Turismo del Sultanato dell’Oman.\r\n\r\nAutenticità e valorizzazione delle attrazioni naturali, sviluppo turistico e diversificazione economica del Sultanato, la promozione del prodotto Oman passa attraverso le linee guida del programma Vision 2040.\r\n\r\nPassi da gigante nel settore dell’accoglienza. L’offerta alberghiera spazia dai boutique hotel all’albergo diffuso, dalle heritage house ai campi tendati nel deserto. Il 2024 ha registrato nuove aperture come il St Regis Al Mouj Muscat 5*, il Mandarin Oriental Shatti Al Qurum Muscat 5*, Hotel Indigo Jabal Akhdar Resort & Spa 5*. Previsti per il 2025 l’Envi Lodges e Nikki Beach e ancora Four Seasons, Anantara e The Chedi nel 2026. «Si tratta di strutture alberghiere in perfetto equilibrio con l’ambiente circostante e funzionali alle destinazioni, secondo la Vision 2040», osserva Tocchetti.\r\n\r\nIl tour classico offre una panoramica completa del Paese, dalla città al mare, dalla montagna al deserto, alle oasi, attraverso Muscat la capitale moderna e antica, città ordinata e tranquilla, dalle caratteristiche svizzere, Nizwa la vecchia capitale, Jabal Akhdar la Montagna Verde con i suoi canyon spettacolari, Sharqiyah Sands per un soggiorno nel deserto da Mille e una Notte. Per un soggiorno al mare rispondono all'appello Muscat, Salalah, Musandam, Sur o Ras Al Jinz e l'escursione esperienziale della nidificazione delle tartarughe. Per assaporare uno snokeling autentico, imperdibile l'esclusiva escursione nella riserva marina delle Isole Daymaniyat. Dal t.o. Giver arrivano anche le crociere tra i fiordi della regione del Musandam. L’offerta turistica si arricchisce inoltre di nuove proposte per un perfetto mix tra turismo d’avventura e relax unito ad esperienze uniche e attività outdoor, dal bird-watching nelle riserve naturali, alle esplorazioni geologiche tra i complessi ofiolitici, all’esplorazione delle aree più remote del Paese grazie a rinomati hotel quali l’Hanging Terraces Hotel di Al Akhdar e l’Alila Jabal Akhdar su canyon mozzafiato tra lusso e lifestyle.\r\n\r\nNuovi voli diretti di Oman Air\r\n\r\nNovità sul fronte collegamenti Italia-Muscat. Dal 19 dicembre, Oman Air porterà a cinque le frequenze settimanali da Milano. E per la prima volta dal 20 dicembre anche Roma entrerà nello schedule della compagnia con 4 frequenze settimanali a coprire le sei ore di volo di questa tratta.","post_title":"L'Oman autentico in un’offerta turistica completa. Più voli con Oman Air","post_date":"2024-10-17T14:03:37+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["oman","oman-air"],"post_tag_name":["Oman","Oman Air"]},"sort":[1729173817000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476976","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E’ un racconto del tempo passato, un tempo fatto di uomini, dell’ingegno di alcuni e dell’audacia di altri; di rombi di motori e di strade sterrate. Un tempo sospeso che guardava ad un futuro di grandi aspettative e che oggi è possibile scoprire e toccare con mano visitando il Museo Mille Miglia.\r\n\r\nNato dalla volontà dell'Associazione Museo Mille Miglia Città di Brescia - costituita da imprenditori bresciani “Amici della Mille Miglia” nel dicembre 1996 - il museo alle porte di Brescia ha aperto i battenti al pubblico 20 anni fa, il 10 novembre 2004, dopo la ristrutturazione del complesso monastico di Sant’Eufemia, di proprietà del Comune di Brescia.\r\n\r\nAperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00, il museo richiama ogni anno circa 18.000 visitatori, italiani e stranieri, in particolare dalla Germania e dal Nord Europa. Una location ideale anche per l'organizzazione di eventi, privati e non, a disposizione dei quali ci sono diverse sale meeting e altri spazi, oltre ad un servizio ristorativo presente nella struttura che completa l’offerta.\r\n\r\nLa collocazione del museo in un sito di grande valenza storica narra il racconto di un mito e, giorno dopo giorno, dà viva testimonianza di un periodo del nostro passato. Il museo non doveva essere solo un archivio, ma doveva ricostruire un evento sportivo-culturale e insieme la storia dell’Italia intera.\r\n\r\nLe auto esposte sul percorso sfilano nello spazio espositivo avvolte da allestimenti e scenografie che richiamano, agli occhi dello spettatore, i veri periodi ed epoche storiche “toccati” dalla mitica sfida che Enzo Ferrari non esitò a definire come “la corsa più bella del mondo”. Tra il 1927 e il 1957 la gara venne disputata per 24 volte, mentre dal 1982 la Mille Miglia è tornata ad affascinare appassionati e non con le auto dell’epoca che ripercorrono quegli stessi 1.600 chilometri tra Brescia e Roma.\r\n\r\nIl museo conserva anche l’Archivio storico della corsa, che custodisce circa 1130.000 documenti: tutti sono stati scansionati e informatizzati e sono ora fruibili in formato digitale grazie ad un motore di ricerca.\r\n\r\n[gallery ids=\"476982,476983,476981,476980,476984,476979\"]\r\n\r\n ","post_title":"Brescia: oltre 18.000 visitatori all'anno per il Museo Mille Miglia","post_date":"2024-10-17T12:35:00+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1729168500000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476867","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Oggi il mercato del travel (eCommerce più altri canali) viaggi a ritmi differenti: il transato del settore ricettivo fa segnare un +4%, quello dei trasporti +10%, mentre tour operator (crociere escluse) e agenzie di viaggio crescono dell'8%. In tale contesto l’eCommerce rappresenta oggi il 56% del valore totale di mercato dell’ospitalità (21 miliardi su 37,5 miliardi di euro complessivi) e il 70% in quello dei trasporti (18,4 miliardi su 26,3 miliardi).\r\n\r\nMa quello che forse è ancora più interessante è che, contrariamento a quanto osservato negli ultimi anni, non è più solo il canale online il traino principale del mercato dell'ospitalità: \"La crescita della componente eCommerce nel settore ricettivo si assesta infatti sul 4%, sullo stesso livello di quella del comparto preso nel suo complesso - ha spiegato la direttrice dell’osservatorio Travel Innovation del Politecnico di Milano, Eleonora Lorenzini, in occasione della presentazione del report 2024 alla fiera di Rimini -. Nei trasporti, invece, si registra ancora una crescita a due cifre percentuali dell'online (+12%), spinto in particolare dal comparto aereo, che ha beneficiato di un sensibile aumento dei passeggeri (pari sempre al +12%)\". In tale contesto, l'incidenza del canale e-Commerce per i trasporti è quindi passata dal 55% del 2019 all'attuale 70%.\r\n\r\nL'importanza delle esperienze\r\n\r\nL’osservatorio ha inoltre effettuato una ricerca su un panel di viaggiatori italiani, svizzeri, tedeschi e statunitensi che conta circa mille rispondenti per ogni Paese con l’obiettivo di indagarne comportamenti e abitudini di viaggio. Una delle evidenze emerse è che la motivazione principale nella scelta della destinazione varia fortemente in base alla provenienza del turista, ma sia gli italiani, sia gli stranieri scelgono la meta soprattutto in base alle attività esperienziali che possono svolgere in loco. Quasi un nostro concittadino su due (49%) e circa due stranieri su tre selezionano infatti il viaggio in base alle attività culturali, enogastronomiche, outdoor (sportive e non) e relative allo shopping disponibili in loco.\r\n\r\nSi afferma il modello buy now pay later\r\n\r\nQuanto a opzioni di acquisto e metodi di pagamento, negli ultimi due anni è aumentato il ricorso alla tariffa flessibile. Gli italiani che hanno prenotato un alloggio con possibilità di modifica/cancellazione fino all’ultimo sono infatti passati dal 34% del 2022 al 51% nel 2024. Inoltre, il pagamento rateizzato e il buy now pay later sono in molti casi una leva decisionale: il 18% dei viaggiatori tricolori e addirittura il 36% degli statunitensi dichiarano di acquistare soluzioni di viaggio solo da operatori che offrono queste modalità di pagamento.\r\n\r\nÈ elevata anche l’attenzione dei turisti alla sostenibilità: in particolare il 37% degli americani ha cercato informazioni sulla compatibilità ambientale dei servizi prima della prenotazione, a fronte del 14% e 15% dei turisti rispettivamente italiani e tedeschi. L’holiday working è, invece, una pratica consolidata soprattutto tra i viaggiatori statunitensi e svizzeri.\r\n\r\nI turisti Usa sono sempre i più digital\r\n\r\n“L’utilizzo della tecnologia nelle varie fasi del journey è più diffuso oltreoceano - aggiunge il direttore dell'osservatorio, Filippo Renga -. L’Ai generativa supporta ben il 38% degli americani per ispirazione, ricerca di servizi o creazione dell’itinerario, a fronte del 15% degli italiani; in fase di prenotazione i canali digitali sono più utilizzati dai turisti statunitensi, che si appoggiano di più anche agli assistenti vocali durante il viaggio”.\r\n\r\nIn tutti i Paesi considerati è infine alta la propensione a condividere i dati biometrici: a prescindere dalla provenienza, almeno la metà dei viaggiatori è disposta a condividerli per velocizzare il check-in all’aeroporto. La disponibilità a condividere dati sulle abitudini di consumo è invece più bassa, a dimostrazione che su questo aspetto si sta sviluppando una maggiore sensibilità.","post_title":"Politecnico Milano: l'eCommerce non è più l'unico traino del ricettivo","post_date":"2024-10-17T09:38:58+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["in-evidenza","topnews"],"post_tag_name":["In evidenza","Top News"]},"sort":[1729157938000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476880","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Volotea aumenta le frequenze dei voli che collegano Genova con Parigi Orly, che passano da 2 a 4 frequenze alla settimana per i mesi di maggio, settembre e ottobre. \r\n\r\nDi conseguenza, nel 2025, il vettore offrirà complessivamente 103.000 posti a Genova, con un incremento del +9% rispetto al 2024, verso 3 destinazioni: Parigi, Napoli e Olbia. \r\n\r\n«Con l'aumento delle frequenze su questa rotta, vogliamo rendere Parigi ancora più accessibile ai tanti viaggiatori genovesi che desiderano raggiungere la capitale francese, alla scoperta di una delle città più romantiche al mondo – ha commentato Valeria Rebasti, international market director del vettore -. Allo stesso tempo, vogliamo consentire a tutti i parigini di poter visitare con comodi voli Genova e la Liguria, incrementando così il traffico incoming verso la regione. Oltre a questo collegamento, i passeggeri liguri possono scegliere di volare anche alla volta di Napoli, meta ideale per una fuga all’insegna di buon cibo, storia e arte, e di Olbia, la destinazione di riferimento per le vacanze estive».","post_title":"Volotea raddoppia le frequenze settimanali sulla Genova-Parigi Orly","post_date":"2024-10-17T09:15:13+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1729156513000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476887","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Fuori dai luoghi comuni. Questo l’imprinting con cui ItaliAbsolutely, dall’8 al 13 ottobre, ha organizzato un fam trip per una ventina di buyer provenienti da vari Paesi europei, Stati Uniti, Canada e Russia. Protagoniste del tour, Emilia Romagna e Marche, regioni adriatiche famose per spiagge, relax, divertimento, buona tavola, cultura ed esperienze a 360 gradi.\r\n\r\nIl tour ha alternato visite ed attività in varie località a momenti d’incontro con operatori italiani interessati a incontrare specialisti di viaggio internazionali e a gettare le basi per collaborazioni future.\r\n\r\nPrima tappa a Rimini, dove il gruppo è stato accolto da Pier Luigi Ceci e Federica Di Domenicantonio, rispettivamente Groups Mice Welfare Manager e Group Travel & Mice Department del Club Del Sole, che hanno illustrato le peculiarità dei 23 villaggi del gruppo attivi in 7 regioni d’Italia, e le diversificate proposte per individuali, gruppi, incentives ed eventi.\r\n\r\n\r\n\r\nRimini ha poi accolto i partecipanti nel suo cuore antico, premessa di escursioni nel vicino entroterra. Come Sant’Arcangelo di Romagna, meta di una gita in e – bike, e Cesena dove il gruppo ha visitato la rinascimentale Biblioteca Malatestiana, dal 2005 inserita nella Lista del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO come “Memoria del Mondo”, e la Rocca Malatestiana, raffinato esempio di fortificazione a vedetta della città. Fra le pieghe appenniniche, la nobile Bagno di Romagna -  uno dei “Borghi più belli d'Italia”, le cui acque termali erano già note agli antichi Romani - , oggi crocevia di percorsi di trekking e ciclismo per tutti i livelli di difficoltà. E ancora Sarsina, città del grande commediografo latino Tito Maccio Plauto, la cui storia risale al V sec a.C, e Mercato Saraceno, scrigno di piazze e palazzi che si specchiano nelle acque del Savio.\r\n\r\n[gallery ids=\"476892,476901,476902,476899,476895,476893,476894,476896,476897,476898,476900,476903\"]\r\n\r\nPesaro, città natale del famoso musicista Gioacchino Rossini, ha poi accolto i buyer nelle meno note Marche, costellate dall’Adriatico agli Appennini da autentiche perle d’arte: da Urbino, città natale di Raffaello, Gradara e Offida pervase da atmosfere medievali, Ancona, colonia greca arroccata su un promontorio che domina l’Adriatico e Genga, immersa nel verde del Parco Regionale Naturale Gola della Rossa e Frasassi dove si aprono le spettacolari formazioni carsiche delle Grotte.\r\n\r\nFra i partner del fam trip, oltre a Inside Marche Live, Giratlantide, Comune di Cesena ,I Percorsi del Savio, Grotte di Frasassi, anche Visit Brescia che la sera del 9 ottobre ha presentato ai tour operator stranieri le peculiarità della città lombarda, polo industriale che vanta una storia millenaria e monumenti d'epoca romana e longobarda dichiarati dall'Unesco Patrimonio dell'Umanità, e le attrattive che si affacciano sul Lago di Garda.\r\n\r\nGrande apprezzamento per il programma ed i luoghi visitati da parte dei buyer, alcuni dei quali di origine italiana, particolarmente motivati a far conoscere all’estero il Bel Paese. A riconferma che anche le mete note possono riservare sorprese ed attrattive sorprendenti che da sole valgono un viaggio.\r\n\r\nScopri di più sui Fam Trip di ItaliAbsolutely","post_title":"ItaliAbsolutely Fam Trip per buyer, un successo in Emilia Romagna e Marche","post_date":"2024-10-16T12:46:28+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["agenti-di-viaggio-esteri","comune-dicesena","educational-tour-agenti-di-viaggio","fam-trip-buyer","fam-trip-emilia-romagna","fam-trip-marche","fam-trip-per-agenti-di-viaggio-stranieri","grotte-di-frasassi","in-evidenza","inside-marche-live","italiabsolutely","travel-quotidiano-fam-trip"],"post_tag_name":["agenti di viaggio esteri","comune dicesena","educational tour agenti di viaggio","fam trip buyer","fam trip emilia romagna","fam trip marche","fam trip per agenti di viaggio stranieri","Grotte di Frasassi","In evidenza","Inside Marche Live","italiabsolutely","travel quotidiano fam trip"]},"sort":[1729082788000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476839","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_476840\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Da sinistra, Dato' Zahid Rastam, ambasciatore della Malesia in Italia e Zalina Ahmad, direttore Tourism Malaysia per Francia, Spagna, Portogallo e Italia[/caption]\r\n\r\nL’obiettivo della Malesia va oltre alla prospettiva di chiudere il 2024 con un saldo positivo di 27,3 milioni di turisti, pari ad un ritorno economico di RM102,7 miliardi (22,82 miliardi di dollari ). Una crescita alla quale ha contribuito anche l’Italia che da gennaio a luglio 2024, ha fatto registrare 31.261 arrivi (+48,1% rispetto ai primi sette mesi del 2023 e +15,1% rispetto allo stesso periodo del 2019).\r\n\r\nIl Paese del Sud-est asiatico guarda in effetti già al 2026, anno incentrato sulla ripresa della campagna Visit Malaysia, la prima dopo la pandemia. Vmy 2026, secondo le stime, dovrebbe portare 35,6 milioni di turisti stranieri e generare RM147,1 miliardi di entrate turistiche.\r\n\r\nL’evento, che si replica periodicamente dal 1990, si articolerà durante tutto l’arco dell’anno e sarà uno dei temi delle azioni promosse da Tourism Malaysia nei prossimi mesi. Attraverso momenti di arte, cultura, rivisitazione della propria storia e delle proprie tradizioni Vmy 26 offrirà l’opportunità di mettere in luce le prerogative più autentiche di uno dei dodici Paesi al mondo che preserva la più grande diversità biologica al mondo e che da tempo ha fatto della natura uno dei suoi simboli, senza peraltro trascurare la sua cultura millenaria, i tanti siti ora Patrimonio Unesco materiali ed immateriali. Fra questi da ricordare Kuching, nel Sarawak, dal 2021 “Città creativa della gastronomia”. \r\n\r\n ","post_title":"La Malesia conquista gli italiani: crescita a doppia cifra degli arrivi rispetto ai dati 2019","post_date":"2024-10-16T10:01:52+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1729072912000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476717","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La città di Catania, ai piedi dell’Etna, offre ai suoi visitatori la sua bellezza storica e una vivace vita commerciale: il Palace Catania Una Esperienze del Gruppo Una risponde sia alle esigenze leisure, sia a quelle business dei propri ospiti. Sorge infatti nella storica via Etnea, nel cuore del centro urbano, ed è vicino a diversi punti di interesse, come piazza Duomo e il monastero dei Benedettini. Dal suo rooftop si guarda la Muntagna: il vulcano che scandisce i ritmi della vita della città e il cui scuro basalto è da secoli pietra di costruzione per palazzi e strade.\r\n\r\nL’edificio che ospita il Palace Catania è un palazzo storico di fine ‘800, nato come struttura di accoglienza, di cui è stata mantenuta la facciata in stile barocco originale e ricostruita la parte interna. Nel 2005 è stata realizzata un’attenta ristrutturazione in uno stile nuovo e moderno, con richiami alla territorialità. «Catania è nota per il suo barocco, ha un’ottima posizione geografica tra Taormina e Siracusa e un ricco patrimonio artistico e culturale - sottolinea Massimiliano Torre, direttore del Palace Catania Una Esperienze -. È anche un punto di partenza per raggiungere destinazioni vicine\".\r\n\r\nL’albergo ha 94 camere, un centro congressi, una palestra è un piccolo bagno-turco. \"Stiamo avviando un progetto di rinnovo delle camere per il biennio 2025/26. La nostra posizione strategica consente all’albergo di avere una continuità occupazionale molto elevata durante l’anno, che si colloca tra l’85% e l’86%\".\r\n\r\nIn primo piano il fascino di Catania, fondata dai greci calcidesi nel 700 a.C. e poi abitata anche dai romani, che si è trasformata nel corso del tempo a causa di terremoti ed eruzioni, prendendo forme sempre nuove. \"Tante le esperienze da vivere - conclude il direttore Torre -: dalla scoperta dell’artigianato generato dal riutilizzo della carta ideato da Bottega Cartura alla possibilità di seguire nel centro cittadino la processione di Sant’Agata, patrona di Catania. Si celebra ogni anno dal 3 al 6 febbraio ed è una delle feste religiose con maggior seguito al mondo, condivisa da 400/500mila persone».\r\n\r\n \r\n\r\n[gallery ids=\"476732,476730,476733\"]","post_title":"Palace Catania Una Esperienze per vivere una città attiva, testimone della storia","post_date":"2024-10-16T09:13:07+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1729069987000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476751","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"È stato presentato il nuovo logo dei 100 anni del Palio del Golfo della Spezia: la disfida remiera più longeva e caratteristica del Mediterraneo che quest’anno ha ottenuto il prestigioso patrocinio del Ministero del Mare e dell’Enit - Agenzia Nazionale Turismo a conferma dell'importanza che il Palio costituisce nell'identità culturale dei territori costieri e dello sviluppo marittimo sostenibile.\r\n\r\nIl Palio del golfo è uno  degli eventi più importanti che si svolge alla Spezia capace di unire sport tradizione e folklore in un’unica manifestazione. L’anno prossimo infatti il Palio compirà  cento anni di storia e per il Centesimo sono in programma una serie  di iniziative per la sua valorizzazione.\r\n\r\n«Il Palio del Golfo – spiega l’assessore al Turismo e Palio del Golfo Maria Grazia Frijia - sia come disfida remiera, sia come evento corale, deve fare un salto di qualità; deve essere un volano per tutta l’Area Vasta che vede La Spezia al centro di un progetto di destinazione turistica di qualità, accogliente e inclusiva. Per la nostra comunità, infatti - conclude l’assessore Frijia - il turismo è un settore su cui stiamo puntando con molta decisione e che può essere sempre di più un asse portante del nostro sviluppo».\r\n\r\nAl Ttg di Rimini, è stato quindi  presentato ufficialmente il logo del centenario che è stato curato dal manager Roberto Besana. «Condensare l’essenza di una manifestazione che da otre 100 anni racchiude le storia, le tradizioni e la vita di una comunità è stata una grande sfida che mi auguro aver illustrato e raccontato al meglio nei tratti che vedete dare forma al logo - spiega Besana - Il blu del cielo e del mare, i riflessi del sole nelle stelle delle 13 borgate anima ed attori del Palio, l’acqua del mare che gioca con la prua delle barche, le onde impetuose che non riescono e non riusciranno a fermare la forza dei vogatori che da sempre si sfidano in velocità per il primato. La vitalità delle genti del golfo è rappresentata nei tratti del logotipo che diviene un tributo alla prima domenica di ogni agosto, appuntamento imprescindibile della disputa del Palio del Golfo. Una idea che ha trovato nell’abilità grafica di Luca Finessi dello Studio27 la traduzione in questo marchio che ci accompagnerà per la ricorrenza».","post_title":"La Spezia, nuovo logo e festeggiamenti per i 100 anni del Palio del Golfo","post_date":"2024-10-16T09:00:52+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1729069252000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476771","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Aprirà il prossimo anno a Roma il primo Hyatt Regency in Italia. L’hotel, un ex Radisson es, sarà situato vicino alla stazione Termini, una delle principali porte di accesso alla città e sarà una struttura moderna, pensata sia per i viaggiatori d'affari sia per quelli leisure. Disporrà di 238 camere e suite, spazi per eventi e conferenze che si estenderanno su oltre mille metri quadrati, e una serie di servizi che includeranno un rooftop panoramico con piscina, bar e ristorante.\r\n\r\nIl lancio dell'Hyatt Regency Rome Termini segna un momento importante nella strategia di espansione del gruppo sul mercato italiano, dove la compagnia Usa ha registrato una crescita esponenziale negli ultimi cinque anni. Dal 2019 Hyatt ha infatti quadruplicato il numero delle sue camere nel Paese, passando da una singola struttura a Milano, il celebre Park Hyatt, a un portafoglio che ora comprende sei hotel in cinque città, tra cui Firenze, Roma, Venezia, Milano e la Sardegna.\r\n\r\nUna crescita mirata per consolidare la presenza in Italia\r\n\r\n\"L'Italia è uno dei mercati più strategici per noi in Europa - ha affermato Javier Águila, presidente Emea, durante  un incontro con i media italiani svoltosi ieri proprio al Park Hyatt di Milano -. Il turismo sta vivendo una ripresa straordinaria. Vediamo opportunità significative di crescita, non solo nelle principali città come Roma e Milano, ma anche in destinazioni secondarie come Napoli, Torino e Bologna. L'apertura del primo Hyatt Regency a Roma è un traguardo fondamentale per noi, che rafforza il nostro impegno nel segmento del lusso\".\r\n\r\nIl design e la location\r\n\r\nProgettato dagli architetti Jeremy King e Riccardo Roselli, l'hotel sarà un esempio di architettura contemporanea, combinando eleganza e funzionalità. L'Hyatt Regency Rome Termini rappresenta una fusione perfetta tra il design contemporaneo e la storia millenaria di Roma - ha aggiunto il vicepresidente senior sviluppo Emea, Felicity Black-Roberts -: È un progetto che riflette il nostro impegno a portare il meglio dell'ospitalità internazionale in Italia, mantenendo allo stesso tempo un forte legame con il contesto locale. Siamo entusiasti di questa collaborazione con partner strategici come Garnet Hospitality Partners e Investire sgr, che condividono la nostra visione di innovazione e qualità\".\r\n\r\nL’espansione di Hyatt in Italia\r\n\r\nLa new entry capitolina segue dunque una serie di nuove aperture che il gruppo ha effettuato in Italia, inclusi i recenti 7Pines Resort Sardinia Destination by Hyatt e Tornabuoni Hotel The Unbound Collection a Firenze. \"Oltre alla nostra presenza nelle città principali, stiamo valutando opportunità in nuove destinazioni turistiche emergenti - ha aggiunto Águila - Vogliamo continuare a portare il meglio dei nostri brand, come Hyatt Centric e Alila, in località che offrono un mix unico di storia, cultura e innovazione\".\r\n\r\n[gallery ids=\"476774,476773,476772\"]\r\n\r\n ","post_title":"Sarà un Regency il nuovo hotel Hyatt nella capitale","post_date":"2024-10-15T14:12:10+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1729001530000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti