27 gennaio 2022 10:20

Gianluigi Aponte, ceo di Msg Group
«Per noi la cosa principale è avere la maggioranza di Ita Airways. I tedeschi di Lufthansa possono entrare come partner commerciale oppure anche come azionista di minoranza. Noi vogliamo gestire la società, altrimenti non faremmo questa operazione. Non vogliamo essere un socio non operativo». Queste le parole di Gianluigi Aponte, fondatore e presidente esecutivo di Msc, in un’intervista al Corriere della Sera. Il gruppo Msc è interessato a rilevare una quota di maggioranza di Ita.
Quanto all’ipotesi di possibili sostituzioni ai vertici: «Ita Airways ha già un ottimo management, che rimarrà al suo posto – ha risposto -. Noi faremo parte del consiglio di amministrazione, attraverso cui manifesteremo le nostre idee per lo sviluppo del gruppo». Ossia, spiega Aponte, «la realizzazione di sinergie con il nostro business, tanto sul versante delle crociere quanto su quello del trasporto merci». Per le crociere, per esempio, «vogliamo facilitare l’afflusso dei passeggeri nei porti italiani dove attraccano le nostre navi. E in quelli esteri, come Miami negli Stati Uniti o Dubai negli Emirati Arabi».
«Con Lufthansa Stiamo parlando, i contatti naturalmente proseguono – ha spiegato Aponte -, è una grande società quotata e ha bisogno dei suoi tempi per decidere”. Con Ita, invece, “abbiamo esplicitato il nostro interesse al presidente Alfredo Altavilla”.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488269
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => In occasione dell'inaugurazione del nuovo terminal Msc di Barcellona è partita anche la nuova stagione mediterranea di Explora Journeys. Fino a novembre 2025, gli ospiti potranno sperimentare gli itinerari della Mediterranean Journeys Collection, godendosi le coste assolate di Italia, Grecia, Turchia, Francia e non solo. Tutti i viaggi combinano destinazioni celebri con porti meno esplorati, come Skiathos, Portofino, St. Tropez e Mahón, con ciascun itinerario che offre una miscela di scoperta culturale ed eleganza rilassante.
Gli ospiti che si imbarcheranno o sbarcheranno da Explora II a Barcellona potranno inoltre godere dell'esperienza del nuovo Msc Barcelona Cruise Terminal, inaugurato lo scorso 3 aprile. I viaggi di punta della collezione Mediterraneo 2025 a bordo della Explora I includono in particolare un itinerario tra colline di cipressi e porti di cobalto dal Pireo (Atene) a Fusina (Venezia) (7-14 giugno 2025), per un percorso di sette notti attraverso la Grecia e la Croazia, con le spiagge a strapiombo di Corfù e il fascino antico di Rovigno, nonché un tour esteso tra Grecia e Turchia dal Pireo al Pireo (21 giugno-5 luglio 2025), per un viaggio di 14 notti attraverso l'Egeo, con soste a Mykonos e a Istanbul.
Tra le proposte Explora II nel Mediterraneo occidentale si segnalano invece l'itinerario da Barcellona a Civitavecchia (Roma) (2-9 giugno 2025), per un viaggio di sette notti tra Ibiza e Portofino, nonché la crociera dedicata a piazze e souk da Civitavecchia (Roma) a Barcellona (9-16 giugno 2025), per un tour di sette notti tra Trapani e l'esotica La Goulette (Tunisi).
[post_title] => Explora Journeys inaugura la nuova stagione mediterranea
[post_date] => 2025-04-07T12:01:41+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744027301000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488196
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Un percorso da vivere come pionieri in una destinazione che si è aperta al turismo leisure solo nel 2019. Idee per Viaggiare presenta il suo itinerario Classico in Arabia Saudita: "Da vent’anni mi occupo di tutto il Medio Oriente - sottolinea Tiziana Spila, product manager Medio Oriente di IpV -. E posso die che prima di tutto è importante avere degli strumenti per capire come proporre questa meta": per visitare l’Arabia Saudita è quindi necessario il visto, che si può fare sul sito di visitsaudi.it (costa tra i 120 e i 130 euro, ha validità di un anno dal momento dell’emissione, comprende un’assicurazione medica di base obbligatoria e ha multipli accessi, fino a 90 giorni ciascuno). La valuta locale sono i Saudi Riyal e il costo della vita è quello di Milano. Per raggiungere Riyadh e Jeddah si possono scegliere i voli diretti di Ita Airways, in partenza dall’hub di Roma Fiumicino, ma esiste anche la compagnia di bandiera Saudia Airlines, che opera con collegamenti diretti sia da Milano sia da Roma. La seconda lingua del paese è l’inglese.
«I nostri tour di gruppo hanno una guida italiana e, una volta giunti a destinazione, incontrano uno storyteller ufficiale del governo saudita che accompagnerà i viaggiatori lungo tutto il percorso» spiega sempre Tiziana Spila che sottolinea anche come la società saudita sia formata da persone di ogni censo, non solo da ricchi: "Sono persone che si incontreranno nella quotidianità di questo viaggio e che accolgono l’ospite con il sorriso. Si parte dalla capitale Riyadh, dove ci si può fermare due notti, perché c’è tanto da vedere, sia di giorno sia di sera. Qui la storia incontra la modernità. A soli 20 chilometri dal centro si percorrono le vie di Diriyah, la città di adobe che è sito archeologico Unesco, mentre a 20 minuti dal centro si può visitare la vivace e colorata Boulevard City. Si arriva poi a Jeddah, sulla costa occidentale, dove, in 24/48h, si possono visitare la Corniche, la moschea Galleggiante, che viene circondata dall’acqua con l’alta marea, e il quartiere storico di Al Balad".
Proprio a Jeddah il prossimo 18 aprile si correrà il Gran Premio di Formula Uno. "E noi abbiamo preparato dei pacchetti ad hoc di quattro giorni e tre notti in città, a cui si aggiungono tre giorni di ingresso sul circuito per le prove, le qualifiche e la gara. Per gli appassionati è una cosa in più: si può vedere il Gran Premio e poi proseguire il tour. Lungo i 30 km di costa vicini a Jeddah non si vive il mare come noi lo immaginiamo: i beach club sono circondati da muri protettivi. Quindi per accogliere i turisti, in questi mesi sta aprendo un grande complesso all-inclusive Rixos a soli 30 minuti da Jeddah. L’altra possibilità è quella di intraprendere il viaggio che porta al Red Sea, con le sue acque meravigliose e i suoi alberghi unici".
Ma prima prosegue il tour Classico, che da Jeddah sale al nord del paese, verso AlUla: "Si parte con un treno modernissimo e, in business class si arriva a Medina: un’affascinante città spirituale, nella cui moschea si dice siano conservate le reliquie del profeta. Il bianco edificio, affollato di pellegrini, è accessibile solo ai musulmani e non ai turisti. Da Medina si parte per AlUla a bordo di jeep 4x4. L’Arabia Saudita non è solo desertica: ci sono montagne, colline, estese coltivazioni di frutta e ortaggi irrigate con il tradizionale Falaj system, il sistema più antico al mondo. Dopo una sosta a Khaybar Falagi, una inaspettata zona vulcanica circondata da una verde oasi naturale, l’arrivo ad AlUla è davvero magico: una pianura disseminata di strani ciuffi di rocce frastagliate color della sabbia. Qui si può soggiornare in alberghi di ogni tipo: fare glamping, scegliere accommodation dalle 3 alle 5 stelle del Banyan Tree e di Our Habitas, una catena internazionale che realizza strutture in posti unici al mondo. AlUla si trova in mezzo a una vallata ricca di installazioni artistiche e ci si può muovere con biciclette elettriche. È un’esperienza unica che è bello prolungare per una notte in uno dei numerosi resort, che sono lontani uno dall’altro, con inquinamento acustico a livello zero e un cielo che di notte lascia senza parole tanto è luminoso. Si può poi trascorrere una sera nella città vecchia di AlUla. Anche in città ci sono alberghi: il più curioso è il Dar Tantora The House Hotel, dove non c’è elettricità e la sera l’illuminazione viene dalle candele, in un’atmosfera da mille e una notte".
Per invogliare i clienti, si possono proporre degli stop-over: "Volando con Ita Airways, ma anche con Emirates, ci si può fermare per esempio a Dubai, da dove parte poi un volo diretto per AlUla. Ma le possibilità di stop-over sono davvero tante, a seconda delle esigenze e aspettative dei clienti. Tutto quello che proponiamo è stato testato. Il limite di oggi è che mancano tariffario e i contratti, perché i sauditi non sono abituati al turismo leisure, e ci vogliono almeno cinque giorni per programmare un viaggio. Noi oggi siamo l’industria del turismo in Arabia saudita ed è un lavoro bellissimo - conclude Tiziana Spila - perché stiamo crescendo insieme, unendo il loro prodotto al nostro know-how».
[gallery ids="488203,488202,488200"]
[post_title] => Scoprire l’Arabia Saudita con Idee per Viaggiare: il tour Classico
[post_date] => 2025-04-07T11:11:45+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744024305000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488225
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Continua la ripresa delle attività di tour operating della famiglia Aronson, che con le sue quattro agenzie del gruppo l'Astrolabio distribuite tra Milano e Bergamo ha chiuso il 2024 con un incremento del giro d'affari del 15% sul 2023. “L’efficienza e la personalizzazione dei servizi sono la nostra chiave per mantenere alto lo standard qualitativo dei viaggi che progettiamo, a fronte del fatto che le famiglie oggi affrontano maggiori difficoltà economiche e quindi si aspettano un ritorno percepito sull’investimento”, spiega il general manager Andrea Barbieri.
Perfezionarsi sempre più come travel designer contenendo i costi è infatti la sfida che le agenzie del gruppo l’Astrolabio hanno intrapreso da tempo. “Abbiamo capito subito con la crisi pandemica che noi operatori dovevamo riuscire a trovare soluzioni innovative sia nella selezione delle destinazioni, sia internamente, ottimizzando l’organizzazione anche con il supporto delle tecnologie di ultima generazione”.
Fondamentale si è rivelata pertanto l’adozione di soluzioni di intelligenza artificiale generativa e di un crm avanzato per lavorare basandosi sui dati. Parallelamente si è investito nella comunicazione digitale. “I numeri ottenuti con il supporto del nostro storico fornitore svizzero Web Lab sono eclatanti, con i siti delle nostre agenzie che complessivamente superano i 200 mila accessi mese. L’Ai ci ha inoltre permesso di migliorare la visibilità, ottimizzare le campagne di advertising e rispondere in tempo reale alle istanze del mercato. Il digitale sta ridefinendo il modo in cui si viaggia e si prenotano i soggiorni turistici. Grazie all’intelligenza artificiale, possiamo anticipare le ricerche dei clienti, migliorare la gestione delle richieste e garantire esperienze all’estero sempre più soddisfacenti. Le misure fin qui adottate ci portano a guardare al futuro con ottimismo, nonostante le marginalità nel settore stiano diventando sempre più ridotte e i costi per l’utente finale continuino ad aumentare”.
L’Astrolabio ha recepito infine la tendenza dei viaggiatori ad apprezzare la rateizzazione dei pagamenti. Guardando avanti, il gruppo Aronson prevede una ulteriore integrazione dell’Ai, per migliorare la customer experience dei clienti, un ancora maggiore ricorso all'analisi di dati, l'espansione dei pagamenti flessibili e delle soluzioni di rateizzazione, nonché una crescente attenzione alla sostenibilità e al turismo responsabile. “Il mercato italiano del turismo, e dei viaggi leisure in particolare, sta entrando in una nuova fase di maturità – conclude Barbieri -: innovazione tecnologica, qualità dell’esperienza di viaggio e di vacanza, e accessibilità economica saranno i pilastri fondamentali per attrarre i consumatori".
[post_title] => L'Astrolabio chiude un 2024 in crescita. Le chiavi? Personalizzazione e contenimento dei costi
[post_date] => 2025-04-07T10:21:05+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744021265000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488218
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Dopo Barcellona, Miami. E' stato inaugurato ufficialmente ieri il nuovo terminal crociere di Msc nel porto della città della Florida. Realizzato da Fincantieri Infrastructure per una lunghezza di 632 metri, 85 metri di larghezza e un’altezza di 29 metri (quattro piani), occupa una superficie complessiva di 45.787 metri quadrati ed è la struttura di questo genere più grande al mondo.
Caratterizzata da standard ambientali di ultima generazione e da un design avveniristico, con una superficie vetrata di 12.777 mq, il complesso è stato realizzato con l'obiettivo di integrarsi con lo skyline di Miami. Il terminal può gestire fino a 36 mila passeggeri al giorno e può ospitare in contemporanea ben tre navi di grandi dimensioni, attraccate a banchine dotate di connessione con la corrente elettrica da terra, in grado di azzerare le emissioni delle unità durante la sosta in porto.
Orgogliosi
"Siamo orgogliosi di aver realizzato il terminal più grande e tecnologicamente avanzato al mondo, che definisce nuovi standard per l’intero settore ed è in grado di offrire ai nostri ospiti un’esperienza unica sia in fase di imbarco sia di sbarco" commenta il presidente esecutivo della divisione crociere del gruppo Msc, Piefrancesco Vago.
Il progetto e la costruzione del terminal sono frutto di un lavoro di squadra tra alcune delle più importanti realtà industriali e finanziarie del Paese: Leonardo per la tecnologia, il Rina per la due diligence tecnica, ambientale ed economica, Cassa Depositi e Prestiti, Sace, Simest e Banca Intesa per il supporto finanziario all’operazione. L’opera è stata completata in poco più di tre anni: dalla posa della prima pietra, il 12 marzo 2022, alla consegna della struttura. Il progetto ha coinvolto in media circa 500 persone al giorno, impegnate anche su più turni, fino a raggiungere negli ultimi mesi una copertura operativa continua sulle 24 ore.
Innovazioni
Il terminal è dotato di un innovativo sistema di smistamento dei bagagli, realizzato da Leonardo, in grado di ottimizzare le operazioni logistiche e di migliorare l'efficienza nella movimentazione e nello smistamento dei colli. Il progetto inoltre introduce, per la prima volta nel settore crocieristico, la tecnologia cross-belt già ampiamente utilizzata in ambito aeroportuale, segnando l’inizio di una collaborazione tra Leonardo e la divisione crociere del gruppo Msc.
Il nuovo impianto potrà in particolare gestire contemporaneamente i bagagli di tre navi da crociera ormeggiate in contemporanea, migliorando le operazioni di imbarco, i controlli di sicurezza, dotati di sistemi di riconoscimento facciale biometrico per identificare le persone, e i tempi di consegna. La soluzione prevede in particolare un'area di screening con 22 linee e un totale di 360 metri di nastri trasportatori, oltre a un sistema di smistamento basato sul sorter Mbhs (multisorting baggage handling system) di Leonardo che si estende per circa 108 metri. Questo sistema è integrato con 24 metri di caroselli e supportato da soluzioni informatiche e software avanzati per ottimizzare la gestione dei flussi dei bagagli.
Progettato dallo studio di design internazionale Arquitectonica, il nuovo terminal ha richiesto oltre 2 milioni di ore di lavoro, l’impiego di circa 5.300 tonnellate di acciaio e la posa di oltre 1,1 milioni di metri di cavi elettrici. L’edificio è dotato anche di numerose aree destinate a uffici, di 1.490 mq di spazi verdi e di un parcheggio di sei piani, in grado di ospitare 2.450 veicoli (oltre a 245 posti auto per disabili), lungo 209 metri, largo 94 metri e alto 31 metri, per complessivi 121.546 mq di superficie.
[post_title] => Inaugurato il nuovo terminal Msc di Miami: è il più grande al mondo
[post_date] => 2025-04-07T10:03:15+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
[1] => topnews
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
[1] => Top News
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744020195000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488172
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Questa mattina a Milano, nel nuovo ufficio dell’Ente ellenico per il Turismo, la ministra del Turismo della Grecia Olga Kefalogianni ha incontrato la stampa trade italiana per presentare le ultime novità sulla destinazione e i dati più recenti.
“Nel 2024, che è stato un anno record per il turismo in Grecia, per la prima volta il mercato italiano ha raggiunto la terza posizione, subito dopo Germania e Uk: gli italiani che hanno visitato la Grecia sono stati oltre 2 milioni. Il nostro obiettivo è continuare a crescere, puntando in particolare sulla destagionalizzazione e su nuove destinazioni e prodotti”. E anche i primi dati del 2025, relativi a gennaio (+10%), confermano il trend positivo nelle stagioni di spalla, grazie ai collegamenti tutto l’anno da diversi scali italiani per Atene e Salonicco.
Diversificazione del prodotto
Più in generale, accanto al prodotto balneare che rappresenta il fondamento dell’offerta, per il 2025 la Grecia punta a spingere il turismo gastronomico, il turismo del vino e il turismo rurale: “In diverse zone della Grecia si può soggiornare in campagna a poca distanza dal mare e da attrazioni culturali e archeologiche: un mix ideale per la vacanza, non solo d’estate” ha sottolineato Kafalogianni. Un'altra priorità è lo sviluppo del prodotto diving e del turismo nautico, grazie al potenziamento dei servizi offerti dalle marine turistiche già esistenti e a investimenti per future marine.
Sul fronte dei target, la Grecia guarda con interesse al segmento luxury, ma vuole continuare a essere una destinazione adatta a tutte le tasche. “Negli ultimi 10 anni il numero dei cinque stelle è raddoppiato, con grandi investimenti da parte di numerose catene internazionali. Ma pensiamo sia importante mantenere un equilibrato mix di prodotto, dai piccoli alberghi familiari ai resort di lusso.” In particolare, la Grecia punta con decisione a confermare la sua fama di destinazione amata dai più giovani: “Abbiamo in programma una serie di campagne ad hoc sui social più utilizzati dalle nuove generazioni. I ragazzi cercano il sole e il mare, ma amano anche le vacanze attive ed esperienziali”.
[caption id="attachment_488173" align="alignleft" width="300"] Nella foto, da destra, Kyriaki Boulasidou, la ministra del turismo, Olga Kefalogianni, l'uscente direttrice della sede italiana dell'ente, Eleni Gavrilidou, e Antonella Papanicola[/caption]
L’incontro milanese è stata anche l’occasione per il rientro ufficiale in Italia di Kyriaki Boulasidou, che torna nel nostro Paese in qualità di direttore dell’Ente ellenico per il turismo, dopo un passaggio di due anni alla sede di Amsterdam.
[post_title] => Grecia, Kefalogianni: "Con 2 mln di arrivi l’Italia è il terzo mercato più importante"
[post_date] => 2025-04-04T15:08:35+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1743779315000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488135
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il 2025 è un nuovo anno record per gli incassi dell'imposta di soggiorno. Secondo l'Osservatorio sulla Tassa di Soggiorno di Jfc, anticipato dall'Ansa, ci sarà un nuovo incremento del +15,8% del gettito, che arriverà a 1 miliardo 186 milioni e i Comuni nei quali si dovrà pagare l'imposta di soggiorno raggiungeranno quota 1.389.
Reso noto anche l'incasso finale per il 2024 che è di 1 miliardo 24 milioni con +29,1% sul 2023 quando fu di 793,5 milioni. Jfc sottolinea che al tempo stesso rimane confermato anche un sistema di gestione dei fondi non chiaramente rendicontato da parte della maggioranza delle stesse amministrazioni locali.
Ora tutti questi soldi dovrebbero essere rimessi nel turismo e non per ripianare buchi di bilancio, come purtroppo succede molte volte. Si potrebbero per esempio impiegare in una nuova fiscalità per gli assunti in modo definitivo dalle strutture turistiche. Ma, a leggere le proteste dei sindacati ci si accorge che questa modalità non viene mai presa in considerazione, perché il personale è assimilato ai costi. Solo in una società completamente sbagliata si può considerare una persona come un costo.
Statistiche
La regione che nel 2024 ha avuto i maggiori incassi derivati dall’imposta di soggiorno è il Lazio con oltre 300 milioni di euro (contro i 189 milioni del 2023). Segue la Toscana con circa 121 milioni di incassi sull’anno e un buon incremento rispetto ai circa 107 milioni del 2023. Toscana che supera, per valore degli incassi, la Lombardia, che nell’anno 2024 incassa complessivamente 114 milioni di euro circa (contro i 93 dell’anno precedente, segnando un rilevante indice di crescita).
Ben 292 milioni sono stati ad appannaggio della sola Capitale (che ha segnato un +61,2% rispetto all’anno precedente). Sul podio delle città d’arte ci sono anche Firenze che ha segnato un più moderato +9,9%, con incassi complessivi pari ad oltre 76,5 milioni di euro. Milano con circa 76,5 milioni di incassi ed un +23,2% rispetto all’incasso complessivo dell’anno precedente.
[post_title] => Tassa di soggiorno: nel 2025 1 miliardo 186 milioni. Riusiamoli per il turismo
[post_date] => 2025-04-04T12:00:43+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1743768043000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488100
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => L'allungo di Ryanair dalla Calabria ha preso il via ieri, 3 aprile, con l'arrivo a Lamezia del secondo aeromobile basato sullo scalo. Il network estivo dalla regione del Sud Italia include dunque 13 nuove rotte per un totale di 40.
Nello specifico, da Lamezia oltre oltre 220 voli settimanali su 22 rotte, incluse 5 nuove rotte estive – Madrid, Trieste, Tirana, Bucarest, Breslavia –; 13 rotte da Reggio Calabria, incluse 7 nuove per Londra Stansted, Parigi Beauvais, Bruxelles Charleroi, Francoforte Hahn, Milano Malpensa, Pisa e Katowice, e 5 rotte da Crotone, inclusa 1 nuova per Düsseldorf-Weeze.
Siamo quindi di fronte ad un operativo record, che comprende anche l'aumento delle frequenze su altre 14 rotte, 4 aeromobili basati in totale (per un investimento di 400 milioni di dollari), una crescita del traffico a 1,8 milioni di passeggeri e supporto a oltre 1.700 posti di lavoro locali.
"Ryanair opera in Calabria dal 2000, e ha inaugurato la sua prima base a Lamezia nel 2013 - ricorda Fabrizio Francioni, head of communications Italy della low cost irlandese -. L'impegno a lungo termine di Ryanair per la Calabria e Lamezia è supportato anche dalla prima struttura di manutenzione della compagnia nel Sud Italia presso l'aeroporto di Lamezia, che vedrà Ryanair investire ulteriori 15 milioni di euro a Lamezia e creare 300 posti di lavoro per la regione Calabria, inclusi ingegneri autorizzati, meccanici e personale di supporto. La decisione del presidente Occhiuto di eliminare l’addizionale municipale ha sbloccato il pieno potenziale turistico della Regione, permettendo a Ryanair di ottenere una crescita accelerata, che include un aumento del traffico del 50%".
Marco Franchini, amministratore unico di Sacal Spa sottolinea come "L’arrivo del secondo aeromobile basato a Lamezia e l’annuncio di 13 nuove rotte" rappresentino "una tappa fondamentale nel percorso di crescita che stiamo costruendo con Ryanair. Questo importante investimento rafforza ulteriormente il ruolo strategico dell’aeroporto di Lamezia Terme come hub di riferimento nel Sud Italia e testimonia l’efficacia delle scelte strutturali e politiche introdotte per rendere la Calabria sempre più attrattiva e connessa".
[post_title] => Ryanair in Calabria con un operativo record: 4 velivoli basati e 13 nuove rotte
[post_date] => 2025-04-04T10:37:18+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1743763038000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488101
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Con l'approdo della Explora II è stato ufficialmente inaugurato ieri il nuovo Msc Barcelona Cruise terminal. L'infrastruttura è stata è stata progettata dallo studio catalano Ricardo Bofill Taller de Arquitectura e comprende un'area commerciale, una spaziosa sala d'attesa e una sala Vip per gli ospiti premium. All'esterno, il rivestimento in ceramica rende omaggio alla ricca storia artistica di Barcellona ispirata a Gaudì, con un colore che trae ispirazione dal mare.
“Barcellona è un partner strategico per la nostra compagnia da oltre quattro decenni e per Msc Crociere da più di 25 anni. E il nostro impegno è costante - ha sottolineato il presidente esecutivo della divisione crociere del gruppo Msc, Pierfrancesco Vago -. Il nuovo terminal non è solo un investimento in una moderna infrastruttura portuale, ma dimostra che siamo allineati con la strategia della città per un modello di turismo più equilibrato e sostenibile, il tutto portando benefici economici alla regione”.
L'infrastruttura è stata progettata infatti con grande attenzione alle caratteristiche ambientali e all'efficienza energetica, essendo tra l'altro dotata di pannelli solari e di sistemi per l'ottimizzazione della luce naturale, in modo da ridurre al minimo la necessità di illuminazione artificiale, nonché di un sistema di raccolta dell'acqua piovana per rifornire i servizi igienici e le aree paesaggistiche. Il terminal ha anche ottenuto la certificazione Gold leadership in energy and environmental design (Leed). La connessione delle navi alla rete elettrica da terra alla nave sarà disponibile nel 2027.
Quest'estate sarà possibile scegliere di imbarcarsi a Barcellona su ben cinque navi, che faranno scalo nella capitale della Catalogna nell'ambito delle loro crociere nel Mediterraneo: le World Europa, Seaview, Seaside, Magnifica e Orchestra. Anche la Explora II farà scalo regolarmente durante la stagione estiva a Barcellona, che sarà uno dei suoi porti principali.
[post_title] => Inaugurato ieri il nuovo terminal Msc di Barcellona
[post_date] => 2025-04-04T10:14:44+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1743761684000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488021
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Andamento più che positivo per la Tunisia del gruppo Nicolaus nel primo quadrimestre dell'anno. “Il Paese sta generando numeri importanti e complice l’ottimo lavoro della distribuzione i clienti stanno dimostrando di apprezzare il fascino autentico di una destinazione ricca di storia, natura e sapori autentici, premiando la qualità della nostra offerta a marchio Nicolaus Club e Valtur in località strategiche come Djerba, Mahdia e Hammamet - sottolinea Paola Coccarelli, cpo del gruppo -. Le tre destinazioni sono caratterizzate da asset specifici e le abbiamo scelte anche in relazione a questo, oltre che per la bellezza dei punti mare. La loro particolarità, abbinata ai format esclusivi dei nostri format, si sta rivelando un asset vincente per questa primavera, con un particolare apprezzamento per le proposte che abbracciano il weekend pasquale, con un serie di servizi ad hoc, ma anche per quelle per il ponte del 25 aprile”.
Sull’isola di Djerba, fiore all’occhiello dell’offerta è in particolare Valtur Djerba Golf Resort & Spa. Ma la meta include anche un’altra struttura come il Nicolaus Club Helios Beach, gestito dalla catena Vincci. A Mahdia, su uno dei tratti di mare più belli di tutta la Tunisia, è presente il Nicolaus Club El Fatimi & Acquapark Mahdia. Ad Hammamet, infine, si trova il Nicolaus Club Nozha Beach Resort & Spa, affacciato direttamente sul mare e completamente rinnovato nel 2023.
Tra le proposte attive, dal 18 al 22 aprile il Valtur Djerba offre un pacchetto speciale di Pasqua a partire da 750 euro per persona, che include il pranzo tradizionale italiano di Pasqua, serate a tema, musica live tutte le sere e l’ingresso alla discoteca Mirage. Gli ospiti potranno inoltre partecipare a un ricco programma sportivo che spazia dal tennis al beach volley, dal mini football al ping pong, fino alle sessioni di yoga. Incluso nel pacchetto pure l’accesso gratuito, su prenotazione in loco, al percorso Salus Golf Spa, che comprende la piscina coperta riscaldata, un ingresso al bagno turco o alla sauna con sala relax oppure, in alternativa, un massaggio rilassante di 30 minuti con utilizzo della sala relax.
Dal 18 al 26 aprile, inoltre, Valtur propone un'esperienza che unisce il soggiorno al Djerba Golf & Spa con un mini-tour del Sud tunisino, a partire da 1.199 euro per persone, per un viaggio che combina mare, cultura, avventura e atmosfere tunisine: dopo alcuni giorni di relax in formula all inclusive con serate a tema, musica live, sport, benessere (pacchetto Salus Golf Spa incluso) e il pranzo tradizionale di Pasqua, si parte alla scoperta del Sahara tra villaggi berberi, dune, oasi montane e location di film come Star Wars. Il tour prevede tre notti in pensione completa (bevande escluse), con guida parlante italiano e pernottamenti a Douz e Tozeur.
[post_title] => Nicolaus a tutta Tunisia per la Pasqua e il ponte del 25 aprile
[post_date] => 2025-04-03T10:36:42+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1743676602000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "aponte msc maggioranza in ita"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":31,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1853,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488269","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"In occasione dell'inaugurazione del nuovo terminal Msc di Barcellona è partita anche la nuova stagione mediterranea di Explora Journeys. Fino a novembre 2025, gli ospiti potranno sperimentare gli itinerari della Mediterranean Journeys Collection, godendosi le coste assolate di Italia, Grecia, Turchia, Francia e non solo. Tutti i viaggi combinano destinazioni celebri con porti meno esplorati, come Skiathos, Portofino, St. Tropez e Mahón, con ciascun itinerario che offre una miscela di scoperta culturale ed eleganza rilassante.\r\n\r\nGli ospiti che si imbarcheranno o sbarcheranno da Explora II a Barcellona potranno inoltre godere dell'esperienza del nuovo Msc Barcelona Cruise Terminal, inaugurato lo scorso 3 aprile. I viaggi di punta della collezione Mediterraneo 2025 a bordo della Explora I includono in particolare un itinerario tra colline di cipressi e porti di cobalto dal Pireo (Atene) a Fusina (Venezia) (7-14 giugno 2025), per un percorso di sette notti attraverso la Grecia e la Croazia, con le spiagge a strapiombo di Corfù e il fascino antico di Rovigno, nonché un tour esteso tra Grecia e Turchia dal Pireo al Pireo (21 giugno-5 luglio 2025), per un viaggio di 14 notti attraverso l'Egeo, con soste a Mykonos e a Istanbul.\r\n\r\nTra le proposte Explora II nel Mediterraneo occidentale si segnalano invece l'itinerario da Barcellona a Civitavecchia (Roma) (2-9 giugno 2025), per un viaggio di sette notti tra Ibiza e Portofino, nonché la crociera dedicata a piazze e souk da Civitavecchia (Roma) a Barcellona (9-16 giugno 2025), per un tour di sette notti tra Trapani e l'esotica La Goulette (Tunisi).","post_title":"Explora Journeys inaugura la nuova stagione mediterranea","post_date":"2025-04-07T12:01:41+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1744027301000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488196","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un percorso da vivere come pionieri in una destinazione che si è aperta al turismo leisure solo nel 2019. Idee per Viaggiare presenta il suo itinerario Classico in Arabia Saudita: \"Da vent’anni mi occupo di tutto il Medio Oriente - sottolinea Tiziana Spila, product manager Medio Oriente di IpV -. E posso die che prima di tutto è importante avere degli strumenti per capire come proporre questa meta\": per visitare l’Arabia Saudita è quindi necessario il visto, che si può fare sul sito di visitsaudi.it (costa tra i 120 e i 130 euro, ha validità di un anno dal momento dell’emissione, comprende un’assicurazione medica di base obbligatoria e ha multipli accessi, fino a 90 giorni ciascuno). La valuta locale sono i Saudi Riyal e il costo della vita è quello di Milano. Per raggiungere Riyadh e Jeddah si possono scegliere i voli diretti di Ita Airways, in partenza dall’hub di Roma Fiumicino, ma esiste anche la compagnia di bandiera Saudia Airlines, che opera con collegamenti diretti sia da Milano sia da Roma. La seconda lingua del paese è l’inglese.\r\n\r\n«I nostri tour di gruppo hanno una guida italiana e, una volta giunti a destinazione, incontrano uno storyteller ufficiale del governo saudita che accompagnerà i viaggiatori lungo tutto il percorso» spiega sempre Tiziana Spila che sottolinea anche come la società saudita sia formata da persone di ogni censo, non solo da ricchi: \"Sono persone che si incontreranno nella quotidianità di questo viaggio e che accolgono l’ospite con il sorriso. Si parte dalla capitale Riyadh, dove ci si può fermare due notti, perché c’è tanto da vedere, sia di giorno sia di sera. Qui la storia incontra la modernità. A soli 20 chilometri dal centro si percorrono le vie di Diriyah, la città di adobe che è sito archeologico Unesco, mentre a 20 minuti dal centro si può visitare la vivace e colorata Boulevard City. Si arriva poi a Jeddah, sulla costa occidentale, dove, in 24/48h, si possono visitare la Corniche, la moschea Galleggiante, che viene circondata dall’acqua con l’alta marea, e il quartiere storico di Al Balad\".\r\n\r\nProprio a Jeddah il prossimo 18 aprile si correrà il Gran Premio di Formula Uno. \"E noi abbiamo preparato dei pacchetti ad hoc di quattro giorni e tre notti in città, a cui si aggiungono tre giorni di ingresso sul circuito per le prove, le qualifiche e la gara. Per gli appassionati è una cosa in più: si può vedere il Gran Premio e poi proseguire il tour. Lungo i 30 km di costa vicini a Jeddah non si vive il mare come noi lo immaginiamo: i beach club sono circondati da muri protettivi. Quindi per accogliere i turisti, in questi mesi sta aprendo un grande complesso all-inclusive Rixos a soli 30 minuti da Jeddah. L’altra possibilità è quella di intraprendere il viaggio che porta al Red Sea, con le sue acque meravigliose e i suoi alberghi unici\".\r\n\r\nMa prima prosegue il tour Classico, che da Jeddah sale al nord del paese, verso AlUla: \"Si parte con un treno modernissimo e, in business class si arriva a Medina: un’affascinante città spirituale, nella cui moschea si dice siano conservate le reliquie del profeta. Il bianco edificio, affollato di pellegrini, è accessibile solo ai musulmani e non ai turisti. Da Medina si parte per AlUla a bordo di jeep 4x4. L’Arabia Saudita non è solo desertica: ci sono montagne, colline, estese coltivazioni di frutta e ortaggi irrigate con il tradizionale Falaj system, il sistema più antico al mondo. Dopo una sosta a Khaybar Falagi, una inaspettata zona vulcanica circondata da una verde oasi naturale, l’arrivo ad AlUla è davvero magico: una pianura disseminata di strani ciuffi di rocce frastagliate color della sabbia. Qui si può soggiornare in alberghi di ogni tipo: fare glamping, scegliere accommodation dalle 3 alle 5 stelle del Banyan Tree e di Our Habitas, una catena internazionale che realizza strutture in posti unici al mondo. AlUla si trova in mezzo a una vallata ricca di installazioni artistiche e ci si può muovere con biciclette elettriche. È un’esperienza unica che è bello prolungare per una notte in uno dei numerosi resort, che sono lontani uno dall’altro, con inquinamento acustico a livello zero e un cielo che di notte lascia senza parole tanto è luminoso. Si può poi trascorrere una sera nella città vecchia di AlUla. Anche in città ci sono alberghi: il più curioso è il Dar Tantora The House Hotel, dove non c’è elettricità e la sera l’illuminazione viene dalle candele, in un’atmosfera da mille e una notte\". \r\n\r\nPer invogliare i clienti, si possono proporre degli stop-over: \"Volando con Ita Airways, ma anche con Emirates, ci si può fermare per esempio a Dubai, da dove parte poi un volo diretto per AlUla. Ma le possibilità di stop-over sono davvero tante, a seconda delle esigenze e aspettative dei clienti. Tutto quello che proponiamo è stato testato. Il limite di oggi è che mancano tariffario e i contratti, perché i sauditi non sono abituati al turismo leisure, e ci vogliono almeno cinque giorni per programmare un viaggio. Noi oggi siamo l’industria del turismo in Arabia saudita ed è un lavoro bellissimo - conclude Tiziana Spila - perché stiamo crescendo insieme, unendo il loro prodotto al nostro know-how».\r\n\r\n[gallery ids=\"488203,488202,488200\"]","post_title":"Scoprire l’Arabia Saudita con Idee per Viaggiare: il tour Classico","post_date":"2025-04-07T11:11:45+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1744024305000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488225","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Continua la ripresa delle attività di tour operating della famiglia Aronson, che con le sue quattro agenzie del gruppo l'Astrolabio distribuite tra Milano e Bergamo ha chiuso il 2024 con un incremento del giro d'affari del 15% sul 2023. “L’efficienza e la personalizzazione dei servizi sono la nostra chiave per mantenere alto lo standard qualitativo dei viaggi che progettiamo, a fronte del fatto che le famiglie oggi affrontano maggiori difficoltà economiche e quindi si aspettano un ritorno percepito sull’investimento”, spiega il general manager Andrea Barbieri.\r\n\r\nPerfezionarsi sempre più come travel designer contenendo i costi è infatti la sfida che le agenzie del gruppo l’Astrolabio hanno intrapreso da tempo. “Abbiamo capito subito con la crisi pandemica che noi operatori dovevamo riuscire a trovare soluzioni innovative sia nella selezione delle destinazioni, sia internamente, ottimizzando l’organizzazione anche con il supporto delle tecnologie di ultima generazione”.\r\n\r\nFondamentale si è rivelata pertanto l’adozione di soluzioni di intelligenza artificiale generativa e di un crm avanzato per lavorare basandosi sui dati. Parallelamente si è investito nella comunicazione digitale. “I numeri ottenuti con il supporto del nostro storico fornitore svizzero Web Lab sono eclatanti, con i siti delle nostre agenzie che complessivamente superano i 200 mila accessi mese. L’Ai ci ha inoltre permesso di migliorare la visibilità, ottimizzare le campagne di advertising e rispondere in tempo reale alle istanze del mercato. Il digitale sta ridefinendo il modo in cui si viaggia e si prenotano i soggiorni turistici. Grazie all’intelligenza artificiale, possiamo anticipare le ricerche dei clienti, migliorare la gestione delle richieste e garantire esperienze all’estero sempre più soddisfacenti. Le misure fin qui adottate ci portano a guardare al futuro con ottimismo, nonostante le marginalità nel settore stiano diventando sempre più ridotte e i costi per l’utente finale continuino ad aumentare”.\r\n\r\nL’Astrolabio ha recepito infine la tendenza dei viaggiatori ad apprezzare la rateizzazione dei pagamenti. Guardando avanti, il gruppo Aronson prevede una ulteriore integrazione dell’Ai, per migliorare la customer experience dei clienti, un ancora maggiore ricorso all'analisi di dati, l'espansione dei pagamenti flessibili e delle soluzioni di rateizzazione, nonché una crescente attenzione alla sostenibilità e al turismo responsabile. “Il mercato italiano del turismo, e dei viaggi leisure in particolare, sta entrando in una nuova fase di maturità – conclude Barbieri -: innovazione tecnologica, qualità dell’esperienza di viaggio e di vacanza, e accessibilità economica saranno i pilastri fondamentali per attrarre i consumatori\".","post_title":"L'Astrolabio chiude un 2024 in crescita. Le chiavi? Personalizzazione e contenimento dei costi","post_date":"2025-04-07T10:21:05+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1744021265000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488218","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dopo Barcellona, Miami. E' stato inaugurato ufficialmente ieri il nuovo terminal crociere di Msc nel porto della città della Florida. Realizzato da Fincantieri Infrastructure per una lunghezza di 632 metri, 85 metri di larghezza e un’altezza di 29 metri (quattro piani), occupa una superficie complessiva di 45.787 metri quadrati ed è la struttura di questo genere più grande al mondo. \r\n\r\nCaratterizzata da standard ambientali di ultima generazione e da un design avveniristico, con una superficie vetrata di 12.777 mq, il complesso è stato realizzato con l'obiettivo di integrarsi con lo skyline di Miami. Il terminal può gestire fino a 36 mila passeggeri al giorno e può ospitare in contemporanea ben tre navi di grandi dimensioni, attraccate a banchine dotate di connessione con la corrente elettrica da terra, in grado di azzerare le emissioni delle unità durante la sosta in porto.\r\nOrgogliosi\r\n\"Siamo orgogliosi di aver realizzato il terminal più grande e tecnologicamente avanzato al mondo, che definisce nuovi standard per l’intero settore ed è in grado di offrire ai nostri ospiti un’esperienza unica sia in fase di imbarco sia di sbarco\" commenta il presidente esecutivo della divisione crociere del gruppo Msc, Piefrancesco Vago.\r\n\r\nIl progetto e la costruzione del terminal sono frutto di un lavoro di squadra tra alcune delle più importanti realtà industriali e finanziarie del Paese: Leonardo per la tecnologia, il Rina per la due diligence tecnica, ambientale ed economica, Cassa Depositi e Prestiti, Sace, Simest e Banca Intesa per il supporto finanziario all’operazione. L’opera è stata completata in poco più di tre anni: dalla posa della prima pietra, il 12 marzo 2022, alla consegna della struttura. Il progetto ha coinvolto in media circa 500 persone al giorno, impegnate anche su più turni, fino a raggiungere negli ultimi mesi una copertura operativa continua sulle 24 ore.\r\nInnovazioni\r\nIl terminal è dotato di un innovativo sistema di smistamento dei bagagli, realizzato da Leonardo, in grado di ottimizzare le operazioni logistiche e di migliorare l'efficienza nella movimentazione e nello smistamento dei colli. Il progetto inoltre introduce, per la prima volta nel settore crocieristico, la tecnologia cross-belt già ampiamente utilizzata in ambito aeroportuale, segnando l’inizio di una collaborazione tra Leonardo e la divisione crociere del gruppo Msc.\r\n\r\nIl nuovo impianto potrà in particolare gestire contemporaneamente i bagagli di tre navi da crociera ormeggiate in contemporanea, migliorando le operazioni di imbarco, i controlli di sicurezza, dotati di sistemi di riconoscimento facciale biometrico per identificare le persone, e i tempi di consegna. La soluzione prevede in particolare un'area di screening con 22 linee e un totale di 360 metri di nastri trasportatori, oltre a un sistema di smistamento basato sul sorter Mbhs (multisorting baggage handling system) di Leonardo che si estende per circa 108 metri. Questo sistema è integrato con 24 metri di caroselli e supportato da soluzioni informatiche e software avanzati per ottimizzare la gestione dei flussi dei bagagli.\r\n\r\nProgettato dallo studio di design internazionale Arquitectonica, il nuovo terminal ha richiesto oltre 2 milioni di ore di lavoro, l’impiego di circa 5.300 tonnellate di acciaio e la posa di oltre 1,1 milioni di metri di cavi elettrici. L’edificio è dotato anche di numerose aree destinate a uffici, di 1.490 mq di spazi verdi e di un parcheggio di sei piani, in grado di ospitare 2.450 veicoli (oltre a 245 posti auto per disabili), lungo 209 metri, largo 94 metri e alto 31 metri, per complessivi 121.546 mq di superficie.","post_title":"Inaugurato il nuovo terminal Msc di Miami: è il più grande al mondo","post_date":"2025-04-07T10:03:15+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza","topnews"],"post_tag_name":["In evidenza","Top News"]},"sort":[1744020195000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488172","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Questa mattina a Milano, nel nuovo ufficio dell’Ente ellenico per il Turismo, la ministra del Turismo della Grecia Olga Kefalogianni ha incontrato la stampa trade italiana per presentare le ultime novità sulla destinazione e i dati più recenti.\r\n \r\n“Nel 2024, che è stato un anno record per il turismo in Grecia, per la prima volta il mercato italiano ha raggiunto la terza posizione, subito dopo Germania e Uk: gli italiani che hanno visitato la Grecia sono stati oltre 2 milioni. Il nostro obiettivo è continuare a crescere, puntando in particolare sulla destagionalizzazione e su nuove destinazioni e prodotti”. E anche i primi dati del 2025, relativi a gennaio (+10%), confermano il trend positivo nelle stagioni di spalla, grazie ai collegamenti tutto l’anno da diversi scali italiani per Atene e Salonicco.\r\n \r\nDiversificazione del prodotto \r\nPiù in generale, accanto al prodotto balneare che rappresenta il fondamento dell’offerta, per il 2025 la Grecia punta a spingere il turismo gastronomico, il turismo del vino e il turismo rurale: “In diverse zone della Grecia si può soggiornare in campagna a poca distanza dal mare e da attrazioni culturali e archeologiche: un mix ideale per la vacanza, non solo d’estate” ha sottolineato Kafalogianni. Un'altra priorità è lo sviluppo del prodotto diving e del turismo nautico, grazie al potenziamento dei servizi offerti dalle marine turistiche già esistenti e a investimenti per future marine.\r\n \r\nSul fronte dei target, la Grecia guarda con interesse al segmento luxury, ma vuole continuare a essere una destinazione adatta a tutte le tasche. “Negli ultimi 10 anni il numero dei cinque stelle è raddoppiato, con grandi investimenti da parte di numerose catene internazionali. Ma pensiamo sia importante mantenere un equilibrato mix di prodotto, dai piccoli alberghi familiari ai resort di lusso.” In particolare, la Grecia punta con decisione a confermare la sua fama di destinazione amata dai più giovani: “Abbiamo in programma una serie di campagne ad hoc sui social più utilizzati dalle nuove generazioni. I ragazzi cercano il sole e il mare, ma amano anche le vacanze attive ed esperienziali”.\r\n\r\n\r\n[caption id=\"attachment_488173\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Nella foto, da destra, Kyriaki Boulasidou, la ministra del turismo, Olga Kefalogianni, l'uscente direttrice della sede italiana dell'ente, Eleni Gavrilidou, e Antonella Papanicola[/caption]\r\n\r\nL’incontro milanese è stata anche l’occasione per il rientro ufficiale in Italia di Kyriaki Boulasidou, che torna nel nostro Paese in qualità di direttore dell’Ente ellenico per il turismo, dopo un passaggio di due anni alla sede di Amsterdam.\r\n\r\n","post_title":"Grecia, Kefalogianni: \"Con 2 mln di arrivi l’Italia è il terzo mercato più importante\"","post_date":"2025-04-04T15:08:35+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1743779315000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488135","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il 2025 è un nuovo anno record per gli incassi dell'imposta di soggiorno. Secondo l'Osservatorio sulla Tassa di Soggiorno di Jfc, anticipato dall'Ansa, ci sarà un nuovo incremento del +15,8% del gettito, che arriverà a 1 miliardo 186 milioni e i Comuni nei quali si dovrà pagare l'imposta di soggiorno raggiungeranno quota 1.389.\r\n\r\nReso noto anche l'incasso finale per il 2024 che è di 1 miliardo 24 milioni con +29,1% sul 2023 quando fu di 793,5 milioni. Jfc sottolinea che al tempo stesso rimane confermato anche un sistema di gestione dei fondi non chiaramente rendicontato da parte della maggioranza delle stesse amministrazioni locali.\r\n\r\nOra tutti questi soldi dovrebbero essere rimessi nel turismo e non per ripianare buchi di bilancio, come purtroppo succede molte volte. Si potrebbero per esempio impiegare in una nuova fiscalità per gli assunti in modo definitivo dalle strutture turistiche. Ma, a leggere le proteste dei sindacati ci si accorge che questa modalità non viene mai presa in considerazione, perché il personale è assimilato ai costi. Solo in una società completamente sbagliata si può considerare una persona come un costo. \r\nStatistiche\r\nLa regione che nel 2024 ha avuto i maggiori incassi derivati dall’imposta di soggiorno è il Lazio con oltre 300 milioni di euro (contro i 189 milioni del 2023). Segue la Toscana con circa 121 milioni di incassi sull’anno e un buon incremento rispetto ai circa 107 milioni del 2023. Toscana che supera, per valore degli incassi, la Lombardia, che nell’anno 2024 incassa complessivamente 114 milioni di euro circa (contro i 93 dell’anno precedente, segnando un rilevante indice di crescita).\r\n \r\nBen 292 milioni sono stati ad appannaggio della sola Capitale (che ha segnato un +61,2% rispetto all’anno precedente). Sul podio delle città d’arte ci sono anche Firenze che ha segnato un più moderato +9,9%, con incassi complessivi pari ad oltre 76,5 milioni di euro. Milano con circa 76,5 milioni di incassi ed un +23,2% rispetto all’incasso complessivo dell’anno precedente.","post_title":"Tassa di soggiorno: nel 2025 1 miliardo 186 milioni. Riusiamoli per il turismo","post_date":"2025-04-04T12:00:43+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1743768043000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488100","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'allungo di Ryanair dalla Calabria ha preso il via ieri, 3 aprile, con l'arrivo a Lamezia del secondo aeromobile basato sullo scalo. Il network estivo dalla regione del Sud Italia include dunque 13 nuove rotte per un totale di 40. \r\n\r\nNello specifico, da Lamezia oltre oltre 220 voli settimanali su 22 rotte, incluse 5 nuove rotte estive – Madrid, Trieste, Tirana, Bucarest, Breslavia –; 13 rotte da Reggio Calabria, incluse 7 nuove per Londra Stansted, Parigi Beauvais, Bruxelles Charleroi, Francoforte Hahn, Milano Malpensa, Pisa e Katowice, e 5 rotte da Crotone, inclusa 1 nuova per Düsseldorf-Weeze. \r\n\r\nSiamo quindi di fronte ad un operativo record, che comprende anche l'aumento delle frequenze su altre 14 rotte, 4 aeromobili basati in totale (per un investimento di 400 milioni di dollari), una crescita del traffico a 1,8 milioni di passeggeri e supporto a oltre 1.700 posti di lavoro locali. \r\n\r\n\"Ryanair opera in Calabria dal 2000, e ha inaugurato la sua prima base a Lamezia nel 2013 - ricorda Fabrizio Francioni, head of communications Italy della low cost irlandese -. L'impegno a lungo termine di Ryanair per la Calabria e Lamezia è supportato anche dalla prima struttura di manutenzione della compagnia nel Sud Italia presso l'aeroporto di Lamezia, che vedrà Ryanair investire ulteriori 15 milioni di euro a Lamezia e creare 300 posti di lavoro per la regione Calabria, inclusi ingegneri autorizzati, meccanici e personale di supporto. La decisione del presidente Occhiuto di eliminare l’addizionale municipale ha sbloccato il pieno potenziale turistico della Regione, permettendo a Ryanair di ottenere una crescita accelerata, che include un aumento del traffico del 50%\".\r\n\r\nMarco Franchini, amministratore unico di Sacal Spa sottolinea come \"L’arrivo del secondo aeromobile basato a Lamezia e l’annuncio di 13 nuove rotte\" rappresentino \"una tappa fondamentale nel percorso di crescita che stiamo costruendo con Ryanair. Questo importante investimento rafforza ulteriormente il ruolo strategico dell’aeroporto di Lamezia Terme come hub di riferimento nel Sud Italia e testimonia l’efficacia delle scelte strutturali e politiche introdotte per rendere la Calabria sempre più attrattiva e connessa\".","post_title":"Ryanair in Calabria con un operativo record: 4 velivoli basati e 13 nuove rotte","post_date":"2025-04-04T10:37:18+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1743763038000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488101","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Con l'approdo della Explora II è stato ufficialmente inaugurato ieri il nuovo Msc Barcelona Cruise terminal. L'infrastruttura è stata è stata progettata dallo studio catalano Ricardo Bofill Taller de Arquitectura e comprende un'area commerciale, una spaziosa sala d'attesa e una sala Vip per gli ospiti premium. All'esterno, il rivestimento in ceramica rende omaggio alla ricca storia artistica di Barcellona ispirata a Gaudì, con un colore che trae ispirazione dal mare.\r\n\r\n“Barcellona è un partner strategico per la nostra compagnia da oltre quattro decenni e per Msc Crociere da più di 25 anni. E il nostro impegno è costante - ha sottolineato il presidente esecutivo della divisione crociere del gruppo Msc, Pierfrancesco Vago -. Il nuovo terminal non è solo un investimento in una moderna infrastruttura portuale, ma dimostra che siamo allineati con la strategia della città per un modello di turismo più equilibrato e sostenibile, il tutto portando benefici economici alla regione”.\r\n\r\nL'infrastruttura è stata progettata infatti con grande attenzione alle caratteristiche ambientali e all'efficienza energetica, essendo tra l'altro dotata di pannelli solari e di sistemi per l'ottimizzazione della luce naturale, in modo da ridurre al minimo la necessità di illuminazione artificiale, nonché di un sistema di raccolta dell'acqua piovana per rifornire i servizi igienici e le aree paesaggistiche. Il terminal ha anche ottenuto la certificazione Gold leadership in energy and environmental design (Leed). La connessione delle navi alla rete elettrica da terra alla nave sarà disponibile nel 2027.\r\n\r\nQuest'estate sarà possibile scegliere di imbarcarsi a Barcellona su ben cinque navi, che faranno scalo nella capitale della Catalogna nell'ambito delle loro crociere nel Mediterraneo: le World Europa, Seaview, Seaside, Magnifica e Orchestra. Anche la Explora II farà scalo regolarmente durante la stagione estiva a Barcellona, che sarà uno dei suoi porti principali.","post_title":"Inaugurato ieri il nuovo terminal Msc di Barcellona","post_date":"2025-04-04T10:14:44+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1743761684000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488021","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Andamento più che positivo per la Tunisia del gruppo Nicolaus nel primo quadrimestre dell'anno. “Il Paese sta generando numeri importanti e complice l’ottimo lavoro della distribuzione i clienti stanno dimostrando di apprezzare il fascino autentico di una destinazione ricca di storia, natura e sapori autentici, premiando la qualità della nostra offerta a marchio Nicolaus Club e Valtur in località strategiche come Djerba, Mahdia e Hammamet - sottolinea Paola Coccarelli, cpo del gruppo -. Le tre destinazioni sono caratterizzate da asset specifici e le abbiamo scelte anche in relazione a questo, oltre che per la bellezza dei punti mare. La loro particolarità, abbinata ai format esclusivi dei nostri format, si sta rivelando un asset vincente per questa primavera, con un particolare apprezzamento per le proposte che abbracciano il weekend pasquale, con un serie di servizi ad hoc, ma anche per quelle per il ponte del 25 aprile”.\r\n\r\nSull’isola di Djerba, fiore all’occhiello dell’offerta è in particolare Valtur Djerba Golf Resort & Spa. Ma la meta include anche un’altra struttura come il Nicolaus Club Helios Beach, gestito dalla catena Vincci. A Mahdia, su uno dei tratti di mare più belli di tutta la Tunisia, è presente il Nicolaus Club El Fatimi & Acquapark Mahdia. Ad Hammamet, infine, si trova il Nicolaus Club Nozha Beach Resort & Spa, affacciato direttamente sul mare e completamente rinnovato nel 2023.\r\n\r\nTra le proposte attive, dal 18 al 22 aprile il Valtur Djerba offre un pacchetto speciale di Pasqua a partire da 750 euro per persona, che include il pranzo tradizionale italiano di Pasqua, serate a tema, musica live tutte le sere e l’ingresso alla discoteca Mirage. Gli ospiti potranno inoltre partecipare a un ricco programma sportivo che spazia dal tennis al beach volley, dal mini football al ping pong, fino alle sessioni di yoga. Incluso nel pacchetto pure l’accesso gratuito, su prenotazione in loco, al percorso Salus Golf Spa, che comprende la piscina coperta riscaldata, un ingresso al bagno turco o alla sauna con sala relax oppure, in alternativa, un massaggio rilassante di 30 minuti con utilizzo della sala relax.\r\n\r\nDal 18 al 26 aprile, inoltre, Valtur propone un'esperienza che unisce il soggiorno al Djerba Golf & Spa con un mini-tour del Sud tunisino, a partire da 1.199 euro per persone, per un viaggio che combina mare, cultura, avventura e atmosfere tunisine: dopo alcuni giorni di relax in formula all inclusive con serate a tema, musica live, sport, benessere (pacchetto Salus Golf Spa incluso) e il pranzo tradizionale di Pasqua, si parte alla scoperta del Sahara tra villaggi berberi, dune, oasi montane e location di film come Star Wars. Il tour prevede tre notti in pensione completa (bevande escluse), con guida parlante italiano e pernottamenti a Douz e Tozeur.","post_title":"Nicolaus a tutta Tunisia per la Pasqua e il ponte del 25 aprile","post_date":"2025-04-03T10:36:42+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1743676602000]}]}}