10 febbraio 2022 10:50
Czech Tourism Italia, una volta di più, al fianco del trade: il 2022 si apre infatti con una nuova sezione dedicata ad agenti di viaggio e tour operator all’interno del sito internet dell’Ente e un poker di video divertenti per familiarizzare con il territorio “oltre Praga”.
Dopo aver viaggiato a distanza con Lara e Lubos –rispettivamente responsabile trade e direttore di Czech Tourism, qui in veste di simpatiche guide d’eccezione- tra storia, architettura, folklore, artigianato, paesaggi, sport outdoor e soprattutto curiosità e aneddoti relativi al resto della Boemia e a quella regione carica di sorprese che è la Moravia, ora spetterà agli adv accompagnar in questi luoghi i propri clienti. Ma per ampliare ulteriormente la programmazione sulla Repubblica Ceca, proporre alternative invitanti ai tour classici, confezionare pacchetti vacanza experience personalizzati, ecco che l’ente propone nuove informazioni, strumenti, formazione e assistenza.
“Abbiamo deciso di realizzare questi brevi video –spiega Lubos Rosenberg, direttore di Czech Tourism Italia- per raccontare in prima persona, mettendoci letteralmente la faccia, agli agenti di viaggio gli itinerari che riteniamo oggi più interessanti per il turista italiano. La speranza è quella di invogliare gli operatori a proporre la Repubblica Ceca come destinazione turistica poliedrica, variegata e sfaccettata nella sua totalità. Le nostre clip vogliono insomma essere d’ispirazione per una programmazione rinnovata, fresca e insolita, che risponda alle nuove tendenze del mercato”.
Il primo video disponibile è dedicato alle attrazioni della regione di Liberec e alla Crystal Valley, un consorzio che riunisce le vetrerie a nord di Praga, in un paesaggio affascinante che è un mix di storia, natura e tradizione.
“Abbiamo dedicato molte risorse a questo progetto promozionale a cui stiamo lavorando dall’anno scorso e siamo lieti di poterlo finalmente annunciare al mercato italiano– dichiara Lara Cereda– Nella sezione dedicata agli itinerari nell’area b2b oltre al video troverete una descrizione delle principali attrazioni con link utili. Non esitate a contattarci per richiedere maggiori informazioni e magari approfondire un territorio o un tema di vostro interesse”.
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[post_content] => L'Enit partecipa alla fiera internazionale Vakantiebeurs, in programma a Utrecht (nei Paesi Bassi, che rappresentano tra l’altro il sesto mercato di provenienza di flussi turistici per l’Italia con 10.7 milioni di presenze) fino al 12 gennaio 2025, per presentare il turismo outdoor italiano come eccellenza nel panorama globale. Lo stand Italia, allestito su una superficie di 200 mq, ospiterà una significativa rappresentanza delle eccellenze italiane: le regioni Liguria, Marche, Piemonte, Trentino, insieme al Consorzio URAT (Unione Ristoratori e Albergatori del Trasimeno) e a Visit Brescia.
“La partecipazione alla Vakantiebeurs – dichiara Ivana Jelinic, amministratore delegato Enit – rappresenta un’occasione importante per rafforzare la visibilità internazionale dell’Italia e promuovere un modello di turismo che integra sostenibilità, benessere e scoperta del territorio. Il turismo outdoor è oggi un elemento chiave per uno sviluppo equilibrato e diffuso, capace di rispondere alla crescente domanda di vacanze all’aria aperta, che non solo arricchisce l’offerta italiana, ma contribuisce anche alla valorizzazione delle economie locali.
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L’incontro ha avuto la finalità di illustrare alle imprese del settore i provvedimenti in via di attuazione e le misure da avviare nell’ottica del consolidamento dei risultati record raggiunti dal turismo italiano nel 2023-2024.
Dal tavolo tecnico, è emersa la grande soddisfazione per i contratti di sviluppo che, in seguito all’ultima legge di bilancio, sono stati messi per la prima volta in capo al ministero del turismo. “Una leva importante – li ha definiti il ministro Santanchè – che darà un significativo contributo, se la sapremo sfruttare bene insieme”.
Inoltre, è stata evidenziata la rilevanza strategica del rifinanziamento sulla detassazione delle mance.
Affitti brevi
Il ministro ha anche ricordato il grande lavoro svolto in tema di affitti brevi, per il quale le associazioni hanno espresso pieno apprezzamento, grazie in primis all’istituzione della BDSR e del CIN (di cui ad oggi ne sono stati emessi l’80%, con oltre 2000 richieste di registrazione al giorno), ribadendo l’intenzione di continuare a cooperare sinergicamente come fatto fino a oggi. Ricordati, oltre a ciò, i significativi interventi per la montagna, con l’impegno di tutti i fondi e il grande supporto al comparto, accolto molto positivamente dalle associazioni di categoria.
“Ho ritenuto necessario iniziare l’anno incontrando le maggiori sigle del comparto, rappresentanti delle realtà imprenditoriali che sono il motore dell’industria turistica, che, stando alle previsioni del Centro Studi Turistici di Firenze, nel 2024 ha accolto oltre 458,5 milioni di presenze, con un aumento di circa il +2,5% sul 2023 – commenta il ministro Santanchè –. Gli operatori del settore sono protagonisti attivi della nuova visione strategica che abbiamo adottato insieme alle Regioni e agli Enti locali, e sono certa che questa proficua collaborazione proseguirà in futuro e, con essa, il successo del turismo”.
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[post_content] => Le compagnie aeree guardano con preoccupazione all'aumento dei costi, un fenomeno che ha già cominciato a colpire in modo intenso nel 2024 e che è destinato a peggiorare nell'anno appena iniziato a causa di problemi di approvvigionamento.
Gli esperti aeronautici rivelano che i costi che le compagnie aeree devono affrontare aumenteranno tra il 10% e il 15% rispetto all'anno precedente. Inoltre, in alcuni casi si arriva al 30% in questioni legate alla manutenzione dei motori e alle ispezioni degli aerei, compiti che sono aumentati anche a causa delle difficoltà nel rinnovare le flotte a causa dei ritardi di Airbus e Boeing.
Conti indeboliti dal Covid
Naturalmente vi è particolare preoccupazione sull’impatto che avrà su coloro che affrontano questa nuova minaccia con i conti indeboliti. E, sebbene la stragrande maggioranza abbia registrato profitti negli ultimi anni, molti di loro, continuano ad avere un buco di capitale a causa dell'impatto che il Covid ha avuto sui loro conti.
Come già accaduto nel 2024, l’aumento dei costi costringerà le compagnie aeree a riversarne una parte sui clienti. Tuttavia, gli esperti ritengono impraticabile trasferirlo tutto ai viaggiatori a causa del rischio di perdita della domanda. Inevitabilmente il settore dell'aviazione commerciale si trova ad affrontare un 2025 in cui si registrerà una significativa riduzione dei margini, che sono già molto ridotti.
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[post_content] => I paesi del Centroamerica (Cata) guardano con ottimismo al 2025 forti di una maggiore attrattività grazie all'espansione della connettività aerea diretta e con scali dalle principali città europee, in particolare Madrid e Londra.
Le compagnie aeree internazionali hanno aumentato le opzioni di volo verso i Paesi della regione, facilitando l'accesso ai turisti che desiderano scoprire l'offerta culturale, naturale e gastronomica della regione.
Air France ha aggiunto due voli diretti da Madrid a San José, in Costa Rica, e quattro voli aggiuntivi con scalo in Messico e negli Stati Uniti. Inoltre, la compagnia aerea dispone di voli diretti e con scalo per l'Aeroporto Internazionale di Tocumen a Panama e di voli con scalo per il Guatemala, che collegano i viaggiatori a varie destinazioni della regione centroamericana.
Air Europa opera voli non-stop da Madrid all'Aeroporto Internazionale Tocumen di Panama e un collegamento diretto settimanale con Santo Domingo, Repubblica Dominicana, oltre a due voli settimanali per San Pedro Sula, Honduras.
Level, del gruppo Iag, ha aggiunto un volo giornaliero che collega Madrid con San José, Costa Rica, e Panama, e si prepara ad avviare i voli per il Guatemala, con l'obiettivo di ampliare la rete di destinazioni in America Centrale e rendere la regione più accessibile ai turisti europei.
British Airways opererà voli diretti tra Londra Gatwick e l'Aeroporto Internazionale Juan Santamaría della Costa Rica tre volte alla settimana durante la stagione da novembre a marzo.
Iberia propone voli giornalieri per Guatemala, El Salvador, Panama e Repubblica Dominicana, consentendo collegamenti quotidiani e comodi per i viaggiatori che desiderano esplorare più di una destinazione nella regione.
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[post_content] => Si svolgerà dal 4 al 6 aprile la decima edizione di Agritravel Expo – fiera dei territori e del turismo slow di Bergamo Promoberg, punto di riferimento internazionale del settore del turismo lento e di scoperta dei territori.
Paesi, regioni, territori, tour operator, dmc, associazioni e pro-loco presenteranno il meglio tra eventi territoriali, cammini nella natura e lungo le vie d’acqua, prodotti d’eccellenza della tradizione e molto altro ancora. Una tipologia di vacanza che va oltre le rotte turistiche più battute e che risponde alla ricerca, sempre più sentita, di esperienze autentiche e significative.
In calendario una serie di eventi: convegni, workshop e talk che quest’anno vedono la collaborazione di Bell’Italia; ancora, la prima conferenza nazionale sull’applicazione dell’intelligenza artificiale nel settore turistico organizzata dall’associazione Turismi.Ai.
«Siamo orgogliosi che Agritravel Expo - fiera dei territori e del turismo slow sia giunta alla decima edizione - spiega Davide Lenarduzzi, amministratore delegato di Promoberg -. Un compleanno, oltre che simbolico, di grandi novità. A partire dalla presenza di espositori e partner di rilievo. Dodici anni fa, in tempi non sospetti, nasceva l’unica fiera dedicata verticalmente al turismo lento. Oggi siamo felici di avere una manifestazione tra le più apprezzate e ricercate dagli operatori del settore e dai visitatori. Sarà un vero piacere accogliervi alla nuova edizione che si terrà ad aprile 2025».
Tutti gli studi presentati nel 2024, come per esempio quello del team Innovation di PwC Italia, prevedono una forte espansione del turismo sostenibile. Un’analisi del sentiment dei viaggiatori su web e social ha evidenziato l’interesse dei viaggiatori per esperienze autentiche e per attività che consentono interazioni culturali con le comunità locali. Si prediligono prodotti artigianali, strutture di proprietà dei residenti e, in generale, servizi che sostengono l'economia locale, oltre alle accommodation eco-friendly dal basso impatto ambientale, con un’attenzione sempre più importante verso la mobilità dolce, biciclette e veicoli elettrici.
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[post_content] => Giordania sotto i riflettori a Roma, grazie alla mostra “Jordan: Dawn of Christianity”, organizzata dal Ministero del Turismo e delle Antichità della Giordania in collaborazione con il Vaticano, che si svolgerà proprio nella Città Eterna, presso il Palazzo della Cancelleria, dal 31 gennaio al 28 febbraio 2025.
L'evento celebra i 30 anni di relazioni diplomatiche tra la Giordania e la Santa Sede, e coincide con l’Anno del Giubileo, nonché con il 60° anniversario della visita di Papa Paolo VI nella destinazione nel 1964.
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La mostra rappresenta una porta d’ingresso al sacro passato della Giordania, e include cinque siti di pellegrinaggio riconosciuti dal Vaticano: Tel Mar Elias, dove i visitatori potranno scoprire il luogo di nascita del profeta Elia; Nostra Signora della Montagna, santuario che commemora la Vergine Maria; Monte Nebo, ultimo luogo di riposo del profeta Mosè; Macheronte, dove si racconta del martirio di Giovanni Battista; il sito del Battesimo di Gesù Cristo (Maghtas), dove i pellegrini potranno connettersi con le acque in cui Giovanni Battista battezzò Gesù, segnando l’inizio stesso del cristianesimo.
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[post_content] => Il Grand Hotel Courmayeur Mont Blanc, costruito tra il 2014 e il 2015, acquistato nel 2023 e poi rinnovato negli interni dalla famiglia Rocchi, è oggi parte della R Collection Hotels ed è pronto a diventare una Destinazione con la D maiuscola. «È il sogno di ogni albergatore fare dell’albergo un luogo dove trascorrere l’intera giornata» afferma infatti Claudio Coriasco, general manager del Montana Lodge&Spa a La Thuile e dello stesso Grand Hotel Courmayeur Mont Blanc.
Costituito da tre edifici collegati, quest'ultimo è dotato di 72 tra camere e suite e offre ai propri ospiti un’ampia spa, una palestra attrezzata, servizio f&b e spettacoli e musica dal vivo il venerdì, il sabato e la domenica. «Siamo a Courmayeur, con un hotel 5 stelle. Cosa si può aggiungere ancora? La nostra attenzione va alla cura del dettaglio e poi al personale: perché un’accoglienza fatta ad arte, con il sorriso, è un elemento vincente. Crediamo nell’eccellenza e nell’italianità di questa destinazione di respiro internazionale. Il Grand Hotel si candida a diventare una delle strutture ricettive dell’area più importanti, raffinate e belle da vivere per il cliente. Siamo a 7 minuti dal centro e questo garantisce notti tranquille anche nei periodi più affollati. Abbiamo aperto a dicembre e le prenotazioni segnano una crescita rispetto al dato consolidato lo scorso anno. Inoltre siamo entrati nel network dei Preferred Hotels & Resorts».
Le camere del Grand Hotel Courmayeur Mont Blanc, rivolte alle montagne e arricchite da elementi di design innovativo vanno dai 27 ai 35 mq, mentre le suite raggiungono i 42 mq della Junior e i 50 della Prestige e della Signature, composte da ambienti separati, area living e balcone, per arrivare sino alla Two Bedroom Suite Vallè (con due camere da letto di 42+32mq e un ampio soggiorno) e alla Grand Suite Mont Blanc di 85mq per sei persone, con due camere da letto con bagno e un’ampia area living privata. Per migliorare l’offerta è poi previsto un raddoppio degli attuali 500 mq del centro benessere Erre Spa, già dotato di solarium e di moderni trattamenti estetici, con l'aggiunta di una jacuzzi e di una piscina outdoor. La struttura offre inoltre una serie di spazi meeting con luce naturale, in grado di accogliere fino a 150 persone. La struttura include anche diversi spazi alternativi e polifunzionali utilizzabili per dar vita a board direttivi o a presentazione di prodotti.
L’offerta ristorativa, curata dall’executive chef Graziano Duca è caratterizzata da una cucina raffinata e una calda ospitalità: «Sono le richieste dei clienti a indicarci la strada - spiega Duca -. Dopo aver lavorato per dieci anni al Grand Hotel Bristol Portofino Coast di Rapallo la famiglia Rocchi mi ha voluto a Courmayeur. È un’incantevole destinazione alpina, dove molti fanno una cucina legata ai prodotti tipici della Val d’Aosta. Per questo al ristorante La Fourchette abbiamo scelto una proposta ristorativa a base di carne e pesce marino, a cui si abbina una selezione di vini pregiati conservati nella ricca cantina dell’hotel».
Mentre si gustano i piatti, dalle ampie vetrate del ristorante si possono ammirare la maestosa catena del Monte Bianco e il suggestivo ghiacciaio della Brenva. A partire dal Grand Hotel Courmayeur gli ospiti amanti dello sport potranno quindi vivere attività coinvolgenti sia nei mesi freddi sia in quelli caldi. L’area è infatti un paradiso degli sport invernali: dallo sci alpino allo snowboard, dallo sci nordico al fondo. I più esperti potranno raggiungere piste esclusive in una giornata di Eliski o sperimentare un volo in mongolfiera. In estate, invece, si percorrono 300 chilometri di sentieri tracciati, scoprendo oltre 100 itinerari adatti a tutti. Si possono vivere anche altri sport: dalle escursioni a piedi alla mountain bike e poi arrampicata, alpinismo, rafting, canyoning, parchi avventura, equitazione, golf. Gli amanti della cultura e della storia hanno poi la possibilità di percorrere le strade della valle, visitando interessanti musei come quello Transfrontaliero del monte Bianco. Non solo: grazie a un percorso di salita con Skyway Monte Bianco, potranno contemplare il panorama dei ghiacciai.
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[post_content] => Bilancio più che positivo per Villa d’Este sul Lago di Como. Dopo aver acceso per il terzo anno consecutivo il Natale del lago, la struttura chiude per la pausa invernale a conclusione di un 2024 ricco di soddisfazioni per il gruppo e ancora in crescita rispetto all’anno precedente confermando il trend positivo che si è visto anche sulla destinazione negli ultimi anni.
Risultati che sono stati possibili grazie alla fedeltà di una clientela internazionale e domestica che sceglie il Lago di Como e Villa d’Este anno dopo anno per la bellezza dei luoghi e per l’attenzione al servizio personalizzato.
Nel corso del 2024 il Gruppo ha realizzato importanti operazioni: nel febbraio ha acquistato l'Harry’s Bar di Cernobbio, nell’aprile l’Hotel Miralago e in novembre la maggioranza del Circolo Golf Villa d’Este.
Molti gli eventi istituzionali come il Concorso d’Eleganza Villa d’Este e la gara del Campionato mondiale UIM E1 Series che ha portato per la prima volta sulle rive del lago una competizione di motonautica elettrica simbolo di sostenibilità e innovazione.
La musica ha scandito le stagioni, basti pensare al concerto estivo di Mario Biondi con la sua voce soul e jazz, ma anche alla magia autunnale della rassegna Friday Jazz, in collaborazione con Blue Note Milano.
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fiabeschi e gli spazi ristorativi affacciati sul lago che hanno attirato visitatori locali e stranieri. Villa Malakoff ha ospitato il Pop-Up Biologique Recherche Beauty Maison, dove trattamenti esclusivi hanno elevato l’idea di benessere a un’esperienza di lusso.
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Dal relax al mare a itinerari enogastronomici, da tour culturali a momenti di intrattenimento e sport. Isola Azzurra lancia la nuova proposta Land& Sea, ideata per rendere ogni viaggio in un’esperienza completa e polifunzionale.
“Dal 2020, con Zeta Club & Resort, ci siamo chiesti come superare il tradizionale concetto di vacanza - spiega Andrea Lorenzoni, ceo di Isola Azzurra -. Land&Sea è stata la risposta: un’idea di viaggio che combina relax, scoperta e divertimento in un unico pacchetto nel quale si mixano soggiorni di sette notti nei nostri Zeta Club ed escursioni già programmate durante il soggiorno”
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