8 September 2024

Flixbus potenzia la rete dei collegamenti domestici in Italia

[ 0 ]

FlixBus potenzia il network domestico in Italia con oltre 230  città collegate nel nostro Paese.

In questo modo, la società rinnova anche quest’anno l’impegno a supportare attivamente la ripartenza del settore turistico italiano, offrendosi come soluzione di viaggio preferenziale sulle medie e lunghe distanze grazie anche all’alta frequenza delle tratte e all’ampia disponibilità di corse notturne, ideali per risparmiare soldi e tempo in vacanza.

Flixbus lancerà tutta una serie di nuove relazioni che consentiranno di spostarsi anche fra i capoluoghi di provincia di una stessa regione. Ciò consentirà soprattutto di supportare il turismo incoming in Italia, offrendo a chi arriva dall’estero – ma anche dalle altre aree del Paese – un alto numero di collegamenti interni alle regioni facilmente prenotabile in circa 30 lingue anche tramite sito e app, con la possibilità di incentivare ulteriormente la scoperta del patrimonio locale.

«Con questo potenziamento della rete, vogliamo moltiplicare sempre di più le occasioni di viaggio per le persone in arrivo sul territorio, accompagnandole alla scoperta del nostro Paese – ha dichiarato Andrea Incondi, managing director di FlixBus Italia -. Ci auguriamo che questa estate porti nuove opportunità per il settore turistico. Rendendo la nostra rete sempre più capillare, vogliamo fare la nostra parte per esaltare al massimo tutto il potenziale del patrimonio nazionale e contribuire attivamente al suo rilancio».

FlixBus continua a supportare la rivoluzione della mobilità verso un sistema di trasporti sempre più intermodale, privilegiando i collegamenti con hub della mobilità collettiva come le autostazioni e stazioni ferroviarie cittadine e gli aeroporti. Molte delle nuove relazioni, alcune delle quali già operative, coinvolgeranno infatti alcuni fra i principali scali italiani, e cioè Napoli CapodichinoVenezia Marco Polo e Bari Palese.

Le regioni maggiormente interessate dalle novità sono Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Campania, Puglia e Sicilia: le nuove connessioni sono consultabili nel dettaglio a questa pagina dedicata.

 

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474011 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Usa il termine "accettabile" Gabriele Burgio, per definire il 2024 delle attività tour operating del gruppo Alpitour:  "L'inizio dell'anno è stato piuttosto complicato a causa delle difficoltà di una destinazione chiave come l'Egitto, penalizzata dalla crisi in Israele - ha raccontato il ceo e presidente della compagnia, in occasione di una recente tavola rotonda sul turismo organizzata dal Sole 24 Ore -. Abbiamo affrontato e risolto la situazione con un grande lavoro, cercando alternative a Capo Verde e sul lungo raggio". Le marginalità però si sono almeno parzialmente ridotte, "perché la meta nordafricana ha un mix di clima, prodotto, tariffe e collegamenti quasi inarrivabile". Burgio ha poi confermato quello che molti operatori osservano ormai da un po' di tempo: la polarizzazione dei tempi di prenotazione, con molto advance booking e tantissimo sotto data. "Abbiamo venduto agosto sino al 20-22 dello stesso mese. E ora sta accadendo lo stesso su settembre e ottobre. In generale, dopo una partenza un po' debole, in primavera la situazione si è  stabilizzata, per poi risalire su livelli accettabili grazie al boom del last minute". Per quanto riguarda l'Italia sono invece gli stranieri a fare la parte del leone: "Gli hotel del nostro brand di lusso sono occupati per oltre il 90% da ospiti internazionali. Soprattutto americani". Per l'inverno le grandi novità di Alpitour, già annunciate, sono quelle della Colombia, con un volo diretto dedicato, e poi del Viva Miches, in Repubblica Dominicana, "che stanno già andando molto bene - ha concluso Burgio -. Per il resto, stiamo registrando una decisa riscoperta dell'Africa orientale, con Kenya, Tanzania e Madagascar, destinazioni che godono tra l'altro di un fuso orario simile al nostro: un vantaggio importante per vacanze tradizionalmente non più lunghe di una settimana. Stiamo notando pure una sensibile ripresa dell'Egitto, che in questo momento sull'inverno è molto più forte dell'anno scorso. Al di là della stagionalità specifica, molto bene sta andando infine l'Asia, specialmente la Thailandia e il Giappone, che sta vivendo un vero e proprio boom". [post_title] => Burgio, Alpitour: il 2024? Partenza complicata ma finale "accettabile" [post_date] => 2024-09-06T14:54:43+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725634483000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473985 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Aprirà con ogni probabilità a dicembre 2025 il nuovo Emerald Zanzibar, seconda struttura nella destinazione africana del gruppo fondato nel 2013 dalla famiglia Scarapicchia: "Il resort è in costruzione da praticamente un anno e segue il grande successo della prima