18 October 2024

Accor gestirà un Novotel e un Adagio nell’area del progetto MilanoSesto

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Comincia a prender forma il piano di riconversione dell’area industriale MilanoSesto portato avanti dal colosso Usa Hines, in collaborazione con Prelios. Il fondo immobiliare Unione 0, gestito dalla stessa Prelios sgr e partecipato sempre da Hines, nonché da Cale Street, ha infatti concluso un accordo vincolante con il gruppo Accor. Il contratto prevede la locazione per la durata di 25 anni, e tramite il partner del gruppo francese Amapa, dell’albergo che verrà costruito nel lotto privato omonimo, Unione 0.

Il nuovo immobile, la cui consegna è prevista per il 2026, sorgerà a ridosso della nuova stazione di Sesto San Giovanni, progettata dallo studio Renzo Piano Building Workshop con Ottavio Di Blasi & Partners, e in prossimità della futura Città della salute e della ricerca (Cdsr), complesso sanitario di ricerca clinica e formazione di iniziativa pubblica e interamente finanziato dallo Stato e da regione Lombardia, che ospiterà il Centro nazionale tumori e l’Istituto neurologico Carlo Besta, destinati ad accogliere circa 4 mila visitatori giornalieri.

L’hotel disporrà di 301 camere che opereranno con due dei brand Accor: Novotel occuperà 204 camere, mentre ad Adagio sarà riservata la porzione di serviced apartments per un totale di 97 appartamenti destinati a un utilizzo di medio-lungo periodo. L’edificio sarà composto da 19 piani, che si svilupperanno su circa 16 mila metri quadrati fuori terra. Il progetto è dello studio internazionale di architettura e design Antonio Citterio Patricia Viel (Acpv) e segue i più elevati standard di sostenibilità ambientale ed efficienza energetica, con l’obiettivo di ottenere la certificazione Leed Gold.

“Siamo molto orgogliosi che due nostri marchi storici facciano parte di questo importantissimo progetto di riqualificazione urbana – commenta il vice president development Southern Europe, Accor, Jerome Lassara -. La visione di Hines si sposa con il nostro approccio di ospitalità sostenibile e di rispetto per i territori dove operiamo. Un ringraziamento per il nostro storico partner Amapa con il quale svilupperemo le due strutture, che si aggiungono alle nove già operative con loro in Italia”.

“Avere al nostro fianco un operatore come Accor, di grande visione nel settore dell’ospitalità e dell’accoglienza, ci rende particolarmente soddisfatti perché siamo certi saprà cogliere al meglio le opportunità che MilanoSesto porterà sul territorio – aggiunge il senior managing director & country head di Hines Italy, Mario Abbadessa -. Il nostro impegno è contribuire a testimoniare come la rigenerazione di un’area trascurata da tempo come le aree ex Falck, possa essere un volano per le realtà e la comunità già esistenti, oltre che attrarre altri cittadini grazie alle nuove residenze, agli uffici, allo studentato e a un’eccellenza unica nell’ambito della salute, agendo in un’ottica di sostenibilità sociale, oltre che economica e ambientale”.

Consulenti del fondo Unione 0 nell’operazione sono stati lo studio Gianni&Origoni-Gop per gli aspetti legali, Hvs Global Hospitality services per gli aspetti relativi allo studio di fattibilità, ricerca e selezione dell’operatore, Geller Capital Partners per la consulenza commerciale. Oltre che investitore nel lotto Unione 0 insieme a Cale Street, Hines riveste il ruolo di advisor strategico e development manager dell’intero progetto MilanoSesto. Prelios agisce, invece, come gestore del fondo Unione 0 e quale asset e project manager dell’intera iniziativa.

 

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