9 marzo 2022 10:00
Ivana Jelinic, presidente di Fiavet Confcommercio
Fiavet Confcommercio parteciperà alla prossima edizione del Travel Open Village Evolution (Tove) che si terrà il 10 e l’11 aprile al Meliá Milano. Si tratta di una riconferma per la federazione degli agenti di viaggio. Infatti già nelle passate edizioni la federazione era stata presente, non solo come espositore, ma anche, e forse direi soprattutto come produttore di convegni di grande importanza, come quelli sulla Direttiva pacchetti e sulla fiscalità incentrato sulla fatturazione elettronica.
«Ci interessa partecipare – commenta la presidente di Fiavet Confcommercio Ivana Jelinic – perché si tratta di un momento aggregativo del mercato. Ed inoltre rappresenta uno spazio per discutere dei temi più importanti e impellenti che riguardano gli agenti di viaggio. Inoltre è fondamentale che ci siano iniziative di questo genere che hanno la grande funzione di farci incontrare di nuovo, di farci parlare faccia a faccia, di fare business e di chiarire aspetti complessi delle dinamiche normative, cosa che dopo due anni di pandemia, rappresenta la basa di partenza per il nostro sistema turistico».
Ricordiamo che il Tove si svolgerà al Meliá Milano dal 10 all’11 aprile prossimi.
Iscriviti al TOVE
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481807
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_445508" align="alignleft" width="300"] Bernabò Bocca[/caption]
La Pasqua quest'anno si celebrerà il 20 aprile, il ponte del 25 cadrà di venerdì, mentre il Primo maggio, festa dei Lavoratori, sarà di giovedì: "Una sequenza fortunata - così la definisce il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca -, che caratterizzerà a grandi linee tutto il calendario 2025. Il che fa davvero ben sperare per l’andamento del nostro turismo. Anche perché, secondo una nostra ricerca, il 25% degli intervistati avrebbe già manifestato la volontà di organizzare la propria partenza tra gennaio e giugno. Una percentuale, a mio avviso, destinata a crescere ulteriormente".
Per l'immediato futuro, in particolare, saranno complessivamente un milione gli italiani che sceglieranno di partire per l'imminente ponte dell'Epifania. Lo rivela lo stesso studio citato da Bocca e realizzato da Tecnè per conto dell'associazione degli albergatori legata a Confcommercio. Un numero di viaggiatori prevedibilmente inferiore rispetto a quanti si sono mossi per Natale o Capodanno, che però si ritaglieranno 3,3 notti per godersi una vacanza breve ma intensa, dedicando grande attenzione a programmare un soggiorno all’insegna del benessere, del relax e del divertimento. Si tratteranno principalmente in Italia, salvo una piccola percentuale che opterà per destinazioni straniere. Il tutto per un giro di affari specifico della festività della Befana che si attesterà sui 400 milioni di euro.
A vincere sulla scelta dell’alloggio sarà l’hotel (34,7%). Un'affezione degli italiani alle strutture alberghiere che si evince anche dalla modalità di prenotazione: nel 35,1% dei casi la struttura è stata contattata direttamente tramite il sito mentre nel 21% dei casi si è scelto di prenotare chiamando telefonicamente l’albergo.
“Possiamo dirci soddisfatti per la performance di queste festività - conclude Bocca -. Gli italiani amano la tradizione: per il Natale la collocazione preferita si è rivelata la casa di parenti o amici e principalmente in zone di prossimità, con la forte inclinazione a poter celebrare in ambiente intimo e casalingo la cena di Vigilia. È con il Capodanno che solitamente si apre la strada per una vacanza fatta su misura. Vacanza che, essenzialmente, diventa tale proprio grazie al fatto che si svolgerà per la maggior parte dei casi in hotel”.
[post_title] => Bocca, Federalberghi: il calendario 2025 un'opportunità per il turismo
[post_date] => 2025-01-03T11:30:50+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1735903850000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481808
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Wizz Air entra nel 2025 con il lancio della terza edizione del concorso #LetsGetLost, che propone ai passeggeri italiani l’opportunità di vincere un viaggio verso una destinazione misteriosa.
Un volo partirà da Milano Malpensa il 30 gennaio 2025 per un viaggio tutto incluso verso una destinazione ignota "e solo una volta atterrati - spiega una nota della low cost - i passeggeri scopriranno dove sono stati "wizzati".
Per partecipare gli interessati dovranno condividere su Instagram una foto o un video che mostri il loro lato avventuroso entro il 12 gennaio 2025, taggando @wizzair e utilizzando gli hashtag #LetsGetLostItaly e #LetsGetLostwithWIZZ. I vincitori saranno contattati tramite Instagram e potranno portare un accompagnatore durante il viaggio.
Ai passeggeri - che sperimenteranno un itinerario di quattro giorni - sarà comunicato solo il tipo di clima utile per preparare il bagaglio pochi giorni prima del viaggio, e nessun altro indizio sarà rivelato fino all’atterraggio nella destinazione misteriosa.
Wizz Air, dal suo debutto in Italia nel 2004, ha trasportato oltre 90 milioni di passeggeri. Lo scorso anno, le destinazioni più popolari per gli italiani sono state Londra, Barcellona, Madrid e Praga.