delle nostre proprietà nel Paese, che abbiamo venduto a luglio 2023 al gruppo Tui, praticamente 12 mesi dopo la sua apertura - spiega il chief commercial officer della Emerald Collection, Simone Scarapicchia -. L'operatore tedesco ha infatti individuato la nostra struttura quale location ideale per fa debuttare il suo nuovo marchio lusso The Mora. Tra l'altro in Italia il resort era ed è tuttora commercializzato Valtur Escape. Noi l'abbiamo gestito sino allo scorso gennaio, quando ne abbiamo lasciato anche la conduzione a Tui". Il nuovo resort avrà un concept leggermente differente, sempre di alto livello, ma più upper uscale che di lusso puro: "Stiamo realizzando 360 suite, il 90% delle quali con vista mare. A queste si aggiungeranno cinque ristoranti e un kids club, che sarà tra i più grandi dell'intero oceano Indiano. Il tutto situato praticamente di fronte all'isola di Pemba, nel luogo probabilmente migliore di Zanzibar per fare attività di snorkeling e diving". C'è anche l'Italia nei piani della compagnia  [caption id="attachment_473999" align="alignright" width="300"] L'Emerald Faarufushi[/caption] Ma i piani di espansione della compagnia non si fermano qui: "Continuiamo a cercare nuove opportunità. A partire dalle Maldive, dove tutto e iniziato e dove abbiamo già due resort: gli Emerald Maldives e Faarufushi. Guardiamo però a tutto l'oceano Indiano. Offerte ci sono arrivate persino dal Vietnam, Paese che ancora non conosciamo bene ma il cui appeal è destinato sempre più a crescere nel prossimo futuro. Cerchiamo strutture in vendita, ma siamo naturalmente disponibili anche a siglare contratti di management o di affitto con proprietà che credano nel nostro progetto e nei nostri concept". Tra gli obiettivi della famiglia Scarapicchia c'è pure l'Italia e in generale l'intera area del Mediterraneo: "L'idea è quella di dare altre opportunità ai nostri ospiti più affezionati, sia in estate con strutture sul mare, sia in inverno magari con qualche proprietà sulle Dolomiti. Sicilia, Puglia, Sardegna e Toscana (in questo caso soprattutto country resort) sono sicuramente tra le mete che stiamo guardando con maggiore attenzione. Ma non è affatto facile, perché spesso le strutture che si propongono sono troppo piccole per i nostri standard. Entro la fine di questo o l'inizio del prossimo speriamo però di avere qualche novità da annunciare". Domanda tricolore in calo ma è l'effetto rimbalzo del ritorno delle altre destinazioni [caption id="attachment_474000" align="alignleft" width="300"] L'Emerald Maldives[/caption] Infine un breve accenno sull'andamento della domanda italiana verso i due resort Emerald Collection alle Maldive: "Il mercato tricolore è molto importante per noi - conclude Scarapicchia -. In Europa è uno dei tre più importanti, insieme a Germania e Inghilterra. Parliamo soprattutto di famiglie e coppie, ma anche di gruppi. La vendita passa per la maggior parte attraverso i principali tour operator nazionali e quelli specializzati sull'oceano Indiano. Ciò detto il 2024 ha visto un lieve calo di ospiti italiani rispetto all'anno scorso. Le motivazioni sono varie e non riguardano solo il caro voli. Anzi, forse le tariffe dei trasporti sono state persino leggermente inferiori, grazie a un certo incremento dell'offerta. Il fatto è che, proprio con l'aumento dei collegamenti, si è ampliato il ventaglio delle destinazioni raggiungibili dall'Italia e la domanda si è naturalmente dispersa, con mete quali la Thailandia, l'Indonesia e la Turchia, per esempio, che sono cresciute moltissimo". [post_title] => Il nuovo Emerald Zanzibar in arrivo a dicembre 2025. Piani anche sull'Italia [post_date] => 2024-09-06T13:02:41+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725627761000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473956 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Malaysia Airlines tornerà nei cieli di Parigi nel 2025, con quattro voli settimanali operati con un Airbus A350 che decolleranno il prossimo 22 marzo, per poi diventare giornalieri una settimana dopo. Izham Ismail, ceo del Malaysia Aviation Group, ha spiegato che la capitale francese - seconda destinazione europea della compagnia dopo Londra - è stata scelta in quanto “il miglior candidato nel nostro piano di crescita del network, considerato il potenziale di domanda passeggeri”. Malaysia Airlines ha iniziato a operare su Parigi nel 1981, ma ha abbandonato la rotta - insieme alla maggior parte della sua rete europea - nel 2016 a causa di una ristrutturazione. Alla domanda su ulteriori piani di espansione verso l'Europa, Izham ha dichiarato che è “improbabile” che la compagnia aerea lo faccia nel breve termine, sottolineando che la domanda del mercato “non è ancora del tutto consolidata”. Inoltre, la compagnia aerea dispone solo di una piccola flotta di lungo raggio - composta da sette Airbus A350 senza nuovi ordini - che limita la portata della sua espansione. Nei progetti di sviluppo del vettore per il 2025 c'è l'aumento delle operazioni verso l'Australia e l'Asia meridionale: crescita subordinata comunque alla consegna di nuovi A330-900, il primo dei quali arriverà a ottobre. [post_title] => Malaysia Airlines torna nei cieli di Parigi da marzo 2025, dopo un'assenza di nove anni [post_date] => 2024-09-06T10:08:45+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725617325000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473954 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'aeroporto di Bologna vola alto: lo scorso agosto ha al Marconi sono transitati 1.119.370 passeggeri, il 5,6% in più dell'anno scorso. Battuto anche il record di luglio 2024, che era stato, a sua volta, il mese con più passeggeri della storia dello scalo bolognese. Complessivamente, nei tre mesi estivi di giugno, luglio e agosto, oltre 3 milioni di passeggeri hanno scelto di volare da/per Bologna. A registrare gli incrementi maggiori nel mese di agosto sono stati i passeggeri su voli domestici (278.188, +6,5% su agosto 2023), ma hanno registrato buoni risultati anche i passeggeri su voli internazionali (841.182, +5,3% su agosto 2023). Crescono, in misura minore, anche i movimenti, a quota 7.746 (+4,0%), e le merci trasportate per via aerea, pari a 3.070 tonnellate (+8,6%). Complessivamente, nei primi otto mesi del 2024 i passeggeri complessivi del Marconi sono stati oltre 7 milioni, per l'esattezza 7.274.221, in aumento dell'8,4% sullo stesso periodo del 2023, mentre i movimenti sono stati 52.379, in crescita del 6,3% sul 2023. [post_title] => Il Marconi di Bologna archivia un'estate da oltre 3 milioni di passeggeri [post_date] => 2024-09-06T09:49:46+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725616186000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473935 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Saranno operativi fino al prossimo 24 ottobre i voli di Aeroitalia tra Perugia e Lamezia Terme. La rotta, inizialmente prevista fino a metà settembre, sarà operativa con due voli settimanali, ogni giovedì e domenica, fino alla fine di ottobre. "Questa estensione - spiega una nota della compagnia aerea - è stata resa possibile grazie all’aumento della domanda per i collegamenti con il Sud Italia e al successo registrato dalla rotta, inaugurata a giugno 2024". Dall’inizio delle operazioni a Perugia, Aeroitalia ha trasportato oltre 20.000 passeggeri, consolidando così il ruolo strategico dello scalo umbro nel network della compagnia. [post_title] => Aeroitalia prolunga fino al 24 ottobre i voli sulla Perugia-Lamezia Terme [post_date] => 2024-09-06T09:45:48+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725615948000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473939 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nuova scommessa di American Airlines sul mercato Italia: per l'estate 2025 la compagnia aprirà infatti due nuove rotte per Milano Malpensa e Roma Fiumicino, rispettivamente da Philadelphia e da Miami. Il nuovo collegamento stagionale da Philadelphia per Milano decollerà il 23 maggio con frequenze quotidiane, operate da un Boeing 787-8 e andrà ad aggiungersi ai voli tra Milano e New York Jfk che operano su base giornaliera e per tutto l’anno. Il volo da Miami su Roma partirà invece il 5 luglio, sempre con frequenze giornaliere effettuate con un Boeing 777-200. Con l'aggiunta di Miami, American nel 2025 servirà Fiumicino da ben sei aeroporti statunitensi: più di qualsiasi altra compagnia aerea americana. “Considerando la grande attrattività e dinamicità di Milano sia a livello business che leisure, unitamente all’altissimo potenziale dei collegamenti offerti attraverso l’hub di Philadelphia per proseguire il proprio viaggio, siamo certi questo nuovo volo riscuoterà grande successo sia tra i passeggeri italiani che americani”  afferma José Freig, vp of International Operations del vettore.   “Questo nuovo volo sarà una delle novità più importanti della prossima stagione estiva 2025 e rappresenterà uno sviluppo qualificante del network dei voli a lungo raggio dall'aeroporto di Milano Malpensa - ha dichiarato Andrea Tucci, vp Aviation Business Development di Sea Milan Airports -. Un'offerta di servizi diretti verso il principale hub transatlantico di American Airlines, che consentirà agevoli prosecuzioni grazie alle numerose coincidenze di American Airlines per tutto il Paese, i Caraibi e l’America Latina. Il nuovo volo contribuirà a soddisfare il continuo incremento della domanda sulle rotte tra i due Paesi. Con questo servizio saliranno a 186 le destinazioni collegate direttamente da Malpensa verso 78 paesi”.   Ivan Bassato, chief aviation officer di Aeroporti di Roma sottolinea come American consolidi "il proprio posizionamento di primo vettore statunitense per numero di destinazioni servite da Fiumicino. Questo nuovo collegamento arricchisce ulteriormente l’offerta per il Nord America che, dopo i risultati record registrati quest’anno con un picco di 38 partenze giornaliere, si confermerà primo mercato di lungo raggio per Roma anche nel 2025. Nell’anno del Giubileo, si potrà volare verso Roma direttamente da oltre 15 hub nordamericani e, tramite essi, da qualsiasi centro medio-piccolo del continente americano”. L'ampliamento del network italiano rientra nel più vasto investimento del vettore sulle rotte europee per la summer 2025, che prevede altre tre novità: il ritorno su Edimburgo - per la prima volta dal 2019 - con un collegamento da Philadelphia; il nuovo volo da Charlotte per Atene (che porta a quattro i voli giornalieri per la Grecia nel 2025) e quello da Chicago per Madrid. Tutti saranno operati con frequenze giornaliere. Complessivamente nell'estate 2025 American offrirà più di 70 partenze giornaliere per oltre 20 destinazioni transatlantiche, incluse quelle lanciate quest'anno: Napoli, Copenaghen e Nizza. [post_title] => American Airlines: due nuove rotte su Milano e Roma da Philadelphia e Miami [post_date] => 2024-09-06T08:45:36+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725612336000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473897 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si sono completate con successo le prove in mare della Polaris, prima di quattro nuove unità ro-pax in fase di costruzione presso il cantiere navale Guangzhou Shipyard International per conto di Gnv. Il traghetto dovrebbe essere consegnato entro la fine dell'anno, avrà una stazza lorda di circa 47 mila tonnellate, una lunghezza di 218 metri, una larghezza di 29,60 metri e potrà raggiungere una velocità massima di 25 nodi. Disporrà di 240 cabine, con una capacità di carico di 1.500 passeggeri e di 3.100 metri lineari. Così come tutte quattro le unità di nuova costruzione, anche la Polaris sarà dotata di tutte le predisposizioni per il cold ironing, ossia la connessione tramite una presa alla rete elettrica in banchina, che consente un importante abbattimento delle emissioni, nonché un miglioramento della qualità dell’aria e acustico a livello locale. Tutte le nuove navi saranno inoltre provviste di sistemi di pulizia dei gas di scarico (Egcs), riduzione catalitica selettiva (Scr) e tecnologie di riciclaggio del calore per soddisfare i requisiti Imo Tier III e Eedi fase II. [post_title] => Gnv: si avvicina la consegna della Polaris. Prove in mare completate con successo [post_date] => 2024-09-05T12:01:56+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725537716000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473890 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Turkish Airlines potenzia la piattaforma Ndc, Tkconnect, grazie ad una partnership strategica con i principali aggregatori di contenuti Travelfusion, Verteil, Drct, Mystifly, Nuua, Nuflights e Theta. In questo modo la compagnia di bandiera turca e gli aggregatori si impegnano a promuovere l’innovazione e l’eccellenza nel settore dei viaggi. Tkconnect metterà a disposizione degli agenti di viaggio strumenti all’avanguardia per creare itinerari personalizzati, usufruire di offerte esclusive e semplificare il processo di prenotazione, migliorando la soddisfazione e la fedeltà dei clienti. "Questi aggregatori hanno una comprovata esperienza nella fornitura di soluzioni di distribuzione di alto livello e la loro esperienza sarà fondamentale per massimizzare la portata e l'impatto di Tkconnect - afferma Ahmet Olmuştur, chief commercial officer di Turkish Airlines -. Questa iniziativa riflette la nostra visione comune di fornire soluzioni di viaggio di qualità superiore e un servizio eccezionale ai nostri clienti. Adottando la tecnologia Ndc stiamo aprendo la strada a un ecosistema di viaggio più connesso ed efficiente”. [post_title] => Turkish Airlines potenzia il canale Ndc con partnership strategiche: al via Tkconnect [post_date] => 2024-09-05T11:44:19+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725536659000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473846 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Korean Air rafforza il network verso Cina e Giappone in risposta all'aumento della domanda di viaggio nella regione e riportando la capacità ai livelli 2019 e anche oltre. La compagnia aerea riprenderà i collegamenti Seoul Incheon-Mudanjiang e Busan-Qingdao rispettivamente il 22 ottobre e il 1° dicembre, dopo una pausa di quattro anni dovuta alla pandemia. La rotta Seoul Incheon-Mudanjiang opererà cinque volte a settimana il martedì, giovedì, venerdì, sabato e domenica, mentre la rotta Busan-Qingdao sarà giornaliera. Korean Air sta inoltre aumentando le frequenze su diverse rotte verso la Cina, potenziando i voli sulla Seoul Incheon-Zhengzhou e sulla Seoul Incheon-Xiamen: quest'ultima, dal 1 ottobre passerà da quattro voli settimanali a un collegamento giornaliero. La Seoul Incheon-Taichung vedrà un potenziamento in due fasi: dal 10 settembre al 26 ottobre, la rotta sarà servita quattro volte alla settimana mentre dal 27 ottobre, la frequenza passerà a voli giornalieri, rafforzando ulteriormente la presenza di Korean Air sul mercato di Taiwan. Dal 27 ottobre, la compagnia aerea ripristinerà la rotta Seoul Incheon-Nagasaki per la stagione invernale dopo un'interruzione di oltre 11 anni. Questa rotta opererà quattro volte a settimana il lunedì, il giovedì, il sabato e la domenica, aprendo nuove opportunità di viaggio verso la storica città giapponese. Anche la Seoul Incheon-Osaka vedrà un aumento temporaneo del servizio: fino al 26 ottobre, la compagnia aerea opera quattro voli giornalieri.  In pratica, il prossimo dicembre i collegamenti per la Cina raggiungeranno il 95% della capacità di dicembre 2019 e quelli per il Giappone saliranno al 106% della capacità pre-pandemia.   [post_title] => Korean Air potenzia il network dei voli per Cina e Giappone [post_date] => 2024-09-05T10:05:01+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725530701000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "flixbus potenzia la rete dei collegamenti domestici in italia" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":100,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2638,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474011","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Usa il termine \"accettabile\" Gabriele Burgio, per definire il 2024 delle attività tour operating del gruppo Alpitour:  \"L'inizio dell'anno è stato piuttosto complicato a causa delle difficoltà di una destinazione chiave come l'Egitto, penalizzata dalla crisi in Israele - ha raccontato il ceo e presidente della compagnia, in occasione di una recente tavola rotonda sul turismo organizzata dal Sole 24 Ore -. Abbiamo affrontato e risolto la situazione con un grande lavoro, cercando alternative a Capo Verde e sul lungo raggio\". Le marginalità però si sono almeno parzialmente ridotte, \"perché la meta nordafricana ha un mix di clima, prodotto, tariffe e collegamenti quasi inarrivabile\".\r\n\r\nBurgio ha poi confermato quello che molti operatori osservano ormai da un po' di tempo: la polarizzazione dei tempi di prenotazione, con molto advance booking e tantissimo sotto data. \"Abbiamo venduto agosto sino al 20-22 dello stesso mese. E ora sta accadendo lo stesso su settembre e ottobre. In generale, dopo una partenza un po' debole, in primavera la situazione si è  stabilizzata, per poi risalire su livelli accettabili grazie al boom del last minute\". Per quanto riguarda l'Italia sono invece gli stranieri a fare la parte del leone: \"Gli hotel del nostro brand di lusso sono occupati per oltre il 90% da ospiti internazionali. Soprattutto americani\".\r\n\r\nPer l'inverno le grandi novità di Alpitour, già annunciate, sono quelle della Colombia, con un volo diretto dedicato, e poi del Viva Miches, in Repubblica Dominicana, \"che stanno già andando molto bene - ha concluso Burgio -. Per il resto, stiamo registrando una decisa riscoperta dell'Africa orientale, con Kenya, Tanzania e Madagascar, destinazioni che godono tra l'altro di un fuso orario simile al nostro: un vantaggio importante per vacanze tradizionalmente non più lunghe di una settimana. Stiamo notando pure una sensibile ripresa dell'Egitto, che in questo momento sull'inverno è molto più forte dell'anno scorso. Al di là della stagionalità specifica, molto bene sta andando infine l'Asia, specialmente la Thailandia e il Giappone, che sta vivendo un vero e proprio boom\".","post_title":"Burgio, Alpitour: il 2024? Partenza complicata ma finale \"accettabile\"","post_date":"2024-09-06T14:54:43+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1725634483000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473985","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Aprirà con ogni probabilità a dicembre 2025 il nuovo Emerald Zanzibar, seconda struttura nella destinazione africana del gruppo fondato nel 2013 dalla famiglia Scarapicchia: \"Il resort è in costruzione da praticamente un anno e segue il grande successo della prima delle nostre proprietà nel Paese, che abbiamo venduto a luglio 2023 al gruppo Tui, praticamente 12 mesi dopo la sua apertura - spiega il chief commercial officer della Emerald Collection, Simone Scarapicchia -. L'operatore tedesco ha infatti individuato la nostra struttura quale location ideale per fa debuttare il suo nuovo marchio lusso The Mora. Tra l'altro in Italia il resort era ed è tuttora commercializzato Valtur Escape. Noi l'abbiamo gestito sino allo scorso gennaio, quando ne abbiamo lasciato anche la conduzione a Tui\".\r\n\r\nIl nuovo resort avrà un concept leggermente differente, sempre di alto livello, ma più upper uscale che di lusso puro: \"Stiamo realizzando 360 suite, il 90% delle quali con vista mare. A queste si aggiungeranno cinque ristoranti e un kids club, che sarà tra i più grandi dell'intero oceano Indiano. Il tutto situato praticamente di fronte all'isola di Pemba, nel luogo probabilmente migliore di Zanzibar per fare attività di snorkeling e diving\".\r\n\r\nC'è anche l'Italia nei piani della compagnia \r\n\r\n[caption id=\"attachment_473999\" align=\"alignright\" width=\"300\"] L'Emerald Faarufushi[/caption]\r\n\r\nMa i piani di espansione della compagnia non si fermano qui: \"Continuiamo a cercare nuove opportunità. A partire dalle Maldive, dove tutto e iniziato e dove abbiamo già due resort: gli Emerald Maldives e Faarufushi. Guardiamo però a tutto l'oceano Indiano. Offerte ci sono arrivate persino dal Vietnam, Paese che ancora non conosciamo bene ma il cui appeal è destinato sempre più a crescere nel prossimo futuro. Cerchiamo strutture in vendita, ma siamo naturalmente disponibili anche a siglare contratti di management o di affitto con proprietà che credano nel nostro progetto e nei nostri concept\".\r\n\r\nTra gli obiettivi della famiglia Scarapicchia c'è pure l'Italia e in generale l'intera area del Mediterraneo: \"L'idea è quella di dare altre opportunità ai nostri ospiti più affezionati, sia in estate con strutture sul mare, sia in inverno magari con qualche proprietà sulle Dolomiti. Sicilia, Puglia, Sardegna e Toscana (in questo caso soprattutto country resort) sono sicuramente tra le mete che stiamo guardando con maggiore attenzione. Ma non è affatto facile, perché spesso le strutture che si propongono sono troppo piccole per i nostri standard. Entro la fine di questo o l'inizio del prossimo speriamo però di avere qualche novità da annunciare\".\r\n\r\nDomanda tricolore in calo ma è l'effetto rimbalzo del ritorno delle altre destinazioni\r\n\r\n[caption id=\"attachment_474000\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] L'Emerald Maldives[/caption]\r\n\r\nInfine un breve accenno sull'andamento della domanda italiana verso i due resort Emerald Collection alle Maldive: \"Il mercato tricolore è molto importante per noi - conclude Scarapicchia -. In Europa è uno dei tre più importanti, insieme a Germania e Inghilterra. Parliamo soprattutto di famiglie e coppie, ma anche di gruppi. La vendita passa per la maggior parte attraverso i principali tour operator nazionali e quelli specializzati sull'oceano Indiano. Ciò detto il 2024 ha visto un lieve calo di ospiti italiani rispetto all'anno scorso. Le motivazioni sono varie e non riguardano solo il caro voli. Anzi, forse le tariffe dei trasporti sono state persino leggermente inferiori, grazie a un certo incremento dell'offerta. Il fatto è che, proprio con l'aumento dei collegamenti, si è ampliato il ventaglio delle destinazioni raggiungibili dall'Italia e la domanda si è naturalmente dispersa, con mete quali la Thailandia, l'Indonesia e la Turchia, per esempio, che sono cresciute moltissimo\".","post_title":"Il nuovo Emerald Zanzibar in arrivo a dicembre 2025. Piani anche sull'Italia","post_date":"2024-09-06T13:02:41+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1725627761000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473956","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Malaysia Airlines tornerà nei cieli di Parigi nel 2025, con quattro voli settimanali operati con un Airbus A350 che decolleranno il prossimo 22 marzo, per poi diventare giornalieri una settimana dopo.\r\n\r\nIzham Ismail, ceo del Malaysia Aviation Group, ha spiegato che la capitale francese - seconda destinazione europea della compagnia dopo Londra - è stata scelta in quanto “il miglior candidato nel nostro piano di crescita del network, considerato il potenziale di domanda passeggeri”.\r\n\r\nMalaysia Airlines ha iniziato a operare su Parigi nel 1981, ma ha abbandonato la rotta - insieme alla maggior parte della sua rete europea - nel 2016 a causa di una ristrutturazione.\r\n\r\nAlla domanda su ulteriori piani di espansione verso l'Europa, Izham ha dichiarato che è “improbabile” che la compagnia aerea lo faccia nel breve termine, sottolineando che la domanda del mercato “non è ancora del tutto consolidata”.\r\n\r\nInoltre, la compagnia aerea dispone solo di una piccola flotta di lungo raggio - composta da sette Airbus A350 senza nuovi ordini - che limita la portata della sua espansione.\r\n\r\nNei progetti di sviluppo del vettore per il 2025 c'è l'aumento delle operazioni verso l'Australia e l'Asia meridionale: crescita subordinata comunque alla consegna di nuovi A330-900, il primo dei quali arriverà a ottobre.","post_title":"Malaysia Airlines torna nei cieli di Parigi da marzo 2025, dopo un'assenza di nove anni","post_date":"2024-09-06T10:08:45+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1725617325000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473954","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'aeroporto di Bologna vola alto: lo scorso agosto ha al Marconi sono transitati 1.119.370 passeggeri, il 5,6% in più dell'anno scorso. Battuto anche il record di luglio 2024, che era stato, a sua volta, il mese con più passeggeri della storia dello scalo bolognese.\r\n\r\nComplessivamente, nei tre mesi estivi di giugno, luglio e agosto, oltre 3 milioni di passeggeri hanno scelto di volare da/per Bologna. A registrare gli incrementi maggiori nel mese di agosto sono stati i passeggeri su voli domestici (278.188, +6,5% su agosto 2023), ma hanno registrato buoni risultati anche i passeggeri su voli internazionali (841.182, +5,3% su agosto 2023).\r\n\r\nCrescono, in misura minore, anche i movimenti, a quota 7.746 (+4,0%), e le merci trasportate per via aerea, pari a 3.070 tonnellate (+8,6%).\r\nComplessivamente, nei primi otto mesi del 2024 i passeggeri complessivi del Marconi sono stati oltre 7 milioni, per l'esattezza 7.274.221, in aumento dell'8,4% sullo stesso periodo del 2023, mentre i movimenti sono stati 52.379, in crescita del 6,3% sul 2023.","post_title":"Il Marconi di Bologna archivia un'estate da oltre 3 milioni di passeggeri","post_date":"2024-09-06T09:49:46+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1725616186000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473935","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Saranno operativi fino al prossimo 24 ottobre i voli di Aeroitalia tra Perugia e Lamezia Terme. La rotta, inizialmente prevista fino a metà settembre, sarà operativa con due voli settimanali, ogni giovedì e domenica, fino alla fine di ottobre.\r\n\r\n\"Questa estensione - spiega una nota della compagnia aerea - è stata resa possibile grazie all’aumento della domanda per i collegamenti con il Sud Italia e al successo registrato dalla rotta, inaugurata a giugno 2024\".\r\n\r\nDall’inizio delle operazioni a Perugia, Aeroitalia ha trasportato oltre 20.000 passeggeri, consolidando così il ruolo strategico dello scalo umbro nel network della compagnia.","post_title":"Aeroitalia prolunga fino al 24 ottobre i voli sulla Perugia-Lamezia Terme","post_date":"2024-09-06T09:45:48+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1725615948000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473939","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuova scommessa di American Airlines sul mercato Italia: per l'estate 2025 la compagnia aprirà infatti due nuove rotte per Milano Malpensa e Roma Fiumicino, rispettivamente da Philadelphia e da Miami.\r\n\r\nIl nuovo collegamento stagionale da Philadelphia per Milano decollerà il 23 maggio con frequenze quotidiane, operate da un Boeing 787-8 e andrà ad aggiungersi ai voli tra Milano e New York Jfk che operano su base giornaliera e per tutto l’anno.\r\n\r\nIl volo da Miami su Roma partirà invece il 5 luglio, sempre con frequenze giornaliere effettuate con un Boeing 777-200. Con l'aggiunta di Miami, American nel 2025 servirà Fiumicino da ben sei aeroporti statunitensi: più di qualsiasi altra compagnia aerea americana.\r\n“Considerando la grande attrattività e dinamicità di Milano sia a livello business che leisure, unitamente all’altissimo potenziale dei collegamenti offerti attraverso l’hub di Philadelphia per proseguire il proprio viaggio, siamo certi questo nuovo volo riscuoterà grande successo sia tra i passeggeri italiani che americani”  afferma José Freig, vp of International Operations del vettore.\r\n \r\n“Questo nuovo volo sarà una delle novità più importanti della prossima stagione estiva 2025 e rappresenterà uno sviluppo qualificante del network dei voli a lungo raggio dall'aeroporto di Milano Malpensa - ha dichiarato Andrea Tucci, vp Aviation Business Development di Sea Milan Airports -. Un'offerta di servizi diretti verso il principale hub transatlantico di American Airlines, che consentirà agevoli prosecuzioni grazie alle numerose coincidenze di American Airlines per tutto il Paese, i Caraibi e l’America Latina. Il nuovo volo contribuirà a soddisfare il continuo incremento della domanda sulle rotte tra i due Paesi. Con questo servizio saliranno a 186 le destinazioni collegate direttamente da Malpensa verso 78 paesi”.\r\n \r\nIvan Bassato, chief aviation officer di Aeroporti di Roma sottolinea come American consolidi \"il proprio posizionamento di primo vettore statunitense per numero di destinazioni servite da Fiumicino. Questo nuovo collegamento arricchisce ulteriormente l’offerta per il Nord America che, dopo i risultati record registrati quest’anno con un picco di 38 partenze giornaliere, si confermerà primo mercato di lungo raggio per Roma anche nel 2025. Nell’anno del Giubileo, si potrà volare verso Roma direttamente da oltre 15 hub nordamericani e, tramite essi, da qualsiasi centro medio-piccolo del continente americano”.\r\nL'ampliamento del network italiano rientra nel più vasto investimento del vettore sulle rotte europee per la summer 2025, che prevede altre tre novità: il ritorno su Edimburgo - per la prima volta dal 2019 - con un collegamento da Philadelphia; il nuovo volo da Charlotte per Atene (che porta a quattro i voli giornalieri per la Grecia nel 2025) e quello da Chicago per Madrid. Tutti saranno operati con frequenze giornaliere.\r\n\r\nComplessivamente nell'estate 2025 American offrirà più di 70 partenze giornaliere per oltre 20 destinazioni transatlantiche, incluse quelle lanciate quest'anno: Napoli, Copenaghen e Nizza.","post_title":"American Airlines: due nuove rotte su Milano e Roma da Philadelphia e Miami","post_date":"2024-09-06T08:45:36+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1725612336000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473897","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si sono completate con successo le prove in mare della Polaris, prima di quattro nuove unità ro-pax in fase di costruzione presso il cantiere navale Guangzhou Shipyard International per conto di Gnv. Il traghetto dovrebbe essere consegnato entro la fine dell'anno, avrà una stazza lorda di circa 47 mila tonnellate, una lunghezza di 218 metri, una larghezza di 29,60 metri e potrà raggiungere una velocità massima di 25 nodi. Disporrà di 240 cabine, con una capacità di carico di 1.500 passeggeri e di 3.100 metri lineari.\r\n\r\nCosì come tutte quattro le unità di nuova costruzione, anche la Polaris sarà dotata di tutte le predisposizioni per il cold ironing, ossia la connessione tramite una presa alla rete elettrica in banchina, che consente un importante abbattimento delle emissioni, nonché un miglioramento della qualità dell’aria e acustico a livello locale. Tutte le nuove navi saranno inoltre provviste di sistemi di pulizia dei gas di scarico (Egcs), riduzione catalitica selettiva (Scr) e tecnologie di riciclaggio del calore per soddisfare i requisiti Imo Tier III e Eedi fase II.","post_title":"Gnv: si avvicina la consegna della Polaris. Prove in mare completate con successo","post_date":"2024-09-05T12:01:56+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1725537716000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473890","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Turkish Airlines potenzia la piattaforma Ndc, Tkconnect, grazie ad una partnership strategica con i principali aggregatori di contenuti Travelfusion, Verteil, Drct, Mystifly, Nuua, Nuflights e Theta.\r\n\r\nIn questo modo la compagnia di bandiera turca e gli aggregatori si impegnano a promuovere l’innovazione e l’eccellenza nel settore dei viaggi. Tkconnect metterà a disposizione degli agenti di viaggio strumenti all’avanguardia per creare itinerari personalizzati, usufruire di offerte esclusive e semplificare il processo di prenotazione, migliorando la soddisfazione e la fedeltà dei clienti.\r\n\r\n\"Questi aggregatori hanno una comprovata esperienza nella fornitura di soluzioni di distribuzione di alto livello e la loro esperienza sarà fondamentale per massimizzare la portata e l'impatto di Tkconnect - afferma Ahmet Olmuştur, chief commercial officer di Turkish Airlines -. Questa iniziativa riflette la nostra visione comune di fornire soluzioni di viaggio di qualità superiore e un servizio eccezionale ai nostri clienti. Adottando la tecnologia Ndc stiamo aprendo la strada a un ecosistema di viaggio più connesso ed efficiente”.\r\n\r\n","post_title":"Turkish Airlines potenzia il canale Ndc con partnership strategiche: al via Tkconnect","post_date":"2024-09-05T11:44:19+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1725536659000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473846","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Korean Air rafforza il network verso Cina e Giappone in risposta all'aumento della domanda di viaggio nella regione e riportando la capacità ai livelli 2019 e anche oltre.\r\n\r\nLa compagnia aerea riprenderà i collegamenti Seoul Incheon-Mudanjiang e Busan-Qingdao rispettivamente il 22 ottobre e il 1° dicembre, dopo una pausa di quattro anni dovuta alla pandemia. La rotta Seoul Incheon-Mudanjiang opererà cinque volte a settimana il martedì, giovedì, venerdì, sabato e domenica, mentre la rotta Busan-Qingdao sarà giornaliera.\r\n\r\nKorean Air sta inoltre aumentando le frequenze su diverse rotte verso la Cina, potenziando i voli sulla Seoul Incheon-Zhengzhou e sulla Seoul Incheon-Xiamen: quest'ultima, dal 1 ottobre passerà da quattro voli settimanali a un collegamento giornaliero.\r\n\r\nLa Seoul Incheon-Taichung vedrà un potenziamento in due fasi: dal 10 settembre al 26 ottobre, la rotta sarà servita quattro volte alla settimana mentre dal 27 ottobre, la frequenza passerà a voli giornalieri, rafforzando ulteriormente la presenza di Korean Air sul mercato di Taiwan.\r\n\r\nDal 27 ottobre, la compagnia aerea ripristinerà la rotta Seoul Incheon-Nagasaki per la stagione invernale dopo un'interruzione di oltre 11 anni. Questa rotta opererà quattro volte a settimana il lunedì, il giovedì, il sabato e la domenica, aprendo nuove opportunità di viaggio verso la storica città giapponese.\r\n\r\nAnche la Seoul Incheon-Osaka vedrà un aumento temporaneo del servizio: fino al 26 ottobre, la compagnia aerea opera quattro voli giornalieri. \r\n\r\nIn pratica, il prossimo dicembre i collegamenti per la Cina raggiungeranno il 95% della capacità di dicembre 2019 e quelli per il Giappone saliranno al 106% della capacità pre-pandemia.\r\n\r\n ","post_title":"Korean Air potenzia il network dei voli per Cina e Giappone","post_date":"2024-09-05T10:05:01+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1725530701000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti