5 agosto 2022 10:29
Norwegian archivia il mese di luglio con oltre 2,2 milioni di passeggeri trasportati, il numero più alto dallo scoppio della pandemia. La compagnia aerea ha operato il 99,7% dei voli programmati con un load factor vicino al 95%.
“Questa è stata una grande estate per Norwegian – ha dichiarato Geir Karlsen, ceo del vettore -. A luglio abbiamo registrato il load factor più alto degli ultimi anni e abbiamo operato quasi tutti i voli programmati nonostante le numerose sfide che il settore ha dovuto affrontare”.
Norwegian ha trasportato 2.206.424 passeggeri a luglio, rispetto ai 695.830 del luglio 2021, con un load factor del 94,5%. La capacità è stata di 3.322 milioni di posti-chilometro, mentre il traffico passeggeri effettivo è stato di 3.139 milioni di posti-chilometro, con un aumento del 27% rispetto a giugno. La puntualità, misurata in base al numero di voli in partenza entro 15 minuti dall’orario previsto, è stata del 62,2% a luglio. Tuttavia, ben il 93% di tutti i voli è arrivato in orario o con non più di un’ora di ritardo. A luglio, Norwegian ha operato con una media di 70 aeromobili e il 99,7% dei voli programmati è stato completato.
A luglio, Norwegian ha stipulato accordi con Widerøe e Norse Atlantic Airways con l’obiettivo di stabilire una cooperazione in materia di biglietteria e semplificare i viaggi per i passeggeri.
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[post_content] => L’eco-turismo è una tendenza in costante crescita, spinta dal desiderio di viaggiare nel rispetto dell’ambiente e delle comunità locali. Sempre più viaggiatori scelgono mete sostenibili, strutture a basso impatto ambientale e modalità di spostamento eco-compatibili.
Questo approccio da un lato riduce l’impronta ecologica e dall’altro contribuisce allo sviluppo delle economie locali. Di seguito, una selezione di destinazioni e consigli per pianificare un viaggio sostenibile, valorizzando l’esperienza e il rispetto per il pianeta.
Viaggiare sostenibilmente partendo dagli aeroporti
Pianificare un viaggio sostenibile inizia già dalla partenza. Ridurre l’impatto ambientale è possibile anche nella scelta del parcheggio in aeroporto. Utilizzando piattaforme come Parkos, è possibile confrontare e prenotare i migliori parcheggi in prossimità degli aeroporti.
Ad esempio basta selezionare la voce “parcheggi Bergamo aeroporto”, per scegliere le opzioni più convenienti e in linea con le proprie esigenze di partenza da Bergamo. Si tratta di una soluzione che unisce comodità e attenzione per l’ambiente, evitando lunghi tragitti in auto e ottimizzando gli spostamenti.
Per chi parte dall’Emilia-Romagna, invece, è possibile confrontare diverse soluzioni di parcheggio Bologna aeroporto, selezionando quelle più vicine, sicure e con il miglior rapporto qualità-prezzo. Un piccolo gesto che contribuisce a un approccio più sostenibile fin dalle prime fasi del viaggio.
Destinazioni italiane ed europee che promuovono il turismo responsabile
In Italia, alcune regioni si stanno distinguendo per l’impegno verso un turismo sostenibile. Il Trentino-Alto Adige, ad esempio, punta su mobilità elettrica, hotel ecologici e promozione dei prodotti locali. Le Cinque Terre, pur affollate, stanno adottando misure per regolare i flussi turistici e proteggere il fragile ecosistema. Anche la Sardegna e la Sicilia offrono esperienze di eco-turismo legate alla natura, al trekking e all’enogastronomia locale.
Anche l’Europa offre numerose destinazioni eco-friendly, perfette per chi desidera esplorare nuove culture e paesaggi senza compromettere l’ambiente. Islanda, Norvegia e Slovenia si distinguono per le loro politiche ambientali e le iniziative volte alla protezione del territorio. Anche le Azzorre e la Costa Brava in Spagna si stanno affermando come mete d’eccellenza per l’eco-turismo, grazie a una gestione turistica attenta e sostenibile.
Muoversi in modo green: dalla bicicletta al car sharing
Una componente fondamentale dell’eco-turismo è la scelta dei mezzi di trasporto. Privilegiare treni, autobus, biciclette o servizi di car sharing consente di ridurre le emissioni e vivere il viaggio in maniera più autentica. Nelle città, molti enti turistici promuovono itinerari ciclabili e trasporti pubblici ecologici, incoraggiando comportamenti virtuosi tra i visitatori.
Consigli pratici per viaggiare in modo sostenibile
Adottare comportamenti responsabili durante il viaggio è fondamentale per promuovere un turismo sostenibile. Preferire alloggi certificati, evitare lo spreco di risorse, rispettare la cultura locale e limitare l’uso della plastica sono alcune delle azioni che ogni viaggiatore può intraprendere. Anche la scelta di esperienze autentiche, come escursioni guidate da abitanti del luogo o degustazioni in aziende agricole, contribuisce a valorizzare il territorio.
L’eco-turismo rappresenta una risposta concreta alla crescente esigenza di coniugare scoperta e sostenibilità. Scegliere mete green, adottare comportamenti consapevoli e utilizzare strumenti per ottimizzare i propri spostamenti sono passi fondamentali per un futuro del turismo più rispettoso dell’ambiente. Viaggiare in modo sostenibile è sia una scelta etica che un’opportunità per vivere esperienze autentiche.
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L'annuncio è arrivato nei giorni scorsi direttamente dal primo ministro britannico Keir Starmer, che ha svelato un mega accordo che potrebbe creare migliaia di posti di lavoro e attrarre milioni di turisti. "Oggi abbiamo concluso l'accordo su un investimento multimiliardario che vedrà Bedford sede di uno dei più grandi parchi di intrattenimento in Europa" ha dichiarato Starmer, ripreso dall'Ansa.
Con un’estensione pari a quattro volte quella di Disneyland Paris, il nuovo complesso promette non solo esperienze spettacolari per i visitatori, ma potrebbe essere destinato a trasformare radicalmente il territorio in cui sorgerà. Il progetto creerà circa 28.000 posti di lavoro, di cui 20.000 durante la costruzione, e rappresenterà una introito di 50 miliardi di sterline all'economia del Regno Unito entro il 2055. Si stima che 8,5 milioni di persone visiteranno il parco nel suo primo anno, rendendolo l'attrazione più grande della Gran Bretagna.
Apertura prevista nel 2031, il parco sorgerà quindi a Bedford, nell’area di Kempston Hardwick, su un’ex zona industriale: una location strategica, scelta per la sua posizione centrale e accessibilità. Bedford dista circa un’ora di treno da Londra, il che renderà il parco facilmente raggiungibile sia dai turisti internazionali che dai visitatori locali.
Per accogliere al meglio i milioni di visitatori previsti il governo britannico ha pianificato una modernizzazione delle infrastrutture locali, tra cui il rinnovo della stazione ferroviaria di Wixams, la costruzione di una nuova stazione ferroviaria dedicata e un accesso stradale potenziato all’autostrada che serve Bedford.
La realizzazione di un hotel da 500 camere all’interno del complesso rafforza l’intenzione di creare una destinazione turistica completa, dove i visitatori possano soggiornare più giorni.
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[post_content] => Un evento che ha richiesto 12 mesi di lavoro. La ConnAction 2025 di Welcome Travel Group si è tenuta a Casablanca, in Marocco, dal 4 al 7 aprile: «Abbiamo voluto invitare tutte le agenzie di viaggio. - ha ha raccontato l'amministratore delegato Apicella -. Ritenevamo infatti che un evento del network dovesse essere aperto a tutte le nostre 2.600 agenzie, quindi cercavamo una location che fosse facilmente raggiungibile e offrisse i servizi necessari a 1.380 agenti e ai partner commerciali Abbiamo scelto il Marocco perché c’è stata subito un’unità di intenti con Achraf Fayda, l’amministratore delegato dell’Onmt e abbiamo visto il potenziale di crescita e l’accessibilità della destinazione. Il Marocco è vicino, a circa tre ore di volo, e l’attenzione per questo paese è stata significativa nel post-Covid. Stiamo sollecitando l’ente e i tour operator perché trovino un tratto di mare adeguato. Se fosse disponibile, si potrebbe realmente pensare di quadruplicare i numeri che facciamo oggi. Il Marocco è estremamente attrattivo: noi stiamo avendo tantissime richieste di tour per l’estate, anche per il rapporto qualità-prezzo: è una meta vicina a prezzi accessibili. Potrebbe essere un'alternativa a destinazioni di mare della stessa area come l’Egitto e la Tunisia, da offrire al cliente in agenzia a seconda del budget».
"Oggi i numeri sono incoraggianti. - ha proseguito Apicella parlando del network -: abbiamo il 13% di agenzie in meno, ma il 22% di volume in più e più 4% di clienti. Ed è un numero significativo sul milione e 500 mila clienti che muoviamo. Nessuno nel post-Covid avrebbe detto che nel 2024 avremmo raggiunto questi risultati. Siamo molto più forti del 2019; c'è un mood estremamente positivo, anche se dobbiamo capire cosa genererà l’effetto-Trump. Se da una parte c’è una rinnovata energia in tutte le agenzie di viaggio e nei partner commerciali, bisogna però inoltre ricordare che tutte le realtà del turismo devono pagare per altri quattro anni i debiti delle misure di sostegno alla liquidità del periodo del Covid: se non riusciamo a fare margini, non potremo saldare i debiti. Il network funziona, ma è sempre perfettibile. Abbiamo tante aree sulle quali lavorare: dobbiamo migliorare i nostri sistemi, trovare modalità di comunicazione più efficaci con le agenzie, che devono ascoltarci con maggiore attenzione: leggendo la nostra newsletter e approfittando delle conoscenze e competenze del network. Proprio per semplificare l'accesso alle informazioni stiamo sviluppando un tool di intelligenza artificiale per erogare all’agente di viaggio i contenuti che pubblichiamo in piattaforma. Stiamo anche lanciando il marketing distribuito, che offre alle adv la possibilità di realizzare autonomamente una comunicazione profilata utilizzando il crm per effettuare comunicazioni mirate verso i loro clienti. È oggi disponibile pure la nuova funzionalità di e-commerce. Tra pochi giorni lanceremo dei pacchetti che prevedono la possibilità di effettuare la vendita online con pagamento carta di credito, con buy now, pay later, o bonifico da parte del cliente per Alpitour e Costa".
Parlando infine della direttiva Pacchetti, Apicella ha aspramente criticato una proposta che "va a tagliare le gambe alla distribuzione organizzata. Perché io sono un intermediario: se manca il tour operating non abbiamo più niente da vendere. Ora dobbiamo fare sistema e attività, creare unione. Welcome Travel Group non è un'associazione di categoria: noi facciamo il network, siamo un'azienda privata, commerciale. Dobbiamo tutelare gli interessi di 2.600 agenzie di viaggio. Dobbiamo farci sentire e spiegare che non possono pensare di distruggere il nostro settore in un momento nel quale ci stiamo finalmente riprendendo".
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[post_content] => E' operativa a tutti gli effetti da oggi, 14 aprile, la partnership tra Ryanair ed Expedia, intesa che è successiva all'inserimento di quest'ultima tra le 'Approved Ota' del vettore, dallo scorso luglio.
I voli della low cost irlandese verso oltre 230 destinazioni sono dunque prenotabili su Expedia Group: l'intesa consente, inoltre, ai clienti di Expedia che prenotano voli Ryanair di fornire direttamente alla compagnia aerea i dettagli di contatto e di pagamento, così da poter accedere al loro account myRyanair e ricevere direttamente le informazioni importanti sul volo, senza dover completare il processo di verifica del cliente richiesto invece ai clienti che prenotano tramite ota non autorizzate.
“I voli Ryanair sono ora prenotabili dai clienti di Expedia Group, con piena trasparenza sui prezzi e accesso diretto alla loro prenotazione - ha commentato il cmo del vettore, Dara Brady -. Non vediamo l’ora di collaborare con Expedia Group e accogliere i loro clienti a bordo della rete di voli a tariffe basse di Ryanair, leader di mercato, quest’estate e oltre.”
"La partnership con Ryanair rappresenta una tappa importante per migliorare le opzioni di viaggio dei nostri clienti. I ha sottolineato il chief commercial officer di Expedia Group, Greg Schulze -. Integrando la loro vasta rete, che include rotte uniche in tutta Europa, questa collaborazione offre ai nostri clienti negli Stati Uniti e in Europa una scelta più ampia e maggiore convenienza".
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[post_content] => Korean Air ha registrato un fatturato di 2,7 miliardi di dollari nel primo trimestre del 2025, +3% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso: una crescita trainata dalla forte domanda sia nel settore passeggeri sia in quello cargo, nonostante le incertezze del contesto economico.
La compagnia della Corea del Sud ha riportato un utile operativo di 239,3 milioni di dollari, con un calo del 19% rispetto all'anno precedente, dovuto principalmente all'aumento dei costi operativi legati all'ammortamento e alla manutenzione degli aeromobili di recente introduzione, nonché all'aumento dei costi unitari operativi dovuti alle fluttuazioni valutarie.
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Le previsioni per l'immediato futuro sono positive: Korean Air stima una costante crescita dell'attività passeggeri nel secondo trimestre, alimentata dalla forte domanda di viaggi durante le vacanze di inizio maggio. Si prevede una forte performance sulle rotte in uscita dalla Corea verso il Sud-est asiatico, la Cina e il Giappone. Per massimizzare la redditività, la compagnia aerea prevede di esplorare nuove destinazioni e di espandere le operazioni di volo charter.
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[post_content] => Durante la Pasqua mettersi in viaggio saranno 11,3 milioni di concittadini, di cui 2,7 milioni opteranno per la vacanza prolungata, incentivata dalla sequenza delle festività del 25 aprile e del Primo Maggio che, in questo 2025, andranno a cadere in prossimità delle vacanze pasquali. Il giro di affari complessivo si attesterà su 4,9 miliardi di euro.
Le “grandi partenze” sono previste per il Venerdì Santo, giornata in cui cinque milioni di italiani daranno il via al loro periodo di festa, in attesa di scartare la tradizionale colomba. Destinazione privilegiata resta il Belpaese per l’88% degli intervistati, mentre la chance dello “stacco” prolungato spingerà molti (12%) a scegliere mete estere.
In primis, sarà il soggiorno presso la casa di parenti o amici a orientare il grosso delle scelte, ma anche la soluzione dell’hotel registrerà un incremento, confermando la sua solidità tra le preferenze dei viaggiatori. Relax, passeggiate, esperienze enogastronomiche e il contatto con la natura saranno gli elementi principali che orienteranno le attività degli italiani per queste vacanze, principalmente dedicate al riposo.
Un test importante
“Le scelte degli italiani in occasione delle festività pasquali rappresentano per il comparto un test importante per poter immaginare l’andamento della stagione estiva in arrivo – ha dichiarato il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, a commento dei risultati dell’indagine realizzata da Tecnè per conto della Federazione – E’ interessante notare la puntualità con cui i viaggiatori hanno programmato le loro partenze: secondo la nostra ricerca infatti, le prenotazioni dei viaggiatori sono state effettuate con largo anticipo. Una tendenza che sembrerebbe riprendere il suo passo, dopo aver subito una battuta d’arresto a causa del disorientamento generale provocato a suo tempo dalla pandemia”.
“Questa fotografia del movimento turistico dei nostri concittadini nei giorni di Pasqua va considerata un ottimo segnale di recupero, soprattutto in relazione alla performance del “trimestre bianco”, periodo legato alle settimane sulla neve durante il quale si era registrato un calo di presenze”.
“I risultati dell’indagine ci consentono di tornare ad essere ottimisti, a sentirci nuovamente “in quota”. Resta il fatto che l’aumento del costo della vita non può che essere ragione di preoccupazione per il nostro comparto: non dimentichiamo che, per tre vacanzieri su quattro, è stato proprio il problema degli aumenti ad influenzare le scelte di viaggio, spingendo la maggior parte di essi a ridurre le spese generali e la stessa durata della vacanza”.
“Ciò che questi dati evidenziano – ha concluso Bocca – lascia sperare di poter avere maggior respiro, soprattutto nella prospettiva che ci troviamo di fronte: quella di approcciare con il massimo della competitività la stagione alta che ci aspetta”.
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Importante operazione per la compagnia It di revenue management alberghiero Duetto, che acquisisce la società di benchmarking finanziario HotStats. “Siamo entusiasti di accogliere HotStats nella nostra famiglia - spiega David Woolenberg, ceo di Duetto -. Ampliando la nostra attuale suite di soluzioni con gli asset di dati di benchmarking finanziario di HotStats, potremo offrire al mercato una soluzione in grado di dare un forte impulso alla crescita dei ricavi e degli utili”.
Questa acquisizione testimonia inoltre l’attenzione rivolta alle espansioni strategiche da parte di Duetto, sotto l’egida di GrowthCurve Capital, che ha rilevato la società lo scorso anno. “L’impegno di Duetto nel rimodellare l’ottimizzazione dei ricavi e degli utili è perfettamente complementare con il nostro focus sulle informazioni di immediato valore pratico sulle performance finanziarie - aggiunge Michael Grove, ceo di HotStats -. Abbiamo individuato enormi potenzialità da sfruttare e unendo le forze potremo amplificare ancora di più il nostro impatto”.
L’operazione è stata curata dall’advisor finanziario Houlihan Lokey e dallo studio legale Orrick, Herrington & Sutcliffe per Duetto. HotStats si è affidata alla consulenza legale di Gately plc. I termini della transazione non sono stati divulgati.
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[post_content] => Questa estate sarà possibile raggiungere Porto Santo, esclusiva di commercializzazione per il mercato Italia dell’operatore, anche da Roma. Futura Vacanze ha infatti siglato un accordo ad hoc con Tap Air Portugal. Già disponibili per prenotazioni, le partenze da Fiumicino, con scalo a Lisbona, saranno operative da giugno a settembre e andranno a sommarsi a quelle charterizzate da Bergamo Orio al Serio.
L’ampliamento della rete dei collegamenti per la meta portoghese scaturisce dall’apprezzamento da parte del mercato italiano, con un consistente numero di richieste provenienti anche dall’area Centro-Sud, per un incremento del 20% delle prenotazioni rispetto allo scorso anno.
Importante per il successo della proposta, anche la varietà della programmazione che, oltre al soggiorno presso il Futura Club Vila Baleira, offre un pacchetto di cinque notti a Porto Santo e due sull’isola di Madeira, vero e proprio paradiso di biodiversità, nonché interessante meta culturale. Il combinato sarà prenotabile anche per le partenze da Roma. La clientela in partenza dalla capitale potrà inoltre usufruire di tariffe dedicate ai gruppi, particolarmente apprezzate, per esempio, dagli amanti del golf. A pochi minuti dal Futura Club Vila Baleira è presente, infatti, un campo a 18 buche, molto tecnico e ad alto tasso panoramico.
“Porto Santo si sta affermando come una delle mete di medio raggio preferite dai nostri clienti grazie alla sua unicità e al suo fascino autentico - spiega il direttore commerciale del to, Belinda Coccia -: il mare è letteralmente straordinario, il clima è piacevole tutto l’anno e la tranquillità è assoluta; fattori che anche la distribuzione ritiene asset importanti per una proposta di viaggio capace di conquistare target diversi. E a chi ama esplorare i territori in cui va in vacanza, la conformazione geologica di Porto Santo e la sua eredità storica legata a Cristoforo Colombo offrono non poche occasioni di scoperta, così come lo fa l’abbinamento con Madeira che sta conquistando sempre più viaggiatori”.
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Abbiamo intervistato Marco Sansiviero , presidente di Fenailp turismo, è la Federazione di categoria, promossa ed organizzata sindacalmente dalla Fenailp, che opera in rappresentanza ed a tutela degli interessi delle imprese turistiche a livello politico, istituzionale ed amministrativo.
Su quali mercati intendete proporvi e con quali prodotti?
Come Fenailp Turismo e come sistema delle dmo che stiamo contribuendo a strutturare nei territori, intendiamo proporci su mercati in cui è forte la domanda di esperienze autentiche, legate al patrimonio culturale, naturale ed enogastronomico. Puntiamo molto su Germania, Francia, Nord Europa e Stati Uniti, ma anche su mercati emergenti come Sud America e Sud-Est Asiatico, che stanno dimostrando grande interesse per l’Italia minore.
I prodotti su cui stiamo lavorando sono coerenti con i nuovi trend del turismo internazionale: itinerari lenti, esperienze enogastronomiche, turismo outdoor e percorsi nei borghi. Con il progetto “Borghi Salute e Benessere”, ad esempio, la Regione Campania ha anticipato una visione integrata tra turismo, salute e qualità della vita che può davvero rappresentare un punto di forza.
Quanto incide il turismo nazionale?
Il turismo nazionale resta fondamentale, non solo in termini numerici ma anche come leva per la destagionalizzazione e la scoperta di aree interne meno note. Dopo la pandemia, gli italiani hanno riscoperto la bellezza dei propri territori, e oggi questo segmento rappresenta una quota stabile e in crescita, soprattutto per quanto riguarda il turismo di prossimità, il turismo culturale e quello esperienziale.
In molte realtà che rappresentiamo, il turismo nazionale incide fino al 70% delle presenze totali, con punte ancora più alte nei mesi di bassa stagione.
Per il 2025, su quali asset intendete lavorare?
Per il 2025 lavoreremo su quattro asset principali:
Innovazione e digitalizzazione, attraverso strumenti che facilitino l’incontro tra domanda e offerta e migliorino la competitività delle imprese;
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Rispetto agli anni passati e alla luce degli attuali scenari mondiali, quali mercati ritenete più strategici?
Gli attuali scenari geopolitici ci impongono una riflessione profonda. Se da un lato alcuni mercati tradizionali come la Russia o parte del Medio Oriente hanno subito una frenata, dall’altro assistiamo a una crescita costante di interesse da parte degli Stati Uniti, del Canada e dell’area asiatica, con Corea del Sud, Giappone e India in prima linea.
I mercati strategici oggi sono quelli che cercano autenticità, sicurezza, sostenibilità e bellezza diffusa. Ed è proprio in questa direzione che stiamo strutturando la nostra offerta: l’Italia autentica e minore, non massificata, rappresenta la risposta più convincente a questa nuova domanda globale.
Quanto incide il turismo individuale rispetto a quello organizzato?
Il turismo individuale è in crescita costante, soprattutto grazie alla digitalizzazione che ha reso i viaggiatori più autonomi nella prenotazione e nella personalizzazione dell’esperienza. Tuttavia, il turismo organizzato – specialmente quello legato ai gruppi, ai circuiti enogastronomici o culturali e al turismo senior – continua ad avere un ruolo importante, anche perché garantisce una presenza strutturata durante tutto l’anno.
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Quali sono le strategie future?
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