[post_title] => Wizz Air: al decollo la terza edizione del concorso LetsGetLost
[post_date] => 2025-01-03T11:03:59+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1735902239000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481674
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il complesso Walt Disney World Swan and Dolphin, posto nel cuore del Walt Disney World Resort di Orlando, continua a crescere. Oltre alla periodica ristrutturazione delle camere, è stato fatto un investimento di 275 milioni di dollari per rinnovare gli spazi e ampliare di oltre 11 mila mq l’area dedicata a eventi e convegni, triplicando le aree disponibili. Livia Cohen, account director, group and leisure del Walt Disney World Swan and Dolphin Hotel, racconta una storia che risale al passato. Il futuro costruttore dell’hotel possedeva l’impresa edile che stava realizzando Epcot: uno dei quattro parchi a tema di Disney World nato dal progetto della città utopica di Walt Disney per celebrare i successi tecnici, innovativi e culturali dell’umanità. Ma i fondi erano finiti. Allora, in cambio del completamento di Epcot, Disney stesso permise la costruzione della struttura composta da tre alberghi nel cuore del parco e questo la rende oggi unica: «Siamo i soli alberghi all’interno di Disney World, con l’autorizzazione di Disney: siamo i suoi figli adottivi» afferma infatti Cohen.
Il complesso sorge vicino a Epcot e ai Disney’s Hollywood Studios; alle sue spalle si trovano il Disney’s Animal Kingdom e il Magic Kingdom Park. È costituito da tre distinti edifici, con altrettante diverse offerte di accoglienza, 23 ristoranti e lounge internazionali e la Mandara Spa. Le camere sono in totale 2.619. Il resort dispone di sei piscine, di tre centri benessere e del vicino golf. «Il primo edificio, il Walt Disney World Swan (756 camere che possono ospitare fino a quattro persone ciascuna) è un Westin di media grandezza - spiega Livia Cohen -. Il Walt Disney World Dolphin (1.514 camere fino a cinque ospiti) è uno Sheraton ed è il più grande; verrà rinnovato tra un anno e al suo interno realizzeremo un nuovo centro convegni. Il Walt Disney World Swan Reserve (349 camere fino a otto ospiti per suite) è un Autograph Collection. È nato tre anni fa e consente una scelta di livello superiore. Abbiamo oltre 32 mila mq di spazi esterni e interni: il 50% è occupato dai congressi, l’altro 50% è per il leisure. Il resort offre spazi adatti a eventi di ogni tipo, come la sala da ballo di 4 mila mq dove organizzare feste e matrimoni fino a 160 persone o la terrazza di mille mq affacciata sul parco. Tutti gli alberghi hanno inoltre un grab-and-go, che consente di mangiare al volo e di correre a visitare il parco. Ogni giorno gli ospiti del Walt Disney World Swan and Dolphin possono poi accedere alle attrazioni 30 minuti prima dell'apertura e, in periodi selezionati, possono prolungare la visita del parco due ore dopo l'orario di chiusura. Chi soggiorna al Walt Disney World Swan and Dolphin può anche acquistare i fast-pass per l’attrazione preferita fino a sette giorni prima del loro soggiorno. All’interno di ogni albergo, infine, si trova un desk Disney ad hoc».
Tra i numerosi plus della struttura anche la chiusura dei ristoranti a mezzanotte: «Questo ci rende adatti a un pubblico internazionale». Ricca l’offerta gastronomica, con appunto 23 ristoranti e bar per ogni necessità: dalla cucina gourmet firmata dallo chef Todd English a quella ricca di atmosfera e sapori del nuovissimo Rosa Mexicano, dagli spazi vip del Mulino New York Trattoria alle bistecche della Shula’s Steak House, sino alla cucina mediterranea del ristorante Amare, all’ampia scelta di sushi, pasta e pizza. «Come se ciò non bastasse, ci troviamo a due passi dal Disney’s Boardwalk con tutti i suoi negozi e 40 ristoranti». Infine uno sguardo all’Italia, che è il settimo mercato nel ranking della struttura, dopo Usa, Uk, Germania, Francia, Spagna e Argentina. «Gli ospiti tricolori sono il 10% tra quelli dell’albergo. - conclude Livia Cohen -. Stiamo lavorando alla definizione di accordi e iniziative per il vostro mercato, a cui vogliamo far conoscere la ricchezza dell’offerta del Walt Disney World Swan and Dolphin Hotel».
[gallery ids="481681,481675,481677"]
[post_title] => Hotel Walt Disney World Swan and Dolphin di Orlando: Italia settimo mercato
[post_date] => 2025-01-02T11:11:09+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1735816269000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481706
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Taglio del nastro per il nuovo Emirates Travel Store a Karachi, primo concept retail esperienziale della compagnia aerea a essere lanciato in Asia occidentale.
Situato nella Karachi Towers, sky tower in Abdul Sattar Edhi Avenue a Clifton, lo store di 183 metri quadrati offre esperienze tecnologiche coinvolgenti e team dedicati per supportare l’esperienza del cliente.
"L'Emirates Travel Store è il luogo dove i viaggiatori possono scoprire tutti i nostri incredibili prodotti e servizi, e siamo orgogliosi di portare le nostre esperienze immersive a Karachi - ha dichiarato Essa Sulaiman Ahmad, vicepresidente senior per le operazioni commerciali, Asia Occidentale e oceano Indiano -. Questo innovativo concept store riflette l'impegno della compagnia nel migliorare ogni aspetto del viaggio dei propri clienti, offrendo loro un'esperienza unica e un assaggio delle destinazioni offerte dal nostro network. Il tutto unito a un servizio personalizzato e a un'assistenza eccezionale da parte dei nostri team. Karachi è stata una delle prime destinazioni di Emirates quando abbiamo lanciato le nostre operazioni nel 1985 e la scelta di questa località per il nostro primo Travel Store in Asia occidentale testimonia il nostro impegno nei confronti del Pakistan, che serviamo con cinque gateway”.
[post_title] => L'Emirates Travel Store approda a Karachi: è il primo in Asia occidentale
[post_date] => 2024-12-23T12:58:23+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734958703000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481686
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_364310" align="alignleft" width="300"] Eddie Wilson[/caption]
Ryanair continua con questo inganno di scenario. Pur non essendo una forza politica attacca "la decisione miope e regressiva" del governo italiano di aumentare le tasse sui passeggeri che viaggiano dai più grandi aeroporti italiani dall'1 aprile 2025.
"Ryanair invita il Governo a revocare immediatamente questa miope e regressiva decisione di aumentare le tasse sui passeggeri", afferma l'a.d di Ryanair, Eddie Wilson.
"Questa decisione illogica di aumentare l'addizionale comunale, insieme alla mancata rimozione del limite dei voli a Ciampino, sarà particolarmente dannosa per Roma, dove le compagnie aeree, come Ryanair, saranno costrette a ridurre la capacità proprio in vista del Giubileo", sottolinea.
"Questo aumento della tassazione costringerà le compagnie aeree, come Ryanair, a rivedere i propri piani per l'Italia nel 2025, con gravi conseguenze per la connettività, il turismo e i posti di lavoro, in particolare a Roma dove è necessaria una maggiore connettività aerea per sostenere il turismo in entrata nell'Anno Giubilare", avverte il gruppo irlandese.
[post_title] => Ryanair vuole dettare la linea economica sugli scali del nostro Paese
[post_date] => 2024-12-23T11:27:03+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734953223000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481667
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il soft brand di casa Marriott, The Luxury Collection, debutta a Diriyah, città nota per essere stata il luogo di nascita del regno saudita nel 1727. Conosciuta per il suo valore storico e per l'antica architettura Najdi, Diriyah ospita tra le altre cose un sito Patrimonio dell'umanità Unesco, At-Turaif, che offre uno sguardo sul passato della regione, con palazzi, moschee e strutture in mattoni di fango ben conservati e restaurati, emblematici del Najd, la regione centrale dell'Arabia Saudita.
Il Bab Samhan, a Luxury Collection Hotel, Diriyah, deve inoltre il suo nome a una delle porte della città, dove il sovrano Abdullah bin Saud organizzò i piani di difesa della capitale contro le forze ottomane. L'hotel è stato realizzato in collaborazione con il fondo pubblico d'investimento e sviluppatore Diriyah Company Group, includendo elementi di design Najdi restaurati e ispirati al sole, ai fiori selvatici, alle fronde delle palme e alle montagne della regione.
All'arrivo gli ospiti sono dunque invitati a varcare le grandi porte Najdi per essere accolti in un'intima lobby con sedute in stile lounge che ricordano una casa araba. Al momento del check-in, vengono servite bevande tradizionali, datteri ripieni, cioccolatini al caffè al cardamomo e gelati speziati alla frutta nel Wujar, la lounge della lobby che si ispira ai luoghi sociali in cui il caffè e il tè venivano cotti a fuoco aperto.
Le pareti color sabbia e gli archi presentano opere d'arte locali, tappeti e manufatti artigianali nelle 134 camere, tra cui 23 suite. Le stanze rispecchiano il design Nadji con tonalità crema chiare e motivi geometrici completati da arte, libri e manufatti locali. L'hotel invita poi a scoprire le tradizioni gastronomiche dell'Arabia Saudita con tre ristoranti distinti, ognuno dei quali propone la cucina della regione. Il locale principale, Jareed, celebra le tradizioni culinarie del Najd abbinati a tecniche contemporanee, con prodotti di stagione di provenienza locale per creare piatti autentici come il muuqaal, il matazeez e il kabsa. Il Taleed, guidato da chef Micheal Mina, è invece un vivace spazio sociale dove gli ospiti possono gustare i piatti classici della cucina mediterranea e i sapori regionali dello chef vincitore del premio James Beard. Infine, il Medheef, aperto tutto il giorno, include una cucina a vista e serve piatti stagionali ispirati ai viaggi internazionali dello chef.
La strutture dispone pure di un fitness centre e della Earthen Spa, che offre trattamenti di impacchi e scrub, nonché un programma di meditazione guidata e yoga, oltre a percorsi di corsa e passeggiate. Per gli eventi privati, l'hotel dispone infine di cinque spazi flessibili illuminati da luce naturale e di una sala da ballo di 400 metri quadrati che può ospitare fino a 250 persone.
[gallery ids="481683,481684,481685"]
[post_title] => The Luxury Collection debutta a Diriyah, antica capitale dell'Arabia Saudita
[post_date] => 2024-12-23T11:24:06+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734953046000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481668
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => A seguito della proposta di revisione alla Commissione Europea dello scorso novembre 2024, si è aperto è aperto il negoziato con il Consiglio dell’Unione Europea conclusosi con la votazione da parte Comitato dei rappresentanti permanenti (Coreper) organo del Consiglio dell’Unione Europea che ha approvato la quarta proposta di concordato.
L’Italia ha sollevato perplessità in particolare sulla riscrittura dell’art 12 , che disciplina il recesso per circostanze eccezionali ed imprevedibili, in quanto declinato in forma troppo aperta a interpretazioni soggettive che potrebbero dare adito a contenziosi invece che eluderli. L’estensione del concetto di ‘circostanze straordinarie ed imprevedibili’, che legittima la cancellazione del pacchetto turistico senza penali, in mancanza del diritto di regresso nei confronti dei fornitori da parte delle agenzie di viaggi, sarà foriera di innumerevoli contestazioni e decodificazioni con ricadute negative a danno del turismo organizzato”.
Aiav, Aidit, Assoviaggi Confesercenti, Fiavet Confcommercio e Maavi hanno presentato proposte al tavolo del ministero del turismo italiano, per avere una linea comune equilibrata e tesa a redigere una normativa rispettosa dei diritti dei viaggiatori e delle imprese. Si vuole evitare che si presentino obblighi insostenibili per gli operatori del turismo nella creazione dei pacchetti turistici, obblighi che porterebbero a una regressione del mercato, anziché a un suo sviluppo.
Dichiarano le associazioni di categoria: “Crediamo che mai come in questo caso la linea tracciata dal nostro ministro del turismo di contemperare un bilanciamento degli interessi in campo era, e resta, l’unica soluzione ragionevole e praticabile. Essenziale è stata, durante il Covid, la norma italiana che consentiva all’organizzatore del pacchetto turistico di decidere tra voucher o rimborso pecuniario: una norma che ha salvato l’intero sistema turistico, dando prevalenza agli operatori, ma con l’obiettivo di salvaguardare i diritti dei consumatori che con la rigida applicazione della legge avrebbero rischiato di rimanere virtuali ed inattuati. Siamo i primi a volere un viaggiatore garantito e tutelato, è nel nostro interesse, ma questo non vuol dire che le nuove norme possano rendere insostenibili e irragionevoli gli obblighi di chi lavora nel turismo.
Il nostro auspicio è che continui il dialogo anche in sede Parlamentare”. “ Auspichiamo che lo strumento del voucher torni ad essere nella piena disponibilità degli operatori (agenzie di viaggi e t.o.), che dovrebbero avere la facoltà di scegliere se utilizzarlo come strumento di rimborso per i viaggiatori, in luogo del pagamento in denaro. Non solo, con riferimento invece al Fondo di Garanzia contro l’insolvenza e il fallimento, l’auspicio è quello di non renderlo uno strumento ancora più complicato ed oneroso per gli operatori. Il rischio è infatti quello che le compagnie assicurative facciano marcia indietro, ritirando dal mercato un’offerta che già oggi funziona con parecchi limiti, diminuendo ulteriormente le garanzie a favore dei viaggiatori, anziché incrementarle”.
L’auspicio è che il Parlamento Europeo, che ha l’ultima parola, adotti dei correttivi sulla linea del traguardo nell’interesse di tutte le parti coinvolte, agevolando relazioni di mercato e non ingabbiandole in insostenibili regole.
[post_title] => Fiavet, Aiav, Aidit, Assoviaggi e Maavi: riscrittura art.12 Direttiva pacchetti
[post_date] => 2024-12-23T10:56:25+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734951385000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481655
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Svolta per Pegasus Airlines che ha ordinato fino ad un massimo di 200 Boeing 737-10, di cui 100 su ordine fermo: le consegne dei primi 100 velivoli inizieranno nel 2028.
Secondo l'amministratore delegato della low cost turca, Gueliz Oztuerk, nei prossimi anni si deciderà se e quante delle restanti opzioni di acquisto saranno convertite. “Continuiamo a investire nella nostra flotta in linea con i nostri obiettivi di crescita in Turchia e a livello globale, e ad aggiungere nuove rotte al network".
Pegasus opera attualmente una flotta di 107 aeromobili della famiglia Airbus A320/320neo e in ordine fermo conta altri 53 A321neo, in consegna entro il 2029. La compagnia aerea dispone inoltre di nove 737-800 in flotta.
Il vettore continuerà a operare sia con velivoli Boeing che Airbus: “Questo ordine rafforza la collaborazione con Boeing, ma il rapporto con Airbus rimane intatto - sottolinea una nota del vettore -. Le consegne di aerei con Airbus continueranno fino alla fine del 2029. Dal 2013 Pegasus opera con una doppia flotta e in questo modo ha raggiunto il primato a livello globale per la sua base di costi. Siamo fiduciosi di mantenere questa posizione con il nostro ordine di aerei 737-10”.
[post_title] => Pegasus Airlines, mega ordine a Boeing: fino a 200 B737-10
[post_date] => 2024-12-23T10:42:31+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734950551000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481605
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Nessuna nuova nave all’orizzonte per Costa Crociere. La compagnia però prosegue gli investimenti sulle nove unità della flotta, oggetto di upgrade. «Le navi attuali ci bastano a oggi, perché siamo focalizzati sul prodotto a 360 gradi – commenta Luigi Stefanelli vice president worldwide sales Costa Crociere -. Il nostro è un rinnovamento a tutto tondo che comprende destinazioni, tecnologia e intrattenimento. Sappiamo benissimo tutti che il successo di una compagnia non si basa certo sul numero di navi che compongono la flotta».
In occasione del primo Costa Global Summit sono state così per esempio presentate le nuove soluzioni di arredo delle cabine della Deliziosa: progettate da Luca Zaniboni, founder e partner di Dordoni Architetti, le suite rappresentano in particolare un’evoluzione significativa: ispirate all’eleganza della nautica di lusso, utilizzano materiali pregiati come mogano e tessuti pregiati, insieme a una palette cromatica nei toni del blu. Gli spazi sono stati inoltre ripensati per ampliare la percezione dell’ambiente, eliminando elementi datati e introducendo arredi contemporanei e accoglienti, che evocano i prestigiosi marchi italiani del diporto.
L’Italia per Costa resta il mercato numero uno, seguita da Francia e Spagna. «L’impegno è perciò quello di continuare a presidiare con impegno un Paese caratterizzato da una spiccata frammentazione, con migliaia di piccole realtà, che riusciamo a raggiungere anche grazie alla collaborazione con Welcome Travel Group. Il mercato è sano e anche quest’anno chiudiamo con ottimi risultati. La nostra crescita è infatti costante e il tasso di repeaters è alto. Puntiamo su campagne pubblicitarie e tecnologie avanzate per personalizzare il messaggio al cliente, evidenziando il value for money della crociera».
Sul fronte della formazione al trade, infine, la compagnia conferma la grande attenzione all’aggiornamento dedicato alle adv. «La nostra è un'attività capillare, molto impegnativa, che quest'anno si è tradotta in tantissimi roadshow e webinar», conclude Stefanelli.
[post_title] => Stefanelli, Costa: nessuna nuova nave nell'immediato ma focus sul rinnovamento di prodotto
[post_date] => 2024-12-23T10:37:03+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734950223000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "fiavet confcommercio partecipera al tove"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":35,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2485,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481807","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_445508\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Bernabò Bocca[/caption]\r\n\r\nLa Pasqua quest'anno si celebrerà il 20 aprile, il ponte del 25 cadrà di venerdì, mentre il Primo maggio, festa dei Lavoratori, sarà di giovedì: \"Una sequenza fortunata - così la definisce il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca -, che caratterizzerà a grandi linee tutto il calendario 2025. Il che fa davvero ben sperare per l’andamento del nostro turismo. Anche perché, secondo una nostra ricerca, il 25% degli intervistati avrebbe già manifestato la volontà di organizzare la propria partenza tra gennaio e giugno. Una percentuale, a mio avviso, destinata a crescere ulteriormente\".\r\nPer l'immediato futuro, in particolare, saranno complessivamente un milione gli italiani che sceglieranno di partire per l'imminente ponte dell'Epifania. Lo rivela lo stesso studio citato da Bocca e realizzato da Tecnè per conto dell'associazione degli albergatori legata a Confcommercio. Un numero di viaggiatori prevedibilmente inferiore rispetto a quanti si sono mossi per Natale o Capodanno, che però si ritaglieranno 3,3 notti per godersi una vacanza breve ma intensa, dedicando grande attenzione a programmare un soggiorno all’insegna del benessere, del relax e del divertimento. Si tratteranno principalmente in Italia, salvo una piccola percentuale che opterà per destinazioni straniere. Il tutto per un giro di affari specifico della festività della Befana che si attesterà sui 400 milioni di euro.\r\n\r\nA vincere sulla scelta dell’alloggio sarà l’hotel (34,7%). Un'affezione degli italiani alle strutture alberghiere che si evince anche dalla modalità di prenotazione: nel 35,1% dei casi la struttura è stata contattata direttamente tramite il sito mentre nel 21% dei casi si è scelto di prenotare chiamando telefonicamente l’albergo.\r\n\r\n“Possiamo dirci soddisfatti per la performance di queste festività - conclude Bocca -. Gli italiani amano la tradizione: per il Natale la collocazione preferita si è rivelata la casa di parenti o amici e principalmente in zone di prossimità, con la forte inclinazione a poter celebrare in ambiente intimo e casalingo la cena di Vigilia. È con il Capodanno che solitamente si apre la strada per una vacanza fatta su misura. Vacanza che, essenzialmente, diventa tale proprio grazie al fatto che si svolgerà per la maggior parte dei casi in hotel”.","post_title":"Bocca, Federalberghi: il calendario 2025 un'opportunità per il turismo","post_date":"2025-01-03T11:30:50+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1735903850000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481808","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Wizz Air entra nel 2025 con il lancio della terza edizione del concorso #LetsGetLost, che propone ai passeggeri italiani l’opportunità di vincere un viaggio verso una destinazione misteriosa.\r\nUn volo partirà da Milano Malpensa il 30 gennaio 2025 per un viaggio tutto incluso verso una destinazione ignota \"e solo una volta atterrati - spiega una nota della low cost - i passeggeri scopriranno dove sono stati \"wizzati\".\r\nPer partecipare gli interessati dovranno condividere su Instagram una foto o un video che mostri il loro lato avventuroso entro il 12 gennaio 2025, taggando @wizzair e utilizzando gli hashtag #LetsGetLostItaly e #LetsGetLostwithWIZZ. I vincitori saranno contattati tramite Instagram e potranno portare un accompagnatore durante il viaggio.\r\nAi passeggeri - che sperimenteranno un itinerario di quattro giorni - sarà comunicato solo il tipo di clima utile per preparare il bagaglio pochi giorni prima del viaggio, e nessun altro indizio sarà rivelato fino all’atterraggio nella destinazione misteriosa.\r\nWizz Air, dal suo debutto in Italia nel 2004, ha trasportato oltre 90 milioni di passeggeri. Lo scorso anno, le destinazioni più popolari per gli italiani sono state Londra, Barcellona, Madrid e Praga.","post_title":"Wizz Air: al decollo la terza edizione del concorso LetsGetLost","post_date":"2025-01-03T11:03:59+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1735902239000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481674","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il complesso Walt Disney World Swan and Dolphin, posto nel cuore del Walt Disney World Resort di Orlando, continua a crescere. Oltre alla periodica ristrutturazione delle camere, è stato fatto un investimento di 275 milioni di dollari per rinnovare gli spazi e ampliare di oltre 11 mila mq l’area dedicata a eventi e convegni, triplicando le aree disponibili. Livia Cohen, account director, group and leisure del Walt Disney World Swan and Dolphin Hotel, racconta una storia che risale al passato. Il futuro costruttore dell’hotel possedeva l’impresa edile che stava realizzando Epcot: uno dei quattro parchi a tema di Disney World nato dal progetto della città utopica di Walt Disney per celebrare i successi tecnici, innovativi e culturali dell’umanità. Ma i fondi erano finiti. Allora, in cambio del completamento di Epcot, Disney stesso permise la costruzione della struttura composta da tre alberghi nel cuore del parco e questo la rende oggi unica: «Siamo i soli alberghi all’interno di Disney World, con l’autorizzazione di Disney: siamo i suoi figli adottivi» afferma infatti Cohen.\r\n\r\nIl complesso sorge vicino a Epcot e ai Disney’s Hollywood Studios; alle sue spalle si trovano il Disney’s Animal Kingdom e il Magic Kingdom Park. È costituito da tre distinti edifici, con altrettante diverse offerte di accoglienza, 23 ristoranti e lounge internazionali e la Mandara Spa. Le camere sono in totale 2.619. Il resort dispone di sei piscine, di tre centri benessere e del vicino golf. «Il primo edificio, il Walt Disney World Swan (756 camere che possono ospitare fino a quattro persone ciascuna) è un Westin di media grandezza - spiega Livia Cohen -. Il Walt Disney World Dolphin (1.514 camere fino a cinque ospiti) è uno Sheraton ed è il più grande; verrà rinnovato tra un anno e al suo interno realizzeremo un nuovo centro convegni. Il Walt Disney World Swan Reserve (349 camere fino a otto ospiti per suite) è un Autograph Collection. È nato tre anni fa e consente una scelta di livello superiore. Abbiamo oltre 32 mila mq di spazi esterni e interni: il 50% è occupato dai congressi, l’altro 50% è per il leisure. Il resort offre spazi adatti a eventi di ogni tipo, come la sala da ballo di 4 mila mq dove organizzare feste e matrimoni fino a 160 persone o la terrazza di mille mq affacciata sul parco. Tutti gli alberghi hanno inoltre un grab-and-go, che consente di mangiare al volo e di correre a visitare il parco. Ogni giorno gli ospiti del Walt Disney World Swan and Dolphin possono poi accedere alle attrazioni 30 minuti prima dell'apertura e, in periodi selezionati, possono prolungare la visita del parco due ore dopo l'orario di chiusura. Chi soggiorna al Walt Disney World Swan and Dolphin può anche acquistare i fast-pass per l’attrazione preferita fino a sette giorni prima del loro soggiorno. All’interno di ogni albergo, infine, si trova un desk Disney ad hoc».\r\n\r\nTra i numerosi plus della struttura anche la chiusura dei ristoranti a mezzanotte: «Questo ci rende adatti a un pubblico internazionale». Ricca l’offerta gastronomica, con appunto 23 ristoranti e bar per ogni necessità: dalla cucina gourmet firmata dallo chef Todd English a quella ricca di atmosfera e sapori del nuovissimo Rosa Mexicano, dagli spazi vip del Mulino New York Trattoria alle bistecche della Shula’s Steak House, sino alla cucina mediterranea del ristorante Amare, all’ampia scelta di sushi, pasta e pizza. «Come se ciò non bastasse, ci troviamo a due passi dal Disney’s Boardwalk con tutti i suoi negozi e 40 ristoranti». Infine uno sguardo all’Italia, che è il settimo mercato nel ranking della struttura, dopo Usa, Uk, Germania, Francia, Spagna e Argentina. «Gli ospiti tricolori sono il 10% tra quelli dell’albergo. - conclude Livia Cohen -. Stiamo lavorando alla definizione di accordi e iniziative per il vostro mercato, a cui vogliamo far conoscere la ricchezza dell’offerta del Walt Disney World Swan and Dolphin Hotel».\r\n\r\n[gallery ids=\"481681,481675,481677\"]","post_title":"Hotel Walt Disney World Swan and Dolphin di Orlando: Italia settimo mercato","post_date":"2025-01-02T11:11:09+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1735816269000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481706","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Taglio del nastro per il nuovo Emirates Travel Store a Karachi, primo concept retail esperienziale della compagnia aerea a essere lanciato in Asia occidentale.\r\nSituato nella Karachi Towers, sky tower in Abdul Sattar Edhi Avenue a Clifton, lo store di 183 metri quadrati offre esperienze tecnologiche coinvolgenti e team dedicati per supportare l’esperienza del cliente.\r\n\"L'Emirates Travel Store è il luogo dove i viaggiatori possono scoprire tutti i nostri incredibili prodotti e servizi, e siamo orgogliosi di portare le nostre esperienze immersive a Karachi - ha dichiarato Essa Sulaiman Ahmad, vicepresidente senior per le operazioni commerciali, Asia Occidentale e oceano Indiano -. Questo innovativo concept store riflette l'impegno della compagnia nel migliorare ogni aspetto del viaggio dei propri clienti, offrendo loro un'esperienza unica e un assaggio delle destinazioni offerte dal nostro network. Il tutto unito a un servizio personalizzato e a un'assistenza eccezionale da parte dei nostri team. Karachi è stata una delle prime destinazioni di Emirates quando abbiamo lanciato le nostre operazioni nel 1985 e la scelta di questa località per il nostro primo Travel Store in Asia occidentale testimonia il nostro impegno nei confronti del Pakistan, che serviamo con cinque gateway”.","post_title":"L'Emirates Travel Store approda a Karachi: è il primo in Asia occidentale","post_date":"2024-12-23T12:58:23+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1734958703000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481686","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_364310\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Eddie Wilson[/caption]\r\n\r\nRyanair continua con questo inganno di scenario. Pur non essendo una forza politica attacca \"la decisione miope e regressiva\" del governo italiano di aumentare le tasse sui passeggeri che viaggiano dai più grandi aeroporti italiani dall'1 aprile 2025.\r\n\r\n\"Ryanair invita il Governo a revocare immediatamente questa miope e regressiva decisione di aumentare le tasse sui passeggeri\", afferma l'a.d di Ryanair, Eddie Wilson.\r\n\r\n\"Questa decisione illogica di aumentare l'addizionale comunale, insieme alla mancata rimozione del limite dei voli a Ciampino, sarà particolarmente dannosa per Roma, dove le compagnie aeree, come Ryanair, saranno costrette a ridurre la capacità proprio in vista del Giubileo\", sottolinea. \r\n \"Questo aumento della tassazione costringerà le compagnie aeree, come Ryanair, a rivedere i propri piani per l'Italia nel 2025, con gravi conseguenze per la connettività, il turismo e i posti di lavoro, in particolare a Roma dove è necessaria una maggiore connettività aerea per sostenere il turismo in entrata nell'Anno Giubilare\", avverte il gruppo irlandese.\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n","post_title":"Ryanair vuole dettare la linea economica sugli scali del nostro Paese","post_date":"2024-12-23T11:27:03+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1734953223000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481667","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il soft brand di casa Marriott, The Luxury Collection, debutta a Diriyah, città nota per essere stata il luogo di nascita del regno saudita nel 1727. Conosciuta per il suo valore storico e per l'antica architettura Najdi, Diriyah ospita tra le altre cose un sito Patrimonio dell'umanità Unesco, At-Turaif, che offre uno sguardo sul passato della regione, con palazzi, moschee e strutture in mattoni di fango ben conservati e restaurati, emblematici del Najd, la regione centrale dell'Arabia Saudita.\r\n\r\nIl Bab Samhan, a Luxury Collection Hotel, Diriyah, deve inoltre il suo nome a una delle porte della città, dove il sovrano Abdullah bin Saud organizzò i piani di difesa della capitale contro le forze ottomane. L'hotel è stato realizzato in collaborazione con il fondo pubblico d'investimento e sviluppatore Diriyah Company Group, includendo elementi di design Najdi restaurati e ispirati al sole, ai fiori selvatici, alle fronde delle palme e alle montagne della regione.\r\n\r\nAll'arrivo gli ospiti sono dunque invitati a varcare le grandi porte Najdi per essere accolti in un'intima lobby con sedute in stile lounge che ricordano una casa araba. Al momento del check-in, vengono servite bevande tradizionali, datteri ripieni, cioccolatini al caffè al cardamomo e gelati speziati alla frutta nel Wujar, la lounge della lobby che si ispira ai luoghi sociali in cui il caffè e il tè venivano cotti a fuoco aperto.\r\n\r\nLe pareti color sabbia e gli archi presentano opere d'arte locali, tappeti e manufatti artigianali nelle 134 camere, tra cui 23 suite. Le stanze rispecchiano il design Nadji con tonalità crema chiare e motivi geometrici completati da arte, libri e manufatti locali. L'hotel invita poi a scoprire le tradizioni gastronomiche dell'Arabia Saudita con tre ristoranti distinti, ognuno dei quali propone la cucina della regione. Il locale principale, Jareed, celebra le tradizioni culinarie del Najd abbinati a tecniche contemporanee, con prodotti di stagione di provenienza locale per creare piatti autentici come il muuqaal, il matazeez e il kabsa. Il Taleed, guidato da chef Micheal Mina, è invece un vivace spazio sociale dove gli ospiti possono gustare i piatti classici della cucina mediterranea e i sapori regionali dello chef vincitore del premio James Beard. Infine, il Medheef, aperto tutto il giorno, include una cucina a vista e serve piatti stagionali ispirati ai viaggi internazionali dello chef.\r\n\r\nLa strutture dispone pure di un fitness centre e della Earthen Spa, che offre trattamenti di impacchi e scrub, nonché un programma di meditazione guidata e yoga, oltre a percorsi di corsa e passeggiate. Per gli eventi privati, l'hotel dispone infine di cinque spazi flessibili illuminati da luce naturale e di una sala da ballo di 400 metri quadrati che può ospitare fino a 250 persone.\r\n\r\n[gallery ids=\"481683,481684,481685\"]","post_title":"The Luxury Collection debutta a Diriyah, antica capitale dell'Arabia Saudita","post_date":"2024-12-23T11:24:06+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1734953046000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481668","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"A seguito della proposta di revisione alla Commissione Europea dello scorso novembre 2024, si è aperto è aperto il negoziato con il Consiglio dell’Unione Europea conclusosi con la votazione da parte Comitato dei rappresentanti permanenti (Coreper) organo del Consiglio dell’Unione Europea che ha approvato la quarta proposta di concordato.\r\nL’Italia ha sollevato perplessità in particolare sulla riscrittura dell’art 12 , che disciplina il recesso per circostanze eccezionali ed imprevedibili, in quanto declinato in forma troppo aperta a interpretazioni soggettive che potrebbero dare adito a contenziosi invece che eluderli. L’estensione del concetto di ‘circostanze straordinarie ed imprevedibili’, che legittima la cancellazione del pacchetto turistico senza penali, in mancanza del diritto di regresso nei confronti dei fornitori da parte delle agenzie di viaggi, sarà foriera di innumerevoli contestazioni e decodificazioni con ricadute negative a danno del turismo organizzato”.\r\nAiav, Aidit, Assoviaggi Confesercenti, Fiavet Confcommercio e Maavi hanno presentato proposte al tavolo del ministero del turismo italiano, per avere una linea comune equilibrata e tesa a redigere una normativa rispettosa dei diritti dei viaggiatori e delle imprese. Si vuole evitare che si presentino obblighi insostenibili per gli operatori del turismo nella creazione dei pacchetti turistici, obblighi che porterebbero a una regressione del mercato, anziché a un suo sviluppo.\r\nDichiarano le associazioni di categoria: “Crediamo che mai come in questo caso la linea tracciata dal nostro ministro del turismo di contemperare un bilanciamento degli interessi in campo era, e resta, l’unica soluzione ragionevole e praticabile. Essenziale è stata, durante il Covid, la norma italiana che consentiva all’organizzatore del pacchetto turistico di decidere tra voucher o rimborso pecuniario: una norma che ha salvato l’intero sistema turistico, dando prevalenza agli operatori, ma con l’obiettivo di salvaguardare i diritti dei consumatori che con la rigida applicazione della legge avrebbero rischiato di rimanere virtuali ed inattuati. Siamo i primi a volere un viaggiatore garantito e tutelato, è nel nostro interesse, ma questo non vuol dire che le nuove norme possano rendere insostenibili e irragionevoli gli obblighi di chi lavora nel turismo.\r\nIl nostro auspicio è che continui il dialogo anche in sede Parlamentare”. “ Auspichiamo che lo strumento del voucher torni ad essere nella piena disponibilità degli operatori (agenzie di viaggi e t.o.), che dovrebbero avere la facoltà di scegliere se utilizzarlo come strumento di rimborso per i viaggiatori, in luogo del pagamento in denaro. Non solo, con riferimento invece al Fondo di Garanzia contro l’insolvenza e il fallimento, l’auspicio è quello di non renderlo uno strumento ancora più complicato ed oneroso per gli operatori. Il rischio è infatti quello che le compagnie assicurative facciano marcia indietro, ritirando dal mercato un’offerta che già oggi funziona con parecchi limiti, diminuendo ulteriormente le garanzie a favore dei viaggiatori, anziché incrementarle”.\r\nL’auspicio è che il Parlamento Europeo, che ha l’ultima parola, adotti dei correttivi sulla linea del traguardo nell’interesse di tutte le parti coinvolte, agevolando relazioni di mercato e non ingabbiandole in insostenibili regole.","post_title":"Fiavet, Aiav, Aidit, Assoviaggi e Maavi: riscrittura art.12 Direttiva pacchetti","post_date":"2024-12-23T10:56:25+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1734951385000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481655","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Svolta per Pegasus Airlines che ha ordinato fino ad un massimo di 200 Boeing 737-10, di cui 100 su ordine fermo: le consegne dei primi 100 velivoli inizieranno nel 2028.\r\n\r\nSecondo l'amministratore delegato della low cost turca, Gueliz Oztuerk, nei prossimi anni si deciderà se e quante delle restanti opzioni di acquisto saranno convertite. “Continuiamo a investire nella nostra flotta in linea con i nostri obiettivi di crescita in Turchia e a livello globale, e ad aggiungere nuove rotte al network\".\r\n\r\nPegasus opera attualmente una flotta di 107 aeromobili della famiglia Airbus A320/320neo e in ordine fermo conta altri 53 A321neo, in consegna entro il 2029. La compagnia aerea dispone inoltre di nove 737-800 in flotta.\r\n\r\nIl vettore continuerà a operare sia con velivoli Boeing che Airbus: “Questo ordine rafforza la collaborazione con Boeing, ma il rapporto con Airbus rimane intatto - sottolinea una nota del vettore -. Le consegne di aerei con Airbus continueranno fino alla fine del 2029. Dal 2013 Pegasus opera con una doppia flotta e in questo modo ha raggiunto il primato a livello globale per la sua base di costi. Siamo fiduciosi di mantenere questa posizione con il nostro ordine di aerei 737-10”.\r\n\r\n ","post_title":"Pegasus Airlines, mega ordine a Boeing: fino a 200 B737-10","post_date":"2024-12-23T10:42:31+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1734950551000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481605","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nessuna nuova nave all’orizzonte per Costa Crociere. La compagnia però prosegue gli investimenti sulle nove unità della flotta, oggetto di upgrade. «Le navi attuali ci bastano a oggi, perché siamo focalizzati sul prodotto a 360 gradi – commenta Luigi Stefanelli vice president worldwide sales Costa Crociere -. Il nostro è un rinnovamento a tutto tondo che comprende destinazioni, tecnologia e intrattenimento. Sappiamo benissimo tutti che il successo di una compagnia non si basa certo sul numero di navi che compongono la flotta».\r\n\r\nIn occasione del primo Costa Global Summit sono state così per esempio presentate le nuove soluzioni di arredo delle cabine della Deliziosa: progettate da Luca Zaniboni, founder e partner di Dordoni Architetti, le suite rappresentano in particolare un’evoluzione significativa: ispirate all’eleganza della nautica di lusso, utilizzano materiali pregiati come mogano e tessuti pregiati, insieme a una palette cromatica nei toni del blu. Gli spazi sono stati inoltre ripensati per ampliare la percezione dell’ambiente, eliminando elementi datati e introducendo arredi contemporanei e accoglienti, che evocano i prestigiosi marchi italiani del diporto.\r\n\r\nL’Italia per Costa resta il mercato numero uno, seguita da Francia e Spagna. «L’impegno è perciò quello di continuare a presidiare con impegno un Paese caratterizzato da una spiccata frammentazione, con migliaia di piccole realtà, che riusciamo a raggiungere anche grazie alla collaborazione con Welcome Travel Group. Il mercato è sano e anche quest’anno chiudiamo con ottimi risultati. La nostra crescita è infatti costante e il tasso di repeaters è alto. Puntiamo su campagne pubblicitarie e tecnologie avanzate per personalizzare il messaggio al cliente, evidenziando il value for money della crociera».\r\n\r\nSul fronte della formazione al trade, infine, la compagnia conferma la grande attenzione all’aggiornamento dedicato alle adv. «La nostra è un'attività capillare, molto impegnativa, che quest'anno si è tradotta in tantissimi roadshow e webinar», conclude Stefanelli.","post_title":"Stefanelli, Costa: nessuna nuova nave nell'immediato ma focus sul rinnovamento di prodotto","post_date":"2024-12-23T10:37:03+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1734950223000]}]}}