12 aprile 2022 14:15
Partenariato pubblico-privato, comunicazione innovativa e coordinata ed eventi di alto livello sono le parole chiave per il nuovo piano di promozione turistica di Chianciano Terme.
Presentato da Pirene srl, assegnataria del bando del maggio 2021, il nuovo piano di promozione turistica di Chianciano Terme è un programma triennale di lavoro corale che ha l’obiettivo di rilanciare il territorio attraverso tre direttrici principali: la costituzione di una rete pubblico-privata aperta, a cui hanno aderito già molte imprese, per una governance efficiente, condivisa e partecipata dei processi e delle iniziative da intraprendere; una comunicazione innovativa e coordinata dei materiali informativi e promozionali, volta alla valorizzazione di servizi e prodotti locali, puntando sul digitale; l’ideazione e la ricerca di nuovi eventi di alta gamma, in grado di connotare la destinazione Chianciano Termeper i segmenti turistici di elezione.
«Il Comune di Chianciano Terme – ha commentato Andrea Marchetti, sindaco di Chianciano Terme – si è proposto con questo bando di innovare e accrescere la competitività del proprio sistema turistico e di accoglienza, con iniziative di marketing territoriale efficace, e con la promozione anche a livello internazionale del territorio e delle produzioni di riferimento. Per raggiungere questi obiettivi, si è ritenuto opportuno attivare un partenariato stabile tra operatori del territorio, in quanto soggetti interessati a promuovere e realizzare nel territorio della città di Chianciano Terme azioni di sviluppo di sistema. È importante sottolineare – ha concluso il Sindaco – che lo Stato italiano e la Regione Toscana sostengono i partenariati nelle azioni volte allo sviluppo turistico locale, cosi come previsto a livello euro-unitario per l’utilizzo ottimale delle risorse pubbliche».
«Siamo felici di poter sviluppare il piano di promozione turistica per Chianciano Terme – ha commentato Aldo Gucci, responsabile di progetto per Pirene – La ripresa economica, dopo due anni di pandemia, passa anche attraverso l’evoluzione del turismo e lo sviluppo di un marketing territoriale innovativo. La collaborazione virtuosa tra istituzioni pubbliche e aziende private, la digitalizzazione dei processi e un’attività di comunicazione coordinata, che punti anche sul digitale, sono oggi fattori decisivi per garantire un’offerta turistica di qualità e in linea con la nuova domanda dei visitatori».
Il piano di promozione, infine, è stato pensato in coordinamento strategico con i piani di sviluppo delle Terme di Chianciano, con la nuova governance del gruppo Terme Italia che ha prodotto un piano di investimenti di oltre 6 mln di euro, compatibilmente con l’attesa rispetto al pronunciamento del Tribunale di Siena sulla proposta di concordato dello scorso dicembre.
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Un investimento di 850 milioni di euro per l'arrivo di cento nuovi treni regionali nel 2025: questo l'impegno di Trenitalia sul Regionale, che nell'anno mira inoltre ad un traffico passeggeri superiore ai 430 milioni di viaggiatori.
In linea con quanto stabilito dal piano strategico 2025-2029 del Gruppo Fs Italiane, grazie ai contratti di servizio con le Regioni e Province Autonome, committenti del servizio, nel 2024 sono stati consegnati 540 treni di nuova generazione che, sommati ai 335 già acquistati in precedenza, porta a 875 il numero dei nuovi treni in circolazione.
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[post_content] => Anno 2024 da record dal punto di vista turistico per la Liguria: i 16 milioni e 88 mila presenze, quasi certamente verranno superati. I dati aggiornati da gennaio a novembre 2024 dall'Osservatorio turistico regionale indicano infatti che in Liguria sono state raggiunte già 15.656.428 presenze con una crescita dello 0,24% rispetto allo stesso periodo del 2023. Il periodo natalizio e di Capodanno confermano la forte attrattività della Liguria con un’occupazione delle camere che supera il 95% in tutte le province: un trend che continuerà fino all’Epifania. E questi dati non considerano i turisti che soggiornano negli appartamenti in affitto a uso turistico, non ancora soggetti alla statistica dell'Osservatorio.
«In attesa dei risultati definitivi, che comprenderanno anche i numeri del mese di dicembre, possiamo affermare che nel 2024 la Liguria è stata capace di attrarre visitatori durante tutto l’anno grazie a una proposta varia e di qualità - commenta il presidente della regione, Marco Bucci -. Per il 2025 continueremo nelle nostre politiche di destagionalizzazione e di promozione di tutto il territorio regionale dalla costa all'entroterra, dalle località balneari ai borghi montani».
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Importante iniezione di capitali per il gruppo francese Les Domaines de Fontenille, già presente in Italia con il toscano Pieve Aldina, che vede l'ingresso con alcune quote di minoranza di Lvmh e della società d'investimento Anaïs Ventures. Fondato da Frédéric Biousse e Guillaume Foucher, Les Domaines de Fontenille vanta oggi un portfolio di undici immobili distribuiti in tre paesi (oltre all'Italia, la Francia e la Spagna), di cui dieci aperti negli ultimi quattro anni.
Due nuovi progetti sono già in corso: un hotel a Perros-Guirec, in Bretagna, attualmente in fase di ristrutturazione, che accoglierà i propri primi ospiti nella primavera del 2025, e un hotel a 5 stelle nel cuore di Aix-en-Provence, previsto per il 2026. Il nuovo investimento fa seguito all'ingresso in società a novembre della Caisse des Dépôts et Consignations (la Cdp francese) e punta a favorire ulteriori acquisizioni.
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[post_content] => Obiettivo centrato per l'Egitto che nel 2024 ha accolto oltre 15,7 milioni di visitatori internazionali, infrangendo così un nuovo record storico.
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“L'industria turistica egiziana ha dimostrato un'eccezionale capacità di recupero di fronte alle sfide regionali - ha sottolineato il ministro del Turismo, Ahmed Issa -. La nostra attenzione alla sicurezza, alla sostenibilità e all'innovazione ci ha permesso di attrarre turisti da tutto il mondo”. Il ministro ha inoltre sottolineato che la ripresa del settore turistico non riguarda solo i numeri, ma l'esperienza complessiva dei visitatori.
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[post_content] => Rimangono sopra quota 1 milione i visitatori del museo Egizio di Torino nel 2024. Per la precisione, sono stati 1.036.689, circa 25 mila in meno rispetto all'anno precedente, ma va tenuto conto che gli ingressi sono stati sospesi per un mese, a cavallo tra giugno e luglio. E ciò per poter avviare i cantieri e altri lavori di riallestimento della galleria dei Re e del tempio di Ellesiya. Cantieri che hanno obbligato il museo a riorganizzare i percorsi di visita, a partire dallo scorso aprile.
Gli interventi si sono mossi nel solco del percorso di rinnovamento, sotto il profilo architettonico e sotto il profilo scientifico e di riallestimento delle collezioni, iniziato con l’inaugurazione della galleria della Scrittura nel dicembre 2023, e proseguito quest’anno con il riallestimento della sala Deir-El Medina, la creazione della sala dei Tessuti, il lancio dei giardini Egizi sul roof garden, la creazione della sala dedicata al corredo della regina Nefertari, a 120 anni dalla scoperta della sua tomba, e non ultimo l’allestimento permanente di un’ala del museo dal titolo Materia - Forma del tempo.
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[post_content] => Cresce la presenza di Msc Crociere nei Gran Premi di Formula 1. Dopo l'esperienza belga dell'anno scorso, la compagnia di crociere sarà infatti title sponsor di ben tre gare del 2025, in Austria, negli Stati Uniti e in Brasile.
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Ad oggi questa realtà globale senza scopo di lucro riunisce più di 500 collaboratori e quasi 200 aziende e istituzioni in tutto il mondo. La mission è quella conservare e diffondere la storia del turismo rendendo al contempo omaggio ai protagonisti. Ciò avviene in due modalità: quella in presenza, con mostre permanenti - le cosiddette “sale” - situate in alberghi, agenzie di viaggio, uffici turistici, centri educativi, ecc.
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[post_content] => Il complesso Walt Disney World Swan and Dolphin, posto nel cuore del Walt Disney World Resort di Orlando, continua a crescere. Oltre alla periodica ristrutturazione delle camere, è stato fatto un investimento di 275 milioni di dollari per rinnovare gli spazi e ampliare di oltre 11 mila mq l’area dedicata a eventi e convegni, triplicando le aree disponibili. Livia Cohen, account director, group and leisure del Walt Disney World Swan and Dolphin Hotel, racconta una storia che risale al passato. Il futuro costruttore dell’hotel possedeva l’impresa edile che stava realizzando Epcot: uno dei quattro parchi a tema di Disney World nato dal progetto della città utopica di Walt Disney per celebrare i successi tecnici, innovativi e culturali dell’umanità. Ma i fondi erano finiti. Allora, in cambio del completamento di Epcot, Disney stesso permise la costruzione della struttura composta da tre alberghi nel cuore del parco e questo la rende oggi unica: «Siamo i soli alberghi all’interno di Disney World, con l’autorizzazione di Disney: siamo i suoi figli adottivi» afferma infatti Cohen.
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[post_content] => Un manifesto in quattro punti rivolto ai governi dell'Unione europea che punta il dito sui temi caldi da affrontare nel 2025 per agevolare la crescita dell'intero settore dell'aviazione.
Comincia così il nuovo anno di Ryanair, che attraverso il ceo del gruppo, Michael O'Leary, torna a pungolare l'Ue su materie che spaziano dalle tasse sull'aviazione alle tariffe Atc, dai ritardi a causa degli scioperi Atc a quelli che vengono definiti artificiali vincoli alla crescita.
"Il 2025 deve essere l'anno della competitività e della crescita in tutta Europa - afferma O'Leary -. Troppe economie europee, come Francia, Germania e Regno Unito, stanno ristagnando sotto il peso della regolamentazione, dell'aumento delle tasse e della cattiva gestione governativa. È tempo di tornare alla deregolamentazione e concentrarsi su politiche che favoriscano la crescita. L'aviazione è l'unico settore in Europa in grado di garantire una crescita immediata e sostenibile del traffico, del turismo e dell'occupazione, in particolare nelle regioni periferiche d'Europa.
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Nel dettaglio i quattro punti, in realtà storici cavalli di battaglia della low cost irlandese:
Negli ultimi anni, diversi paesi, tra cui Svezia, Ungheria e Irlanda, hanno abolito le tasse sull’aviazione, ottenendo risultati significativi in termini di traffico e turismo. Al contrario, economie come Francia, Germania e Regno Unito hanno registrato un calo del traffico a causa dell’aumento delle imposte. Ryanair propone l’eliminazione completa di queste tasse per incentivare la mobilità e favorire una ripresa economica sostenibile nel settore dei voli aerei.
Dal 2020, le tariffe di controllo del traffico aereo (Atc) in Europa sono aumentate in modo significativo, mentre i servizi continuano a essere spesso inadeguati. Ryanair sottolinea come l’estate 2024 sia stata una delle peggiori in termini di ritardi e cancellazioni. La compagnia suggerisce di seguire il modello statunitense, riducendo o eliminando le tariffe Atc.
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