18 October 2024

Cresce l’offerta italiana di Les Collectionneurs con dieci hotel e quattro ristoranti

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Uno scorcio del Grand Hotel et de Milan

Sono dieci albergatori e quattro ristoratori, per un totale di 14 nuovi indirizzi, le ultime new entry italiane del brand les Collectionneurs, che riunisce oggi 540 strutture ricettive e locali enogastronomici in 14 Paesi differenti. «Puntiamo a raggiungere una presenza sempre più capillare a livello territoriale – dichiara Carole Pourchet, direttrice generale di les Collectionneurs –. E grazie a un’azione di ricerca e sviluppo che stiamo portando avanti costantemente in Italia, abbiamo rafforzato il nostro portfolio di esperienze uniche in regioni come la Valle d’Aosta, l’Umbria, la Sicilia e la Calabria, dove fino a poco tempo fa eravamo poco presenti».

Tra le novità, ecco allora i Grand Hotel et de Milan e Angiolieri a Seiano di Vico Equense, non lontano da Sorrento, ma anche la trattoria Contemporanea di Lomazzo, sul lago di Como, e il locale Materiaprima di Pontinia, in provincia di Latina. New entry sono anche il ristorante Da Tonino e Casa Mariantonia sull’isola di Capri. Tornando a nord, si è aggiunto poi il relais il Nazionale di Vernate, mentre in Val d’Aosta si parla del Café Quinson e del Crest Alpine Lodge & Spa. In Umbria si sono inoltre affiliati la Locanda del Capitano, ex residenza della famiglia del condottiero Braccio Fortebracci, nonché la tenuta Borgo Santa Cecilia di Gubbio. Novità infine in Calabria, con il Praia Art Resort e il ristorante Luigi Lepore, nonché in Sicilia, con il Barone di Villagrande.

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