8 September 2024

Wwf Travel e Va’ Sentiero insieme per valorizzare Sentiero Italia: il trekking più lungo del mondo

[ 0 ]

Foto di Sara Furlanetto

Tre nuovi itinerari attraverso le terre Alte dello Stivale per scoprire i paesaggi, i sapori e le emozioni del Sentiero Italia: è il primo frutto della nuova partnership nata tra il tour operator Wwf Travel e Va’ Sentiero, la spedizione giovanile che tra il 2019 e il 2021 ha percorso, documentato e raccontato il Sentiero Italia in prima persona, chilometro dopo chilometro, coinvolgendo migliaia di persone da tutto il mondo nella sua riscoperta e creando una guida digitale completa su ogni tappa. Peculiarità di questi primi tre percorsi è la possibilità di esplorarli avendo il team di Va’ Sentiero come guida.
Ma lo scopo della nuova collaborazione va oltre questa prima proposta ed è quello di realizzare un’ampia programmazione di percorsi e prodotti turistici nelle terre Alte italiane. Ecco nel dettaglio i tre itinerari studiati e guidati da Va’ Sentiero:

  • Friuli Venezia Giulia, tra le valli del Natisone, da Cividale del Friuli fino a Pulfero, un percorso ai confini con lo spirituale.
  • Abruzzo, dal Gran Sasso alla Majella, tra borghi recuperati e torrenti limpidissimi.
  • Umbria, Marche e Lazio, tra i monti Sibillini e i monti della Laga, lì dove i territori hanno ricominciato a vivere dopo il sisma, tra miti e leggende.

“La valorizzazione dei territori ad alto valore naturalistico, sia in Italia sia nel Mediterraneo, rappresenta per noi una priorità assoluta – spiega il direttore di Wwf Travel, Gianluca Mancini -. Affiancarci al progetto Va’ Sentiero significa farlo con un team di ragazzi straordinari che in questi anni, con la loro impresa, hanno dato un eccezionale contributo alla conoscenza e alla promozione di tali aree”.

L’avventura di Va’ Sentiero è iniziata nel 2019: un gruppo di giovani che ha deciso di creare una spedizione esplorativa, documentativa e aperta a tutti lungo il trekking più lungo del mondo, il Sentiero Italia, per contribuire a rilanciarlo. In tre anni anni il team di Va’ Sentiero, insieme a innumerevoli compagni di viaggio, ha percorso a piedi i 7.850 chilometri di tale percorso, mostrando a tutti il valore inestimabile di questa via unica al mondo, la cui manutenzione è gestita dal Club Alpino Italiano.

 

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473985 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Aprirà con ogni probabilità a dicembre 2025 il nuovo Emerald Zanzibar, seconda struttura nella destinazione africana del gruppo fondato nel 2013 dalla famiglia Scarapicchia: "Il resort è in costruzione da praticamente un anno e segue il grande successo della prima delle nostre proprietà nel Paese, che abbiamo venduto a luglio 2023 al gruppo Tui, praticamente 12 mesi dopo la sua apertura - spiega il chief commercial officer della Emerald Collection, Simone Scarapicchia -. L'operatore tedesco ha infatti individuato la nostra struttura quale location ideale per fa debuttare il suo nuovo marchio lusso The Mora. Tra l'altro in Italia il resort era ed è tuttora commercializzato Valtur Escape. Noi l'abbiamo gestito sino allo scorso gennaio, quando ne abbiamo lasciato anche la conduzione a Tui". Il nuovo resort avrà un concept leggermente differente, sempre di alto livello, ma più upper uscale che di lusso puro: "Stiamo realizzando 360 suite, il 90% delle quali con vista mare. A queste si aggiungeranno cinque ristoranti e un kids club, che sarà tra i più grandi dell'intero oceano Indiano. Il tutto situato praticamente di fronte all'isola di Pemba, nel luogo probabilmente migliore di Zanzibar per fare attività di snorkeling e diving". C'è anche l'Italia nei piani della compagnia  [caption id="attachment_473999" align="alignright" width="300"] L'Emerald Faarufushi[/caption] Ma i piani di espansione della compagnia non si fermano qui: "Continuiamo a cercare nuove opportunità. A partire dalle Maldive, dove tutto e iniziato e dove abbiamo già due resort: gli Emerald Maldives e Faarufushi. Guardiamo però a tutto l'oceano Indiano. Offerte ci sono arrivate persino dal Vietnam, Paese che ancora non conosciamo bene ma il cui appeal è destinato sempre più a crescere nel prossimo futuro. Cerchiamo strutture in vendita, ma siamo naturalmente disponibili anche a siglare contratti di management o di affitto con proprietà che credano nel nostro progetto e nei nostri concept". Tra gli obiettivi della famiglia Scarapicchia c'è pure l'Italia e in generale l'intera area del Mediterraneo: "L'idea è quella di dare altre opportunità ai nostri ospiti più affezionati, sia in estate con strutture sul mare, sia in inverno magari con qualche proprietà sulle Dolomiti. Sicilia, Puglia, Sardegna e Toscana (in questo caso soprattutto country resort) sono sicuramente tra le mete che stiamo guardando con maggiore attenzione. Ma non è affatto facile, perché spesso le strutture che si propongono sono troppo piccole per i nostri standard. Entro la fine di questo o l'inizio del prossimo speriamo però di avere qualche novità da annunciare". Domanda tricolore in calo ma è l'effetto rimbalzo del ritorno delle altre destinazioni [caption id="attachment_474000" align="alignleft" width="300"] L'Emerald Maldives[/caption] Infine un breve accenno sull'andamento della domanda italiana verso i due resort Emerald Collection alle Maldive: "Il mercato tricolore è molto importante per noi - conclude Scarapicchia -. In Europa è uno dei tre più importanti, insieme a Germania e Inghilterra. Parliamo soprattutto di famiglie e coppie, ma anche di gruppi. La vendita passa per la maggior parte attraverso i principali tour operator nazionali e quelli specializzati sull'oceano Indiano. Ciò detto il 2024 ha visto un lieve calo di ospiti italiani rispetto all'anno scorso. Le motivazioni sono varie e non riguardano solo il caro voli. Anzi, forse le tariffe dei trasporti sono state persino leggermente inferiori, grazie a un certo incremento dell'offerta. Il fatto è che, proprio con l'aumento dei collegamenti, si è ampliato il ventaglio delle destinazioni raggiungibili dall'Italia e la domanda si è naturalmente dispersa, con mete quali la Thailandia, l'Indonesia e la Turchia, per esempio, che sono cresciute moltissimo". [post_title] => Il nuovo Emerald Zanzibar in arrivo a dicembre 2025. Piani anche sull'Italia [post_date] => 2024-09-06T13:02:41+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725627761000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473987 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si svolgerà il 9 settembre la 28° edizione del “Palio con la Montata” la gara remiera che si tiene nell’ambito del “Settembre Limitese”, rassegna del Comune di Capraia e Limite con tante iniziative, eventi culturali, sportivi, musicali e teatrali. Dalle 21.30, sul lungarno Trento e Trieste e dei Cantieri, gli equipaggi dei quattro Rioni daranno vita ad una gara in cui, alla fatica del tratto di fiume da percorrere in barca, quasi 400 mt, in una competizione di velocità tra i gozzi, si aggiunge la difficoltà di arrampicarsi su una corda sospesa sull'Arno. «In Toscana si celebrano ogni anno numerose feste popolari – spiega il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani- che hanno una tradizione secolare. Il Palio è una di queste e proprio un anno fa ha ottenuto il riconoscimento di rievocazione storica, grazie alla sua importanza e al grande sforzo che un’intera comunità si sobbarca di anno in anno per mantenerla in vita. Il Palio non rappresenta soltanto una rievocazione storica ma è una festa collettiva che ha come protagonista l’Arno». «Il Palio con la Montata è una manifestazione simbolo della tradizione del territorio, che entra a pieno titolo nelle rievocazioni storiche della Regione Toscana perché capace di rappresentare sia il legame col fiume Arno, sia l’importanza della cantieristica navale, eccellenza della Regione Toscana conosciuta a livello internazionale. La Canottieri Limite – afferma il Consigliere Regionale Enrico Sostegni - non è solo storia e folklore ma anche una società sportiva che cresce talenti, capaci di grandi risultati per la nostra nazionale, come la medaglia d’oro vinta pochi giorni fa da Leonardo Sostegni e dal suo equipaggio ai mondiali di St. Catharines in Canada nella specialità 4 senza». «Il Palio con la Montata è un appuntamento annuale clou della programmazione culturale e sportiva della nostra comunità - commenta Alessandro Giunti, sindaco di Capraia e Limite - Riesce sempre a rievocare le radici cantieristiche e remiere di Limite sull' Arno, che ha dato origine alla nautica da diporto italiana, vanta una tradizione cantieristica plurisecolare e ha visto nascere nel 1861 la Canottieri Limite, la società di canottaggio più antica d'Italia, capace di farci gioire molto spesso con grandi vittorie anche internazionali. Anche nel tempo libero, oltre al lavoro, la popolazione ha sempre vissuto in rapporto stretto con il fiume , con gare in barca, e proseguire oggi con il Palio significa rinnovare la tradizione a cui sentiamo di appartenere e che dobbiamo tutelare e valorizzare». Il “Palio con la Montata” è organizzato dalla Società Canottieri Limite, la società di canottaggio più antica d’Italia fondata nel 1861, promosso dall’Amministrazione comunale e dalla Pro Loco e gode del patrocinio della Regione Toscana. [post_title] => Settembre Limitese, prosegue con il 28° Palio la rassegna di eventi sportivi, musicali e teatrali [post_date] => 2024-09-06T12:55:16+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725627316000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473771 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_473772" align="aligncenter" width="463"] Cala Goloritzé[/caption] Le spiagge di maggiore richiamo, particolarmente attrattive in questo mese, sono mete famose per la loro bellezza mozzafiato, che regalano al viaggiatore esperienze uniche, tra relax, snorkeling e immersioni. Iniziamo dall’Italia con Cala Goloritzé, sulla costa orientale della Sardegna. Una vera perla del Mediterraneo che incanta per la sua bellezza incontaminata. Le sue acque turchesi e gli scogli imponenti la rendono affascinante e ricercata in tutto il mondo. Gli amanti della natura sapranno apprezzarla anche perché raggiungibile solo a piedi o via mare. Incontaminata, dalla sabbia fine e bianchissima, raggiungibile via mare o tramite avventurosi sentieri nel Golfo di Orosei, anche Cala Mariolu: meta preferita per gli appassionati di snorkeling per via dei suoi meravigliosi fondali marini. Spostandoci in Sicilia, la Spiaggia dei Conigli a Lampedusa è parte di una riserva naturale ed è l’ideale per chi cerca una vacanza in pieno relax. Sul fronte internazionale invece si potrebbe optare per Navagio Beach a Zante in Grecia, la Spiaggia del Relitto, dalle scogliere mozzafiato, o Anse Source d'Argent nelle Seychelles che fa sognare per la sua sabbia bianca e i massi di granito, perfetta per una vacanza esotica. [caption id="attachment_473773" align="aligncenter" width="463"] Anse Source d'Argent[/caption] Ma anche la Baia do Sancho nell’arcipelago di Fernando de Noronha in Brasile è una delle mete prescelte per gli amanti della natura lussureggiante. E per concludere, tra le mete ideali per il mese di settembre, annoveriamo anche Grace Bay nelle isole Turks e Caicos, dove sembra di essere in paradiso, circondati da distese infinite di sabbia e Whitehaven Beach, nelle Whitsunday Islandsin Australia, dove esplorare le meraviglie naturali della Grande Barriera Corallina. [caption id="attachment_473774" align="aligncenter" width="463"] Grace Bay[/caption] Scopri la recente classifica delle 50 migliori spiagge da vedere nel mondo. [post_title] => Viaggio a Settembre: le mete più gettonate [post_date] => 2024-09-06T10:00:24+00:00 [category] => Array ( [0] => informazione-pr [1] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Informazione PR [1] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725616824000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473859 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Volver, tour operator ligure, continua a cresce grazie alla capacità di sperimentare nuove collaborazioni che non sono solo felici intuizioni ma concrete capacità di individuare ed abbracciare quelle tendenze che possono far crescere il settore dei viaggi. Per questo l'operatore, fondato da Giada Marabotto, sta emergendo come un pioniere nel settore dei viaggi tematici con influencer. «Abbiamo iniziato quasi per gioco -  afferma Giada Marabotto, titolare e professionista del marketing turistico - ma oggi organizziamo decine e decine di gruppi tematici e veniamo contattati da enti del turismo per attività di co-marketing». Volver Tour Operator, attivo nel settore turistico da circa 15 anni, ha visto una crescita costante negli anni e comprende oggi 16 risorse interne e numerose collaborazioni. L'obiettivo è raggiungere i 7 milioni di euro di fatturato annuo. I viaggi di gruppo rispecchiano le passioni e la personalità degli influencer coinvolti, che non sono necessariamente persone con migliaia di follower. Possono essere opinion leader, giornalisti, insegnanti, tour leader o figure carismatiche con cui i partecipanti desiderano condividere del tempo. Le tematiche spaziano dal beauty e fashion, con retreat a base di cosmesi e partecipazioni a mostre come quella di Chanel, alle attività sportive come il trekking sui sentieri più spettacolari del mondo. Inoltre, i viaggi dedicati allo yoga e alla meditazione rispondono al crescente desiderio dei viaggiatori di prendersi del tempo per sé, mentre i viaggi culturali vedono l'accompagnatore come un valore aggiunto grazie alla sua profonda conoscenza del territorio. «Gli influencer coinvolti sono spesso accompagnatori turistici abilitati - aggiunge Marabotto - come Valentina Stella, Enza Sola, Chiara Parodi, Annalisa Muzio, Cristina Benedetti etc. In altri casi, i viaggi vedono la partecipazione di content creator come Arianna Chieli, Anna Turcato e Luciana Caramia, che si concentrano sulla creazione di contenuti emozionali e sul rafforzamento del gruppo, delegando gli aspetti logistico-organizzativi ad altri professionisti». [post_title] => Volver tour operator cresce e punta sugli influencer [post_date] => 2024-09-05T10:59:38+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725533978000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473839 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Mare Italia, il ritorno dell'Egitto, la Tunisia e Zanzibar. Sono le destinazioni che hanno trainato l'estate di Nicolaus-Valtur. Un po' deludenti invece le Maldive, che tra giugno e agosto hanno registrato una lieve flessione . "Il trimestre più caldo dell'anno è partito davvero fortissimo, grazie a una consistente domanda in advance booking, a cui sono seguiti poi gli acquisti relativi alla Pasqua e ai ponti di aprile. Successivamente, da maggio in poi, la domanda è rimasta costante, senza particolari picchi, se non negli ultimi giorni di luglio e i primi di agosto. Sempre più importanti si sono quindi rivelate le vendite nel sotto data", spiega la direttrice commerciale del gruppo, Isabella Candelori, sostanzialmente confermando un trend diffuso tra la maggior parte degli operatori. A livello di singole destinazioni, l'Italia si è come tradizione dimostrata una vera garanzia, anche grazie alla novità Valtur in Puglia (il Baia del Gusmay Beach Resort nel Gargano). "Abbiamo inoltre aggiunto un 5 stelle in Calabria, l'Aldiana Club, che ha registrato vendite record grazie alla bontà del prodotto e all'eccellente rapporto qualità-prezzo. Con i mesi si è ripreso pure l'Egitto, che resta sempre una meta gradita agli italiani e dove gli investimenti dell'azienda sono stati importanti, con l'inserimento in programmazione di due nuovi Valtur a Marsa Alam: il Portofino, della catena Pickalbatros, e il Reef Oasis Suakin Resort della catena omonima. Molto bene anche il The Mora a Zanzibar, della linea Valtur Escape". Una parola a parte merita la Tunisia, che quest'anno ha visto il raddoppio dell'offerta della compagnia pugliese, con l'inserimento dei Nicolaus Club Nozha Beach di Hammamet ed El Fatimi di Mahdia: "Entrambi i prodotti hanno registrato altissimi riempimenti e un ottimo gradimento. Le due proprietà sono andate a completare una offerta sul Paese che, insieme alla proposta generalista e al Valtur Djerba, ci pone fra i primi to sulla destinazione maghrebina".  I prossimi quattro mesi saranno insomma decisivi per capire se il gruppo di Ostuni riuscirà a centrare l'obiettivo, dichiarato lo scorso ottobre, dei 160 milioni di euro di fatturato per le proprie attività di tour operating: "La partita non è ancora finita e le richieste sull'autunno sono estremamente confortanti", conclude con una vena di ottimismo Isabella Candelori.   [post_title] => Mare Italia, Egitto, Tunisia e Zanzibar trainano l'estate Nicolaus-Valtur [post_date] => 2024-09-05T09:15:44+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725527744000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473801 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Isole Canarie da scoprire camminando, attraverso l'ampia rete di sentieri naturali organizzati e segnalati, una parte dei quali sono compresi nel Cammino Europeo E7. Si tratta, in particolare, dell'itinerario GR®131, un tracciato che collega tutte le isole dell'arcipelago, ed è l'appendice del cammino, lungo 5.000 chilometri, che attraversa l’Europa. Questo itinerario transfrontaliero, promosso dall'Associazione europea degli escursionisti, inizia in Romania, passa per diversi paesi europei (Ungheria, Croazia, Slovenia, Italia, Monaco, Francia, Andorra, Spagna e Portogallo) prima di raggiungere Lisbona, e quindi “tuffarsi” nell’Oceano Atlantico, per ritrovare la via a 940 km dalla costa continentale, a Lanzarote. Il tratto iberico del sentiero europeo parte dai Pirenei e attraversa Spagna e Portogallo, spingendosi fino ai confini estremi dell'Europa, nell'oceano Atlantico, e infine alle Isole Canarie. L'ultima parte è contrassegnata dalla sigla GR®131 e passa per le isole che compongono l’arcipelago: El Hierro, Fuerteventura, Gran Canaria, La Gomera, La Palma, Lanzarote e Tenerife. Attraversa scenari di una bellezza rara e autentica: il Parco Nazionale di Garajonay, il Parco Nazionale del Teide, il Parco Nazionale della Caldera de Taburiente e il Geoparco El Hierro. Alcuni di questi ambienti sono unici al mondo e rappresentano un tesoro per l’umanità da tutelare e scoprire proprio con un turismo rispettoso, come quello degli appassionati di trekking. È possibile anche vivere delle escursioni notturne e vedere le stelle in uno dei cieli più limpidi del mondo. È inoltre facile ritrovarsi a esplorare paesaggi vulcanici che hanno l’aspetto di altri pianeti, in alcuni luoghi sembra di passeggiare sul suolo marziano o lunare. Anche la bicicletta è un mezzo d’elezione per avventurarsi alla scoperta di queste isole: si possono percorrere sentieri segnalati per mountain bike, attraversando i tanti parchi naturali delle isole. [post_title] => Canarie da scoprire lungo i sentieri del Cammino Europeo E7 [post_date] => 2024-09-05T09:15:39+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725527739000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473790 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si avvicina il traguardo dei 100 milioni di euro di fatturato per Futura Vacanze, che si appresta a chiudere a breve il proprio anno commerciale centrando l'obiettivo del superamento della soglia revenue in tripla cifra. Lo rivela il direttore commerciale, Belinda Coccia, che spiega anche come il 2024 stia consolidando alcuni trend della domanda già evidenti da qualche anno: "Il segmento delle famiglie continua in particolare a mostrare una crescente preferenza per i mesi di giugno e luglio, compatibilmente con gli impegni scolastici dei ragazzi. Settembre, invece, si conferma sempre più attrattivo per il segmento senior, oltre che per incentive e gruppi organizzati". A livello commerciale, bene sono andate le campagne di early booking, già avviate a partire da novembre con i Club Days e proseguite poi con le iniziative da listino. "Ma pure le vendite last minute hanno registrato ottimi risultati, con gli sconti più significativi lanciati solo molto a ridosso della partenza. Buono, infine, l'andamento del comparto incoming che, a partire dal post-Covid, registra una costante crescita". A trainare le performance del to capitolino il prodotto mare Italia, quest'anno rinforzato dalla new entry Futura Club le Cale d’Otranto. In ripresa pure l'Egitto, con i due club sul mar Rosso e le crociere sul Nilo, mentre c'è soddisfazione per il primo anno del Futura Club Twiga di Watamu, struttura di debutto sul lungo raggio dell'operatore. Il resort kenyota ha infatti guidato la crescita dell'outgoing insieme al Futura Club Vila Baleira a Porto Santo. Infine una parola sulla Tunisia, new entry di quest'anno con il Futura Club Cesar Thalasso Aqua Resort: "La destinazione ha confermato le nostre previsioni, rivelandosi una meta molto apprezzata - conclude Belinda Coccia -. La combinazione di brevi tempi di volo e un ottimo rapporto qualità-prezzo ha infatti reso il Paese una valida alternativa all'Egitto. I risultati della prima stagione sono estremamente positivi e ci spingono a ricercare ulteriori nuove opportunità a caccia di numeri ancora più premianti".   [post_title] => Futura Vacanze vicina all'obiettivo dei 100 mln di fatturato [post_date] => 2024-09-04T12:52:24+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725454344000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473781 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si correrà a inizio ottobre la Elba Legend Run, nuova gara di trail running sui sentieri dell'isola toscana. La partenza è fissata per il giorno 6, mentre la competizione è disponibile in tre distanze differenti, 13, 25 e 60 chilometri, in grado di soddisfare le esigenze sia dei semplici appassionati, sia dei professionisti del trail running. Le due distanze minori si corrono quasi integralmente sui tracciati della mitica Capoliveri Legend Cup, prova del Mondiale di Mtb. Il percorso si snoda sui crinali del monte Calamita, il massiccio che si frappone tra l'abitato di Capoliveri e il mare aperto, offrendo, oltre ai suggestivi paesaggi lunari degli ex siti estrattivi minerari, bellissime ambientazioni naturali e viste mozzafiato. La gara lunga è invece concepita per essere corsa su un tracciato più tecnico, sicuramente più accattivante per il pubblico anche internazionale dei runners esperti. Circa 60 chilometri che si giocano tra cielo e mare, ovvero tra le dorsali e le creste delle montagne dell'isola percorse sempre vista mare, ricalcando in parte il tracciato della Gte (Grande traversata elbana). Il percorso, che si snoda prevalentemente all’interno del territorio del parco nazionale dell’Arcipelago Toscano, interessa il versante orientale dell’isola, unendo i due siti minerari di Capoliveri e di Rio. Oltre alle miniere il percorso offre suggestivi passaggi sul mare e conduce fino alla conquista del castello del Volterraio, in un saliscendi che porta il dislivello della gara a 3 mila metri. Ma la Elba Legend Run non è solo running: il programma degli eventi collaterali anticiperà infatti le gare e avrà come tema il movimento e la scoperta del territorio con la sua offerta paesaggistica, culturale ed enogastronomica. Comprenderà attività ed esperienze sportive di ogni tipo: escursioni a piedi sui siti minerari, sessioni di yoga e pilates, bike tour sui tracciati della Legend Cup ed altre spettacolari destinazioni, alla scoperta del versante orientale dell'isola. Completeranno la proposta turistico-culturale, cooking class, nonché visite ai siti minerari, agli altri borghi isolani e alle residenze napoleoniche. Infine una parola sul clima ottobrino dell'isola, che si presenta ancora con la sua bellissima livrea estiva ma senza la calura e l’afflusso turistico dell’alta stagione: temperature ideali per le attività sportive, con sole, spiaggia e mare a fare da cornice perfetta. La collaborazione con Moby consentirà inoltre di offrire una tariffa speciale a chi si iscrive e raggiunge l’isola con macchina al seguito. Disponibili pure convenzioni con alberghi e campeggi. [post_title] => A inizio ottobre debutta la Elba Legend Run, nuova gara di trail running per l'isola toscana [post_date] => 2024-09-04T11:50:47+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725450647000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473766 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Continuerà a essere gestito dalla famiglia Bambara - De Luca sino a fine gennaio 2025 l'hotel Villa Diodoro di Taormina. A quel punto inizieranno i lavori di ristrutturazione per riposizionare l'attuale 4 stelle da 102 camere in un 5 stelle da 72 chiavi. Arrivano i primi dettagli dell'operazione che qualche settimana fa ha portato il gruppo Barletta (azionista di maggioranza della società Arsenale attiva nell'hospitality management e promotrice del progetto dei treni della Dolce Vita Orient Express) ad acquisire da Gais Hotels la proprietà siciliana per una cifra attorno ai 40 milioni di euro. L'investimento totale, lavori di restyling compresi, sarà però superiore agli 85 milioni. Il tutto per un indirizzo storico dell'isola mediterranea, fondato alla fine dell'Ottocento da Giuseppe e Isabella Bambara, tra i primi operatori dell’ospitalità a Taormina. “Il nostro intento è quello di valorizzare asset in posizione strategica sul territorio italiano, convertendoli in hotel di lusso, ampliando così l’offerta di alta gamma nel nostro Paese - spiega Paolo Barletta, ceo del gruppo omonimo -. Valorizziamo i territori in cui operiamo, creando sinergie che fungano da volano per la crescita e lo sviluppo. La Sicilia è ricca di arte, natura e storia, merita un comparto hotellerie di primissimo livello. Taormina, poi, ha una posizione straordinaria, in grado di sostenere l’ampliamento della ricettività della regione. Il nostro percorso di crescita in Sicilia passa da simili operazioni, capaci anche di creare future sinergie con la nostra offerta la Dolce Vita Orient Express”. Per l’operazione, Gais Hotels Group è stato assistito da Novenero in qualità di advisor finanziario e strategico nella persona del managing partner, Andrea Ivancevich, mentre lo studio legale Abbadessa Franchina nella persona dell’avvocato Gaetano Franchina ha gestito i profili legali relativi all’esecuzione dell’accordo di ristrutturazione e alla dismissione dell’asset. Per il gruppo Barletta, l’operazione è stata curata da Nicola Adile Diego Vacca, chief legal officer, e Mario Cappon, cfo del gruppo, mentre lo studio Fgalex ha fornito consulenza esterna e Cbre ha agito come advisor immobiliare in tutte le fasi dell’acquisizione: dall’origination off-market dell’operazione sino al closing. [post_title] => Barletta - Arsenale: i dettagli dell'operazione Villa Diodoro a Taormina [post_date] => 2024-09-04T11:36:36+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725449796000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "wwf travel e va sentiero insieme per valorizzare sentiero italia il trekking piu lungo del mondo" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":142,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1550,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473985","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Aprirà con ogni probabilità a dicembre 2025 il nuovo Emerald Zanzibar, seconda struttura nella destinazione africana del gruppo fondato nel 2013 dalla famiglia Scarapicchia: \"Il resort è in costruzione da praticamente un anno e segue il grande successo della prima delle nostre proprietà nel Paese, che abbiamo venduto a luglio 2023 al gruppo Tui, praticamente 12 mesi dopo la sua apertura - spiega il chief commercial officer della Emerald Collection, Simone Scarapicchia -. L'operatore tedesco ha infatti individuato la nostra struttura quale location ideale per fa debuttare il suo nuovo marchio lusso The Mora. Tra l'altro in Italia il resort era ed è tuttora commercializzato Valtur Escape. Noi l'abbiamo gestito sino allo scorso gennaio, quando ne abbiamo lasciato anche la conduzione a Tui\".\r\n\r\nIl nuovo resort avrà un concept leggermente differente, sempre di alto livello, ma più upper uscale che di lusso puro: \"Stiamo realizzando 360 suite, il 90% delle quali con vista mare. A queste si aggiungeranno cinque ristoranti e un kids club, che sarà tra i più grandi dell'intero oceano Indiano. Il tutto situato praticamente di fronte all'isola di Pemba, nel luogo probabilmente migliore di Zanzibar per fare attività di snorkeling e diving\".\r\n\r\nC'è anche l'Italia nei piani della compagnia \r\n\r\n[caption id=\"attachment_473999\" align=\"alignright\" width=\"300\"] L'Emerald Faarufushi[/caption]\r\n\r\nMa i piani di espansione della compagnia non si fermano qui: \"Continuiamo a cercare nuove opportunità. A partire dalle Maldive, dove tutto e iniziato e dove abbiamo già due resort: gli Emerald Maldives e Faarufushi. Guardiamo però a tutto l'oceano Indiano. Offerte ci sono arrivate persino dal Vietnam, Paese che ancora non conosciamo bene ma il cui appeal è destinato sempre più a crescere nel prossimo futuro. Cerchiamo strutture in vendita, ma siamo naturalmente disponibili anche a siglare contratti di management o di affitto con proprietà che credano nel nostro progetto e nei nostri concept\".\r\n\r\nTra gli obiettivi della famiglia Scarapicchia c'è pure l'Italia e in generale l'intera area del Mediterraneo: \"L'idea è quella di dare altre opportunità ai nostri ospiti più affezionati, sia in estate con strutture sul mare, sia in inverno magari con qualche proprietà sulle Dolomiti. Sicilia, Puglia, Sardegna e Toscana (in questo caso soprattutto country resort) sono sicuramente tra le mete che stiamo guardando con maggiore attenzione. Ma non è affatto facile, perché spesso le strutture che si propongono sono troppo piccole per i nostri standard. Entro la fine di questo o l'inizio del prossimo speriamo però di avere qualche novità da annunciare\".\r\n\r\nDomanda tricolore in calo ma è l'effetto rimbalzo del ritorno delle altre destinazioni\r\n\r\n[caption id=\"attachment_474000\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] L'Emerald Maldives[/caption]\r\n\r\nInfine un breve accenno sull'andamento della domanda italiana verso i due resort Emerald Collection alle Maldive: \"Il mercato tricolore è molto importante per noi - conclude Scarapicchia -. In Europa è uno dei tre più importanti, insieme a Germania e Inghilterra. Parliamo soprattutto di famiglie e coppie, ma anche di gruppi. La vendita passa per la maggior parte attraverso i principali tour operator nazionali e quelli specializzati sull'oceano Indiano. Ciò detto il 2024 ha visto un lieve calo di ospiti italiani rispetto all'anno scorso. Le motivazioni sono varie e non riguardano solo il caro voli. Anzi, forse le tariffe dei trasporti sono state persino leggermente inferiori, grazie a un certo incremento dell'offerta. Il fatto è che, proprio con l'aumento dei collegamenti, si è ampliato il ventaglio delle destinazioni raggiungibili dall'Italia e la domanda si è naturalmente dispersa, con mete quali la Thailandia, l'Indonesia e la Turchia, per esempio, che sono cresciute moltissimo\".","post_title":"Il nuovo Emerald Zanzibar in arrivo a dicembre 2025. Piani anche sull'Italia","post_date":"2024-09-06T13:02:41+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1725627761000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473987","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si svolgerà il 9 settembre la 28° edizione del “Palio con la Montata” la gara remiera che si tiene nell’ambito del “Settembre Limitese”, rassegna del Comune di Capraia e Limite con tante iniziative, eventi culturali, sportivi, musicali e teatrali.\r\nDalle 21.30, sul lungarno Trento e Trieste e dei Cantieri, gli equipaggi dei quattro Rioni daranno vita ad una gara in cui, alla fatica del tratto di fiume da percorrere in barca, quasi 400 mt, in una competizione di velocità tra i gozzi, si aggiunge la difficoltà di arrampicarsi su una corda sospesa sull'Arno.\r\n\r\n«In Toscana si celebrano ogni anno numerose feste popolari – spiega il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani- che hanno una tradizione secolare. Il Palio è una di queste e proprio un anno fa ha ottenuto il riconoscimento di rievocazione storica, grazie alla sua importanza e al grande sforzo che un’intera comunità si sobbarca di anno in anno per mantenerla in vita. Il Palio non rappresenta soltanto una rievocazione storica ma è una festa collettiva che ha come protagonista l’Arno».\r\n\r\n«Il Palio con la Montata è una manifestazione simbolo della tradizione del territorio, che entra a pieno titolo nelle rievocazioni storiche della Regione Toscana perché capace di rappresentare sia il legame col fiume Arno, sia l’importanza della cantieristica navale, eccellenza della Regione Toscana conosciuta a livello internazionale. La Canottieri Limite – afferma il Consigliere Regionale Enrico Sostegni - non è solo storia e folklore ma anche una società sportiva che cresce talenti, capaci di grandi risultati per la nostra nazionale, come la medaglia d’oro vinta pochi giorni fa da Leonardo Sostegni e dal suo equipaggio ai mondiali di St. Catharines in Canada nella specialità 4 senza».\r\n\r\n«Il Palio con la Montata è un appuntamento annuale clou della programmazione culturale e sportiva della nostra comunità - commenta Alessandro Giunti, sindaco di Capraia e Limite - Riesce sempre a rievocare le radici cantieristiche e remiere di Limite sull' Arno, che ha dato origine alla nautica da diporto italiana, vanta una tradizione cantieristica plurisecolare e ha visto nascere nel 1861 la Canottieri Limite, la società di canottaggio più antica d'Italia, capace di farci gioire molto spesso con grandi vittorie anche internazionali. Anche nel tempo libero, oltre al lavoro, la popolazione ha sempre vissuto in rapporto stretto con il fiume , con gare in barca, e proseguire oggi con il Palio significa rinnovare la tradizione a cui sentiamo di appartenere e che dobbiamo tutelare e valorizzare».\r\n\r\nIl “Palio con la Montata” è organizzato dalla Società Canottieri Limite, la società di canottaggio più antica d’Italia fondata nel 1861, promosso dall’Amministrazione comunale e dalla Pro Loco e gode del patrocinio della Regione Toscana.","post_title":"Settembre Limitese, prosegue con il 28° Palio la rassegna di eventi sportivi, musicali e teatrali","post_date":"2024-09-06T12:55:16+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1725627316000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473771","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_473772\" align=\"aligncenter\" width=\"463\"] Cala Goloritzé[/caption]\r\n\r\nLe spiagge di maggiore richiamo, particolarmente attrattive in questo mese, sono mete famose per la loro bellezza mozzafiato, che regalano al viaggiatore esperienze uniche, tra relax, snorkeling e immersioni.\r\n\r\nIniziamo dall’Italia con Cala Goloritzé, sulla costa orientale della Sardegna. Una vera perla del Mediterraneo che incanta per la sua bellezza incontaminata. Le sue acque turchesi e gli scogli imponenti la rendono affascinante e ricercata in tutto il mondo. Gli amanti della natura sapranno apprezzarla anche perché raggiungibile solo a piedi o via mare.\r\n\r\nIncontaminata, dalla sabbia fine e bianchissima, raggiungibile via mare o tramite avventurosi sentieri nel Golfo di Orosei, anche Cala Mariolu: meta preferita per gli appassionati di snorkeling per via dei suoi meravigliosi fondali marini.\r\n\r\nSpostandoci in Sicilia, la Spiaggia dei Conigli a Lampedusa è parte di una riserva naturale ed è l’ideale per chi cerca una vacanza in pieno relax.\r\n\r\nSul fronte internazionale invece si potrebbe optare per Navagio Beach a Zante in Grecia, la Spiaggia del Relitto, dalle scogliere mozzafiato, o Anse Source d'Argent nelle Seychelles che fa sognare per la sua sabbia bianca e i massi di granito, perfetta per una vacanza esotica.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_473773\" align=\"aligncenter\" width=\"463\"] Anse Source d'Argent[/caption]\r\n\r\nMa anche la Baia do Sancho nell’arcipelago di Fernando de Noronha in Brasile è una delle mete prescelte per gli amanti della natura lussureggiante.\r\n\r\nE per concludere, tra le mete ideali per il mese di settembre, annoveriamo anche Grace Bay nelle isole Turks e Caicos, dove sembra di essere in paradiso, circondati da distese infinite di sabbia e Whitehaven Beach, nelle Whitsunday Islandsin Australia, dove esplorare le meraviglie naturali della Grande Barriera Corallina.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_473774\" align=\"aligncenter\" width=\"463\"] Grace Bay[/caption]\r\n\r\nScopri la recente classifica delle 50 migliori spiagge da vedere nel mondo.","post_title":"Viaggio a Settembre: le mete più gettonate","post_date":"2024-09-06T10:00:24+00:00","category":["informazione-pr","mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Informazione PR","Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1725616824000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473859","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Volver, tour operator ligure, continua a cresce grazie alla capacità di sperimentare nuove collaborazioni che non sono solo felici intuizioni ma concrete capacità di individuare ed abbracciare quelle tendenze che possono far crescere il settore dei viaggi.\r\n\r\nPer questo l'operatore, fondato da Giada Marabotto, sta emergendo come un pioniere nel settore dei viaggi tematici con influencer.\r\n«Abbiamo iniziato quasi per gioco -  afferma Giada Marabotto, titolare e professionista del marketing turistico - ma oggi organizziamo decine e decine di gruppi tematici e veniamo contattati da enti del turismo per attività di co-marketing».\r\nVolver Tour Operator, attivo nel settore turistico da circa 15 anni, ha visto una crescita\r\ncostante negli anni e comprende oggi 16 risorse interne e numerose collaborazioni. L'obiettivo è raggiungere i 7 milioni di euro di fatturato annuo.\r\n\r\nI viaggi di gruppo rispecchiano le passioni e la personalità degli influencer coinvolti, che non\r\nsono necessariamente persone con migliaia di follower. Possono essere opinion leader,\r\ngiornalisti, insegnanti, tour leader o figure carismatiche con cui i partecipanti desiderano\r\ncondividere del tempo. Le tematiche spaziano dal beauty e fashion, con retreat a base di\r\n cosmesi e partecipazioni a mostre come quella di Chanel, alle attività sportive come il\r\ntrekking sui sentieri più spettacolari del mondo. Inoltre, i viaggi dedicati allo yoga e alla\r\nmeditazione rispondono al crescente desiderio dei viaggiatori di prendersi del tempo per sé,\r\nmentre i viaggi culturali vedono l'accompagnatore come un valore aggiunto grazie alla sua\r\nprofonda conoscenza del territorio.\r\n«Gli influencer coinvolti sono spesso accompagnatori turistici abilitati - aggiunge Marabotto - come Valentina Stella, Enza Sola, Chiara Parodi, Annalisa Muzio, Cristina Benedetti etc. In altri casi, i viaggi vedono la partecipazione di content creator come Arianna Chieli, Anna Turcato e Luciana\r\nCaramia, che si concentrano sulla creazione di contenuti emozionali e sul rafforzamento del\r\ngruppo, delegando gli aspetti logistico-organizzativi ad altri professionisti».","post_title":"Volver tour operator cresce e punta sugli influencer","post_date":"2024-09-05T10:59:38+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1725533978000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473839","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Mare Italia, il ritorno dell'Egitto, la Tunisia e Zanzibar. Sono le destinazioni che hanno trainato l'estate di Nicolaus-Valtur. Un po' deludenti invece le Maldive, che tra giugno e agosto hanno registrato una lieve flessione . \"Il trimestre più caldo dell'anno è partito davvero fortissimo, grazie a una consistente domanda in advance booking, a cui sono seguiti poi gli acquisti relativi alla Pasqua e ai ponti di aprile. Successivamente, da maggio in poi, la domanda è rimasta costante, senza particolari picchi, se non negli ultimi giorni di luglio e i primi di agosto. Sempre più importanti si sono quindi rivelate le vendite nel sotto data\", spiega la direttrice commerciale del gruppo, Isabella Candelori, sostanzialmente confermando un trend diffuso tra la maggior parte degli operatori.\r\n\r\nA livello di singole destinazioni, l'Italia si è come tradizione dimostrata una vera garanzia, anche grazie alla novità Valtur in Puglia (il Baia del Gusmay Beach Resort nel Gargano). \"Abbiamo inoltre aggiunto un 5 stelle in Calabria, l'Aldiana Club, che ha registrato vendite record grazie alla bontà del prodotto e all'eccellente rapporto qualità-prezzo. Con i mesi si è ripreso pure l'Egitto, che resta sempre una meta gradita agli italiani e dove gli investimenti dell'azienda sono stati importanti, con l'inserimento in programmazione di due nuovi Valtur a Marsa Alam: il Portofino, della catena Pickalbatros, e il Reef Oasis Suakin Resort della catena omonima. Molto bene anche il The Mora a Zanzibar, della linea Valtur Escape\".\r\n\r\nUna parola a parte merita la Tunisia, che quest'anno ha visto il raddoppio dell'offerta della compagnia pugliese, con l'inserimento dei Nicolaus Club Nozha Beach di Hammamet ed El Fatimi di Mahdia: \"Entrambi i prodotti hanno registrato altissimi riempimenti e un ottimo gradimento. Le due proprietà sono andate a completare una offerta sul Paese che, insieme alla proposta generalista e al Valtur Djerba, ci pone fra i primi to sulla destinazione maghrebina\".  I prossimi quattro mesi saranno insomma decisivi per capire se il gruppo di Ostuni riuscirà a centrare l'obiettivo, dichiarato lo scorso ottobre, dei 160 milioni di euro di fatturato per le proprie attività di tour operating: \"La partita non è ancora finita e le richieste sull'autunno sono estremamente confortanti\", conclude con una vena di ottimismo Isabella Candelori.\r\n\r\n ","post_title":"Mare Italia, Egitto, Tunisia e Zanzibar trainano l'estate Nicolaus-Valtur","post_date":"2024-09-05T09:15:44+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1725527744000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473801","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Isole Canarie da scoprire camminando, attraverso l'ampia rete di sentieri naturali organizzati e segnalati, una parte dei quali sono compresi nel Cammino Europeo E7.\r\n\r\nSi tratta, in particolare, dell'itinerario GR®131, un tracciato che collega tutte le isole dell'arcipelago, ed è l'appendice del cammino, lungo 5.000 chilometri, che attraversa l’Europa. Questo itinerario transfrontaliero, promosso dall'Associazione europea degli escursionisti, inizia in Romania, passa per diversi paesi europei (Ungheria, Croazia, Slovenia, Italia, Monaco, Francia, Andorra, Spagna e Portogallo) prima di raggiungere Lisbona, e quindi “tuffarsi” nell’Oceano Atlantico, per ritrovare la via a 940 km dalla costa continentale, a Lanzarote.\r\n\r\nIl tratto iberico del sentiero europeo parte dai Pirenei e attraversa Spagna e Portogallo, spingendosi fino ai confini estremi dell'Europa, nell'oceano Atlantico, e infine alle Isole Canarie. L'ultima parte è contrassegnata dalla sigla GR®131 e passa per le isole che compongono l’arcipelago: El Hierro, Fuerteventura, Gran Canaria, La Gomera, La Palma, Lanzarote e Tenerife.\r\n\r\nAttraversa scenari di una bellezza rara e autentica: il Parco Nazionale di Garajonay, il Parco Nazionale del Teide, il Parco Nazionale della Caldera de Taburiente e il Geoparco El Hierro. Alcuni di questi ambienti sono unici al mondo e rappresentano un tesoro per l’umanità da tutelare e scoprire proprio con un turismo rispettoso, come quello degli appassionati di trekking.\r\n\r\nÈ possibile anche vivere delle escursioni notturne e vedere le stelle in uno dei cieli più limpidi del mondo. È inoltre facile ritrovarsi a esplorare paesaggi vulcanici che hanno l’aspetto di altri pianeti, in alcuni luoghi sembra di passeggiare sul suolo marziano o lunare. Anche la bicicletta è un mezzo d’elezione per avventurarsi alla scoperta di queste isole: si possono percorrere sentieri segnalati per mountain bike, attraversando i tanti parchi naturali delle isole.","post_title":"Canarie da scoprire lungo i sentieri del Cammino Europeo E7","post_date":"2024-09-05T09:15:39+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1725527739000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473790","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si avvicina il traguardo dei 100 milioni di euro di fatturato per Futura Vacanze, che si appresta a chiudere a breve il proprio anno commerciale centrando l'obiettivo del superamento della soglia revenue in tripla cifra. Lo rivela il direttore commerciale, Belinda Coccia, che spiega anche come il 2024 stia consolidando alcuni trend della domanda già evidenti da qualche anno: \"Il segmento delle famiglie continua in particolare a mostrare una crescente preferenza per i mesi di giugno e luglio, compatibilmente con gli impegni scolastici dei ragazzi. Settembre, invece, si conferma sempre più attrattivo per il segmento senior, oltre che per incentive e gruppi organizzati\".\r\n\r\nA livello commerciale, bene sono andate le campagne di early booking, già avviate a partire da novembre con i Club Days e proseguite poi con le iniziative da listino. \"Ma pure le vendite last minute hanno registrato ottimi risultati, con gli sconti più significativi lanciati solo molto a ridosso della partenza. Buono, infine, l'andamento del comparto incoming che, a partire dal post-Covid, registra una costante crescita\".\r\n\r\nA trainare le performance del to capitolino il prodotto mare Italia, quest'anno rinforzato dalla new entry Futura Club le Cale d’Otranto. In ripresa pure l'Egitto, con i due club sul mar Rosso e le crociere sul Nilo, mentre c'è soddisfazione per il primo anno del Futura Club Twiga di Watamu, struttura di debutto sul lungo raggio dell'operatore. Il resort kenyota ha infatti guidato la crescita dell'outgoing insieme al Futura Club Vila Baleira a Porto Santo.\r\n\r\nInfine una parola sulla Tunisia, new entry di quest'anno con il Futura Club Cesar Thalasso Aqua Resort: \"La destinazione ha confermato le nostre previsioni, rivelandosi una meta molto apprezzata - conclude Belinda Coccia -. La combinazione di brevi tempi di volo e un ottimo rapporto qualità-prezzo ha infatti reso il Paese una valida alternativa all'Egitto. I risultati della prima stagione sono estremamente positivi e ci spingono a ricercare ulteriori nuove opportunità a caccia di numeri ancora più premianti\".\r\n\r\n ","post_title":"Futura Vacanze vicina all'obiettivo dei 100 mln di fatturato","post_date":"2024-09-04T12:52:24+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1725454344000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473781","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si correrà a inizio ottobre la Elba Legend Run, nuova gara di trail running sui sentieri dell'isola toscana. La partenza è fissata per il giorno 6, mentre la competizione è disponibile in tre distanze differenti, 13, 25 e 60 chilometri, in grado di soddisfare le esigenze sia dei semplici appassionati, sia dei professionisti del trail running. Le due distanze minori si corrono quasi integralmente sui tracciati della mitica Capoliveri Legend Cup, prova del Mondiale di Mtb. Il percorso si snoda sui crinali del monte Calamita, il massiccio che si frappone tra l'abitato di Capoliveri e il mare aperto, offrendo, oltre ai suggestivi paesaggi lunari degli ex siti estrattivi minerari, bellissime ambientazioni naturali e viste mozzafiato.\r\n\r\nLa gara lunga è invece concepita per essere corsa su un tracciato più tecnico, sicuramente più accattivante per il pubblico anche internazionale dei runners esperti. Circa 60 chilometri che si giocano tra cielo e mare, ovvero tra le dorsali e le creste delle montagne dell'isola percorse sempre vista mare, ricalcando in parte il tracciato della Gte (Grande traversata elbana). Il percorso, che si snoda prevalentemente all’interno del territorio del parco nazionale dell’Arcipelago Toscano, interessa il versante orientale dell’isola, unendo i due siti minerari di Capoliveri e di Rio. Oltre alle miniere il percorso offre suggestivi passaggi sul mare e conduce fino alla conquista del castello del Volterraio, in un saliscendi che porta il dislivello della gara a 3 mila metri.\r\n\r\nMa la Elba Legend Run non è solo running: il programma degli eventi collaterali anticiperà infatti le gare e avrà come tema il movimento e la scoperta del territorio con la sua offerta paesaggistica, culturale ed enogastronomica. Comprenderà attività ed esperienze sportive di ogni tipo: escursioni a piedi sui siti minerari, sessioni di yoga e pilates, bike tour sui tracciati della Legend Cup ed altre spettacolari destinazioni, alla scoperta del versante orientale dell'isola. Completeranno la proposta turistico-culturale, cooking class, nonché visite ai siti minerari, agli altri borghi isolani e alle residenze napoleoniche.\r\n\r\nInfine una parola sul clima ottobrino dell'isola, che si presenta ancora con la sua bellissima livrea estiva ma senza la calura e l’afflusso turistico dell’alta stagione: temperature ideali per le attività sportive, con sole, spiaggia e mare a fare da cornice perfetta. La collaborazione con Moby consentirà inoltre di offrire una tariffa speciale a chi si iscrive e raggiunge l’isola con macchina al seguito. Disponibili pure convenzioni con alberghi e campeggi.","post_title":"A inizio ottobre debutta la Elba Legend Run, nuova gara di trail running per l'isola toscana","post_date":"2024-09-04T11:50:47+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1725450647000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473766","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Continuerà a essere gestito dalla famiglia Bambara - De Luca sino a fine gennaio 2025 l'hotel Villa Diodoro di Taormina. A quel punto inizieranno i lavori di ristrutturazione per riposizionare l'attuale 4 stelle da 102 camere in un 5 stelle da 72 chiavi. Arrivano i primi dettagli dell'operazione che qualche settimana fa ha portato il gruppo Barletta (azionista di maggioranza della società Arsenale attiva nell'hospitality management e promotrice del progetto dei treni della Dolce Vita Orient Express) ad acquisire da Gais Hotels la proprietà siciliana per una cifra attorno ai 40 milioni di euro. L'investimento totale, lavori di restyling compresi, sarà però superiore agli 85 milioni. Il tutto per un indirizzo storico dell'isola mediterranea, fondato alla fine dell'Ottocento da Giuseppe e Isabella Bambara, tra i primi operatori dell’ospitalità a Taormina.\r\n\r\n“Il nostro intento è quello di valorizzare asset in posizione strategica sul territorio italiano, convertendoli in hotel di lusso, ampliando così l’offerta di alta gamma nel nostro Paese - spiega Paolo Barletta, ceo del gruppo omonimo -. Valorizziamo i territori in cui operiamo, creando sinergie che fungano da volano per la crescita e lo sviluppo. La Sicilia è ricca di arte, natura e storia, merita un comparto hotellerie di primissimo livello. Taormina, poi, ha una posizione straordinaria, in grado di sostenere l’ampliamento della ricettività della regione. Il nostro percorso di crescita in Sicilia passa da simili operazioni, capaci anche di creare future sinergie con la nostra offerta la Dolce Vita Orient Express”.\r\n\r\nPer l’operazione, Gais Hotels Group è stato assistito da Novenero in qualità di advisor finanziario e strategico nella persona del managing partner, Andrea Ivancevich, mentre lo studio legale Abbadessa Franchina nella persona dell’avvocato Gaetano Franchina ha gestito i profili legali relativi all’esecuzione dell’accordo di ristrutturazione e alla dismissione dell’asset. Per il gruppo Barletta, l’operazione è stata curata da Nicola Adile Diego Vacca, chief legal officer, e Mario Cappon, cfo del gruppo, mentre lo studio Fgalex ha fornito consulenza esterna e Cbre ha agito come advisor immobiliare in tutte le fasi dell’acquisizione: dall’origination off-market dell’operazione sino al closing.","post_title":"Barletta - Arsenale: i dettagli dell'operazione Villa Diodoro a Taormina","post_date":"2024-09-04T11:36:36+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1725449796000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti